Nel novembre del 1647 Carlo I riuscì a scappare dal posto in cui la tenuto prigioniero.
Le persone che si riunirono attorno a Carlo I furono sconfitte dalla new model Army.
Cromwell allora approvò l’epurazione del parlamento nel 6 dicembre 1648 compiuta dal colonnello
Thomas Pride.
Il tribunale riconobbe Carlo I colpevole dichiarandolo un tiranno, un traditore, un assassino,
e un nemico pubblico e venne giustiziato il 30 gennaio del 1649 a Londra.
Cromwell e i livellatori invece avevano sempre le stesse idee sulla questione del suffragio
universale e della democrazia, in quanto il primo era convinto che il popolo comprendesse solo i
ricchi borghesi e proprietari terrieri ma non la gente comune, per questo non riuscì mai ad accettare
l’idea del “patto del popolo”.
Così nel marzo del 49 i Massimi esponenti dei livellatori furono arrestati.
Venne estesa poi la versione definitiva del “patto del popolo”, ovvero un documento importante
soprattutto sul piano storico poiché potrebbe essere considerato il primo esempio di costituzione
moderna scritta.
LA RIVOLUZIONE INGLESE
L’Irlanda fu ridotta al rango di colonia.
Per questo la riconquista di questo paese era molto importante per Cromwell che era deciso a
trasformare l’Inghilterra in una grande potenza internazionale che fosse capace di contrapporsi alle
colonie spagnole situate in America e di contrastare l’Olanda nei traffici e dei commerci.
Per questo la flotta inglese fece numerosi progressi grazie a Cowell. Ma risulta più difficile la
gestione della politica interna in quanto si ritrovò sempre schiacciato tra vari gruppi radicali.
Per questo nel dicembre del 1653 decise di concentrare su di sé tutto il potere assumendo il titolo di
“Lord protettore del Commonwealth l’Inghilterra, Scozia e Irlanda“. Per questo si parla del
ritorno di un regime assoluto che esercitò fino alla propria morte ovvero Nei primi di settembre del
58.