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Percorso diagnostico
in Cardiologia
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Anamnesi
I. Anamnesi familiare
II. Fattori di rischio cardiovascolari
III. Anamnesi patologica remota
IV. Anamnesi patologica prossima
V. Anamnesi farmacologica
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SINTOMI
SINTOMI
Dolore toracico
Dispnea
Astenia
Palpitazioni
Sincope
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Dolore Toracico
Angor
Vi una malattia del petto, caratterizzata
da sintomi forti e peculiari, considerevole
per il tipo di pericolo in essa insito ed
estremamente rara, della quale io non ho
trovato alcuna citazione nella letteratura
medica. Per la sede ed il senso di ansia e
strangolamento al quale si accompagna
potrebbe essere chiamata angina pectoris.
Quelli che ne sono afflitti, mentre stanno
camminando o subito dopo mangiato,
vengono assaliti da una sensazione
dolorosa e sgradevole al petto che sembra
li debba condurre alla morte: nel momento
in cui essi si fermano ogni disagio
scompare
William Heberden - Royal College of Physicians, London 1768
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Le caratteristiche dellangina
Fattori precipitanti:
Attacco provocato da uno sforzo, da un lavoro che comporta
lutilizzo delle braccia al di sopra del livello della spalla.
Ambiente freddo, camminare contro vento,
camminare dopo un pasto abbondante
Paura, rabbia, stati dansia, tensione emotiva,
Crisi ipertensiva,
Rapporti sessuali
Sintomi associati:
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Classificazione dellangina
Canadian Cardiovascular Society
I. La normale attivit fisica, come camminare o salire le scale, non
provoca angina. Langina insorge dopo sforzi fisici intensi, rapidi o
prolungati durante il lavoro o il tempo libero
IV. Incapacit di svolgere qualsiasi attivit fisica senza che insorga dolore
in alcuni casi sindrome anginosa compare a riposo.
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Dispnea
La dispnea definita come la sensazione di una
mancanza di respiro particolarmente fastidiosa.
Si manifesta solo dopo intensa attivit nei
soggetti normali in buona salute e dopo
moderata attivit in soggetti normali non
abituati allo sforzo (dispnea da
decondizionamento).
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Cardiopalmo = Palpitazioni
Spiacevole consapevolezza del proprio
battito cardiaco che si percepisce come
abnormalmente rapido o lento,
irregolare o intenso.
Cause:
1. CARDIACHE: qualsiasi bradi e
tachiaritmia. Le aritmie pi comuni avvertite
come palpitazioni sono i battiti ectopici
prematuri e le tachicardie parossistiche
2. NON CARDIACHE: patologie sistemiche
(febbre, anemia, ipertiroidismo), stadi dansia e
stress emotivi.
Sincopi
La sincope un sintomo
caratterizzato da:
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Vascolari: Aritmiche:
Neuro-mediata (vaso-vagale) Tachicardia veloce
Ipotensione ortostatica Bradicardia marcata (Adam-Strokes)
Ipotensione post-prandiale Pause patologiche sinusali
Sincope minzionale Pacemaker difettoso
Sindrome del seno carotideo
Ostruttive:
Stenosi aortica
Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
Stenosi polmonare
Tetralogia di Fallot
Ipertensione/embolia polmonare
Mixoma/trombo atriale
Protesi valvolare difettosa
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Astenia
Pu essere sintomo di
inadeguata perfusione
sistemica esempio nello
scompenso cardiaco.
V differenziata da altre
situazioni quali:
Anemia
Mancanza di sonno
Effetti collaterali da farmaci
(-bloccanti)
Disturbi elettrolitici (diuretici)
Infezioni sistemiche
(endocardite)
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Valutazione generale
Esame obiettivo cardio-polmonare
Valutazione dinamica
Valutazione della pressione arteriosa
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Valutazione generale
Aspetto Generale
Cute e membrane mucose
Occhi
Torace ed Addome
Polsi venosi ed arteriosi.
Misurazione della PA
Ispezione
Cute e mucose:
Colorazione:
Pallore (< Hb)
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Ispezione
Cute e mucose:
Colorazione:
Cianosi (< sat Hb)
Cianosi
Per cianosi si intende la colorazione
bluastra della cute e delle mucose
causata dallaumento dellemoglobina
ridotta nel sangue che irrora queste aree
(superiore a 5 g/dl quindi almeno 1/3
dellemoglobina non ossigenata)
Esistono 2 diversi tipi di cianosi:
1. CIANOSI CENTRALE: diminuita
saturazione arteriosa di ossigeno per shunt dx-
sx o per alterata funzione polmonare.
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Ispezione
Edema
Accumulo di liquido in eccesso negli
spazi interstiziali e nelle cavit del corpo
(idrotorace, idropericardio, ascite).
Lanasarca una grave forma
generalizzata di edema, con
rigonfiamento dei tessuti sottocutanei.
Ledema pu essere:
1. LOCALIZZATO: da ostruzione venosa
localizzata (trombosi venosa), ostruzione
linfatica (linfedema), edema infiammatorio
acuto.
2. GENERALIZZATO: aumento della
pressione idrostatica (scompenso cardiaco),
riduzione della pressione oncotica e
ipoproteinemie (sindrome nefrosica, cirrosi
epatica)
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Ispezione
Palpazione
Auscultazione cardiaca
Toni cardiaci
Pause ed eventuale presenza di soffi.
Ispezione
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Palpazione
Itto della punta: solitamente collocato
medialmente e superiormente allinserzione
della linea emiclaveare sinistra con il quinto
spazio intercostale (pu essere ipercinetico,
espanso, sostenuto, lateralizzato)
I Polsi arteriosi
Polsi:
FREQUENZA
RITMO
AMPIEZZA
DURATA
DISUGUAGLIANZA
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Restringimenti da compressione
per linfonodi, tumori, costole cervicali, muscolo scaleno
ipertrofico che pinzetta la succlavia
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Il polso venoso
Auscultazione
Il PRIMO TONO prodotto dalla chiusura
delle valvole atrio ventricolari ed sincrono
con linizio della sistole ventricolare.
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Il primo tono
Il primo tono (T1) corrisponde alla chiusura delle valvole mitrale e tricuspide.
Il suono prodotto principalmente dal muscolo ventricolare sinistro e dalla
mitrale
E composto da una componente mitralica (M1) e una successiva (20-30 msec)
tricuspidale (T1)
Segna linizio della sistole
Si sente meglio alla punta o area ventricolare sinistra
Essendo un tono di alta frequenza si dovr usare il diaframma dello stetoscopio
Il secondo tono
Il secondo tono (T2) corrisponde alla chiusura delle valvole aortica e polmonare
Il suono prodotto dalle vibrazioni delle valvole aortiche e polmonari chiuse
secondaria alla rapida decelerazione del flusso
E composto da una componente aortica (A2) ed una successiva polmonare (P2)
Segna la fine della sistole e linizio della diastole
Si sente meglio alla base o aree aortica e polmonare
Essendo un tono di alta frequenza si dovr usare il diaframma dello stetoscopio
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T1 T2 T3
T4 T1 T2
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I focolai di ascultazione
AREA
AORTICA
AREA
POLMONARE
AREA
TRICUSPIDALE AREA
MITRALICA
I focolai di ascultazione
FOCOLAIO AORTICO:II spazio intercostale dx, vicino
allo sterno
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I soffi cardiaci
The trained ear is probably still the best instrument for
recognition of most murmurs
Abe Rabin (1909-1978).
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T1 T2 T1
Diastolico
T1 T2 T1
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Frequenza e Forma
T1
T2 T1 T2
Plateau A Diamante
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Durata
Irradiazione
Lirradiazione di un soffio dipende dalla
direzione del flusso ematico con caratteristiche
di turbolenza.
Ascella sinistra: IM
Vasi del collo: SVAO
Parasternale: DIV
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Valutazione polmonare
LEO polmonare completa lesame obiettivo
cardiologico. Esso infatti consente di evidenziare
e quantificare leventuale presenza di
compromissione emodinamica attraverso il
riconoscimento di:
< FVT,
Ottusit percussoria
Presenza di crepitii basali
Riscontri che indicano la presenza di stasi centrale
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Lelettrocardiogramma (ECG):
il pi semplice ed utilizzato esame strumentale cardiologico
Come si registra?
LECG si registra applicando degli elettrodi
sulla superficie corporea. Viene tracciato su
un rullo di carta millimetrata che scorre alla
velocit di 25 mm/sec
VOLTAGGIO 200 ms
1 mV
TEMPO
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Precordiali:
Le 12 derivazioni si distinguono in: V1, V2, V3, V4, V5, V6
Periferiche:
unipolari: aVR, aVL, aVF
bipolari: I, II, III
aVR aVL
aVF
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Le onde
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Modalit di esecuzione
A riposo
Sotto sforzo
Holter-ECG 24 o pi ore
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AP
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RAO
LAO
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LL
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Esami ematochimici
Marker di flogosi
(globuli bianchi, formula leucocitaria, PCR, VES)
D-Dimero
Brain natriuretic peptide
Elettroliti
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