Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Edit. ANDARE
Euro 1,00 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L.I. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DR Bolzano Tassa Percue - Contiene I.P .
www.frisbee.eu - info@frisbee.eu
s w e n
Lavventura continua
NUOVI MODELLI IN VETRINA
TC Mobility
via Copernico, 10 39100 Bolzano Tel. +39 0471 935212 Fax + 39 0471 914845 www.frisbee.eu info@frisbee.eu
Primo Piano
3
LUOGHI COMUNI E LEGGENDE METROPOLITANE
uando si parla di biciclette a pedalata assistita, si associa spesso limmagine di una bicicletta comune unita a un motore, una batteria e un po di cavi elettrici. Erroneamente si pensa che pi i componenti della bicicletta muscolare sono di alto livello, e pi il veicolo elettrico derivante dallunione con un motore elettrico sar migliore. Si tende a valutare il veicolo elettrico a pedalata assistita in base a parametri che spesso sono addirittura controproducenti e nascono solo da molti preconcetti che ancora
Il CONCILIATORE NUOVO
Noi non rappresentiamo gli interessi di costruttori di biciclette, che vivono come una complicazione questa nuova moda di andare in elettrico, e pur non capendo ancora a cosa serva complicarsi la vita, accettano di buon grado secondo il motto il cliente ha sempre ragione. Nel mondo della bicicletta, la potenza e la lobby dei componentisti non vuole perdere il primato, e investe ingenti
somme di capitali per creare un veicolo elettrico a immagine e somiglianza di quello che gi loro costruiscono, sacrificando la funzionalit a favore del profitto. Il risultato di questa massiccia campagna mediatica vicina al mondo delle biciclette, sta di fatto disturbando la crescita di prodotti che con il continuo dialogo con gli utilizzatori, e milioni di Km percorsi, stanno tracciando un nuovo tipo di mobilit.
anno X nr. 70 nuova serie Nr. 01 MARZO/APRILE 2013 Editrice: Societ Cooperativa Giornalistica a.r.l. ANDARE Zona Artigianale Nord, 7 - 39040 Ora (Bolzano) Direzione, redazione, amministrazione, pubblicit Zona Artigianale Nord, 7 - 39040 Ora (Bolzano) Telefono 0471.802121 Fax 0471.802031 Il Conciliatore Nuovo SPORTIVO Iscrizione al Tribunale di Bolzano numero 04 del 2004 Iscrizione al ROC: 13847 Spedizione in abbonamento postale/45 (modalit pubblicate in copertina) Direttore responsabile DANIELE MAGAGNIN daniele.sportivo@alice.it LINEA DIRETTA REDAZIONE andare.sportivo@alice.it Telefono 392.8195810 Fax 0471.802031
LAVVENTURA
LIMPRESA CON LE FUNZIONALI FRISBEE ENDURANCE
RAID IN MAROCCO
PER DUE
ni 1450 km con 15.000 m di dislivello, attraverso percorsi impervi dellAlto Atlante e sentieri sterrati e sabbiosi del deserto del Sahara, alla scoperta di luoghi e vie sconosciute. Paesaggi mozzafiato, ma anche incontri che hanno lasciato il segno. Unavventura sicuramente speciale in un angolo del pianeta, dove la natura ancora vera ed la risorsa principale di molte persone. Piste e villaggi sono rimasti immutati e gli abitanti di quei luoghi vivono ancora un quotidiano fatto di poco e scandito da gesta per noi ormai perduti. I due protagonisti, Maurizio Doro, 49enne esperto bikeresploratore-estremo e Umberto Marchese, cicloturista 71enne, hanno voluto dimostrare che tutto possibile, provando a sensibilizzare maggiormente le persone allutilizzo della bicicletta; anche chi non si sente fisicamente preparato ad affrontare avventure estreme, ma sente un forte desiderio di contatto con la natura, pu realizzare un sogno e vivere splendide emozioni. Le duebici elettrichea controllo elettronico utilizzate per questo raid, sono le Frisbee Endurance, mezzi unici nel loro genere, realizzati con componentistica ultraleggera, baricentri e assetti ben studiati per resistere ai vari stress che una simile impresa comporta, alimentate da un impianto di batterie sviluppato appositamente per garantire fino a 300km di autonomia. Maurizio Doro e Umberto Marchese si sono conosciuti per caso e si sono subito piaciuti. Stessa filosofia, stesso modo di concepire lavventura, stessa passione per
Il raid in Marocco di Maurizio Doro e Umberto Marchese, in sella ad innovative e-bikes FrisbeeEndurance stato molto impegnativo. I due hanno percorso in 13 giorni 1450 km con 15.000 m di dislivello, attraverso percorsi impervi dellAlto Atlante e sentieri sterrati e sabbiosi del deserto del Sahara, alla scoperta di luoghi e vie sconosciute
Il noto esploratore estremo Maurizio Doro e il mitico cicloturista Umberto Marchese assieme in unavventura di quasi millecinquecento chilometri attraverso percorsi impervi dellAlto Atlante e sentieri sterrati e sabbiosi del deserto del Sahara, alla scoperta di luoghi e vie sconosciute, in sella ad innovative biciclette elettroniche Frisbee con 300 km di autonomia navventura, unesperienza entusiasmante, sicuramente U inusuale, indubbiamente affascistata affascinate e ha avuto uno splendido epilogo, sintetizzato in un favoloso documentario. Il raid in Marocco di Maurizio Doro e Umberto Marchese, in sella ad innovative e-bikesFrisbee stato avvincente. I due ciclisti, hanno percorso in 13 gior-
nante. Quella compiuta da Maurizio Doro e Umberto Marchese la si pu anche indicare come unimpresa audace, un tantino rischiosa, estrema che comunque
LAVVENTURA
LITINERARIO
Un affascinante itinerario che ha visto Maurizio e Umberto cimentarsi su un percorso ad anello dallAlto Atlante fino in Marocco; strade roventi e piene di insidie tra sentieri poco battuti a 3.000 metri di altezza con paesaggi mozzafiato sulle montagne allorizzonte. Hanno attraversato limponente e antico massiccio vulcanico del Sarhro, abitato solo da alcune popolazioni di nomadi berberi che si dedicano ancora oggi alla pastorizia di capre, asini e cammelli; hanno poi attraversato laltopiano del Timassinine dove, anche qui, sono venuti a contatto con gruppi di trogloditi, nuclei famigliari di povera gente che vivono ancora oggi con bambini e anziani in caverne scavate nella roccia. Nel loro girovagare, Maurizio e Umberto, non potevano farsi mancare lincontro col deserto e cos spingendosi verso sud hanno ripercorso lantica pista chiamata La Via del Sale ritornando poi sullAlto Atlante in prossimit del punto di partenza e arrivo della loro spedizione. la MTB. Hanno preparano insieme un raid impegnativo, senza precedenti nel mondo delle ebikes, che li ha portati in Marocco, in sella ad un mezzo assolutamente innovativo: la Frisbee Endurance. Il progetto, lidea e la filosofia di questa mitica avventura si basata su un concetto che Maurizio Doro ha espresso in modo molto semplice: Vivere un contatto stretto e profondo con la natura viaggiando ed esplorando con entusiasmo senza dare alcun vantaggio alla pigrizia e allet. Per tutti possibile. Professione: avventuriero. Tecnicamente esploratore. Da ventanni Maurizio Doro fa della sua vita un eterno viaggio in giro per il mondo. La risalita nella giungla amazzonica del fiume Mana, lattraversamento in mountainbike della catena dellHimalaya, quattro passi oltre i 5000 metri, e poi il Pakistan, la Cina e lAlaska. Fino ad arrivare al Marocco, ultima meta intrapresa in compagnia del settantenne ex imprenditore di Ora Umberto Marchese. Entrambi in sella a due biciclette elettriche a pedalata assistita progettate da Maurizio de Concini, amministratore della TCMobility, societ leader nella produzione e-bike. Nello zaino un gps, un telefono cellulare direttamente ricaricabile tramite le batterie della bicicletta, una cartina con il percorso da seguire, tenda, sacco a pelo, copertone di scorta e pompetta gonfiabile. Ma soprattutto tanto coraggio. Abbiamo attraversato le piste nel deserto del Sahara, terreni pietrosi, fiumi. Punti in cui dovevamo per forza rassegnarci a spingere la bici. Umberto Marchese raggiante di unesperienza unica alla sua tenera et. Promette di non fermarsi qui. Lui che si avvicinato alla e-bike per recuperare da un intervento al ginocchio, ora pare non volerci scendere pi. Il mezzo che ha portato Umberto e Maurizio in Marocco costituisce lultima trovata della Frisbee con tre box di batterie indipendenti dotate di un sistema di ricarica rapido e simultaneo. In mezzo al deserto o tra montagne isolate a 3000 metri spesso lunica possibilit di approvvigionamento energetico rappresentata dai piccoli generatori elettrici della popolazione locale. Le nuove batterie, ha spiegato De Concini, sono state progettate con una autonomia di 300 km. Le Frisbee Endurance saranno disponibili sul mercato dalla prossima primavera, inizialmente con una serie limitata da 50 pezzi. Maurizio Doro e Umberto Marchese hanno caricato sulla bicicletta circa 10 litri di acqua, la tenda per laccampamento, vari effetti personali e ogni attrezzatura indispensabile per una traversata di due settimane. La nuova Frisbee stata, dunque, progettata tenendo conto del peso caricato e dellautonomia indispensabile ad affrontare il viaggio in sicurezza. Oltre 150 chilometri al giorno in sella a una bicicletta che, per, non serve a fare meno fatica. Per unesperienza del genere non basta essere turisti per caso, occorre una discreta dose di abilit e preparazione fisica. Ironicamente Doro ha detto: Pensavo di fare un po meno fatica con queste nuove biciclette elettriche, ma il percorso era veramente impegnativo e abbiamo dovuto spingere sui pedali. Il gergo ciclistico caro anche a Marchese: Alti sui pedali, anche quando le salite erano veramente difficili in tratti sterrati con grossi sassi. Per trascinati dallentusiasmo. Che bello!.
IL MEZZO
LEVENTO
Levento Extreme e-Bike Tour Marocco 2012 svoltosi al Tis Innovation Park di Bolzano ha varato ufficialmente un nuovo concetto mettendo a confronto tutti coloro che operano con Tc Mobility
BORN TO BE FRISBEE
UNA PASSIONE DIVENTATA IDEA E STILE DI VITA Quella che Maurizio de Concini ha voluto ribadire in occasione dellevento al Tis stata la filosofia dellazienda, nellambito della mobilit ecocompatibile mettendo in rete tutte le realt pi significative che gravitano attorno a quella che era, e rester una passione
orn to be Frisbee stato ufficialmente varato con levento Extreme e-Bike Tour Marocco 2012 svoltosi al Tis, lInnovation Park di Bolzano. E stato un momento per rendere omaggio alleclettico esploratore sardo Maurizio Doro e allinossidabile altoatesino Umberto Marchese, autori del riuscito tour in sella alle Frisbee Endurance. Maurizio de Concini, titolare della Tc Mobility ha voluto per andare oltre gli applausi allaffascinante raid dei
due portacolori dellazienda, capaci di compiere una vera e propria impresa estrema, presentata con uno splendido documentario, realizzato dai protagonisti assemblando immagini da favola. Quella che Maurizio de Concini ha voluto ribadire in occasione dellevento al Tis stata la filosofia dellazienda, nellambito della mobilit ecocompatibile mettendo in rete tutte le realt pi significative che gravitano attorno a quella che era, e rester una passione. Una passione che diventata prima idea e poi stile di vita. Con la bici a pedalata assistita si possono fare tante belle cose, illustrate nel corso dellevento. Presenti i partner dei vari progetti, i protagonisti delle imprese, i dipendenti, i rivenditori e i clienti e tutti quelli che nel modo di agire e di pensare di Tc Mobility si riconoscono. Unoccasione propizia per illustrare unampia sinergia, per condividere le molteplici attivit e iniziative che lazienda ha intrapre-
so. Della missione e della visione aziendale ha parlato colui che lanima e il cuore della TC-Mobility, Maurizio de Concini. Un intervento riassunto in articolo a parte. Lincontro ha vuoluto essere una sorta di passerella di tutti coloro che con la Frisbee si sono cimentati in imprese particolari, condivise e progettate con lazienda. Tutte animate da passione, tanta passione. Maurizio Doro e Umberto Marchese, dopo essersi concessi ai microfono di radio e tv e ai taccuini dei giornalisti hanno raccontato i dettagli del loro Marocco in modo esaustivo e simpatico. Poi lo splendido documentario, seguito e apprezzato da tutti, anche dallassessore allinnovazione della Provincia di Bolzano, Roberto Bizzo. Suggestive immagini di una splendida avventura. Poi lassessore Bizzo, Maurizio de Concini e Verena Trolese, modella, da sempre grande amica di Frisbee hanno consegnato ai due protagonisti la prima edizione del premio Born to be Frisbee. Nella alla seconda parte dellincontro gli interventi di coloro che hanno avviato progetti condivisi con TC-Mobility. Una serie di preziose testimonianze. Il professor Stefano Carrese dellUniversita Roma-Tre ha il-
LEVENTO
IL SIGNIFICATO DI UN PREMIO
NATO PER ESSERE FRISBEE. BORN TO BE FRISBEE Un marchio nuovo che identifica la voglia di avventura, la sfida con gli elementi, la ricerca di soluzioni innovative, la sperimentazione consapevole. Una rappresentazione del massiccio dello sciliar sovrastato dalla siluette di una MTB DOLOMITES, il tutto di acciaio inox lavorato con taglio laser e rifinito a mano. La montagna come rappresentazione simbolo della tenacia, il profilo della Frisbee, che si staglia come a dominare lavventura, il materiale INOX trasmette sensazioni di affidabilit e resistenza. Un piccolo trofeo nato dal nostro studio tecnico, che vorremmo omaggiare a chi condivide le nostre passioni, e vuole appartenere a un mondo nuovo fatto di vere conquiste, a contatto con la natura. a partire per promuovere luso della bici elettrica anche nello sport. Iniziative illustrate dal presidente regionale dottor Enzo Giuseppe Durante e dal professor Enrico Pierotti. LAmi, associazione dei maestri di mountain Bike da tempo collabora con Tc Mobility. Un rapporto importante destinato ad essere ulteriormente implementato, come ha tenuto a precisare Giancarlo Bolognese. Da qualche anno la bici elettrica presente al Giro cicloturistico-amatoriale delle Dolomiti. Una presenza destinata ad essere, anche in questo caso, implementata. Il generale Carlo Bosin, presidente dellAssociazione Giro delle Dolomiti, impossibilitato ad intervenire ha inviato un messaggio significativo, eccolo: La mia una testimonianza basata sullesperienza di vita personale. Ho fatto per 40 anni lufficiale degli alpini e ho conosciuto la montagna nei suoi diversi aspetti. A fine anni 60 con lapparizione delle vie ferrate sempre pi diffuse, i puristi dellarrampicata storsero il naso. Oggi capita lo stesso per i ciclisti tradizionali che si vedono affiancare e superare in salita da bici elettriche, ma questo come le vie ferrate, aprono a un pubblico sempre pi vasto le vie della montagna. Sotto laspetto pi strettamente sportivo, direi che la bici elettrica consente di sviluppare unintensa attivit in passato terreno esclusivo di atleti o persone particolarmente preparate. In conclusione lintervento dellAcoustic Spirit Duo. Maurizio Stefanizzi e Valter Tessaris hanno presentato la loro idea: Con bici elettriche adattare e carrelli adeguati per trasportare gli strumenti musicali e lequipaggiamento scenderemo per tutta la lunghezza dello stivale per arrivare con questi criteri fino in Sicilia o Salento, a tappe di 65/100 Km al giorno, e tutte le sere, ci esibiremo nelle piazze lungo il nostro viaggio, promuovendo
lustrato : ELEbiciROMA-Tre Un progetto innovativo per la cosiddetta mobilit dolce. Presenti la mobiliy manager dellateneo capitolino e un folto gruppo di studenti protagonisti del progetto, che illustriamo in un articolo a parte. Di concetti di mobilit sostenibile in Alto Adige ha parlato poi la dottoressa Giada Francia del Fraunhofer, organizzazione che si prefigge di promuovere una ricerca che possa essere applicata direttamente nelle aziende e che generi un vantaggio per lintera societ. Nel campo della mobilit ecocompatibile la visione quella di rendere le citt e le regioni uno spazio urbano pi vivibile. Dal Fraunhofer alla Scuola: il Liceo scientifico dello Sport Toniolo di Bolzano ha approntato un progetto per la promozione della mobilit ecosostenibile illustrato dal Dirigente Scolastico prof. Esio Zaghet. Dalla scuola agli enti di promozione sportiva: la Libertas con una serie di iniziative pronte
UN MOMENTO DI CONDIVISIONE In basso Ingrid e Maurizio de Concini insieme alla testimonial di Tc Mobility, Verena Trolese. Al centro la dottoressa Giada Francia del Fraunhofer. Nella pagina accanto lassessore provinciale allinnovazione Roberto Bizzo con Umberto Marchese, Maurizio Doro, Maurizio de Concini, titolare della TC Mobility. In basso a destra le collaboratrici dellazienda alla reception dellevento
lenergia pulita assieme al nostro spettacolo. Pannelli fotovoltaici mini e tanta passione con lintento di: sensibilizzare larte di strada come disciplina culturale, valorizzare il territorio nazionale nella sua storia e tradizione, promuovere linvestimento da parte dei comuni di una pista ciclabile collegata ad un percorso unificato nazionale.
IL PROSSIMO EVENTO
IL PROGETTO-TEST
Un progetto nato da un accordo tra Enel Green Power e Universit degli Studi Roma Tre, si propone di dare impulso e sviluppo alla mobilit elettrica, nel settore delle biciclette a pedalata assistita, attraverso una sperimentazione nella citt di Roma
MUOVERSI MEGLIO
I
IL TEST DURA DICIOTTO MESI In alto il momento della presentazione del progetto da parte del supervisione scientifica, prof. Stefano Carrese (qui a fianco). La supervisione del progetto affidata al Mobility Manager di Roma Tre, Arch. Stefania Angelelli, presente a Bolzano insieme ad alcuni studenti coinvolti nelliniziativa. Al centro il logo del progetto
l progetto ELEbici @ Roma3, nato da un accordo tra Enel Green Power e Universit degli Studi Roma Tre, si propone di dare impulso e sviluppo alla mobilit elettrica, nel settore delle biciclette a pedalata assistita, attraverso una sperimentazione nella citt di Roma. Iniziato lo scorso 5 luglio, questo test avr una durata di 18 mesi, durante i quali verranno raccolti i dati di viaggio, al fine di apprezzare il diverso modo di utilizzare le biciclette da un anno allaltro e al fine di eliminare leffetto novit del progetto per acquisire una maggiore affidabilit dei dati. La raccolta dei dati sar ef-
fettuata attraverso 3 diverse relazioni, 2 intermedie e 1 finale: la prima dopo 6 mesi, riguardante i primi 4 mesi di sperimentazione; la seconda dopo 14 mesi, sul primo anno di progetto; lultima dopo 20 mesi, al termine del progetto. Il progetto prevede la partecipazione di Enel Green Power per quanto riguarda la fornitura di 30 biciclette a pedalata assistita, modelli base della Tc Mobility, mentre lUniversit degli Studi Roma Tre coinvolta nella scelta dei 30 studenti che guideranno le biciclette e raccoglieranno dati sui loro viaggi durante la sperimenta-
10 IL PROGETTO-TEST
E ORA IN FRISBEE DA COPENHAGEN A ROMA IN 18 GIORNI
zione. In particolare il progetto rivolto a studenti iscritti a 3 diverse facolt: Architettura urbana, Economia e Ingegneria dei trasporti. La supervisione del progetto affidata al Mobility Manager di Roma Tre, Arch. Stefania Angelelli, per conto delluniversit, mentre la supervisione scientifica fornita dal prof. Stefano Carrese. Il coordinamento delle aree tematiche dato, invece, dai Proff. M.C. Lucchetti e M. Panizza, con laiuto del dott. Francesco Ciaffi (Dipartimento di Scienze dellIngegneria Civile). Fase 1: Start-up In questa fase, completata con linaugurazione il 5 luglio, 30 biciclette a pedalata assistita sono state assegnate e consegnate ai 30 studenti. Fase 2: Sperimentazione In questa fase gli studenti svilupperanno unanalisi dellu-
so quotidiano, settimanale e mensile della bicicletta, raccogliendo dati sui loro viaggi secondo il metodo del Travel Diary. Questa raccolta di dati contiene le informazioni di viaggio (come lorigine e la destinazione del viaggio, giorno della settimana e la stagione in cui il viaggio stato completato, intervallo di tempo impiegato, distanza percorsa, lunghezza percorso in salita, etc.), ma anche informazioni di carattere economico, come il risparmio ottenuto utilizzando la bicicletta piuttosto che lauto privata, e informazioni tecniche, sul consumo della batteria e i tempi di ricarica. Tutti questi dati permetteranno di registrare le informazioni sul-luso quotidiano, settimanale e mensile della bicicletta, lungo tutti i 18 mesi per ogni utente.
Fase 3: Analisi In questa fase, che inizier dopo la sperimentazione di 18 mesi, tutti i dati raccolti dai diari di viaggio utilizzati nella fase 2 saranno analizzati da ciascuno dei gruppi di studio, afferenti alle 3 differenti aree tematiche. Il gruppo di studio di architettura urbana effettuer unanalisi comportamentale del sistema uomoterritorio e degli effetti previsti dal progetto su di esso. Il gruppo di studio della facolt di Economia effettuer unanalisi economica sugli e etti del progetto sullambiente e in termini di benefici economici esterni. Infine, il gruppo di Ingegneria dei trasporti effettuer unanalisi tecnico-economica sugli impatti del progetto sul sistema di trasporto e delle ricadute sul sistema della mobilit locale.
Fase 4: Progetto In questa fase ogni gruppo di studio formuler proposte e progetti inerenti alla tematica di interesse in modo da definire argomenti per relazioni tecniche, prove finali o di tesi di laurea. Il progetto ELEbici@Roma3 rappresenta il primo passo di un accordo tra Enel Green Power e Universit degli studi Roma Tre, e si inserisce come una novit importante nel campo della mobilit sostenibile. Lo scopo del progetto favorire la diffusione della mobilit elettrica e nello specifico nel campo delle biciclette a pedalata assistita, garantendo un miglioramento delle condizioni di sicurezza per tutti i ciclisti nella citt di Roma, attraverso lo sviluppo delle piste ciclabili e della rete infrastrutturale.
LIDEA INNOVATIVA 11
ECO RESTOUTRANT
nidea decisamente innovativa. Nasce a Genova Restoutrant, il primo ristorante a domicilio che ti permette di assaporare, comodamente a casa oppure in ufficio, le specialit dei prestigiosi ristoranti Braxe e Bruxaboschi, lo storico locale genovese che ha da poco compiuto i 150 anni. Il servizio di consegna a domicilio innovativo in quanto vengono utilizzate le biciclette elettriche Frisbee Pendolino che permettono di ricevere i propri pasti anche in tutte le aree a traffico limitato, pedonali o in zone difficilmente raggiungibili con dei mezzi tradizionali. Il servizio reso possibile grazie alla collaborazione della societ Due Ruote Genova Rent ,distributrice del marchio Frisbee. Le biciclette a pedalata assisti-
ta sono interamente realizzate dallazienda bolzanina TC Mobility che dal lontano 1999 realizza le bici elettriche con propri sviluppi tecnici, design e soluzioni brevettate studiate appositamente per risolvere esigenze specifiche di mobilit in diverse situazioni. Siamo convinti sostengono i promotori delliniziativa - che la missione di rendere la citt pi vivibile debba passare anche dallimpegno e dalle libere iniziative dei singoli cittadini e delle imprese, mantenendo comunque un servizio di alto livello. Restoutrantbike eco-friendly: unico, favoloso. Liniziativa sta riscuotendo i consensi degli utenti oltre che degli stessi addetti ai lavori. I mezzi si stanno rivelando estremamente funzionali. Sicuramente unidea da espor-
tare anche in altre localit, in considerazione della funzionalit dimostrata da Frisbee Pendolino, bici duttile per il trasporto, particolarmente adatta per chi deve trasportare materiale, per gli artigiani, i ristoratori e non solo.
UN PENDOLINO ECOLOGICO Nelle immagini il mezzo Frisbee Pendolino usato dai due noti ristoranti genovesi per trasportare cibi a domicilio o presso gli uffici del capoluogo ligure in modo rapido, funzionale e, soprattutto, ecologico. Liniziativa apprezzata da tutti:sicuramente Pendolino un mezzo utile e funzionale per il trasporto delle cose, anche delle vivande
12 PREZIOSA SINERGIA
Lamafer e Tc Mobility insieme per lo smaltimento ecologico degli accumulatori usati al fine di rispondere in modo adeguato alla mission aziendale e ad una peculiarit del territorio
giori acciaierie e fonderie italiane. Ci imponiamo inoltre anche nel mercato della demolizione, offrendo un servizio di eco-demolizione attento e sensibile al processo di recupero dei materiali derivati: mettendo alla base degli interventi sostenibilit, sicurezza e rispetto ambientale promuoviamo una vera rivoluzione nel settore dove il valore portante per offrire standard qualitativi elevati in linea alle esigenze di ambiente e territorio. Ideale la sinergia con Tc Mobility per lo smaltimento ecologico degli accumulatori esausti. Lamafer ha la sede a Bolzano. www.lamafer.com
13
14 MODELLI IN VETRINA
La versione stradale della sportiva Dolomites riscuote grande consensi: ecco il test
cco una sintesi del dettagliato test sul modello Frisbee Atlas effettuato da Enzo Rossi Pixbuster, noto collaudatore. E la versione stradale della Dolomites che una MTB. Il telaio di tipo aperto, completamente progettato e realizzato in Italia su specifico progetto TCMobility. E in alluminio 7003, saldato a
TIG, omologato e di grande solidit perch pensato per un uso fuoristradistico intenso. La posizione in sella di tipo a busto eretto o leggermente inclinato in avanti ed confortevole: lammortizzatore anteriore, la sella con cannotto ammortizzato e i pneumatici balloon filtrano bene le sconnessioni. Particolarit di questo moScheda tecnica
dello sono le ruote di diverso diametro (26 lanteriore e 24 la posteriore) per una migliore resa in salita e per una guidabilit pi precisa. Il cambio a deragliatore, costruito specificamente per la TCMobility a 8 rapporti; rapido e preciso. Optional disponibile la doppia o tripla anteriore. Il portapacchi omologato per 25 kg di cari-
MOTORE 250W 36V 24 brushless TELAIO Alluminio 7003 saldato TIG CAMBIO 8 velocit RAPPORTO 46/11 34t CARICO MAX 100Kg FRENI V-brake Predisposizione freni a disco COPERTURE Schwalbe Marathon Plus Posteriore 24x2.10 Anteriore 26x2.10 MODULATORE Progressivo 0-25 Km/h di POTENZA SISTEMA PAS Ruota fonica a 12 magneti lamellari Brevetto TCM DISPLAY sul - indicatore di carica MANUBRIO - seleziona modalit elettrica/automatica - gestione amperometrica a 5 soglie - funzione cruise control - funzione camminata assistita BATTERIE Litio 37V 10Ah 3,6Kg
15
co. I freni sono V-brake Shimano Deore XT allanteriore e al posteriore; sono ben modulabili e molto potenti; non ci sono evanescenze nelle discese lunghe; possono provocare il bloccaggio della ruota posteriore ma non si innescano mai ribaltamenti. Il peso di 24.6 kg compresa la batteria (che pesa 3.5kg)- La batteria una Litio Polimeri Co Mn da 37V e 10 Ah 370 Wh; la sua estrazione semplice e viene bloccata da un sistema a chiave. Lassistenza si regola in modo continuo con il manettino montato a destra del manubrio oppure si pu controllare la corrente massima selezionandola su 5 livelli tramite pulsanti sul cruscottino. Il motore da 250W a mozzo, montato posteriormente, brushless, geared, sensored; accorgimenti e brevetti specifici lo rendono adatto a marciare a lungo a basse velocit. I cablaggi sono molto protetti e ordinati Il sistema di controllo dellassistenza a sensore di pedalata (montato sullasse della ruota posteriore). Lavvio dellassistenza molto rapido (dopo 16 cm percorsi) ed il motore spinge con vigore: 10.1 per percorrere i primi 50 metri con una velocit di uscita di 26.2 km/h. Nel traffico potente e agile; il confort buono anche sui dissestati fondi cittadini. In salita si viaggia senza applicare sforzo sul 4% e, al limite, anche sul 10%. Lo sforzo risulta contenuto fino al 17% e cos quello per la ripartenza. Su una salita al 20% lo sforzo richiesto ancora accettabile (40kg e 133W); la ripartenza richiede 55kgSale sulla rampa al 27% e vi riparte applicando tutto il proprio peso sui pedali. La velocit massima di 25.5 km/h limitata dal cutoff tachimetrico su questo esemplare, ma di27km/h su quelli di serie- Viaggiando con il mio solito sforzo di 70W e con il manettino al massimo, ho percorso 45 km con velocit di 25 km/h a 3C; si pu calcolare che a 21C lautonomia diventi 57 km. Nessun problema se si incontra uno sterrato anche impegnativo. IL TELAIO DI TIPO APERTO E completamente progettato e realizzato in Italia su specifico progetto TCMobility. E in alluminio 7003, saldato a TIG, omologato e di grande solidit perch pensato per un uso fuoristradistico intenso. La posizione in sella di tipo a busto eretto o leggermente inclinato in avanti ed confortevole: lammortizzatore anteriore, la sella con cannotto ammortizzato e i pneumatici balloon filtrano bene le sconnessioni
Il controllo dellassistenza con il manettino consente una facile marcia in coppia. Si adatta al trasporto anche in auto/camper con adeguati supporti. Il trasporto in treno non presenta particolari difficolt: il peso rimane sopportabile (24.6 kg con la batteria) e gli ingombri sono modesti; non la bipa ideale per la multimodalit, ma si presta bene alle gite che includono spostamenti in treno. E ben scorrevole ma richiede un po pi di energia rispetto ad una muscolare; se la strada non in piano il peso si fa sentire. Le luci sono alimentate dalla batteria principale; lanteriore, con due fanali a led, ha un fascio largo ed efficacemente luminoso; la posteriore, sempre a led, ben visibile a distanza e lateralmente. GESTIONE ELETTRONICA -TCM SVILUPPI - indicatore di carica: display a led , indica lo stato di carica della batteria - gestione amperometrica a 5 soglie: possibile selezionare una delle 5 andature amperometriche preordinando un consumo istantaneo e garantendo unautonomia sufficiente per affrontare la distanza prefissata. Tuttavia azionando il modulatore di potenza, possibile ricevere se necessario un ulteriore aiuto del motore. Rilasciando il modulatore si ritorna al programma prescelto. - funzione cruise control: basta un semplice clic e si imposta la velocit prescelta, come sulle pi sofisticate autovetture. - funzione camminata assistita: premendo lapposito pulsante aw con la mano sinistra e azionando il modulatore con la destra, la ATLAS si muover dolcemente accompagnando la vostra camminata. Funzione vincente per poter superare agevolmente ostacoli come scalini e rampe eccessive in condizioni di sovraccarico.
Pratica e intuitiva, questa nuova gestione elettronica frutto di anni di esperienza della TCM nellambito della mobilit dolce.
16 MODELLI IN VETRINA - 2
PER TUTTI I GIORNI: UN PO BICI, UN PO SCOOTER!
SCOOBI, LA SCOOTERBICI
Frisbee dal 1999 sviluppa e progetta ebikes con successo (pi di 50.000 veicoli venduti). Ogni anno abbiamo messo sul mercato modelli nuovi o migliorati. Nel 2005 nata Euro7 Ed rimasto fino ad oggi un modello bestseller. Dallesperienza acquisita con questo modello e grazie ad un feedback continuo con i nostri clienti nata nel giugno 2012, per lutilizzo di tutti i giorni il modello Scoob. Il nome nato da un raggruppamento delle parole Scoo...ter e Bi...ci. Questo per dimostrare la trasversalit di questo mezzo. Che contiene caratteristiche positive sia dello Scooter che della Bici. Dello Scooter ha: Scavalco bassissimo, portapacchi integrato nel telaio, spunto alla partenza, performance In salita, velocit medie ragguardevoli, autonomia ragguardevole ( previsto il raddoppio in caso di necessit). Lo scooter un un mezzo ideale per spostare velocemente in sicurezza persone e merci allinterno di insediamenti urbani e extra urbani Della bicicletta ha la ciclistica curata, la leggerezza, la scorrevolezza, , frenate sicure, ergonomicit, rapporti al cambio ben scalati. La bicicletta sinonimo di economia e salute. LItalia rappresenta un territorio in gran parte collinare e montano cosparso di insediamenti di origine antica o medioevale che pur rappresentando la nostra caratteristica e ricchezza, mal si adattano a un traffico veicolare individuale e pubblico, in quanto tali insediamenti sono stati concepiti per essere attraversati a piedi, a dorso di mulo, a cavallo, e in carrozza. Non raro incontrare salite strette e ripidissime, assenza totale, di spazi per parcheggiare veicoli, corti interne raggiungibili solo attraverso porte strette o brevi scalinate. Da queste considerazioni ho pensato di disegnare e costruire SCOOB Scoobi un veicolo cos innovativo da entrare quasi nella categoria dellantiveicolo, dellanti-scooter e dellantibicicletta. Il progetto assolutamente originale, non lascia spazio al convenzionale, ma teso esclusivamente alla esperta risoluzione di gran parte dei problemi di mobilit che si presentano quotidianamente al uomo moderno che intende spostarsi senza sprechi, avvalersi di mezzi eticamente sostenibili, ma senza nulla sacrificare alla dinamicit e velocit richiesta nella societ moderna. SCOOB e destinato a tracciare una nuova linea di pensiero. Diventer indispensabile a donne e uomini, che badano alla sostanza delle cose, e vede il bello in quello che funzionale, pratico,versatile e utile. Secondo le nostre indagini di vendita, Frisbee Scoob ha tutte le carte in regola per diventare lEuro7 del 2005 e di avere un largo successo nel pubblico. Non scegliere la bicicletta, Non scegliere lo scooter... Scegli Scoob! Killian de Concini
17
18 18
MODELLI IN VETRINA - 3
Molteplici sono gli elementi caratterizzanti della Mtb Dolomites che la differenziano da una tradizionale e-bike da citt
19 19
Scheda tecnica MOTORE 250W 36V 24 brushless TELAIO Alluminio 7003 saldato TIG CAMBIO 8 velocit RAPPORTO 46/11 34t CARICO MAX 100Kg FRENI V-brake Predisposizione freni a disco COPERTURE Antiforatura tassellati per fuoristrada Posteriore 24x2.10 Anteriore 26x2.10 MODULATORE Progressivo 0-25 Km/h di POTENZA SISTEMA PAS Ruota fonica a 12 magneti lamellari Brevetto TCM DISPLAY sul - indicatore di carica MANUBRIO - seleziona modalit elettrica/automatica - gestione amperometrica a 5 soglie - funzione cruise control - funzione camminata assistita BATTERIE Litio 37V 10Ah 3,6Kg
Telaio Anche il telaio stato concepito per meglio sostenere i carichi e le sollecitazioni, tenendo sempre presente il peso specifico della ebike che in generale risulta essere comunque pi pesante di una bici tradizionale. Per esempio il rinforzo tra il tubo obliquo e il tubo sella conformato per mantenere elasticit tra il carro posteriore e lanteriore della bicicletta, distribuisce in modo ottimale i carichi prodotti dallasperit del terreno. Sotto il movimento centrale prosegue il profilo con due rinforzi, fungendo da paracolpi e parafango. Il rinforzo del movimento centrale leggero e avvolgente funge da tirante nella geometria del telaio, garantendo nel contempo un supporto robusto al box batteria. Carro posteriore allargato, con tubi sagomati per non impattare con il tacco della scarpa, per minimizzare le torsioni assiali del telaio. Inoltre le forcelle posteriori possono ospitare gomme di grande diametro (minimo intasamento di fango) e sono predisposte al montaggio della ruota da 26 per chi desiderasse fare del touring. Il tubo sterzo, particolarmente lungo, garantisce comunque la possibilit di installare forcelle a lunga escursione. Il rinforzo al telaio anteriore stato progettato per distribuire le sollecitazioni garantendo una notevole precisione di guida. Anche il bloccaggio sella ribassato merita una riflessione: innanzitut-
E-BIKE VERSIONE MOTOCROSS Dopo aver interpretato con successo il ruolo tranquillo e rassicurante del mezzo di trasporto ideale per muoversi nei centri urbani delle moderne green city, la bici a pedalata assistita ha deciso di svelare il suo volto pi versatile, dove linnovazione tecnica sposa concetti di sportivit e libert nella natura dando lopportunit di provare sensazioni del tutto nuove
pra del tubo obliquo, senza incidere minimamente sullequilibrio. Un accorgimento che minimizza limpatto del peso dovuto alla seconda batteria. Trasmissione Il tubo obliquo contiene, in una zona protetta impermeabile, tutti i cablaggi elettrici e interfaccia la centralina di potenza avvitata sul tubo stesso. Rapporti posteriore 8-9 rapporti da 11 a 34 denti e, sullanteriore movimento centrarle standard 68 mm con possibilit di montare il deragliatore con doppia moltiplica. Mozzo posteriore: ruota motore 250 watt con riduttore assiale ruota libera interna, Brushless re-
troazionato (alta copia a bassa velocit ), asse 10 mm pi esclusiva, uscita cavi ante-dadi per assicurare facili manutenzioni. Il giusto equilibrio fra rapporti, motore, geometrie del telaio conferisce un ottimo rendimento nella pedalata, consentendo al ciclista di mantenere un alto ritmo anche in condizioni difficili. Brevetto Pass TC Mobility Sempre sullasse posteriore brevetto Pass TC Mobility con ruota fonica 12 magneti lamellari, garantisce una partenza in massimo 30 centimetri con qualsiasi rapporto del cambio. Vincente soprattutto in salita.
to con questa soluzione si riduce il peso della bicicletta a si conferisce una sua maggiore elasticit di utilizzo; infatti con la possibilit di abbassare notevolmente la sella, possibile percorrere discese estreme tipo downhill. La batteria Esclusivo il sistema con batteria appesa sotto il tubo obliquo. Soluzione estremamente leggera che non risente delle sollecitazionivibrazioni date dallasperit del terreno e portare la concentrazione massima di peso, tipica degli accumulatori, nel punto pi basso e pi avanzato possibile, caricando sufficientemente la ruota anteriore in caso di salite pronunciate e limitando cos il rischio di rovesciamento. Una conformazione che consente di posizionare una seconda batteria di scorta al di so-
20
A R U T R E P A NUOVA
VIA CONCIAPELLI 22/A - 39100 BOLZANO (BZ) GERBERGASSE 22/A - 39100 BOZEN (BZ)
N E UE ERFFNU N G
TEL. 0471095071 - www.mobilitypoint.net
VORTEILHAFTE SCHTZUNG IHRES GEBRAUCHTEN RADES BEIM KAUF EINES NEUEN EBIKE