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ESERCIZI
ES 2.01
Finestra Stile punto
COMANDI
DI DISEGNO Avviato il comando LINEA, si potranno realizzare seg-
menti in successione finché non si preme il tasto INVIO
oppure la BARRA SPAZIATRICE, che concludono il comando.
1 1 Per la definizione degli estremi di ogni segmento
vengono richieste le coordinate, che possono essere
indicate con il puntatore oppure immesse da tastiera.
In quest'ultimo caso si possono digitare le coordinate
memo in tutte le modalità: cartesiane (assolute e relative) o
polari (assolute e relative).
Dopo aver
digitato le
coordinate di
un punto
Quando si è specificato il primo punto, nel dialogo
oppure descritto nella Barra dei comandi appare
un'opzione, Specificare punto successivo o [Annulla]:
bisogna
premere il Digitando la lettera A, si annulla l'immissione del punto
tasto INVIO. precedente.
Quindi segue
Specificare punto di passaggio:
memo
ESERCIZI
ES 2.02
NOTA BENE
Il rettangolo realizzato con questo comando differisce
da quello realizzato con il comando LINEA; mentre
quest'ultimo è costituito da quattro entità separate,
quello creato da RETTANGOLO è un'unica entità.
ESERCIZI
ES 2.03
ES 2.04
• Centro e raggio;
• Centro e diametro;
• 3P: si ottiene un cerchio passante per tre punti da Cerchio realizzato con opzione TTR
specificare;
• 2P: si indicano gli estremi di un diametro del cerchio;
• TTR (Tangente, Tangente, Raggio): si ottengono
cerchi tangenti a due entità da indicare, specificando
inoltre il raggio;
• TTT (Tangente, Tangente, Tangente): si ottiene un
cerchio tangente a tre entità; questa opzione si trova
solo nel sottomenu a discesa.
ESERCIZI
ES 2.08
NOTA BENE
Se non dovesse apparire il riempimento, si può digitare
il comando PIENO e attivare l'opzione ON.
Il colore del riempimento può essere modificato con i
comandi illustrati successivamente.
ESERCIZI
Anello con Ø interno = 0
ES 2.12
Parte 2 Con il comando ELLISSE si ottengono ellissi oppure Elementi geometrici dell'ellisse
archi di ellisse. Asse maggiore
COMANDI
DI DISEGNO
Semiasse
Dopo il comando ELLISSE il dialogo propone
minore
Specificare punto finale dell'asse dell'ellisse o [Arco/
1
Asse minore
Centro]: Centro
2 Immettendo un punto, esso viene riconosciuto come
estremo di un asse dell'ellisse; quindi si chiede
Specificare secondo punto finale dell'asse:
con cui si chiede l'indicazione dell'altro estremo dello
stesso asse; quindi procede con Semiasse maggiore
Specificare distanza dal secondo asse o [Rotazione]:
Elementi geometrici dell'arco di ellisse
Questo valore indica la lunghezza del secondo semias-
Asse maggiore
se, con cui si chiude il comando.
Con l'opzione Rotazione si chiede invece un angolo.
Semiasse
minore
Estremo
Asse minore
Se invece alla richiesta iniziale Angolo
Specificare punto finale dell'asse dell'ellisse o [Arco/ Centro
Centro]:
si risponde con A (Arco), si avvia una procedura per
realizzare un arco di ellisse. Questa procedura apre
Estremo
un dialogo simile a quello della creazione dell'ellisse, Semiasse maggiore
ma in più chiede la definizione degli estremi o NOTA BENE
dell'angolo. L' arco di ellisse viene disegnato in senso antiorario,
ESERCIZI
L'opzione C (Centro) invece avvia un dialogo molto quindi bisogna fare attenzione all'ordine con cui si
ES 2.13 simile a quello illustrato inizialmente. indicano i suoi estremi oppure al segno dell'angolo.
ES 2.14
ESERCIZI
ES 2.13
ES 2.14
Parte 2 La polilinea è una entità costituita da segmenti, archi Dopo aver scelto l'opzione Arco, vengono proposte
COMANDI e curve; le diverse parti possono avere spessori uguali altre opzioni particolari:
DI DISEGNO o diversi. • Angolo: si immette il valore dell'angolo inscritto
all'arco da disegnare;
Si ottengono con il comando PLINEA. • Centro: si definisce il centro dell'arco;
1 1 Oltre alla richiesta di immettere punti che definiscano
• Direzione: si definisce una direzione della tangente,
diversa da quella dell'ultimo elemento della polilinea;
la polilinea, il comando propone le seguenti opzioni: • Mezza-larghezza: si può assegnare il valore della
metà dello spessore dell'arco;
• Arco: si può tracciare un arco (con opzioni riportate
• Linea: si torna alla creazione di segmenti;
di seguito);
• Raggio: si definisce il raggio dell'arco;
• Chiudi: si ottiene un segmento di chiusura della
• Secondo punto: si immette un secondo punto
polilinea;
dell'arco, che viene disegnato per 3 punti;
• Mezza-larghezza: si può assegnare il valore della
• Annulla: si cancella l'ultimo elemento della polilinea;
metà dello spessore della linea;
• Larghezza: si definisce lo spessore dell'arco;
• Lunghezza: si definisce la lunghezza di un elemento
• Specificare punto finale dell'arco: si indica l'estremo
con direzione uguale al precedente o tangente ad
dell'arco.
esso;
• Annulla: si elimina il precedente elemento della NOTA BENE
polilinea; La polilinea è una singola entità; per dividere i suoi
• Larghezza: si immette lo spessore iniziale e finale elementi (segmenti, archi, curve) si dà il comando
dell'elemento successivo; il valore impostato inizial- ESPLODI . In questo caso gli spessori si annullano.
mente è 0.
ESERCIZI
ES 2.19
ES 2.20 NOTA BENE
La spline deve contenere almeno tre punti.
Parte 2 Nella parte destra della finestra appaiono i pulsanti: Nella finestra Tratteggio e sfumatura esiste anche la
COMANDI scheda Sfumato che consente di definire un riempi-
• Scegli punti: scomparsa la finestra, si passa al
DI DISEGNO mento sfumato con:
disegno e si clicca in un punto interno al profilo chiuso.
• uno o due colori, scelti nella tavolozza colore;
Riapparsa la finestra Tratteggio e sfumatura si può
• modello di sfumatura (con pulsanti di anteprima);
2 2
avere l’anteprima o dare l’OK per ottenere il tratteggio;
• Seleziona oggetti: bisogna selezionare gli elementi
• orientamento (centratura, angolo).
che delimitano l’area da campire, quindi con INVIO si
torna alla finestra e si dà l’OK;
• Elimina contorni: consente al tratteggio di ignorare
zone chiuse da un contorno all'interno dell'area sele-
zionata;
• Associativo: il tratteggio viene collegato al profilo
che lo delimita e ogni modifica del profilo si riflette
sul contorno del tratteggio;
• Ordine di visualizzazione: si definisce se il tratteggio
debba apparire davanti o dietro il contorno;
• Eredita proprietà: permette di acquisire le proprietà
da un di tratteggio già realizzato.
NOTA BENE
Con un doppio clic su un tratteggio esistente appare
la finestra Edita tratteggio, molto simile alla finestra
Tratteggio e riempimento, che consente di modificare
le proprietà del tratteggio.
ESERCIZI
ES 2.21
ES 2.22