CAPITOLO 1 INTRODUZIONE

La politica economica
C differenza tra economia politica e politica economica.
Nelleconomia politica vengono considerate le decisioni individuali o aggregate degli operatori privati in
materia di produzione, scambio, consumo. Le decisioni degli operatori privati vengono fatte discendere da
specifici obiettivi, che costituiscono criteri per ordinare le varie possibili situazioni: per esempio secondo la
teoria neoclassica il consumatore sceglier quella combinazione di beni che rende massima la sua utilit.
Leconomia politica non analizza il comportamento degli operatori pubblici, ai quali sono attribuite finalit
di natura collettiva (nei modelli di EP entrano come dati).
La politica economica studia lattivit economica degli operatori pubblici (perch occorre, quali obiettivi
persegue, di quali mezzi si serve, quali effetti concreti produce..).
Livelli di scelte : lazione pubblica indaga sul processo di formazione:
1) Scelte correnti:
2) Scelte istituzionali (o costituzionali) : di una autorit che controlli i mercati.
3) Scelte sociali :
N.B. La politica economica si pone quindi come un completamento dellanalisi del comportamento degli
operatori e del funzionamento dei sistemi economici condotta dalleconomia politica.
COSA SONO LE ISTITUZIONI? Ci sono due accezioni del termine:

Norme o regole: governano durevolmente i rapporti tra i vari soggetti. Possono essere formali (es
legali) o informali (es consuetudinarie). Molte di queste norme/regole limitano la libert di azione
dei singoli e lo fanno nella speranza di assicurare meglio il perseguimento dellinteresse collettivo.

Organizzazioni: consistono in un insieme di risorse (umane, fisiche,..) normalmente preposte

allattuazione di regole.