Introduzione al modulo
Benvenuto nel primo modulo del corso dedicato al nuovo modo di fare Sicurezza in Azienda con la
Linea Guida UNI/TR 11542, il World Class Manufacturing e il Pilastro della Sicurezza Aziendale (Pillar
Safety).
In questo modulo faremo unintroduzione al WCM e allevoluzione dei sistemi produttivi. Illustreremo la
struttura del WCM con i 10 Pilastri Tecnici e dei 10 Pilastri Manageriali e approfondiremo la metodologia di
sviluppo applicativo in 7 step. Ci si concentrer quindi nello spiegare come lintroduzione della nuova linea
guida UNI/TR 11542 permette di affrontare in modo nuovo il tema della sicurezza Aziendale tenendo anche
in considerazione come ci si aspetta che il WCM applicato alla sicurezza porti una diminuzione del
fenomeno infortunistico. Infine delle considerazioni legate a quando opportuno applicare il WCM e quale
tipo di aziende possono pensare di adottare questo sistema concluder questo modulo 1.
La produzione di massa
Laffinarsi di nuove tecnologie produttive e il conseguente aumento delle dimensioni industriali favoriscono la
produzione di massa dei prodotti. Di conseguenza i mercati non sono pi locali ma sempre pi vasti. Anche i
cambiamenti sociali influiscono molto, infatti le persone sono spinte ad un maggior consumo grazie alle
migliorate condizioni economiche.
La richiesta di prodotti alla portata di tutti e non solo di una lite.
Inizia la produzione in serie, lo sviluppo di negozi e di reti commerciali.
La produzione in serie non richiede ai lavoratori lelevata competenza di quella artigianale per, di
conseguenza, diventa impossibile la personalizzazione del prodotto.
Nasce la catena di montaggio con macchinari meno adattabili, con meno funzioni e sempre pi specialistici
Nasce la teoria della produzione di massa di Adam Smith, il quale enuncia la teoria della" divisione del
lavoro", ossia dividere lattivit in fasi elementari.
Cito: Allo scopo di aumentare la produttivit e lefficienza dei lavoratori necessario assegnare attivit
semplici. In questo modo il lavoro pu essere eseguito anche da personale non specializzato ma istruito e
controllato.
Successivamente Taylor pubblica "Principi di organizzazione scientifica del lavoro" ove propone un suo
metodo che si basa sullo studio sistematico e scientifico del lavoro in fabbrica; cronometrando i tempi e i
metodi per compiere ogni singola operazione, e quindi definendo regole e protocolli di lavoro per gli operai.
I principi di Taylor sono in sintesi i seguenti:
Principio 1 - Selezionare un gruppo di lavoratori esperti nel lavoro oggetto di analisi;
Principio 2 - Studiare la serie delle operazioni necessaria per svolgere il lavoro unitamente alle
attrezzature necessarie;
Principio 3 - Cronometrare il tempo per compiere i singoli movimenti elementari e individuare il
modo migliore per lo sviluppo di ogni operazione;
Principio 4 - Eliminare ogni attivit inutile o ridondante;
Principio 5 - Analisi e individuazione delle serie di movimenti e delle attrezzature pi efficaci.
In sintesi si studia e si approfondisce ogni modalit lavorativa elementare.
Bisogna sottolineare che principio teorico di Taylor ha avuto, in diversi casi, distorsioni gravi quali ad
esempio il lavoro disumano, il massimo sfruttamento e la dequalificazione degli operai.
Conclusione
Bene, abbiamo concluso la prima lezione del primo modulo in cui abbiamo appreso cos il WCM - World
Class Manufacturing e abbiamo ripercorso levoluzione dei principali sistemi produttivi delle aziende a partire
dallinizio del XX secolo.