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Interpretazione sigle dei Semiconduttori

Interpretazione sigle dei Semiconduttori

Codifica europea

La prima lettera indica il tipo di materiale che costituisce principalmente il


Semiconduttore (materia monocristallina, non il drogaggio):
A = Ge (Germanio)

B = Si (Silicio)

C = GaAs (Arseniuro di Gallio)

R = miscela di materia

La seconda lettera indica la tipologia del dispositivo Semiconduttore:


A: Diodo RF

B: Variac

C: transistor, AF, per piccoli segnali

D: transistor, AF, di potenza

E: Diodo Tunnel

F: transistor, HF, per piccoli segnali

K: dispositivo ad effetto Hall

L: Transistor, HF, di potenza

N: Fotoaccoppiatore

P: dispositivo sensibile alle Radiazioni

Q: dispositivo che produce Radiazioni

R: Thyristor, per basse potenze

T: Thyristor, di potenza

U: Transistor, di potenza, switching

Y: Rettificatore

Z: Zener, o diodo regolatore di tensione

La terza lettera, facoltativa, indica l'utilizzo del componente sia esso


commerciale oppure industriale (lettera X,Y,W oppure Z)

Il numero nel codice indica un valore puramente seriale (da 100 a 9999)

L'ultima lettera, anch'essa facoltativa, identifica il gruppo di guadagno

Esempio: BC140A

Codifica americana

Il primo numero identifica la tipologia del componente (ad esempio: 1 equivale


ai diodi, 2 equivale ai transistor, 4 ai fotoaccoppiatori)
Interpretazione sigle dei Semiconduttori

La seconda lettera, N, solo un separatore convenzionale

Il numero nel codice indica un valore puramente seriale (da 100 a 9999)

L'ultima lettera, facoltativa, indica il gruppo di guadagno (A equivalente a


guadagno basso, B equivalente a guadagno medio, C equivalente a guadagno
alto e senza lettera equivale a guadagno non specificato)

Esempio: 2N2222A

Codifica giapponese

Il primo numero identifica la tipologia del componente (ad esempio: 1 equivale


ai diodi, 2 equivale ai transistor)

La seconda e la terza lettera corrispondono al tipo di componente:


SA: PNP HF transistor

SB: PNP AF transistor

SC: NPN HF transistor

SD: NPN AF transistor

SE: Diodes

SF: Thyristors

SG: Gunn devices

SH: UJT

SJ: P-channel FET/MOSFET

SK: N-channel FET/MOSFET

SM: Triac

SQ: LED

SR: Rectifier

SS: Signal diodes

ST: Avalanche diodes

SV: Varicaps

SZ: Zener diodes

Nei transistor il 2S pu essere omesso dalla sigla

Il numero nel codice indica un valore puramente seriale (da 10 a 9999)

L'ultima lettera, facoltativa, l'approvazione da parte dei vari organi giapponesi

Esempio: 2SC733

file:///C|/Documents and Settings/TalentoG/Documenti/per sito/sigle_semiconduttori.htm (2 di 3)16/10/2006 18.49.19


Interpretazione sigle dei Semiconduttori

Codifica proprietaria

Alcuni costruttori utilizzano il proprio standard e quindi su alcuni componenti pu


possono risultare i seguenti suffissi:

J: Motorola, di potenza, involucro metallico


MJE: Motorola, di potenza, involucro plastico
MPS: Motorola, bassa potenza, involucro plastico
MRF: Motorola, transistor per HF, VHF e microonde
RCA: RCA
RCS: RCS
TIP: Texas Instruments, transistor di potenza (involucro plastico)
TIPL: TI, transistor di potenza, planare
TIS: TI, transistor per piccoli segnali (involucro plastico)
ZT: Ferranti
ZTX: Ferranti

Esempio: TIP120A, MJE2955

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