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La nascita e linfanzia

La psicoanalista Margaret Mahler ha elaborato una teoria della nascita psicologica del bambino che un processo lento e completo che non si ha con la nascita biologica,infatti allinizio c un autismo normale. Dove il bambino vuole soddisfare i suoi bisogni con il ritmo sonno-sveglia,si tratta di una condizione che potremmo qualificare come narcisistica in quanto non esiste un vero scambio relazionale tra il bambino e il mondo. Gran parte degli psicologi prende in considerazione la fase preoggettuale,fase in cui il neonato abbia la formazione di un oggetto damore tipica delle prime settimane di vita. La Mahler arriva a descrivere la formazione dellidentit,coincidente con la nascita psicologica del bambino. Durante il secondo mese di vita ha inizio una fase di Simbiosi normale dove il bambino esce dallo stato di autismo e si comporta come se egli e la madre fossero un unico sistema. Nella fase simbiotica il bambino vive lunit con il corpo della madre quando avviene uno scambio di calore corporeo,che crea una sintonia emotiva e affettiva. Winnicot dice che una madre sufficientemente buona assicura al piccolo sostegno e prestazione del mondo esterno accompagnandolo nel processo di separazione,una madre non serena,molto ansiosa non pu comunicare al bambino fiducia nel

mondo,n sostenere il processo di separazioneindividuazione,con negativit sulla formazione dellidentit. La fase simbiotica seguita dalla fase separazione-individuazioneche va dai quattro mesi ai tre anni,ed caratterizzata dalla percezione di essere separati dalla madre. Anche durante questo periodo la madre fondamentale poich deve accompagnare il bambino e deve far si che il raggiungimento della propria individualit avvenga in modo graduale sopratutto nel secondo e terzo anno di vita. Nel processo di separazioneindividuazione diventa importante il piacere di agire in autonomia,il sentire di essere separato senza avere troppe paure,ma questo possibile solo se la madre riesce a far superare langoscia di separazione al bambino. Secondo la Mahler la madre non deve avere troppa fretta al momento della separazione del bambino occorre un periodo di esercizio,questo periodo finisce intorno alla met del secondo anno di vita. Ci sono madri che interpretano i primi passi dei loro piccoli come un segnale di crescita molto avanzato ma non cos poich il bambino non si ancora schiuso e il bisogno della presenza della madre ancora pi forte. Tra i sedici e i diciotto mesi il bambino si stupisce ancora che la madre non sia al suo fianco quando gli capita di cadere,come se avvertisse il bisogno del suo sostegno per compiere nuove esperienze,questo

periodo viene definito del riavvicinamento. Durante il terzo anno di vita il processo raggiunge la sua meta,che consente al bambino di affrontare da solo i rapporti con il mondo esterno,dimostrando maggiore convinzione. I bambini mostrano maggiori interessi per le altre persone,diventano pi capaci di entrare in un gioco di ruoli. In questa fase il bambino incomincia a costruire un senso di individualit.

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