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LE ERUZIONI IN

ITALIA
Mia Matticchio 1a
LE ERUZIONI PIÙ
SIGNIFICATIVE

• Campi Flegrei
• Etna
• Stromboli
• Vesuvio
CAMPI
FLEGREI
• Campo vulcanico
• Monte Nuovo, preceduta da un periodo di
quiescenza durato più di 3000 anni
• Ignimbrite campana, circa 40000 anni fa
(la più violenta mai avvenuta nell'area
mediterranea, VEI di 7), probabilmente
ebbe effetti sul clima a livello mondiale
• Numerosi fenomeni di vulcanesimo
secondario, (Bradisismo flegreo, che
nella seconda metà del '900 portò
all'evacuazione di interi quartieri della città
di Pozzuoli).
ETNA
• Caratterizzato da un'attività eruttiva quasi
continua.
• Euzioni perlo più di tipo effusivo (più
imponente eruzione effusiva avvenne nel
1669, un’altra nel 396 a.C., una nel 1843,
nel 1928 e nel 1979).
• Grande eruzione di tipo esplosivo del
122 a.C., evento di tipo pliniano, avvenne
nel 44 a.C.
• Tale storia eruttiva richiede dunque una
sorveglianza continua del vulcano.
STROMBO
LI
• Uno dei vulcani più attivi al mondo (il
„faro del Mediterraneo”).
• Degassamento continuo.
• Piccole esplosioni di debole intensità.
• Parossismi.
• 11 settembre 1930 - l'evento eruttivo più
violento del vulcano negli ultimi tredici
secoli, corrente piroclastica.
• Gli eventi parossistici più recenti sono
avvenuti il 3 luglio e il 28 agosto 2019.
• Rischio di frane in grado di causare onde
di maremoto (30 dicembre 2002 e
il maremoto del golfo di Napoli del 1343).
VESUVIO
• Eruzioni di tipo esplosivo.
• Eruzione che distrusse le città romane di
Pompei, Ercolano, Stabia e Oplontis nel 79
d.C (VEI di 5).
• In precedenza c’erano eruzioni pliniane
ancora più violente, di cui l'ultima fu quella
delle pomici di Avellino circa 3900 anni fa (VEI
pari a 6).
• Dopo il 79 le eruzioni più importanti furono
quella del 472 e del 1631.
• A causa di tale storia eruttiva, e della grande
densità di popolazione nella città di Napoli, il
Vesuvio è considerato uno dei vulcani più
pericolosi al mondo.
• Nel 62 Ercolano fu colpita da un terremoto (V-VI grado della scala Mercalli).
• Non erano ancora terminati i restauri e attorno al 25 agosto del 79, fu una
delle città colpite dall’ eruzione del Vesuvio e nel corso della notte venne
investita da colate piroclastiche alla velocità di oltre 100 km/h ad elevata

ERCOLANO
temperatura, le quali la ricoprirono sotto uno strato dai dieci ai quindici
metri.
• Tale materiale con il passare degli anni si solidificò diventando
pappamonte, una sorta di tufo ma più tenero, che ha permesso la
conservazione di materiali organici.
• Nel 1710 iniziarono gli scavi della città, che riportarono alla luce un sito
archeologico entrato a far parte della lista dei patrimoni dell'umanità
dell'UNESCO nel 1997 (ogni anno attira oltre 300.000 visitatori).
POMPEI
• Nel 62 un violento terremoto (V-VI grado della scala
Mercalli).
• Nel 79 una violenta eruzione del Vesuvio distrugge
completamente Pompei.
• Rottura del tappo di magma solidificato che
ostruiva il cratere da inizio ad una incessante
pioggia di ceneri e lapilli sulla città e intorno alle 6
del giorno successivo un flusso
piroclastico raggiunge le mura di Pompei.
• Infine Pompei fu seppellita sotto uno starto di circa
sei metri composto da materiale vulcanico.
• Nell’1997 diventa uno dei patrimoni dell’UNESCO.
SITOGRAFIA
• https://it.wikipedia.org/wiki/Vulcanologia_d%27Italia
• https://it.wikipedia.org/wiki/Pompei_antica#Il_terremoto_del_6
2_e_l'eruzione_del_79
• https://it.wikipedia.org/wiki/Ercolano_(citt%C3%A0_antica)
GRAZIE
DELL’ATTENZIONE!
Alla prossima!

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