UNITA’ DI APPRENDIMENTO ●TITOLO: CONOSCERE LE FOGLIE
●CLASSE: SCUOLA DELL’INFANZIA
●MATERIA: SCIENZE NATURALI
●DURATA: UNA SETTIMANA
●SPAZIO: AULA E GIARDINO ESTERNO
METODO DI INSEGNAMENTO L’insegnamento sarà complessivo di 7 giorni: 2 lezioni frontali, di cui la prima dedicata all’acquisizione di informazioni circa la conoscenza degli studenti sulla foglia e la seconda alla spiegazione teorica nei riguardi della struttura di essa, la sua presenza in natura in varie forme e il ruolo dell’acqua; successivamente gli altri giorni saranno dedicati ad esperimenti e all’osservazione e discussione circa gli argomenti trattati antecedentemente in forma teorica. Durante le prime lezioni, Considerate dai bambini, le più “noiose”,l’insegnante provvederà Alla somministrazione di materiale multimediale come immagini o proiezione di video ma anche domande-risposte, al fine di rendere l’attività didattica il più coinvolgente PREREQUISITI Il bambino dovrà avere una buona capacità di attenzione e ascolto nei confronti dell’insegnante che, dopo aver fissato i punti più importanti circa l’argomento che affronterà, darà la traccia dell’esperimento che i bambini svolgeranno, sempre con l’aiuto di quest’ultima; dovranno inoltre saper trovare e riconoscere in modo autonomo o in gruppo, impegnarsi e collaborare ed una buona memoria visiva. Dovranno avere inoltre, una buona capacità di osservazione del fenomeno per poi descriverlo successivamente. OBIETTIVI DÌ APPRENDIMENTO Al termine di questa UDA, i bambini saranno in grado di osservare, classificare, riconoscere ed associare ciò che vedono a ciò che hanno studiato, sentito, toccato, visto e sperimentato. Avranno potenziato inoltre la loro memoria, il loro lessico,arricchito le loro conoscenze, tutto ciò può avvenire solo se l’insegnante svolgerà un lavoro ricco e diversificato. OBIETTIVI FORMATIVI I bambini dovranno essere in grado di riconoscere le varie tipologie di foglie, saperle dunque classificare, conoscere la struttura di essa e le sue proprietà in rapporto con l’acqua, utilizzare termini specifici, comprendere anche l’importanza delle piante, descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana (essiccamento della foglia), osservare e ragionare su come l’acqua influenzi la vita della pianta e dunque quanto essa sia importante, dovranno inoltre saper esporre e descrivere il fenomeno naturale posto loro, saper interagire con l’insegnante e gli altri compagni per poi formulare una loro opinione circa l’argomento affrontato. BAMBINI DOVRANNO INTERAGIRE MA L’INSEGNANTE LI AIUTERÀ IN QUESTO PERCORSO. PERSEGUIAMO CON ATTIVITA’ MAUALI
1. Raccogliere vari tipi di foglie in giardino (lavoro di
gruppo) 2. Utilizzare le foglie raccolte per “tecnica del frottage” 3. Mettere alcune foglie in una carta assorbente e vedere cosa succede 4. Con le foglie rimaste realizzare un libro comune per tutta la classe L’attività laboratoriale sarà suddivisa in tre fasi
FASE INIZIALE: l’insegnante dedicherà due
giorni alla parte “teorica”, dopo un’iniziale brainstorming,dove quest’ultima annoterà tutte le idee dei bambini sulla lavagna, farà un ulteriore lezione per riassumere le loro conoscenze e darne di nuove al fine di indirizzarli nello svolgimento successivo dell’esperimento. FASE CENTRALE: sarà quella più importante in quanto i bambini saranno protagonisti, faranno esperienza sul campo e questo svilupperà in loro un interesse maggiore dando vita alle informazioni acquisite precedentemente. Alla fine dell’esperimento ogni bambino condividerà con l’insegnante le sue osservazioni, avrà fissato le informazioni più importanti e acquisito un nuovo linguaggio, vedranno la diversa forma delle foglie che hanno raccolto, il fenomeno naturale dell’essiccamento, percepiranno attraverso il tatto le varie strutture della foglia e poi fisseranno il tutto attraverso la costruzione di un libro. FASE FINALE: dedicata alla spiegazione dell’insegnante circa tutto ciò che hanno svolto, un riepilogo totale al fine di fissare maggiormente i concetti e successivamente quest’ultima farà una verifica finale, scritta ed orale. Descrizione fase centrale L’insegnante, spiegherà come si svolge l’esperimento e darà un tempo. Inizialmente mostrerà le diverse forme di una foglia attraverso un immagine. Dividerà la classe in gruppi, massimo 5 persone e ad ogni gruppo assegnerà il compito di trovare un tipo di foglia specifica (quelle più comuni) ma di colore verde e dirà loro di prenderle quante più ne trovano dando un tempo massimo di 40 minuti. I bambini dunque usciranno nel giardino e inizieranno a cercare ovunque fin quando l’insegnante non dirà “stop”, rientreranno poi in classe e metteranno sui loro banchi tutte le foglie che sono riusciti a prendere. Nella seconda parte dell’attività, l’insegnante per far comprendere la struttura delle foglie dirà di prenderne una e, attraverso la “tecnica del frottage”, basata sulla sfregamento, riusciranno a vedere e toccare i rilevi, scriveranno poi accanto al disegno realizzato il nome specifico di ogni parte della foglia. Avranno imparato così sia a riconoscere le varie forme della foglia che la sua struttura. L’ESPERIMENTO CONTINUA... L’insegnante sarà anche interessata, a far comprendere agli alunni l’importanza dell’acqua per la vita della pianta, darà ad ogni gruppo un “foglio” di carta assorbente e dirà di prendere una foglia di quelle raccolte e posizionarla sulla carta, dirà poi loro di lasciarla così, e osservarla dopo quattro giorni. Nel mentre assegnerà un altro compito, cioè quello di realizzare con le foglie rimaste un libro unico, ogni gruppo a turno incollerà la “sua” foglia con il termine giusto che descrive la sua forma. Passati quattro giorni i bambini torneranno a vedere la foglia sulla carta assorbente e osserveranno come quest’ultima si è seccata, per la mancanza di acqua che da la funzione vitale alla pianta e vedranno che la carta è bagnata perché l’acqua è entrata ed uscita attraverso le nervature. PRIMO DOPO OSSERVAZIONI Al termine di questo esperimento, i bambini: ● osserveranno le varietà della foglia in relazione alla loro forma e proprio per questo possono essere classificate ● riusciranno a vedere e toccare la foglia e le sue strutture (lamina, picciolo, nervature e margine) ● vedranno il processo di essiccazione, dunque da foglia verde a marrone ● avranno una propria idea che condivideranno con l’insegnante ● avranno integrato la loro conoscenza attraverso la sperimentazione e l’osservazione Fase finale:Monitoraggio e Valutazione Al termine di questa UDA l’insegnante dovrà fare un'operazione di monitoraggio, dirà ad ogni alunno di scrivere su un foglio cosa ne pensa dell’argomento e dell’attività svolta, ovvero l’insegnante dovrà porre domande del tipo: cosa ne pensi? Ti è piaciuta l’attività laboratoriale? Che conclusioni trai da quest’osservazione? Hai arricchito la tua conoscenza circa l’argomento o già sapevi tutto? Chiederà agli alunni di fare una riflessione personale in modo da coinvolgerli attivamente. Darà un massimo di tempo: 45 minuti L’ultimo giorno, per finire, l’insegnante farà una valutazione, sia scritta che orale. Scritta attraverso domande chiuse, come vero/falso o risposta multipla e riguarderà nozioni del tipo: “inserisci questi termini nel posto giusto” (avendo a disposizione un “modello” di foglia) oppure “associa ogni termine alla forma della foglia corrispondente”. La parte orale invece riguarderà l’esposizione alla classe di un argomento a piacere nel tema dell’argomento affrontato. UDA svolta da: Susila Mary Sanjon Numero matricola: 27571/110