Sei sulla pagina 1di 60

Archeoastronomia nel Sulcis:la protome taurina di luce di Montessu

Relatore : Sergio Dr. Ing. Berti


Vice Presidente Associazione ARCHITETTURA e GEOBIOLOGIA STUDI INTEGRATI

Socio Fondatore dell Associazione Ligure per lo Sviluppo degli Studi Archeoastronomici

APRILE 2010

Archeostronomia
Che cosa si intende per ARCHEOASTRONOMIA?
E stato definito archeoastronomia lo studio delle conoscenze astronomiche dei popoli antichi a cui sono paragonate le conoscenze astronomiche degli attuali popoli primitivi. Questo studio ha come oggetto lorientamento e le funzioni astronomico-calendariali di monumenti preistorici, protostorici, di epoca storica e medievali. Per questo motivo oggi si preferisce distinguere una paleoarcheoastronomia, dalloggetto pi antico, da un,archeoastronomia, dalloggetto pi recente, oppure riferirsi ad una generale etnoastronomia. ( Luigi Felolo )

Archeostronomia
Ormai da pi di mezzo secolo, a datare dalle fondamentali osservazioni e misure condotte con metodi scientifici e rigorosi in Scozia e Bretagna da Alexander Thom, e da Geralg S. Hawkins a Stonehenge, la comunit scientifica costituita da archeologi, antropologi ed astronomi, ritiene che esistano sufficienti evidenze per ritenere che presso le comunit preistoriche che dagli inizi del neolitico fiorirono nell'area dell'Europa mediterranea e continentale si fossero sviluppate conoscenze empiriche riguardanti in particolare la durata dei cicli lunari (periodo della lunazione e mese lunare) e solare, indispensabili per la realizzazione di protocalendari in grado di prevedere il manifestarsi di eventi favorevoli o sfavorevoli all'attivit agricola e pastorale propria di quelle comunit. Il suggello scientifico di queste ricerche archeoastronomiche di carattere interdisciplinare venne dato in occasione di un importante Simposio tenuto in Inghilterra nel 1974 sotto gli auspici della Royal Society e della British Academy. ( Societ Italiana di Archeoastronomia)

Archeoastronomia nel mondo:Sorgere del sole al solstizio d estate a Stonehenge UK

Archeoastronomia nel mondo : Newgrange Irlanda

Il giorno del solstizio d'inverno, il 21 dicembre, intorno alle nove del mattino, il sole, passando attraverso il corridoio, arriva ad illuminare la camera sepolcrale, per circa 20 minuti. Il fenomeno molto suggestivo e attira ogni anno migliaia di visitatori.

Archeostronomia nel mondo: Tempio di Ammone a Karnak Egitto

Allineamento al sorgere del sole al Solstizio d inverno a Karnak

Altezza ed elongazione Sud del Sole


Nord

Ovest

Est

Sud

Ovest

Altezza ed elongazione Sud del Sole alla Latitudine Nord di 44

Calendario solare naturale

Allineamento menhirs

Newgrange Irlanda :sorgere del sole all alba del solstizio d inverno

Monumenti archeoastronomici in Sardegna

Il pozzo sacro come osservatorio del moto ciclico del sole e della luna

240

180 SUD

Altezza ed elongazione del Sole (25 05 09 ore 10,15 )

Altezza

7
Elongazione

Settimo scalino a salire dall acqua

Sulcis: pozzo sacro di Tattinu Nuxis

Circa 155

Sulcis : I Menhirs di Terrazzu a Villaperuccio

Sulcis :Le Domus de Janas di Montessu

n.33 OVEST

n. 7

EST

Sulcis :Le Domus de Janas di Montessu

Sulcis :Le Domus de Janas di Montessu

Fasi cronologiche - culturali della necropoli di Montessu


Le datazioni e i reperti Lo scavo archeologico, oltre che mettere in luce le tombe e le strutture megalitiche, sepolte o semisepolte, ha permesso il recupero di numerosi oggetti che facevano parte del corredo del defunto, cio una serie di oggetti che venivano collocati accanto allinumato, forse appartenenti allo stesso, per aiutarlo nella sua vita ultraterrena, nel mondo dei morti.

Proprio grazie alle ceramiche rinvenute si sono potute quindi ricostruire le fasi cronologiche-culturali della necropoli: alla cultura di Ozieri (Neolitico Recente: 3400-2800 a.C.), a cui si deve ascrivere l'impianto originario delle domus, seguono le culture di Filigosa e Abealzu (Eneolitico iniziale e medio: 28002400 a.C.), Monte Claro (Eneolitico recente: 2400-2100 a.C.), Campaniforme (Eneolitico finale: 2100-1800 a.C.) ed, infine, la cultura di Bonnanaro (Bronzo Antico: 1800-1600 a.C.).

Domus de janas n.7 :Sa grutta de is proccus

Domus de janas n.7 :Sa grutta de is proccus

Domus de janas n.7 :Sa grutta de is proccus

Altezza del sole ed azimut del sole presso la porta della domus n.7 a Montessu

Piantina preliminare Domus de janas n.7 : Sa grutta de is proccus

anticella

Camera interna

Direzione approssimata tramonto al solstizio d estate

Direzione approssimata tramonto al solstizio d inverno

Spostamento luce al tramonto al solstizio d estate 21 06 09

Spostamento luce al tramonto al solstizio d estate 21 06 09

Alessandra dr. Addari Gaia Ing. Scintu

Particolari interni della domus de janas n. 7


Fori

Fori
ribassato ribassato ribassato

Cordolo

Spostamento luce al tramonto al solstizio d estate

21 06 09

occhio

muso

Corno

Montessu- Vista in pianta della Domus de Janas N.7

Est

Camera interna

Anticella

dD Nord
Direzione raggi sole al tramonto al solstizio d estate

Sud
Direzione raggi del sole agli equinozi

La Protome Taurina di luce di Montessu


Toro di luce

Equinozio di autunno 2009 a Montessu

Equinozio di autunno 2009 a Montessu

Equinozio di autunno 2009 a Montessu

Ora legale :19,13

Ora legale :19,28

Equinozio di autunno 2009 a Montessu

Protome taurina di luce

Ora legale : 19,28

Equinozio di primavera 2010 a Montessu

Protome taurina di luce

Protome taurina di luce

Protome taurina di luce (dettagli)


Occhi
corno corno

muso

Orientamento della porta esterna a Ovest ( 270 )

270

Asse Est-Ovest

Tramonto al solstizio d inverno 2009 a Montessu

Tramonto al solstizio d inverno 2009 a Montessu

Ora solare : 16,59

Tramonto allequinozio di autunno 2009 a Santiago de Compostela Spagna ( Effetti Luminosi )

Facciata orientata a Ovest ( 270 )

Navata principale verso Ovest

Effetti luminosi sull altare al tramonto

Parete per modulare la luce che entra dalle finestre della facciata ad Ovest

Sito della Farfalla Dorata al Solstizio d estate (Tramonto ) Lerici SP

Direzione del tramonto del sole al solstizio d estate

Sito della Farfalla Dorata al Solstizio d estate (Tramonto ) Lerici SP

Domus de janas n. 33 : Sa Cresiedda

Domus de janas n. 33 : Sa Cresiedda

Costellazione del Toro


Descrizione: Luminosa costellazione zodiacale dalla forma a V che ne disegna la testa, con un occhio marcato dalla stella Aldebaran mentre le corna sono individuate dalle stelle Beta e Zeta.

Visibile in: Inverno

Da Ottobre ad Aprile

Costellazione del Toro nell Antichit


TORO La costellazione del Toro cui appartiene Aldebaran riconoscibile dalla sua luce arancione , dopo quella di Orione, la costellazione pi importante del cielo invernale. Occupa uno spazio di circa 800 gradi quadrati. In tempi remoti il punto "gamma" (intersezione tra equatore e orbita celeste) cadeva nelle vicinanze di Aldebaran e per questo motivo il transito del Sole in questa costellazione segnava l'inizio dell'anno zodiacale.

Per gli Egizi la costellazione rappresentava il divino Bue Api, mentre per i greci era associata a ben due animali, entrambi direttamente collegati a Zeus. Nel primo mito il Toro rappresenta Zeus stesso che si trasform in questo animale per rapire Europa; nel secondo, invece, si tratta di uno degli amori dello stesso dio trasformato in questo animale (una giovenca in questo caso) per essere nascosto agli occhi della gelosa moglie del re degli dei.

Movimento delle Costellazioni nel tempo


Nella tabella sottostante sono riportate le epoche approssimative delle coincidenze del transito del Sole nelle costellazioni ai momenti degli Equinozi e dei Solstizi.
Tabella A
Costellazione Equinozio di Primavera Solstizio d Estate Equinozio d Autunno Solstizio d Inverno

Ariete Toro Gemelli Cancro Leone Vergine Bilancia Scorpione Ofiuco Sagittario Capricorno Acquario

1870 a.C. 70 a.C. 4540 a.C. 1870 a.C. 1990 d.C. 4620 d.C. 20 a.C. - 1990 d.C. 1460 a.C. 10 a.C. 4070 a.C. 1460 a.C. 2440 d.C. 4980 d.C. 730 a.C. 2440 d.C. 2270 a.C. 730 a.C. 2900 a.C. 2270 a.C. 4260 a.C. 2900 a.C. 2270 d.C. 3600 d.C. 130 a.C. 2270 d.C. 2140 a.C. 130 a.C. 2610 d.C. 4310 d.C. 3960 a.C. 2140 a.C.

Pesci

70 a.C. 2610 d.C.

Moto Precessionale e movimento delle Costellazioni

Lo schiacciamento della Terra ai poli pu essere schematizzato ipotizzando la Terra sferica con una massa anulare (in azzurro) intorno all'equatore. L'attrazione gravitazionale esercitata sulla massa anulare (in verde) d origine a una componente tangenziale nord-sud (in celeste), la quale produce una coppia (in arancione): quest'ultima, nel tentativo di raddrizzare la Terra, ne sposta l'asse di rotazione (in magenta) in una nuova direzione (in giallo), dando luogo alla precessione (in bianco).

Protomi taurine nelle domus de janas della Sardegna

Sulcis :Protome Taurina a Santadi

Protomi taurine moderne ( Boes di Ottana)

La figura del Dio Toro


Altra particolare caratteristica della cultura di Ozieri la figura astratta del Dio Toro, ossia il culto del bue.

Secondo queste antiche credenze, questo animale incarnava la fertilit maschile legata concetto della fecondit agraria, essenziale per lo sviluppo delle popolazioni nelle civilt del Rame e del Bronzo. Queste credenze lasciano supporre che per gli antichi sardi esisteva un forte legame tra il simbolismo materno (e lunare) con il simbolismo taurino paterno (e solare).

Isole del Toro e della Vacca

Isole del Toro e della Vacca viste da Montessu

Isola del Toro


Toro =Sole=Principio Maschile

Isola della Vacca


Vacca=Luna=Principio Femminile

Isola del Toro

Piazzale davanti alla Domus N.7


Foto : V. Olla

Sole &Toro e Luna&Vacca


Nella religione antica della Sardegna il Sole era identificato con il Toro mentre la Luna era identificata con la Vacca.

A Montessu quindi ogni anno, al tramonto degli Equinozi, si ha la proiezione da parte del Sole all interno della domus de janas santuario di una Protome Taurina di Luce Solare Un altro fenomeno interessante la facilit di comunicazione acustica esistente tra la domus de janas n. 7 e la n. 33 ( Sa Cresiedda ) che si guardano ,una di fronte all altra,ad una distanza di circa 210 metri ( utilizzo per le profezie ?)

Domus n. 7 vista dalla domus n. 33

Ringraziamenti
Prima di concludere,vorrei ringraziare in modo speciale chi ha collaborato attivamente alla ricerca preliminare :

Ofelio geom. Scintu di La Spezia Alessandra Dr.ssa Addari di Cagliari Nicola Dr. Dessi di Cagliari

Hanno collaborato ,inoltre :


Andrea geom. Muscas di Cagliari Gaia Ing. Scintu di La Spezia Luca Ing. Ratti di La Spezia Valentina Olla di Siliqua Gli autori delle foto del Sulcis condivise su www.flickr.com

Antica filastrocca sarda


Luna luna, paraluna, paristella / ses sa bella de muntanna... Luna luna, porchedda luna / porchedda ispana, sette funtanas / sette chilivros, appiccamilos / sutta sa mesa, luna Teresa, / Teresa luna, dammi fortuna

Potrebbero piacerti anche