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RUGOSITA

Tabella. 2.12 Relazione tra tipo di lavorazione e rugosità

Rugosità Ra [um]
Lavorazione
-0,006
0,012
0,025
0,05
0,1
0,2
1,6
3,2
100

Colata in sabbia

Colata in conchiglia
Pressofusione
SENHA ASORTAZ
DI, TRUCOLA
Microfusione

Stampaggio a caldo
Laminazione a caldo

Laminazione a freddo
Superficie media: è la superficie/ di compenso, uguale a quella nomi nale
mą/che giace in una posizione tale da rendere minima la somma dei quadrati delle
distanze (misura te ortogonalmente a essay dalla su perficie reale; rispetto a essa,
il vo lume delle parti sporgenti, eguaglia il volume di quelle rientranti.
Sezione trasversale: è la sezio ne che si ottiene dall'intersezione tra la superficie e
il piano perpendi colare alla direzione delle irregolari-, tà superficiáli.
Sezione longitudinale: è la se zione che si ottiene dall'intersezio ne tra la superficie
e il piano paralle lo alla direzione delle irregolarità su perficiali.
Profilo: è il contorno di una sua sezione per ciascuna superficie de finita.
CALCOLO DELLA RUGOSITÀ Come si è detto la rugosità dipende dallo stato
della superficie del pez zo e il valore che la esprime deriva dalla profondità delle
sue rughe.
Essa viene definita come il valore medio, espresso in micron (um) delle distanze (71,
72, ..., yn) del profilo rilevato (dalla superficie reale), misurate dalla linea
media.
Con riferimento alla figura 2.67 e considerando la distanza senza te nere conto
del segno (valore asso luto), con "n" rilevamenti a intervalli regolari, la rugosità si
calcola con la seguente equazione:
Trafilatura a freddo

Sinterizzazione

Piallatura, Stozzatura

Tornitura
.

Fresatura

Trapanatura
20
Alesatura

Elettroerosione

Brocciatura

Rettifica

Rettifica elettrolitica

Levigatura, Lappatura
Σly Ra = 1
2
Valori più frequenti
Valori meno frequenti

DEFINIZIONI GENERALI - UNI 3963/1 Si riportano di seguito alcune defi nizioni


che servono a identificare gli elementi, di una generica superfi cie, utili alla
determinazione della rugosità (fig. 2.66).
Superficie nominale: è la super- ficie ideale che delimita un corpo
1 separandolo dall'ambiente; essa si
rappresenta con il disegno.
Superficie reale: è la superficie effettivamente realizzata con le la- vorazioni.
Superficie rilevata: è la superfi- cie rilevata con gli strumenti di misu- ra; essa
rappresenta un'approssi- mazione della superficie reale.
Quando si prescrive la rugosità alle superfici, è bene tenere pre sente che il costo
di produzione cresce con l'aumentare del grado di finitura superficiale richiesto, per
ciò è conveniente assegnare valori di rugosità più alti possibile.
A tal proposito è opportuno che la rugosità sia prescritta soltanto alle superfici
la cui funzionalità è condizionata dalla rugosità stes sa.

Unità 2 - Metrologia d'officina - Rugosità - Zigrinatura - Tolleranze


dimensionali
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