LA FAVOLA

La favola è un racconto breve e popolare.

La favola è una narrazione scritta. La favola nasce nella cultura greca e sin dalla sua nascita la
favola è un genere letterario, sin da quando compare viene messa per iscritto. Nella civiltà greca
siamo nella fine dell’età arcaica, il principale è Esopo. Mentre nella cultura latina c’era Fedro.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
La favola rappresenta scene di vita quotidiana, ma non si serve della magia, si serve dell’allegoria.
Indica un simbolo, cioè indica una lettura astratta di un coccetto.
I personaggi sono degli animali antropomorfi, cioè dalle sembianze umane. Il significo letterale è
l’animale il significato allegorico è che quell’animale dalle sembianze umane possiede vizi e virtù.
Come nella fiaba i personaggi sono personaggi tipo, cioè non hanno psicologia.
La favola vuole trasmettere dei valori morali, vuole insegnare agli uomini dei modelli di
comportamento per tutta la vita.

LA FIABA
La fiaba è una narrazione popolare, quindi è un lungo racconto in prosa destinato al popolo.
Le fiabe sono dei racconti magici; che si occupano di situazioni meravigliose, magiche.
L’origine delle fiabe è un’origine antica, anche se nel 19 sec diventano un vero e proprio genere
letterario compare. Le fiabe nascono all’origine di una civiltà, formano l’identità culturale dei
popoli.
Perché le fiabe anticamente nascono? Perché raccontano attraverso la magia il percorso di
formazione di una persona, rappresentano la fase di passaggio dall’età adolescenziale all’età
adulta.
STRUTTURA
- Situazione di equilibrio
- Infrazione ad una regola
- Prove da superare
- Si torna all’equilibrio iniziale
PERSONAGGI
- Eroe
- Antagonista
- Aiutanti
Presenta uno stile formulare e delle determinazioni di spazio e tempo vaghe.