VERIFICA FINALE ANALISI DELLE FORME COMPOSITIVE E PERFORMATIVE DEL JAZZ 2
Cosa successe a Parigi, sul palco dell’Olympia, il 21 marzo del 1960?
Sul palco di Parigi nel lontano 1960 Miles Davies e Jonh Coltrane suonarono dal vivo nel tour finale prima di lasciarsi vari brani sia suoi che di Coltrane e che composto da 4 parti con brani di altri musicisti per esempio Cole Porter, Sonny Rollins e Thelonious Monk. Loro suonarono quattro versioni di So What infatti si accavallano sempre diverse e sempre più fascinose e mostrano Coltrane che sperimenta in modo addirittura selvaggio, non a caso all'Olympia di Parigi fu sonoramente fischiato. Si vedono comunque sul palco le luci di due grandi stelle che si capiscono al volo nonostante la diversità di obiettivi. Era la fine di un irripetibile sodalizio, ma nessuno dei due ci badava. John pensava a costruire le sue possenti cascate sonore, i cosiddetti sheets of sound di inaudita intensità e potenza. E dopo i fischi parigini John, seguendo la sua personale ispirazione, zittì pubblico e critica partorendo l'originalissimo Giant Steps.
Come si svolgeva la tipica session di registrazione di Coltrane?
La maggior parte delle session si svolgeva che Coltrane chiamava Davies e diceva che dovevano provare per due o tre ore, i musicisti arrivavano sempre in orario e nel frattempo jonh preparava la session. A volte il produttore non si faceva neppure vedere. Jonh spigava al resto del gruppo quello che voleva fare, poi registravano un pezzo e la session terminava magari dopo due tre ore. Jonh faceva sempre così, finchè non otteneva delle varie sedute materiale sufficiente per un album.
Come si svolse la session di A Love Supreme?
Si racconta che nel 1964 Coltrane, egli era solito praticare ogni sera la meditazione yoga, durante una seduta sentì una musica nuova risuonare nella sua mente. Tornato allo stato vigile, si convince che non poteva che trattarsi di un messaggio inviatogli da Dio. Coltrane meditò a lungo una nuova opera, di cui volle curare anche la produzione. La poesia è un testo semplice La poesia è un testo semplice, dogmatico e salmodiante, una dichiarazione di fede che, a tratti. L'opera è una suite in quattro parti. La poesia è un testo semplice, dogmatico e salmodiante, una dichiarazione di fede che, a tratti, riecheggia le asserzioni e le risposte che intercorrono tra predicatore e congregazione. L'opera è una suite in quattro parte asserzioni e le risposte che intercorrono tra predicatore e congregazione. La session di A Love Supreme si svolgeva in modo differente, si serviva del suo quartetto egli percorre un itinerario mistico, dalla contrizione di Acknowledgement, allo slancio lirico raffigurante la dolorosa decisione di cambiare, alla forte, travolgente messa in pratica della decisione presa fino alla preghiera di ringraziamento, quel metafisico in cui, alla fine, la voce del sax tenore si sdoppia per inatteso effetto di una sovraincisione.
In che modo è scritto il brano So what di Miles Davis?
So What è la composizione più famosa e più eseguita in Kind Of Blue. Oltre ad essere riconosciuta dai più come la traccia fondante della storia del jazz modale, è un’espressione maleducata e malinconica, un modo irriverente che solo Miles Il tema, avrebbe potuto scegliere per rompere definitivamente con la concezione del jazz come strumento servile, d’intrattenimento, normalmente esposto dal contrabasso, è in forma antifonale con la funzione della risposta assunta dagli ottoni e consiste, per la parte di basso, di una frase della durata di sei quarti che viene ripetuta, con variazioni, quattro volte per sezione, trasposta di un semitono nella sezione B. L'esposizione del tema è spesso preceduta da un'introduzione di basso e pianoforte. Oltre al suo genio inarrivabile Davis aveva una marcia in più, la capacità di circondarsi di musicisti in grado di capire la sua indole incontrollata a tuffarsi verso la sperimentazione, il suo linguaggio ermetico, fatto di poche parole, appunti.
In cosa si differenzia la fusion dal jazz-rock secondo Gianfranco Salvatore?
Per Gianfranco Salvatore la fusion music si distingue del jazz rock perché ha operato una sintesi jazz e rock più avanzata. E questo non solo perché ha incorporato esperienze che il jazz rock aveva abbandonato per strada, ma per il fatto di aver interpretato gli elementi latini, etnici, funk, elettronici con una padronanza di linguaggio che il jazz rock non poteva possedere.