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Unità 9

Moti nel piano


e moto armonico
Lezione LIM

Moti nel piano e moto armonico


I moti nel piano
Un oggetto che può spostarsi
su qualsiasi punto di una superficie,
compie un moto bidimensionale.

Per descriverlo occorre


conoscere i valori assunti,
in funzione del tempo,
dalle coordinate del punto
materiale rispetto al sistema
di assi cartesiani Oxy.

Moti nel piano e moto armonico


I moti nel piano
La velocità media durante Δt
è il vettore


La velocità istantanea v di un punto
materiale, in qualunque punto P della
sua traiettoria, è diretta secondo la
tangente alla traiettoria in P.

Se gli intervalli di tempo diventano


sempre più piccoli, la velocità media
tende alla velocità istantanea.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto dei proiettili
Principio di indipendenza dei moti
simultanei: se un corpo è soggetto
contemporaneamente a due
movimenti, ciascuno si svolge
come se l’altro non fosse presente.

Per esempio: una biglia lanciata


in orizzontale. Il moto complessivo
è la composizione di un moto
rettilineo uniforme in direzione
orizzontale con un moto rettilineo
uniformemente accelerato in direzione
verticale.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto dei proiettili
Proiettile sparato in direzione

orizzontale con velocità v0:
•lungo l’asse x

vx = v0 e quindi x = v0 t

•lungo l’asse y

vy = g t e quindi

•l’equazione della traiettoria

Moti nel piano e moto armonico


Il moto dei proiettili
Proiettile sparato obliquamente

con velocità v0:
•lungo l’asse x

vx = v0x e quindi x = v0x t

•lungo l’asse y

vy = v0y − g t e quindi

•l’equazione della traiettoria

Moti nel piano e moto armonico


Il moto dei proiettili
Gittata: distanza fra il punto
di lancio (da terra) e il punto
di atterraggio del proiettile.

Ponendo y = 0,

G=

Gittata massima: velocità iniziale,


a parità di modulo, inclinata di 45°
rispetto all’orizzontale.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto circolare uniforme
Moto circolare uniforme: un punto
materiale segue una traiettoria
circolare con velocità costante
in modulo.

Moto periodico: si ripete nel tempo


con le stesse proprietà.

Periodo: minimo intervallo di tempo


dopo il quale un moto periodico
si ripete.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto circolare uniforme
La frequenza f di un moto periodico esprime il numero di
volte che il moto si ripete nell’unità di tempo ed è uguale al
reciproco del periodo T

L’unità di misura della frequenza, nel SI, è il s−1, chiamato


anche hertz (simbolo Hz).

Moti nel piano e moto armonico


Il moto circolare uniforme

Velocità istantanea v su una traiettoria
circolare: vettore tangente alla
traiettoria.

Nel moto circolare uniforme il vettore


velocità varia da un istante all’altro,
ma il suo modulo v è costante e vale

cioè oppure v = 2 π r f

da cui

Moti nel piano e moto armonico


Il moto circolare uniforme
Accelerazione media
durante il tempo Δt:

tende all’accelerazione istantanea



a del punto materiale in t.

L’accelerazione istantanea
è diretta verso il centro
della traiettoria e perciò è detta
accelerazione centripeta.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto circolare uniforme
L’accelerazione centripeta
di un punto materiale in moto
con una velocità di modulo v
su una traiettoria circolare
di raggio r ha modulo.

Moti nel piano e moto armonico


Spostamento e velocità
angolare
Velocità angolare: rapporto
fra lo spostamento angolare Δφ
compiuto, espresso in radianti,
e l’intervallo di tempo Δt
impiegato a compierlo

ovvero

Nel SI, si misura in rad/s.

Moti nel piano e moto armonico


Spostamento e velocità
angolare
Misure di angoli: nel SI si definisce
radiante (simbolo rad) l’angolo
al centro che intercetta su una
circonferenza un arco di lunghezza
l uguale al raggio r.

2 π rad = 360°

Moti nel piano e moto armonico


Spostamento e velocità
angolare
Il modulo v della velocità di un punto materiale in moto
circolare uniforme è il prodotto del raggio r della traiettoria
per la velocità angolare 

L’accelerazione centripeta:
ac = r ω2

Moti nel piano e moto armonico


Il moto armonico
Se P percorre una circonferenza
con una velocità costante in modulo,
la sua proiezione Q su un diametro
della circonferenza compie un moto
armonico.

Quando Q si trova a destra di O,


consideriamo lo spostamento
positivo.

Quando Q si trova a sinistra di O,


consideriamo lo spostamento
negativo.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto armonico
Si definiscono:
•estremi di oscillazione: gli estremi A e B del diametro;
•centro di oscillazione: il centro O della circonferenza;
•ampiezza: la distanza di O dai due estremi di oscillazione,
che coincide con il raggio r della circonferenza;
•oscillazione completa: quella frazione del moto che
si ripete con le stesse caratteristiche;
•periodo T: la durata di un’oscillazione completa che
coincide con il periodo del moto circolare uniforme di P;
•pulsazione: la grandezza ω = 2π/T che corrisponde
alla velocità angolare del moto di P.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto armonico
Il grafico dello spostamento
scalare s di Q dal centro di
oscillazione O in funzione del
tempo è una curva chiamata
cosinusoide.

Nell’istante iniziale, Q si trova


nell’estremo B e lo spostamento è
massimo (s = r); dopo T/4, Q
passa per O (s = 0); dopo T/2
raggiunge l’estremo A (s = −r);
dopo 3T/4 passa per O (s = 0);
dopo T fa ritorno in B (s = r).

Moti nel piano e moto armonico


Il moto armonico

La velocità v di Q è, in ogni
istante, la proiezione della
velocità v0 di P sul diametro.

È nulla agli estremi


di oscillazione, dove Q
si ferma istantaneamente
per invertire il suo moto.

Ha modulo massimo,
vmax = v0 = r ω, nel centro
di oscillazione.

Moti nel piano e moto armonico


Il moto armonico
Accelerazione nel moto
armonico: se un punto materiale
compie un moto armonico
con pulsazione ω, ed s
è il suo spostamento dal centro
di oscillazione in un dato istante,
la sua accelerazione in quell’istante

Moti nel piano e moto armonico

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