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RAPPORTO DI

LAVORO E
RETRIBUZIONE
DESCRIZIONE VARI
RAPPORTI DI LAVORO,
ANALIZZANDO LE
EROGAZIONI PERCEPITE
DAL LAVORATORE.
Al momento dell'assunzione tra dipendente impresa nasce il rapporto di lavoro.

L' imprenditore può avvalersi di diversi collaboratori:


RAPPORTI DI -Lavoratori subordinati o dipendenti, quando dietro retribuzione si obbligano a

LAVORO collaborare nell'impresa prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle


dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore. Ci sono diverse categorie di
lavoratori subordinati: dirigenti, quadri intermedi (capiufficio, capireparto), impiegati e
operai. I lavoratori subordinati hanno diritto a una retribuzione commisurata alla
quantità e alla qualità del lavoro svolto, al riposo settimanale e alle ferie. hanno
anche degli obblighi tra cui lo svolgimento del lavoro con diligenza e fedeltà
all'impresa, in quanto è vietato esercitare un'attività concorrente oppure divulgare o
usare per scopi personali notizie riservate all'impresa.

-Lavoratori autonomi, quando le prestazioni sono fornite da soggetti che collaborano


senza vincoli di subordinazione, possiedono una propria professionalità e 'una propria
organizzazione gestita in autonomia, potendo soddisfare le richieste di una o più
aziende con l'assunzione di piena responsabilità nello svolgimento dell' incarico
ricevuto. per esempio sono lavoratori autonomi i liberi professionisti come
commercialisti, autonomia, potendo, ingegneri…

-Collaboratori, quando la prestazione effettuata da lavoratori che forniscono la propria


opera in autonomia avvalendosi dell'organizzazione dell'impresa committente.
-Il contratto a tempo indeterminato: regola il "tradizionale" rapporto di lavoro, non ha
scadenze e garantisce maggiori tutele al lavoratore.

CONTRATTI DI
-Il contratto a tempo determinato: si tratta di un rapporto di lavoro che prevede, per
contratto, un termine finale di durata. La legge consente di apporre un termine di durata

LAVORO al contratto di lavoro subordinato a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo,


organizzativo o sostitutivo. Infatti, la legge consente di utilizzarlo per sostituire lavoratori

SUBORDINATO: o lavoratrici assenti con diritto di conservazione del posto (ad esempio per maternità,
malattia, infortunio, tirocini e periodi di studio autorizzati), per eseguire lavori stagionali
(ad esempio nel settore agricolo) oppure servizi o opere di carattere straordinario e
occasionale. L'assunzione a termine deve risultare da un atto scritto, nel quale sono
specificate le ragioni che l'hanno determinata. In mancanza di atto scritto, il termine non
ha alcun valore e il contratto si considera a tempo indeterminato. La durata complessiva
del rapporto di lavoro, comprese eventuali proroghe, non può superare i tre anni.

- lavoro a tempo parziale, detto anche part-time, è un rapporto di lavoro – sia a tempo
indeterminato sia a tempo determinato – caratterizzato da un orario di lavoro ridotto
rispetto a quello ordinario stabilito dagli accordi. Il contratto di part-time deve risultare
pattuito per iscritto, con indicazione specifica degli orari e dei giorni della settimana e
del mese di riferimento; detti orari non possono essere modificati unilateralmente dal
datore di lavoro, pena la conversione in contratto a tempo pieno. Il part-time comporta lo
stesso trattamento economico previsto per il corrispondente rapporto a tempo pieno,
ridotto in misura proporzionale alla riduzione dell'orario.
 -Apprendistato: contratto riservate giovani e finalizzata a far
ottenere loro una preparazione professionale. Può essere CONTRATTO DI LAVORO
stipulato dai datori di lavoro che intendano assumere AUTONOMO:
lavoratori entro i 29 anni d’età. Può essere di tre tipi: Contratto di lavoro accessorio: il contratto ha
apprendistato per diploma professionale, per diploma di come scopo quello di regolamentare prestazioni
istruzione secondaria superiore e certificato di di lavoro di natura del tutto occasionale
specializzazione tecnica superiore, ognuno con diverse garantendo al lavoratore contributi e
regole da seguire.
l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. le
prestazioni lavorative non devono superare
 - Lavoro intermittente o a chiamata: Contratto tramite il quale compensi netti annui superiori a 7.000 €. Chi
il lavoratore si mette a disposizione di un'impresa che lo intende avvalersi di una prestazione di lavoro
utilizza a seconda delle sue necessità per prestazioni prive accessorio deve pagare la stessa tramite
appositi buoni di lavoro (voucher ), acquistabili
del carattere della continuità. se il lavoratore si obbliga
esclusivamente per via telematica presso
contrattualmente a rispondere alla chiamata ha diritto ad un' l'INPS, tabaccai autorizzati, banche
indennità di disponibilità. può essere ammesso per un convenzionate o anche presso Poste Italiane
periodo non superiore alle 400 giornate di lavoro effettivo sia per via telematica che in formato cartaceo.
nell'arco di tre anni solari, pena la sua trasformazione il
rapporto di lavoro a tempo indeterminato, tale limite non c'è
per i settori del turismo, dei pubblici esercizi e dello
spettacolo.
il sistema informativo del personale è quella parte che
memorizza, analizza e rielabora i dati relativi al personale
IL SISTEMA dell'impresa e ai complessi rapporti che ne derivano. Il

INFORMATIVO sistema informativo del personale supporta l'amministrazione


del personale nella gestione di tutti mi adempimenti imposti
DEL PERSONALE dalla normativa.

L'amministrazione del personale deve:

-Liquidare periodicamente le retribuzioni, compilando i fogli o


buste paga.

-gestire rapporti con gli enti previdenziali e assistenziali


relativamente al versamento dei contributi sociali.

-gestire i rapporti con l'amministrazione finanziaria dello


Stato relativamente al pagamento delle imposte.

-tenere i libri obbligatori e ogni altra dichiarazione o scrittura


relativa al personale, elaborando la contabilità del personale
LA RETRIBUZIONE

La retribuzione è costituita da tutte le somme e i


valori percepiti in relazione al rapporto di lavoro.

la retribuzione deve essere corrisposta dal datore


di lavoro con frequenza periodica (settimanale,
mensile) e può essere pagata non solo in denaro
ma anche assegnando al lavoratore beni e servizi
prodotti o messi a disposizione dall'impresa (per
esempio concedendo in uso l' alloggio e/o il vitto).
La retribuzione agli operai viene chiamata salario,
mentre per gli impiegati prende il nome di
stipendio.
LA
RETRIBUZIONE
PUO’ ESSERE:
 A tempo: viene determinata facendo riferimento alla durata della
prestazione lavorativa.
In questi ultimi anni le imprese hanno adottato sempre più
frequentemente forme di retribuzione incentivate a  A cottimo: Quando è direttamente collegata ai risultati produttivi
incrementare la produttività e a stimolare un maggior
ottenuti dal lavoratore. in alcuni casi l'intera retribuzione dipende
coinvolgimento dei dipendenti nell'attività aziendale.
-Gainsharing:Con il quale ai dipendenti in aggiunta alla esclusivamente dai risultati ottenuti , ma nella maggior parte dei
normale retribuzione vengono distribuiti una parte degli utili casi viene assicurata al lavoratore un livello minimo di
conseguiti dall'impresa; retribuzione che viene integrato in rapporto al risultato lavorativo
-stock options: distribuiscono ai propri dipendenti in modo
gratuito o a prezzo ridotto azioni dell'impresa, di solito conseguito.
vengono collegate all' incrementi di produttività.
 A provvigione: Tipica dell'area vendita, consiste nell’agganciare
-fringe benefits: riconoscimenti individuali destinati a
premiare il singolo lavoratore il relazione al suo contributo la retribuzione del dipendente all' andamento delle vendite da lui
alla produttività aziendale, quindi a differenziare la sua concluse, mediante il riconoscimento di una percentuale
retribuzione con quella degli altri. (uso dell'auto o telefono
prestabilita. in alcuni casi al dipendente viene assicurato un
aziendale anche per scopi personali, assegnazione di alloggi ,
vacanze premio…) allora livello minimo di retribuzione.
ELEMENTI
DELLA La retribuzione si compone di vari elementi:

RETRIBUZIONE -fissi, quando fanno parte della retribuzioni di tutti i lavoratori dipendenti

Sono elementi accessori della retribuzione: -accessori, quando sono presenti soltanto nella busta paga di alcuni lavoratori.
-il premio di produzione: forma di incentivazione concessa a
Storia elementi fissi della retribuzione:
livello aziendale per compensare l'apporto dei lavoratori all'
aumento della produzione. oggi viene concesso quasi sempre -il minimo tabellare o paga base: viene determinato dalla contrattazione collettiva
automaticamente a prescindere dal risultato di gestione.
e il suo importo si differenzia a seconda del settore economico di appartenenza
-i superminimi o assegni ad personam: sono aumenti della
(edile, metalmeccanico…) e dalla qualifica contrattuale del lavoratore (operaio ,
retribuzione concessi individualmente ai singoli lavoratori che
si sono particolarmente distinti per capacità e impegno. capo reparto…). e le l’elemento più importante della retribuzione in base a esso
-Le indennità: vengono corrisposte ai lavoratori a titolo di sono calcolati tutti gli altri elementi.
compenso per il lavoro prestato in cognizioni di maggiore
-Gli scatti di anzianità: sono aumenti periodici della retribuzione rapportati al
rischio o disagio oppure a titolo di rimborso spese.
numero degli anni di servizio che il lavoratore ha prestato presso la medesima
-compenso per lavoro straordinario: viene erogato ai lavoratori
che prestano servizio oltre il normale orario delle 40 ore azienda.
settimanali. Le ore di straordinario vengono pagate con una
maggiorazione rispetto alle ore di lavoro ordinario.
La somma di tutti gli elementi fissi e accessori costituisce la
retribuzione lorda del dipendente. Ad essa vanno sottratte le
ritenute sociali e fiscali. Quello che rimane prende il nome
di retribuzione netta e viene dato al lavoratore.
IL FOGLIO PAGA
Il foglio paga, detto anche busta paga, è un documento elaborato dall’amministrazione del personale per dettagliare e certificare
la retribuzione lorda, le trattenute contributive e fiscali e la somma netta da pagare in relazione alla prestazione lavorativa di
ciascun dipendente. La retribuzione ai fini del calco dei contributi sociali non può essere inferiore a un determinato importo,
chiamato minimale contributivo.
Minimo tabellare
+scatti di anzianità
+altri elementi accessori imponibili ai fini previdenziali e fiscali
= RETRIBUZIONE LORDA
-contributi sociali a carico del dipendente
=IMPONIBILE FISCALE
-ritenute fiscali erariali
-ritenute fiscali regionali e comunali
-altre ritenute
+assegno per il nucleo famigliare
+altri elementi accessori non imponibili ai fini previdenziali e fiscali
=RETRIBUZIONE NETTA
±arrotondamenti
SOMMA NETTA RISCOSSA DAL LAVORATORE

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