elettrocardiogramma
Elettrocardiografia
cardiologica
Elettrocardiografia clinica
Limiti del tracciato elettrocardiografico
Conformazione toracica
Patologie cardiache non del ritmo (ECG completamente negativo nel 10% SCA)
Settaggio
• L'ECG è registrato su una carta millimetrata con uno scorrimento standard di
25 mm/sec di velocità.
• Ogni quadratone ha un'ampiezza di 5 mm e corrisponde perciò ad un tempo
di 200 msec (0,2 sec) ed è suddivisibile in 5 quadratini piccoli di 1 mm
ciascuno i quali corrispondono perciò ad un tempo di 40 msec (0,04 sec). 40
ms x 5 infatti è uguale a 200
• L'attività elettrica è misurata in millivolt (mV). La calibrazione standard
comporta che un segnale di 1 mV determini uno spostamento verticale di 10
mm perciò 2 quadratoni (da cui 0,1 mV = 1 mm cioè un quadratino piccolo).
g gio
o lta
te:v
di na
or
1 mV 10 mm
(1/10 =
0.1 mV)
ascisse: tempo
200 mS/quadratone (1/5= 0.04 s o 40 mS)
Settaggio
1 mV 5 mm 1 mV 10 mm
25 mm/s 25 mm/s
Standard: 10 mm/1 mV // 25 mm/s
aVL
aVR
aVF
La regionalità
Se la corrente ha direzione
perpendicolare non si osservano
deflessioni; si parla di linea
isoelettrica
Durata non oltre i 120 ms (ovvero 3 quadratini piccoli), voltaggio non maggiore di 0.25 mV
(ovvero 0,25 mV cioè 2 quadratini piccoli e mezzo)
Specifiche: complesso QRS
• Il complesso QRS rappresenta le forze elettriche
generate dalla depolarizzazione ventricolare
• La durata si misura sui complessi più ampi e non deve
superare 100 msec (0,10 sec). Al di sopra di 120 msec
(0,12 sec) si parla di blocchi di branca completi, tra 100
e 120 ms di ritardi aspecifici di conduzione o blocchi di
branca incompleti
• La depolarizzazione avviene inizialmente a livello del
SIV da sinistra verso destra e quindi si sposta dalla base
all’ apice dei ventricoli e procede dal versante
subendocardico al versante subepicardico: da ciò
deriva l’ aspetto normale dei complessi QRS
• L’ onda T fisiologicamente concorda con l’ asse del
QRS: «fisiologica concordanza»
S
Specifiche: intervallo QT
• Rappresenta la durata totale della depolarizzazione e
della ripolarizzazione. Si misura dall’inizio del QRS alla
fine dell’onda T
• Si allunga al ridursi della frequenza cardiaca e dovrebbe
durare tra 350 e 450 msec (0,35-0,45 sec). Tende ad
aumentare con l’età e nelle donne
• Per calcolare l’intervallo QT corretto per la frequenza
cardiaca si usa la formula di Bazett:
– QTc=QT/√R-R
dividere il QT misurato in un singolo battito, per la radice quadrata dell’intervallo
RR precedente in secondi (distanza tra due complessi QRS: un quadratino
piccolo=0,04 sec)
L’ onda U
• Piccola onda positiva che può seguire l’onda T, ma
spesso non è visibile
• E’ causata dalla ripolarizzazione delle fibrocellule
miocardiche dello strato intermedio e del sistema di
His-Purkinje
• Onde U prominenti si osservano negli atleti,
nell’ipopotassiemia e nell’ipercalcemia
Frequenza cardiaca
• Quando il ritmo è regolare e la carta scorre a 25 mm/sec, la frequenza cardiaca può
essere calcolata contando il numero di quadrati grandi tra due onde R consecutive e
dividendo 300 per questo numero («regola del 300 – 150 – 100 – 75 – 60 – 50 –
45 ..»)
300/2=150 bpm
1 2
biro
°
30
e–
°
+ 90
tra
:
tto
ire
od
m
or
n
se
DAD: oltre + 90° As
Si localizza nella R più alta delle periferiche
DAS
Sindrome di Brugada
2) Ricerca dell’ onda P: normo-formata ed in rapporto 1:1 con QRS (V1, DII, ..ma ovunque)
4) Analisi del QRS: normo-formato e di durata < 120 mS; presenza di QS (q > 1/3 della R)
R
… onda P ? .. normo-formata ?
La valutazione dell’ RR è il fulcro e l’ aspetto primario della interpretazione dell’ ECG
R - R regolare ! ritmico
“The P-Wave continuum spectrum”
(P assente)
Tratto a-ritmico (RR variabile) vs tratto ritmico (RR costante)
4) Analisi del QRS: normo-formato e di durata < 120 mS; presenza di QS (q > 1/3 della R)
+ analisi ST-T
BLOCCO DI
BRANCA
DX
L‘ analisi del QRS: il blocco di branca destro (BBdx)
Paziente con EP
L‘ analisi del QRS: il blocco di branca destro incompleto
d.d.f. ?
In presenza di BBdx incompleto (o completo dubbio), specialmente nel soggetto giovane
adulto, buona norma spostare V1 e V2 al II° spazio intercostale per evidenziare un eventuale
Brugada latente
BLOCCO
DI
BRANCA
SX
L’ analisi del QRS: il blocco di branca sinistro (BBsx)
V5, V6 V1,V2,V3,V4
DAS secondo ultime linee guida per asse oltre – 30° (oltre aVL)
DAS: oltre – 30°
°
30
e–
°
+ 90
tra
:
tto
ire
od
m
or
n
se
DAD: oltre + 90° As
Si localizza nella R più alta delle periferiche
EAS (IVS)
L’ analisi del tratto ST-T:
ST sopra
ST sotto
T negative (analisi)
T pseudonormalizzate
In caso di BBsx, per il sospetto di infarto acuto è possibile utilizzare i criteri di Sgarbossa
Bradiaritmie
Tachiaritmie
“Early repolarization”
Disionemie
Flutter atriale
Bradiaritmie
BAV
BSA
Protocollo asistolia
Disturbo nella ritmo-genesi dell’ impulso / disturbo nella ritmo-conduzione dell’ impulso
BAV I° grado
PR costantemente > 210 mS (misurato dall’ inizio della P > 5 quadratini piccoli)
«Innocenza» del BAV I°: se è veramente molto lungo la sistole atriale cade su valvole
atrio-ventricolari ancora chiuse (telesistole!)
BAV II° grado tipo 1 (Mobitz 1 o periodismo di Luciani - Wenckeback)
Il BAV II tipo Mobitz due può avere una sua costanza, con ad esempio 2P di cui 1 condotta (2:1),
o 3P di cui 1 condotta (3:1), o 4 P di cui 1 condotta (4:1), ..
BAV II° grado «avanzato»
D.d.f. con BAV III° grado tramite PR: se costante, BAV II avanzato
BAV II° grado tipo 2:1
PP e RR separatamente costanti ma senza relazione tra loro con conseguente variazione del PR
Si parla di «dissociazione atrio-ventricolare» se il ventricolo prende il sopravvento e la f
ventricolare è maggiore della f atriale (rischio di TV)
BLOCCO A-V DI III GRADO
BSA II° grado
E’ caratterizzato dall’ assenza di un’ onda P con periodicità variabile, con pausa equivalente a
2 intervalli PP nel tipo II ed inferiore a 2 intervalli PP nel tipo I
BSA III° grado
BSA di III° grado è caratterizzato da assenza di un’ onda P con pausa prolungata superiore a 2
Intervalli PP con possibile subentro di sicurezza di un ritmo di scappamento più basso (in caso
di mancato subentro di ritmo di scappamento compensatorio la situazione è più pericolosa)
To be continued …?
Bradiaritmie: indicazioni all’ impianto di PM definitivo
- BAV III grado o BAV II grado «avanzato» (almeno 3:1) sintomatici (sincope cardiogena)
- Asistolia (= BSA II che non riprende o BSA III cui non subentra scappamento) > 3 secondi
sintomatica o > 6 secondi asintomatica o ogni ritmo di scappamento con FC < 40 bpm
L’ attività elettrica senza polso (PEA) è definita da un arresto cardiaco in presenza di una
attività elettrica organizzata, rapida e stretta o larga e lenta. Sono presenti spesso delle
contrazioni meccaniche del miocardio ma che sono troppo deboli per produrre un polso
o una pressione arteriosa percettibile . Da ciò deriva che è sempre prioritario valutare prima
il paziente, e poi il monitor
La sopravvivenza in caso di PEA o asistolia è poco probabile, a meno che non venga
rapidamente individuata ed efficaciemente trattata una causa reversibile
Regola delle 4 I e delle 4 T per individuazione rapida di causa reversibile di asistolia/PEA:
TPSV
Fibrillazione atriale
(Flutter atriale)
TPSV
Le TPSV che causano instabilità emodinamica (RR !) richiedono CVE urgente, così come le
tachicardie parossistiche a QRS largo la cui origine di presunzione è ventricolare (vedi dopo)
Anche nelle tachicardie parossistiche a QRS largo la adenosina ha controindicazione assoluta
in quanto può evocare una degenerazione a FV
Tachicardia atriale con P evidenti (risposta ventricolare sufficientemente «lenta»)
BAV 2:1 Tachicardia atriale
CHADsVASC HASBLED
Fibrillazione atriale
- RR irregolare
- Onda P normo-formata assente (eventuale attività fibrillatoria)
- Bradifrequente / normofrequente / tachifrequente (frequency control therapy)
FA tachifrequente (RVM 140 bpm)
FA tachifrequente (RVM 200 bpm)
Ritmi letali
Tach
Tachicardia ventricolare
icar
die
Fibrillazione ventricolare
QRSa
Torsade de pointes
larg
hi
Asistolia
Criterio recentemente proposto e considerato molto specifico per TV è positività QRS in aVR
Nella più rara TV polimorfa i QRS slargati sono tutti differenti come asse e l’ RR è irregolare
(più circuiti)
IVA 90%
dopo Cordarone 2 fl in 100 cc S.G. 5% in 20 minuti
ed a seguire
Cordarone 6 fl in 500 cc S.G. 5% 21 ml/h
RS normofrequente (80 bpm), BBsx
con angor
fenomeno di Ashman
BAV III° grado
BAV II° grado con ritmo di scappamento (2 battiti)
Brugada tipo 1
RS normofrequente (60 bpm), BBdx, EAS
RR variabile, P assente
Tachicardia a complessi larghi «first shock, then think» _ ACLS
BAV di I° grado lungo (PR 320 mS), QT 240 mS (QTc 294 mS) Calcemia 13 mg/dL
Dopo spostamento degli elettrodi più posteriormente lungo l’ arcata sottomammaria
BSA III° grado con subentro di ritmo idioventricolare