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LA MUSICA

INCLUSIVA
Concertazione e musica d’insieme come momento di socializzazione
Premessa
La musica ed in particolare il traning sonoro supportano
la crescita equilibrata dell’individuo, con ripercussioni
sulla sfera emotiva, gli aspetti motori, la creatività e
l’autostima.
Il percorso musicale deve mirare allo sviluppo equilibrato
di tutti gli alunni, sia quelli che evidenziano bisogni
educativi speciali, sia quelli che evidenziano performance
adeguate o di eccellenza, così come previsto nel Piano
Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), reso triennale
con la Legge 107/2015.
La progettazione curriculare ha come punto di
riferimento la persona, l’alunno con la sua individualità e
la sua originalità per favorire uno sviluppo integrale ed
armonioso nell’ottica di una scuola che è di tutti e di
ciascuno, favorendo la realizzazione di un clima
INCLUSIVO
PROGETTAZIONE
Azione di didattica inclusiva sia in ambito del curricolo specifico sia ricorrendo a
modalità multidisciplinare ed interdisciplinare, tenendo conto delle indicazioni
Nazionali (MIUR 2012) e Quadro delle competenze Europee e di
cittadinanza(2006/962/CE)

Personalizzazione degli apprendimenti attraverso percorsi che rispettino le


differenze individuali degli alunni e tengano conto dei loro interessi, abilità, tempi di
apprendimento, stili cognitivi, aspettative

Prevedere forme di progettualità anche trasversali, che promuovano il linguaggio


sonoro, mediante la conoscenza del patrimonio culturale e la pratica musicale ( D
Lgs. 60/2017)

Interventi destinati agli alunni con BES, tenendo conto delle situazioni oggettive,
avvalendosi delle strategie didattiche, relazionali e comunicative contemplate nel PEI
(disabilità, Legge 104/92) o PDP (disturbi evolutivi, Legge 170/10)
APPRENDIMETO
MUSICALE
Mediante la FUNZIONE COGNITIVO-CULTURALE: gli alunni
esercitano la capacità di rappresentazione simbolica della
realtà, partecipando al patrimonio di diverse culture musicali.
Mediante la FUNZIONE LINGUISTICO-COMUNCATIVA: la
musica educa all’espressione e alla comunicazione
attraverso strumenti e tecniche del proprio linguaggio.
Mediante la FUNZIONE EMOTIVO-AFFETTIVA: gli alunni
sviluppano riflessioni sulla formalizzazione simbolica delle
emozioni nel rapporto con l’opera d’arte.
Mediante la FUNZIONE IDENTITARIA E INTERCULTURALE:
gli alunni prendono coscienza, attraverso la musica, della
propria appartenenza culturale e confronto e rispetto di
altre tradizioni culturali.
Mediante la FUNZIONE RELAZIONALE: essa instaura
relazioni interpersonali e di gruppo, fondate su pratiche
compartecipate e sull’ ascolto di gruppo.
Mediante la FUNZIONE CRITICO-ESTETICA: essa sviluppa
una sensibilità artistica basata sull’interpretazione sia di
messaggi musicali sia di opere d’arte.
FARE MUSICA
INSIEME
SUONO E CANTO - PRATICA VOCALE E CONCERTAZIONE SUL
BRANO “ FRA MARTINO” E “ MARCIA FUNEBRE” DI G.MAHLER
DESTINATARI

Scuola secondaria di primo grado; 24 alunni,


uno dei quali appartenete all’area DSA

L’azione didattica è da svolgere nel secondo


quadrimestre (Aprile/Maggio)
DURATA

Esercizione per l’intonazione e prova delle parti


( 1 h)

Attività di produzione del brano in gruppo (1 h)

Attività di ascolto, rielaborazione del lavoro di


gruppo e confronto ( 1 h )

verifica delle conoscenze (1 h)


FINALITA’
Competenze chiave per l’apprendimento permanente
imparare ad imparare
competenze sociali e civiche
senso di iniziativa e imprendorialità
consapevolezza ed espressioni culturali

Traguardi di competenza

l’alunno comprende valuta eventi, materiali, opere musicali, riconoscendone


si gnificati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi
contesti storico-culturali.
l’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale ed in riferimento alla loro fonte
ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere
OBIETTIVI
Obiettivi di apprendimento
eseguire in modo espressivo, collettivamente o individualmente, brani vocali
e strumentali di diversi generi e stili.
orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte
valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità
offerte dal contesto.
riconoscere e classificare anche stilisticamente i piu importanti elementi
costitutivi del liguaggio musicale.

Obiettivi didattico-disciplinare

conoscienza e decodifica di vari tipi di notazione musicale


eseguiere in modo espressivo collettivamente brani di diversa astrazione
musicale
conoscere, interpretare anche in modo critico opere d’arte
OBIETTIVI
Abilità da sviluppare

eseguire in modo espressivo, collettivamente o individualmente, brani vocali


e strumentali anche polifonici, curando l’espressività, l’intonazione e
l’interpretazione.
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile,
in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.

Obiettivi educativo-formativi
favorire una socializzazione e una più ampia inclusione tra i componenti del
gruppo classe.
mettere in atto positive relazioni interpersonali di convivenza civile all’interno
del gruppo di lavoro, il rispetto degli spazi fisici collettivi, dei materiali e degli
strumenti di lavoro
PREREQUISITI

conoscenza pregressa del periodo e stile musicale di


riferimento

esperienza di base maturata attraverso la lettura delle note in


chiave di violino e di basso sul pentagramma, l‘esecuzione di
semplici brani musicali utilizzando il flauto dolce, lo
strumentario Orff e gli strumenti messi a disposizione dalla
scuola.

Esperienza pregressa in lavori svolti con piccoli ensemble


METODOLOGIE

lavoro in cooperative learning


flipped classroom
lerning by doing
debate
adattamenti didattici per alunno
con DSA mediante strumenti
compensativi e misure
dispensative
MEZZI E STRUMENTI A
DISPOSIZIONE
lavagna interattiva

libro di testo

partiture

software editing audio e


multitraccia
(CUBASE,AUDITION), Finale
notepad
Wordwall, PowerPoint

strumentii musicali della scuola


FASI OPERATIVE
FASE 1 - ESEGUIRE UN CANTO POPOLARE
Lo studente esegue il brano Fra Martino scegliendo la sua
voce nel canone, prestando attenzione alle voci del canone
e al suo turno di esecuzione.

FASE 2 - ASCOLTARE LA MARCIA FUNEBRE DI MAHLER


Lo studente ascolta il brano presentato dall’insegnante e
risponde alla domanda stimolo (brainstorming).

FASE 3 - IMPROVVISARE SULLA MARCIA FUNEBRE


Gli studenti si dividono le parti da eseguire ( ostinato
ritmico e voce della melodia). Come base saranno
presenti i tamburi con l’ostinato ritmico, successivamente
entreranno le voci melodiche.

FASE 4 - VERIFICA DELLE COMPETENZE


COMPETENZE TEORICHE: prova oggettiva contenente dei
VERO/FALSO, delle corrispondenze, risposte multiple e
completamento.
COMPETENZE MUSICALI: senso del ritmo, padronanza
dello strumento-voce, capacità d’insieme, partecipazione
NUCLEO DELLA LEZIONE

Partendo dal l’esecuzione del celebre canone Fra MArtino, si


passerà all’ascolto della Marcia Funebre della Sinfonia n.1 di G.
Mahler.
Seguendo le strutture base della composizione, gli studenti daranno
vita a un’improvvisazione guidata che svilupperà la sensibilità
artistica basata sull’interpretazione dei messaggi sonori e
implementerà il livello di fruizione estetica del patrimonio culturale
a disposizione.
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE
La scheda di autovalutazione aiuta lo studente a sviluppare il processo metacognitivo, e ad
autovalutare il lavoro di gruppo svolto con i compagni
SCHEDA DI VALUTAZIONE
Rispettare il proprio turno e prendere parte correttamente ad una esecuzione di
gruppo sono attività fondamentali nella pratica musicale.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

In rapporto ai parametri musicali ed all’organizzazione degli eventi


sonori, gli alunni possono manifestare una serie di difficoltà singole
o associate. Per una progettazione efficace è bene integrare
approcci differenti e utilizzare, in relazione alla situazione funzionale
degli alunni ed al grado di complessità del lavoro, una serie di
accorgimenti, che possono rappresentere gli strumenti
compensativi e misure dispensative della musica:
partiture stampate
semplificazione della partitura
utilizzo dei colori per facilitare l’individuazione di andamenti
melodici, armonici, ritmici, parti, frammenti, note ripetute, altezza
e durata.
DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA

STRUMENTI COMPENSATIVI
pentagramma colorato
pc-tablet
registratore
visione di filmati
fruizione dei brani da eseguire

MISURE DISPENSATIVE
concedere più tempo per provare la parte
semplificazione della partitura ed
occultamento di elementi non essenziali
ACCORGIMENTI PROBLEMI
VISIVI

ingrandimento del pentagramma


partitura pulita evitando segni non
essenziali
spartito su foglio colorato
utilizzare i colori sia per
differenziare l’altezza dei suoni che
la loro durata

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