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a psicologia ha le redici nella filosofia grecaInfatto psuch in greco significa

animaMa in realt per i greci inizialmente era "il soffio vitale"Comunque la


prima riflessione in questo senso di ippocrate di cos, un medico che fonda
una scienza umana basata su riflessioni di natura psicologica e sociologica
ante litteramNell'uomo riconosce 4 umori: bile gialla, bile nera, sangue e
flegmaA questi corrisponde un temperamentoMelanconico, collerico,
sanguigno e flegmaticoQuesta riflessione stata ripresa anche pi avanti da
studiosi recentiDopo inveve Aristotele il primo in cui cuore e cervello si
incontrano, non sono pi elementi dualisticiCio il cervello l'Io regolatore,
invece nel cuore avvengono le funzioni mentali..Molto pi avanti avviene una
rivoluzione copernicana con Cartesio Che divide la res cogitans dalla res
extensaLa prima la parte pensante, quello che per cartesio noi stessi, il
cogito ergo sumLa seconda invece il corpoInoltre inserisce il concetto di
idee innateChe per lui sono su dio e sui principi matematiciDopodich c'
Fechner che invece fonda la psicofisica: cerca relazioni tra corpo e anima
attraverso un approccio matematico questa la radice della psicologia
scientifica, e quindi la psicologia diventa scienza e si discosta dalla
filosofiaCon Wundt e il primo laboratorio sperimentale di Lipsia si arriva a
definire anche l'oggetto di studio della psicologiaCio l'esperienza umana
immediata (mentre quella mediata oggetto di studio della scienza fisica che
si contrappone alla scienza umana)Inoltre Wundt importante perch delinea
il metodo sperimentale e da rilievo alla quantificazione delle variabili
psichiceInfine teorizza il parallelismo psicofisico (cio processi mentali e fisici
procedono in parallelo).
Lo strutturalismo invece studia la struttura mentale come somma di elementi
coscienti semplici. Uno dei principali esponenti fu Titchner. L'obiettivo era
coniugare il metodo introspettivo con quello sperimentale, il metodo era
quello dell'osservazione empirica, lo psicologo era un introspezionista che
doveva sia adottare il criterio elementisco (cio doveva cercare di scomporre
in elementi semplici) sia salvaguardarsi dall'errore dello stimolo (vd. esempio
del tavolo). Due concetti importanti sono quello di mente (che conserva tutti i
processi mentali esperiti in vita) e quello di coscienza (che raccoglie i processi
mentali di un certo periodo della vita). Gli esperimenti hanno lo scopo di
descrivere i contenuti della coscienza, non spiegarli. Vengono studiate le
sensazioni come elementi semplici delle percezioni (che hanno gli attributi di
qualit intensit, durata e chiarezza) (concezione opposta a quella della
Gestalt), le immagini mentali come elementi semplici delle idee, gli stati
affettivi come elementi semplici delle emozioni.
Funzionalismo: nasce in America. I suoi principali esponenti sono James e
Dewey (si dedica poi solo alla pedagogia pragmatistica. Sosteneva che
l'azione non fosse scomponibile in elementi distinti ma fosse unica e unitaria.
Ogni attivit un processo globale. L'uomo si adatta all'ambiente grazie ai

processi mentali. Oggetto di studio sono: i porcessi mentali coscienti, i


comportamenti e le attivit mentali che riguardano l'esperienza, il
comportamento adattivo. La percezione non pi una somma di sensazioni,
ma un processo a s stante, la motivazione ci che attiva l'individuo,
l'emozione potenzia l'efficacia della risposta. L'apprendimento capacit di
adattamento (precursore thorndike e la legge dell'effetto). I metodi di studio
sono diversificati.
Lo strutturalismo ha solo pi valore storico (cio scientificamente il suo
approccio stato superato e criticato per il metodo introspettivo, per
l'approccio elementistico soprattutto dalla Gestalt). Il funzionalismo invece
viene identificato nella scuola di Chicago, la psicologia odierna ancora si
interessa dell'adattamento all'ambiente, usa il metodo osservativo e le
indagini sul campo e si interessa degli argomenti interessanti anche per il
funzionalismo.
La scuola della Gestalt. Germania: Vertaiment, koler e koffka. Critica
all'approccio wundtiano passando attraverso la teorizzazione di kant (ci che
appare diverso da ci che reale) e quindi critica l'approccio elementistico
in quanto oggetto di studio deve essere il percepito, che essenzialmente
unitario. Von Ehrenfels : il tutto pi della somma delle parti (melodia) .
Vertaimer scopre il fenomeno fi (stroboscopico-ci che appare diverso dalla
realt). Il metodo di analisi fenomenologico. Postulato dell'isomorfismo: tutti
i processi hanno un supporto materiale fatto di atomi e molecole (criticato
perch riduzione di tutte le attivit cerebrali a correnti bioelettriche).
Studia: memoria e apprendimento (vd. koler concetto di insight e torndaik e
apprendimento per prove ed errori) processi di personalit e psicologia
sociale (Levin) psicolagia dell'arte e espressione personale (arnaim) e
psicolgoia genetica.
Gestalt vs comportamentismo: al posto dell'approccio da un punto di vista
globale e filosofico il comportamentismo studia i comportamenti osservabili
attraverso metodologie scientifiche, che permettano la misurazione, e rifiuta
l'analisi delle variabili complesse. In seguito diviene meno radicale e accoglie
anche i risultati ottenuti dalla Gestalt. Soprattutto l'approccio e lo studio di
Levin viene accettato sia perch anche se usa metodi e approccio teorico
gestaltista si colloca in una posizione meno ufficiale per argomenti toccati
(personalit, influenza dell'ambiente ecc.) sia perch i temi della psicologia
sociale erano pratici e sia perch il metodo comportamentista in questo
ambito era meno efficace dato che le variabili sono compresse. L'approccio
della Gestalt torner poi alla ribalta con il Cognitivismo che studier di nuovo
i fenomini da un punto di vista globale.
Gestalt nell'arte: si interessata ai fenomeni artistici e in particolare
all'anarmorfismo (illusione ottica per cui un'immagine viene proiettata sul

piano in modo distorto, e solo da un determinato punto di vista si riesce a


vedere l'immagine che a primo impatto celata vd. Leonardo da Vinci)
Comportamentismo: oggetto di studio il comportamento osservabile e
motivazioni, emozioni e personalit vengono studiate attraverso esso. Nasce
con Watson che pubblica un articolo agli inizi del 900. Egli studi anche i
comportamenti animali. Torndike studia il comportamento dei gatti chiusi in
una gabbia e l'apprendimento attraverso prove ed errori. Per lui
l'apprendimento un'acquisizione graduale e continua. Watson polemizza con
il metodo introspettivo (strutturalismo) perch considerato non scientifico e
non oggettivo e poi perch i dati introspettivi sono privati e non indagabili in
quanto non manifesti direttamente. Comportamento: azione complessa,
composto di processi articolati. Concetto di condizionamento (i
comportamenti cmplessi sono frutto di condizionamento ambientale)
concetto di riflesso (la vita cosciente e anche quella incosapevole frutto di
riflessi) e le emozioni complesse sono frutto di associazioni (es. del bambino
albert e la paura dei topi frutto di associazione di paura al forte rumore).
Miller e Dollard studiano lo sviluppo della personalit sociale partendo dal
presupposto che essa sia frutto di apprendimenti sociali (bambino-mamma e
imitazione del modello). Bandura: i comportamenti aggressivi sono appresi
attraverso l'osservazione e l'imitazione, si posso incentivare o inibire. La
personalit frutto di esperienze passate e ambiente e persona si
influenzano reciprocamente attraverso un meccanismo di feedback. Bandura
e apprendimento per osservazione di un modello: il modellamento, pi ampio
dell'imitazione e meno ampio dell'identificazione. Distingue tra acquisizione
(comportamento acquisito indipendentemente dai rinforzi) e prestazione (il
comportamento messo in atto dipende da rinforzi e punizioni).
Apprendimento o condizionamento vicario: comportamenti appresi non per
effetto dei rinforzi. Esperienza diretta e maturit permetto di selezionare i
comportamenti da seguire. Tolman: Critica lo studio comportamentista in
termini molecolari perch riduce il comportamento a contrazioni muscolari
quindi sostiene che dato un certo ambiente il comportamento si manifesta
solo se c' un preciso scopo (concetto di intenzionalit). Introduce il concetto
di variabili intervenienti (variabili mentali che intervengono nel
comportamento effettivo. Si inseriscono tra stimoli e risposte).
Cognitivismo: Hebb inizia il cognitivismo dando rilevanza al SNC in rapporto
al comportamento, Berlain definisce questa come una fase cenocomportamentista. La definizione di psicologia congnitivista si ha a fine anni
60 con Neisser. Hebb riprende il concetto di variabili intervenienti di Tolman e
studia i processi di mediazione che creano strutture interne al sistema
nervoso: i neuroni si organizzano in gruppi. L'interesse si rivolge ai processi
all'interno dell'individuo. Vengono creati modelli sulla base del funzionamento
del sistema nervoso, permettono analisi realistica dei processi mentali. La

mente vista come un elaboratore attive. L'uomo in grado di elaborare


attivamente. I modelli sono interessati a spiegare un singolo comportamento,
non principi generali sul comportamento globale degli individui (come invece
era x comportamentismo gestalt e strutturalismo). Studiano i processi
mentali interni tra stimoli e risposte. Metodo di ricerca cognitivista : il
laboratorio (Neisser la critica perch non permette di studiare gli oggetti di
ricerca in condizioni naturali -> dibattito sulla validit ecologica, ci si focalizza
troppo poco sull'uomo nella quotidianit). Hull introduce il concetto di forza
dell'abitudine come forza che si inserisce stra S e R. Anni 50: crisi del
comportamentismo che non pu pi considerare ascientifico tutto ci che non
osservabile perci emerge il cognitivismo.
Psicanalisi: -metodo, una tecnica terapeutica e una teoria. Freud studia:
processi psicopatologici, l'incoscio come radice delle espressioni della vita
psichica. D importanza al mondo infantile e alla sessualit infantile.
Individua il processo della rimozione (meccanismo difensivo). Ipnosi (usata
per la cura dei sintomi isterici ma poi ricomparivano finite le sedute xk curava
solo i sintomi e non le cause, era usata anche da Charcot). Poi al posto
dell'ipnosi viene usato il metodo catartico (Freud e Broier) cio ipnosi con
invito a ricordare le esperienze traumatiche come causa dei sintomi nevrotici.
Il metodo catartico il primo passo verso la teoria psicanalitica. Risultati del
metodo catartico: il sintomo isterico era dovuto ad una mancata reazione
emotiva adeguata ad un trauma (quindi non c'era elaborazione degli effetti
psichici del trauma stesso); c'era relazione tra sintomi e ricordi traumtici
rimossi. Punti deboli: i sintomi scomparivano e poi ricomparivano una volta
sospesa la cura, e poi veniva un trasfert emotivo nei confronti della figura del
terapeura. Pulsione sessuale e libido: intermedio tra psichico e somatico. Il
mondo inconscio era interpretabile e indagabile attraverso sogni lapsus e
motti di spirito. I sogni hanno un contenuto manifesto che nasconde il
contenuto latente che l'espressione di un desiderio inconscio celato per
essere accettabile dal Super Io (censura). 3 istanze (Io - Super Io e Es). Stadi
di sviluppo: orale (fulcro dell'eccitazione la bocca), anale (ano), fallico (zona
genitale). Complesso Edipico: si sviluppa nello stadio fallico, attrazione del
bambino nei confronti del genitore dell'altro sesso. Duplice prospettiva nella
terapia psicanalitica: in senso diacronico (considera l'evolversi della realt
psichica del soggetto) e in senso sincronico (tiene presente i vari strati su cui
costruita la realt psichica). Pone l'accento sulla dialettica tra inconscio e
coscienza secondo una tecnica ad approccio esplorativo.
Piaget e la scuola di Ginevra. Biologo interessato all'epistemologia (studio
della conoscenza e dei modi in cui si sviluppa). Vuole capire in che modo si
sviluppano le strutture dell'intelligenza (embriologia dell'intelligenza) e della
conoscenza.
Utilizza
studio
FILOGENETICO
(mondo
animale)
e
ONTOGENETICO (individuo). L'embriologia dell'intelligenza sintesi tra

biologia e epistemologia, permette di individuare la psicogenesi (sviluppo


delle strutture psichiche). Il metodo chiamato PSICOGENETICO.
Adattamento: equilibrio tra fase dell'assimilazione e accomodamento.
Assimilazione: info sul cambiamento dell'ambiente, Accomodamento:
adattamento all'ambiente grazie alle info apprese nell'assimilazione. Metodo
Clinico: metodo utilizzato da Piaget per verificare attraverso un colloquio
mirato con i bambino l'ipotesi di partenza. FASI DELLO SVILUPPO
PSICOGENETICO. Fase Senso- motoria (fino 2 anni circa): prima ci sono i
riflessi, il bambino non ha la concezione dell'altro, un tutt'uno con
l'ambiente, solo in seguito ha inizio il decentramento. Fase Concettuale (2-15
anni): sviluppo del linguaggio e dell'intelligenza. Suddivisa in 3 periodi:
-Preoperatorio (2-7 anni): prime condizioni per effettuare le operazioni)
-Operazioni concrete (7-11 anni): intelligenza si basa su operazioni concrete,
il bambino non riesce a svincolarsi dalla concretezza e a ragionare in astratto
(es. numeri contati attraverso le dita) -Operazioni formali (11-15 anni):
compie decisioni sulla base di ipotesi. Fonda il centro di epistemologia
genetica a Ginevra (anni 50) dove il comportamento studiato in chiave
interdisciplinare da tutti (psicologi, pedagogisti ecc). Tesi di Piaget
sull'epistemologia genetica: la conoscenza un processo, relazione tra chi
studia per conoscere e l'oggetto della conoscenza. Nella scuola viene ancora
usate tecniche che si rifanno agli studi Piagetiani es. riferimento alla
concretezza, apprendimento in modo attivo.
Post Piagetiano: Cheis e Pascal-Leone cercano di coniugare l'approccio
cognitivista con le intuizione Piagetiane. La capacit strutturale
dell'organismo non cambia con l'et, ma cambia la capacit funzionale
perch le operazioni si automatizzano. Doise: svilippa la tradizione di ricerca
di Piaget.
Mappe concettuali: NOVAK: teorizzate negli anni 70 nascono dall'approccio
cognitivista, servono per rappresentare graficamente le conoscenze attorno
ad un argomento, personalizzando l'apprendimento, partendo dal principio
che ognuno deve essere autore del proprio percorso conoscitivo. Possono
modificare le strutture cognitive. utile individuare il tema e adottare una
logica di tipo connessionista.

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