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Psicologia LM-51
Diritto del Lavoro
Università telematica Universitas Mercatorum (UNIMERCATORUM)
73 pag.
A differenza delle RSA, le RSU: Hanno una legittimazione elettorale, non già sindacale
A fronte di giustificato motivo il diritto di recesso può essere esercitato: Da entrambe le parti
Ai fini della misurazione della rappresentatività, il TU del 2014 prevede che: Entro il
mese di aprile di ogni anno il CNEL (cui l’INPS deve aver trasmesso il dato delle deleghe
sindacali) provvede a calcolare, con riferimento ad ogni singolo CCNL, la media tra il
dato elettorale ed il dato associativo, facendo pesare ciascuno di essi per il 50%
Ai fini della misurazione della rappresentatività, secondo il TU del 2014 il dato dei
voti conseguiti da ciascuna organizzazione: È corretto aggiungendovi il numero degli
iscritti di quella organizzazione (risultante dalle deleghe sindacali) nelle unità produttive
con più di 15 dipendenti ove sono presenti RSA (invece che RSU) ovvero non è
presente alcuna forma di rappresentanza sindacale
Ai fini della proposizione dell'azione diretta di cui all'art. 1676 c.c.: È necessario,
tra l'altro, che vi sia un credito di lavoro in capo al lavoratore e l'inadempimento da parte
dell'appaltatore
Ai fini dell'accesso alla NASpI, il requisito della disoccupazione involontaria: Non
sussiste in caso di dimissioni, salvo che si tratti di dimissioni rassegnate per giusta causa
Ai sensi del d.lgs. n. 23/2015, se risulta accertato che non ricorrono gli estremi del
licenziamento per giustificato motivo oggettivo, il giudice: Dichiara estinto il
rapporto di lavoro alla data del licenziamento
Ai sensi del d.lgs. n. 25 del 2007: Non sono previsti doveri di riservatezza per
i rappresentanti dei lavoratori
Ai sensi del d.lgs. n. 66/2003: L’orario normale di lavoro è fissato in quaranta ore
settimanali; peraltro, i contratti collettivi di lavoro possono stabilire, ai fini contrattuali, una
durata minore e riferire l’orario normale alla durata media delle prestazioni lavorative in
un periodo non superiore all’anno
Ai sensi del d.lgs. n. 81/2015, la stipulazione di un contratto a tempo
determinato: Prevalente o esclusivo di disciplinare la reciproca concorrenza sul
mercato fra imprenditori che svolgono diverse attività
Ai sensi del d.lgs. n. 81/2015: A far data dal 1° gennaio 2016 si applicherà la disciplina del
rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione che si concretano in
prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione
sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro
Ai sensi del d.lgs. n. 81/2008, per lavoratore si intende: La persona
che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito di un
datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un
mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.
Ai sensi del d.lgs. n. 81/2008, il preposto: Sovrintende alla attività lavorative e garantisce
l’attuazione delle direttive ricevute.
Ai sensi del d.lgs. n. 181/2000, i disoccupati di lunga durata : Sono coloro che, dopo aver
perso un posto di lavoro o cessato un’attività di lavoro autonomo, siano alla ricerca di una nuova
occupazione da più di dodici mesi o da più di sei mesi se giovani
Ai sensi della legge n. 223/1991, la comunicazione del datore di lavoro deve
essere effettuata per iscritto alle RSA e alle rispettive associazioni di categoria:
Entro 7 giorni dalla data del versamento del contributo d'ingresso
Ai sensi della legge n. 223/1991, la comunicazione del datore di lavoro alle RSA:
Deve indicare i tempi di attuazione del programma di riduzione del personale
Ai sensi della legge n. 223/1991, l'esame congiunto: Può concludersi con un
accordo che preveda l'assegnazione a mansioni diverse
Ai sensi dell’art. 1, c. 19, l. 24 dicembre 2007, n. 247: Per le pensioni superiori a otto volte il
trattamento minimo INPS non è concessa alcuna perequazione automatica per l’anno 2008
Ai sensi dell'art. 1 Cost.: L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro
Ai sensi dell'art. 2 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1965),
all'individuo spettano: Tutti i diritti e tutte le libertà enunciati nella Dichiarazione dichiarazione
senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, colore, sesso, lingua, religione, opinione politica o di
altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione
Ai sensi dell'art. 2, d.lgs. n. 23/2015, in caso di licenziamento discriminatorio: Il
lavoratore ha diritto anche ad un’indennità commisurata all'ultima retribuzione di
riferimento per il calcolo del tfr, corrispondente al periodo dal giorno del licenziamento
sino a quello dell'effettiva reintegrazione, dedotto l’aliunde perceptum (comunque non
inferiore a 5 mensilità), oltre al versamento dei contributi previdenziali e assistenziali
Ai sensi dell'art. 2, d.lgs. n. 23/2015, in caso di licenziamento discriminatorio: Al
solo datore di lavoro è attribuita la facoltà di riconoscere al lavoratore, in sostituzione della
reintegrazione nel posto di lavoro, un’indennità pari a 15 mensilità dell’ultima retribuzione
di riferimento per il calcolo del tfr
Ai sensi dell'art. 2, d.lgs. n. 23/2015: È nullo il licenziamento discriminatorio a
norma dell'art. 15 St. lav.
Ai sensi della nuova formulazione dell'art. 4 St. lav.: Gli impianti audiovisivi e gli altri
strumenti dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei
lavoratori possono essere impiegati esclusivamente per esigenze organizzative e
produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale e possono
essere installati previo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza sindacale
unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali
Ai sensi dell'art. 4 Cost.: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e
promuove le condizioni che rendano effettivo tale diritto
Ai sensi dell'art. 7 St.lav., tra la ricezione della contestazione da parte del lavoratore e
l'eventuale adozione della sanzione, deve intercorrere un termine di almeno: 5 giorni
Ai sensi dell'art. 7 St. lav., tra la ricezione della contestazione da parte del
lavoratore e l'eventuale adozione della sanzione, deve intercorrere un termine di
almeno: 5 giorni
Ai sensi dell'art. 7 St. lav.: Fermo restando quanto disposto dalla legge 15 luglio 1966,
n. 604, non possono essere disposte sanzioni che comportino mutamenti definitivi del
rapporto di lavoro
Ai sensi dell'art. 7 St. lav.: Il datore di lavoro deve contestare al lavoratore, mediante
una comunicazione scritta, la commissione di tale fatto, indicando con la maggior
precisione possibile, le circostanze materiali di luogo e di tempo
Ai sensi dell'art. 7 St. lav.: Il datore di lavoro non può adottare alcun
provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore, senza avergli
preventivamente contestato l'addebito e senza averlo sentito a sua difesa
Ai sensi dell'art. 26, d.lgs. n. 151/2015: Entro sette giorni dalla data di trasmissione del
modulo il lavoratore ha la facoltà di revocare le dimissioni e la risoluzione consensuale
con le medesime modalità
Ai sensi dell'art. 29, primo comma, Cost.: La Repubblica riconosce i diritti della famiglia
come società naturale fondata sul matrimonio
Ai sensi dell'art. 30, c. 3, l. n. 183/2010: Nel valutare le motivazioni poste a base del
licenziamento, il giudice tiene conto delle tipizzazioni di giusta causa presenti nei
contratti collettivi di lavoro stipulati dai sindacati comparativamente più rappresentativi
Ai sensi dell'art. 30, c. 3, l. n. 183/2010: Nel valutare le motivazioni poste a base del
licenziamento, il giudice tiene conto delle tipizzazioni di giusta causa presenti nei
contratti individuali di lavoro ove stipulati con l'assistenza e la consulenza delle
commissioni di certificazione
Ai sensi dell'art. 30, c. 3, l. n. 183/2010: Nel valutare le motivazioni poste a base del
licenziamento, il giudice tiene conto delle tipizzazioni di giustificato motivo presenti nei
contratti collettivi di lavoro stipulati dai sindacati comparativamente più rappresentativi
Ai sensi dell'art. 30, c. 3, l. n. 183/2010: Nel valutare le motivazioni poste a base del
licenziamento, il giudice tiene conto delle tipizzazioni di giustificato motivo presenti
Ai sensi dell'art. 35 Cost.: La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni
Ai sensi dell'art. 35 Cost.: La Repubblica Cura la formazione e l'elevazione professionale dei
lavoratori
Ai sensi dell'art. 39 Cost.: Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non
la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge
Ai sensi dell'art. 39 Cost.: L'organizzazione sindacale è libera
Ai sensi dell'art. 75 Cost.: Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di
amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali
Ai sensi dell'art. 81 Cost. (attuale formulazione): Lo Stato assicura l’equilibrio tra le entrate
e le spese del proprio bilancio
Ai sensi dell'art. 2077 c.c.: I contratti individuali di lavoro tra gli appartenenti alle
categorie alle quali si riferisce il contratto collettivo devono uniformarsi alle disposizioni
di questo
Ai sensi dell'art. 2077 c.c.: Le clausole difformi dei contratti individuali, preesistenti o
successivi al contratto collettivo, sono sostituite di diritto da quelle del contratto
collettivo, salvo che contengano speciali condizioni più favorevoli ai prestatori di lavoro
Ai sensi dell'art. 2082 c.c., l'imprenditore: È colui che esercita professionalmente
un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni servizi
Ai sensi dell'art. 2087 c.c.: L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le
misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a
tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro
Ai sensi dell'art. 2094 c.c.: Il prestatore di lavoro subordinato è colui che si obbliga
mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale
o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore
Ai sensi dell'art. 2096 c.c.: Durante il periodo di prova ciascuna delle parti può
recedere dal contratto, senza obbligo di preavviso o d'indennità
Ai sensi dell'art. 2103 c.c.: Anche il luogo della prestazione lavorativa può essere
unilateralmente modificato dal datore di lavoro, seppur con il rispetto di alcuni limiti
Ai sensi dell'art. 2103 c.c.: Il lavoratore non può essere trasferito da un'unità produttiva ad
un'altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive
Ai sensi dell'art. 2104 c.c.: Il prestatore deve osservare le disposizioni per l'esecuzione
e per la disciplina del lavoro impartite dall'imprenditore e dai collaboratori di questo dai
quali gerarchicamente dipende
Ai sensi dell'art. 2104 c.c.: Il prestatore di lavoro deve usare la diligenza richiesta
dalla natura della prestazione dovuta, dall'interesse dell'impresa e da quello superiore
della produzione nazionale
Ai sensi dell'art. 2105 c.c.: Il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto
proprio o di terzi, in concorrenza con l'imprenditore, né divulgare notizie attinenti
Ai sensi dell'art. 2113 c.c.: Le rinunzie e le transazioni, che hanno per oggetto diritti del
prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o
accordi collettivi concernenti i rapporti di cui all'art. 409 c.p.c. non sono valide
Ai sensi dell'art. 2113 c.c.: L'impugnazione della rinunzia o della transazione deve
essere proposta, a pena di decadenza, entro sei mesi dalla data della rinunzia o della
transazione, se queste sono intervenute dopo la cessazione medesima
Ai sensi dell'art. 2113 c.c.: L'impugnazione può aver corso con qualsiasi atto
scritto anche stragiudiziale, idoneo a rendere nota la volontà del lavoratore
Ai sensi dell'art. 2118 c.c.: Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a
tempo indeterminato, dando il preavviso nel termine e nei modi stabiliti dagli usi o
secondo equità
Ai sensi dell'art. 2119 c.c., nel caso di rapporto di lavoro a tempo determinato: Il
recesso può avvenire solo per giusta causa
Ai sensi dell'art. 2119 c.c.: Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto prima
della scadenza del termine, se il contratto è a tempo determinato, o senza preavviso, se il
contratto è a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che non consenta la
prosecuzione anche provvisoria, del rapporto
Ai sensi dell'art. 2122 c.c.: In caso di morte del prestatore di lavoro, detto trattamento,
integrato dell’importo corrispondente a quella che sarebbe stata l’indennità di mancato
preavviso, deve essere corrisposto al coniuge, ai figli e, se viventi e a carico del lavoratore,
ai parenti e agli affini, rispettivamente entro il terzo e il secondo grado
Ai sensi dell'art. 2125 c.c.: La forma del patto di non concorrenza è scritta ad
substantiam e la durata, elemento essenziale del patto, la cui assenza è causa di
nullità, è prevista in un massimo di 5 anni per il dirigente e di 3 anni per il lavoratore
privo della qualifica dirigenziale
Ai sensi dell'art. 2117 c.c.: I fondi speciali per la previdenza e l'assistenza che
l'imprenditore abbia costituiti, anche senza contribuzione dei prestatori di lavoro, non possono
essere distratti dal fine al quale sono destinati e non possono formare oggetto di esecuzione
da parte dei creditori dell'imprenditore o del prestatore di lavoro
Ai sensi dell'art. 2224 c.c.: Se il prestatore d'opera non procede all'esecuzione dell'opera
secondo le condizioni stabilite dal contratto e a regola d'arte, il committente può fissare un
congruo termine, entro il quale il prestatore d'opera deve conformarsi a tali condizioni.
Trascorso inutilmente il termine fissato, il committente può recedere dal contratto, salvo
il diritto al risarcimento dei danni
All'interno dei gruppi di impresa: Sono legittime le prassi di distacco, fermo restando
che dovranno sussistere sia il requisito dell'interesse del distaccante, sia il requisito della
temporaneità del distacco
Alla RITA (Rendita integrativa temporanea anticipata) possono accedere : I
lavoratori che, cessata l’attività lavorativa, maturino l’età anagrafica per la
pensione di vecchiaia entro i 5 anni successivi e siano in possesso di un requisito contributivo
complessivo di almeno 20 anni nel «regime generale»
All'interno delle fonti internazionali ed europee del diritto antidiscriminatorio:
Ampio spazio è lasciato ai codici di soft law
Con il d.lgs. n. 368/2001, come modificato dall’art. 21, d.l. n. 112 del 2008, il
legislatore: Ha consentito l'apposizione del termine in presenza di ragioni di carattere
tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili all’ordinaria attività
del datore di lavoro
Con la legge di bilancio del 2017 è stato anche introdotto un canale di uscita a
41 anni di contributi, a prescindere dall’età anagrafica, per i cd. “lavoratori
precoci”, cioè coloro che hanno lavorato: Prima dei 19 anni, per almeno 12 mesi in
modo effettivo, anche non continuativo, e che risultino in possesso di anzianità contributiva al
31 dicembre 1995
Con la l. n. 81/2017 (c.d. Jobs Act del lavoro autonomo) si è voluto intervenire allo scopo di:
Ridurre le differenze tra le tutele riconosciute al lavoro subordinato ed al lavoro autonomo
Con l'emanazione dello Statuto dei lavoratori ì Consigli di fabbrica: Hanno finito con
l’identificarsi, nella maggior parte delle realtà aziendali, con le RSA
Con l'espressione «imprenditore commerciale», nell'ambito della disciplina del
lavoro accessorio, si intende: Qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, che operi
su un determinato mercato, senza che l'aggettivo «commerciale» possa in qualche modo
circoscrivere l'attività di impresa
Con riferimento ai mezzi di controllo in cui il lavoratore è soggetto passivo, il
controllo giudiziale: Investirà sia la sussistenza delle esigenze che giustificano
l'impiego di tali mezzi, sia il rispetto della procedura di autorizzazione
Con riferimento ai profili sanzionatori della disciplina della somministrazione: È in
ogni caso prevista una responsabilità solidale dell’utilizzatore con il somministratore per
il pagamento delle retribuzioni dovute al dipendente somministrato e per il versamento
I contratti sottoscritti ex art. 8 d.l. n. 138/2011: Possono derogare non solo i contratti
nazionali ma anche le norme di legge, con i soli limiti del rispetto della Costituzione e dei
vincoli derivanti dalle normative comunitarie e dalle convenzioni internazionali sul lavoro
I contributi a carico del datore di lavoro versati alle Casse di assistenza, in luogo
della contribuzione sociale ordinaria, sono soggetti ad un contributo di solidarietà:
Del 10% che deve essere devoluto alle gestioni pensionistiche di legge cui sono iscritti i
lavoratori
I contributi di assistenza sanitaria: Sono deducibili fino all’importo definito
dalla legge, a condizione che gli enti, le casse e le società di mutuo soccorso (a questi
equiparate) operino negli ambiti di intervento stabiliti con apposito Decreto ministeriale
I criteri di scelta dei lavoratori da sospendere in CIGS : Devono
essere coerenti con le ragioni per le quali è richiesto l’intervento
I datori di lavoro privati: Sono organizzati in base al settore della produzione in cui
operano
I delegati di reparto: Avevano mantenuto uno stretto collegamento con le
OO.SS.
I dirigenti esterni del sindacato che ha costituito la RSA: Possono partecipare
all'assemblea, previo preavviso al datore di lavoro
I diritti di utilizzazione economica dei risultati delle attività inventive se queste sono oggetto del
contratto spettano: Al committente
I Fondi di solidarietà "alternativi", di cui all'art. 27, d.lgs. n. 148/2015: Devono erogare l’assegno
ordinario o, in alternativa, l’assegno di solidarietà
I lavoratori mutilati e invalidi civili di cui sia stata riconosciuta una riduzione della
capacità lavorativa superiore al 50% possono fruire ogni anno, anche in misura
frazionata, di un congedo per cure per un periodo: Non superiore a 30 giorni
I livelli essenziali delle prestazioni: Riguardano, tra l'altro, i servizi di accoglienza e prima
informazione
I «Livelli essenziali di assistenza» (LEA): Sono prestazioni e servizi che il Servizio Sanitario
Nazionale è tenuto ad erogare a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di
partecipazione (ticket), ovvero con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale
I «Livelli essenziali di assistenza» (LEA): Escludono tipologie di assistenza, servizi e
«prestazioni sanitarie» che non rispondono a necessità assistenziali tutelate in base ai principi
ispiratori del Servizio Sanitario Nazionale
I meccanismi di profilazione: Consentono, tra l'altro, l’assegnazione
automatizzata agli utenti di coefficienti in grado di misurare la gravità della loro condizione di
bisogno
I medici specialisti ambulatoriali: Sono tenuti a fornire, tra l'altro, prestazioni che
comprendono attività di diagnosi e terapia delle malattie
I percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito: Possono
svolgere prestazioni di lavoro accessorio nel limite complessivo di € 3.000.00 di
compenso per anno civile, essendo consentito il cumulo con i trattamenti di sostegno al
reddito
I Piani sanitari regionali: Definiscono i modelli organizzativi dei servizi, in funzione delle
specifiche esigenze del territorio e delle risorse effettivamente a disposizione
I premi collettivi: Sono elargiti ad una pluralità di lavoratori (per esempio a interi reparti)
I superminimi: Sono somme che i datori di lavoro concordano con i singoli lavoratori o
con il sindacato, di aggiungere alla retribuzione base, e configurano il principale
strumento con il quale gli imprenditori possono influire direttamente sul livello della
retribuzione complessiva, al fine di premiare determinate competenze, capacità o qualità
dei singoli lavoratori
Il Capo Quarto del Decreto Legislativo n. 198 del 2006) ha introdotto una nuova
disciplina strutturalmente unitaria delle consigliere e dei consiglieri di parità.:
Questa affermazione è corretta
Il «caso Foodora»: Riguarda lavoratori che prestano la propria attività come fattorini
con contratti di collaborazione coordinata e continuativa e chiedono che venga accertata la
sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato tra le parti
Il contratto collettivo di diritto comune: Disciplina non solo i futuri contratti individuali
ma anche quelli in corso al momento della sua stipulazione
Il contratto collettivo di secondo livello può essere: Territoriale, aziendale, gestionale
o di prossimità
Il contratto collettivo nazionale, di regola: Disciplina solo alcune materie rimettendo le
restanti sono alla contrattazione aziendale
Il contratto collettivo sopravvenuto: Può modificare per il futuro il precedente contratto,
stipulato dalle medesime parti allo stesso livello, sia in melius, sia in peius, proprio perché le
clausole del contratto collettivo non si incorporano nel contratto individuale
Il contratto di apprendistato: Deve essere stipulato in forma scritta ai fini della prova e
non ad substantiam
Il contratto di apprendistato: È un contratto a tempo indeterminato (salvo talune
eccezioni) finalizzato alla formazione e occupazione dei giovani
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa a progetto: È stato introdotto
dal d.lgs. 276/2003
Il contratto di lavoro a tempo parziale è oggi disciplinato: Dal d.lgs. n. 81/2015
Il contratto di lavoro intermittente: Deve essere stipulato in forma scritta ai fini della
prova
Il contratto di lavoro intermittente: Può prevedere l'obbligo di disponibilità
Il datore di lavoro: È responsabile per la violazione del diritto del lavoratore alla periodica
regolarizzazione della sua posizione contributiva
Il datore di lavoro che intende accettare la procedura arbitrale: Deve nominare entro
10 giorni il proprio rappresentante nel collegio
Il datore di lavoro che non ha alle proprie dipendenze lavoratori qualificati o
specializzati, o che comunque ne ha in numero inferiore a 3: Può assumere
apprendisti in numero non superiore a 3
Il datore di lavoro, in ogni caso di contatto finalizzato alla stipulazione di un
contratto di lavoro: Dovrà adempiere gli obblighi relativi all’informativa dell’interessato e
all’acquisizione del suo consenso
Il datore di lavoro: Deve mettere permanentemente a disposizione delle RSA o delle
RSU un idoneo locale all’interno della stessa unità produttiva o nelle sue vicinanze
Il datore di lavoro: Non può imporre direttive che abbiano ad oggetto comportamenti
contra legem
Il datore di lavoro: Non può ricorrere allo strumento del lavoro intermittente per la
sostituzione di lavoratori che esercitano il diritto di sciopero
Il datore di lavoro: Non può ricorrere allo strumento del lavoro intermittente se non ha
effettuato la valutazione dei rischi in applicazione della normativa di tutela della salute e
della sicurezza dei lavoratori
Il diritto alla privacy: È inscindibilmente connesso alla tutela della dignità umana
altra forma pensionistica, anche commerciale : Decorsi due anni dalla data di iscrizione
a una forma pensionistica sindacale
Il lavoro accessorio: Consiste nella prestazione di attività lavorativa non riconducibile
alle tipologie contrattuali tipiche del lavoro subordinato e del lavoro autonomo
Il lavoro accessorio: Non può essere impiegato nell’ambito di contratti di appalto o
in somministrazione
Il lavoro a domicilio si distingue dal lavoro agile: Per la integrale e continua utilizzazione
dei locali del lavoratore
Il lavoro supplementare: È retribuito con una maggiorazione del 15% della
retribuzione oraria globale di fatto, salvo diversa disciplina espressamente prevista per
la contrattazione collettiva
Il legislatore: Ha introdotto meccanismi finalizzati al blocco della rivalutazione
automatica delle pensioni
Il legislatore, in materia di Tfr, prevede che: Il lavoratore con almeno otto anni di anzianità
di servizio presso lo stesso datore di lavoro può richiedere un’anticipazione di importo non
Il potere direttivo: Può essere esercitato anche per prescrivere regole di condotta che
non riguardano il modo di svolgere la prestazione in sé considerata, avendo una
valenza esclusivamente organizzativa
Il prestatore d'opera: È sempre una persona fisica e la sua prestazione è
contraddistinta dall'intuitus personae e dalla fiducia che riguarda l'esecuzione personale
dell'obbligazione di facere del prestatore d'opera
Il prestatore d’opera intellettuale può, nello svolgimento della propria prestazione, avvalersi di
ausiliari dei quali: Sarà personalmente responsabile
Il principio del favor consiste: Nella prevalenza delle clausole del contratto
individuale, anche preesistenti, più favorevoli
Il principio del favor: Può alterare l'ordine delle fonti
Il ricorso al lavoro intermittente ad eccezione dei settori del turismo, dei pubblici
esercizi e dello spettacolo, è ammesso: Per ciascun lavoratore con il medesimo
datore di lavoro per un periodo complessivamente non superiore alle quattrocento
giornate di effettivo lavoro nell'arco di tre anni solari
Il ricorso per Cassazione: È generalmente ammesso per violazione o falsa
applicazione di norme dei contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro
ll ricorso introduttivo del procedimento di cui all'art. 28 dello Statuto dei lavoratori
può essere proposto: Dalle articolazioni più periferiche (di solito quelle provinciali) delle
strutture sindacali nazionali e cioè, di norma, i sindacati provinciali di categoria
competenti per territorio
Il rinvio del contratto individuale al contratto collettivo si dice esplicito quando:
Il contratto individuale contiene un’espressa clausola di rinvio
In base alla disciplina della l. n. 81/2017, in caso di gravidanza il rapporto di lavoro autonomo:
Rimane sospeso per un massimo di 150 giorni per anno solare
In caso di morte del lavoratore, l'indennità sostitutiva del preavviso: Deve essere
corrisposta ai soggetti individuati dall'art. 2122 c.c. nei confronti dei quali svolge,
insieme al trattamento di fine rapporto una funzione assistenziale
In caso di organizzazione del lavoro a turni: È consentito il ricorso al tempo parziale
In caso di somministrazione a tempo indeterminato: Il somministratore corrisponde al
lavoratore una indennità mensile di disponibilità per i periodi nei quali egli rimane in
attesa di essere inviato in missione, nella misura prevista dal contratto collettivo
applicabile al somministratore e comunque non inferiore all’importo fissato con decreto
del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
In caso di sospensione della prestazione per fatti non imputabili al
lavoratore: Spetta al lavoratore una retribuzione sufficiente entro i limiti dettati
dalla legislazione
In generale, sono proibiti: Sia i controlli indiscriminati a tutte le possibili manifestazioni
della personalità del lavoratore, sia quei controlli che si svolgono con modalità
eccessive rispetto allo scopo della sorveglianza stessa
In generale, la DIS-COLL: È pari al 75% del reddito imponibile ai fini previdenziali
In mancanza dei requisiti previsti dal legislatore, il lavoratore può chiedere la
costituzione di un rapporto di lavoro alle dipendenze del committente con qualsiasi
In seguito all’abrogazione degli artt. 61-69 bis d.lgs. n. 276/2003, le parti che intendano dar vita
ad una collaborazione coordinata e continuativa: Non possono definire le modalità di risoluzione
del contratto
In tempi recenti il tema dell’efficacia del contratto collettivo: È stato affrontato sia dal
legislatore, sia dall’autonomia privata
In via di prima approssimazione, il contratto di diritto comune: Non produce effetti
ultra partes
In via generale, nell'appalto l'organizzazione di mezzi presuppone: La disponibilità
dell'appaltatore di capitali, macchinari ed attrezzature
In via telematica: Vanno trasmessi la denuncia di infortunio o di malattia professionale
ed i relativi certificati vanno trasmessi esclusivamente
La base retributiva annua utile per il calcolo del trattamento di fine rapporto:
Comprende, salvo diversa previsione dei contratti collettivi, tutte le somme corrisposte in
dipendenza del rapporto di lavoro, a titolo non occasionale e con esclusione di quanto
corrisposto a titolo di rimborso spese
La clausola di ultrattività: Opera alla scadenza del termine originariamente stabilito con
l’effetto di «trasformare», a partire da quel momento, il contratto collettivo scaduto in un
contratto a tempo indeterminato, destinato a produrre effetti fino alla rinegoziazione del
contratto stesso
La condotta antisindacale può essere plurioffensiva ogniqualvolta: Si presti a ledere
sia l'interesse collettivo di cui è portatore il sindacato, sia l'interesse individuale del singolo
lavoratore
La Conferenza mondiale di Pechino: È intervenuta in materia di "Gender
Mainstreaming"
La conformazione qualitativa della prestazione di lavoro è frutto dell’organizzazione
del lavoro: Rispetto alla quale il potere direttivo del datore di lavoro è strumento primario
La contestazione dell'addebito deve essere: Specifica, immediata e immutabile
La disciplina del rapporto di lavoro autonomo viene delineata: Attraverso la fattispecie del
contratto d’opera
La disciplina della CIGS prevede che la modifica del programma nel corso del suo
svolgimento: Può essere richiesta dall’impresa, sentite le RSA o la RSU, o in mancanza le
articolazioni territoriali delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello
nazionale
La disciplina dell’etero organizzazione non trova applicazione se : Vengano stipulati
contratti collettivi nazionali da sindacati maggiormente rappresentativi
per un diverso trattamento normativo ed economico
La disciplina dell’orario normale: Non si applica ai dirigenti
La legge di Stabilità 2016 prevede che: I contratti di solidarietà difensivi ex art. 5, commi
5 ed 8 della legge n. 236/1993, se stipulati prima del 15 ottobre 2015, hanno copertura
per tutta la durata prevista
La l. n. 80/1898: Rese obbligatoria per i datori di lavoro l’assicurazione contro gli infortuni sul
lavoro
La tutela della salute: È da intendere nella sua globalità, cioè comprensiva non soltanto
della cura, ma anche della prevenzione e della riabilitazione
La tutela della salute: Si estende ai lavoratori italiani all’estero e ai cittadini italiani che si
trovino temporaneamente fuori del territorio nazionale per ragioni diverse dal lavoro o dalla
fruizione di borse di studio
La tutela del lavoratore agile in caso di infortuni e di malattie professionali: Avviene con
l’iscrizione del lavoratore presso l’Inail a cura e spesa del datore di lavoro
L'Accordo 22 gennaio 2009: Ha portato a tre anni la durata del CCNL, sia per la
parte normativa che per quella economica
L'Accordo 22 gennaio 2009: Ha portato la vigenza dei contratti collettivi nazionali a
tre anni sia per la parte normativa che per quella economica
L’accordo stipulato tra le parti può essere a termine o a tempo indeterminato entro il limite: Dei
tempi di riposo del lavoratore
L’ANF non compete: Se la somma dei redditi da lavoro dipendente è inferiore al 70% del
reddito complessivo del nucleo familiare assoggettabile ad imposta sul reddito delle persone
fisiche
L'Anpal: Coordina la gestione dei Servizi per il lavoro
L'APE aziendale: Prevede un accordo individuale con il datore di lavoro
L'art. 2 del d.lgs. n. 81/2015 prevede l'estensione della disciplina del lavoro
subordinato: Ai rapporti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro (e
non d'opera) esclusivamente personale (e non prevalentemente personale), continuative
e le cui modalità di esecuzione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai
tempi e ai luoghi di lavoro
L'art. 2, primo comma, d.lgs. n. 81/2015: Non si applica a tutti quei soggetti che, essendo
per definizione titolari di un'impresa grande (art. 2082 c.c.) o piccola (art. 2083 c.c.), non
assumono l'obbligo di realizzare un risultato in modo esclusivamente personale
L'art. 3 Cost.: Sancisce il principio di uguaglianza formale e sostanziale
L'art. 4 St. lav., nella versione anteriore alla riforma del 2015: Disciplinava
distintamente due ipotesi: i) l'utilizzo di apparecchiature finalizzate al controllo a distanza
dell'attività dei lavoratori; ii) l'utilizzo di apparecchiature richieste da esigenze
organizzative e produttive ovvero di sicurezza del lavoro
L'art. 4, c. 1, St. lav., nella versione anteriore alla riforma del 2015: Vietava l'uso di
impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza
dell'attività dei lavoratori
L'art. 7 St.lav. prevede: La possibilità di promuovere nei venti giorni successivi dalla comunicazione,
tramite l'Ufficio provinciale del lavoro, la costituzione di un collegio di conciliazione ed arbitrato
L'art. 7 St. lav. prevede: La possibilità di promuovere nei venti giorni successivi
dalla comunicazione, tramite l'Ufficio provinciale del lavoro, la costituzione di un
collegio di conciliazione ed arbitrato
L'art. 8 d.l. n. 138/2011: Supera il principio dell'inderogabilità della norma da parte
della contrattazione collettiva
L'art. 9 bis, l. n. 166/1991: Impone l’obbligo di un contributo di solidarietà del 10% a favore dei
regimi previdenziali pubblici
L’art. 19 della L. n. 300 del 1970: Disciplina la figura delle Rappresentanze Sindacali
Aziendali (RSA)
L’art. 12, l. n. 153/1969: Considerava retribuzione, ai fini retributivi, tutto ciò che il lavoratore
riceve dal datore di lavoro, in danaro o in natura, in dipendenza del rapporto di lavoro
L'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, nella sua originaria formulazione: Si applicava
alle imprese con più di 15 dipendenti per unità produttiva
L'art. 18, c. 4, St. lav., come riformulato dalla l. n. 92/2012: Attribuisce alle
classificazioni contenute nella contrattazione collettiva la funzione di parametro
vincolante per il giudice nell'individuazione del tipo di sanzione applicabile ad un
licenziamento a cui sia stata comunque accertata l'illegittimità
L’art. 19, l. n. 223/1991, che disciplina un’ipotesi di combinazione dell’istituto del
part time con l’anticipazione del pensionamento : E' stato introdotto al fine di evitare, in
tutto o in parte, la riduzione del personale, oppure, in via alternativa al fine di consentire
l’assunzione di nuovo personale
L'art. 24, c. 4, d.l. n. 201/2011: Incentiva il proseguimento dell'attività lavorativa fino
all'età di settant'anni
L'art. 35 Cost.: In passato si riteneva applicabile soltanto al lavoratore subordinato,
in quanto soggetto alle direttive del datore di lavoro ed allo stesso dipendente
L'art. 35 Cost.: Non chiarisce cosa debba intendersi per “lavoro” e quali siano “le forme
di tutela” da garantire al lavoratore
L'art. 37 Cost.: Stabilisce che la donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di
lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore
L'art. 46 Cost., che prevede il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei
limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende: Ha cominciato a trovare
un’attuazione, seppur parziale ed imperfetta
L'art. 502 c.p.: Incriminava il reato di serrata per fini contrattuali
L'art. 2113 c.c., come novellato nel 1973: È stato utilizzato come definitiva
conferma della inderogabilità reale del contratto collettivo
L'art. 2113 c.c.: Neutralizza i termini di impugnazione in costanza di rapporto
L'art. 2113 c.c.: Riconosce piena validità alle rinunce e transazioni che hanno luogo
in sedi privilegiate
L'ASDI spetta: A quei soggetti che, pur avendo usufruito della NASPI, si trovano ancora
in stato di bisogno
L'assegno per il nucleo familiare: Ha un importo differenziato in rapporto al numero dei
componenti e al reddito del nucleo familiare
L'assegno di invalidità : È riconosciuto per un periodo di tre anni ed è confermabile per periodi
della stessa durata
L'assegno di ricollocazione: È spendibile in costanza di trattamento straordinario di
integrazione salariale
L'assegno di ricollocazione: È riconosciuto ai soggetti in stato di disoccupazione beneficiari
della NASpI per un periodo superiore a quattro mesi
L'assegno di ricollocazione: Si concretizza in una somma spendibile presso i CpI o i soggetti
accreditati, al fine di avere un servizio di assistenza intensivo nella ricerca di un'occupazioine
Le guardie giurate (art. 2 St. lav.): Possono essere impiegate dal datore di
lavoro solamente a salvaguardia del patrimonio aziendale per impedirne la
sottrazione, la distruzione o il deterioramento
Le integrazioni salariali ordinarie sono corrisposte: Fino a un periodo massimo di
13 settimane continuative, prorogabile per un massimo complessivo di 52 settimane
Le intese sottoscritte ai sensi dell'art. 8 d.l. n. 138/2011: Producono effetti nei
confronti di tutti lavoratori interessati, indipendentemente da ogni altra circostanza
Le norme contenute nel TU del 2014: Valgono soltanto per i sindacati aderenti
alle Confederazioni firmatarie del TU o che a questo integralmente aderiscono, e
per le imprese affiliate alle associazioni datoriali firmatarie del TU
Le prestazioni di lavoro occasionale : Prevedono regole specifiche in agricoltura
Le prestazioni di lavoro organizzate dal committente: Non sono
unanimemente definite
Le prestazioni erogate dalle forme di previdenza complementare: Sono
determinate nell’atto costitutivo o nello statuto
Le prestazioni previdenziali: Possono essere qualificate come un diritto soggettivo
pubblico
Le visite personali di controllo (art. 6 St. lav.): Sono delle forme di controllo eseguite
direttamente all’uscita del luogo di lavoro per evitare che i lavoratori si approprino di
beni del patrimonio aziendale
L’elemento essenziale per riconoscere la natura di infortunio sul lavoro di un evento traumatico
è: Il nesso di causalità tra il rischio dell’attività ed il rischio che ha provocato l’infortunio
L'elenco delle materie contenute nell'art. 8 d.l.n. 138/2011: È stato ritenuto tassativo
dalla Corte costituzionale
L'entrata in vigore della Costituzione: Ha determinato il superamento delle
concezioni classiche che distinguevano tra previdenza e assistenza sociale
L'erogazione premiale ha natura retributiva: Se presenta i caratteri di
obbligatorietà, continuità, costanza, determinatezza o determinabilità
L’esclusione dei liberi professionisti dalla operatività della etero organizzazione
pensione di inabilità anche in mancanza dei requisiti prescritti : Tra l'altro, quando
l'invalidità o l'inabilità risultino in rapporto causale diretto con finalità di servizio
L'iscritto all'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i
superstiti dei lavoratori dipendenti: Ha diritto a prestazioni privilegiate quando
l'invalidità o l'inabilità risultino in rapporto causale diretto con finalità di servizio
L'ISEE: È un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare e scaturisce
dalla somma dei redditi e del 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo
familiare
L’ISEE: È stato introdotto con il d.lgs. n. 109/1998
L'istituto del "part time agevolato”: Opera su base volontaria, tanto per il datore di lavoro,
quanto per il lavoratore
L'istituto del "part time agevolato”: Riguarda lavoratori che riducano il proprio
orario di lavoro in misura compresa tra il 40 ed il 60% per un lasso di tempo non superiore al
periodo intercorrente tra la data di concessione del beneficio e la data di maturazione del
diritto alla pensione
L'istituto disciplinato dall'art. 4, cc. 1-7 ter, l. n. 92/2012: Può essere attivato tramite accordi
aziendali nelle imprese che occupano più di 15 dipendenti
ll Protocollo 23 luglio 1993: Rimetteva alla contrattazione collettiva di secondo livello
la sola definizione della parte variabile della retribuzione
Lo sciopero esclusivamente a fini politici: È penalmente lecito, a meno che non sia
diretto a sovvertire l’ordinamento costituzionale ovvero ad impedire o ostacolare il
libero esercizio dei poteri legittimi nei quali si esprime la volontà popolare
Lo sciopero solidarietà: È esercitato per sostenere le rivendicazioni di altri gruppi di
lavoratori o per protestare contro la violazione degli interessi o dei diritti di un lavoratore
Lo sciopero: È un diritto individuale ad esercizio collettivo
Lo Statuto dei lavoratori: Disciplina i diritti delle organizzazioni sindacali nei luoghi
di lavoro
Lo Statuto dei lavoratori: Riconosce permessi retribuiti a quei lavoratori che siano
dirigenti esterni delle associazioni sindacali aventi i requisiti dell’art. 19 secondo le
norme dei contratti di lavoro
Lo Statuto dei lavoratori: Tutela l’attività sindacale nei luoghi di lavoro
Lo statuto del sindacato: Regola l’ordinamento e gli organi dello stesso, le
rispettive modalità di formazione e competenze
L’obbligo contributivo: Si estingue anche per prescrizione
L'obbligo di concedere ferie retribuite: Ricade non solo sulle imprese, ma anche sui
datori di lavoro individuali
L'obbligo di non concorrenza è da ritenersi violato: Ogniqualvolta il lavoratore (non
importa se in forma subordinata, o autonoma, o imprenditoriale) tratta affari nel medesimo
settore di attività dell'impresa dalla quale dipende
L'obbligo di obbedienza da parte del prestatore di lavoro: Non è privo di limiti
Negli ultimi anni si sta registrando: Una valorizzazione della contrattazione collettiva
territoriale
Nei casi di trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo
indeterminato, il giudice condanna il datore di lavoro: Al risarcimento del danno a
favore del lavoratore stabilendo un'indennità onnicomprensiva nella misura compresa tra
un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità dell'ultima retribuzione di riferimento per il
calcolo del trattamento di fine rapporto
Nei confronti dei lavoratori che non collaborano all'erogazione di prestazioni
indispensabili: Sono previste sanzioni disciplinari, anche pecuniarie, proporzionate alla
gravità dell'infrazione, fatta eccezione per misure estintive o definitivamente modificative
del rapporto di lavoro
Nei contratti collettivi si rinviene: La disciplina della costituzione del rapporto,
dell’inquadramento, dell’orario di lavoro, delle ferie, della malattia e di altre assenze, della
retribuzione, delle sanzioni disciplinari, del licenziamento, delle dimissioni, di forme di
previdenza privata ecc.
Nei Fondi alternativi di cui all'art. 27, d.lgs. n. 148/2015, è prevista un’aliquota
complessiva di contribuzione ordinaria di finanziamento: In misura non inferiore allo
0,45% della retribuzione imponibile previdenziale
Nel campo di applicazione CIGO: Rientrano imprese industriali per la frangitura delle olive
per conto terzi
Nel caso di giustificato motivo oggettivo, il datore di lavoro: Non solo deve provare
la ricorrenza del giustificato motivo oggettivo di licenziamento, ma dovrà, altresì, secondo
il prevalente orientamento giurisprudenziale, provare l'inevitabilità dello stesso, ossia del
licenziamento come extrema ratio
Nel caso di giustificato motivo oggettivo, il sindacato del giudice: Ha come
oggetto, tra l'altro, la decisione imprenditoriale in sé considerata, nella sua effettiva
sussistenza e non pretestuosità o arbitrarietà
Nel caso di lavoro domenicale: Sorge, per il lavoratore, il diritto ad uno specifico
compenso remunerativo del disagio sotto forma di maggiorazione della retribuzione
Nel caso di licenziamento disciplinare, il giudice deve applicare la tutela
reintegratoria attenuata: Quando ricorra l'ipotesi di insussistenza del fatto contestato
Nel caso in cui la prestazione di lavoro accessorio venga resa nei confronti di
imprenditori o professionisti: Le attività possono essere svolte a favore di ciascun
singolo committente per compensi non superiore a € 2.000,00, sempre nel rispetto del
limite complessivo di € 7.000,00
Nel contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale: La
formazione esterna all’azienda si svolge nell’istituzione formativa cui è iscritto lo studente
e non può essere superiore al 60 per cento dell’orario ordinamentale per il secondo anno
e al 50 per cento per gli anni successivi
Nel contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale: La durata della
formazione è determinata in considerazione della qualifica o del diploma da acquisire
Nel contratto di lavoro a tempo parziale è consentito apporre clausole elastiche che
consentano: Come da contratto collettivo di variare con preavviso di almeno due giorni la
distribuzione oraria della prestazione concordata
Nel contratto di lavoro, la manifestazione del consenso: Può anche coincidere
con l'esecuzione, da parte del lavoratore, della prestazione dedotta in contratto
Nel contratto di lavoro: Devono essere determinate le mansioni per le quali il
lavoratore viene assunto e la corrispondente retribuzione
Nel contratto di locazione d'opera: L’adempimento del prestatore ha come oggetto
il compimento di un’opera e perciò l’adempimento si configura come istantaneo
Nel contratto di solidarietà, quale causale Cigs: La riduzione media
oraria non può essere superiore al 60% dell’orario giornaliero, settimanale o mensile dei
lavoratori interessati.
Nel contratto di solidarietà, quale causale Cigs : Per ciascun lavoratore, la percentuale di
riduzione complessiva dell’orario di lavoro non può essere
superiore al 70% nell’arco dell’intero periodo per il quale il contratto di solidarietà è stipulato.
Nel contratto d'opera: Una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo
un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di
subordinazione nei confronti del committente
Nel rapporto di lavoro subordinato: Il principale obbligo che la legge pone a carico
dell’imprenditore consiste nella retribuzione
Nel rapporto di lavoro subordinato: L'assunzione può avvenire a tempo pieno o a
tempo parziale, anche se il contratto è a tempo determinato
Nel rapporto tra CCNL e legge: La legge può autorizzare la contrattazione collettiva a
introdurre deroghe peggiorative rispetto alla disciplina legale
Nel rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi, le parti possono pattuire per
iscritto clausole elastiche: Relativamente alla variazione della collocazione temporale
della prestazione e alla variazione in aumento della sua durata
Nel settore privato, al coniuge o equiparato: Spetta il 60% dell’importo della pensione alla
quale avrebbe avuto diritto il defunto
Nel sistema del d.lgs. n. 66/2003, il limite alla durata massima giornaliera della
prestazione di lavoro: Deriva indirettamente dalla previsione di un diritto a 11 ore di
riposo consecutivo ogni 24 ore
Nel sistema finanziario «a ripartizione»: Le contribuzioni sono proporzionate all’onere delle
prestazioni man mano che queste vengono erogate
Nel sistema finanziario «a ripartizione”: L’onere dell’erogazione delle prestazioni
previdenziali a favore dei lavoratori che si trovano in situazioni di bisogno non sono coperte con il
gettito dei contributi che essi hanno versato, ma ricade su quella parte della popolazione che in
quel momento è attiva
Nel sistema previdenziale italiano : La tutela dei rischi comuni è garantita dall'assicurazione
generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti
Nell’apprendistato professionalizzante: La formazione non genera un titolo, bensì una
qualificazione ai fini contrattuali
Nell’impianto complessivo delineato dal d.lgs. n.81/2008, alla tutela della salute e
della sicurezza nei luoghi di lavoro: partecipano i dirigenti ed i preposti
Nella cultura giuridica italiana: È fortemente radicata la concezione unitaria della
fattispecie lavoro subordinato
Nella definizione del profilo personale di occupabilità: Vengono considerate sia
caratteristiche individuali, sia caratteristiche riferite al territorio in cui risiede la persona
Nella nozione di dimissioni per giusta causa: Rientrano le dimissioni dovute a mancato
pagamento della retribuzione
Nella nozione di dimissioni per giusta causa: Rientrano le dimissioni dovute a
modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative
Nella nozione di dimissioni per giusta causa: Rientrano le dimissioni dovute a mobbing
Il datore di lavoro: Non può imporre direttive che abbiano ad oggetto comportamenti contra legem
Per i crediti retributivi diversi dal TFR, il Fondo di garanzia per il TFR: Opera sia in
caso di assoggettamento del datore a procedure esecutive concorsuali, sia in caso di infruttuosa
esecuzione nei confronti dei datori di lavoro non soggetti a tali procedure
Per i crediti retributivi diversi dal TFR, il Fondo di garanzia per il TFR: Opera solo per i
primi 3 mesi del rapporto di lavoro che rientrino nel periodo dei 12 mesi precedenti il
provvedimento di apertura della procedura concorsuale o la data di inizio dell’esecuzione
Per i crediti retributivi diversi dal TFR, il Fondo di garanzia per il TFR : Opera sia in
caso di assoggettamento del datore a procedure esecutive concorsuali, sia in caso di infruttuosa
esecuzione nei confronti dei datori di lavoro non soggetti a tali procedure, e riguarda anche
l’indennità di mancato preavviso o i ratei di ferie o per 13ª e 14ª mensilità
Per i mezzi di controllo rispetto ai quali il lavoratore è soggetto attivo: Non
sarà necessario l'accordo collettivo
Per i soli contratti di apprendistato per la qualifica, il diploma o la specializzazione
tecnica superiore, stipulati tra il 24 settembre 2015 e il 31 dicembre 2016, l'art. 32
del d.lgs. n. 150/2015: Prevede che i datori di lavoro usufruiscano di un'aliquota
contributiva ulteriormente ridotta (5%) e dell'esenzione dai contributi di finanziamento
dell'Aspi e da quello per il licenziamento
Per licenziamento per giusta causa si intende: Il recesso determinato da una causa che non
consente la prosecuzione, nemmeno provvisoria, del rapporto di lavoro
Per l'utilizzabilità delle informazioni raccolte con mezzi di controllo rispetto ai quali il lavoratore
è soggetto passivo: I mezzi di controllo dovranno essere installati e impiegati nel rispetto della
normativa e nel rispetto della disciplina sulla privacy
Per quanto concerne il trasferimento, il controllo giudiziale: Ha come oggetto il nesso di causalità
tra la ragione tecnica, come tale insindacabile, e il trasferimento del lavoratore
Possono essere considerati invalidi civili: Cittadini e stranieri legalmente soggiornanti nel
territorio dello Stato
Potere direttivo e potere di controllo nel lavoro agile: Sono adeguati in ragione delle peculiarità
della subordinazione comunque insita nel lavoro agile
Quale è il limite della disciplina antidiscriminatoria contenuta nello statuto dei lavotatori :La
tutela prevista è strumentale alla attività sindacale
Quali sono le fonti del diritto antiscriminatorio del lavoro? Numerose fonti, di diverso livello e
con prevalenza di norme del diritto
internazionale ed europeo
Quando il giudice accerti con sentenza che non ricorrano gli estremi del licenziamento per
giusta causa o per giustificato motivo: Il datore di lavoro può scegliere se riassumere il lavoratore
entro 3 giorni, oppure risarcire il lavoratore del danno patito, corrispondendo una indennità di importo
compreso tra 2,5 e 6 mensilità dell'ultima retribuzione globale di fatto
Resta in ogni caso la facoltà del datore di lavoro di revocare il licenziamento, in qualunque
momento ed in qualunque forma, anche mediante fatti concludenti: Sia se intimato per giusta
causa, sia se intimato per giustificato motivo, soggettivo/oggettivo
Rientrano nell'area della libera recedibilità: Anche i lavoratori che hanno raggiunto l'età
pensionabile
Rispetto al numero e al tipo di materie che possono essere disciplinate dai CCNL: Non vi sono
virtualmente limiti, ferma restando la compatibilità con le disposizioni legislative
Rispetto al TU sulla Rappresentanza, ad oggi è possibile affermare che: Solo alcune sue parti
sono oggi pienamente operative
Secondo l'art. 2126 c.c.: La nullità o l’annullamento del contratto di lavoro non
producono effetto per il periodo in cui il rapporto ha avuto esecuzione, salvo che la nullità
derivi dall’illiceità dell’oggetto o della causa
Secondo Corte cost. n. 70/2015: Per effetto del meccanismo della perequazione ogni eventuale
perdita del potere di acquisto del trattamento, anche se limitata a periodi brevi, è, per sua natura,
definitiva
Secondo Corte cost. n. 70/2015: Il criterio di adeguatezza (art. 38, secondo comma, Cost.) è
espressione certa, anche se non esplicita, del principio di solidarietà di cui all’art. 2 Cost. e al
contempo attuazione del principio di eguaglianza sostanziale di cui all’art. 3, secondo comma,
Cost.
Secondo la Corte costituzionale (sent. n. 316/2010): La mancata perequazione per un solo anno
della pensione non tocca il problema della sua adeguatezza
Secondo C. Cost. 18 luglio 1991, n. 356: Rientra nella discrezionalità del legislatore adottare
discipline differenziate per la tutela risarcitoria di situazioni diverse
Secondo C. Cost. 27 dicembre 1991, n. 485: Le indennità previste dal D.P.R. n. 1124 del 1965
sono collegate e commisurate esclusivamente ai riflessi che la menomazione psico-fisica ha
sull’attitudine al lavoro dell’assicurato, mentre nessun rilievo assumono gli svantaggi, le privazioni
e gli ostacoli che la menomazione comporta con riferimento agli altri ambiti e agli altri modi in cui il
soggetto svolge la sua personalità nella propria vita
Secondo C. Cost. 27 dicembre 1991, n. 485: Deve essere salvaguardato il diritto del lavoratore
all’integrale risarcimento del danno biologico
Secondo C. Cost. 27 dicembre 1991, n. 485: Il principio costituzionale
dell’integrale e non limitabile risarcibilità del danno biologico, implica che l’I.N.A.I.L. non può
avvalersi ai fini dell’azione di regresso, delle somme che il responsabile deve all’infortunato a
titolo di risarcimento del danno biologico non collegato alla riduzione o perdita della capacità
lavorativa generica
Secondo il criterio della specialità: Prevale il contratto aziendale anche se peggiorativo perché più
vicino agli interessi da regolare
Secondo il metodo sussuntivo: Un rapporto può qualificarsi come subordinato solo se la fattispecie
concreta risulta perfettamente riconducibile alla fattispecie astratta descritta dalla legge
Secondo il metodo tipologico: Fra i consorziati e nel controllare il rispetto di quanto convenuto con
terzi Ai fini della qualificazione in termini di subordinazione è sufficiente che la fattispecie concreta
assomigli alla fattispecie astratta, non essendo necessaria l’assoluta coincidenza
Secondo la Circolare n. 28/E del 15.06.2016 dell'Agenzia delle Entrate sono soggetti
non autosufficienti: Coloro che non sono in grado di compiere gli atti della vita quotidiana
Secondo la giurisprudenza, la base retributiva annua cui fare riferimento per il calcolo del Tfr:
Non comprende le erogazioni liberali o una tantum e lo straordinario occasionale e non continuativo
Secondo la legge: Le tasse sostenute per l’iscrizione agli asili nido per la custodia dei figli sono
rimborsabili
Secondo la legge: Le spese universitarie sono rimborsabili
Secondo la legge: Non sono rimborsabili i corsi con finalità diversa dall’istruzione Scolastica
Secondo l'attuale disciplina: I datori di lavoro con meno di 50 dipendenti che non intendano
corrispondere immediatamente con risorse proprie la quota maturanda di TFR, possono ricorrere a un
finanziamento garantito da un Fondo di garanzia appositamente istituito presso l’Inps e, in ultima
istanza, dallo Stato
Secondo l'interpretazione prevalente: L'art. 35 Cost. non trova applicazione soltanto con riferimento
al lavoro subordinato, ma vincola il legislatore a una ragionevole distribuzione delle tutele tra diversi tipi
di rapporto di lavoro
Secondo l'orientamento della Corte di Cassazione, anteriore alla riforma del 2015, i controlli
difensivi: Non esorbitano dalla portata dell'art. 4 St.lav. se diretti ad accertare comportamenti illeciti
dei lavoratori, quando essi riguardino l'esatto adempimento delle obbligazioni discendenti dal rapporto
di lavoro e non la tutela di beni estranei al rapporto stesso
Secondo quanto previsto dal TU 2014, i contratti collettivi aziendali: Possono definire, anche in
via sperimentale e temporanea, specifiche intese modificative dei contenuti dei CCNL nei limiti e con le
procedure previste dagli stessi
Se esistono, i limiti per l’esercizio dei poteri datoriali nei confronti del lavoratore agile
riguardano: Il potere di controllo al di fuori dei locali e il potere disciplinare per i comportamenti tenuti
all’esterno dell’azienda
Se fosse stato realizzato il sistema previsto dal Costituente nella seconda parte dell’art. 39
Cost.: I contratti collettivi avrebbero avuto efficacia «obbligatoria» per tutti gli appartenenti alla
categoria
Se il lavoratore richiede che il contratto di lavoro autonomo sia stipulato in forma scritta:
Il committente non può legittimamente rifiutare
Se il trasferimento è legittimo: Il lavoratore non può rifiutarlo: in caso di rifiuto non motivato il datore
di lavoro può disporre il licenziamento per giustificato motivo soggettivo
Se i singoli lavoratori ritengono che il trasferimento d’azienda sia avvenuto in violazione delle
norme di legge: Possono impugnare il trasferimento entro 60 giorni decorrenti dalla data del
trasferimento stesso e chiedere in giudizio la reintegrazione presso il cedente
Si avrà lavoro autonomo ex art. 2222 c.c.: Quando il prestatore svolgerà l'opera in modo
prevalentemente personale e il committente potrà solo pretendere che l'esecuzione dell'opera pattuita
avvenga secondo le condizioni stabilite nel contratto ed a regola d'arte (art. 2224 c.c.) mentre è a lui
precluso ogni potere unilaterale di intervenire sull'esecuzione della prestazione specificandone
contenuti e modalità
Si avrà una collaborazione “organizzata” ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. n. 81/2015: Quando il
prestatore svolgerà, in modo esclusivamente personale, una prestazione i cui contenuti sono specificati
dal committente, anche con riferimento ai tempi e al luogo
Si parla di licenziamento plurimo: Qualora non sussista il requisito quantitativo o quello temporale di
cui alla legge n. 223/1991
Si parla di trasferta quando: Permane il legame del lavoratore con l’abituale luogo di lavoro
Si parla di trasferta quando: Il mutamento del luogo di esecuzione della prestazione è temporaneo
Sono soggetti alla disciplina del Fondo di integrazione salariale: I datori di lavoro che occupano
mediamente più di cinque dipendenti, appartenenti a settori, tipologie e classi dimensionali non
rientranti nell’ambito di applicazione della CIG e che non hanno costituito Fondi di solidarietà
bilaterali «ordinari» o fondi di solidarietà bilaterali «alternativi»
Sono licenziabili ad nutum, salvo che abbiano optato per la prosecuzione del rapporto di
lavoro: I lavoratori che abbiano raggiunto il 65° anno di età e, altresì, i requisiti pensionistici
Stando alla versione dell'art. 2549 c.c. , antecedente l'entrata in vigore del d.lgs. n. 81/2015: Se
l'apporto dell'associato consisteva anche in una prestazione di lavoro, il numero degli associati
impegnati in una medesima attività non poteva essere superiore a tre, indipendentemente dal numero
degli associati, con l'unica eccezione nel caso in cui gli associati fossero legati all'associante da
rapporto coniugale, di parentela entro il terzo grado o di affinità entro il secondo
Stando alla versione dell'art. 2549 c.c. , antecedente l'entrata in vigore del d.lgs. n. 81/2015:
In caso di violazione del divieto in esso sancito, il rapporto con tutti gli associati il cui apporto consiste
anche in una prestazione di lavoro si considerava di lavoro subordinato a tempo indeterminato
Stando alle norme del codice civile, il contratto che ha ad oggetto l'esercizio di una professione
intellettuale: La misura del compenso deve essere adeguata all'importanza dell'opera e al decoro
della professione
Stando al TU del 2014, il CCNL sottoscritto formalmente dalle associazioni sindacali che
rappresentino almeno il 50%+1 dei lavoratori: È esigibile per tutti i sindacati aderenti al TU,
ancorché non abbiano firmato il CCNL in quanto in disaccordo con esso
Stando al TU del 2014, il CCNL sottoscritto formalmente dalle associazioni sindacali che
rappresentino almeno il 50%+1 dei lavoratori: È efficace nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti
da imprese affiliate ad organizzazioni imprenditoriali firmatarie del TU, ancorché iscritti ad
un’associazione sindacale dissenziente purché aderente al TU
Stando al TU del 2014 la contrattazione aziendale può svolgersi: Nelle materie stabilite dal CCNL
o dalla legge al fine di non comportare duplicazioni rispetto materie già negoziate da altro livello
Stando al TU del 2014, l'efficacia del CCNL: È condizionata anche all’approvazione diretta del CCNL
da parte dalla maggioranza semplice dei lavoratori interessati, presso i quali è prevista l’effettuazione
di un referendum nazionale, secondo modalità definite nell’ambito di ciascuna categoria
Stando al TU 2014, se il contratto nazionale non prevede le procedure attraverso le quali essi
possano essere modificati dalla contrattazione aziendale: Le rappresentanze sindacali operanti in
azienda d’intesa con le relative OO.SS. territoriali espressione delle Confederazioni sindacali – al fine
di gestire situazioni di crisi o in presenza di investimenti significativi per favorire lo sviluppo economico
ed occupazionale dell’impresa – possono definire intese modificative con riferimento agli istituti del
CCNL che disciplinano la prestazione lavorativa, gli orari e l’organizzazione del lavoro
Sulla base della disciplina attuale, il trattamento di fine rapporto: È configurabile come una forma
di retribuzione differita che svolge anche una funzione in senso lato previdenziale
Sul sindacato che intende proclamare uno sciopero nell'ambito di un servizio essenziale
incombe l'obbligo di comunicare: Almeno 10 giorni prima giorni, durata, modalità di attuazione e
motivazioni dell'astensione all'autorità competente ad emanare l'ordinanza di precettazione
Tra gli effetti garantiti dall’art. 2077 c.c.: Rientra l'invalidità delle clausole meno favorevoli del
contratto individuale
Tra i criteri che ispirano la l. n. 214/2011: Rientra l'adeguamento dei requisiti di accesso alle
variazioni della speranza di vita
Tra i mezzi di controllo rispetto ai quali il lavoratore è soggetto attivo: Rientrano gli accessi alle
aree aziendali riservate
Tra le causali CIGO: Rientrano situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili
all'impresa o ai dipendenti, incluse le intemperie stagionali
Tra le causali CIGS: Rientra il contratto di solidarietà
Tra le forme di lavoro tutelate dall'art. 35 Cost.: Rientra solo il lavoro definito dall'art. 2094 c.c
Tra le forme di lavoro tutelate dall'art. 35 Cost.: Rientra il c.d. lavoro parasubordinato come le
collaborazioni coordinate e continuative
Tra le forme di lavoro tutelate dall'art. 35 Cost.: Rientra il lavoro subordinato atipico che comprende
tipologie contrattuali diverse da quella dell'ordinario contratto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato
Tra le ipotesi che giustificano l'anticipazione del Tfr: Rientra l'acquisto della prima casa di
abitazione per sé o per i propri figli
Tra le ipotesi più frequenti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo: Rientra l'ipotesi in
cui il datore di lavoro decide di distribuire diversamente all'interno dell'azienda determinate mansioni o
di affidare le stesse a soggetti esterni
Tra le ipotesi più frequenti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo: Rientra la
cessazione dell'attività produttiva
Tra le ipotesi più frequenti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo: Rientra la
sopravvenuta infermità permanente del lavoratore per ragioni che non dipendono dal lavoro che
svolge, se comporta l'inidoneità a svolgere le mansioni a lui assegnate
Tra le ipotesi più frequenti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo: Rientra lo scarso
rendimento, quando non si ricollega ad un comportamento negligente del lavoratore e cagiona la
perdita totale dell'interesse del datore di lavoro alla prestazione
Tra le ipotesi più frequenti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo: Rientra, secondo la
giurisprudenza, l'impossibilità sopravvenuta della prestazione a causa di un provvedimento dell'autorità
competente che riguarda la persona del lavoratore e che rende la sua prestazione non eseguibile
Tra le materie sulle quali contratti di prossimità sono abilitati ad intervenire con efficacia
generale o derogatoria non rientrano: Il licenziamento discriminatorio e il licenziamento causato
dalla domanda o dalla fruizione del congedo parentale
Tra le materie sulle quali contratti di prossimità sono abilitati ad intervenire con efficacia
generale o derogatoria rientrano: Gli impianti audiovisivi e l'introduzione di nuove tecnologie
Tra le materie sulle quali contratti di prossimità sono abilitati ad intervenire con efficacia
generale o derogatoria rientrano: Le modalità di assunzione e disciplina del rapporto di lavoro
Tra le misure previste dal Programma "Garanzia Giovani”: Rientra anche la formazione
Tra le misure previste dal Programma "Garanzia Giovani”: Rientra anche l'accoglienza
Tra le sedi presso le quali è legittima la disposizione di diritti del lavoratore: Rientra il giudice, nel
corso di una controversia di lavoro
Tra le sedi presso le quali è legittima la disposizione di diritti del lavoratore: Rientrano le
commissioni di certificazione di cui all'art. 76 del d.lgs. n. 276/2003
Una discriminazione diretta: Si ha quando una disposizione, criterio, prassi, atto, patto o
comportamento, nonché un ordine di porre in essere un atto o un comportamento, produce un effetto
pregiudizievole discriminando le lavoratrici o i lavoratori in ragione del loro sesso
Una discriminazione indiretta: Si ha quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un
patto o un comportamento apparentemente neutri mettono o possono mettere i lavoratori di un
determinato sesso in una posizione di particolare svantaggio rispetto a lavoratori dell'altro sesso, salvo
che riguardino requisiti essenziali allo svolgimento dell'attività lavorativa, purchè l'obiettivo sia legittimo
e i mezzi impiegati per il suo conseguimento siano appropriati e necessari
Una volta ricevuta la sanzione, il lavoratore può impugnarla: Sia per ragioni sostanziali, sia per
ragioni procedimentali
Un contratto collettivo a tempo determinato: Cessa di produrre effetti alla scadenza del termine,
salvo che non siano presenti clausole di ultrattività o di rinnovo automatico
Un eventuale statuto protettivo dei lavoratori digitali: Potrebbe avere ad oggetto i minimi
salariali
Un eventuale statuto protettivo dei lavoratori digitali: Potrebbe avere ad oggetto la privacy
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