Jhon Bowlby e la teoria Dellattaccamento

Harry Harlow compie importanti ricerche sullattaccamento nei primati non umani,utilizzando dei piccoli di scimmia. La madre e il piccolo trascorrono molte ore in stretto contatto,il corpo materno,caldo e morbido offre un ancoraggio ai figli. I piccoli riconoscono la madre attraverso lolfatto e la sua vicinanza rappresenta sicurezza,il contatto stretto di pelle provoca una sorte di fusione fra madre e piccoli. Il comportamento materno si manifesta anche verso piccoli non propri e sta alla base di una tendenza delle femmine a curare i piccoli in forma adottiva. Una delle scoperte effettuate da Harlow e limportanza che assume il contatto fra madre e figlio,su questo fenomeno si concentrano le ricerche con gli stereotipi. In una gabbia vengono collocati due stereotipi di madre,una in rete metallica con due tettarelle artificiali;laltra in panno morbido e caldo,ma senza erogatori di cibo. Le osservazioni hanno mostrato che i piccoli trascorrevano molto tempo abbracciati sullo stereotipo morbido e caldo,avvicinandosi a quello in ferro solo per lallattamento. In un secondo esperimento veniva introdotto nella gabbia un piccolo robot che emetteva rumori,e anche in questo

caso il piccolo correva dallo stereotipo in panno cercando sicurezza. Con questi esperimenti Harlow capisce che il piccolo cerca gli stimoli che indicano la vitalit della madre,come il calore. Anna Freud e Margaret Mahler concordano sul fatto che entro i primi dodici mesi di vita il bambino sviluppi un forte legame con la figura materna. La psicologia considera che il legame madre-bambino sia un fenomeno legato al bisogno di cibo e di affetto che il piccolo manifesta a causa della sua immaturit. Ci spiega il fatto ch il bambino riconosca nella figura materna colei che soddisfa i bisogni. Anna Freud e Sophie Dann riportano il caso di un gruppo di sei bambini deportati in un campo di concentramento;avevano circa sei mesi e vennero accuditi da adulti. Alla fine della guerra nessuno di questi adulti era sopravvissuto,ma i bambini manifestavano un attaccamento reciproco. Su queste ricerche Jhon Bowlby dimostra che lattaccamento non dipende dallassunzione di cibo ma dallaffetto. Secondo Bowlby il legame del bambino con la madre il prodotto di diverse attivit integrate tra loro. La madre fornisce le cure indispensabili per il benessere fisico del bambino,lo nutre ma gli garantisce anche calore,amore e stabilit emotiva. Alcuni psicologi sono giunti alla conclusione che esista un periodo critico anche per linstaurarsi dellattaccamento nella specie umana.

Ma questo non il parere di Bowlby,poich il suo modo di considerare lattaccamento di tipo naturalistico. Secondo Bowlby il processo di attaccamento passa attraverso quattro fasi. 1) La prima fase dura dalla nascita fino a circa otto dodici settimane. Il bambino stabilisce contatti con le persone,ma non ha la capacit di riconoscerle. Tramite lodore o la voce riesce a riconoscere la mamma. 2) La seconda fase va dai sei o sette mesi. Il bambino quando vede la mamma sorride e la segue con gi occhi per un periodo pi lungo. 3) La terza fase va dai nove mesi a due anni. Il bambino sempre pi capace di riconoscere le persone con cui entra in contatto,inoltre segue la mamma che si allontana ed capace di conservare la sua immagine in memoria. Lattaccamento alla figura materna accade attorno al sesto-settimo mese,e dura per tutto il primo anno di vita e parte del secondo. 4) La quarta fase va fino ai tre anni. Il bambino inizia ad intuire i sentimenti e le emozioni della madre,a questo punto si stabilita una base affettiva ed empatica. Il processo di attaccamento consente il costruirsi una base sicura dove il bambino sa di poter ottenere dalla madre sicurezza e conforto e sente di potersi allontanare per esplorare il mondo.