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Sommario:
* Gli abitanti della Mecca, i QURAYSCITI o QURAYSH.
* Premesse delle guerre tra la Mecca e Maometto.
* Le fasi della battaglia di BADR:
1) Notizie dellarrivo di una grande carovana dei Meccani dalla Siria.
Luscita di Maometto per attaccare il convoglio. Una menzogna maomettana.
2) La richiesta di soccorso per contrastare lintenzione di Maometto.
3) La partenza del soccorso dalla Mecca, e parziale defezione.
4) Cambio di rotta della porzione avanzata della carovana.
5) Notizie sui soccorsi da un acquaiolo catturato.
6) Lintercettazione del soccorso. Il mancato soccorso del resto della
carovana.
7) Lagguato al pozzo ai soli carovanieri. Luccisione degli assetati.
8) I combattimenti. Duelli individuali, luccisione di alcuni.
9) Lagguato dei seguaci di Maometto nei pressi del pozzo. Luccisione a
frecciate di alcuni Meccani della carovana.
10) Larretramento ed il tentativo di fuga da parte del resto dei carovanieri
Quraysciti, e lattacco dei seguaci di Maometto.
11) Luccisione della maggior parte dei Quraysciti, della carovana e del
gruppo di soccorso. La fuga di pochi superstiti.
* Dettagli dei fatti darmi:
La superiorit numerica e qualitativa dei seguaci di Maometto.
Luccisione di familiari e parenti.
* Dopo lo scontro:
Il contegno di Maometto. il trattamento dei prigionieri.
La distribuzione del bottino.
* Commenti.
I dettagli.
* Gli abitanti della Mecca, i QURAYSCITI o QURAYSH.
(THAALBI) I QURAYSH erano i pi intelligenti e saggi tra tutti gli arabi.
Godevano della massima stabilit, perch abbandonarono le abitudini arabe
Nel secondo anno dellEgira (Novembre 623 aD.), Maometto invi uno dei
suoi pi fidati luogotenenti, Abdullah Ibn-JAHSH, insieme con altri otto o
nove Musulmani, con lordine di perlustrare una carovana dei QURAYSH a
NAKHLA, un villaggio non lontano dalla Mecca, e di scoprire cosa stavano
facendo!
La pattuglia giunse a NAKHLA, e si era appena appostata, quando arriv una
carovana dei QURAYSH senza scorta armata. La carovana trasportava un
carico duva secca, di datteri, di cuoio conciato, e daltre mercanzie. Ed era
lultimo giorno del mese di RAJAB, durante il quale, per unantichissima
usanza Araba, era proibito combattere. I musulmani in agguato si trovarono
di fronte ad un dilemma: violare la santit del mese, attaccare ed impadronirsi
di un ricco bottino, oppure rispettare lusanza e perdere il bottino.
Venne deciso lattacco. I seguaci di Maometto non avevano scrupoli.
F messo in atto un tranello da criminali, quali erano i Compagni del Profeta.
Uno degli uomini della spedizione maomettana, si ras la testa allo scopo di
passare per un pellegrino penitenziale, e savvicin ai carovanieri.
Questultimi credettero che quelluomo fosse in VISITA, ossia per il
piccolo pellegrinaggio alla Mecca, che era da farsi preferibilmente nel
mese di RAGAB, un periodo di pace osservato da tutte le trib arabe.
La carovana stava ritornando alla Mecca. I carovanieri si fidarono di
quelluomo, non si aspettavano assolutamente di essere attaccati.
A sorpresa, i musulmani attaccarono gli uomini della piccola carovana.
Uccisero un meccano e ne fecero prigionieri altri due. Il terzo carovaniere si
salv con la fuga. Tutta la carovana cadde in mano agli Emigrati.
Il bottino fu portato a Medina.
Appena si venne a sapere che i Compagni avevano versato sangue durante il
mese sacro, scoppi a Medina, ed altrove, una gran commozione.
Maometto comprese la gravit dell'accaduto, e rinneg in principio i suoi
emissari, accusandoli di aver agito senza ordine da parte sua.
Egli si rifiut di accettare una parte del bottino, e lasci tutta la questione in
sospeso. Ma i prigionieri non vennero liberati (Sic).
I nemici dellIslam alzarono la voce e fecero gran rumore per linfrazione
gravissima alla legge di tutta l'Arabia. Per sedare il tumulto e porre fine allo
scandalo, Maometto, dopo qualche tergiversazione e con lintento di salvare i
suoi fidi seguaci rivel:
(Sura II, v. 217-218) Ti chiedono del combattimento nel mese sacro. Di':
Combattere in questo tempo un grande peccato, ma pi grave frapporre
ostacoli sul sentiero di Allah e distogliere da Lui e dalla Santa Moschea. Ma,
di fronte ad Allah, peggio ancora scacciarne gli abitanti. La sedizione
peggiore dell'omicidio. In verit, coloro che hanno creduto, sono emigrati
e hanno combattuto sulla via di Allah, questi sperano nella misericordia di
Allah..
Da notare che, nella traduzione del Corano in italiano, scrivono la parola
Loppressione invece di quella giusta, La sedizione.
Sta al lettore capirne il motivo.
Con questa rivelazione, con la quale evidentemente si scusava del delitto
commesso da alcuni dei suoi seguaci, Maometto ristabil la calma tra i
musulmani. Prese una parte del bottino, e ne distribu il resto fra i Compagni.
I meccani vennero poi a riscattare i due prigionieri.
Lepisodio di NAKHLA fu il primo esempio della disinvoltura morale
dellIslam e del suo Profeta.
Nonostante il crimine commesso, Maometto non liber i due prigionieri,
perch aveva gi premeditato dimpadronirsi del bottino, anche prima della
presunta rivelazione.
Il versetto del Corano fornisce delle scuse, non sorrette da fatti.
Da notare che nessuno obblig n Maometto n i suoi seguaci, a lasciare la
Mecca. N impedirono loro di tornarci, come si evince dalla mancata ostilit
verso quel Compagno del Profeta che si fece rasare la testa fingendosi un
pellegrino.
Da notare inoltre, che non si parla nel Corano di recupero oppure
compensazione di valori e beni (inesistenti) confiscati in precedenza a
Maometto od ai suoi seguaci.
Una bugia islamica bella e buona. Ne abbiamo pure la conferma.
Nellincontro preliminare tra Maometto ed i rappresentanti di Medina, per
concludere un patto di protezione con i Medinesi, al-'ABBS, il presunto zio
del Profeta, fu il primo a prendere la parola.
Egli ramment ai Medinesi che Maometto godeva in patria di protezioni e di
onori; e chiese ai convenuti se si rendevano conto dei doveri che si
assumevano, prendendo sotto la loro protezione il suo nipote, e se lo
avrebbero protetto contro i suoi nemici. Disse: Se vi credete capaci di
Poi Maometto usc con 314 uomini per tendere lagguato al convoglio.
(WAQIDI) Erano 314 uomini, tra cui 74 immigrati, il resto era dei
Sostenitori, la gente di Medina. (Genealogia dei Nobili, vol. 1, p. 366).
Era solo unoperazione dassalto compiuta da briganti, come vedremo.
Una menzogna maomettana.
(Ibn-JAWZI) Vicino BADR, il Profeta trov un beduino anziano. Il Profeta,
che era con uno dei suoi Compagni, chiese al beduino notizie della carovana.
Il beduino disse: So che Maometto ed i suoi compagni sono usciti in tale
giorno; e credo che la carovana della Mecca abbia raggiunto ora tale luogo.
Ma voi, chi siete? Il Messaggero di Allah disse: Proveniamo da
Acqua (leggesi sorgente)! E se ne and.
Il Messaggero di Allah voleva dargli dintendere che essi provenivano
dallIraq. L'Iraq era infatti chiamato ACQUA, perch si diceva che era stato
creato da una goccia dacqua. (Il Regolare nella Storia). (Biografia
Maomettana di Ibn-KATHIR).
Leggiamo questo commento.
(BURHAN al-DIN) Un Profeta non deve mentire, nemmeno con giochi di
parole! (Biografia di HALABI).
Esiste pure una tradizione che descrive la bugia in dettaglio.
(SUHAILI) Subito prima della battaglia di BADR, Maometto, accompagnato
da Abu-BAKR, ad un capo trib beduino chiese la posizione della Carovana
dei Meccani. Luomo disse: Ho sentito dire che Maometto ed i suoi seguaci
uscirono da Medina alcuni giorni fa, ho sentito pure che la gente della Mecca
in viaggio da alcuni giorni; ma chi siete voi? Il Profeta dellIslam disse:
Siamo di una trib, e indic la direzione dellIraq. Luomo mormor: Di una
trib dell'Iraq? (IMTAA), (Biografia Maomettana, di Al-HALABI)
I narratori della biografia di Maometto, cercarono di nascondere o di
giustificare la deliberata bugia del Profeta. Ma questa, di fatto, era una
menzogna chiara ed intenzionale del Profeta dellIslam.
2) La richiesta di soccorso per contrastare i piani di Maometto.
Mentre proseguivano verso sud, i mercanti della carovana vennero a sapere
che Maometto stava tendendo loro un agguato durante il viaggio. Queste
verso il settentrione.
Durante il cammino, i conflitti e i dissensi non tardarono a riaffacciarsi con
vivaci discussioni, contribuendo ad indebolire la coesione delle varie parti
dell'esercito meccano; un partito, ogni giorno pi numeroso, era deciso a
ritornare indietro alla prima circostanza opportuna. (Ibn-Hisham).
(Ibn-ISHAQ) La pattuglia dei soccorsi comprendeva elementi di tutte i clan,
eccetto i Banu-ADI. Dopo la partenza dei Meccani, due trib, ZUHRA ed alAKHNAS, ritornarono indietro. In seguito, anche il gruppo di BanuHASHIM, che intimamente sosteneva Maometto, torn alla Mecca con altri
che facevano lo stesso. (Biografia di Ibn-Hisham).
Tutti gli altri proseguirono verso BADR. (Tabari).
I banu ZUHRA che disertarono si dice ammontassero a 100, e secondo alcuni
a 300 uomini. probabile che le diserzioni fossero molto numerose, ma che
le fonti le abbiano taciute per non sminuire il merito dei musulmani, quindi
per far credere che fosse una vera grande battaglia.
(WAQIDI) La diserzione dei Banu-ADI avvenne [nella localit di] LIFT, o
LAFT (nei pressi di Medina), poco tempo dopo la diserzione dei ZUHRA.
(Ibn-MUSAYYIB) Poi, unintera trib della Mecca torn indietro, mentre noi
eravamo nelle vicinanze di BADR col Profeta. (Tabari).
Cos, molte delle trib dei Meccani disertavano le fila dei soccorsi.
(Ibn-ISHAQ) La pattuglia dei Meccani prosegu verso BADR. (Biografia di
Ibn-Hisham, sez. I, p. 620).
Quale era il numero dei membri della pattuglia?
Le fonti di riferimento islamiche tacciono sul numero esatto della pattuglia di
soccorso. Lo possiamo solo dedurre.
(WAQIDI) Gli idolatri avevano cento cavalli, di cui 30 appartenenti alla trib
MAKHZUM. Settanta cavalli poterono scappare dopo la battaglia, mentre
gli altri 30 cavalli caddero nelle mani dei musulmani. (Genealogia dei Nobili,
vol. 1, p. 366).
Il soccorso non poteva contare sui cammelli, lenti nel movimento, quindi
doveva utilizzare i cavalli.
La pattuglia di soccorso doveva essere composta da circa 100 persone, su 100
cavalli.
(URWA figlio di al-ZUBAYR, il Compagno del Profeta) N il Massaggero
ritornarono prima ancora che spuntasse il giorno, con la notizia che nel
campo dei Meccani regnava una grande confusione.
6) Lintercettazione del soccorso. Il mancato soccorso del resto della
carovana.
I sostenitori di Medina, ANSAR, che formavano la maggioranza delle truppe
maomettane, avevano assunto in precedenza lobbligo di difender il Profeta
contro i nemici.
Avute le notizie sui soccorsi dallacquaiolo catturato, Maometto destin la
maggior parte dei sostenitori ad una posizione che permettesse di bloccare
lavanzata del soccorso verso il resto della carovana. Lo possiamo dedurre da
una tradizione riguardante la distribuzione del bottino.
(Ibn-ISHAQ) Poi, il Messaggero di Allah ordin di raccogliere tutti i
bottini detenuti dai combattenti. I musulmani erano in discordia. Coloro che
depredarono la carovana dissero: Il bottino nostro. Coloro che
combatterono il nemico altrove dissero: Senza il nostro intervento, voi non
avreste potuto ottenere il bottino, noi abbiamo tenuto i nemici combattenti
occupati, mentre voi stavate facendo man basso della carovana. (Biografia di
Ibn-Hisham, sez. I, p. 641).
Quindi, il soccorso non giunse mai a soccorrere la carovana assalita.
Crediamo che il combattimento sia avvenuto in due luoghi diversi:
Maometto, i migranti, ed alcuni sostenitori assalirono il convoglio, mentre il
resto dei sostenitori di Medina bloccava il soccorso in altro luogo nelle
vicinanze.
Secondo noi, questo fatto logico stato deliberatamente omesso dai narratori
di storie.
Questo il punto saliente della presente esposizione.
Se guardiamo la topografia della zona dei pozzi di BADR, troviamo che la
carovana proveniente dalla Siria, percorre un passaggio relativamente aperto
da nord-ovest verso sud-est per raggiungere i pozzi di BADR. Mentre colui
chi arriva dalla Mecca, deva giungere una localit denominata BADRHUNAYN, per imboccare poi una valle stretta e tortuosa, da sud verso nord,
che termina poco lontano dai pozzi di BADR. La natura del terreno rende
facile il compito di bloccare un esercito proveniente dalla Mecca.
La cartina topografica della zona conferma la nostra teoria.
Presenteremo altre prove pi avanti.
un cavaliere a scoprire quale fosse il numero dei nemici. Egli gir in largo il
campo di Maometto, e riport la notizia che i musulmani non erano in gran
numero, e non avevano molti armi. Disse per: Temo che vi sia un agguato
composto da una schiera nascosta. Poi perlustr la valle, e disse: Non vedo
lagguato. (MAGHAZI).
Ancora una volta, non si capisce di quali Meccani si parla.
Noi pensiamo che si parli dellesploratore dei Meccani della carovana. Quelli
del soccorso, infatti, sapevano gi, dallacquaiolo fuggito, dellagguato di
Maometto.
Di conseguenza, la seguente tradizione si riferisce ai Meccani del resto della
carovana.
(Ibn-ISHAQ) Un gruppo di persone dei Meccani si avvicin al Bacino
dacqua del Profeta. Il Messaggero di Allah aveva ordinato: Lasciate che
vengano a bere. Tutti quelli che vennero a bere furono uccisi, ad eccezione di
una sola persona. (Biografia di Ibn-Hisham, sez. I, p. 622).
(URWA) Quando i Meccani avanzarono, (i musulmani) si mossero contro di
loro, e lanciarono polvere nei loro volti. Allora Allah li sconfisse. (Tabari).
Quando alcuni Meccani avanzarono, per bere, cerano dei musulmani nei
pressi del bacino, apparentemente disarmati come credeva lesploratore.
Lasciarono bere i Meccani, e tutto ad un tratto, i musulmani li accecarono
gettando polvere nei loro occhi, poi li uccisero tutti, tranne una sola persona.
Quelli del soccorso non avevano la necessit impellente di bere. Quindi,
unaltra volta, si desume che si parli dei Meccani della carovana, quelli
assettati. Dal racconto, si pu dedurre che questi cercarono di arrivare al
pozzo individualmente.
Non si capisce dai racconti quando furono uccisi gli assettati.
Ma ragionando sugli eventi, possiamo immaginare che furono trucidati nella
sera prima del giorno dei combattimenti.
8) I combattimenti. Duelli individuali, luccisione di alcuni.
(Tabari) Allo spuntare del giorno, venerd 17 Ramadan i Meccani da una
parte, i musulmani dallaltra si affrontarono a BADR. (Ibn-HISHAM).
I carovanieri Meccani si trovavano cos di fronte allesercito di Maometto.
Secondo lantica usanza araba, i pi coraggiosi dei contendenti si sfidarono
La fuga dei Meccani della carovana ebbe luogo verso mezzod, ed uno dei
primi pensieri dei vincitori fu il copioso bottino caduto nelle loro mani, che
constava di cammelli, bagagli, vestiti e molto corame, oltre alle armi degli
uccisi, ed ai prigionieri. (WQIDI).
(L. CAETANI) Dalle narrazioni che abbiamo non chiaro come si sia svolta
la battaglia, ma dal tenore dei particolari risulta che n la mischia sanguinosa
f di lunga durata, n che grande fosse il merito dei musulmani nel vincere.
Molti dettagli non fanno onore ai vincitori: la maggior parte delle uccisioni
hanno sapore di macello, e non di combattimento leale. (Annali dellIslam, 2
a.H.)
(URWA) Ed rifer Allah quando rivel:
(Sura VIII, v. 47) E non siate come quelli che uscirono dalle loro case con
insolenza e ostentazione di fronte alla gente e che mettevano ostacoli sul
sentiero di Allah..
Loro affrontarono il Profeta, e Allah diede la vittoria al proprio Profeta,
umili i miscredenti, e liber da essi i petti dei musulmani. (Tabari).
11) Luccisione della maggior parte dei Quraysciti, della carovana e del
gruppo di soccorso. La fuga di pochi.
Lasciamo i dettagli sulle uccisioni dei Meccani ad opera dei musulmani
durante la rotta dei Meccani.
Quelli arrivati individualmente, vennero uccisi facilmente.
Tre Meccani furono uccisi in duelli individuali. Vedendo la loro superiorit
numerica, i seguaci di Maometto piombarono sul resto dei carovanieri,
uccidendo e catturando i malcapitati provenienti dalla Siria, perch non
avevano una via di fuga.
Dei Meccani, 70 furono uccisi, altri 74 furono catturati. Fuggirono altri 70
persone a cavallo.
I fuggitivi erano membri della formazione di soccorso, tenuta a bada a
distanza dai sostenitori di Medina (ANSAR). E non dimenticate che la
maggior parte dei seguaci di Maometto erano giovani.
La parte avuta da al-ABBAS nel conflitto, stata taciuta concordemente da
tutte le fonti, per non offendere i principi della casa Abbasida, regnante la
soccorso.
Dalla descrizione dello svolgimento dello scontro, queste valutazioni non ci
sembrano ragionevoli.
Di solito, erano i membri dellesercito di numero inferiore, quelli che
chiedevano di decidere le sorti della battaglia attraverso duelli individuali. Lo
fecero invece i Meccani, che pure erano costretti ad impegnare degli anziani
in tali duelli. Questo indicherebbe una superiorit numerica dei maomettani.
Lo indica pure il numero dei morti tra questi ultimi, solo 14 persone.
(Ibn-ISHAQ) I Musulmani uccisi furono 14, di cui 6 Emigrati, e 8 Ansar
sostenitori. (Biografia maomettana di Ibn-Hisam).
Con un semplice calcolo, possibile stimare il numero totale dei Meccani,
facendo la somma del numeri dei morti, dei prigionieri e degli sbandati.
Erano 210 persone in tutto, una settantina di carovanieri, pi i soccorritori,
che non furono affatto soccorritori.
(WAQIDI) [I seguaci di Maometto] erano in 314, di cui 74 immigrati. I
restanti erano Sostenitori di Medina. I [soccorritori] Meccani avevano 100
cavalli, di cui una trentina cadde nelle mani dei musulmani. La carovana
contava circa 700 cammelli. I prigionieri furono pi di settanta. Anche gli
uccisi furono 70, e si dice che furono pi di 70. (Genealogia dei Nobili, vol.
1, p. 366, i prigionieri di BADR).
Limprecisione dei numeri, pu essere attribuita alla differenza tra il numero
dei morti durante il giorno del massacro stesso, e quello dei morti in generale,
giacch alcuni prigionieri vennero uccisi dopo la battaglia.
(L. CAETANI) La quantit di prigionieri, giustifica pure la poca impetuosit
dei Meccani, i quali, avendo capito di star combattendo contro consanguinei
e conoscenze intime, contarono su questi legami di famiglia per avere salva
la vita. (Annali dellIslam, vol. 1).
In pratica, i soccorritori non erano arrivati decisi a combattere, ma
semplicemente speravano di formare, insieme ai carovanieri, un numero
sufficiente per convincere Maometto ed i suoi seguaci a desistere
dallaggressione.
Cos fin la razzia maomettana. F in realt solo un massacro.
Le persone scampate furono 70, fuggite sui cavalli. Non si poteva scappare a
piedi da BADR alla Mecca. Cos, si deduce che il numero dei Meccani era
complessivamente 210, tra carovanieri e soccorritori.
Il convoglio comprendeva gi circa 90 uomini. Dopo il dileguarsi di AbuSUFYAN con 30 dei suoi cammellieri, rimasero in circa 60 uomini, un
numero proporzionale al numero di cammelli del convoglio catturati dai
maomettani, cio 700. Il numero dei carovanieri non pu essere superiore al
numero di cammelli che trasportano le merci. Anche nelle carovane dei
nomadi ai tempi nostri, allinizio del terzo millennio, un solo cammelliere
viaggia sulla groppa di un cammello, e ad esso si collegano almeno altri 10,
senza cammelliere. La frottola islamica inverosimile.
Si desume quindi che i soccorritori fossero circa 150 persone al massimo.
Esaminiamo la bugia islamica.
(URWA) Il Profeta disse allacquaiolo catturato: Quanti animali sgozzano per
mangiare? Il servo disse: 10 animali. Si dice che allora il Profeta dicesse: La
gente consta di quello che fra novecento e mille. (Tabari, vol. 2, n. 1/1288).
Si notano subito le parole di URWA: Si dice.
Fu una grande bugia, motivata dal desiderio di gonfiare il numero dei nemici.
Si pu dedurre la vera proporzione tra animali macellati e commensali, da
unatra tradizione maomettana.
(MALIK) Durante la campagna di HUDAYBIYA, avevamo sacrificato un
cammello per ogni sette persone e una mucca per ogni sette persone. (Sahih
Muslim, La partecipazione al sacrificio).
Quindi, i soccorritori erano una settantina, se sgozzavano 10 animali.
Esagerando, possiamo triplicare il numero fino a 210 persone.
Ricordiamo che i soccorritori non arrivarono mai ai carovanieri. Furono
bloccati dai sostenitori di Medina, (ANSAR). Questi formavano la
maggioranza delle truppe maomettane, avevano assunto in precedenza
lobbligo di difendere il Profeta dai nemici.
Poi esiste unaltra pretesa.
(Sura III, v. 123-124) Allah gi vi soccorse a BADR, mentre eravate deboli.
Quando dicevi ai credenti: Non vi basta, che il vostro Signore faccia scendere
in vostro aiuto tremila angeli?.
Lesegesi di TABARI dice che cerano 3000 angeli, combattevano a fianco
dei musulmani.
Abu-BAKR aveva allora circa 51 anni, e si presume che suo padre fosse stato
un 70enne, in quel momento.
Vale la pena raccontare la seguente tradizione.
(IBN-ISHAQ) Per ordine del Messaggero di Allah, gli uccisi furono
gettati nella discarica. Mentre trascinavano per i piedi il cadavere di
UTBAH, il Messaggero di Allah not lombra di desolazione sul volto del
figlio dellucciso, Abu-HUTHAIFA, che era nelle file dei musulmani. Allora
gli disse: O Abu-HUTHAIFA, sei triste per tuo padre? Egli rispose: No, per
Allah, ma io so che mio padre era un uomo saggio e generoso, quindi speravo
che Allah lo guidasse allIslam; ma mi sono rattristato vedendo quello che gli
successo, ricordando che morto da infedele. Il Messaggero di Allah
benedisse Abu-HUTHAIFA, che dovette allontanarsi sconvolto e straziato
dalla fine miseranda del padre. (Biografia maomettana di Ibn-Hisham) e
anche (Maghazi).
La piet non era consentita nemmeno in occasione delluccisione di una
persona davanti al proprio figlio!
Il morto, in quel caso UTBAH, era un uomo virtuoso, un patrizio della
Mecca, come molti del resto della carovana.
Nelloccasione, ricordiamo un certo AMRO Ibn-HISHAM, soprannominato
dai Meccani Abu-HAKAM, ossia il Saggio.
(Ibn-Qutaiba) I Meccani ammisero Abu-HAKAM, ancora molto giovane, con
gli anziani al consiglio della citt per la sua sensatezza. Visse lepoca
dellalbore dellIslam, ma non labbracci, Per questo, i musulmani lo
soprannominarono Abu-JAHL, ossia il padre dellignoranza. (Le fonti
delle notizie).
Per il suo rifiuto della religione maomettana, gli affibbiarono il titolo di
Padre dellignoranza. In realt era uno dei migliori.
* Dopo lo scontro: Il contegno di Maometto. il trattamento dei prigionieri. la
distribuzione del bottino.
Il contegno di Maometto.
(BLADHURI) Si racconta quanto segue. Dopo la fine della belligeranza, il
Messaggero di Allah ordin di cercare di Abu-JAHL. (Genealogia dei
Nobili, vol. 1, p. 358).
vita. Allah eccelso, saggio. 68. Se non fosse stato per una precedente
rivelazione di Allah, vi sarebbe toccato un castigo immenso, per quello che
avete preso. 69. Mangiate quanto vi lecito e puro per voi, nel bottino che vi
toccato, e temete Allah..
Commento n. 2.
La pretesa partecipazione degli angeli ai combattimenti.
una pretesa assurda.
Se un vero Dio volesse annientare i miscredenti, gli sarebbe possibile
utilizzare forze esclusive, non mandare angeli combattenti. NellAntico
Testamento, troviamo per esempio il diluvio universale, lannegamento
dellesercito del Faraone, e la distruzione sotto la lava delle citt di Sodoma e
Gomorra.
(Ibn-Abbas) Durante la battaglia di BADR, il Profeta disse: Ecco JIBRIL
(sarebbe lArcangelo Gabriele!), viene portando per la briglia il suo cavallo
carico degli attrezzi di guerra. (Bukhari, le spedizioni).
Maometto conferm tale pretesa nel suo Corano.
(Sura VIII, v. 9) E [ricordate] quando imploraste il soccorso del vostro
Signore! Vi rispose: Vi aiuter con un migliaio di angeli a ondate
successive..
(Tabari) Il versetto significa che quando imploravate Allah chiedendo la
vittoria contro il nemico, Allah stesso accolse linvocazione inviando un
migliaio dangeli guerrieri, uno dietro laltro. (Esegesi del versetto).
Questo contrasta con un altro versetto del Corano stesso.
(Sura III, v. 123-125) Allah gi vi soccorse a BADR, mentre eravate deboli.
Quando dicevi ai credenti: Non vi basta, che il vostro Signore faccia scendere
in vostro aiuto tremila angeli? Anzi, se sarete pazienti e pii, quando i nemici
verranno contro di voi, il vostro Signore vi mander lausilio di cinquemila
angeli guerrieri..
Anche questi versetti si riferivano alla carneficina di BADR. Leggiamo il
seguente tratto dellesegesi di Tabari dello stesso versetto.
(MALIK Ibn-RABIA, che era diventato cieco) Se potesse vedere, vi avrei
aggressioni ed omicidi?
Se cos, allora Allah non altro che un capobanda di criminali.
Se non lo , sarebbe comunque un aiutante del vero capobanda, Maometto.
Infine, se Allah fosse un vero Dio, ed avesse voluto aiutare un suo Inviato,
non gli era pi semplice annientare i nemici di Maometto con una sola parola
divina, senza spargere sangue, invece di sostenere la banda in un
combattimento?
Era sufficiente compiere un piccolo miracolo, prelevare direttamente le
propriet dei Meccani, consegnandole a Maometto, senza necessit di
ammazzare nessuno.
A questo proposito, abbiamo delle domande, che ci sembrano legittime.
Ci sarebbero stati angeli morti nei combattimenti?
Nessun angelo venne ferito negli scontri? In caso affermativo, con che cosa
fasciarono le ferite, e di che colore era il sangue degli angeli?
Gli angeli, presero la loro parte di bottino?
Costituiscono le donne prede per soddisfare istinti sessuali, come lo furono
per tutti coloro che parteciparono alle invasioni?
Gli angeli, violentavano le donne degli sconfitti, come facevano i musulmani
che partecipavano alle razzie del Profeta dell'Islam?
Attenderemo, invano, le risposte dei musulmani.
Per seguire il discorso degli angeli.
Circa 3 anni dopo la carneficina di BADR, i Meccani, stanchi dal banditismo
di Maometto, allestirono un esercito di 700 persone, ed attaccarono Medina.
Maometto venne sconfitto e ferito in quella battaglia. I Meccani uccisero 8
immigrati Compagni del Profeta, e 70 persone tra i sostenitori di Medina
(Ansar), contro una perdita di 23 morti tra il popolo della Mecca.
Doverano gli angeli che sostenevano Maometto?
Ma JIBRIL (sarebbe lArcangelo Gabriele!) apparve dopo la battaglia!
(Aisha) Quando il Profeta torn dopo il ritiro dei Meccani che assediavano
Medina, depose le armi. JIBRIL venne e disse al Profeta: Hai deposto gi le
armi? Per Allah, noi angeli non labbiamo fatto ancora, devi riprendere le
armi e partire. Il Profeta disse: Dove devo andare? JIBRIL disse: Verso laltro
lato, verso [gli ebrei di] Banu-QURAYZA. Cos il Profeta usc contro di loro.
(Bukhari, vol. 5, n. 443).
Quindi, contro la schiera armata dei Meccani gli angeli non fecero nulla, poi
per ordinarono a Maometto di combattere gli ebrei pacifici.
In ogni caso, Maometto non era il solo menzognero, lo fu pure il suo servo
fidato, ANAS.
(ANAS) Come se fosse in questo momento [davanti agli occhi], sto
guardando la polvere che si alza nel sentiero di Medina a causa della marcia
del reggimento di JIBRIL, quando venne dal Messaggero di Allah per
ordinargli di muoversi per attaccar e Banu-QURAYZA. (Bukhari, vol. 5, n.
444).
(Il figlio del Califfo Omar) Poi, il Profeta disse ai musulmani: La preghiera
della sera non si far qui in Medina, ma nel rione di Banu-QURAYZA.
(Bukhari, vol. 5, n. 445).
Maometto era rapido contro i deboli.
Il Profeta afferm che langelo JIBRIL (sarebbe lArcangelo Gabriele!) gli
disse che Allah ordinava di attaccare Banu-QURAYZA.
Dalle tradizioni traspare quindi il coinvolgimento degli Angeli
nellaggressione contro gli ebrei!
possibile che un vero Dio mandi il suo angelo per ordinare a Maometto di
uccidere degli ebrei, in lui credenti?
No di certo. Ma Allah lo fece secondo il credo islamico.
Maometto, poi, stermin tutta la trib di Banu-QURAYZA.
Luccisione di prigionieri moralmente aberrante.
Anche il furto, vola uno dei Dieci Comandamenti, la base dogni Legge
umana.
Commento n. 3.
La carneficina di BADR suscit costernazione tra la gente. Come si sa, gli
arabi esprimevano i loro sentimenti mediante le poesie.
Non serve tradurre le poesie in oggetto.
Qualche poesia di commiato dai morti, sopravisse alle furie distruttive degli
arabi. Da esse, si capisce quanto vile f lazione di Maometto contro un
gruppo di gente eccellente.