Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
OBIETTIVI:
L’obiettivo generale del progetto è quello di potenziare nel bambino la capacità
di osservazione per raggiungere gradualmente un’attitudine a costruire dei
legami di senso per mezzo della propria esperienza cognitiva: attraverso
l’esplorazione della realtà favorire quindi la curiosità, l’attitudine a porsi
domande, a riconoscere e soffermarsi sulle cose e aumentare l’attenzione e la
capacità di percepire somiglianze e differenze. La scelta di un materiale come
l’arancia è particolarmente attraente per i bambini, in quanto può essere
manipolata, utilizzata come elemento di gioco e permette una serie d’azioni che
aiutano ad esercitarsi nel passaggio graduale tra l’esperienza concreta e quella
più organizzata. Si inizia con una conoscenza legata alla percezione per
arrivare ad una conoscenza strutturata attraverso l’interiorizzazione
dell’esperienza stessa.
LE COMPETENZE
• Osservare, riconoscere e controllare le quantità formali distintive dell’arancia.
• Partecipare e superare le resistenze nella sua manipolazione.
• Ricostruire e rappresentare l’oggetto osservato.
• Individuare le fasi significative all’interno delle esperienze e riorganizzarle.
• Esprimere pareri e confrontarli.
• Usare in maniera consapevole e competente il linguaggio logico.
• Costruire una simbologia attraverso materiali che consenta di rileggere le
esperienze fatte.
3° Circolo Didattico di Siena Sperimentazione Curricolo di Scienze
CONTENUTI: L’ARANCIA
Le proprietà dell’arancia sono individuate attraverso l’osservazione diretta, la
manipolazione e l’assaggio, la realizzazione di semplici attività. Attraversi lo
smontaggio, i bambini si confrontano sia con le sue parti, prendendo
consapevolezza e avviandosi alla generalizzazione della struttura. Il percorso
prende in considerazione l’arancia in quanto è un frutto vicino e familiare ai
bambini. I dati raccolti e le osservazioni effettuate sono confrontati e analizzati per
cogliere le somiglianze e le differenze e fornire spiegazioni in merito agli eventi
sperimentati.
METODOLOGIA
Contatto diretto con il materiale: l’arancia è stata portata in sezione.
I bambini sono invitati a manipolare il materiale liberamente, a pasticciare, ad
assaggiare. In questo modo i bambini entreranno in contatto diretto con il
materiale e stimolati dal comportamento dei compagni per superare timori e
insicurezze.
• Osservazione del materiale: l’arancia viene osservata per cogliere le
caratteristiche distintive (forma, colore, dimensioni, ecc.).
• Le caratteristiche emerse vengono sistemate in cartelloni elaborati
collettivamente.
• Durante le discussioni di gruppo gli elaborati individuali sono ripresi per
ricercare un numero maggiore di tratti per definire l’arancia osservata. In
questo contesto vengono approfonditi due aspetti: quello linguistico e
grafico per sviluppare nei bambini la capacità di definire gli aspetti della
realtà.
3° Circolo Didattico di Siena Sperimentazione Curricolo di Scienze
VERIFICHE
Le verifiche si sono concentrate sull’acquisizione di concetti e competenze
attraverso l’utilizzo di schede individuali, rappresentazioni grafiche, attività di
costruzioni, conversazioni guidate, interviste. Si sono verificate le modifiche
comportamentali per mezzo dell’osservazione e degli atteggiamenti iniziali e
finali rispetto al materiale, agli strumenti e alle produzioni linguistiche.
ORGANIZZAZIONE
L’attività è stata svolta a partire dal secondo quadrimestre affinché i bambini di
tre anni (essendo un gruppo molto numeroso) avessero già superato i problemi
relativi all’inserimento. Il percorso scientifico si è sviluppato per tre volte alla
settimana, utilizzando la compresenza delle insegnanti nella messa a punto
della nostra programmazione del percorso del scienze ci si è rese conto quanto
questo tema sarebbe potuto essere trattato attraverso lo svolgimento di
molteplici attività, ma dovendo seguire il gruppo di lavoro dei bambini di tre
anni si è ritenuto necessario rivivere e rielaborare le esperienze principalmente
attraverso la corporeità e la manualità.
STRUMENTI E MATERIALI
Macchina fotografica digitale, registratore, frutta, palle di spugna, utilizzo di carta
formato A4, carta velina, colori, colla, plastilina, gessi.
PERCORSO DIDATTICO
state colte e messe in evidenza oltre alle caratteristiche legate strettamente alla forma
anche quelle strutturali della buccia. Successivamente sono passati alla scelta del
colore giusto e al riempimento dell’arancia disegnata per mezzo dei gessi colorati.
12 FASE Verifica
La fase di verifica si è concentrata sull’acquisizione di competenze, concetti e
sull’interazione comportamentale rispetto a situazioni legate all’attività. E’ stato
usato, inoltre di comune accordo, il semaforo di colore verde per contenere e
accedere alle somiglianze e il rosso per le differenze.
cartellone finale ripercorre tutte le tappe del percorso scientifico del gruppo dei
bambini di tre anni.
Le insegnanti
Pisani Laura
Lonardo Enza