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Saturno il sesto pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole ed il secondo pianeta pi

massiccio dopo Giove. Saturno, con Giove, Urano e Nettuno, classificato come gigante gassoso. Il
nome deriva dall'omonimo dio della mitologia romana. Il suo simbolo astronomico una
rappresentazione stilizzata della falce del dio dell'agricoltura e dello scorrere del tempo (in greco,
Kronos) ( ).Saturno composto per il 95% da idrogeno e per il 3% da elio a cui seguono gli altri
elementi. Il nucleo, consistente in silicati e ghiacci, circondato da uno spesso strato di idrogeno
metallico e quindi di uno strato esterno gassoso.Le velocit dei venti nella atmosfera di Saturno
possono raggiungere i 1 800 km/h, significativamente pi veloci di quelle su Giove.Saturno ha un
esteso e vistoso sistema di anelli che consiste principalmente in particelle di ghiacci e polveri di
silicati. Della sessantina di lune conosciute che orbitano intorno al pianeta, Titano l'unica luna del
Sistema solare ad avere un'atmosfera significativa.Saturno l'ultimo dei pianeti visibili a occhio
nudo ed era conosciuto sin dall'antichit. Il primo astronomo a osservarne la forma peculiare fu
Galileo che nel 1610 non riusc a risolvere completamente la figura del pianeta circondato dai suoi
anelli. Galileo nei suoi schizzi ipotizz varie soluzioni per la forma di Saturno, fra cui anche
possibili anelli che tuttavia erano tangenti la superficie del corpo celeste. Nei secoli successivi
Saturno fu oggetto di studi approfonditi. Successivamente nel 1655 l'astronomo olandese Christiaan
Huygens fu il primo a intuire la natura anulare dei corpi visti da Galileo attorno al pianeta e scopr
anche il satellite Titano. Giandomenico Cassini nel 1675 fu il primo a ipotizzare la natura degli
anelli e vi individu la prima suddivisione o lacuna che ancora oggi porta il suo nome. Inoltre scopr
altre quattro lune saturniane: nel 1671 Rea, Giapeto nel 1672 e Dione e Teti nel 1684. La natura
"granulare" degli anelli fu dimostrata per via teorica nel 1859 dal fisico scozzese James Clerk
Maxwell. Saturno appare visibilmente schiacciato ai poli, con i suoi diametri equatoriale e polare
(120 536 km e 108 728 km rispettivamente) che differiscono di quasi il 10%.Saturno anche l'unico
pianeta del sistema solare con una densit media inferiore a quella dell'acqua: solo 0,69 g/cm. In
realt il valore medio una combinazione di densit molto basse nell'atmosfera del pianeta e densit
pi elevate all'interno, sicuramente maggiori di quella dell'acqua. Per questi valori si presuppone
che il pianeta abbia un nucleo di rocce e metalli non particolarmente massiccio. Saturno orbita
attorno al Sole ad una distanza media di 1,427 109 km, percorrendo una rivoluzione completa in
29,458 anni terrestri. La sua orbita inclinata di 2,488 rispetto all'eclittica ed eccentrica di un
fattore 0,0560. Alla sua distanza, la luce del Sole appare 100 volte meno intensa rispetto alle misure
effettuate da Terra. Con una massa pari a 95,181 volte e un volume pari a 744 volte quello terrestre,
Saturno il secondo pianeta pi grande del sistema solare dopo Giove. L'asse di rotazione
inclinato di 26,731, regalando al pianeta un ciclo di stagioni pi o meno analogo a quello terrestre
e marziano, ma assai pi lungo. Il periodo di rotazione di Saturno sul proprio asse varia a seconda
della quota; gli strati superiori, nelle regioni equatoriali, impiegano 10,23378 ore a compiere un giro
completo, mentre nucleo e mantello ruotano in 10,67597 ore. Saturno possiede un elevato numero
di satelliti naturali: 63 di cui se ne conoscono 51 tra confermati e probabili, 12 dei quali scoperti
solo nel 2005 grazie al telescopio giapponese Subaru; solo 30 sono attualmente dotati di nomi
propri. Non sar mai possibile quantificare con precisione il loro numero, perch tecnicamente tutti
i minuscoli corpi ghiacciati che compongono gli anelli di Saturno sono da considerarsi satelliti. Il
satellite saturniano pi interessante di gran lunga Titano, l'unico satellite del sistema solare a
possedere una densa atmosfera.Il gran numero di satelliti e la presenza degli anelli rende molto
complessa la dinamica del sistema di Saturno. Gli anelli sono influenzati dai movimenti dei satelliti,
che causano marcate divisioni o lacune, e l'interazione mareale con Saturno porta effetti perturbanti
sulle orbite dei satelliti minori. Saturno possiede un magnifico sistema di anelli planetari, composti
da milioni di piccoli oggetti ghiacciati, della grandezza che varia dal micrometro al metro, orbitanti
attorno al pianeta sul suo piano equatoriale, e organizzati in un anello piatto.Questa natura
"granulare" degli anelli fu dimostrata per via teorica fin dal 1859 dal fisico scozzese James Clerk
Maxwell.

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