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RELAZIONE U.

A : GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA

Nel corso del primo quadrimestre stato affrontato il percorso sugli oggetti e le loro propriet. Il lavoro stato introdotto dallinsegnante con alcune domande ai bambini su che cosa fa lo scienziato e in che modo lavora. Dalla conversazione emerso che lo scienziato osserva. Si fatto notare che osservare non solo guardare, ma guardare con attenzione. Si sono dati in mano ai bambini alcuni oggetti presenti nellaula ed stato chiesto loro di osservarli e descriverli allinsegnante come se lei non li potesse vedere. I bambini si sono espressi liberamente a voce. Poi linsegnante ha chiesto loro come hanno fatto e che cosa hanno usato per descrivere detti oggetti. I bambini hanno nominato gli organi di senso, specialmente occhi e mani. Linsegnante li ha invitati a guardare quegli oggetti usando anche gli altri sensi. In seguito ha dato a ciascun bambino un foglietto di carta e ha chiesto loro di osservarlo e descriverlo usando tutti i sensi. Nella lezione successiva stato dato a ciascun bambino un regolo da dieci e sono stati invitati a disegnarlo sul quaderno in maniera accurata e a descriverlo con tutti i sensi in modo individuale. La descrizione stata detta singolarmente allinsegnante che lha trascritta su ciascun quaderno. Dopo questa prima fase le descrizioni individuali sono state lette a tutta la classe e confrontate in modo da arrivare ad una descrizione condivisa che stata scritta alla lavagna dallinsegnante e copiata sul quaderno. Vista la difficolt dei bambini nella scrittura autonoma e, daltra parte lesigenza di descrivere i vari oggetti del Museo, si pensato dindividuare, attraverso una conversazione, le principali caratteristiche specifiche di ogni organo di senso e come si possono simbolizzare. Linsegnante ha preparato una tabella a doppia entrata che stata attaccata su ogni quaderno e con questa sono stati descritti i vari oggetti. Alla fine ci siamo accorti che la sezione della tabella dedicata alla bocca era rimasta vuota perch nessuno degli oggetti descritti poteva essere assaggiato e allora abbiamo pensato dindividuare le caratteristiche del gusto assaggiando una mela. Dopo stato preparato un cartellone su cui sono stati attaccati vari cartoncini delle propriet che sono stati usati per fare alcuni giochi (trenino degli oggetti, trenino delle propriet ecc. ecc.). In seguito stato proposto ad ogni bambino di descrivere un pennarello usando i cinque sensi. Le varie descrizioni sono state lette e discusse per arrivare ad una descrizione condivisa, che stata scritta da tutti. Alla fine del percorso sono state fatte due tipi di verifiche: una sui contenuti e una sulle competenze acquisite. Sono state date delle schede in cui gli alunni dovevano, dati due oggetti, individuare almeno tre propriet e date tre propriet individuare almeno due oggetti che le possedessero.
E stato chiesto loro di disegnare e descrivere con i cinque sensi un frutto (kiwi).

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