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2.

1 CREAZIONE DELLE PRINCIPALI ENTITÀ GRAFICHE

Parte 2 Le principali entità grafiche che AutoCAD può creare Linea


COMANDI sono realizzabili con comandi da:
Linea di costruzione
DI DISEGNO
Polilinea
• Barra dei comandi;
Poligono
• Menu Disegna;
1 1
• Barra degli strumenti Disegna.
Rettangolo
Arco
Cerchio
Nella barra degli strumenti Disegna i comandi appaiono
Fumetto di revisione
sotto forma di icone; quando il puntatore si sofferma
Spline
su una di esse appare una piccola scritta che ne
Ellisse
evidenzia il significato. Ellisse arco
Inserisci blocco
NOTA BENE Crea blocco
Durante l'esecuzione dei comandi di disegno è bene Punto
seguire attentamente il dialogo nella Barra dei co- Tratteggio
mandi. Sfumatura
Quando un comando è ancora aperto, per chiuderlo Regione
si preme il tasto INVIO oppure la BARRA SPAZIATRICE. Tabella
Testo multilinea

Barra degli strumenti Disegna

Menu Disegna

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.1 PUNTO

Parte 2 Mediante l'immissione di coordinate (con il puntatore


COMANDI o digitandole nella Barra dei comandi) è possibile
DI DISEGNO disegnare punti.

Il comando relativo è presente nel menu Disegna e


1 1
nella Barra degli strumenti Disegna.

Il punto viene visualizzato con simboli definibili mediante


la finestra Stile punto, che si può aprire dal menu
Formato selezionando Stile punto.
Nella finestra si può scegliere il simbolo e le sue
dimensioni.

ESERCIZI

ES 2.01
Finestra Stile punto

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.2 LINEA

Parte 2 Per creare segmenti si utilizza il comando LINEA .

COMANDI
DI DISEGNO Avviato il comando LINEA, si potranno realizzare seg-
menti in successione finché non si preme il tasto INVIO
oppure la BARRA SPAZIATRICE, che concludono il comando.
1 1 Per la definizione degli estremi di ogni segmento
vengono richieste le coordinate, che possono essere
indicate con il puntatore oppure immesse da tastiera.
In quest'ultimo caso si possono digitare le coordinate
memo in tutte le modalità: cartesiane (assolute e relative) o
polari (assolute e relative).
Dopo aver
digitato le
coordinate di
un punto
Quando si è specificato il primo punto, nel dialogo
oppure descritto nella Barra dei comandi appare
un'opzione, Specificare punto successivo o [Annulla]:
bisogna
premere il Digitando la lettera A, si annulla l'immissione del punto
tasto INVIO. precedente.

Se invece si sono disegnati due segmenti, il dialogo


chiede
ESERCIZI Specificare punto successivo o [Annulla/Chiudi]:
ES 2.01
ES 2.06 Digitando la lettera C, si crea un segmento di chiusura
della poligonale già disegnata.

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.3 LINEA DI COSTRUZIONE

Parte 2 Le linee di costruzione corrispondono al concetto


COMANDI geometrico di retta (illimitata).
DI DISEGNO Dopo il primo punto, viene chiesta l'immissione di un
secondo punto.
Le altre opzioni sono:
1 1 • Orizzontale: si ottiene una retta orizzontale;
• Verticale: si ottiene una retta verticale;
• Angolo: si ottiene una retta inclinata secondo un
angolo da specificare;
• Bisettrice: si ottiene la bisettrice di un angolo da
memo specificare;
Dopo aver • Offset: si ottiene una retta parallela ad un'altra ad
digitato le una distanza da assegnare.
coordinate di
un punto Le linee di costruzione possono essere spostate oppure
oppure tagliate, ricavandone dei segmenti.
un'opzione,
Essendo illimitate, esse vengono ignorate dai comandi
bisogna
ZOOM TUTTO e ZOOM ESTENSIONI.
premere il
tasto INVIO.

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.4 RAGGIO

Parte 2 Il nome ingannevole di questo comando nasconde in


COMANDI realtà il concetto geometrico di semiretta.
DI DISEGNO
Pertanto dopo aver scelto il comando RAGGIO sul menu
Disegna, si richiede
1 1
Specificare punto iniziale:
Le coordinate immesse definiscono l'origine.

Quindi segue
Specificare punto di passaggio:
memo

Dopo aver Dopo aver fornito le coordinate del secondo punto, si


digitato le può continuare a disegnare altri raggi con la stessa
coordinate di origine, finché non si preme INVIO sulla tastiera.
un punto
oppure
Come le linee di costruzione, anche i raggi possono
un'opzione,
bisogna essere spostati oppure tagliati, ottenendo dei segmenti.
premere il Essendo illimitati, essi vengono ignorati dai comandi
tasto INVIO. ZOOM TUTTO e ZOOM ESTENSIONI.

ESERCIZI

ES 2.02

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.5 RETTANGOLO

Parte 2 Con il comando RETTANGOLO si può creare un rettangolo


COMANDI immettendo la posizione di due punti opposti in diago-
DI DISEGNO nale.

Dopo l'attivazione del comando, il dialogo, oltre


1 1
all'immissione dei due punti, propone alcune opzioni:

• Cima: si può ottenere un rettangolo smussato ai


vertici, con distanze da fornire;
• Elevazione: è un comando 3D, che realizza rettangoli
sollevati rispetto al piano di disegno;
• Raccordo: si ottengono rettangoli raccordati con un
raggio da fornire;
• Altezza: anch'esso è un comando 3D, che trasforma
il rettangolo in una superficie di estrusione;
• Larghezza: si assegna uno spessore alla linea che
forma il rettangolo.

NOTA BENE
Il rettangolo realizzato con questo comando differisce
da quello realizzato con il comando LINEA; mentre
quest'ultimo è costituito da quattro entità separate,
quello creato da RETTANGOLO è un'unica entità.
ESERCIZI

ES 2.03
ES 2.04

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.6 POLIGONO

Parte 2 Con il comando POLIGONO si possono realizzare poligoni


COMANDI regolari di vario tipo: di dato lato, di circonferenza
DI DISEGNO inscritta oppure di circonferenza circoscritta.

Dopo l'attivazione del comando, il dialogo propone:


1 1
Digitare numero di lati <4>:
Con un invio si avvia la costruzione di un quadrato,
altrimenti si digita un qualsiasi valore desiderato.
Quindi si chiede
Specificare centro del poligono [Spigolo]:
Immettendo un punto il dialogo diventa
memo Digitare un'opzione [Inscritto nel cerchio/Circoscritto
Con il termine intorno al cerchio] <I>:
"spigolo"
AutoCAD Se si accetta l'opzione proposta con INVIO, si definisce
intende "lato" con un punto il raggio della circonferenza inscritta.
del poligono. Altrimenti, se si digita C, si definisce con un punto il
raggio della circonferenza circoscritta al poligono.
Se però alla richiesta
Specificare centro del poligono [Spigolo]:
si digitasse S, verrebbero richiesti due punti, estremi
del lato del poligono.
NOTA BENE
ESERCIZI
Il poligono realizzato con questo comando differisce
ES 2.05 da quello realizzato con il comando LINEA; mentre
ES 2.06 quest'ultimo è costituito da diverse entità separate,
quello creato da POLIGONO è un'unica entità.

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.7 POLIGONO PIENO

Parte 2 Con il comando POLIG si possono realizzare poligoni NOTA BENE


COMANDI pieni. Nell'immissione dei punti bisogna far attenzione al loro
DI DISEGNO ordine; dopo i primi due non bisogna seguire un ordine
Questo comando non si trova nel menu Disegna né rotatorio, ma alternato, come indicato nella figura di
nella barra degli strumenti Disegna, pertanto può sotto a sinistra.
1 1
essere solo digitato da tastiera nella Barra dei co-
mandi.
Diversamente si ottengono delle "caramelle" come
nella figura di sotto a destra.

Il dialogo di questo comando è 1 2 1 2


Comando: polig
Specificare primo punto:
Specificare secondo punto:
Specificare terzo punto: 3 4 4 3
Specificare quarto punto o <Esci>:
Se invece di specificare il quarto punto si dà invio, si
ottiene un triangolo.
Dopo l'immissione del quarto punto si continua con 5 6 5 6
Specificare terzo punto:

Con un INVIO si può chiudere il comando, altrimenti si


specifica il punto e quindi 7 8 8 7
Specificare quarto punto o <Esci>:

Se non dovesse apparire il riempimento, si può digitare


il comando PIENO e attivare l'opzione ON.
ESERCIZI
Il colore del riempimento può essere modificato con i
ES 2.07
comandi illustrati successivamente.

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.8 CERCHIO

Parte 2 Con il comando CERCHIO si possono realizzare cerchi


COMANDI secondo opzioni diverse.
DI DISEGNO
Nel menu Disegna il sottomenu Cerchio oppure il
dialogo nella barra dei comandi propongono diverse
1 1
opzioni:

• Centro e raggio;
• Centro e diametro;
• 3P: si ottiene un cerchio passante per tre punti da Cerchio realizzato con opzione TTR
specificare;
• 2P: si indicano gli estremi di un diametro del cerchio;
• TTR (Tangente, Tangente, Raggio): si ottengono
cerchi tangenti a due entità da indicare, specificando
inoltre il raggio;
• TTT (Tangente, Tangente, Tangente): si ottiene un
cerchio tangente a tre entità; questa opzione si trova
solo nel sottomenu a discesa.

Cerchio realizzato con opzione TTT

ESERCIZI

ES 2.08

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.9 ARCO

Parte 2 Con il comando ARCO si possono realizzare archi di


COMANDI circonferenza secondo opzioni diverse.
DI DISEGNO
Nel menu Disegna il sottomenu Arco oppure il dialogo
nella barra dei comandi propongono diverse opzioni:
1 1 • 3P (3 Punti): si ottiene un arco passante per tre punti
da specificare;
• Inizio, Centro, Fine (I,C,F);
• Inizio, Centro, Angolo (I,C,A);
• Inizio, Centro, Lunghezza della corda (I,C,L);
• Inizio, Fine, Angolo (I,F,A);
• Inizio, Fine, Raggio (I,F,R).
Se alla richiesta iniziale
Specificare punto iniziale dell'arco o [Centro]:
si risponde con INVIO, si ottiene l'avvio di un arco che
parte dall'ultimo punto definito e che risulterà tangente
all'entità stessa; pertanto successivamente verrà richie-
sta solo l'immissione dell'altro estremo dell'arco. Inizio
Fine
Stesso effetto si ha scegliendo CONTINUA nel sottomenu
Arco.
ESERCIZI NOTA BENE
Gli archi vengono disegnati in senso antiorario; pertanto Centro
ES 2.09 Centro
ES 2.10 con lo stesso Centro e gli stessi punti estremi si possono Fine
ES 2.11 ottenere archi diversi a seconda dell'ordine con cui
vengono immessi (come illustrato in figura). Inizio

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2.1.10 ANELLO

Parte 2 Con il comando ANELLO si ottengono corone circolari


COMANDI piene.
DI DISEGNO
Dopo il comando vengono richiesti i valori del diametro
interno e quello del diametro esterno; quindi viene
1 1
richiesta l'immissione del centro.

Se alla prima richiesta si immette il valore 0, si ottiene


un cerchio con riempimento.

Finché non si preme INVIO, il comando rimane attivo e


continua a disegnare anelli con altri centri.

NOTA BENE
Se non dovesse apparire il riempimento, si può digitare
il comando PIENO e attivare l'opzione ON.
Il colore del riempimento può essere modificato con i
comandi illustrati successivamente.

Anello con Ø interno > 0

ESERCIZI
Anello con Ø interno = 0
ES 2.12

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.11 ELLISSE

Parte 2 Con il comando ELLISSE si ottengono ellissi oppure Elementi geometrici dell'ellisse
archi di ellisse. Asse maggiore
COMANDI
DI DISEGNO

Semiasse
Dopo il comando ELLISSE il dialogo propone

minore
Specificare punto finale dell'asse dell'ellisse o [Arco/
1

Asse minore
Centro]: Centro
2 Immettendo un punto, esso viene riconosciuto come
estremo di un asse dell'ellisse; quindi si chiede
Specificare secondo punto finale dell'asse:
con cui si chiede l'indicazione dell'altro estremo dello
stesso asse; quindi procede con Semiasse maggiore
Specificare distanza dal secondo asse o [Rotazione]:
Elementi geometrici dell'arco di ellisse
Questo valore indica la lunghezza del secondo semias-
Asse maggiore
se, con cui si chiude il comando.
Con l'opzione Rotazione si chiede invece un angolo.

Semiasse
minore
Estremo

Asse minore
Se invece alla richiesta iniziale Angolo
Specificare punto finale dell'asse dell'ellisse o [Arco/ Centro
Centro]:
si risponde con A (Arco), si avvia una procedura per
realizzare un arco di ellisse. Questa procedura apre
Estremo
un dialogo simile a quello della creazione dell'ellisse, Semiasse maggiore
ma in più chiede la definizione degli estremi o NOTA BENE
dell'angolo. L' arco di ellisse viene disegnato in senso antiorario,
ESERCIZI
L'opzione C (Centro) invece avvia un dialogo molto quindi bisogna fare attenzione all'ordine con cui si
ES 2.13 simile a quello illustrato inizialmente. indicano i suoi estremi oppure al segno dell'angolo.
ES 2.14

Sammarone, Disegno © Zanichelli editore 2010


2.1.11 ELLISSE

Parte 2 CERCHI IN ASSONOMETRIA ISOMETRICA NOTA BENE


COMANDI Il puntatore ha gli assi inclinati secondo un piano
DI DISEGNO Con il comando ELLISSE si può disegnare anche assonometrico.
l'assonometria isometrica di un cerchio. Volendo cambiare l'inclinazione degli assi, si preme il
tasto F5 passando da «Alto» (assi xy) a «Sinistra»
2 2
Dopo aver attivato lo snap assonometrico (vedi pagina
1.5.3) e ORTO, il comando ELLISSE propone il seguente
(assi yz) a «Destra» (assi xz). Gli assi prendono una
delle forme indicate nella figura.
dialogo
Specificare punto finale dell'asse dell'ellisse o [Arco/
Centro/CerchioASs]:
Digitando AS (cioè indicando l'opzione cerchioASs), il Alto Sinistra Destra
dialogo continua con
Specificare centro del cerchio assonometrico: Conseguentemente le ellissi avranno le forme seguenti,
corrispondenti a cerchi in assonometria, disposti sui
Indicando il centro della cerchio in assonometria con diversi piani.
un clic o con le coordinate, viene chiesto
Specificare raggio del cerchio assonometrico o [Diametro]:
Questo valore può essere digitato oppure indicato con
il puntatore.

Alto Sinistra Destra

ESERCIZI

ES 2.13
ES 2.14

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2.1.12 POLILINEA

Parte 2 La polilinea è una entità costituita da segmenti, archi Dopo aver scelto l'opzione Arco, vengono proposte
COMANDI e curve; le diverse parti possono avere spessori uguali altre opzioni particolari:
DI DISEGNO o diversi. • Angolo: si immette il valore dell'angolo inscritto
all'arco da disegnare;
Si ottengono con il comando PLINEA. • Centro: si definisce il centro dell'arco;
1 1 Oltre alla richiesta di immettere punti che definiscano
• Direzione: si definisce una direzione della tangente,
diversa da quella dell'ultimo elemento della polilinea;
la polilinea, il comando propone le seguenti opzioni: • Mezza-larghezza: si può assegnare il valore della
metà dello spessore dell'arco;
• Arco: si può tracciare un arco (con opzioni riportate
• Linea: si torna alla creazione di segmenti;
di seguito);
• Raggio: si definisce il raggio dell'arco;
• Chiudi: si ottiene un segmento di chiusura della
• Secondo punto: si immette un secondo punto
polilinea;
dell'arco, che viene disegnato per 3 punti;
• Mezza-larghezza: si può assegnare il valore della
• Annulla: si cancella l'ultimo elemento della polilinea;
metà dello spessore della linea;
• Larghezza: si definisce lo spessore dell'arco;
• Lunghezza: si definisce la lunghezza di un elemento
• Specificare punto finale dell'arco: si indica l'estremo
con direzione uguale al precedente o tangente ad
dell'arco.
esso;
• Annulla: si elimina il precedente elemento della NOTA BENE
polilinea; La polilinea è una singola entità; per dividere i suoi
• Larghezza: si immette lo spessore iniziale e finale elementi (segmenti, archi, curve) si dà il comando
dell'elemento successivo; il valore impostato inizial- ESPLODI . In questo caso gli spessori si annullano.
mente è 0.
ESERCIZI

ES 2.15 Se non dovesse apparire il riempimento, si può digitare


ES 2.16 il comando PIENO e attivare l'opzione ON.
ES 2.17
ES 2.18 Il colore del riempimento può essere modificato con i
comandi illustrati successivamente. Esempi di polilinee

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2.1.13 CURVA SPLINE

Parte 2 Con il comando SPLINE si possono disegnare curve,


COMANDI indicando i punti per cui devono passare. Questi punti
Esempi di spline
DI DISEGNO sono chiamati da AutoCAD punti di adattamento.

La richiesta iniziale del comando è


1 1
Specificare primo punto o [Oggetto]:
Se si sceglie l'opzione Oggetto, viene richiesto di
indicare una polilinea che sarà convertita in curva
spline; se invece si immette un punto, il dialogo prose-
gue con
Specificare punto successivo:
Specificare punto successivo o [Chiudi/Adatta tolleranza]
<Tangente iniziale>:
Se invece di indicare un punto si dà INVIO, vengono
Esempio di spline con punto
richieste le direzioni della tangente iniziale e di quella
iniziale e finale tangenti a
finale della curva. due segmenti esistenti

Le altre opzioni sono:


• Chiudi: si chiude la curva, con una stessa tangente
per il punto di chiusura;
• Adatta tolleranza: si definisce la precisione del
passaggio della curva per i punti di adattamento. Se
la tolleranza ha valore 0, la curva passa esattamente
per i punti; con valori maggiori se ne discosta.
ESERCIZI

ES 2.19
ES 2.20 NOTA BENE
La spline deve contenere almeno tre punti.

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2.1.14 TRATTEGGIO

Parte 2 Nel disegno tecnico il tratteggio è la campitura di zone


COMANDI sezionate con linee di vario tipo e inclinazione.
DI DISEGNO
In AutoCAD il tratteggio di aree chiuse si esegue
digitando il comando PTRATT, cliccando su Tratteggio
1 2
nella Barra degli strumenti Disegna oppure selezionando
Tratteggia nel menu Disegna.
Dopo il comando PTRATT appare la finestra Tratteggio
e sfumatura (scheda Tratteggio) che, nella parte
sinistra, contiene:
• Tipo: dall'elenco che si apre con la freccina a destra
della casella, si seleziona Predefinito, con cui si attiva
anche la successiva opzione Modello;
• Modello: con clic sul pulsante che appare a
fianco appare la Tavolozza dei modelli di tratteggio
dalla quale si sceglie quello desiderato;
• Campione: è mostrato il tratteggio selezionato;
• Angolo: si
può indica-
re un ango-
lo che mo- • Scala: si può digitare o scegliere nell'elenco a tendina
difica quello un fattore di scala del tratteggio (cioè della distanza
iniziale del tra le sue linee).
ESERCIZI tratteggio
scelto;
ES 2.21
ES 2.22 Scala = 1 Scala = 0.5 Scala = 1
Angolo = 0 Angolo = 0 Angolo = 45

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2.1.14 TRATTEGGIO

Parte 2 Nella parte destra della finestra appaiono i pulsanti: Nella finestra Tratteggio e sfumatura esiste anche la
COMANDI scheda Sfumato che consente di definire un riempi-
• Scegli punti: scomparsa la finestra, si passa al
DI DISEGNO mento sfumato con:
disegno e si clicca in un punto interno al profilo chiuso.
• uno o due colori, scelti nella tavolozza colore;
Riapparsa la finestra Tratteggio e sfumatura si può
• modello di sfumatura (con pulsanti di anteprima);
2 2
avere l’anteprima o dare l’OK per ottenere il tratteggio;
• Seleziona oggetti: bisogna selezionare gli elementi
• orientamento (centratura, angolo).
che delimitano l’area da campire, quindi con INVIO si
torna alla finestra e si dà l’OK;
• Elimina contorni: consente al tratteggio di ignorare
zone chiuse da un contorno all'interno dell'area sele-
zionata;
• Associativo: il tratteggio viene collegato al profilo
che lo delimita e ogni modifica del profilo si riflette
sul contorno del tratteggio;
• Ordine di visualizzazione: si definisce se il tratteggio
debba apparire davanti o dietro il contorno;
• Eredita proprietà: permette di acquisire le proprietà
da un di tratteggio già realizzato.
NOTA BENE
Con un doppio clic su un tratteggio esistente appare
la finestra Edita tratteggio, molto simile alla finestra
Tratteggio e riempimento, che consente di modificare
le proprietà del tratteggio.
ESERCIZI

ES 2.21
ES 2.22

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