Scritture Contabili Esercizi Svolti

RAGIONERIA APPLICATA – PARTITA
DOPPIA
ANNO 2020\21
APPUNTI DI NICO MISCIOSCIA
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COSTITUZIONI
COSTITUZIONE IMPRESA INDIVIDUALE - ES1
In data 18 ottobre 2020 si costituisce un‘ impresa individuale mediante l’apporto da parte
dell’imprenditore di
- € 5.000 in contanti
- € 4.000 materie prime
- € 10.000 macchinari
Si proceda a rilevare, in partita doppia, le scritture di costituzione.
18\10
Diversi a Patrimonio Netto 19.000
Banca c/c 5.000
Materie prime 4.000
Macchinari 10.000
COSTITUZIONE SOCIETA’ DI PERSONE – ES2

In data 18 ottobre 2020 si costituisce la Zeta & CO. Snc tra i soci:
- Zeta conferisce € 10.000 in denaro,
- Alfa conferisce un fabbricato del valore di € 120.000,
- Beta conferisce crediti dal valore nominale di € 30.000
Si proceda a rilevare, in partita doppia, le scritture di costituzione.
Svolgimento: Vi sono 2 momenti

FASE 1 – Sottoscrizione di quote di Capitale Sociale
FASE 2 – Fase di conferimento in senso stretto
18\10
Diversi a Capitale Sociale 160.000
Socio Zeta c/Sottoscrizione 10.000
Socio Alfa c/ Sottoscrizione 120.000
Socio Beta c/Sottoscrizione 30.000
18\10
Cassa a Socio Zeta c/Conferimento 10.000
18\10
Fabbricato a Socio Alfa c/Conferimento 120.000
18\10
Crediti v/Clienti a Socio Beta c/Conferimento 30.000
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COSTITUZIONE DI UNA SPA E VALUTAZIONI APPORTI IN NATURA -ES3
In data 15\6\20 si costituisce la Beta SPA con Capitale Sociale di € 200.000 suddiviso in azioni dal
Valore Nominale di 1.00€ sottoscritte:
- Per il 25% dal socio Rossi che conferisce € 50.000 in denaro, di cui il 25% immediatamente,
- Per il 75% dal socio Caio che conferisce un fabbricato valutato € 150.000, come da perizia
dell’esperto designato dal tribunale.
Il 25% del conferimento del socio rossi è vincolato in banca fino al 3\09\20 data nella quale gli
amministratori dimostrano che vi è stata l’iscrizione nel registro delle imprese. In data 10\09\20 gli
amministratori richiamano il 50% del capitale del socio Rossi che provvede al suddetto
versamento.
Il 7\11\20 l’amministratore unico provvede al controllo della valutazione dell’immobile conferito
dal socio Caio. La valutazione dell’immobile corrisponde a € 45.000. Al socio Caio vengono
prospettate le seguenti alternative:
A) Annullamento parte delle azioni, corrispondenti al minor valore del fabbricato,
B) Versamento in contanti della differenza di valore,
C) Recesso dalla società
15\06
Azionista Rossi 50.000
c\ Sottoscrizione
Azionista Caio 150.000
c\ Sottoscrizione
15\06
Banca c\c vincolato a Azionista Rossi 12.500
c\ Sottoscrizione (25% di 50.000)
15\06
Fabbricato a Azionista Caio 150.000
c\ Sottoscrizione
3\09
Banca c\c a Banca c\c vincolato 12.500
10\09
Azionista Rossi Azionista Rossi 25.000
c\Decimi richiamati c\Sottoscrizione (50% di 50.000)
10\09
Banca c\c Azionista Rossi 25.000
c\Decimi richiamati
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IPOTESI A
7\11
Riduzione valore fabbricati a Fabbricati 105.000
7\11
Capitale Sociale a Riduzione valore fabbricati 105.000
IPOTESI B
7\11
Riduzione valore Fabbricati a Fabbricati 105.000
7\11
Capitale Sociale a Riduzione valore Fabbricati 105.000
7\11
Azionista Caio c\Reintegro a Capitale Sociale 105.000
7\11
Banca c\c Azionista Caio c\Reintegro 105.000
IPOTESI C
7\11
Riduzione valore a Fabbricati 105.000
Fabbricati
7\11
Capitale Sociale a Riduzione valore 105.000
Fabbricati
7\11
Capitale Sociale a Azionista Caio 45.000
c/Liquidazione
7\11
Azionista Caio a Fabbricati 45.000
c/Liquidazione
7\11
Azionista Caio a Banca c\c 45.000
c/Liquidazione
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COSTITUZIONE DI S.R.L. CON CONFERIMENTI PRESTAZIONE D’OPERA
In data 24\10\19 si costituisce la Tenco srl, tra i soci:
- Bianchi conferisce 4.000 €
- Rossi conferisce prestazione d’opera a favore della società per un periodo di due anni
valutata complessivamente 20.000€ (3.000€ 1° anno + 17.000€ 2° anno).
Il socio Bianchi versa 25% all’atto di costituzione. Il socio Rossi garantisce il proprio conferimento
attraverso la stipula di una polizza di assicurazione di importo pari all’obbligo assunto nei confronti
della società.
24\10\19
Socio Bianchi 4.000
c\ sottoscrizione
Socio Rossi 20.000
c\ sottoscrizione
24\10\19
Banca c\c a Socio Bianchi 1.000
c\ sottoscrizione (25% di 4.000)
24\10\19
Crediti garantiti a Socio Rossi 20.000
v\ socio Rossi c\ sottoscrizione
30\12\19
Costi per servizi a Debiti v\ socio Rossi 3.000
per prestazione d’opera
30\12\19
Debiti v\socio Rossi a Crediti garantiti 3.000
per prestazione d’opera v\ socio Rossi
30\12\20
Costi per servizi a Debiti v\ socio Rossi 17.000
per prestazione d’opera
30\12\20
Debiti v\ Socio Rossi a Crediti garantiti 17.000
per prestazioni d’opera v\ socio Rossi
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AUMENTI DI CAPITALE SOCIALE
AUMENTO SCINDIBILE DI CS IN UNA SPA (NO SOVRAPREZZO)
In data 15\06\20 Alfa SPA delibera un aumento scindibile di capitale sociale pari a 100.000€
emettendo azioni dal valore nominale di 1€. Le nuove azioni sono sottoscritte dal socio Rossi per il
30% e da Caio per il 70%.
In data 15\06\20 Rossi versa il 25% della quota sottoscritta sul c\c bancario mentre Caio conferisce
un impianto.
La società provvede ad iscrivere l’aumento nel RI in data 20\06\20.
Il 30\11 vengono richiamati i restanti decimi.
Si proceda a rilevare, in partita doppia, le scritture di aumento del CS.
15\06\20 SOTTOSCRIZIONE
Diversi a Versamento in c\c 100.000
aumenti del Cap Sociale
Azionista Rossi c\ 30.000
sottoscrizione
Azionista Caio c\ 70.000
sottoscrizione
15\06\20 CONFERIMENTO
Banca c\c a Azionista Rossi c\ 7.500
sottoscrizione (25% di 30.000)
15\06\20
Impianti a Azionista Caio c\ 70.000
sottoscrizione
20\06\20
Versamenti in c\c a Capitale Sociale 100.000
aumenti del Cap Sociale
30\11\20
Azionista Rossi a Azionista Rossi c\ 22.500
c\decimi richiamati sottoscrizione (75% di 30.000)
30\11\20
Banca c\c a Azionista Rossi 22.500
c\decimi richiamati
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AUMENTO INSCINDIBILE DI CS IN UNA SPA (SI SOVRAPREZZO)
In data 1\09\n Beta Spa delibera un aumento inscindibile di capitale sociale pari a 200.000€
emettendo azioni dal valore nominale di 1.00€ con sovrapprezzo 0.5€. Il termine per la
sottoscrizione delle azioni è fissato all’1\10\n
Ipotesi A:
In data 1\09\n il socio Neri sottoscrive il 30% delle azioni di nuova emissione, versando il 25% della
quota sottoscritta su c\c bancario
In data 1\09\n il socio Verdi sottoscrive il 70% delle azioni di nuova emissione, conferendo un
fabbricato del valore di 210.000€. La società provvede ad iscrivere l’aumento del RI in data 20\09\
n
Il 30\12 vengono richiamati i restanti decimi.
SVOLGIMENTO:
Pe – Vn = sovrapprezzo
SOCI % VN N AZIONI CS (valoreXnum) SOVRAP CS + SOVR
Neri 30 1 60.000 60.000 30.000 90.000
Verdi 70 1 140.000 140.000 70.000 210.000
200.000 200.000 100.000 300.000
1\09\n
Diversi a Altri debiti 300.000
Azionista Neri 90.000
c\sottoscrizione
Azionista Verdi 210.000
c\sottoscrizione
01\09\n
Banca c\c a Azionista Neri 45.000
c\sottoscrizione
01\09\n
Immobile a Azionista Verdi 210.000
c\sottoscrizione
20\09\n
Altri debiti a Diversi 300.000
Capitale Sociale 200.000
Riserve sovrapprezzo 100.000
azioni
30\12\n
Azionista Verdi a Azionista Verdi c\ 45.000
c\decimi richiamati sottoscrizione
30\12\n
Banca a Azionista Verdi 45.000
c\decimi richiamati
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ESERCIZIO
In data 1\09\n il socio Neri conferisce il 70% delle azioni di nuova emissione conferendo un
fabbricato del valore di 210.000
In assenza di ulteriori sottoscrizioni di CS la società non può provvedere ad iscrivere l’aumento nel
RI. Pertanto, l’amministratore in data 2\10\n restituisce il fabbricato al socio sottoscrittore.
Si proceda a rilevare in partita doppia, le scritture di aumento del CS nelle due ipotesi.
01\09\n
Azionista Neri c\ a Altri debiti 210.000
sottoscrizione
01\09\n
Fabbricati a Azionista Neri c\ 210.000
sottoscrizione
2\10\n
Altri debiti a Azionista Neri c\ 210.000
sottoscrizione
2\10\n
Azionista Neri c\ Fabbricati 210.000
sottoscrizione
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AUMENTI REALI DI CS: RINUNCIA CREDITI DAI SOCI
Si delibera in data 01/04/n un aumento del capitale sociale mediante rinuncia, da parte
del socio Neri, ad un credito nei confronti della società di € 40.000.
Si rilevino le scritture in partita doppia.
01\04\n
Debiti v\socio Neri a Capitale Sociale 40.000
AUMENTI VIRTUALI\GRATUITI DI CS
L’amministratore Unico della società Beta s.r.l. verificata la sussistenza delle
condizioni per la rivalutazione economica di un terreno di proprietà della società,
procede in data 01/04/n a tale rivalutazione nella misura del 60% del costo storico
iscritto in bilancio per € 400.000.
La società delibera, successivamente, un aumento di Capitale sociale di € 100.000, mediante il
parziale utilizzo della Riserva di rivalutazione.
Si rilevino le scritture in partita:
- Costo Storico: 400.000€
- Rivalutazione: 240.000€ (60% costo storico)
1\04\n
Terreni a Riserva di 240.000
rivalutazione
1\04\n
Riserva di rivalutazione a Capitale Sociale 100.000
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RIDUZIONI DI CAPITALE SOCIALE
RIDUZIONE VOLONTARIA DEL CS

Al 31/01/2020 la società Alfa S.p.A. presenta un capitale sociale di € 200.000.
La società delibera la riduzione del capitale sociale per € 50.000, mediante:
a) liberazione dei soci dall’obbligo dei versamenti
b) rimborso del capitale sociale
IPOTESI A:
31\01
Capitale Sociale a Azionista c\sottoscrizione 50.000
IPOTESI B:
31\01
Capitale Sociale a Azionista c\rimborso 50.000
31\01
Azionista c\rimborso a Banca c\c 50.000
RIDUZIONE CS PER FUORI USCITA DI SOCI

La società Gamma S.n.c., in data 15/10/2020, dichiara decaduto il socio Bianchi, la
cui quota di partecipazione, pari ad € 34.000, viene determinata considerando la
situazione patrimoniale della società alla data di scioglimento del rapporto. In
particolare, la quota di pertinenza del socio uscente è stata determinata come segue:
- capitale sociale: € 20.000
- riserva straordinaria: € 8.000
- acconti su utile: € 6.000
15\10
Diversi a Socio c\recesso 34.000
Riserva Straordinaria 8.000
Accounti su utile 6.000
15\10
Socio c\ recesso a Banca c\c 34.000
Pag. 10 a 75
RIDUZIONE PER MOROSITA’
In data 30 gennaio l’azionista Rossi sottoscrive l’aumento scindibile di capitale sociale per €
150.000, versando immediatamente € 50.000. In data 05/04 gli amministratori richiamano la
restante parte del capitale sociale sottoscritto e non versato.
L’azionista Rossi non effettua il versamento dei € 100.000.
30\01
Azionista Rossi c\ a Versamenti in c\aumento
sottoscrizione Cap Soc Capitale Sociale 150.000
30\01
Banca x c\c a Azionista Rossi c\ 50.000
sottoscrizione Cap Soc
05\04
Versamenti in c\aumento a Capitale Sociale 150.000
Capitale Sociale
05\04
Azionista Rossi c\decimi a Azionista Rossi c\aumento 100.000
richiamati Capitale Sociale
05\04
Azionista moroso c\ a Azionista Rossi c\decimi 100.000
decimi richiamati richiamati
IPOTESI A
Vendita di 100.000 azioni del VN di € 1,00 a terzi per conto dell’azionista Rossi al prezzo di
€ 100.000.
05\04
Banca x c\c a Azionista moroso c\ decimi richiamati 100.000
IPOTESI B
€ 150.000.
05\04
Banca x c\c a Diversi 150.000
Azionista moroso c\decimi richiamati 100.000
Debiti v\azionista moroso 50.000
05\04
Debiti v\azionista moroso a Banca x c\c 50.000
IPOTESI C
Pag. 11 a 75
€ 90.000
05\04
Diversi a Azionista moroso 100.000
c\decimi richiamati
Banca c\c 90.000
Crediti v\ azionista moroso 10.000
05\04
Banca c\c a Crediti v\azionista moroso 10.000
IPOTESI D
Mancato collocamento delle azioni presso soci o terzi. Gli amministratori dichiarano decaduto
l’azioni e l’assemblea delibera la riduzione del capitale sociale.
05\04
Capitale Sociale a Diversi 150.000
Azionista morosi c\ 100.000
decimi richiamati
Riserva 50.000
Pag. 12 a 75
DESTINAZIONE UTILE SOCIETA’ DI PERSONE
UTILE\PERDITA DI ESERCIZIO
31\1
2
Conto economico a Utile di esercizio XXX
OPPURE
31\1
2
Perdita di esercizio a Conto economico XXX
UTILE: RIPARTITO TRA SOCI

31\12
Utile di esercizio a Diversi XXX
Socio x c/utili XX
Socio y c/utili X
31\12
Diversi a Banca x c/c XXX
Socio x c/utili XX
Socio y c/utili X
UTILE: RIPARTITO TRA SOCI + RISERVE

31\12
Utile di esercizio a Diversi XXXX
Socio x c/utile X
Riserva statutaria X
Riserva volontaria X
PERDITE: UTILIZZO DI RISERVE

31\12
Riserva volontaria a Perdita di esercizio XX
PERDITA: MANCANZA DI RISERVA, DUNQUE RIPORTO N+1

Anno N: Perdita 30.000 € Anno N+1: Utile 50.000 €
31\12\n
Perdita portata a nuovo a Perdita di esercizio 30.000
Pag. 13 a 75
31\12\n+1
Utile di esercizio a Diversi 50.000
Perdita portata a nuovo 30.000
Socio x c/utile 20.000
PERDITA: SOCIO REINTEGRANO PERDITA

31\12\n
Socio c\reintegro a Perdita di esercizio X
31\12\n
Banca x c\c a Socio c\reintegro X
PERDITA: NO RISERVE, NO REINTEGRI, NO RIPORTO = DIMINUIZIONE CAPITALE

31\12
Capitale sociale a Perdita di esercizio X
DESTINAZIONE UTILE SOCIETA’ DI CAPITALI
Utile di esercizio: 30.000 €

Costi impianti: 10.000 €
Perdita portata a nuovo: 5.000€
31\12
Conto economico a Utile di esercizio 30.000
31\12
Perdita portata nuovo 5.000
Riserva straordinaria 10.000
Azionisi c\ dividendi 15.000
APPLICAZIONI PRATICHE
Caso A
La società Alfa s.n.c., al 31/12/n consegue un utile netto pari a € 20.000. In data 25/2/n+1 i soci
all’unanimità decidono di ripartire l’utile netto come segue:
- € 2.000 a riserva volontaria;
- € 1.000 a copertura della perdita dell’esercizio precedente;
- la restante parte ai soci.
Presentare le scritture nel libro giornale, considerando un prelevamento in c/utili per € 10.000
effettuato dai soci nel corso dell’esercizio n.
20\01\n
Soci c\prelevamenti a Banca c\c 10.000
Pag. 14 a 75
31\12\n
25\2\n+1
Riserva volontaria 2.000
Perdita porta a nuovo 1.000
Socio c\utili 17.000
25\2\n+1
Socio c\utili a Diversi 17.000
Socio c\prelevamenti 10.000
Banca c\c 7.000
Caso B
Al 31/12/n la società Beta spa consegue un utile netto di esercizio pari a € 400.000 e presenta, tra
gli altri, i seguenti conti:
Capitale Sociale € 5.000.000,00
Riserva legale € 400.000,00
Riserva statutaria € 200.000,00
Riserva straordinaria € 100.000,00
Costi di sviluppo € 30.000,00
Al 15/4/n+1, in sede di approvazione del bilancio, i soci deliberano di distribuire l’utile secondo il
dettato normativo e tenendo conto, altresì, di quanto sotto specificato:
- 10% alla riserva statutaria;
- 20% agli amministratori;
- la restante parte agli azionisti.
Si presentino le scritture contabili.
31\12\n
15\04\n+1
Riserva legale 20.000 (5% utile)
Riserva statuaria 40.000 (10% utile)
Amministratori c\dividendi 68.000 (20% diff)
Azionisti c\dividendi 272.000 (resto)
15\04\n+1
Diversi a Banca c\c 340.000
Ammin c\dividendi 68.000
Azionisti c\dividendi 272.000
Caso C
Al 31/12/n Gamma srl consegue un utile netto d’esercizio di € 100.000,00 e presenta, tra gli altri, i
seguenti conti:
Capitale Sociale € 80.000,00
Riserva legale € 2.000,00
Pag. 15 a 75
Perdita esercizi precedenti € 20.000,00
Costi di impianto € 7.000,00
In data 13/3/n+1, in sede di approvazione del bilancio, i soci deliberano di distribuire detto utile
come segue:
- copertura delle perdite;
- riserva legale per la quota imposta dagli obblighi di legge;
- l’ammontare disponibile distribuito ai soci.
31\12\n
13\3\n+1
Riserva legale 5.000
Perdita portata a nuovo 20.000
Socio c\dividendi 68.000
13\3\n+1
Socio c\dividendi a Banca x c\c 68.000
Caso D
La Alfa spa, con capitale sociale di € 1.500.000 suddiviso in n. 300.000 azioni del valore nominale
di € 5, in data 01/06/n, delibera la distribuzione di acconti su dividendi per € 50.000. Al 31/12/n
rileva un utile di esercizio pari a 250.000. In data 20/4/n+1, in sede di approvazione del bilancio di
esercizio, tenuto conto degli acconti distribuiti nell’anno n, destina l’utile netto come segue:
- 5% a riserva legale;
- 8% a riserva statutaria;
- il residuo agli azionisti con arrotondamento del dividendo ai 0,05 centesimi di euro
PROSPETTO:
Utile di esercizio € 250.000

- 5% Riserva legale € 12.500
- 8% Riserva statutaria € 20.000
- Acconti su dividendi € 50.000
= € 167.500 \ 300.000 = 0.558333
Arrotondate ai 0.05€ = 0.55€ ad azione 300.000 * 0.55 = € 165.000
Arrotondamento di utile portato a nuovo = € 2.500
1\06\n
Acconti su dividendi a Azionisti c\ acconti 50.000
su dividendi
1\06\n
Azionisti c\ acconti Banca x c\c 50.000
Pag. 16 a 75
su dividendi
31\12\n
20\04\n+1
Riserva legale 12.500
Riserva statuaria 20.000
Acconti su dividendi 50.000
Utile portato a nuovo 2.500
Azionisti c\ dividendi 165.000
20\04\n+1
Azionisti c\ dividendi a Banca x c\c 165.000
Caso E
La Beta srl con capitale sociale pari a € 70.000 diviso in quote uguali tra il socio Rossi e il socio Neri,
subisce una perdita pari a € 50.000. Al 31/12/n la riserva legale è pari a € 10.000 mentre la riserva
straordinaria ammonta a € 12.000.
In data 13/3/n+1 i soci decidono di coprire la perdita come segue:
- utilizzo della riserva straordinaria;
- riduzione del capitale sociale per € 20.000;
- restante parte mediante reintegro da parte dei soci.
Si presentino le scritture contabili al 31/12/n e al 13/3/n+1 .
31\12
Perdita di esercizio a Conto economico 50.000
13\3\n+1
Diversi a Perdita di esercizio 50.000
Socio Rossi c\reintegro 9.000
Socio Neri c\reintegro 9.000
13\3\n+1
Banca x c\c Diversi 18.000
Socio Rossi c\reintegro 9.000
Socio Neri c\reintegro 9.000
Pag. 17 a 75
AZIONI PROPRIE
CASO A) ACQUISTO SOPRA LA PARI E SI ANNULLANO VN > PE
In data 15/04/n la Società acquista azioni proprie del VN di € 20.000, al prezzo di € 25.000. In data
18/01/n+1 la società annulla le azioni proprie, riducendo il capitale sociale. Effettuare le rilevazioni
contabili nei due esercizi nell’ipotesi “ante-riforma” e “post-riforma” del bilancio d’esercizio.
Comporre, inoltre, lo stato patrimoniale, ipotizzando la seguente situazione precedente all’acquisto di
azioni proprie
Attivo Patrimonio Netto
C II Crediti 55.000 Capitale Sociale 50.000
C IV Disponibilità liquide 25.000 Riserve straordinarie 30.000
Totale attivo 80.000 Totale PN 80.000
ANTE RIFORMA
Considero l'acquisto per lungo periodo (es. immobilizzazioni)
ATTIVO PASSIVO
B) Immobilizzazioni A) PN
III) Finanziarie I) CS 50.000
4) Azioni proprie 25.000 VI) Riserva per azioni
proprie in portafoglio 25.000
C) Attivo circolante VII) Altre riserve 5.000 (30k – 25k)
II) Crediti 55.000
Totale 80.000 Totale 80.000
Considero l'acquisto per breve periodo

ATTIVO PASSIVO
C) Attivo Circolante A) Patrimonio Netto
II) Crediti 55.000 I) Capitale Sociale 50.000
III) Attività finanziarie che VI) Riserva per azioni
non costituiscono immobilizzazioni proprie in portafoglio 25.000
5) Azioni proprie 25.000 VII) Altre riserve 5.000 (30k -25k)
Dopo l'annullamento (31/12/n+1)

ATTIVO PASSIVO
C) Attivo circolante A) Patrimonio Netto
II) Crediti 55.000 I) CS 30.000 (50k - 20k)
VII) Altre riserve 25.000
(5k precedenti + 20k valore nominale azioni proprie)
15\04\n
Azioni Proprie a Banca c\c 25.000
15\04\n
Riserva Straordinaria a Riserva azioni proprie in portafog. 25.000
18\01\
n1
Diversi a Azioni Proprie 25.000
Riserva azioni proprie in portafoglio 5.000
18\01\
Pag. 18 a 75
n1
Riserva azioni proprie in portafoglio a Riserva straordinaria 20.000
POST RIFORMA
SP dopo l'acquisto delle azioni
ATTIVO PASSIVO
C) Attivo circolante A) Patrimonio Netto
II) Crediti 55.000 I) CS 50.000
VI) Altre riserve 30.000
X) Riserve negative per
azioni proprie in portafoglio 25.000
Dopo l'annullamento
ATTIVO PASSIVO
C) Attivo circolante A) PN
II) Crediti 55.000 I) CS 30.000 (50k - 20k)
VI) Altre Riserve 25.000 (30k – 5k)
dove 5k è la diff tra 25k e 20k
15\04\n
Riserva negativa azioni a Banca c\c 25.000
proprie in portafoglio
18\01\n1
Diversi a Riserva negativa azioni 25.000
CASO B – ACQUISTO SOTTO LA PARI E ANNULLAMENTO

18/01/n+1 la società annulla le azioni proprie, riducendo il capitale sociale. Effettuare le rilevazioni
contabili nei due esercizi nell’ipotesi “ante e post-riforma” del bilancio d’esercizio. Comporre, inoltre, lo
stato patrimoniale, ipotizzando la situazione patrimoniale indicata nel caso a)
ANTE RIFORMA
15\04
Azioni proprie a Banca c\c 18.000
15\04
Riserva Straordinaria a Riserva per azioni proprie 18.000
in portafoglio
18\01\n+1
Azioni Proprie 18.000
18\01\n+1
Riserva per azioni a Riserva Straordinaria 18.000
Pag. 19 a 75
POST RIFORMA
15\04
Riserva negativa azioni a Banca c\c 18.000
18\01\n+1
Riserva negativa azioni
proprie in portafoglio 18.000
CASO C - ACQUISTO SOTTO LA PARI E VENDITA AL DI SOTTO DI P E VN

18/01/n+1 la società vende le azioni proprie ad un prezzo di 19.000. Effettuare le rilevazioni contabili nei
due esercizi nell’ipotesi post riforma.
15\04
Riserva negative azioni proprie a Banca c\c 25.000
in portafoglio
18\01\
n1
Diversi a Riserve negativa azioni proprie 25.000
in portafoglio
Banca c\c 19.000
CASO D - ACQUISTO SOPRA LA PARI E VENDITA AL DI SOPRA DI P E VN

18/01/n+1 la società vende le azioni proprie ad un prezzo di 22.000. Effettuare le rilevazioni contabili nei
due esercizi nell’ipotesi post riforma.
15\04
Riserva negativa per azioni proprie a Banca c\c 18.000
18\01\n1
Banca c\c a Diversi 22.000
Riserva negativa per azioni proprie 18.000
Pag. 20 a 75
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
La Beta Spa durante l’esercizio n ha acquistato un marchio da Alfa Spa dell’importo di € 45.000 +
iva. Ha inoltre effettuato attività di sviluppo per le quali ha sostenuto costi pari a € 150.000 (costo
per il personale per 80.000 €, acquisto per materie prime per 40.000 €, ammortamenti per 30.000
€) di cui è dimostrata la loro utilità futura e la correlazione oggettiva con i relativi benefici futuri di
cui godrà la società. Tali costi pertanto vengono capitalizzati. Si rilevino le scritture in PD.
Costi imputabili Costi complessivi

all’attività di sviluppo
Costo per il personale 80.000 € 200.000
Acquisto materie prime 40.000 € 85.000
Ammortamento 30.000 € 45.000
TOTALE 150.000 € 330.000
20\01
Diversi a Debiti v\fornitori 54.900
Marchio 45.000
Iva ns credito 9.900
31\12
Costo per il personale a Banca x c\c 80.000
31\12
Materia prime c\acquisti a Banca x c\c 40.000
31\12
Ammortamento a Fondo amm.to 30.000
31\12
Costo sviluppo da a Incrementi immobilizzaz. 150.000
ammortizzare per lavori interni
STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO

ATTIVO A) VALORE DELLA PRODUZIONE
B) IMMOBILIZZAZIONI 4) Incrementi di immobilizzazioni
per lavori interni 150.000
I) Immobil. Immateriali TOTALE 150.000
2) costi di sviluppo 150.000 B) COSTI DELLA PRODUZIONE

4) concessioni, marchi, 45.000 6) Acquisto materie prime,
licenze e diritto simili sussidiarie, di consumo e merci 85.000
9a) Costo personale 200.000
10a) Ammortamenti 45.000
Esercizio n. 2
In data 12/04/X si sostengono i seguenti costi relativi alla produzione interna di un brevetto:
X X+1
Pag. 21 a 75
Spese di consulenza € 6.000 € 9.000
Materiali € 7.000 € 7.500
Costi di lavoro € 12.000 € 15.000
Totale € 25.000 € 31.500
Nell’anno 200X+1 l’immobilizzazione immateriale è completata.
Si presentino le scritture in partita doppia dell’anno X e X+1.
12\04\x
Costi per servizi a Deb v\ fornitori 6.000
12\04\x
Materie prime c\acquisti a Deb v\ fornitori 7.000
12\04\x
Salari e stipendi a Deb v\ fornitori 12.000
31\12\x
Immobilizzazioni a Incrementi per immobilizz. 25.000
in corso per lavori interni
31\12\x
Conto economico a Diversi 25.000
Costi per servizi 6.000
Materie prime c\acquisti 7.000
Salari e stipendi 12.000
31\12\x
Diversi a Conto economico x
…… x
Incrementi per immobilizz. 25.000
per lavori interni
31\12\x
Deb v\ fornitori a SP finale 25.000
31\12\x
SP finale a Immobilizzazioni in corso 25.000
Stato Patrimoniale ANNO X

ATTIVO PASSIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI D) DEBITI
II Immob. Immateriali 7) v\fornitori 25.000€
6) Immobilizzazioni in 25.000€
corso e acconti
Conto Economico ANNO X
Pag. 22 a 75
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 25.000 €
TOTALE 25.000 €
B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) acquisti materie prime 7.000 €
7) per servizi 6.000 €
9) per il personale 12.000 €
1\1\x+1
Immobilizzazioni in corso a Sp Iniziale 25.000
1\1\x+1
Sp Iniziale a Deb v\fornitori 25.000
12\04\x+1
Costi per servizi a Deb v\fornitori 9.000
12\04\x+1
Materie prime c\ acquisti a Deb v\fornitori 7.500
12\04\x+1
Salari e stipendi a Deb v\fornitori 15.000
31\12\x+1
Brevetti a Diversi 56.500
Immobilizzazioni in corso 25.000
Incrementi di immobiliz. 31.500
per lavori interni
31\12\x+1
CE a Diversi 31500
Costi per servizi 9.000
Salari e stipendi 15.000
31\12\x+1
Incrementi di immobilizz. a CE 31500
per lavori interni
31\12\x+1
SP finale a Brevetti 56.500
31\12\x+1
Deb v\fornitori a SP finale 56.500
Stato Patrimoniale Anno x+1
ATTIVO PASSIVO
B) Immobilizzazioni
I imm. Immateriali D) Debiti
3) diritto di brevetto industriale e di 56.500 7) v\fornitori 56.500€
utilizzazione delle opere dell’ingegno €
Pag. 23 a 75
Conto Economico Anno x+1
A) Valore della produzione
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 31.500 €
TOTALE 31.500 €
B) Costi della produzione
6) acquisti di materie prime 7.500 €
7) per servizi 9.000 €
9) per il personale 15.000 €
Esercizio n. 3
La Società Alfa spa acquista un marchio del costo storico di € 200.000, con vita utile 10 anni. Al
termine del terzo anno, la società stima un valore recuperabile del marchio pari a 60.000 e,
pertanto, procede alla sua svalutazione. Al termine del quarto anno, la Società ritiene che siano
venuti meno i motivi della svalutazione e procede al ripristino del valore del marchio.
Si rilevino le scritture contabili e si rappresenti il bilancio d’esercizio del terzo e del quarto anno.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Amm.to 20k 20k 20k 20k 20k 20k 20k 20k 20k 20k
F.do amm.to 20k 40k 60k 80k 100k 120k 140k 160k 180k 200k
Valore contabile 180k 160k 140k 120k 100k 80k 60k 40k 20k 0k
20\01\n+1
Diversi a Deb v\ fornitori 244.000
Marchio 200.000
20\01\n+1
Deb v\ fornitori a Banca c\c 244.000
31\12\n+1
Amm.to marchi a F.do amm.to marchi 20.000
31\12\n +2+3
Amm.to marchi F.do amm.to marchi 20.000
31\12\n+3
Svalutazione marchi a F.do svalutazione marchi 80.000 (140-60)
31\12\n+4
Amm.to marchi a F.do amm.to marchi 8.571,43 (60k\7)
31\12\n+4
F.do svalutazione marchi a Diversi 80.000
Ripristino di valore 68.571,4
3
F.do amm.to marchi 11.428,5
7
31\12\N+5…+10
Amm.to marchi a F.do amm.to marchi 20.000
Pag. 24 a 75
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Esercitazione n.6
a) In data 02/05/n si acquista un automezzo per € 10.300 +IVA 22%, pagamento a mezzo cambiali
2\05
Diversi a Deb v\ fornitori per 12.566
immobilizzazioni
Automezzi 10.300
2\05
Deb v\ fornitori a Cambiali passive 12.566
STATO PATRIMONIALE anno X
ATTIVO PASSIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI D) DEBITI
II MATERIALI 8) rappresentati da titoli di credito 12.566
4) Altri beni 10.300
C) ATTIVO CIRCOLANTE
5 bis) Crediti tributari 2.266
b) In data 03/11/n l’impresa versa un anticipo di € 1.000 + IVA 22% per l’acquisto di un impianto.
L’acquisto viene effettuato in data 05/01/n+1. Il costo dell’impianto è pari a € 16.000 + IVA 22%.
3\11
Fornitori c\anticipi 1.000
Iva ns Credito 220
5\01\n+1
Diversi a Diversi 19.300
Impianto 16.000
Iva ns creduti 3.300 (22% 15k)
Fornitori c\anticipi 1.000
Deb v\fornitori 18.300
STATO PATRIMONIALE
Anno x Anno x+1
ATTIVO ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI B) IMMOBILIZZAZIONI
I Immateriali II Materiali
6) immobilizzazioni in corso e acconti €1.000 2) impianti e macchinario €16.000
C) ATTIVO CIRCOLANTE C) ATTIVO CIRCOLANTE

II Crediti II Crediti
5 bis) crediti tributari €220 5bis) crediti tributari €3.520
Pag. 25 a 75
C) Nel corso dell’esercizio n si procede alla costruzione di un macchinario, sostenendo i seguenti
costi diretti:
Costi complessivi Costi imputabili al macchinario

Acquisto materia prime 17.000 + IVA 22% 7.000
Salari e stipendi 46.000 26.000
Ammortamento impianti 5.000 2.300
Nel corso dell’esercizio n+1 l’impresa la realizzazione interna del macchinario.

Nello stesso esercizio sostiene i seguenti costi:
Costi complessivi Costi imputabili al macchinario
Acquisto materia prime 23.000 + IVA 22% 9.700
Salari e stipendi 36.000 5.000
Ammortamento impianti 15.000 5.000
n
Iva nc credito 3.740
31\12\n
Salari e stipendi a Dipendenti c\retribuzioni 46.000
31\12\n
Amm.to impianti a F.do ammortamento 5.000
31\12\n
Immobilizzazione in corso a Incrementi di immobilizz. 35.300
per lavori interni
NON HA FATTO EPILOGO, CHIUSURA E RIAPERTURA
n+1
Diversi a Deb v\fornitori 28.600
31\12\n1
Salari e stipendi a Debiti v\dipendenti 36.000
31\12\n1
Amm.to impianti a F.do amm.to impianti 15.000
31\12\n1
Macchinari a Diversi 55.000
a Immobilizzazioni in corso 35.300
a Incrementi immobilizz. 19.700
per lavori interni
STATO PATRIMONIALE Anno n Anno n+1

ATTIVO ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI B) IMMOBILIZZAZIONI
II Materiali II Materiali
2) Impianti e macchinario 2) Impianti e macchinario 55.000
5) Immobilizzazioni in corso e acconti 35.300 5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Pag. 26 a 75
CONTO ECONOMICO Anno n Anno n+1
A) VALORE PRODUZIONE A) VALORE PRODUZIONE
4) Incrementi di immobilizzazioni 35.300 4) Incrementi di immobilizzazioni 19.700
B) COSTI PER LA PRODUZIONE B) COSTI PER LA PRODUZIONE

6) per materie prime 1.700 6) per materie prime 23.000
9) per il personale 46.000 9) per il personale 36.000
10b) ammortamento delle 10b) ammortamento delle
immobilizz. materiali 5.000 immobilizz. materiali 15.000
D) La società riceve in data 15/09/n un macchinario a titolo gratuito, in cui valore di mercato è
stimato in € 8.000. Redigere le scritture contabili dell’operazione.
20\01
Macchinari a Sopravvenienza attiva per immobili. xxx
acquisiti a titolo gratuito
Pag. 27 a 75
CONTRIBUTI PUBBLICI
E) La società Alfa ottiene un contributo pubblico di € 4.000 per l’acquisto di un impianto di € 10.000 + IVA
22%, avvenuto in data 15/01. La vita utile del bene è pari a 5 anni e l’ammortamento è a quote costanti.
Con riferimento al primo esercizio, effettuare le rilevazioni contabili di funzionamento, assestamento ed
epilogo delle operazioni sopra riportate ipotizzando l’applicazione sia del metodo diretto sia del metodo
indiretto.
Acquisto cespite 15\01

Impianti 10.000
15\01
Deb v\fornitori a Banca c\c 12.200
Rilevazione contributo n
Crediti per contributo c\ impianti a Contributo c\impianti 4.000
n
Banca c\c a Crediti per contributo c\impianti 4.000
METODO DIRETTO: Storno dal contributo del cespite cui si riferisce
n1
Contributi c\impianti a Impianti 4.000
31\12\1
Amm.to impianti a Fondo amm. to 1.200
impianti (10k-4k\5anni)
31\12\1
CE a Diversi X
… X
Amm.to impianti 1.200
31\12\1
SP finale a Diversi 8.200
Impianti 6.000
31\12\1
Diversi a SP finale X
F.do amm.to impianti 1.200
….. X
1\01\n2-3-4-5
Diversi a SP Iniziale 8.200
Impianti 6.000
1\01\2-3-4-5
SP iniziale a Diversi XX
…. XX
31\12\2-3-4-5
Amm.to Impianti a F.do amm.to impianti 1.200
31\12\2-3-4-5
Pag. 28 a 75
CE a Diversi X
Amm.to impianti 1.200
31\12\2-3-4-5
Impianti 6.000
31\12\n2
Diversi a SP finale XXX
F.do amm. impianti 2.400
….. (1.200*n2
)
STATO PATRIMONIALE 1 2 3 4 5
ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI
II Materiali
2) impianti e macchinari 4.800 3.600 2.400 1.200 0
II Crediti 2.200 2.200 2.200 2.200 2.200
5bis tributari
CONTO ECONOMICO 1 2 3 4 5
A VALORE DELLA PRODUZIONE
B COSTI DELLA PRODUZIONE

10) amm.to e svalutazioni
b) amm.to immobilizzazioni materiali 1.200 1.200 1.200 1.200 1.200
METODO INDIRETTO: Determinazione Risconto Passivo
E) La società Alfa ottiene un contributo pubblico di € 4.000 per l’acquisto di un impianto di € 10.000 + IVA
22%, avvenuto in data 15/01. La vita utile del bene è pari a 5 anni e l’ammortamento è a quote costanti.
Con riferimento al primo esercizio, effettuare le rilevazioni contabili di funzionamento, assestamento ed
epilogo delle operazioni sopra riportate ipotizzando l’applicazione sia del metodo diretto sia del metodo
indiretto.
Acquisto cespite 15\01

Impianti 10.000
15\01
Rilevazione contributo n
Crediti per contributo c\ impianti a Contributo c\impianti 4.000
n
Pag. 29 a 75
Banca c\c a Crediti per contributo c\impianti 4.000
Contributo Pubblico : Anni vita utile = X : Anni da rinviare

4.000 : 5 = X : 4 -> X = 3.200 Risconto Passivo
31\12\n
Contributo in c\impianti a Risconti Passivi 3.200
31\12\n
Amm.to impianti a F.do amm.to impianti 2.000
31\12\n
CE a Diversi
Amm.to Impianti 2.000
31\12\n
Diversi a CE xxxx
Contributi in c\impianti 800
31\12\n
Impianti 10.000
31\12\n
Diversi a SP finale 5.200
Risconti Passivi 3.200
Secondo Anno: 4000 : 5 = x : 3

X = 2.400 Risconto Passivo
1\1\n2
Diversi a SP iniziale 12.200
Impianti 10.000
1\1\n2
SP iniziale a Diversi 5.200
Risconti Passivi 3.200
1\1\n2
Risconti Passivi a Contributi in c\impianti 3200
31\12\n2
Contributi in c\ impianti a Risconti Passivi 2.400
31\12\n2
Amm.to impianti a F.do Amm.to impianti 2.000
31\12\n2
CE a Diversi X
31\12\n2
Diversi a CE X
Contributi in c\impianti 800
31\12\n2
Impianti 10.000
31\12\n2
Pag. 30 a 75
Diversi a SP finale xx
F.do amm.to impianti 4.000 (2k+2k)
Risconti passivi 2.400
Chiaramente le scritture sono uguali fino all’anno 5, cambia solo il valore del Risconto
Ex anno 3-> 4.000 : 5 = x : 2
- Nell’anno n5 non c’è risconto
1\1\n5
Impianti 10.000
1\1\n5
Risconti Passivi 800
F.do Amm.to impianti 8.000
Pag. 31 a 75
1\1\n5
Risconti Passivi a Contributi in c\impianti 800
31\12\n5
Amm.to impianti a F.do Amm.to impianti 2.000
31\12\n5
CE a Diversi xx
31\12\n5
Diversi a CE 800
Contributo in c\impianti X
1 2 3 4 5
31\12\n5
SP ATTIVO
SP finale
B) Immobilizzazioni a Diversi 12.200
ii) Imm. Materiali Impianti 10.000
2) Impianti e macchinari 8.000 Iva6.000
ns credito 4.000 2.200
2.000 0
31\12\n5
C) Attivo Circolante
Diversi a SP finale xx
ii) Crediti
5bis)F.do
creditiamm.to
tributariimpianti 10.000
2.200 2.200 2.200 2.200 2.200
PASSIVO
E) Ratei e Risconti
Risconti su contributi
3.200 2.400 1.600 800 0
1 2 3 4 5
CONTO ECONOMICO
5) altri ricavi e proventi 800 800 800 800 800
Quota contributi in c\impianti
10) Ammortamenti e svalutazioni
b) amm.to imm. materiali
2.000 2.000 2.000 2.000 2.000
INTERVENTI DI AMPLIAMENTO
F) L’impresa acquista in data 01/02/n un macchinario al prezzo di € 10.000; vita utile: 10 anni;
ammortamento: quote costanti. Durante il 7° anno sono realizzati interventi di ampliamento per € 1.000
che producono un aumento della produzione ottenibile dal macchinario nei rimanenti anni di vita utile.
Redigere le scritture contabili + piano di ammortamento.
1\02\n+1
Diversi a Deb v\f di imm.zioni 12.200
Macchinario 10.000
1\02\n+1
Deb v\f di imm.zioni a Banca c\c 12.200
31\12\n+1-+2…+6
Amm.to macchinari a F.do amm.to macchinari 1.000
Piano di ammortamento
Pag. 32 a 75
n Costo Storico Quota di Fondo Valore netto contabile
ammortamento ammortamento ( Costo stori – F.do amm.)
0 - - - 10.000
1 10.000 1.000 1.000 9.000
2 10.000 1.000 2.000 8.000
Tutto ok fino al 6° anno, successivamente spesa di ampliamento
7 11.000 1.250 7.250 3.750
8 11.000 1.250 8.500 2.500
9 11.000 1.250 9.750 1.250
10 11.000 1.250 11.000 0
n7
Diversi Deb v\ fornitori 1.220
Spese migliorative su beni propri 1.000
Iva ns credito 220
n7
Capitalizzazioni spese migliorative n7
Macchinari a Spese migliorative su beni propri 1.000
Ammortamento da n7 a n 10 n7-10
Amm.to macchinari a F.do Amm.to macchiati 1.250
n10
F.do amm.to macchinari a Macchinari 11.000
Pag. 33 a 75
MIGLIORIA SEPARABILE SI\NO
g) La società Alfa spa stipula un contratto di affitto della durata di 9 anni relativo all’utilizzo di un
macchinario del valore di € 10.000 con vita utile pari a 10 anni. All’inizio del sesto esercizio la società
realizza un intervento di manutenzione straordinaria per € 900. La vita utile della miglioria è di 3 anni. Al
termine del 7 anno il contratto viene sciolto anticipatamente
Rilevare l’accadimento in PD considerando che:
a. La miglioria non è separabile dal macchinario;
b. La miglioria è separabile dal macchinario.
n1
Spese migliorative su beni di terzi 900
Iva ns credito 198
n1
Deb v\ fornitori a Banca c\c 1.098
IPOTESI A
31\12\7
Altre immobilizzazioni a Spese migliorative su beni di terzi 900
n6\n7
Amm.to altre a F.do amm.to altre 300
immobilizzazioni immobilizzazioni (900\3)
IPOTESI B
31\12\7
Macchinari a Spese migliorative su beni di terzi 900
31\12\7
Amm.to Macchinari a F.do Amm.to Macchinari 300
(900\3)
Risoluzione contratto alla fine dell’anno n7. Miglioria non separabile dal bene
31\12\n7
Svalutazione Altre a Altre immobilizzazioni 300
Immobilizzazioni
Pag. 34 a 75
LEASING OPERATIVO
A) Si stipula un contratto di leasing operativo alle seguenti condizioni: canone annuo € 6.000 + IVA 22%,
durata 3 anni. Al termine del contratto non si procede ad esercitare il riscatto del bene ed il bene viene
restituito al locatore.
N1-2-3
Diversi a Deb v\f di immobilizzazioni 7.320
Canoni di leasing 6.000
N 1-2-3
Deb v\ f di immo. a Banca c\c 7.320
CASO A
Risconto attivo: pago in via anticipata; quota di costi già sostenuti ma di competenza dell’anno successivo
In data 30/06 dell'anno 1 si stipula un contratto di leasing operativo di durata 3 anni e con canone annuo
6k + iva pagato in via anticipata in data 30/06 dell'anno 1
Risconto attivo = (6.000 : 12) x6 = 3.000
30\06\1
31\12\1
Risconti attivi a Canoni di leasing 3.000
31\12\1
CE a Diversi Xx
31\12\1
SP finale a Diversi xxx
Risconto attivo 3.000
CASO B
Rateo passivo: pago in via posticipata; quota di costi non ancora sostenuti ma di competenza dell’esercizio.
In data 31/05 dell'anno 1 si stipula un contratto di leasing operativo di durata 3 anni e con canone annuo
6k + iva pagato in via posticipata in data 31/05 dell'anno n2
Rateo passivo = (6.000 : 12) x7 = 3.500
31\12\1
Canoni di leasing a Ratei passivi 3.500
31\12\1
CE a Diversi XXX
31\12\1
Diversi a SP finali XXX
Ratei passivi 3.500
31\05\2
Pag. 35 a 75
LEASING FINANZIARIO - MET FINANZIARIO
B) La società Alfa stipula un contratto di leasing finanziario per l’acquisizione di un impianto alle condizioni:
- Valore dell’impianto: € 50.000
- Durata del contratto: 3 anni
- Vita utile del bene: 5 anni
- Canone annuo complessivo: € 18.000
- Valore di riscatto al termine del contratto: € 4.000
- Ipotizziamo TIR = 7.53%
Formule:
R= K + I -> Canone = Quota capitale + Quota interesse
K= R – I
I = Debito residuo * TIR
Debito Residuo n2= Debito n1 -K
N Canone R Quota interesse I Quota Capitale K Debito Residuo
Deb Res Prec * TIR Canone - QI Deb Res Prec - K
0 - - - 50.000
1 18.000 3.765 14.234 35.766
2 18.000 2.694 15.306 20.460
3 22.000 1.541 20.459 0
(18k + 4k)
N1
Beni in leasing a Debiti v\società di leasing 50.000
N1
Debiti v\società di leasing 14.234
Interessi Passivi 3.766
31\12\1
Amm.to beni leasing a F.do amm.to beni in leasing 10.000
N2
Debiti v\ società leasing 15.306
31\12\2
N3
Debiti v\ società leasing 20.459
31\12\3
31\12\3
F.do amm.to beni in leasing a Beni in leasing 30k (10k * 3)
31\12\3
Impianti a Beni in leasing 20k (50k - 30k)
31\12\04
Amm.to beni in leasing a Fondo am.to beni in leasing 10.000
Pag. 36 a 75
31\12\05
Amm.to beni in leasing a Fondo amm.to beni in leasing 10.000
1 2 3 4 5
SP ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI
ii) imm.zioni materiali
2) impianti e macchinario 40.000 30.000 20.000 10.000 0
PASSIVO
D) DEBITI
5) Verso altri finanziatori 35.766 20.459 0
1 2 3 4 5
CONTO ECONOMICO

10)b Amm.to imm.zioni materiali 10.000 10.000 10.000 10.000 10.000
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

17) interessi e altri oneri finanziari 3.766 2.694 0
Pag. 37 a 75
LEASING FINANZIARIO - MET PATRIMONIALE
B) La società Alfa stipula un contratto di leasing finanziario per l’acquisizione di un impianto alle seguenti
condizioni:
- Valore dell’impianto: € 50.000
- Durata del contratto: 3 anni meno
- Vita utile del bene: 5 anni
- Canone annuo complessivo: € 18.000
- Valore di riscatto al termine del contratto: € 4.000
N 1-2-3
N4
Impianto 4.000
Iva ns credito 880
31\12\4
Amm.to impianti a Fondo amm.to impianti 2.000
(4k \ 2 anni)
31\12\5
Amm.to impianti a Fondo amm.to impianti 2.000
1 2 3 4 5
SP ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI
ii) imm.zioni materiali
2) impianti e macchinario 0 0 0 2.000 0
(4k-2) (2k-0)
II Crediti
5bis crediti tributari 3.960 3.960 3.960 880 880
PASSIVO
D) DEBITI
4) Verso banche 21.960 21.960 21.960 4.880 4.880
1 2 3 4 5
CONTO ECONOMICO
8) per godimento di beni 18.000 18.000 18.000 0 0
10)b Amm.to imm.zioni materiali 0 0 0 2.000 2.000
Pag. 38 a 75
BENI GD
La società Alfa, sulla base della concessione, acquista un impianto del valore di € 16.000 (+ IVA
22%), avente una vita utile (durata fisica) 5 anni.
Caso a) La concessione ha una durata di 8 anni. Al termine del quinto anno la società dismette il
vecchio impianto e acquista un nuovo impianto per € 16.000, con vita utile 5 anni. Si stima un
onere di € 600 per interventi di ripristino dell’impianto necessari per la restituzione dei beni in
buono stato.
CONCESSIONE > VITA IMPIANTO
20\01\1
Diversi a Deb v\f di imm.zioni 19.520
Beni gratuitamente devolvibili 16.000
20\01\1
Deb v\f di imm.zioni a Banca c\c 19.520
Ammortamento impianti 31\12\1
Amm.to BGD a F.do Amm.to BGD 3.200
(16k \ 5anni)
Amm.to perdita devoluzione 31\12\1
Amm.to perdita di devoluzione a F.do Amm.to perdita di 800
BGD devoluzione BGD 16k- (3200*3) \8anni
Amm.to spese ripristino 31\12\1
Acc.to manutenzione e ripristino a F.do manutenzione e 75
BGD ripristino BGD (600 \ 8 anni)
31\12\1
CE a Diversi 4.075
Amm.to BGD 3.200
Amm.to perdita di 800
devoluzione
Acc.to manutenzione 75
BGD
31\12\1
BGD 16.000
31\12\1
Fondo amm.to BGD 3200
Fondo perdita devoluzione BGD 800
Fondo manutenzione BGD 75
1\1\2 RIAPERTURA SP ATTIVO + PASSIVO
31\12\2.3.4.5
Pag. 39 a 75
Amm.to BGD a Fondo am.to BGD 3.200
31\12\2.3.4.5
Amm.to fondo perdita a F.do perdita devoluzione BGD 800
devoluzione BGD
31\12\2.3.4.5
Acc.to manutenzione BGD a F.do manutenzione BGD 75
Eliminazione vecchio bene 31\12\5

Fondo amm.to BGD a BGD 16.000
Acquisto secondo bene 20\01\06
Diversi a Deb v\f di immobi 19.520
BGD 16.000
20\01\06
Deb v\f di imm. a Banca c\c 19.520
31\12\6
Amm.to BGD a Fondo amm.to BGD 3.200
31\12\6
Amm.to f.do perdita di a F.do perdita di devoluzione 800
devoluzione BGD BGD
31\12\6
31\12\6
CE a Diversi 4.075
Amm.to BGD 3.200
Amm.to f.do perdita di 800
devoluzione BGD
Acc.to manutenzione BGD 75
31\12\6
SP a Diversi 19.520
BGD 16.000
31\12\6
Diversi a SP 8.450
F.do amm.to BGD 3200
Fondo perdita di 4800
devoluzione BGD (800*6)
75*6 anni
1\1\07 riapro SP attivo + passivo
31\12\7
31\12\7
devoluzione BGD BGD
31\12\7
31\12\7
CE a Diversi 4.075
Amm.to BGD 3.200
Pag. 40 a 75
Amm.to f.do perdita di 800
devoluzione BGD
Acc.to manutenzione BGD 75
31\12\7
SP a Diversi 19.520
BGD 16.000
31\12\7
F.do amm.to BGD 6.400
Fondo perdita di 5.600
devoluzione BGD (800*7)
75*7 anni
1\1\08 riapro SP attivo + passivo
31\12\8
31\12\8
devoluzione BGD BGD
31\12\8
Diversi a Banca c\c 600
F.do manutenzione BGD 525
Costi di manutenzione 75
31\12\8
Diversi a BGD 16.000
F.do perdita di devoluzione 6.400
BGD (anni 9-10 persi)
F.do amm.to BGD 9.600
(anni 6-7-8)
STATO PATRIMONIALE 1 2 3 4 5 6 7 8
ATTIVO
B) II IMM. MATERIALI
4) Altri beni 12.800 9.600 6.400 3.200 - 12.800 9.600 0
PASSIVO
B) FONDI RISCHI ED ONERI
4) Altri 875 1.750 2.625 3.500 4.375 5.250 6.125 0
CONTO ECONOMICO 1 2 3 4 5 6 7 8
10) amm.to svalutazione 3.200 3.200 3.200 3.200 3.200 3.200 3.200 0
13) accantonamenti 875 875 875 875 875 875 875 800
14) oneri diversi di gestione 75
La società Alfa, sulla base della concessione, acquista un impianto del valore di € 16.000 (+ IVA
Pag. 41 a 75
22%), avente una vita utile (durata fisica) 5 anni.
Caso b) La concessione ha una durata di 4 anni. Si stima un onere di € 600 per interventi di
ripristino dell’impianto necessari per la restituzione dei beni in buono stato.
2\01\1
Diversi a Deb v\f di imm. 19.520
BGD 16.000
2\01\1
Deb v\f imm. a Banca c\c 19.520
31\12\1.2.
3
Amm.to BGD a F.do Amm.to BGD 4.000
(16k\4anni)
31\12\1.2.
3
(600\4anni)
31\12\4
Amm.to BGD a F.do amm.to BGD 4.000
31\12\4
Diversi a Banca c\c 600
F.do manutenzione BGD 450
Costi di ripristino BGD 150
31\12\4
Fondo amm.to BGD a BGD 16.000
STATO PATRIMONIALE 1 2 3 4
ATTIVO
B) II) IMM. MATERIALI
4) altri beni 12.000 8.000 4.000 0
PASSIVO
B) FONDI RISCHI ED ONERI
4) Altri 150 300 450 0
CONTO ECONOMICO 1 2 3 4
B) COSTI PRODUZIONE
10) Amm.to e svalutazioni
b) imm. immateriali 4.000 4.000 4.000 4000
13) Accantonamenti 150 150 150 -
14) Oneri diversi di gestione 150
Pag. 42 a 75
PERDITA DUREVOLE DI VALORE
5.3 L'impresa dispone di un impianto del costo storico di € 4.000, già ammortizzato del
50%. La vita utile residua del bene è stimata in ulteriori 4 anni, nel corso dei quali sono
previsti i seguenti flussi di ricavi e di costi monetari:
1 2 3 4 Totale
Ricavi monetari €550,00 €660,00 €700,00 €750,00 €2.660,00
- Costi monetari - €180,00 - €250,00 - €300,00 - €450,00 - €1.180,00
=Flussi netti €370,00 €410,00 €400,00 €300,00 €1.480,00
Il tasso di sconto è stimato pari al 8%. Il FV stimato è pari a € 1.200, mentre i costi di
vendita stimati ammontano a € 150. Verificare la necessità di operare una eventuale
svalutazione e, nel caso, calcolare l'importo della svalutazione e rilevare le scritture
contabili.
ALBERO DELLE DECISIONI PER

PERDITA DUREVOLE DI VALORE
SVOLGIMENTO:
1° step: Determinazione Valore Contabile= Costo Storico – Fondo Amm.to
4.000 – 2.000 = 2.000€
2° step: Determinare FV, al netto dei costi
FV- costi vendita = 1200-150 = 1.050€
3° step: Determinare valore d’uso
Ovvero = Sommatoria di [ Flussi netti * Coefficiente ( 1\1+i)^n ]
1 2 3 4 totale
Flussi netti 370,00 410,00 400,00 300,00 1.480,00
Fattore di sconto 0.93 0.86 0.79 0.74 -
Flussi attualizzati 344,10 352,60 316,00 222,00 1.234,70
4° step: Determinare perdita durevole

FV= 1.050
Valore d’uso= 1234.70
Il maggiore sarà il valore recuperabile cioè 1.234,70. Deve essere sempre superiore al valore contabile,
sennò svaluto
SVALUTAZIONE = Valore contabile – valore recuperabile = 2.000 – 1.234,70 = 765,30€

Svalutazione impianti a Fondo svalutazione impianti 765.30
Pag. 43 a 75
PARTECIPAZIONI - MET. COSTO
7) In data 05/01/2015 si acquista una partecipazione al prezzo di € 100.000. Il 10/03/2016 si riscuotano
dividendi su utili maturati nel 2015 per € 10.000.
Nel corso del 2016 viene accertata una perdita durevole di valore per € 25.000.
Nel 2017 vengono meno le ragioni che avevano determinato nell’esercizio precedente la perdita
durevole di valore e si procede al ripristino di parte del valore originario, stimato in € 5.000.
In data 15/04/2018 si vende la partecipazione.
Rilevare le operazioni nelle scritture contabili, ipotizzando:
a) un prezzo di cessione pari a € 95.000;
b) un prezzo di cessione pari a € 70.000.
5\01\15
Partecipazioni a Banca x c\c 100.000
10\03\16
Crediti v\controllate a Proventi da partecipazioni 10.000
10\03\16
Banca x c\c a Crediti v\ controllate 10.000
31\12\16
Svalutazioni di a Partecipazioni 25.000
partecipazioni
31\12\17
Partecipazione a Rivalutazione di 5.000
Partecipazione
Costo partecipazione 100.000

- Svalutazione 25.000
+ Ripristino 5.000
= Valore contabile 80.000
CASO A
Prezzo vendita > Valore contabile = 90.000 – 80.000 = 15.000 Plusvalenza
15\04\18
Banca c\c A Diversi 95.000
Partecipazione 80.000
Plusvalenza 15.000
CASO B
Prezzo vendita < Valore contabile = 70.000 – 80.000 = 10.000 Minusvalenza
15\04\18
Diversi a Partecipazione 80.000
Banca c\c 70.000
Minusvalenza 10.000
Pag. 44 a 75
Pag. 45 a 75
PARTECIPAZIONI - MET. PATRIMONIO NETTO
In data 02/01/2016 Alfa acquista una partecipazione dell’80% in Beta al prezzo di € 1.500. Il PN di
Beta alla data di acquisto è pari a € 900.
Partendo da una situazione delle attività e passività di Beta a valori contabili, Alfa procede alle
relative rettifiche e alla redazione di una situazione extra-contabile di Beta a valori correnti.
- La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione di PN contabile è
attribuibile ad un maggior valore dei fabbricati, minor valore dei crediti ed avviamento. Si ipotizzino
le seguenti aliquote di ammortamento: fabbricati 5% e avviamento 20%.
- Al 31/12/2016 il risultato economico della partecipata Beta è pari a € 200, mentre quello di Alfa è
pari a 300€. Il 30/04/2017 Beta distribuisce dividendi per € 60.
- Al 31/12/2017 la partecipata ha conseguito una perdita di €180.
Rilevare contabilmente le operazioni e determinare il valore della partecipazione al 31/12/2017.
Voci (€) Valori contabili Valori correnti Differenza

Fabbricati 2.000 2.400 400
Crediti 300 200 -100
Debiti -1.400 -1.400 -
PN 900 1.200 300
RICAPITOLANDO:
-Quota di partecipazione Alfa in Beta: 80%
-Costo di acquisto: 1.500€
-PN di Beta: 900€
-Frazione di PN Beta (80% di 900): 720€
Dunque ho pagato 1.500€ qualcosa che vale 720€
La differenza tra costo e frazione di PN Beta: 780€, cosi ripartita:

1) Differenza valore cespiti (80% di 400)= 320€
Aliquota al 5%
2) Differenza crediti (80% di -100)= -80€
3) La restante parte è tutta avviamento ( 780 – 320 –(-80))= 540
Aliquota al 20%
-SITUAZIONE AL 31\12\16
Utile Alfa n16: 300€
Utile Beta n16: 200€
Frazione utile Alfa in Beta: 80% di 200 160€
-Amm.to Fabbricati: (5% di 320) -16€
-Amm.to Avviamento: (20% di 540) -108€
= Utile beta rettificato: (160- 16 - 108) 36€
Dividendi su utile 2017 Beta: 60€
Frazione dividendi utile 2017: (80% di 60€) = 48€
Perdita Beta n17: -180€
Frazione perdita Alfa in Beta: 80% di 180€ = -144€
Pag. 46 a 75
Frazione perdita Alfa in Beta: 80% di 180€ -144€
-Amm.to Fabbricati: (5% di 320) -16€
-Amm.to Avviamento: (20% di 540) -108€
= Utile beta rettificato: - (160 +16 + 108) -268€
2\01\16
Partecipazioni a Deb v\cedente 1.500
2\01\16
Deb v\cedente a Banca c\c 1.500
31\12\16
Partecipazioni a Rivalutazione partecipazione 36
31\12\16
CE a Utile d’esercizio 300
20\01\17
Utile d’esercizio a Diversi 300
Riserva non distribuibile 36
Socio c\dividenti Xxx
Riserva Xx
30\04\17
Crediti v\Beta a Partecipazioni 48
30\04\17
Banca c\c a Crediti v\Beta 48
30\04\17
Riserva non distribuibile a Riserva Straordinaria 36
31\12\17
Svalutazione Partecipazioni a Partecipazioni 268
Pag. 47 a 75
RIMANENZE DI MAGAZZINO
Es9. La società Alfa S.p.a. opera nel settore della commercializzazione di strumenti elettronici. I dati
relativi agli acquisti e alle vendite di tale prodotto nell’esercizio n+1 sono riportati nella seguente tabella:
Data Operazione Quantità Prezzo unitario (€)

01/01/n+1 Rimanenze iniziali 100 € 1,00
02/04/n+1 Acquisto 200 € 1,03
01/05/n+1 Prelievo 250 -
03/06/n+1 Acquisto 200 € 1,04
08/10/n+1 Acquisto 350 € 1,05
17/11/n+1 Prelievo 550 -
12/12/n+1 Acquisto 250 € 1,06
FIFO continuo per movimento:

RF= RI + Q. Acquistate – Q Vendute
Data Descrizione Q Prezzo Dettagli Importo €
1\01 RI 100 1,01 100x1,00 100
2\04 Acquisto 200 1,03 200x1,03 206
Rimanenza 300 - 100x1,00 + 200x1,03 306
1\05 Prelievo 250 - 100x1,00 + 150x1,03 254,5
Rimanenza 50 - 50x1,03 51,5
3\06 Acquisto 200 1,04 200x1,04 208
Rimanenza 250 - 50x1,03+200x1,04 259,5
8\10 Acquisto 350 1,05 350x1,05 367,5
Rimanenza 600 - 50x1,03+200x1,04+350x1,05 627
17\11 Prelievo 550 - 50x1,03+200x1,04+300x1,05 574.5
Rimanenza 50 - 50x1,05 52.5
12\12 Acquisto 250 1,06 250x1,06 265
Rimanenza 300 - 50x1,05+250x1,06 317,5!
LIFO continuo per movimento:

Data Descrizione Q Prezzo Dettagli Importo €
1\01 RI 100 1,00 100x1,00 100
2\04 Acquisto 200 1,03 200x1,03 206
Rimanenza 300 - 100x1,00+200x1,03 306
1\05 Prelievo 250 - 200x1,03+50x1,00 256
Rimanenza 50 - 50x1,00 50
3\06 Acquisto 200 1,04 200x1,04 208
Rimanenza 250 - 50x1,00+200x1,04 258
8\10 Acquisto 350 1,05 350x1,05 367,5
Rimanenza 600 - 50x1,00+200x1,04+350x1,05 625,5
17\11 Prelievo 550 - 350x1,05+200x1,04 575,5
Rimanenza 50 - 50x1,00 50
12\12 Acquisto 250 1,06 250x1,06 265
Rimanenza 300 - 50x1,00 + 250x1,06 315!
Pag. 48 a 75
LIFO a scatti annuali:
Descrizione Q Cost unitario Ammontare Cost medio (Amm\Q)
RI 1\1 100 1,00 100
Acquisti periodo
2\04 200 1,03 206
3\06 200 1,04 208
8\10 350 1,05 367,5
12\12 250 1,06 265
TOTALE 1.000 - 1.046,50 1,0465
Prelievi periodo
1\05 250
17\11 550
TOTALE 800
RF = 300 ( RI 100 + Incremento 200)
RI = 100 x 1,00
Incremento = 200 x 1,0465
RF = 100x1,00 + 200x1,0465= 309,30!
COSTO MEDIO PONDERATO per periodo

Descrizione Q Cost unitario Ammontare Cost medio (Amm\Q)
RI 1\1 100 1,00 100
Acquisti
2\04 200 1,03 206
3\06 200 1,04 208
8\10 350 1,05 367,5
12\12 250 1,06 265
TOTALE 1.100 1.146,5 1.0423
Prelievi periodo
1\05 250
17\11 550
TOTALE 800
RF = 1.100 – 800 = 300 RF= 300 x 1.0423 = 312.68!
COSTO MEDIO PONDERATO per movimento

Data Descrizione Q Cost unitario Ammontare Cost medio (Amm\Q)
1\1 RI 100 1,00 100
2\04 Acquistate 200 1,03 206
Costo medio 300 - 306 1,02
01\05 Prelievo 250 1,02 255
Costo medio 50 - 51 1,02
03\06 Acquisto 200 1,04 208
Costo medio 250 - 259 1,036
08\10 Acquisto 350 1,05 367,5
Costo medio 600 - 626,5 1,0442
17\11 Prelievo 550 1,0442 574,29
Costo medio 50 - 52,21 1,0442
12\12 Acquisto 250 1,06 265
Pag. 49 a 75
Costo medio 300 - 317,21! 1,057 (inutile)
LAVORI IN CORSO SU COMMESSA

ES 10 La società Gimma S.p.A. ha stipulato un contratto per una commessa pluriennale della durata di n. 3
anni. Il corrispettivo pattuito per l’intera commessa è pari € 3.000.000 e si stimano costi totali di
€ 2.200.000.
Nell’esecuzione della commessa, l’impresa sostiene i costi rappresentati nella tabella seguente.
Costi per la realizzazione dell’opera Costi sostenuti (€)

Costi sostenuti anno n. 1 1.100.000
Costi sostenuti anno n. 2 770.000
Costi sostenuti anno n. 3 330.000
Totale costi di commessa 2.200.000
Effettuare le rilevazioni contabili di funzionamento, assestamento ed epilogo e comporre lo stato
patrimoniale e il conto economico nei tre esercizi amministrativi, ipotizzando: l’applicazione del criterio
della commessa completata; e l’applicazione del criterio dello stato di avanzamento lavori (metodo del
costo sostenuto).
METODO COMMESSA COMPLETATA
CONTO ECONOMICO Anno 1 Anno 2 Anno 3

1) Ricavi di vendita 0 0 3.000.000
3) Variazione di lavori in corso su ordinazione 1.100.000 = 770.000 = -1.870.000 =
RF= Costi sostenuti- (1.100.000 + ( 1.870.000 + (0+
RI 0) -1.100.000 ) -1.870.000 )
x) xxxxxxxxxx -1.100.000 -770.000 -330.000
Margine su commessa A-B 0 0 800.000
STATO PATRIMONIALE Anno 1 Anno 2 Anno 3

I) Rimanenze
3) Lavori in corso su ordinazione 1.100.000 1.870.000 0
Utile su commessa 0 0 800.000
31\12\1
Lavori in corso su ordinazione a Rimanenze lavori in corso 1.100.000
c\rim finali
31\12\1
CE a Diversi 1.100.000
Materia Prime c\acquisti XX
Ammortamenti Xxx
31\12\1
Diversi a CE xxx
Rimanenze finali lavori in 1.100.000
corso c\rim finali
31\12\1
SP Finale a Diversi Xxx
Pag. 50 a 75
Lavori in corso su ordinazione 1.100.000
Altre attività Xxx
1\1\2
Lavori in corso su ordinazione a SP Iniziale 1.100.000
1\1\2
Rimanenze lavori in corso c\ a Lavori in corso su ordinazione 1.100.000
rim iniziali
31\12\2
Lavori in corso su ordinazione a Rimanenze lavori in corso 1.870.000
c\ rim finali
31\12\2
Rimanenze lavori in corso 1.100.000
c\rim iniziali
31\12\2
Diversi a CE XX
Rimanenze lavori in corso 1.870.000
c\rim finali
31\12\2
SP finale a Diversi XX
1\1\3
Lavori in corso su ordinazione a SP Iniziale 1.870.000
1\1\3
rim iniziali
20\01\3
Crediti v\clienti a Ricavi di vendita 3.000.000
20\01\3
Banca c\c a Crediti v\clienti 3.000.000
31\12\3
Rimanenze lavori in corso c\ 1.870.000
rim iniziali
31\12\3
Diversi a CE Xx
Ricavi di vendita 3.000.000
31\12\3
NON EFFETTUO LO SP PERCHE’ HO VENDUTO L’OPERA
Pag. 51 a 75
METODO % AVANZAMENTO LAVORI- METODO COSTO
La società Gimma S.p.A. ha stipulato un contratto per una commessa pluriennale della durata di n. 3 anni.
Il corrispettivo pattuito per l’intera commessa è pari € 3.000.000 e si stimano costi totali di
€ 2.200.000.
% COMPLETAMENTO ∑%
(costo anno n/costo tot)
Costo 1° anno 1.100.000 50% 50%
Costo 2° anno 770.000 35% 85%
Costo 3° anno 330.000 15% 100%
TOT COSTI 2.200.000
- compenso 3.000.000
= MARGINE 800.000
CONTO ECONOMICO Anno 1 Anno 2 Anno 3

A) Valore produzione
1) Ricavi di vendita 0 0 3.000.000
3) Variazione lavori in corso su ordinazione 1.500.000 = 1.050.000 = -2.550.000 =
RF= Compenso pattuito * % (1.500.000 + (2.550.000 + (0 +
- RI 0) -1.500.000) -2.550.000)
x) xxxxxxxx -1.100.000 -770.000 -330.000
Margine su commessa A-B 400.000 280.000 120.000
STATO PATRIMONIALE Anno 1 Anno 2 Anno 3

I) Rimanenze
3) Lavori in corso su ordinazione 1.500.000 2.550.000 0
Utile su commessa 400.000 280.000 120.000
31\12\1
Lavori in corso su ordinazione a Rimanenza lavori in corso c\ 1.500.000
rim finali
31\12\1
Materi prime c\acquisti XX
Salari e stipendi XX
31\12\1
Diversi a CE XXX
rim finali
Ricavi di vendita xxx
31\12\1
SP finale a Diversi Xxx
Altre attività xxxx
1\1\2
Pag. 52 a 75
Lavori in corso su ordinazione a SP iniziale 1.500.000
1\1\2
rim iniziali
31\12\2
Lavori in corso su ordinazione a Rimanenza lavori in corso c\ 2.550.000
rim finali
31\12\2
rim iniziali
31\12\2
Diversi a CE XXX
rim finali
Ricavi vendita XXX
31\12\2
Altre attività
1\1\3
Lavori in corso su ordinazione a SP iniziale 2.550.000
1\1\3
rim iniziali
20\01\3
Crediti v\Clienti a Ricavi di vendita 3.000.000
20\01\3
Banca c\c a Crediti v\clienti 3.000.000
31\12\3
rim finali
31\12\3
Diversi a CE XXXX
Ricavi vendita 3.000.000
Altri ricavi XXXX
31\12\3
SP NO PERCHE’ HO VENDUTO L’OPERA
Pag. 53 a 75
CREDITI - NO ATTUALIZZO
ES 15. All’inizio dell’anno n1 l’impresa Alfa concede un finanziamento di 1.000€ all’impresa Beta. I costi di
transazione sono pari a 20€. Le condizioni contrattuali prevedono l’applicazione di un tasso di interesse
nominale del 3%; gli interessi sono incassati posticipatamente, alla fine di ogni anno.
La durata del finanziamento è pari a n4 anni e il piano di rimborso prevede l’incasso del credito in quattro
rate costanti, alla fine di ogni esercizio
Ipotesi 1) Il tasso di interesse di mercato per prestiti e simili è il 3% (il TIR è pari a 2,1652% circa)
Anno Credito Residuo Interessi

VN credito 1.000
0 1.000 -
Costi transazione sostenuti 20€
1 750 30 (3% di 1.000)
Tasso interesse nominale 3% 2 500 22,5 (3% di 750)
Anni 4 3 250 15 (3% di 500)
Pagamento rate costanti 250€ 4 0 7,5 (3% di 250)
TOT 75,00
1 Calcolo del costo ammortizzato senza attualizzazione (Tasso i nominale ~ Tasso i mercato)
Anno Valore contabile del credito Interessi attivi Flussi finanziari Valore contabile del
all’inizio dell’esercizio calcolati al TIR in entrata credito al termine
a b ( a * TIR) c ( Cap + i) d ( a + b – c)
1 1.020 22,08 280 762,08
2 762,08 16,50 272,50 506,09
3 506,09 10,96 265 252,04
4 252,04 5,46 257,5 0
TOT 55,00
PD
1\1\1
Crediti a Diversi 1.020
Debiti v\fornitori per 20
costi di transazione
Banca c\c 1.000
31\12\1
Crediti a Altri proventi finanziari 22,08
31\12\1
Banca c\c a Crediti 280
31\12\2
31\12\2
Banca c\c a Crediti 272,5
31\12\3
31\12\3
31\12\4
31\12\4
Banca c\c a Crediti 257,5
Pag. 54 a 75
CREDITI - ATTUALIZZO
Ipotesi 2) Il tasso di mercato per prestiti e simili è il 10% (il TIR è pari a 8,924% circa)
Effettuare le rilevazioni contabili di funzionamento, assestamento ed epilogo delle operazioni indicate.
1 Tasso i nominale ≠ tasso i mercato, attualizzo per differenza sostanziale
Anno Interessi attivi Flusso Tasso mercato VA flusso Flusso * (1\1+%) ^n

1 30 (3% di 1.000) 280,00 10% 254,55
2 22,5 (3% di 750) 272,50 10% 225,21
3 15 (3% di 500) 265,00 10% 199,10
4 7,5 (3% di 250) 257,50 10% 175,88
∑VA flussi futuri al tasso di mercato 854,73
2 Valore di iscrizione = ∑VA flussi + costi di transazione = 854,73 +20= 874,73

Interessi passivi= Costo iniz no ammortizzato – Valore iscrizione = 1020 – 874,73= 145,27
Ann Valore contabile Interessi Interessi attivi Differenza Flussi Valore

o del credito attivi al TIR incassati (adeguamento finanziari in contabile
all’inizio interessi) entrata credito alla fine
a b (a*TIR) c (Credito res *i) d (b-c) e (Q Cap + c) f (a+b -e)
1 874,73 78,06 30,00 48,06 280,00 672,79
2 672,79 60,04 22,50 37,54 272,50 460,32
3 460,32 41,08 15,00 26,08 265,00 236,40
4 236,40 21,10 7,5 13,60 257,00 0
1\1\1
Crediti 874,73
Interessi passivi 145,27
Deb v\ fornitori 20
Banca c\c 1.000
31\12\1
Banca c\c a Altri proventi finanziari 30,00
31\12\1
31\12\1
31\12\2
31\12\3
31\12\4
Pag. 55 a 75
DEBITI - COSTO AMMORTIZZATO (SI TIR)
ES16 In data 01\01\n+1 gli amministratori di Beta S.p.A. deliberano l’emissione di n 3.000 obbligazioni
caratterizzate da un valore nominale pari a 10,00€
Il prezzo di emissione unitario è pari a €9,90.
Il prestito viene sottoscritto e versato sul c\c bancario in data 01\01\n+1 alle seguenti condizioni:
- Durata n.3 anni
- Cedole annuali con interessi al tasso annuo del 2%
- Decorrenza interessi a partire dalla data 01\01\n+1
- Rimborso integrale del prestito alla scadenza del valore nominale.
La società Beta S.p.A. applica il criterio del costo ammortizzato.
Si presentino le rilevazioni contabili relative alla sottoscrizione e al versamento del prestito obbligazionario,
alla liquidazione e al pagamento delle cedole annuali, alle operazioni di assestamento al 31\12 di ciascun
anno e al rimborso del prestito obbligazionario
1 IPOTESI = SI TIR!! ….. SVOLGIMENTO:

VN 10,00€
Pe 9,90€ VN complessivo= 3.000 * 10€= 30.000€
Num Obbligazioni 3.000 Pe complessivo= 3.000* 9.90€= 29.700€
Durata 3 anni
Tasso nominale 2%
1. Aggio\Disaggio emissione= 29.700-30.000= 300€ disaggio sotto la pari

2. Interessi = 30.000 * 2%= 600€ annui
3. Calcolo TIR (Dovrebbe darlo la traccia)
Anno Flusso
29.700 = 600\(1+r)^1 + 600\(1+r)^2 + 30.600(1+r)^3 = 2.34%
0 29.700
1 -600
2 -600
3 -30.600
4. Calcolo costo ammortizzato

N Costo am.to iniziale Oneri di Costo am.to Differenza
a (a anno prima + competenza di periodo VN
d anno prima) b (i nominali) c (a*TIR) d (c-b)
1 29.700 600 697,69 97,69
2 29.797,69 600 699,98 99,98
3 29.897,67 600 702,33 102,33
Disaggio= 300
1\1\1
Obbligazioni c\sottoscrizione a Prestiti obbligazionario 29.700
1\1\1
Banca c\c a Obbligazioni c\sottoscrizione 29.700
31\12\1
Interessi passivi a Banca c\c 600
31\12\1
Interessi passivi a Prestiti obbligazionario 97,69
31\12\2
Pag. 56 a 75
31\12\2
31\12\3
31\12\3
31\12\3
Prestito obbligazionario a Obbligazioni c\rimborso 30.000
31\12\3
Obbligazionisti c\rimborso a Banca c\c 30.000
Pag. 57 a 75
DEBITI - VAL NOMINALE (NO TIR)
In data 1\1\1 Alfa redige il bilancio in forma abbreviata, emette 30.000 obbligazioni dal valore nominale di
10 € ciascuna della durata di 3 anni al tasso annuo del 3%. Il prezzo di emissione è di 9.90 €. Il prestito è
rimborsato con quote annue costanti, la prima scadenza il 31\12\1. Gli obbligazionisti hanno effettuato il
versamento delle loro sottoscrizioni con valuta 1\1\1
VN complessivo: 30.000 x 10 = 300.000

Prezzo emissione complessivo: 30.000 x 9,90 =297.000
Disaggio di emissione: 29.7000 – 300.000 = 3.000
Rata annua: 300.000 : 3 = 100.000
Data Debito residuo Interessi nominali

1/1/1 300.000 -
31/12/1 200.000 9.000 (3% di 300k)
31/12/2 100.000 6.000 (3% di 200k)
31/12/3 - 3.000 (3% di 100k)
18.000
Anno Valore Valore Interessi Amm.to Totale FdC in Valore Valore

contabile contabile di passivi risconti interessi uscita contabile contabile di
del debito risconti attivi passivi a per del risconti attivi
ad inizio attivi a inizio (3000 : 3) c.e. rimborso debito a a fine anno
anno anno (rata + fine anno
interessi)
1 300.000 3.000 9.000 1.000 10.000 -109.000 200.000 2.000
(9k+1k) (3000 - 1k)
2 200.000 2.000 6.000 1.000 7.000 -106.000 100.000 1.000
(3k -1k) (6k+1k) (3000 – 1k – 1k)
3 100.000 1.000 3.000 1.000 4.000 -103.000 / /
(2k - 1k) (3k+1k)
1/1/1
Diversi a Prestiti obbligazionari 300.000
Obbligazioni c/sottoscrizione 297.000
Risconti attivi 3.000
31/12/1
Banca c/c a Obbligazionisti c/sottoscrizi 297.000
Interessi e altri oneri finanziari a Obbligazionisti c/interessi 9.000
Obbligazionisti c/interessi a Banca c/c 9.000
Prestiti obbligazionari a Banca c/c 100.000
Interessi e oneri finanziari a Risconti attivi 1.000
CE a Diversi xx
Interessi e altri oneri finanziari 10.000
(9k + 1k)
Diversi a SP finale xxxx
Prestiti obbligazionari 200.000
xxx
Pag. 58 a 75
Banca c/c 188.000 (297k-
9k-100k)
1/1/2
SP iniziale a Diversi xxx
Diversi a SP iniziale xxx
Banca c/c 188.000
31/12/2
Interessi e oneri finanziari a Obbligazioni c/interessi 6.000
Obbligazioni c/interessi a Banca c/c 6.000
Prestiti obbligazionari a Banca c/c 100.000
Interessi e oneri finanziari a Risconti attivi 1.000
CE a Diversi xxx
Interessi e altri oneri finanziari 7.000 (6k+1k)
Diversi a SP finale xxx
Banca c/c 82.000
(188k- 6k-100k)
1/1/3
SP iniziale a Diversi
Diversi a SP iniziale 83.000
Risconti attivi 1.000 (somma)
Banca c/c 82.000
(188k- 6k-100k)
31/12/3
Interessi e oneri finanziari a Obbligazioni c/interessi 3.000
Obbligazioni c/interessi a Banca c/c 3.000
Prestiti obbligazionari a Banca c/c 100.000(r
ata)
Interessi e altri oneri finanziari a Risconti attivi 1.000
CE a Diversi xxx
Interessi e altri oneri finanziari 4.000
(3k+1k)
Pag. 59 a 75
DERIVATI FINANZIARI - SPECULATIVI
a) Derivati speculativi
Il 30/06/n+1 Alfa S.p.A. acquista un'opzione call su azioni di Beta S.p.A. al prezzo di € 100. L'opzione
è quotata nei mercati attivi e il costo di acquisto coincide con il fair value.
Al termine dell'esercizio n+1 il prezzo quotato è pari a € 110, mentre al termine dell'esercizio n+2 il
prezzo quotato è pari a € 105.
Prezzo acquisto 100€ Data FV Variazione

Prezzo esercizio n1 110€ 30\06\n1 100 \
Prezzo esercizio n2 105€ 31\12\n1 110 10
31\12\n2 105 -5
30\06\1
Strumenti finanziari derivati a Banca c\c 100
31\12\1
Strumenti finanziari derivati a Rivalutazione di SFD 10
31\12\1
Rivalutazione di SFD a CE 10
31\12\1
SP finale a Strumenti finanziari derivati 110
1\1\2
Strumenti finanziari derivati a SP iniziale 110
31\12\2
Svalutazione di SFD a Strumenti finanziari derivati 5
31\12\2
CE a Svalutazione di SFD 5
31\12\2
SP finale a Strumenti finanziari derivati 105
Pag. 60 a 75
DERIVATI FINANZIARI - DI COPERTURA
b) Derivati di copertura di fair value
Il 30/09/n+1 Alfa S.p.A. decide di coprirsi dal rischio di variazione di fair value del proprio
magazzino di granoturco fino al 31/12/n+2, mediante l'acquisto di strumenti derivati. A tale fine,
l'impresa acquista un forward sul prezzo di tale commodity presso il CME Group, con scadenza al
31/12/n+2, per una quantità pari a 50 tonnellate di granoturco.
Il contratto prevede che al 31/12/n+2 Alfa S.p.A. regolerà con la controparte del derivato la differenza
tra il valore di mercato di 50 tonnellate di granoturco a tale data (in Euro) e il prezzo prefissato pari
a 150 €/ton. Il forward è strutturato in modo tale che se il prezzo del granoturco al 31/12/n+2 è
superiore a 150 €/ton, Alfa S.p.A. paga la differenza alla controparte del derivato, mentre se è
inferiore incassa la differenza.
All'inizio della copertura (30/09/n+1) il fair value del derivato è pari a zero, mentre il valore del
magazzino è pari a € 2000.
Al 31/12/n+1 il fair value del forward e del magazzino è pari rispettivamente a € 450 e € 1500, mentre
al 31/12/n+2 il fair value del forward e del magazzino è pari rispettivamente a € 675 e € 1250.
FV forward FV magazzino ΔFV forward ΔFV magazzino Differenza

30\09\1 0 2.000 \ \ \
31\12\1 450 1.500 450 -500 -50
31\12\2 675 1.250 225 -250 -25
31\12\1
SFD a Rivalutazione di SFD 450
31\12\1
Magazzino a Merci c\rimanenze finali 1.500
31\12\1
Diversi a Merci c\rimanenze iniziali 2.000
Variazione riman di merce 500
Merci c\rimanenze finali 1.500
31\12\1
Svalutazione di SFD a Variazione riman di merce 450
31\12\1
CE a Diversi 500
Variazione riman di merce 50
Svalutazione di SFD 450
31\12\1
Rivalutazione di SFD a CE 450
31\12\1
SP Finale a Diversi 1.950
Magazzino 1.500
SFD 450
1\1\2
Diversi a SP Iniziale 1.950
Magazzino 1.500
SFD 450
1\1\2
Merci c\ rimanenze iniziali a Magazzino 1.500
31\12\2
SFD a Rivalutazione SFD 225
Pag. 61 a 75
31\12\2
Banca c\c a SFD 675
31\12\2
Magazzino a Merci c\rimanenze finali 1.250
31\12\2
Diversi a Merci c\ rimanenze iniziali 1.500
Variazione riman di merci 250
Merci c\rimanenze finali 1.250
31\12\2
Svalutazione di SFD a Valutazione rimane di merci 225
31\12\2
CE a Diversi 250
Variazione rimane di merci 25
Svalutazione SFD 225
31\12\2
Rivalutazione SFD a CE 225
31\12\2
Banca c\c 675
Magazzino 1.250
C) Derivati di copertura dei flussi finanziari

Il 30/09/n+1 Alfa S.p.A. decide di coprirsi dal rischio di una riduzione del prezzo del petrolio in relazione a
una vendita altamente probabile (da realizzare in data 30/06/n+2) mediante l'acquisto di strumenti
derivati. A tale fine, l'impresa acquista un forward sul prezzo Brent di tale commodity, con scadenza
coincidente con quella della prospettata vendita (30/06/n+2), per una quantità pari a 100 tonnellate di
petrolio.
Il contratto prevede che al 30/06/n+2 Alfa S.p.A. regolerà con la controparte del derivato la differenza
tra il valore di mercato di 100 tonnellate di petrolio a tale data e il prezzo prefissato pari a 50€/ton.
Il derivato è strutturato in modo tale che se il prezzo del petrolio al 30/06/n+2 è superiore a
50 €/ton, Alfa S.p.A. paga la differenza alla controparte del derivato, mentre se è inferiore incassa la
differenza.
All'inizio della copertura (30/09/n+1) il fair value del derivato è pari a zero, mentre il prezzo unitario
(fair value) del forward è pari a 50 €/ton.
Al 31/12/n1 e al 30/06/n2 il prezzo unitario del forward è pari rispettivamente a 46 €/ton e 40 €/ton.
In data 30/06/n+2 si è realizzata la vendita di un quantitativo di 100 tonnellate di petrolio ad un prezzo
unitario di 40 €/ton.
Data FV Derivato Prezzo Forward Δ FV Derivati Δ Prezzo Forward
Data acquisto 0 50 \ \
31\12\1 400 46 400 -4
Data vendita 1.000 40 600 -6
Prezzo venduto= 4.000€ \\ Valore di mercato= 5.000€ \\ SFD = 5.000 – 4.000= 1.000€
31\12\1
SFD a Riserva per copertura 400
flussi finanziari attesi
31\12\1
SP finale a SFD 400
31\12\1
Riserva per copertura a SP finale 400
Pag. 62 a 75
1\1\2
SFD a SP iniziale 400
1\1\2
SP iniziale a Riserva per copertura 400
30\06\2
Crediti v\clienti a Ricavi vendite 4.000
30\06\2
Banca c\c a Crediti v\clienti 4.000
30\06\2
SFD a Riserve per copertura 600
30\06\2
Banca c\c a SFD 1.000
30\06\2
Riserva per copertura a Ricavi di vendita 1.000
31\12\2
Ricavi vendita a CE 5.000
31\12\2
SP finale a Banca c\c 5.000
IMPOSTE D’ESERCIZIO - DIFFERITE

ES 14 A) IMPOSTE DIFFERITE
Pag. 63 a 75
La società Alfa ha conseguito nell’esercizio N+1 un utile pre imposte di € 10.000. Tra i componenti
straordinari di reddito vi è la rilevazione di una plusvalenza di € 5.000 relativa alla vendita di un
macchinario – fiscalmente i plusvalori possono essere tassati, a scelta del contribuente, in quote
costanti nell’esercizio stesso (in cui sono conseguiti) e nei successivi, ma non oltre il quarto. Aliquota
IRES 24%.
La società Alfa ha conseguito nell’esercizio N+2 un utile pre imposte di € 7.000. Non vi sono altre
variazioni ai fini fiscali, oltre alla plusvalenza. L’aliquota IRES è pari al 24%.
SVOLGIMENTO:
- Imposte di competenza: 24% di 10.000€ = 2.400€ imposte al netto della plusvalenza
- Reddito imponibile: 10.000 – 4\5° di 5.000€= 6.000
- Imposte da pagare: 24% 6.000= 1.440€
Le imposte di competenza sono > di quelle pagate e la differenza corrisponde alle imposte differite
- Imposte differite: 2400 –1440 = 960€ si collocano in un fondo apposito “fondo imposte differite”
\\Utile d’es: 10.000 – 2.400= 7.600
CE
Risultato prima delle imposte 10.000
20) Imposte sul reddito d’esercizio 2.400
Correnti 1.440
Differite 960
21) Utile d’esercizio 7.600
Anno n
Imposte correnti a Debiti Tributari 1.440
Anno n
Imposte differite a F.do imposte differite 960
31\12\1
CE a Diversi 10.000
Imposte correnti 1.440
Imposte differite 960
Utile d’Esercizio 7.600
31\12\1
Debiti Tributari 1.440
F.do imposte differite 960
Utile d’esercizio 7.600
1\1\2
SP Iniziale a Diversi 10.000
F.do imposte differite 960
Anno N+2:
- Imposte di competenza: 24% di 7.000€ = 1680€
Pag. 64 a 75
- Reddito imponibile: 7.000 + 1\5° plusvalenza= 8.000€
- Imposte da pagare: 24% di 8.000€ = 1.920€
Imposte differite: 1680 -1920= -240€
\\Utile d’es: 7.000 – 1.680= 5.320
CE
20) Imposte sul Reddito d’esercito 1.680
Correnti 1.920
Differite -240
Anno n
Imposte correnti a Debiti Tributari 1.920
Anno n
F.do imposte differite a Imposte differite 240
31\12\
1
CE a Diversi 7.240
31\12\
1
Imposte differite a CE 240
31\12\
1
F.do Imposte differite 720
Pag. 65 a 75
IMPOSTE D’ESERCIZIO - ANTICIPATE
B) IMPOSTE ANTICIPATE
La società Alfa ha conseguito nell’esercizio N+1 un utile pre imposte di € 10.000. Tra i costi per servizi
vi è il costo di competenza del compenso all’amministratore di € 2.000 non corrisposto - costo
fiscalmente non deducibile poiché non pagato. L’aliquota IRES è pari al 24%.
La società Alfa ha conseguito nell’esercizio N+2 un utile pre imposte di € 5.000. La società nel corso
dell’esercizio N+2 ha pagato il compenso dell’amministratore relativo all’esercizio N. L’aliquota
IRES è pari al 24%.
Svolgimento: ANNO N1
Imposte di competenza: 24% di 10.000€ = 2.400€
Reddito imponibile: 10.000 + 2.000 = 12.000€
Imposte da pagare: 24% di 12.000= 2.880€
Imposte anticipata: 2.880- 2.400= 480€ ovvero un credito d’imposta anticipato
\\Utile d’es: 10.000- 2400= 7.600
CE
20) Imposte sul reddito d’esercizio 2.400
Correnti 2.880
Anticipate 480
Anno n1
Imposte correnti a Debiti tributari 2.880
Anno n1
Credito tributario per imp anti. a Imposte anticipate 480
31\12\1
CE a Diversi 10.480
31\12\1
Imposte anticipate a CE 480
31\12\1
Debiti tributari 2.880
31\12\1
SP finale Credito tributario per 480
imposte anticipate
1\1\2
SP iniziale a Diversi 10.480
Debiti tributari 2.800
1\1\2
Credito tributario per imp anti. a SP iniziale 480
Pag. 66 a 75
ANNO N2
Imposte di competenza: 24% di 5.000€ =1.200€
Reddito imponibile: 5.000 – 2.000 = 3.000€
Imposte da pagare: 24% di 3.000= 720
Imposte anticipate: 1.200 – 720= 480€
\\
Anno FdC Interessi al TIR Differ. I al TIR e I incassati Costo ammortizzato
Utile
0 -81.800 - - 81.800
d’es:
1 90.000 x 6% = 5.400 81.800 x 8,3%= 6789,4 – 5400 = 1389,4 81800+1389,4= 83.189,4
5.000
6789,4
–
2 5.400 6904,7 1504,7 84694,1
1.200
3 5.400 7029,6 1629,6 86323,7
=
4 5.400 7164,8 1764,8 88088,6
5 90.000 + 5.400= 7311,3 1911,3 90.000 (=VN)
95.400
8.200 (=premio di rimborso)
3.800€
CE
20) Imposte d’esercizio 1.200
Correnti 720
Anticipate 480
Anno 2
Imposte correnti a Debiti tributari 720
Anno 2
Imposte anticipate a Crediti tributari per imp anti. 480
31\12\2
CE a Diversi 5.000
Imposte correnti 720
Imposte anticipate 480
31\12\2
Diversi a SP 4.520
Debiti tributati 720
TITOLI DI DEBITO - COSTO AMMORTIZZATO

In data 1/1/n1 si acquista un titolo obbligazionario per nominali 90.000 al costo di 81.800, fruttifero di
cedola di interessi posticipati al tasso del 6% sul nominale e rimborsato dopo 5 anni. Si valuti il titolo al
costo ammortizzato, sapendo che il TIR è pari all'8,3%.
Pag. 67 a 75
1/1/1
Titoli di debito a Banca c/c 81.800
31/12/1
Banca c/c a Interessi attivi 5.400
Titoli di debito a Interessi attivi 1.389,4
31/12/2
31/12/3
31/12/4
31/12/5
Banca c/c a Titoli di debito 90.000
Pag. 68 a 75
TITOLI DI DEBITO - BILANCIO ABBREVIATO
In data 20 aprile dell’anno n, la società Alfa, che redige il bilancio in forma abbreviata, ha emesso un
prestito obbligazionario di € 250.000, diviso in obbligazioni da € 10 nominali che fruttano interessi al tasso
lordo del 2,80%.
Il prezzo percentuale di emissione è 9,80. Il prestito è rimborsabile con 4 quote annue costanti, la prima
delle quali ha scadenza 1/4/n+1.
Le spese di emissione sono state pari al 0,20% del valore nominale. Gli obbligazionisti hanno effettuato il
versamento delle loro sottoscrizioni con valuta 01/04.
Si presentino:
1)le scritture in PD relative all’emissione del prestito obbligazionario e quelle di assestamento al 31/12/n,
considerando che la ripartizione del disaggio e delle spese di emissione è avvenuta in base al tempo in
mesi;
2)le scritture in PD, tendendo presente che il 10/03 sono state estratte a sorte le obbligazioni da
rimborsare.
Prestito = 250.000€
VN obbligazioni = 10
Num obbligazioni = 25.000
Tasso interesse = 2.80%
Godimento annuale 01\04
Prezzo emissione= 9.80€
Spese di transazione = 0.20%
Quote annuali= 4
Valore rimborsato annualmente= 62.500€
Disaggio = 250.000 - 245.000 = 5.000€
Costi di transazione = 500€
Anno Valore contabile Valore contabile Interessi passivi Ammortamento Valore contabile
debito inizio risconti attivi all’inizio al tasso i risconti attivi risconti attivi a
esercizio dell’esercizio nominale fine esercizio
0 250.000 5.500 7.000 1.031.25 4.468,75
1 187.500 4.468,75 5.250 1.375 3.093,75
2 125.000 3.093,75 3.500 1.375 1.718,75
3 65.500 1.718,75 1.750 1.375 343,75
4 0 343,75 0 343.75 0
5.500
-Calcolo risconti:
1) 5.500 : 48 = x : 39 -> 4.468,75 -> 5.500 – 4.468,75 = 1.031,25
2) 5.500 : 48 = x : 27 -> 3.093,75 -> 4.468,75 – 3.093,75 = 1.375
3) 5.500 : 48 = x: 15 -> 1.718,75 -> 3.093,75 – 1.718,75 = 1.375
4) 5.500 : 48 = x : 3 -> 343,75 -> 1.718,75 - 343,75 = 1.375
1\4\n
Prestito obbligazionario 250.000
Debiti v\f per costi di 500
transazione
Pag. 69 a 75
Disponibilità liquide 245.000
31\12\n
Interessi passivi e altri a Disponibilità liquide 7.000
oneri finanziari
Interessi passivi e altri a Risconti attivi 1.031,25
oneri finanziari
1\4\n+1
Prestito a Disponibilità liquide 62.500
obbligazionario
31\12\n1
oneri finanziari
Interessi passivi e altri a Risconti attivi 1.375
oneri finanziari
1\4\n+2
obbligazionario
31\12\n2
oneri finanziari
oneri finanziari
1\4\n3
obbligazionario
31\12\n3
oneri finanziari
oneri finanziari
1\4\n4
obbligazionario
Pag. 70 a 75
BILANCIO CONSOLIDATO- 1° MET INTEGRALE
Caso A: 100% partecipazione | Partecipazione = PN
SP A SP B
Fabbricati 120 CS 90 Impianti 180 CS 120
Partecipazioni in B 250 Riserve 20 Crediti 60 Riserve 80
(120+80+50)
Disponibilità liquide 40 Utile 10 Rimanenze 30 Utile 50
Debiti 290 Disponibilità liquide 50 Debiti 70
Totale 410 Totale 410 Totale 320 Totale 320
Scrittura di consolidamento
xxx
Diversi a Partecipazion 250
i
Capitale Sociale 120
Riserve 80
Utile 50
Riscriviamo uno SP comune sommando le attività e passivita di entrambe le società ma con solo il PN della
società A controllante.
SP CONSOLIDATO
Fabbricati 120 CS 90
Impianti 180 Riserve 20
Crediti 60 Utile 10
Rimanenze 30 Debiti 360
Disponibilità liquide 90
Totale 480 Totale 480
Pag. 71 a 75
CASO B: 100% partecipazione | Partecipazione > PN
La differenza tra la partecipazione e la frazione di PN controllata genera una differenza positiva
SP A SP B
Partecipazione 250 > CS 120 + Riserve 50 + Utile 50 = Differenza 30
- Ipotesi 1) Differenza attribuibile a specifici elementi patrimoniali (es. Impianti)

Scritture di consolidamento
Diversi a Partecipazione 250
CS 120
Riserve 50
Utile 50
Impianti 30
Sommiamo 30 al valore di impianti

SP CONSOLIDATO
Impianti 150+30 Riserve 20
Crediti 60 Utile 10
- Ipotesi 2) Differenza attribuibile in parte a specifici elementi patrimoniali (es. impianti)

ed in parte ad avviamento
CS 120
Riserve 50
Utile 50
Impianti 20
Avviament 10
o
Sommiamo 20 al valore di impianti e aggiungiamo la voce avviamento con valore 10
SP CONSOLIDATO
Impianti 150+20 Riserve 20
Crediti 60 Utile 10
Pag. 72 a 75
Avviamento 10
Ipotesi 3) Differenza attribuibile a cattivo affare

CS 120
Riserve 50
Utile 50
Differenza di consolidamento 30
xxx
CE a Differenza di consolidamento 30
Aggiungiamo la voce perdita con valore -30
SP CONSOLIDATO
Crediti 60 Utile 10
Disponibilità liquide 90 Perdita -30
Pag. 73 a 75
CASO C: 100% partecipazione | Partecipazione < PN
La differenza tra la partecipazione e la frazione di PN netto controllata genera una differenza negativa
SP A SP B
250 < 120+100+50 → differenza di 20
Ipotesi 1) Differenza attribuibile a specifici elementi patrimoniali (es. impianti)
Diversi a Diversi 250

CS 120
Riserve 200
Utile 100
Partecipazione 250
Impianti 20
SP CONSOLIDATO
Impianti 200-20 Riserve 20
Crediti 60 Utile 10
TOTALE 480 TOTALE 480
- Ipotesi 2) Differenza attribuibile a previsione di risultati economici sfavorevoli (fondo rischi da

consolidamento)

CS 120
Riserve 200
Utile 100
Partecipazione 250
F.do rischi da consolidamento 20
Aggiungiamo la voce Fondo rischi da consolidamento con valore 20
SP CONSOLIDATO
Crediti 60 Utile 10
Disponibilità liquide 90 Fondo rischi da consolidamento 20
TOTALE 500 TOTALE 500
Pag. 74 a 75
- Ipotesi 3) Differenza attribuibile a buon affare (riserva di consolidamento)

CS 120
Riserve 200
Utile 100
Partecipazione 250
Riserva di consolidamento 20
Aggiungiamo la voce Riserva di consolidamento con valore 20
SP CONSOLIDATO
Crediti 60 Utile 10
Disponibilità liquide 90 Riserva di consolidamento 20
Pag. 75 a 75

Scritture Contabili Esercizi Svolti

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RAGIONERIA APPLICATA – PARTITA

APPUNTI DI NICO MISCIOSCIA

COSTITUZIONE SOCIETA’ DI PERSONE – ES2

Svolgimento: Vi sono 2 momenti

RIDUZIONE VOLONTARIA DEL CS

RIDUZIONE CS PER FUORI USCITA DI SOCI

UTILE: RIPARTITO TRA SOCI

UTILE: RIPARTITO TRA SOCI + RISERVE

PERDITE: UTILIZZO DI RISERVE

PERDITA: MANCANZA DI RISERVA, DUNQUE RIPORTO N+1

PERDITA: SOCIO REINTEGRANO PERDITA

PERDITA: NO RISERVE, NO REINTEGRI, NO RIPORTO = DIMINUIZIONE CAPITALE

DESTINAZIONE UTILE SOCIETA’ DI CAPITALI

Utile di esercizio: 30.000 €

Utile di esercizio € 250.000

Considero l'acquisto per breve periodo

Dopo l'annullamento (31/12/n+1)

CASO B – ACQUISTO SOTTO LA PARI E ANNULLAMENTO

CASO C - ACQUISTO SOTTO LA PARI E VENDITA AL DI SOTTO DI P E VN

CASO D - ACQUISTO SOPRA LA PARI E VENDITA AL DI SOPRA DI P E VN

Costi imputabili Costi complessivi

STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO

2) costi di sviluppo 150.000 B) COSTI DELLA PRODUZIONE

Stato Patrimoniale ANNO X

Conto Economico ANNO X

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

Stato Patrimoniale Anno x+1

STATO PATRIMONIALE anno X

C) ATTIVO CIRCOLANTE C) ATTIVO CIRCOLANTE

Costi complessivi Costi imputabili al macchinario

Nel corso dell’esercizio n+1 l’impresa la realizzazione interna del macchinario.

STATO PATRIMONIALE Anno n Anno n+1

B) COSTI PER LA PRODUZIONE B) COSTI PER LA PRODUZIONE

Acquisto cespite 15\01

METODO DIRETTO: Storno dal contributo del cespite cui si riferisce

B COSTI DELLA PRODUZIONE

METODO INDIRETTO: Determinazione Risconto Passivo

Acquisto cespite 15\01

Contributo Pubblico : Anni vita utile = X : Anni da rinviare

Secondo Anno: 4000 : 5 = x : 3

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Eliminazione vecchio bene 31\12\5

ALBERO DELLE DECISIONI PER

4° step: Determinare perdita durevole

SVALUTAZIONE = Valore contabile – valore recuperabile = 2.000 – 1.234,70 = 765,30€

Costo partecipazione 100.000

Voci (€) Valori contabili Valori correnti Differenza

La differenza tra costo e frazione di PN Beta: 780€, cosi ripartita:

Data Operazione Quantità Prezzo unitario (€)

FIFO continuo per movimento:

LIFO continuo per movimento:

COSTO MEDIO PONDERATO per periodo

COSTO MEDIO PONDERATO per movimento

LAVORI IN CORSO SU COMMESSA

Costi per la realizzazione dell’opera Costi sostenuti (€)

METODO COMMESSA COMPLETATA

CONTO ECONOMICO Anno 1 Anno 2 Anno 3

Margine su commessa A-B 0 0 800.000

STATO PATRIMONIALE Anno 1 Anno 2 Anno 3

Utile su commessa 0 0 800.000

CONTO ECONOMICO Anno 1 Anno 2 Anno 3

Margine su commessa A-B 400.000 280.000 120.000