Ci sono due forme di mentire ai non credenti che sono islamicamente
consentiti, la TAQIYYA e KITMAN. Lo scopo quello di raggiungere l'avanzata della causa dell'Islam, guadagnando la fiducia dei non credenti, al fine di far emergere la loro vulnerabilit e sconfiggerli. La TAQIYYA, dalla parola radice WAQA, "salvaguardare": attenzione, la paura, l'auto-protezione; e quindi "dissimulazione" [al fine di proteggere se stessi]. KITMAN: Tacere. Entrambi sono termini tecnici all'interno del credo islamico per la dispensa dagli obblighi della religione sotto costrizione o minaccia di pregiudizio, a causa della paura di un danno fisico o mentale. (Sura III, v. 28) I credenti non si alleino con i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ci contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro. Allah vi mette in guardia nei Suoi Stessi confronti.. Questo versetto ordina i musulmani di non prendere nessuno tra quelli al di fuori della fede islamica come amico, a meno che per "proteggere se stessi" con la TAQIYYA. Vediamo le disposizioni del Corano. (Sura II, v. 225) Allah non vi punir per la leggerezza nei vostri giuramenti, vi punir per ci che i vostri cuori avranno espresso.. Allah d il permesso di prestare falsa testimonianza e dello spergiuro. (Sura IX, v 1-3) Disimpegno da parte di Allah e del Suo Messaggero, nei confronti di quei politeisti con i quali concludeste un patto. Ecco, da parte di Allah e del Suo Messaggero, un proclama: Allah e il Suo Messaggero disconoscono i politeisti.. N.B. La traduzione tendenziosa del Corano in italiano utilizza la parola Disapprovazione invece di disimpegno. La differenza chiara. Lo scioglimento dei patti con i non-musulmani islamicamente legale. Sono comunque da eliminare. (Sura LXVI, v. 2) Eppure Allah vi ha prescritto un modo per sciogliere i vostri giuramenti.. Allah indica ai musulmani come dissolvere ogni giuramento. (Sura XL, v. 28) Un credente ... che celava la sua fede,... se invece sincero... Un musulmano pu "nascondere la sua fede" tra coloro che non sono credenti. (Sura XVI, v. 106) Quanto a chi rinnega Allah dopo aver creduto - eccetto colui che ne sia costretto, mantenendo serenamente la fede in cuore - e a chi si lascia entrare in petto la miscredenza; su di loro la collera di Allah e avranno un castigo terribile.. Ci significa che un musulmano pu mentire negando l'Islam. Un musulmano pu essere "costretto" ad ingannare gli altri per uno scopo pi grande. Possiamo attribuire quanto sopra citato alle caratteristiche di Allah. (Sura III, v. 54) [Loro] defraudarono, e Alla defraud. Allah il migliore dei fraudolenti . Questo uno di una serie di versetti del Corano con traduzioni scorrette in italiano. La versione tendenziosa recita: Tessono strategie e anche Allah ne tesse. Allah il migliore degli strateghi!. La parola araba usata qui Makara, che letteralmente significa ingann furbescamente. Allah estremamente ingannevole. (Vedi anche Sura VIII, v. 30 e Sura X, v. 21). Ci riferiamo anche alle tradizioni del "Profeta": - Il Profeta disse: La guerra inganno. (Bukhari) - ALY conferm che mentire lecito per ingannare un nemico. (Bukhari). - Mentire consentito quando il fine giustifica i mezzi. (Ibn Abbas) Se uno costretto e professa l'incredulit con la lingua, al fine di sfuggire ai suoi nemici, mentre il suo cuore lo contraddice, nessuna colpa ricadr su di lui, perch Allah prende i suoi servi con le credenze dei loro cuori. (Esegesi di Tabari, Sura XVI, v. 106). (Zamakh'shari) Allah autorizza i musulmani, in caso di vivere secondo le leggi del non-musulmani, a co-abitare con loro apparentemente in tranquillit, ma al contrario, il cuore rassicurante ostilit e l'odio, nellattesa della soppressione dell'infedele. (KASH'SHAF). In breve, il musulmano dice menzogne per allontanare la minaccia o per sfuggire dalla punizione. (Ibn Kathir) Quei credenti musulmani che vivono in alcune zone, quando temono per la loro sicurezza dai miscredenti, sono autorizzati a mostrare amicizia ai miscredenti, esteriormente, non interiormente. (Il Compagno di Maometto, Abu DARDA') Sorridiamo davanti alcune persone mentre i nostri cuori li maledicono. (Bukhari, vol. 7). I musulmani Sciiti pongono laccento su questa pratica. L'ottavo Imam sciita disse: Colui che non pratica la TAQIYYA non ha fede. (Kashf al-Ghummah, Al-Ardabili). La TAQIYYA (dissimulazione) rappresenta nove decimi (90%) della religione, quindi colui chi non dissimula non ha fede. (Al-Kafi). La cosa pi amata sulla superficie della Terra la TAQIYYA. (Kafi, le disposizioni di base). La TAQIYYA ha molte regole ad essa associate; ne citiamo alcune. 1) Quando un uomo tra un folto gruppo di credenti e teme per la sua vita o la propriet da loro, pu tranquillamente dissimulare o usare ladulazione con la lingua. Lo fa con la sua lingua per evitare di subire inimicizia. A lui consentito fare discorsi che danno l'impressione di amicizia e di alleanza, ma a condizione di mantenere internamente il contrario e usare il linguaggio allusivo in tutto quello che dice. 3) La TAQIYYA ammessa per quanto riguarda mostrare alleanza e inimicizia, anche per quanto riguarda rivelare la propria religione. 4) La TAQIYYA consentita quando i credenti sono dominanti da infedeli. Tuttavia, Shafii dichiar che, in certe situazioni, la TAQIYYA diventa legale anche tra i musulmani stessi, come un mezzo per proteggere la propria persona. 5) La TAQIYYA ammissibile ai fini della conservazione della vita. anche ammissibile per la conservazione dei beni. - Il Profeta disse: L'inviolabilit della propriet di un musulmano come l'inviolabilit della sua vita. - Il Profeta disse pure: Colui che ucciso mentre sta proteggendo la sua propriet un martire. Allora la TAQIYYA dovrebbe anche essere consentita in questi casi, perch l'uomo ha un bisogno impellente di propriet. Come, allora, potrebbe non essere consentito qui? (Razi, Tafsir) (Sura III, v. 29) Di': Sia che nascondiate quello che avete nei cuori sia che lo manifestiate, Allah lo stesso conosce. Egli conosce tutto quello che nei cieli e sulla terra.. Il verso coranico non chiaro. "lo stesso" significa Allah o si riferisce allagire con la TAQIYYA? La TAQIYYA Islamica ancora valido? (Mujahid) L'applicazione della TAQIYYA era valida all'inizio dell'Islam, a causa della debolezza dei suoi seguaci; ma ora che il governo islamico ha il potere e la forza, non valida. (Hasaan al-Basri) La TAQIYYA permessa ai musulmani fino il Giorno della Resurrezione. Questa opinione pi accettabile perch una necessit per allontanare ogni tipo di danno da se stessi. (Razi, Tafsir). Come il solito nell'Islam, nulla definito. (Ibn Abbas) Se uno costretto e professa l'incredulit con la lingua, mentre il suo cuore lo contraddice, al fine di sfuggire ai suoi nemici, nessun biasimo ricade su di lui, perch Allah prende i musulmani secondo le credenze dei loro cuori. (Esegesi di Tabari, Sura XVI, v. 106). (Ibn Abbas) Coloro che sono costretti a pronunciare ci che il loro cuore non lo conferma, per sfuggire alla pena, non hanno nulla da temere. Allah tiene i suoi servi per ci che i loro cuori hanno ratificato. (Sunan al- Bayhaqi) (Il Compagno del Profeta Ibn MASOUD) Non dicevo nulla di quello che dovevo dire se mi risparmiavo due frustate da un uomo di potere. .. Egli limit la licenza della TAQIYYA al discorso, non agli atti. Questa una sciocchezza, come la coercizione pu essere nei fatti e nelle parole, nonostante la fede intima, come disse 'Omar ibn al-Khattab. (Qurtobi, Tafsir, Sura XVI). Nel suo lavoro, Abdul Razzaq narra che il figlio di Omar utilizzava la TAQIYYA nei confronti dei Califfi Omayyedi. La TAQIYYA quindi unipocrisia legale nell'Islam, e si applica anche agli interessi economici. Nell'Islam sempre si cercano gli interessi materiali ed il sesso. (Hassan al-Basri) Per il credente, la TAQIYYA consentita fino il Giorno della Resurrezione. La dissimulazione si pratica mediante una falsa dichiarazione, per evitare la punizione, mentre il pensiero va altrimenti. Alcune persone si rifiutano la TAQIYYA dicendo: E un'ipocrisia, ma vero che consentita, il Corano dice a meno che temiate qualche male da parte loro, guardatevi con cura. (Sarkhassi in Mabsut). I musulmani ammettono che la TAQIYYA una sorta di ipocrisia. Si tratta di un insegnamento dottrinale eterno secondo la credenza dell'Islam, esattamente simile al dovere del jihad.
(Ibn Abbas) La dissimulazione adulazione evasiva esternamente, deve essere fatta verso gli infedeli o da chi sta in mezzo di loro. Un musulmano li lusinga con la lingua, nonostante non nutre nessun affetto per loro nel suo cuore. (QATADA) Se gli infedeli sono dominanti, o se i musulmani vivono tra i non credenti, essi [i musulmani] possono dissimulare mostrando patrocinio a loro (Miscredenti) per allontanare la minaccia, mentre il loro cuore rimane fermo nellodio verso di loro, aspettando il momento buono per sopprafarli.
Questo tipo di ipocrisia ci che attualmente applicato dai musulmani quando affermano che l'Islam una religione di pace, che chiaramente una menzogna grossa come una casa. Loro conoscono di essere deboli ed incapaci nei confronti degli altri. La conclusione Il concetto della TAQIYYA eterno. La TAQIYYA consentita per la protezione della propria persona e della propriet. Un musulmano pu dissimulare non solo tra i non credenti, ma anche tra gli altri musulmani. La dissimulazione pu essere applicata sia con le parole che con i fatti. la TAQIYYA serve per la propagazione dell'Islam in tutto il mondo. Pu essere considerata un tipo di Jihad.