ROMANZO STORICO

La TRAMA del romanzo storico è complessa; si parte da una situazione iniziale di calma, si presenta un
ostacolo che sconvolge l’equilibrio iniziale, l’ostacolo viene superato da tante avventure arrivando allo
“spannung” alla fine però l’ostacolo è superato e si torna all’equilibrio della situazione inziale. (PROMESSI
SPOSI. Renzo e Lucia devono sposarsi, Don Rodrigo si invaghisce di Lucia e fa di tutti per impedire il
matrimonio. Renzo e Lucia devono superare l’ostacolo, si separano, affrontano un sacco di avventure, Lucia
va dalla monaca di Monza, poi viene rapita; Renzo va a Milano, viene catturato, arrestato ma riesce a
scappare -spannung-. Don Rodrigo muore di peste, Renzo lo perdona e Renzo e Lucia si sposano. Lieto fine
apparente.)
Sono presenti, nel romanzo storico, sono presenti moltissime DIGRESSIONI (EXCURSUS), che rallentano
il racconto.
Il romanzo strico è AMBIENTATO in un’epoca realmente esistita, l’autore ricostruisce in maniera precisa
gli eventi storici di quell’epoca.
I PERSONAGGI e le VICENDE sono spesso inventati, ma verosimili. Spesso i protagonisti di un romanzo
storico sono gli umili.
Il NARRATORE è un narratore onnisciente, quindi la focalizzazione è zero. Il narratore interviene
continuamente.
Il tempo del racconto è maggiore del tempo della storia, il registro è medio.
Il primo romanzo storico è del 1819 si intitola “IVANOE” di Walter Scott.
Lo scopo è dare un insegnamento, è un romanzo didascalico.
I romanzi storici dell ‘800 trattano di un periodo storico passato; quelli del ‘900 di un passato vicino.