IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA

SOCIOLOGIA MODERNA: naturalizzazione della

famiglia e del matrimonio
Famiglia: gruppo sociale caratterizzato dalla
residenza comune, dalla cooperazione economica,
dalla riproduzione. Adulti di due sessi/relazione
sessuale/fgli biologici o adottati
Matrimonio: unione legittimata socialmente,
permanente, pubblica, assunta con un contratto
che definisce obblighi tra coniugi e di entrambi
verso i figli
Analisi funzionalista – Talcott Parsons: divisione del
lavoro secondo il genere/ adattamento alla vita
moderna
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TRANSIZIONE POST-MODERNA

- Cambiamenti politici, economici, culturali e nelle

MICROISTITUZIONI che strutturano
socializzazione e vita interiore
- Mutamenti nella struttura famigliare: diminuzione
nuzialità, crescita more uxorio, nascite fuori
matrimonio
- Ciclo vitale perde il ritmo rigido e la sua maggior
flessibilità si evince dal progressivo innalzarsi
dell’età del matrimonio
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A cosa porta il procrastino dell’età del
matrimonio?

- Riduzione del mercato matrimoniale: le

prospettive matrimoniali delle donne sono
particolarmente messe a rischio
- Matrimonio rimandato: studi universitari e
carriera (donne)
- Calo della natalità/rimpiazzo delle generazioni
(assicurato da 2,1 figli per donna)
- All’aumento del tasso di occupazione femminile
ultimamente cresce il numero di figli (inversione
di tendenza)
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INSTABILITA’ CONIUGALE
- Fenomeno post-moderno
- Direttamente connesso alla “riforma dei codici di
famiglia”
- Crescita esponenziale in tutti i paesi OCSE dopo il
1970 ad oggi
- Italia: riforma del codice nel 1970: il divorzio non
viene più identificato come una punizione verso il
coniuge “CHE TRASGREDISCE” ma come rimedio
ad una situazione creatasi – sussiste la differenza
fra separazione legale e divorzio: per arrivare a
quest’ultimo occorre passare per la prima
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DENATURALIZZAZIONE DEL MATRIMONIO:
PROCESSO GRADUALE MA
INARRESTABILE?
Età procrastinata del matrimonio e aumento
divorzi impongono una riflessione
sull’approccio “naturalistico” ormai
superato.
La denaturalizzazione del matrimonio,
tuttavia, è un processo graduale iniziato
diverso tempo fa…LE TAPPE…
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- Famiglia estesa/allargata – epoca
preindustriale – convivenza fra diverse
generazioni in differenti tipi di legame
parentale
- Famiglia nucleare – (XIII/XIX/XX sec.)
apogeo nel XX sec. Relazioni intime e
durature fra marito/moglie e figli
- Famiglia consanguinea – garante di
notevole stabilità coinvolge i gradi di
parentela più lontani – negoziazioni fra
reti di parentela al fine di creare “accordi
stabiliti”
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UNITA’ FAMIGLIARE/SISTEMA FAMIGLIARE (Goode,
1963)
Nuova differenziazione fra famiglia tradizionale e
famiglia moderna

- Unità famigliare: fondata sul vincolo famigliare

- Sistema famigliare: basato sulla parentela

Il divorzio nella prima comporta la sparizione della

famiglia mentre nel secondo non comporta il
declino della famiglia in quanto tale
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PROCESSO DI MODERNIZZAZIONE
- maggiori esigenze di individualità;
- aumento della privacy;
- aumento delle strutture coniugali

PARADOSSO: … nella famiglia nucleare moderna gli

individui sono diventati molto più autonomi ma
cresce la fragilità della sfera intima, della
socializzazione e emotività di genitori/figli … in tal
senso può leggersi la concomitante crescita di
importanza e formalizzazione attribuita alle
agenzie di socializzazione secondaria
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STRUTTURA DELLA FAMIGLIA NUCLEARE MODERNA

- Si enfatizza la differenza di genere

- La casa diventa luogo del lavoro domestico …
femminile e non più “unità produttiva”
- Si enfatizza la superiorità maschile, soprattutto
economica
- Non ammissibilità del divorzio
- Ruoli legalmente e biologicamente distinti;
- Isolamento della donna dalla sfera pubblica.
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LA FAMIGLIA VERSO LA POST-MODERNITA’

- Crescita di consapevolezza che i rapporti di

amore/sesso/parentela sono “costruzioni culturali” e non
naturali
- Generazione di nuove forme di rapporti interpersonali:
genitori entrambi lavoratori, figli nati da più di un
matrimonio, famiglie con genitori dello stesso sesso, famiglie
senza figlie, ecc.
- Diminuzione del peso del patriarcato … le donne non hanno
più bisogno di sposarsi per sopravvivere
- Gli uomini non riescono a mantenere i vantaggi del
“capofamiglia” e stentano ad assumersi responsabilità
“domestiche”
- Stili di vita distinti costuiti sul rapporto carriera/famiglia:
autosegmentazione
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DENATURALIZZAZIONE DELLA RIPRODUZIONE: dalla
pillola alle nuove tecniche di fertilizzazione – crescita da
un lato dell’individualismo espressivo e dall’altro di
nuovi “cicli di vita”: la famiglia non esiste solo dove vi
sono figli e parallelamente aumentano le possibilità di
averne per tutte le famiglie

DENATURALIZZAZIONE DELLA FUNZIONE GENITORIALE:

cambiamenti nella sfera della socializzazione primaria,
nuovo ruolo attivo dei padri (40% della cura dei figli),
aumento dei genitori single, aumento del numero di
bambini cresciuti da adulti con cui non hanno relazione
biologica (famiglie ricostituite), “nonni” quali focus
attraverso i quali si costruiscono nuovi tipi di relazioni
famigliari
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RIFORMULAZIONE DEL SISTEMA FAMIGLIARE

- Le nuove tendenze e i mutamenti principali non hanno portato ad una

“disintegrazione” della famiglia ma alla costruzione di nuove forme
istituzionali “progressive”

- Non si tratta di fallimento famigliare e/o individuale ma di una

trasformazione della società

- Attuali unità famigliari e nuove forme coniugali intese come

rappresentazioni complesse di nuovi collegamenti con nonni, amici,
programmi pubblici, genitori acquisiti, professionisti della cura, ecc
.
- NUOVO TIPO DI SISTEMA FAMIGLIARE “CONSANGUINEO” che
presuppone una rete di relazioni ascendente che potrebbero garantire
alcuni vantaggi in forma “post-moderna” che un tempo erano propri
della famiglia consanguinea