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PRESENTAZIONE ALUNNO:

Nome dell’alunno: S.R.


Tipologia di disabilità: difficoltà di apprendimento, lieve compromissione delle capacità intellettive, lieve
disordine emozionale.
L’allievo S.R. è un ragazzo di 12 anni con difficoltà di apprendimento, frequenta la classe seconda della
scuola secondaria di I grado; è inserito in una classe di 21 alunni, di cui 10 maschi e 11 femmine; è
seguito dall’insegnante di sostegno per 9 ore settimanali. La frequenza è assidua, S.R. è seguito a casa da
una sorella maggiore e ha un buon rapporto con insegnanti e compagni, predilige il lavoro di gruppo e si
lascia trasportare dall’immaginazione con la continua realizzazione di disegni.
S.R. manifesta un lieve ritardo delle funzioni intellettive, dell'attenzione, della memoria. Le difficoltà
principali si ravvisano nell’area cognitiva (con difficoltà nei processi di astrazione e generalizzazione così
come nell’integrazione degli apprendimenti) e nell’area linguistica (con difficoltà nella lettura e
comprensione del testo, leggera disortografia, notevoli difficoltà nella pianificazione del testo scritto).
L’alunno presenta inoltre attenzione labile e discontinua e spesso tende a distrarsi durante la lezione.
La memoria è carente e necessita di continui richiami alle informazioni (prediligendo l’uso di immagini).

PUNTI DI FORZA buon rapporto con insegnanti e compagni,


predilige il lavoro di gruppo, si lascia trasportare
dall’immaginazione, realizzazione di disegni,
predilezione per l’uso delle immagini, frequenza
assidua, seguito a casa dalla sorella maggiore.

Difficoltà sull’attenzione e facile distraibilità


PUNTI DI CRITICITA’
durante la lezione, memoria carente, difficoltà
nei processi di astrazione, nella lettura e nella
comprensione del testo, leggera disortografia
e difficoltà nella pianificazione del testo scritto,
lieve disordine emozionale.
IPOTESI DI LAVORO Come arrivo a casa?

Fase 1: brainstorming sulla conoscenza dei


segnali stradali più comuni; localizzazione della
scuola; (1 h di geografia)

Fase 2: divisione della classe in piccoli gruppi,


realizzazione dei segnali più comuni nell’ora di
arte; (1 h di arte)

Fase 3: assegnazione dei compiti a ciascun


gruppo;

Fase 4: realizzazione del percorso, simulazione


vigile urbano (2 h di scienze motorie);

Fase 5: disegno percorso casa-scuola con


identificazione dei segnali disposti lungo il
tragitto in collaborazione con il docente di
tecnologia (2 h di tecnologia)
OBIETTIVI Assumere comportamenti adeguati per
l’autonomia personale, sapersi orientare nello
spazio, saper riconoscere e rispettare le regole
e i segnali favorendone la memorizzazione,
mantenere alta l’attenzione lungo il tragitto.
TEMPI Una settimana composta dalle ore indicate
nelle fasi di lavoro;

SETTING palestra, cortile o atrio scolastico, classe;

RISORSE LIM, cartelloni, materiale di cancelleria


(eventuale disponibilità vigile urbano)
METODOLOGIE/STRATEGIE/STRUMENTI DI Lavoro di gruppo;
SUPPORTO brainstorming,

Google maps
RISULTATI ATTESI Comprensione da parte degli alunni del
percorso scuola-casa

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