Andrew York è un compositore e chitarrista concertista

statunitense.
In entrambi gli ambiti ha abilmente collegato due mondi:
classico e crossover.
Le sue composizioni in genere mescolano musica
classica con elementi folk e rock e hanno attratto alcuni
dei chitarristi classici più importanti del mondo, tra cui
John Williams.

Come interprete York è diventato famoso come membro

del Los Angeles Guitar Quartet, un gruppo per il quale
ha scritto molte composizioni e arrangiamenti, un bel
numero dei quali sono stati registrati. Ma anche per il
decennio e mezzo in cui è stato membro del LAGQ,
York è apparso anche come solista in concerto, in genere
attirando critiche positive sia in patria che in sedi
internazionali.

Andrew York è nato ad Atlanta, Georgia, nel 1958. Suo

padre era un chitarrista folk e sua madre una cantante. Il
giovane Andrew ha iniziato a suonare la chitarra in
tenera età, concentrandosi sulla musica classica e folk.

York ha conseguito una laurea in musica presso la James

Madison University in Virginia e un master presso la
University of Southern California. Portò avanti inoltre
ulteriori studi avanzati in Spagna e durante gli anni da
studente sviluppò interesse per gli stili rock e jazz, ma
senza mai abbandonare la musica classica.

York incontrò il chitarrista John Williams ad un suo

concerto del 1986 in Spagna.
Williams fu colpito dalla sua composizione Sunburst,
che suonò in concerto e alla fine registrò.
Successivamente, Williams suonò e registrò anche
Lullaby di York.

Il primo album solista di York, Perfect Sky, è stato

pubblicato nel 1989.
L'anno seguente si unì al LAGQ, rimanendo con il
gruppo fino al 2006. Durante quel periodo fece una
mezza dozzina di registrazioni con l'ensemble, la
maggior parte delle quali ottenne buone vendite e
plausibili critiche.

York ha anche avuto un notevole successo come artista

solista durante i suoi anni LAGQ. Dal 2006 York si è
concentrato sulla composizione e sulla sua carriera da
solista. Tra le sue successive registrazioni vi è il CD
Hauser Sessions, che contiene una raccolta di 16 opere di
York.