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LEZIONE
4
PRINCIPIO
DELLE
TENSIONI
EFFICACI
1
Ing.
Alessandra
Nocilla
le particelle molto grande; ad esempio in un cm3 di sabbia fina
INTRODUZIONE
aia di migliaia di contatti ed pressoch impossibile derivare le
eformazioni sulla base dello studio dei contatti.
Il
numero
di
contaA
fra
le
parDcelle
molto
grande;
ad
esempio
in
un
cm3
di
sabbia
na
esistono
diverse
cenDnaia
di
migliaia
di
contaA
impossibile descrivere il comportamento di un terreno analizzando
ed
pressoch
impossibile
derivare
le
relazioni
fra
tensioni
e
deformazioni
sulla
base
dello
studio
dei
conta<.
contatto e poi di tutti i contatti fra le particelle e valutando gli sforzi
Nellipotesi
di
terreno
saturo
con
piano
campagna
orizzontale,
indenitamente
esteso,
si
ha
una
distribuzione
delle
tensioni
semplice
e
ad
essa
conviene
riferirsi
per
estendere
anche
ai
mezzi
parDcellari
il
conceOo
di
tensione
(in
eeA
legato
al
conceOo
di
conDnuo).
Si
aturoimmagini,
alla
generica
profondit
z
dalla
supercie
topograca,
una
supercie
ondulata
di
area
A
passante
per
i
punD
di
contaOo
con piano campagna orizzontale, indefinitamente esteso, si ha
ensionii
gsemplice
fra
rani.
Si
ipoDzzi
ela
ad
supercie
essalibera
della
falda
converr (o
piano
dper
riferirsi ei
carichi
estendereidrostaDci
luogo
anche dei
pai
unD
con
pressione
intersDziale
pari
a
quella
atmosferica)
coincidente
con
la
supercie
topograca.
etto di tensione (in effetti legato al concetto di continuo).
Piano campagna
ca profondit z dalla superficie
rficie ondulata di area A
ontatto fra i grani. z
libera della falda (o piano dei
go dei punti con pressione
area A
a atmosferica) coincidente con
Superficie ondulata A
passante per i punti di
contatto fra i grani
Superficie ondulata A
passante per i punti di
contatto fra i grani
Contorno bagnato Aw
superficie A
A = Aw + Ag ;
Area di contatto fra grani Ag in Aw >> Ag
corrispondenza della quale agisce la
Contorno bagnato
!g. Aw
superficie A pressione intergranulare
A = Aw + Ag ;
La !g pu assumere valori elevati anche quando le pressioni
A A +A
totali nel terrenoArea
sono di
piccole perch fra
contatto le aree di contatto
grani Ag in
sono molto modeste pari ad esempio, ad un millesimo della
= 1 = Aww >>g =
Agaw + ag
corrispondenza della quale agisce la
superficie del grano o anche minori.
A A
pressione intergranulare !g.
La
La
g
puo
pu assumere
!g
assumere
Si valori
definiscono: valori
elevaD
elevati
anche
anche
quando
quando
le
pressioni
lenel
totali
pressioni
terreno
totali nel terreno sono piccole perch le aree di contatto
! tensione totale
sono
piccole
perch
le
aree
di
contaOo
sono
molto
modeste
pari
ad
esempio,
ad
A Aw + Ag
un
m illesimo
sono moltodella
modeste
supercie
del
pari grano
!gmtensione
ado
aesempio,
nche
inori.
ad un intergranulare
millesimo della
=1 = = aw + a
! tensione effettiva A A
Si
dsuperficie
eniscono:
del grano o anche minori.
u tensione interstiziale
tensione
totale
g
tensione
intergranulare
SiGeotecnica.
definiscono: ! tensione totale
A cura del prof. Nocilla
tensione
ecace
u
tensione
intersDziale
!g tensione intergranulare
! tensione effettiva 3
u tensione interstiziale
INTRODUZIONE
La tensione totale verticale !v la
La tensione totale verticale !v la tensione che registrerebbe, La tensione totale verticale !v la tensione alla profonditche registrerebbe,z, un capa
elemento sensibile orizzontale
Lattensione
LaLa
tensione totale
totale
totale v
verticale
verticale elemento lacapace
la sensibile
tensione orizzontale
cheche
zregistrerebbe, capace alla di registrare
profondit le
z,di
z,rununazioni le
d
ensione
elemento
La tensione verDcale
sensibile
totale
la
torizzontale
verticale v!v
ensione
!che
! v tensione
registrerebbe,
la alla
tensionedi che registrerebbe,
profondita
registrare ,
un
elemento
le azioni
registrerebbe, alla
sensibile
interstiziale. dei profondit
orizzontale
grani
alla capace
e
profondit del egistrare
fluido
z, un
azioni
dei
grani
e
del
uido
intersDziale.
interstiziale. P
!elemento
ale elemento la tensione
interstiziale. sensibile
sensibile
v elemento sensibile orizzontale capace che orizzontale
orizzontale
registrerebbe, capacecapace diregistrare
alladiprofonditregistrare
di z,leun
registrare leazioniazioni
le azioni deigrani
dei
P dei grani
z # e
grani
A # edel
$ del
e fluido
del fluido fluido
interstiziale.
interstiziale.
ntale capace di registrare le azioni " P ze# Adel
dei= grani # $ satfluido " = = sat
= z # $ sat " v =
interstiziale. =
Pv P Pz #zA# A#z$##sat
$ sat = z# $ v A
"" = = = A
= A A #=$ =sat
z #z$# $
sat A A
P z # A # $ sat v v" =
AvA =A A =satzsat
# $ sat
Nellipotesi di terreno saturo con pian
" v =Nellipotesi
= di = z # $ sat
terreno saturo
A di terreno
Nellipotesi
conorizzontale,
piano campagna
A saturo con
orizzontale,
piano campagna orizzontale, inde
indefinitamente
A
Nellipotesi
A
di
terreno
saturo
con
piano
campagna
sforzi tangenziali indenitamente
sono nulli gsforzi
esteso
sui
li
sforzi
piani
tangenziali
tangenziali
orizzontali
sono
sono
nulli
e pesteso
nulli
sui
verticali.
iani
gli piani
sui
orizzontali
Nellipotesididiterreno
Nellipotesi
sforzi
Nellipotesi
e
verDcali.
Sulla
terrenosaturo
tangenzialidioterreno
sezione
saturocon
sono
rizzontale
Asaturoconpiano
nulli
agira pianocampagna
campagnaorizzontale,
sui rpiani
con
lo
sforzo
orizzontale,indefinitamente
pianoorizzontali
campagnaeorizzontale,
isultante
verticali. loindefinitamenteesteso
agirSulla sezione
sforzo
indefinitamenteorizzontale
risultante A
esteso gli estesogligli Sulla
sforzi
sforzi tangenziali
tangenziali sono nulli agir
sui pianiloorizzontali
sforzo
orizzontali risultante
e everticali.verticali. Sulla sezione orizzontale A A AP= N
o con pianoagir
sforzi lo sforzosono
campagna
tangenziali nulli
orizzontale,
risultante
sono sui
nulli piani
indefinitamente
sui piani orizzontali esteso gli Sulla
e verticali. sezione
Sulla sezione orizzontale
orizzontale
agir
agir lolosforzo
sforzorisultanterisultante P= N + p Aw
i sui piani agir orizzontali
lo sforzo risultante e verticali. Sulla sezione P= N + porizzontale w Aw A con pw = !wwz ed N risultante degli sfo
con P= p N =+ !p z Aed N risultante degli sforzi intergranulari pari a
con pw = !w z ed N risultanteP= degliNP=
w +sforzi
pNw+A
w wp
wintergranulari
wA pari a
Dove:
N=
concon p p = =
! ! z z
ed edN N risultante
risultante degli degli sforzi
sforzi intergranulari w w
intergranulari pari
pari a a N = "g Ag.
P=con N
w w+pp w wA z ed N risultante degli sforzi
ww= !w w
N = "intergranulari
g Ag. pari a
e degli sforzi intergranulari pari a N N= =" " A A. . La risultante degli sforzi intergranular
La risultante Ng =g g"degli g
g Ag. sforzi intergranulari N agenti sulla superficie A d
N =risultante
La "gdA
La
risultante
egli
.sforzi
g
intergranulari
degli sforziNintergranulari
agenD
sulla
supercie
N Aagenti
divisa
per
sulla
la
tensione
larea
Asuperficie tensione
eA effettiva
eAva
divisa perolarea
o
ecace
efficace
v: A !la
v:
LaLarisultante
risultantedegli deglisforzi sforzi intergranulari tensione effettiva o efficace ! :
tensione
La risultante effettiva
degli sforziointergranulari
efficace intergranulari!v: NNagenti agentisulla sullasuperficiesuperficie
N agenti sulla superficie ANdivisa
vA A divisaper
divisa "per g Alarea
larea
#per g
A A lala
larea A la" ' v =
tensione
tensione
ergranulari effettiva
Neffettiva
agenti sullao oefficace
efficace
superficie !! :
v: vA!divisa Nper larea " g # AgA la " 'v = =
tensione effettiva o efficace ": ' =
v NvN " g #gA "= # gAg A A
ce !v: "" ' v '=v = = =N A " gA# Ag Per la tensione totale verticale !v si
N " g # Ag Per la"A ' v A= =A Atotale verticale
tensione !v si ha quindi:
' vPer
"Per
= la= tensione totale verticale ! v si A
ha quindi: A P N + pw # Aw
PerPerlala
latensione
tensione
Atensione totale
vtotale
erDcale
verticale
Atotale v
si
ha
quindi:
verticale !v!si Pv si
haha N
quindi:
quindi:
+ p # A " = " 'av +)p=w u#(1$ pre ag )
Per la P tensioneN + pw #totale Aw verticale " v = !=v si ha quindi:= " ' v + pw #(1$Aag=) conA pw "(1#
w w v =
cale !"vPvsiP=ha N N quindi:
= +pwp#wA# wAw
+ = " ' v + pw #(1$ A ag ) A con pw "(1# aw ) = u pressione interstiziale w
I
terreni
sono
cosDtuiD
da
parDcelle
solide
e
uido
intersDziale,
per
questo
i
carichi
trasmessi
da
un
terreno
ad
un
muro
di
sostegno,
ad
esempio,
derivano
da
una
combinazione
delle
tensioni
(o
sforzi)
nello
scheletro
solido
e
della
pressione
nel
uido
intersDziale.
In
assenza
di
scheletro
solido,
le
sollecitazioni
trasmesse
sarebbero
pari
alla
sola
pressione
dell acqua
(es.:
chiglia
di
una
nave).
In
assenza
di
uido
intersDziale,
invece,
sarebbero
quelle
che
derivano
dal
solo
peso
proprio
dello
scheletro
solido
(es.:sforzo
verDcale
sul
fondo
di
un
baraOolo
di
zucchero).
Nel
caso
dei
terreni
si
pone
il
problema
di
stabilire
quale
sia
la
combinazione
dello
stato
tensionale
nello
scheletro
solido
e
della
pressione
del
uido
intersDziale
che
CONTROLLA
il
comportamento
meccanico
dell insieme.
TENSIONI TOTALI
Le
tensioni
totali
su
un
piano
qualsiasi
di
un
elemento
di
terreno,
si
deniscono
come
la
forza
per
unit
di
area
trasmessa
in
direzione
normale
a
tale
piano,
immaginando
il
materiale
solido
(cosDtuito
solo
da
una
fase).
in genere
5
RELAZIONI
TRA
SFORZI
E
DEFORMAZIONI
NELLE
TERRE
Consideriamo
un
elemento
cubico
con
il
sistema
delle
tensioni
totali
sulle
varie
facce
indicato
in
gura.
In
genere,
soOo
un
piano
campagna
vi
simmetria
rispeOo
allasse
verDcale
e
si
pu
porre
che
le
tensioni
verDcali
e
orizzontali
siano
tensioni
principali:
p.c.
x= y e xy = yz = zx= 0
Dalla
Scienza
delle
Costruzioni
abbiamo
visto
come
sia
possibile
rappresentare
questo
stato
di
tensione
in
un
piano
di
Mohr.
In
generale
le
tensioni
che
agiscono
in
qualsiasi
direzione
dello
spazio
possono
essere
calcolate
dalla
geometria
del
cerchio.
6
TENSIONI
TOTALI
z = z z = z +q
z = z + w zw
z3 3 z = 1 z1 + 2 z2 + 3 z3
7
PRESSIONI
INTERSTIZIALI
u = w zw
La
pressione
del
uido
intersDziale
(u,
pw)
la
pressione
del
uido
che
riempie
lo
spazio
dei
vuoD
tra
le
parDcelle
solide
all interno
di
un
elemento
di
terreno.
OSSERVAZIONI
L osservazione
che
la
deformazione
e
la
roOura
di
un
terreno
di
fondazione
possano
essere
causate
da
variazioni
dello
stato
tensionale
totale
abbastanza
ovvia.
Meno
ovvia
forse
la
constatazione
del
faOo
che
gli
stessi
fenomeni
possono
essere
determinaD
da
variazioni
delle
pressioni
intersDziali.
Se
la
compressibilit
e
la
resistenza
di
un
terreno
possono
variare
in
dipendenza
di
modiche
dello
stato
tensionale
totale
o
del
regime
delle
pressioni
intersDziali
lecito
supporre
che
vi
sia
una
combinazione
di
e
u
che
governa
il
comportamento
meccanico
del
terreno.
Questa
combinazione
chiamata
tensione
ecace
proprio
perch
quella
che
determina
il
comportamento
meccanico
del
terreno.
TENSIONI EFFICACI
La
tensione
ecace
( )
su
un
piano
qualsiasi
di
un
elemento
di
terreno,
rappresenta
la
tensione
trasmessa
aOraverso
le
sole
parDcelle
solide.
Principio
delle
tensioni
ecaci
TuA
gli
eeA
misurabili
di
una
variazione
dello
(Terzaghi,
1923)
stato
di
tensione,
come
la
compressione,
la
Basato
su
osservazioni
distorsione
e
la
variazione
di
resistenza
a
taglio,
sono
sperimentali
dovuD
esclusivamente
a
variazioni
delle
tensioni
HP:
terreno
saturo
d acqua
ecaci.
La
tensione
ecace
pari
alla
dierenza
(S=1),
grani
solidi
e
uido
tra
la
tensione
totale
e
la
pressione
intersDziale.
intersDziali
incomprimibili
9
IMPORTANZA
DELLE
TENSIONI
EFFICACI
Il
principio,
cos
come
formulato
da
Terzaghi,
non
stato
ancora
smenDto
dalle
osservazioni,
almeno
per
i
terreni
saturi
e
per
i
livelli
tensionali
comunemente
incontraD
nelle
applicazioni
dell ingegneria
civile,
e
viene
acceOato
come
un
assioma
base
della
meccanica
delle
terre.
z = sat z z = sat z + q
z = sat z + w zw
u = w z u = w z
u = w (z + zw)
z = (sat w ) z z = (sat-w) z + q
z = (sat w) z
In
questa
forma
l equazione
mostra
che
le
tensioni
ecaci
possono
variare,
causando
eeA
misurabili,
sia
cambiando
le
pressioni
neutre
(o
intersDziali)
a
tensioni
totali
costanD
sia
cambiando
le
tensioni
totali
e
mantenendo
inalterate
le
pressioni
intersDziali.
Inoltre,
se
gli
incremenD
di
tensione
totale
e
neutre
sono
uguali
tra
loro,
le
tensioni
ecaci
restano
invariate.
11
VARIAZIONI
DI
VOLUME
E
CONDIZIONI
DI
DRENAGGIO
L applicazione
(o
la
rimozione)
di
sollecitazioni
a
un
terreno
provoca
variazioni
dello
stato
tensionale
ecace
accompagnate,
in
generale,
da
variazioni
di
volume.
Poich
le
parDcelle
che
cosDtuiscono
lo
scheletro
solido
sono
relaDvamente
rigide,
la
variazione
di
volume
dei
grani
solidi
trascurabile
e
le
variazioni
di
volume
sono
dovute
essenzialmente
alla
RIORGANIZZAZIONE
SPAZIALE
delle
parDcelle
e
alla
conseguente
variazione
degli
spazi
interparDcellari.
Poich
il
volume
dei
grani
solidi
resta
costante,
si
ha:
V = Vw
(HP: S=1)
S e
l a
p r e s s i o n e
intersDziale
rimane
costante
u0
=
cost
Nei terreni saturi le variazioni di volume avvengono a spese dell espulsione dell acqua dagli spazi interparDcellari.
12
VARIAZIONI
DI
VOLUME
E
CONDIZIONI
DI
DRENAGGIO
Nei
terreni
saturi
le
variazioni
di
volume
avvengono
a
spese
dell espulsione
dell acqua
dagli
spazi
interparDcellari.
In
sito
l acqua
espulsa
dai
pori
raggiunge
il
piano
campagna
o,
laddove
esistano,
altri
straD
pi
permeabili
al
di
soOo
del
p.c..
Evidentemente,
perch
l acqua
nei
pori
possa
abbandonare
il
terreno,
consentendo
in
questo
modo
alle
deformazioni
di
volume
di
avere
luogo,
occorre
un
certo
tempo;
se
l acqua
non
pu
abbandonare
rapidamente
il
terreno
la
pressioni
intersDziale
cambia.
La
velocit
con
cui
vengono
applicaD
i
carichi,
la
velocit
di
ltrazione
dell acqua
nel
terreno,
la
compressibilit
nel
terreno
e
la
variazione
di
pressione
intersDziale
sono
legate
fra
loro.
Le
velocit
relaDve
con
cui
vengono
applicate
le
tensioni
totali
al
terreno
e
con
cui
hanno
luogo
i
processi
di
ltrazione
hanno
una
importanza
fondamentale
nel
determinare
il
comportamento
del
terreno.
13
CONDIZIONI
DRENATE
= - u
si
ha
14
CONDIZIONI
NON
DRENATE
= u = 0
si
ha
u =
Nell analisi
di
qualsiasi
problema
di
ingegneria
geotecnica
assolutamente
fondamentale
decidere
se
si
intende
prendere
in
esame
condizioni
drenate
o
condizioni
non
drenate;
le
procedure
di
analisi
che
si
uDlizzano
nei
due
casi
sono
completamente
diverse.
Questa
scelta
dipende
dalla
velocit
relaDva
di
applicazione
dei
carichi
e
di
ltrazione
(coeciente
di
permeabilit).
A
rigore,
nessuna
delle
due
condizioni
perfeOamente
soddisfaOa.
In
genere
si
assume
che,
per
terreni
a
grana
grossa,
il
carico
e
lo
scarico
tensionale
avvengano
sempre
in
condizioni
drenate
mentre,
per
terreni
a
grana
na
all aOo
di
applicazione
dei
carichi
si
realizzino
sempre
condizioni
non
drenate.
16