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Terra
In base al materiale fornito (microscopi, vetrini con tessuti vegetali)
il candidato deve osservare e descrivere al microscopio ottico i
tessuti vegetali e progettare un percorso didattico.
Il candidato produca a tal fine una relazione sintetica (massimo due
facciate in formato A4) che soddisfi le seguenti caratteristiche:
• • individui la classe di destinazione dell’esperienza
laboratoriale
• • evidenzi i nuclei fondanti della disciplina inerenti l’esperienza
laboratoriale
• • illustri la metodologia adottata e gli strumenti utilizzati
• • analizzi e rappresenti i risultati ottenuti.
Classe di riferimento e contesto scolastico: classe prima, presenza di un alunno con BES (soridtà) e
alunni di madrelingua straniera
Obiettivi
Conoscenze: conoscere la struttura della cellula vegetale; sapere quali sono le funzioni degli
organuli osservati (parete cellulare, nucleo, vacuolo, cloroplasti) e degli stomi presenti sulle foglie.
Abilità: saper utilizzare fluidamente il microscopio; riconoscere i principali organuli osservabili con
il microscopio; saper calcolare con quale ingrandimento si sta osservando un campione.
Competenze: osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli
aspetti di vita quotidiana; formulare e verificare ipotesi servendosi di modelli e schematizzazioni;
comprendere la complessità organizzativa delle cellule vegetli…
Preconoscenze: classificazione dei viventi; struttura delle cellule; differenze tra cellule animali e
vegetali; utilizzo del microscopio ottico e delle sue componenti (messa a fuoco, utilizzo degli
obiettivi e del diaframma).
Svolgimento:
Nella prima parte della lezione l’insegnante farà un breve richiamo di quanto visto nelle lezioni
precedenti, in modo da assicurarsi che tutti gli studenti siano pronti all’osservazione coscienziosa e
ponderata dei campioni. Con domande stimolo, immagini significative proiettate e magari
facendosi aiutare da qualche alunno per una dimostrazione partica, verificherà che tutti si
ricordino come regolare correttamente il microscopio, quali sono le strutture fondamentali della
cellula e in particolare quali organuli contraddistinguono quella vegetale (parete, vacuolo,
cloroplasti).
Gli studenti, a coppie, potranno iniziare l’osservazione, con il supporto di una scheda nella quale
verrà indicato, per ogni vetrino, con quale ingrandimento iniziare l’osservazione e quale struttura
dovrebbe essere visibile. Verrà chiesto di fare uno semplice ma chiaro disegno sul proprio
quaderno dei singoli vetrini osservati, indicando con precisione quali strutture si sono osservate;
questo documento sarà utile per il successivo studio in vista di una verifica sommativa.
L’ultimo vetrino, se le coppie avranno avuto sufficiente tempo per analizzare scrupolosamente i
precedenti, sarà fornito senza indicazioni e sarà compito degli studenti osservarlo con attenzione
per capire quali struttre vi si possono individuare.
Alla fine dell’esperienza ci sarà un breve momento in plenaria, guidato dal docente, che
permetterà il confronto tre le coppie, dando la possibilità di commentare quanto si è analizzato e
la verifica di quanto osservato e studiato.