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: “LA COMBUSTIONE”
Classi quarte
Saffi”
Anno scolastico
2008/2009
Le classi quarte della Scuola Primaria “A. Saffi” di Siena, hanno effettuato nel primo
quadrimestre, una sperimentazione scientifica su un argomento fisico-chimico: la
combustione.
Nella prima fase, le insegnanti hanno introdotto l’argomento parlando del fuoco
chiedendo ai bambini di raccontare per scritto, le loro esperienze concrete e anche
quello che sapevano sulla sua scoperta. Dopo di ciò abbiamo cercato sul vocabolario
il significato delle parole: combustione e innesco e l'abbiamo scritto sul quaderno.
La terza fase è consistita nel fatto che dopo ogni combustione abbiamo confrontato le
descrizioni individuali e le definizioni tratte dalle schede, per arrivare poi, ad una
definizione unica e condivisa del fenomeno osservato.
Nella quarta fase ci siamo chiesti se tutti i materiali sono combustibili e le insegnanti
hanno proposto alcune domande a cui gli alunni hanno risposto a casa, cercando
materiale in internet o nelle enciclopedie.
Abbiamo anche cercato sul vocabolario il significato di comburente e l’abbiamo
scritta sul quaderno.
DOMANDE
1- Quali combustibili conosci?
2- Quali sono i combustibili più usati?
3- Dove li troviamo? Da dove arrivano?
4- Che cosa s’intende per combustibile naturale? E per combustibile artificiale?
Le risposte sono state poi confrontate e sintetizzate così:
CHE COSA ABBIAMO SCOPERTO SUI COMBUSTIBILI
1- I combustibili sono solidi, liquidi e gassosi.
2- Sono naturali e artificiali. Quelli naturali si trovano in natura e possono essere
utilizzati direttamente, quelli artificiali sono il prodotto della raffinazione di
alcuni combustibili naturali.
3- Tutti i combustibili sono usati per produrre luce, calore ed energia.
4- Molti combustibili inquinano.
5- Alcuni combustibili naturali si stanno esaurendo.
6- E’ necessario trovare energie rinnovabili e poco inquinanti.
A questo punto si è pensato di poter andare a visitare una centrale geotermica
presente nel territorio (Radicandoli).
In questa fase, per affinare la concettualizzazione, è stato osservato l’apporto dell’aria
nella combustione, proponendo l’esperimento delle candele e dei barattoli di vetro.
Abbiamo visto che le candele inserite nei barattoli chiusi, dopo un poco si
spengevano, ma se, poco prima dello spegnimento, riaprivamo il barattolo, la fiamma
riprendeva forza. I bambini hanno formulato varie ipotesi per spiegare il fenomeno,
ma tutti hanno capito il ruolo fondamentale dell’aria nella combustione.
Nella quinta fase quindi, dopo aver ripercorso tutta l’esperienza, abbiamo scritto una
nuova definizione di combustione che tenesse conto del ruolo dell’aria e anche del
fatto che ogni combustibile, bruciando, si consuma.
VERIFICHE
Cercare una verifica non è stato facile. Abbiamo pensato di proporne due.
1- Descrivi la seguente esperienza: combustione di una foglia secca.
Fai l’elenco del materiale che ti occorre
Descrivi cosa bisogna fare.
Racconta cosa succederà.
Dopo un primo momento di smarrimento dovuto al fatto di dover descrivere qualcosa
che non avevano visto, i bambini sono stati tutti capaci di svolgere il compito
assegnato in modo molto soddisfacente.
2-Questionario con Vero o Falso.
1- Tutti gli oggetti sono combustibili.
2- Per avviare la combustione c’è sempre bisogno di un innesco.
3- Tutti i combustibili lasciano residui di cenere.
4- Tutti i combustibili si consumano.
5- Ci può essere combustione anche senza aria.
Anche questa verifica ha dato risultati molto buoni. Le insegnanti valutano questo
percorso in modo molto positivo, perché ha permesso a tutti gli alunni, anche quelli
più lenti nell’apprendimento o spesso demotivati, di partecipare attivamente ad ogni
fase e di acquisire competenze stabili.