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Al livello figurativo di un testo visivo si distinguono Greimas distinse il livello plastico da quello
quelle che Greimas chiama le figure del mondo figurativo con l’idea di individuare unità
naturale, che sono gli oggetti dell’esperienza pertinenti del piano dell’espressione dei
ordinaria in quanto:
testi visivi che fossero più piccole e più
1)percepiti con i cinque sensi,
generali ( analisi) delle figure del mondo
2)nominati da qualche lingua,
(possibilmente unità minime analoghe alle
3)dotati di significato dalla cultura cui la lingua unità minime delle lingue naturali che sono i
appartiene.
fonemi).
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Livello plastico e figurativo Livello plastico e figurativo
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Gradualità del livello figurativo I due “linguaggi primari”
La macrosemiotica del mondo naturale esprime Esempi di concetti concreti non verbalizzati
solo concetti concreti.
frequentemente:
I concetti relativi al mondo degli odori, così
Alcuni di questi concetti sono verbalizzati, cioè difficili da descrivere, se non attraverso paragoni
espressi come significato complessivo o o metafore, o richiamando l’oggetto che ha
componenti del significato di qualche parola un certo odore (vinoso, metallico, balsamico…) o
nel lessico di qualche lingua. usando aggettivi molto generici (buono,
Molti di questi concetti, invece, non sono cattivo…) o provenienti da altri ambiti sensoriali
verbalizzati nel lessico di una lingua (a volte (dolce, aspro, penetrante, squisito…).
non sono verbalizzati in nessuna lingua). In questo ambito esistono spesso veri e propri
tabù linguistico-espressivi.
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La macrosemiotica del mondo
L’odore del sangue naturale
“Fu in quel momento che mi colpì l’odore, un odore molto
simile a quello dei macelli all’alba, ma infinitamente più Esempi di concetti concreti non
dolce e lievemente nauseabondo, anzi, per essere più verbalizzati frequentemente:
precisi, esilarante. Mischiato a quell’odore c’era quello
dell’alcool, di etere e ancora altri ma l’odore del sangue, con
Mondo dell’esperienza tattile e gustativa
la sua dolcezza, con il suo zucchero umano, con la sua (anche questi difficili da descrivere): gusto
linfa, dominava su ogni altro […]: stagnava, nella sua fruttato, legnoso, asciutto, armonioso,
dolcezza, e per così dire parlava; si esprimeva, un po’ vellutato…
come potrebbe esprimersi un quadro. […]
In quell’odore, nella dolcezza di quell’odore c’era anche una
In sintesi: i concetti concreti per cui
punta dell’odore di secrezioni […], una punta di quell’odore abbiamo più parole a disposizione sono
di mare che si coglie alle volte quando si ingoia un’ostrica quelli relativi alla percezione visiva.
fresca insieme alla sua acqua marina.”
(Goffredo Parise, L’odore del sangue, pp. 5-6)
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I colori dello spettro solare Le categorie cromatiche
Luminosità Luminosità
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Saturazione Contrasto di tinte sature
Saturazione Calore
ATTENZIONE!
Formanti plastici = gli elementi Una descrizione minuziosa del livello plastico di
topologici, eidetici, cromatici di un testo un testo visivo non ha senso se non si
visivo dotati di significato. Compito riconducono gli elementi plastici ai loro
dell’analisi plastica è individuare sia gli significati e valori sul piano del
elementi sia i loro significati. contenuto.
Formanti figurativi = elementi che Non ci sono formanti plastici senza
significato NEL testo.
permettono il riconoscimento di figure
del mondo nel testo visivo, dando il via È fondamentale cercare la pertinenza sul
piano del contenuto delle categorie e dei
all’analisi figurativa. formanti individuati sul piano dell’espressione.
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Il livello figurativo Il livello figurativo
ATTENZIONE! ATTENZIONE!
Una descrizione minuziosa del livello
figurativo di un testo visivo può ingannarci: Limitarsi a descrivere ciò che si vede in
ci sembra di aver detto qualcosa sul piano del un testo, a livello plastico e figurativo,
contenuto, di aver interpretato il testo… NON VUOL DIRE FARE L’ANALISI
…ma in realtà abbiamo solo usato le parole
che nella nostra lingua servono a individuare
SEMIOTICA DI UN TESTO VISIVO.
e descrivere i formanti figurativi. La componente descrittiva
I significati che emergono dall’analisi figurativa dell’analisi è NECESSARIA ma NON
sono spesso solo quelli del senso comune
enciclopedico, non quelli del testo visivo. SUFFICIENTE.
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I formanti plastici nei testi visivi esaminati Nelle lingue, il piano dell’espressione si carica di
costituiscono un vero e proprio linguaggio, valori poetici ed estetici attraverso rime,
diverso rispetto a quello figurativo. allitterazioni, assonanze, ritmo metrico,
I formanti plastici sono il piano dell’espressione onomatopee, ecc. Questi aspetti del
di contenuti che possono essere indipendenti significante linguistico costituiscono un
da quelli espressi dal linguaggio linguaggio autonomo rispetto ai contenuti
figurativo. espressi dalle parole e dalle frasi.
Grande varietà dei contenuti che possono Nei testi visivi, è spesso il linguaggio plastico a
esprimere: orientamento della lettura, farsi carico dello stile di comunicazione e,
riconoscibilità di una serie, suggestioni emotive, quando c’è, del valore estetico di un testo,
valori estetici, e molto altro ancora. attraverso dispositivi analoghi a quelli verbali.
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Simbolismo e semi-simbolismo Simbolismo e semi-simbolismo
Simbolismo Simbolismo
I sistemi di significazione in cui il piano Color oro nelle pitture sacre medievali = per
dell’espressione è organizzato parallelamente al
piano del contenuto (con una corrispondenza uno
convenzione rimandava alla dimensione del
a uno fra unità del piano dell’espressione e unità sacro, del divino.
del piano del contenuto) sono detti conformi, A una unità del piano dell’espressione
monoplanari o simbolici.
corrisponde una unità del piano del contenuto
Sono conformi i sistemi più elementari di
significazione: (1) le luci lampeggianti sulle PER CONVENZIONE o perché il testo
automobili quando si volta a destra o sinistra, (2) istituisce tale relazione uno a uno.
le segnalazioni con le bandiere in marina, (3) le
icone di Microsoft Windows.
Cfr. p. 179 del Manuale.
Simbolismo
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Simbolismo Simbolismo
Simbolismo Connotazione
E = espressione
Al significato letterale, denotato del ---------------------------------
E = espressione
prodotto presentato, si aggiunge per C = contenuto
--------------------
connotazione un significato ulteriore,
che è quello valorizzato positivamente. C = contenuto
Esempi di semi-simbolismo
In un film a colori si può usare il bianco e nero per Nel quadro Santa
marcare i flashback del protagonista: all’opposizione Cecilia di Raffaello
sul piano dell’espressione colore vs. bianco e nero (1513),
corrisponde, sul piano del contenuto, l’opposizione l’opposizione sul
presente vs. passato.
piano
I gesti dell’affermazione e della negazione, nella
dell’espressione
cultura occidentale, si fanno spostando la testa lungo
l’asse verticale o orizzontale del collo: alla coppia alto vs. basso
oppositiva sul piano dell’espressione movimento del esprime
capo verticale vs. movimento del capo l’opposizione
orizzontale corrisponde la coppia oppositiva sul semantica
piano del contenuto affermazione vs. negazione. sacro vs. profano.
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Esempi di semi-simbolismo
Esempi di semi-simbolismo
Esempi di semi-simbolismo
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