Sei sulla pagina 1di 116

ANNO 22. N.36 (1110), 10 settembre 2022. Poste Italiane Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art.

1, c1, DCB Milano. Non acquistabile separatamente da La Gazzetta dello Sport, € 2 (SportWeek € 0,50 + La Gazzetta dello Sport € 1,50).

1 O O
D E L L A P I S T A
A N N I
S P E C I A L E

Monza eccoci
#36

Sportweek
EDITORIALE
di Pier Bergonzi
Chilometro Zero Sportweek #36

D Monza
ici Monza e senti anche che figurano nell’Albo d’oro.
il rumore dei motori, Per tutti, nel mondo, è il tempio
musica per quella ma- della Ferrari e della velocità,
rea rossa che rende che spesso sono sinonimi.
unico il Gran Premio d’Italia. Quest’anno il circo dei brividi

aspetta
Se a Montecarlo si corre la ga- ci arriva con un leader, Max
ra più suggestiva della Formu- Verstappen, che ha messo la
la 1, nel parco cintato più gran- freccia ed è andato in fuga. Il
de d’Europa si disputa quella bis nel Mondiale, visto alla vi-
più prestigiosa per la storia di gilia di Monza, sembra cosa

la marea
ogni curva e i leggendari nomi fatta. Ma le Ferrari di Charles

rossa
un’intera carriera a raccontare
le vicende della F.1, ha scritto
per noi il romanzo del circuito
secolare.
Luigi Perna ha invece intervi-
stato Mattia Binotto, il Team
Principal di Maranello che gli
ha aperto il cassetto dei ricordi,
tra un nonno appassionatissi-
mo di motori, l’epopea esaltan-
te di Michael Schumacher e il
rinascimento di Leclerc, sulla
crescita del quale è pronto a
scommettere.
E in questo numero vi propo-
niamo anche una “chicca”, una
foto di Oliviero Toscani (scat-
TRIONFALE 2019 Leclerc (sul podio anche nell’ul- rampante che sono già pronti tata dal papà Fedele) accanto
Charles Leclerc in gara timo GP d’Olanda dietro a Ver- all’invasione di campo. L’occa- ad Alberto Ascari. È un’imma-
al GP di Monza 2019, stappen e Russel) e di Carlos sione è unica perché la Ferrari gine di settant’anni fa, del 1952,
poi vinto. È l’ultima Sainz sono molto più competi- festeggia il 75° compleanno e quando Ascari vinse a Monza
vittoria ottenuta dalla
tive rispetto alle ultime due Monza i 100 anni dell’autodro- e poi trionfò nel Mondiale. Una
rossa su questa pista.
OCH ZWEI

stagioni e accendono i sogni di mo. piccola storia dentro la leggen-


quei fedelissimi in maglia e Andrea Cremonesi, monzese da di Monza, la pista del-
SOMMARIO Dal 10 al 16 settembre Sportweek #36

INQUADRA
IL QR CODE

Seguici
su Instagram

11 12 14 16
CON QUESTA MIA... NON CI POSSO CREDERE FUORI CAMPO AGENDA TV
di Luigi Garlando di Sebastiano Vernazza di Giorgio Specchia Programmi della settimana

20 26
MATTIA BINOTTO
MONZA STORY
18 Il nonno tifoso. La patente
Attentati, trionfi. Esperimenti
L’ALTRA AGENDA ritirata. Le partite con Schumi.
e miti. Domani per l’Autodromo
Il team principal Ferrari si racconta
di Gene Gnocchi è il GP “dei cent’anni”

di Andrea Cremonesi
di Luigi Perna

36 40 42
PAGELLONE MERCATO
OLIVIERO TOSCANI “LA” DIRETTORE
Capello, Materazzi, Cannavaro
Il grande fotografo e i suoi I progetti («Riportare qui
e Toni giudicano le squadre di A
ricordi di Monza. A partire le moto») di Alessandra Zinno,
dopo lo stop ai trasferimenti
dall’incontro con Ascari... n.1 dell’Autodromo di Monza
di Andrea Elefante, Maurizio
di Pier Bergonzi di Andrea Cremonesi
Nicita e Fabrizio Salvio

49 70
SPECIALE SERIE A FANTACAMPIONATO
Schemi, valori, statistiche: I consigli per gli acquisti
guida aggiornata (a mercato di Mattia Mocenighi, ultimo
chiuso) delle 20 squadre campione del gioco Gazzetta

di Fabrizio Salvio di Francesco Pietrella


SOMMARIO Dal 10 al 16 settembre Sportweek #36

72 85
GOLF
I GIALLI DEL CALCIO OPEN D’ITALIA
Mosca, 1982. Almeno 66
morti durante un match di Uefa.
76 Chi sono i n.1 del ranking
CLICK ad aver giocato il torneo. Come
Ma per anni non si saprà nulla... McIlroy, in campo quest’anno
LE FOTO
di Furio Zara DELLA SETTIMANA
di Silvia Audisio

89
STYLE 94
Campionessa (anche) di stile. MODA
Omaggio a Serena Williams,
la più grande tennista di sempre
di Paola Ventimiglia
di Alessandra Bocci

104 106
FASHION NEWS LE SCELTE DI SW

di Irene Traina Libri Moto Orologi

108 114
ICON
113 PAROLA DI GAZZETTA
AGENDA ACTIVE
GRACE KELLY RIBOT CONQUISTA ASCOT
Sellaronda Bike Day
di Luca Castaldini di Andrea Schianchi
WIEN FALL WINTER 2022-23
SULLA SCIA
DEL FUTURO.

Sa l one
N a u ti c o
Inte rna zio na l e
G E N O V A

22-27
s e t t e m b re
2 0 2 2

Ministero degli Affari Esteri


e della Cooperazione Internazionale

s a l o n e n a u t i c o . c o m
Sportweek #36
NEWS
di Luigi Garlando
Con questa mia...

Sui banchi come in campo


AGLI STUDENTI CHE TORNANO A SCUOLA: SIATE AFFAMATI COME VLAHOVIC,
GENEROSI COME BARELLA E TONALI, FANTASIOSI COME DYBALA. E NON PERDERETE MAI
Milano, 5 settembre 2022

Caro Studente
Anonimo,
con questa mia mi rivolgo a te
che rappresenti 8 milioni di
scolari. Da lunedì tornerete in
classe. Ti auguro un anno sco-
lastico da scudetto, ricco di co-
noscenze, soddisfazioni e rela-
zioni gratificanti.
Metti in conto un periodo di
rodaggio alla Lukaku. Senti il
muscolo dello studio un filo
appesantito? Concentrazione
tipo la difesa dell’Inter? Ci sta.
Hai trascorso vacanze “epiche”,
come neanche Brozo. Distrarsi
a ricordare è un attimo.
Ma poi parti subito forte, affa- Quando il prof ti caricherà di ro migliore. Proponi letture, te. Se avrai nuovi compagni di
mato come Vlahovic che ha compiti, sarai tentato di veder- film, gite… Partecipa alla vita classe, vagli incontro, senza
impiegato 2’ e 5’ per segnare gli lo come Hector Cuper che ca- della classe con la fantasia e la diffidenza, potresti scoprire un
ultimi gol in campionato. Ag- ricava sacchi di sabbia sulle gioia di Dybala. tesoro: chi si aspettava che Kva-
gredisci le lezioni, pressa i prof, spalle di Ronaldo il Fenomeno. Il tuo banco non è una mono- ratskhelia fosse così bravo?
come insegna Gasp, alza la ma- Ti senti un 10 e hai l’impres- posto. Non corri da solo. Fai Tratta bene i libri, che sono i
no, chiedi, approfondisci, per- sione che la prof voglia rimpic- parte di una squadra: banco tuoi attrezzi da gioco. Lo sai
ché la sfida non è arrivare alla ciolirti in un terzino? Pensa a tra i banchi. Muoviti sempre che Maignan si lava le scarpe
campanella, ma imparare più Fabio Grosso: era un 10, Serse coordinato con i tuoi compagni, da solo? Non le fa toccare ai
cose possibili prima che suoni. Cosmi lo trasformò in un 3. Ma, come una linea difensiva. Se magazzinieri.
Ogni nuova conoscenza ti ren- grazie a quella trasformazione, circola qualche bullo, fate scat- Caro Studente Anonimo, se so-
de più completo, più bello, più Grosso è diventato campione tare insieme il fuorigioco. Aiu- lo ci metti un po’ di testa e un
AUDIO VILLA

prezioso. Guarda De Ketelaere: del mondo. Anche quando sem- ta chi è in difficoltà. po’ di cuore, la scuola è una par-
trequartista, attaccante ester- brano torturatori, i prof, le prof, Fai una corsa in più, con la ge- tita entusiasmante che non per-
no, prima punta. Se vale tanto, sono sempre buoni amici che nerosità di Barella e Tonali, e di mai. E ti farà grande.
Sportweek #36
NEWS
di Sebastiano Vernazza
Non ci posso credere

UNO DI NOI
La nuova app conta su due
soci: Corsica Ferries e Roberto
Spinelli, figlio di Aldo, ex
presidente di Genoa e Livorno.

Vuoi una chance nel calcio?


Ora c’è lo scouting virtuale
L’APP “ONE OF US”, DEDICATA AGLI ASPIRANTI GIOCATORI, HA SUPERATO
LA BOA DEI 110 MILA ISCRITTI. SI CARICANO VIDEO E SI SPERA DI ESSERE CONVOCATI
PER I PROVINI DAL VIVO. IL PREMIO FINALE È UN CONTRATTO

U
npo’socialeun dagnato un posto nell’ul-
po’ talent, la timo atto di “One of us”,
app “One of a Trigoria, al centro spor-
us”, “Uno di tivo della Roma, perché
noi”, ha tagliato il tra- la società giallorossa è
guardo dei 110 mila partner dell’iniziativa.
iscritti. Oh, yes, siamo Natale ha brillato “live”,
consci di scrivere con la dal vivo, e ha vinto il pre-
lingua ibrida del digitale mio, un contratto per un
e la cosa non ci piace, ma anno con il settore giova-
non possiamo farci nulla, nile giallorosso. Le pre-
così è. “One of us” nasce stazioni dei 30 sono state
da un’idea di Diego Do- analizzate anche attra-
nati e conta su due soci verso i dati registrati dai
importanti: Corsica Fer- parastinchi con i “chip”.
ries, la linea di traghetti Il vincitore del 2021, il
che collegano l’Italia a difensoreAlessandroGa-
diverse isole del Tirreno, rilli,hatrascorsounanno
e Roberto Spinelli, figlio nella Primavera del Ve-
di Aldo, ex presidente del rona, ma non ha sfondato
Genoa e del Livorno, im- e quest’estate è passato
prenditore nel settore della logi- lità calcistiche – “skills”, abilità, provino conclusivo. Tutto ha un alla Primavera dell’Imolese, so-
stica portuale. Gente di mare come si dice in gergo – e sperare prezzo, diciamo, ma ai ragazzi cietà di Serie C, a titolo gratuito.
appassionata di calcio, che crede che qualcuno lo noti. bravi-bravi basta un video per Insomma, non è detto che vin-
in “One of us” come una forma Ci sono tre livelli di iscrizione: catturare attenzione e convoca- cere “One of us” sia garanzia di
di “business” e di “scouting” vir- uno gratis, uno da 29,99 euro e zioni varie. Il vincitore dell’edi- successo immediato. Il “social-
tuale, la caccia a potenziali cam- un altro da 229 euro, e soltanto zione 2022 di “One of us”, la se- talent” apre delle porte, poi bi-
pioni, e scusate un’altra volta il con quest’ultimo si ha la certez- conda in assoluto, è stato sogna essere forti, uscire dalla
ricorso all’orribile “globish”. Il za di essere chiamati alle sele- Gabriele Natale, attaccante clas- dimensione del sogno e calarsi
meccanismo è semplice: chi si zioni reali, sotto gli occhi di os- se 2004. Giocava nella Juniores in realtà molto competitive. Uno
iscrive al “social-talent” può ca- servatori veri, gente del ramo del Mirafiori, una squadra di su mille ce la fa e non è
Sportweek #36
NEWS
di Giorgio Specchia
Fuori campo
MILIONARIO
Il driver Eric Raffin con
il cavallo Vivid Wise As,
baio di 8 anni nato da
Yankee Glide (padre) e
Temple Blue Chip (madre).

Il trotto internazionale
all’asta dei sogni
IL 12 E 13, A BUSTO ARSIZIO, CI SI POTRÀ AGGIUDICARE I MIGLIORI PULEDRI DI 18 MESI.
NEL 2015 DA QUI PARTÌ LA CARRIERA DI VIVID WISE AS, VINCENTE E STALLONE DI SUCCESSO

L’
allevamento di allenatore di punta tra
trottatori è una pensione, fer rature,
delle eccellenze viaggi in van e spese ve-
italiane e così la terinarie. In pratica, so-
prossima Asta selezio- lo il 5,1 per cento dei 1951
nata Its (Italian Thorou- puledri nati nel 2019 ha
ghbred and Trotting fatto realizzare il famo-
Sales), in programma so “pari” a un proprie-
lunedì e martedì pros- tario. Alzando l’asticel-
simi a Busto Arsizio la alla soglia dei 50 mila
(Varese), diventa un ap- euro di somme vinte, i
puntamento imperdibi- veri affari sono stati 21
le anche per molti ope- (l’1,07 per cento dei 1951
ratori stranieri. Perché nati nel 2019). Sul ring
su quel ring sanno di di Busto Arsizio sfile-
comprare bene, i nostri ranno i migliori espo-
cavalli vincono a ripeti- nenti della leva 2021,
zione in giro per l’Euro- contrassegnati dalla let-
pa. Molti dei 294 yearling tera “F” iniziale nel no-
in catalogo, cioè i pule- me, e i cacciatori di sogni
dri di un anno e mezzo saranno ancora lì, con il
circa di età, se ne an- catalogo in mano, a cac-
dranno quindi in Fran- cia del nuovo Vivid Wise
cia, in Germania e nei As. Nel 2015 fu acqui-
Paesi scandinavi. Altri stato alle aste Its per 110
resteranno in Italia e correran- costo medio di un buon puledro parlano chiaro. Analizziamo mila euro dalla scuderia Bi-
no per i pochi, coraggiosi pro- dalla genealogia interessante quelli dei trottatori di tre anni, vans. In pista ha già vinto 2
prietari che ancora spendono è intorno ai ventimila euro. Poi nati nel 2019, che hanno comin- milioni e 200 mila euro e, come
soldi sull’ippica. Perché – do- bisogna mettere in preventivo ciato le loro carriere da circa 12 stallone, monta a settemila eu-
verosa premessa – l’acquisto circa un anno di spese di man- mesi. Finora sono un centina- ro perché ha già conquistato,
ARIUS SCHWARZ

di un cavallo non è un investi- tenimento del proprio cavallo, io quelli che hanno vinto premi da padre di Charmant de Zack,
mento, lo si fa solo per passione. fino alla prova di qualifica. E per almeno 17 mila euro, il il Derby di trotto. Vivid, anche
Alle aste, o con una trattativa sono altri diecimila euro. Infi- costo-annuo medio di mante- da riproduttore, divente-
IL MEGLIO IN DIRETTA Sportweek #36

LA SETTIMANA TV DAL 10 AL 16 SETTEMBRE

SABATO 10 SABATO 10
Calcio Calcio
MANCHESTER C. SAMPDORIA
TOTTENHAM MILAN
In Premier si sfidano due I Campioni d’Italia scendono
allenatori di vertice, Pep a Genova per affrontare la
Guardiola, tecnico dei squadra allenata dall’ex
Citizens, e Antonio Conte. Giampaolo.

SKY SPORT FOOTBALL, 18.30 DAZN E SKY SPORT UNO, 20.45

DOMENICA 11
Motori
US Open DOMENICA 11
Calcio
FORMULA 1
GP D’ITALIA finale maschile ARSENAL
EVERTON
All’autodromo di Monza, Mikel Arteta, allenatore
92ª edizione del GP d’Italia MARTEDÌ 13 DOMENICA 11 dell’Arsenal rivelazione,
di F.1, vinto lo scorso anno ritrova la sua ex squadra
da Ricciardo su McLaren. Calcio Tennis da calciatore.

S
ul cemento di Flushing
SKY SPORT UNO, 15.00
INTER E NAPOLI Meadows, New York, va in SKY SPORT FOOTBALL, 15.00
IN CHAMPIONS scena la finale maschile
degli US Open. Il giorno prece-
Nella seconda giornata del dente, alle 21.30 ora italiana, è
DOMENICA 11 girone C di Champions in programma quella femmini- MERCOLEDÌ 14
l’Inter affronta in trasferta le. Detentori del titolo, il russo
Ciclismo il Viktoria Plzen, in teoria Medvedev (nella foto) e la bri- Calcio
l’avversario più semplice tannica Raducanu. Lo US Open
VUELTA in un girone durissimo. è uno dei quattro tornei che com-
CHAMPIONS
GRAN FINALE Nel girone A, affascinante pongono il Grande Slam, tra gli JUVE-BENFICA
trasferta del Napoli a uomini i primatisti in fatto di
Classico arrivo a Madrid per Glasgow per affrontare i vittorie sono gli americani Con- In Champions la Juve gioca
la conclusione della Vuelta Rangers, tornati a giocare nors e Sampras e lo svizzero Fe- in casa col Benfica. Alle
n° 77. Volata finale a Plaza la coppa europea più derer, con 5. Tra le donne, Chris 18.45 (Sky Sport Uno)
de Cibeles. importante dopo 12 anni. Evert e Serena Williams con 6. Milan-Dinamo Zagabria.
UARDO MUNOZ

EUROSPORT, 17.OO SKY SPORT UNO, 18.45 e 21.00 EUROSPORT, 3.00 (ora italiana) PRIME VIDEO, 21.00
oli
NEWS Sportweek #36
di Gene Gnocchi L’altra agenda

Moody’s dopo la gara di Firenze


ha declassato la Juve a Juve Stabia VINCENZO PINTO

Dom Lun
Monza, Berlusconi deluso Fiorentina-Juve: dopo aver
dalla condizione della squadra: visto la partita del Franchi,
nei test fisici il più in forma è lui. Moody’s ha declassato
la Juve a Juve Stabia.

Mar Mer
Fiorentina-Juve, Milik spiega Dura condanna per i due tifosi
il suo gol di pancia: «Allegri che hanno insultato Spalletti:
mi aveva chiesto di non dovranno guardarsi tutte
calciare in porta». le sue conferenze stampa.

Gio Ven Sab


INCENZO PINTO, JEAN-SEBASTIEN EVRARD

Fair play finanziario: Balotelli contento di essere Zhang ha dato l’okay


multa di 10 milioni al Psg. al Sion: «Mi hanno detto che in per Acerbi in nerazzurro:
Al-Khelaifi: «Nel pomeriggio Svizzera se fai quattro cazzate «Ma le visite mediche
faccio bancomat e la pago». puoi dichiararne solo una». sono a carico suo».
NDSHARK.COM
COVER STORY

1OO Monza

Mattia Binotto

«Io, Monza
e la Ferrari
nel cuore»
PARLA IL TEAM PRINCIPAL DELLA ROSSA: «NEL 1995
SU QUESTO CIRCUITO IL MIO PRIMO GIORNO DI SCUOLA.
FU MIO NONNO A INSEGNARMI AD AMARE LE GARE,
FACEVO IL TIFO PER GILLES VILLENEUVE E LA FORMULA 1
MI È ENTRATA DENTRO. CHE ANNI (E QUANTE PARTITE
A CALCIO) CON SCHUMI: DOPO LA VITTORIA NEL 2003 MI
HANNO RITIRATO LA PATENTE, ERO TROPPO EUFORICO»

testo di
LUIGI PERNA
Sportweek #36

AL COMANDO
Mattia Binotto è nato il 3
novembre 1969 a Losanna.
AN MULLAN

È entrato in Ferrari nel 1995


come ingegnere motorista e
dal 2019 è Team Principal
COVER STORY Mattia Binotto
GLI ANNI D’ORO
Mattia Binotto ha avuto
la fortuna di lavorare al
fianco di Michael Schumacher
durante l’epoca d’oro del
Cavallino. Con il tedesco
giocava anche le partite a
calcio pre-gara del giovedì.

S
Sono passati quasi trent’anni
dalla prima volta, eppure Mat-
tia Binotto la ricorda come se
fosse ieri. L’arrivo al circuito di
Monza, la vista del magnifico
parco reale, il passaggio sotto
al tunnel del rettilineo e final-
mente l’ingresso ai box, da cui
sbirciava le tribune immagi-
nandole piene di tifosi del Ca-
vallino il giorno della gara. Il
team principal allora era uno
stagista al debutto con la Fer-
rari. Ingegnere motorista nella
squadra test. Mai avrebbe im-
maginato di diventare il capo ciuta: “Non si può descrivere la
della Gestione Sportiva e di tor- «Lavorare con Schumacher è stato bello. passione, si può solo vivere”. La
nare nel Tempio della velocità
per vincere con la rossa il GP
Con lui non c’era tregua, alzava sempre Formula 1 ti entra dentro. Se
dopo 27 anni continuo a dedi-
d’Italia, come è accaduto nel
2019 grazie al trionfo di Charles
l’asticella per stravincere. Anche a calcio» carmi a questo mestiere, sacri-
ficando il privato, è perché c’è
Leclerc. Domani ci riproveran- MATTIA BINOTTO una passione che mi spinge,
no. «Quel test del 1995, a cui difficile da spiegare».
partecipavano Gerhard Berger Mi ha insegnato ad amare le Quando ha deciso che avrebbe Come andò il suo colloquio di
e Nicola Larini, fu il mio primo gare, che guardavamo assieme, lavorato nel mondo dei motori? assunzione alla Ferrari?
giorno di scuola», racconta Bi- e la Ferrari. Io abitavo in Sviz- «Non l’ho deciso, ma lo sognavo. «È una storia curiosa. Ho svol-
notto. «Ero catapultato in un zera, ero nato lì, figlio di emi- Mi interessava lo sport e mi ve- to un master post laurea a Mo-
mondo che non conoscevo e vi- grati, e l’attaccamento alla na- devo come ingegnere aerodina- dena, che comprendeva uno
di per la prima volta una For- zionale rossa faceva parte del mico. Non avrei pensato di fare stage di tre mesi alla Ferrari, e
mula 1 dal vivo, perché avevo legame con l’Italia. I successi il motorista, come è poi succes- alla fine avevano deciso di as-
seguito le gare solo in tv. Ho della Ferrari ci riempivano d’or- so per gran parte della mia car- sumermi. Però, da cittadino
ancora negli occhi l’immagine goglio». riera. Ma ai motori ci si appas- italiano residente all’estero, sa-
della macchina che esce dalla Quale pilota la entusiasmava? siona. Diceva Enzo Ferrari che rei stato dispensato dal servizio
pit lane di Monza e sparisce co- «Da ragazzo mi sono appassio- il motore è l’anima di una vet- militare. Così per un periodo
me un bolide in fondo al rettili- nato a Gilles Villeneuve per il tura. E in effetti c’è un orgoglio ho lavorato nel settore risorse
neo». modo in cui interpretava le cor- particolare a essere motorista». umane mantenendo la sede in
Chi le ha trasmesso la passio- se, andando sempre oltre il li- C’è qualche insegnamento di Svizzera. La Ferrari stava cre-
ne per i Gran Premi? mite. Sapeva regalare al pub- Enzo Ferrari a cui si ispira? ando la squadra test e io sele-
Sportweek #36

«Ho seguito
tutto il cammino
di Leclerc e ciò
che mi colpisce
è la capacità che
ha di migliorare
sempre»
MATTIA BINOTTO

toristi. Finché, fra tutte le


candidature, ho deciso di pro-
porre anche la mia, e sono en-
trato alla Gestione Sportiva».
Ha lavorato al fianco di Micha-
el Schumacher durante l’epoca
d’oro del Cavallino. Un ricordo
speciale legato alle vittorie del
tedesco a Monza?
«Sono state tantissime (cinque
dal 1996 al 2006; ndr). Io ricor-
do soprattutto quella del 2003,
quando ero suo ingegnere mo-
torista. Partì in pole, restò da-
vanti a Montoya per tutta la
gara ed ebbe la meglio in un
confronto tirato a ogni giro sul
filo dei decimi di secondo. Ve-
niva da due gare difficili, il cam-
pionato era in bilico, e quel
trionfo ci diede lo slancio verso
il titolo mondiale. Ero talmente
euforico che tornando a casa,
all’altezza di Parma, ho preso
una multa per eccesso di velo-
cità con ritiro della patente. E
nei mesi seguenti sono stato co-
stretto ad andare tutti i giorni
al lavoro con il motorino, usan-
do quello che era stato assegna-
to a Felipe Massa…».
LLO ALBANESE, CHARLES COATES

CAVALLINO RAMPANTE
Con Charles Leclerc, alla
Ferrari dal 2019: con la Rossa
il pilota monegasco ha vinto
finora cinque gran premi (tre
COVER STORY Mattia Binotto

MONZA ROSSA
La gioia di Charles Leclerc e
di tutta la squadra Ferrari
per la vittoria nel Gran
Premio d’Italia del 2019.

Com’era lavorare con Schumi?


«Da un lato bello e motivante,
per i risultati frutto della sua
incredibile capacità di guida e
per le sue doti di leader che tra-
scinava la squadra. Dall’altro
molto impegnativo, perché Mi-
chael era esigente e attento a
ogni dettaglio. Con lui non c’era
mai tregua. Alzava sempre l’a-
sticella, spostando gli obiettivi
più avanti. Non si accontentava
di vincere, voleva vincere an-
cora, anzi stravincere. Ma pro-
prio questa sua mentalità ha
contribuito a far diventare quel-
la Ferrari così forte».
Che rapporto avevate?
«Fra i tanti episodi, ci sono le
partite di calcio che gli piaceva
giocare con il team ogni giove-
dì alle gare per fare gruppo. Non
c’era un GP senza la partitella.
Ma era essenziale che dovesse
vincere lui, perché altrimenti il
weekend cominciava male. Co-
me se non bastasse, giocava il Che atmosfera si viveva alla cosa avrebbero fatto Jean Todt sultato. Fu un grande dispiace-
primo tempo in una squadra, Ferrari negli anni di Jean o Ross Brawn?”. E mi capita an- re (Binotto era direttore tecnico;
andando in vantaggio, poi vo- Todt? cora di chiamarli al telefono per ndr). La gestione dei piloti non
leva passare nell’altra squadra «Abbiamo vissuto momenti di- chiedere un parere. Il loro con- è facile, tuttavia è indispensa-
per rimontare e chiudere vin- versi. All’inizio non si vinceva, siglio resta prezioso per me». bile. Da allora abbiamo cercato
cendo. Noi lo sapevamo e a vol- serviva pazienza per costruire, È stata dura accettare la scon- di migliorare, gestendo i nostri
te lo lasciavamo vincere appo- stagioni che paragono a quelle fitta del 2018, quando Raikko- piloti in modo costruttivo, e de-
sta. Io di solito ero il portiere. attuali. E anche allora c’erano nen e Vettel partivano in prima vo dire che i risultati si vedono».
In una partita mi fece un tiro pressioni esterne e critiche, ogni fila a Monza, ma furono beffa- C’è qualche aneddoto partico-
da quaranta metri, piuttosto errore veniva amplificato, ren- ti da Lewis Hamilton vedendo lare legato alla vittoria a Mon-
debole, che lasciai entrare pla- dendo tutte le gare un esame. allontanarsi il titolo? za del 2019 da team principal?
tealmente. Ma lui corse verso la Ma poi, quando è cominciato il «Si sa che a Monza gestire bene «Fu una bellissima vittoria, di
porta, raccolse la palla e me la ciclo vincente, la squadra è di- il primo giro è il presupposto forza. Charles diede una dimo-
agitò davanti alla faccia, come ventata una macchina da guer- per una gara positiva. Noi ave- strazione di talento guidando
per dire “Hai visto che gol ti ho ra. Todt era esigente e preciso. vamo il potenziale per vincere, in modo incredibile, davanti
fatto?”. Voleva vincere sempre Oggi, di fronte alle difficoltà, ma i piloti non si aiutarono fra alle Mercedes pigliatutto, dopo
Sportweek #36

CHE SOFFERENZA
Binotto al muretto, perplesso, «Vincere a Monza, davanti ai nostri tifosi,
durante l’ultimo Gran Premio
di Spagna. Da quanto è Team non ha eguali. Anche nei momenti bui,
Principal ha raccolto tante
soddisfazioni, ma ci sono stati
non hanno mai fischiato la Ferrari»
anche momenti di delusione. MATTIA BINOTTO

dio fu indimenticabile, con l’in- altro passo decisivo per il team». che ci mette impegno, perché L’autodromo di Monza festeg-
vasione di pista dei nostri tifosi Quanto è migliorato Leclerc non è scontato». gia i cento anni, che cosa rap-
e l’inno nazionale cantato in rispetto agli esordi in F.1? Vincere a Monza è più impor- presenta per l’automobilismo?
coro da tutto il pubblico, mo- «Ho avuto la fortuna di seguire tante che altrove? «È un’icona destinata a restare
menti da pelle d’oca. Si trattò di tutto il suo cammino, da quan- «Vincere il nostro gran premio tale per sempre. Un circuito
un trionfo importante per la do era un ragazzo nella Ferrari di casa, in Italia, davanti ai ti- straordinario, costruito in 110
squadra, al di là che io fossi il Academy, ho assistito al suo fosi ferraristi, non ha eguali. Il giorni, un record, che sorge in
team principal». debutto sulla Sauber e poi al suo pubblico italiano è appassiona- mezzo al verde in un parco bel-
È stata l’emozione più grande arrivo alla Ferrari nel 2019. to, esigente e competente. La lissimo. Una pista legata all’al-
da quando è capo della Scude- Quello che mi colpisce di più è gente scavalca i cartelloni pub- ta velocità, fin da quando c’era
ria? la capacità di Charles di miglio- blicitari e sale sugli alberi pur la vecchia curva Parabolica. La
«Una delle più grandi. Non pos- rare sempre. La sua crescita è di vedere la rossa da vicino. Ferrari qui ha vinto titoli mon-
so dimenticare la doppietta di lineare, su tutti i fronti, e non si Anche nei momenti bui, non diali e gare. La festa dei cento
quest’anno in Bahrain, dopo è conclusa. Migliora in qualifi- hanno mai fischiato la Ferrari. anni è una ricorrenza speciale
OCH ZWEI

due stagioni di sofferenza con ca, nella gestione della strategia Chi viene in pista lo fa solo per per l’automobilismo mondiale,
la promessa di tornare compe- e delle gomme in gara, come dare il proprio sostegno alla di cui Monza è patrimonio,
COVER STORY

1OO Monza

LA PRIMA DI SCHUMI
La festa del team Ferrari per la vittoria del 1996,
la prima a Monza, di Michael Schumacher al GP d’Italia.
Il tedesco ha vinto altre quattro volte su questo circuito.
Il circuito oggi misura 5793 metri.

La storia
in 5793 metri
TRIONFI, INVASIONI, SOVRANI. E POI DRAMMI, FUORICLASSE, GRANDI SFIDE.
L’AUTODROMO BRIANZOLO FESTEGGERÀ DOMANI IL SUO “GRAN PREMIO
DEL SECOLO”. INAUGURATO IL 3 SETTEMBRE DEL 1922, TRA FAMIGLIE REALI,
SPEDIZIONI AL POLO E IMMENSE FOLLE, È DA SEMPRE UNO DEI TEMPLI
DELLA FORMULA 1. QUI VI RACCONTIAMO LA SUA LUNGA EPOPEA

testo di
Sportweek #36

ARREN HEATH
COVER STORY 100 anni di Monza

L
Le sliding doors della storia. Che
cosa sarebbe successo se le pal-
lottole di Gaetano Bresci non
avessero raggiunto nell’afosa
serata del 29 luglio 1900 Um-
berto I all’inaugurazione del
L’IMPIANTO VENNE INAUGURATO
campo ginnico della Forti e Li-
beri? Probabilmente Casa Savo-
COL GRAN PREMIO VETTURETTE
ia non si sarebbe mai sognata di
“dismettere” la Villa Reale, tan-
MALGRADO IL NUBIFRAGIO CHE
to cara al sovrano, non solo per
le battute di caccia, col suo parco,
SI ABBATTÉ QUEL 3 SETTEMBRE
e probabilmente in questi giorni
non staremmo festeggiando i
cento anni dell’autodromo di
Monza, che domani ospita il GP
di Formula 1. Invece si dice che
VittorioEmanueleIII,ogniqual- LA PREMIERE
volta fosse di passaggio da que- Le vetture in pista il 3
ste parti, chiudesse le tendine settembre 1922. A destra,
del treno perché il suo sguardo Alberto Ascari festeggiato
dopo la vittoria nel GP del
non cadesse sul luogo dove il
1949, l’anno prima del primo
padre era stato assassinato. Leg-
Mondiale di Formula 1.
genda o realtà, la disgrazia ha
chiuso un capitolo della vita cit-
tadina, iniziata quando Maria stro fondante della nascente
Teresa diede ordine a Giuseppe industria automobilistica nazio-
Piermarini, l’architetto della nale, quel parco recintato vicino
Scala,dierigerelaresidenzaesti- aMilano,ancoraoggiilpiùgran-
va per l’amato figlio, l’Arciduca de d’Europa, diventa una scelta
Francesco Ferdinando, gover- ovvia. Ma neppure il più acceso
nante della Milano austriaca. sostenitore delle corse automo-
Così facendo creò i presupposti bilistiche del tempo avrebbe po-
per una nuova storia fatta di ve- tuto immaginare che cent’anni
locità, gioie e dolori. dopo quell’autodromo sarebbe
Perché quando l’Italia dell’auto- rimasto ancora in vita. Invece,
mobile, sulle strade bresciane di malgrado la sua delicata posi-
Montichiari, nel primo GP del zione, l’essere nato e cresciuto
1921 con la concorrenza stranie- nel bel mezzo di un parco, situa-
ra, decide di dotarsi di un im- zione che ne ha minato peren-
Sportweek #36

saranno in 110 mila a raggiun- L’UOMO DELLA RINASCITA


gere Monza per poter un giorno Luigi Bertett (1915-2001)
dire “io al GP del centenario c’e- bergamasco, partigiano, fu
ro”, anche se forse nella loro me- presidente dell’Automobil Club
nazionale sino al 1969. Fu
moria resterà più che altro il
l’artefice della ricostruzione
risultato delle Ferrari di Charles
post bellica dell’autodromo.
Leclerc e Carlos Sainz.
E non erano tanti di meno il 3
settembre 1922 quando alla pre- tino e alle 5 la linea che allora
senza di Luigi Facta, l’ultimo collegava Milano a Monza. I
presidente del Consiglio prima prezzi per la gara? Da 10 lire per
della marcia su Roma, venne i recinti popolari a 250. Colom-
inaugurato l’impianto col Gran bo scrisse di un afflusso inces-
Premio vetturette malgrado il sante di automobili, dato sbalor-
nubifragio che si abbatté quella ditivo per i tempi, malgrado
domenica. Emilio Colombo, al- allora solo una parte fossero
lora direttore della Gazzetta e te- coperte da piccole capote.
stimone oculare del debutto, usò
come espressione “tempo infa- AL POLO NORD
me”. L’attesa per questa grossa Fascismo e antifascismo, Artu-
novità era tale che l’Azienda ro Mercanti, classe 1875, e Luigi
Tramviaria Milanese, antenata Bertett (1915-2001). Il primo è
dell’attuale Atm, decise di anti- stato il papà del circuito: pionie-
COVER STORY 100 anni di Monza

ECCO FANGIO
Enzo Ferrari insieme
a Juan Fangio dopo la vittoria
dell’argentino (con la Ferrari-
Lancia D50) nel GP di Monza
del 1956 davanti a Eugenio
Castellotti e Luigi Musso.

volta, fu tra i protagonisti della


spedizione per rintracciare il «LA VITTORIA O LA SEMPLICE
dirigibile Italia del generale Um-
berto Nobile, precipitato tra i
PARTECIPAZIONE, A MONZA,
ghiacci del Polo Nord e fu tra i
primi a trovare i superstiti della
HANNO UN SAPORE PARTICOLARE»
tenda rossa. Tenente dei bersa- ENZO FERRARI
glieri nella Prima Guerra Mon-
diale, Mercanti fu poi volontario
nella guerra di Etiopia, dove
morì nel 1936 in una battaglia
che gli valse la medaglia d’oro al 1969. Fu lui l’artefice della rico- monio dell’Unesco), Giuseppe all’altezza dei tempi. Con nuovi
Valor militare. Era senz’altro struzione post bellica dopo che Baccigaluppi,storicoa.d.dell’im- e più larghi sottopassaggi, tri-
simpatizzante del regime e per l’autodromo era stato trasforma- pianto, Romolo Tavoni, già d.s. bune maggiormente conforte-
anni ricoprì incarichi al mini- to dall’esercito tedesco in polve- della Ferrari, Gianni Restelli, voli e, si spera, un museo.
stero dell’Aeronautica. riera e deposito di mezzi milita- Enrico Ferrari e Giorgio Beghel-
Il testimone di Mercanti viene ri e gli alleati l’avevano la Bartoli. Sino ad Angelo Sticchi CHE LABORATORIO
raccolto nel secondo Dopoguer- impiegatocomescenarioperuna Damiani, l’attuale presidente L’impianto è sempre stato sino-
ra da Bertett, bergamasco, cat- parata celebrativa. dell’Aci che ha salvato il Gran nimo di sperimentazione. «Dal
tolico, lui invece partigiano dopo Accanto ai nomi di Mercanti e Premio e, di conseguenza, l’au- macadan all’impiego del calce-
essere rientrato nel giugno 1943 Bertett è corretto ricordare il se- todromo e ora lo sta traghettan- struzzo per le curve, sono stati
dalla Russia. Fu anche presiden- natore Silvio Crespi, fondatore do nel futuro con un ambizioso tanti i materiali usati per la pri-
te dell’Ac Milano e poi dell’Au- col padre del villaggio operaio piano da cento milioni che ser- ma volta a Monza», spiega Mar-
Sportweek #36

CHE TERZETTO Politecnico di Milano e studioso da visita più conosciuto. «Già ROSSO DOMINANTE
Le Ferrari-Lancia D50 di Juan della storia del parco e dell’au- cent’anni fa, nel cielo, sopra il Rosso è il colore dominante in
Manuel Fangio (prima da todromo. «Penso anche ai guard primo GP sostava una sorta di questa storia centenaria, perché
destra) e Peter Collins (terza) rail poi esportati sulle autostra- pallone aerostatico militare per quello è il colore delle auto ita-
a “panino” sulla Maserati de. Alcuni hanno funzionato e controllare ciò che accadeva in liane, dalla Fiat 804 di Pietro
RNARD CAHIER, AMI GUICHARD

250F di Stirling Moss sulla


altri sono stati abbandonati per pista e segnalare attraverso un Bordino, il Diavolo Rosso, vin-
sopraelevata di Monza.
soluzioni più efficaci, come le telefono la direzione gara». Nel citore del primo GP il 10 settem-
marmotteluminoseadottatedie- lungo elenco delle sperimenta- bre 1922 (alla straordinaria me-
tro i guard rail delle curve so- zioni anche i fari sul circuito dia per i tempi di 139 all’ora) alla
praelevate». Che con le loro im- junior che consentivano le gare Ferrari Sf90 di Charles Leclerc,
p onent i d i mension i e le in notturna della Formula Mon- primo nel 2019 lungo i 5793 m
impressionanti pendenze costi- za, l’asfalto drenante e il cablag- del circuito coperti a 243 km/h
COVER STORY 100 anni di Monza

Romeo di Antonio Ascari (padre nel 1952 e ’53, che su questa pista
di Alberto) e del conte Gastone è morto in circostanze mai chia-
Brilli Peri, che nel 1925 proprio rite nel 1955. «La vittoria o anche
a Monza conquistò il primo tito-
lo di campione del mondo Grand
I GRAN PREMI DI MONZA la semplice partecipazione han-
no un sapore particolare, a Mon-
Prix (disputato in prova unica),
impresa che permise all’Alfa di
DEL 1975 E DEL 1979 COINCISERO za», diceva Enzo Ferrari. Il gran
modenese aveva un legame affet-
aggiungere il fregio d’alloro al CON I TITOLI IRIDATI DI NIKI tivo forte con l’autodromo e i suoi
Biscione visconteo e alla croce dirigenti (fitto il carteggio con
sforzesca. E rosse erano le Fer- LAUDA E JODY SCHECKTER Bertett e Baccigaluppi) e questa
rari di Alberto Ascari, primo nel era l’unica pista lontano da casa
1949, quando ancora il Mondia- sua dove amava recarsi per i test
Sportweek #36

PRIMA FILA ROSSA


La Ferrari 312T di Niki Lauda
(che si piazzerà terzo) in pole
position al GP di Monza del
1975. Sulla sinistra, l’altra
rossa dello svizzero Clay
Regazzoni, poi vincitore.

peso politico-sportivo più volte


perlasalvezzadelcircuitobrian-
zolo.

IL CUGINO DI AGNELLI
D’altronde la Ferrari ha alimen-
tato il mito di Monza e viceversa.
Delle vittorie più celebri vanno
ricordate quella del 1966 di Lu-
dovico Scarfiotti, cugino dell’av-
vocato Gianni Agnelli, ultimo
sino a metà degli anni Settanta. italiano a domare il GP di casa
Si dice che in realtà Ferrari, fi- (la prima timida invasione di
schiato nel 1973, decise di non pista venne registrata in quella
mettere più piede a Monza, ma occasione), del 1975 e del 1979
UL-HENRI CAHIER, ANDREW HONE

questa forse è solo leggenda. E perché coincisero con i titoli iri-


comunque non ha inciso sul le- dati di Niki Lauda (terzo dietro
game, che non si è dissolto nep- Clay Regazzoni ed Emerson Fit-
UN INSOLITO CAMERAMAN
pure quando il grande vecchio tipaldi) e di Jody Scheckter, del
Fernando Alonso s’improvvisa
ha convinto Bernie Ecclestone a cameraman dopo il trionfo nel
1996, 2000 e 2006 di Michael
far disputare i GP sul circuito di 2010. In alto, il sudafricano Schumacher (la prima e l’ultima
Imola che portava il nome dell’a- Jody Scheckter. Nel 1979, da ferrarista e in mezzo quella
mato figlio Dino, tanto che l’In- vincendo a Monza, regalò che aprì la strada al primo sto-
COVER STORY 100 anni di Monza

LA TRAGEDIA DEL 1961


Il tedesco Wolfgang von Trips
alla partenza del GP del 1961,
in cui il ferrarista perse
la vita. Uscendo di pista alla
staccata della Parabolica,
travolse e uccise 14 persone.

Cavallino). E ancora la grande


illusione di Fernando Alonso
nel 2010: preso dall’entusiasmo,
sul podio che pare un braccio
proteso verso la folla, si mise
sulle spalle la telecamera “pre-
stata” da Franchino Scandinaro,
operatore monzese della Fom. pagno Wolfgang Von Trips era
morto, e con lui 14 spettatori,
LE TRAGEDIE dopo una collisione con Jim
La Ferrari ha vinto un altro ti- Clark che aveva spedito la sua
tolo a Monza nel 1961, ma si trat- Ferrari senza più controllo nel-
ta di una delle tante pagine do- la folla. Una scena simile, molti
lorose che accompagnano un anni prima (il 9 settembre 1928)
esercizio rischioso come lo sport era accaduta quando la Talbot
dell’automobile. Nessuno quel di Emilio Materassi era finita
giorno ebbe la forza di brindare tra il pubblico causando 22 vit-
al successo di Phil Hill, primo time e 40 feriti. Dal triplice in-
americano a conquistare il Mon- cidente mortale di Giuseppe
Sportweek #36

TRIONFA CHARLES
Charles Leclerc saluta la
tribuna dopo il suo trionfo
al GP del 2019, quando
il 21enne monegasco
precedette le Mercedes
di Bottas e Hamilton.

zacchini e Stanislao Czaykowski grandi imprese. Due su tutte, 1973. Costretto ai box per una è stata solo Formula 1 ma pure
in una gara di contorno del GP quella che vide protagonista Jim foratura, ripartito dalle retrovie, moto, vetture Sport, nel 2020 e
del 1933 all’incidente di Ronnie Clark (Lotus) nel GP del 1967: finì quarto, piazzamento che gli 2021 tappa del Mondiale rally e
Peterson nel 1978, passando per perso un giro per una foratura, valse il terzo titolo iridato. in due edizioni una versione eu-
la tragedia di Jochen Rindt nel- rimontò sino a riguadagnare la L’autodromo è stato teatro anche ropea della 500 Miglia di India-
le qualifiche del GP del ’70, di testa. Purtroppo con poca ben- della più entusiasmante volata napolis, con cui la città resta
giornate così Monza purtroppo zina a bordo, fu costretto a ral- che la F.1 ricordi: cinque piloti gemellata: il trofeo dei due mon-
ne ha vissute tante (come scor- lentare all’ultimo giro e finì ter- piombarono sul traguardo nel di con la sfida tra monoposto e
dare Renzo Pasolini e Jarno Saa- zo. Ma quel giorno i tifosi lo 1971, la spuntò Gethin (Brm) do- piloti americani ed europei. Una
rinen nel GP delle nazioni di osannarono come il vincitore po l’analisi del fotofinish. Tra storia lunghissima che non ba-
moto nel 1973?), ma da quel do- morale. Un altro scozzese, Jackie l’inglese e il suo compagno di sterebbe un libro per contenere.
CH ZWEI

loroso calvario ne è uscita più Stewart (Tyrrell), fu protagoni- marca Ganley si registrò un di- E allora solo auguri. Cento
COVER STORY

1OO Monza
SCATTO COL MITO
Oliviero Toscani, classe 1942,
in una foto scattatagli a 10
anni, a Monza, dal padre
Fedele, nei giorni del Gp 1952
con Ascari. A sinistra in un
ritratto di Leandro M. Emede.

Oliviero Toscani

«Io, Ascari
e quella foto
di papà...»
GUARDATE A DESTRA: IL BAMBINO PRESO PER I CAPELLI
DAL MITICO PILOTA NEI GIORNI DEL GP D’ITALIA 1952
È PROPRIO IL GRANDE FOTOGRAFO QUANDO AVEVA 10 ANNI
(A IMMORTALARLI FU IL PADRE FOTOREPORTER, FEDELE).
OGGI, A 70 ANNI DI DISTANZA, CI REGALA I RICORDI SPORTIVI,
DALL’AMATA INTER AD ALI «CHE MI CHIAMAVA “OLÌ”...»

testo di
PIER BERGONZI
Sportweek #36
COVER STORY Oliviero Toscani

masi lì sull’attenti con la mia NEL 2001


camicia bianca, i miei pantalo- Oliviero Toscani

U
ni di velluto e gli scarponcini a Milano
con i lacci». con l’interista
Andava spesso all’Autodromo Clarence Seedorf,
di Monza con suo papà? che l’anno dopo
sarebbe passato
«Ogni volta che poteva portar-
al Milan.
mi.Mipiacevatantissimo.Come
mi piaceva andare con lui a San
Siro. Lui era milanista, io inve-
ce sono sempre stato interista.
È successo quasi per caso: una
Un ragazzino ben vestito con la domenica del 1951 mi invitarono
faccia sveglia e un mito dei mo- per una gita in pullman a Tori-
tori che sorride e lo prende per no in occasione di una partita
il coppino… La foto che avete Juve-Inter. Finì che vinsero i
visto nelle due pagine preceden- nerazzurri con una doppietta
ti è stata scattata nei giorni del di Istvan Nyers. Mi fecero un
Gp di Monza del 1952, 70 anni sacco di feste perché avevo por-
fa. Il campione è Alberto Asca- tato fortuna e io così divenni
ri, asso del volante scomparso interista».
proprio lì nel 1955 e il ragazzino Ha conosciuto Enzo Ferrari?
che tiene per i capelli è Oliviero «Ricordo un viaggio da Mara-
Toscani, leggendario fotografo. nello a Milano con il Drake e
Ascari vinse quel Gran Premio mio papà. Poche parole, ma mol-
con la Ferrari, nell’anno del suo to affabile. Per me era un gigan-
primo successo mondiale. Lo te, l’uomo delle macchine dei
scatto d’autore è del papà Fede- sogni, le più veloci del mondo».
le Toscani, uno dei primi gran- I suoi piloti preferiti?
di fotoreporter che all’epoca si «Ascari, naturalmente, ma an-
occupava delle immagini di che Juan Manuel Fangio con la di foto “leccate” come Salgado o tale prima che fisica, è un lin-
cronaca per il Corriere della Sera. sua sfavillante Alfa Romeo e i Cartier-Bresson, lui doveva por- guaggio universale che dà a
Oliviero, 80 anni, ricorda esat- duelli con Ascari. E ho amato tare la foto documento. A me ha tutti possibilità di riscatto e di
tamente quel momento che fa molto Mike Hawthorn, il primo insegnato a studiare arte. Gli crescita. A me, piuttosto, non
parte della storia secolare di pilota inglese a vincere un Mon- devo tanto perché ha insistito piace il tifo, che è poi una dege-
Monza e della saga di famiglia diale. Era sempre vestito in mo- affinché avessi una grande pre- nerazione della passione».
dei Toscani. do impeccabile. I piloti degli parazione culturale e tecnica. È anche un grande appassio-
«Mi piaceva andare con mio pa- Anni 50 correvano con tutone Io sono cresciuto nell’agenzia nato di cavalli.
pà al Gran Premio di Monza. da operai, mentre lui aveva sem- che aveva fondato, la Rotofoto. «Sono allevatore di cavalli in
Lui conosceva tutti, e tutti co- pre una camicia di buon taglio Eravamo al 26 di via Solferino Toscana, a Casale Marittimo. I
noscevano lui. Quella è una fo- e il farfallino sotto la tuta». e poi al 38 di via Moscova. Io miei cavalli fanno gare di Rei-
to del 1952, era prima che Asca- Suo papà Fedele è stato un lavoravo lì, in agenzia, con la ning e vincono tanto. Li monta
ri vincesse la gara. Quel grande fotoreporter, che cosa mia sorella maggiore Marirosa. Gennaio Lendi, che ha un ta-
leggendario pilota era milanese le ha insegnato? Aiutavamo papà a sviluppare lento pazzesco. È un ragazzo di
come noi, e in un momento di «È stato un pioniere della foto e stampare e poi andavo al Cor- Caserta con una sensibilità su-
pausa mio papà si rivolse a lui come momento di comunicazio- riere a consegnare le foto, con le periore per i cavalli, usa le re-
in dialetto. Me lo ricordo come ne. Per lui era più importante mani che ancora sapevano di dini come se fossero le sue stes-
se fosse adesso. Uè Alberto, ven cosa fotografare più che come. solfito, a giornalisti come Dino se braccia. Lendi è diventato
chi a fa una foto col me fieu…, vieni Faceva cronaca davvero, anda- Buzzati, Indro Montanelli, Nino uno dei migliori specialisti al
qui a fare una foto con mio figlio. va a scattare omicidi, ha fatto le Oppio». mondo, è il nostro cowboy d’o-
E lui, il grande Ascari si mise foto di Benito Mussolini e Cla- Lei è sempre stato vicino allo ro».
in posa vicino a me prendendo- retta Petacci appesi a Piazzale sport? Quali altri sport segue?
Sportweek #36

Identikit sempre piaciuti. Ho amato so-


prattutto Muhammad Ali. L’ho
anche fotografato a New York,
Oliviero Toscani è nato a nella sua palestra. Ci eravamo
Milano il 28 febbraio 1942. reciprocamente simpatici, io lo
Figlio di Fedele, uno degli chiamavo “Alì” e lui mi chiama-
storici fotoreporter va “Olì”… È stato il più grande
del Corriere della Sera, mito dello sport per distacco
è fratello di Marirosa, perché riusciva anche a portare
a sua volta fotografa. Tra avanti le battaglie per i diritti
i personaggi più influenti umani. Lui disse no alla Guer-
della comunicazione, nel ra nel Vietnam pronto a pagar-
1982 aveva reso celebre ne tutte le conseguenze. Adesso
il marchio United Colors non c’è più nessuno così. Siamo
of Benetton. Nel 1994 pieni di campioni fighetti e ta-
ha lanciato Fabrica, Centro tuati, troppo tatuati. Fateci ca-
per le arti e la ricerca so, quelli grandi davvero non
della comunicazione sono tatuati o non sono fighetti.
moderna. Ha pubblicato Cristiano Ronaldo, ad esempio,
una trentina di libri. sarà anche un bravo calciatore
ma non ha fatto nulla per farci
crescere. Vi ricordate quanto
rumore fece quando disse che
non beveva la Coca Cola? Ecco,
A ROMA, AL GIRO
pensate a quanto avrebbe potu-
Toscani al Giro d’Italia 2018
(come il padre negli Anni 50).
to dire o fare per rendere il mon-
Sotto, una foto della sua do migliore… Rispetto ad Ali, i
campagna per United Colors campioni di oggi sono dei
of Benetton del 1991. pigmei».

Al Palazzo Reale
il tributo di Milano
con una grande mostra
Fino al 25 settembre, il Palazzo Reale di Milano
ospita Oliviero Toscani-Professione fotografo
(02-89.29.92.1, palazzorealemilano.it). È la più
grande esposizione mai dedicata al fotografo
dalla sua città. Curata da Nicolas Ballario,
propone 800 scatti dai più celebrati a quelli
meno conosciuti per raccontare, dagli Anni 60 a
oggi, la carriera di un professionista capace di
influenzare i costumi di diverse generazioni e
fatto discutere il mondo sui temi più disparati.
COVER STORY Sportweek #36

1OO Monza
NEL TEMPIO
Alessandra Zinno,
dal novembre 2020
direttore generale
dell’autodromo di Monza.

ella centenaria

N
storia dell’Au-
to d romo d i
Monza, una
pag i na l’ha
scritta anche
lei diventando nel novembre di
due anni fa la prima donna ad
assumerne il timone: Alessan-
dra Zinno, 59 anni, romana, una
lunga militanza nell’Aci dopo la
laurea in giurisprudenza.
Alessandra, cosa significa di-
rigere un impianto centenario?

«Ho un sogno ambizioso:


«Grande responsabilità, la con-
sapevolezza di stare in un circu-
ito che è un’icona, per i tifosi e

riportare le moto a Monza»


tutti coloro che ci vengono a tro-
vare, perché ultimamente ab-
biamo riprogettato tutto ciò che
riguarda i tour, da inizio anno
sono venute poco meno di 10
mila persone, un record. Questo IL DIRETTORE DELL’AUTODROMO ALESSANDRA ZINNO: «C’È UN MASTERPLAN
vuol dire che siamo una fonte di DEI LAVORI, MA SERVE UN GIOCO DI SQUADRA. QUESTO CIRCUITO È UN’ICONA,
attrazione, un grande magnete
DALL’INIZIO DELL’ANNO SONO VENUTE CIRCA 10 MILA PERSONE, UN RECORD»
naturale. Ma ci vuole anche mol-
to coraggio nel mio ruolo, perché
parliamo di una struttura com- responsabilità che hai». Testo di Andrea Cremonesi può stare solo a me coltivarlo,
plessa, devi cercare di prendere Finisce il primo secolo e inizia ma con un gioco di squadra, e
sempre la decisione giusta al il secondo. Qual è la chiave per con un circuito rinnovato – c’è
momento giusto. Impegnativo». assicurare un futuro sereno lo vediamo dalla passione della già un masterplan dei lavori –
Vivendolo da dentro che cosa all’Autodromo? gente. Quello di quest’anno sarà perché no?».
rende Monza unica? «La chiave è quella di essere un un GP da numeri record. Questo Che valore aggiunto può por-
«Il fatto di stare in un parco stu- sistema aperto, inclusivo e per significa che le persone guarda- tare una donna al comando
pendo, dove respiri la storia. alcuni versi permeabile ai nuo- no alla Formula 1 in un modo dell’autodromo?
Ogni tanto mi capita di cammi- vi gusti, alle nuove sensibilità diverso. Noi ci stiamo attrezzan- «La donna è abituata ad avere
nare sul tracciato, socchiudo gli dei giovani. Lo stiamo facendo do, abbiamo utilizzato anche un una visione, forse perché legata
occhi e vedo i volti dei miei eroi: da tempo. Parlare alle nuove ge- linguaggio diverso, che parla a alla maternità, che può essere
AyrtonSenna,NikiLauda,Alain nerazioni sia di chi ama il mo- tutti. Per esempio, abbiamo la- una scelta; noi donne abbiamo
Prost e Michael Schumacher. E torsport sia di chi è solo incurio- vorato sul metaverso, sugli mst. la capacità di gestire le variabili
poi i giovani piloti. Tutti questi sito. E la gestione della Formula L’intenzione è che i loro cultori continue e le difficoltà, che qui
LEX GALLI

hanno corso e corrono dove in 1 da parte di Stefano Domenica- poi vengano a trovarci». ci sono, e siamo tenaci. Ma la
quel momento stai camminando li ha dato uno strappo in questo Un sogno nel cassetto? passione per il proprio la-
L’INCHIESTA La nuova Serie A
GIOIELLI
I nuovi acquisti Leandro Parades, 28 anni, e Paul
Pogba, 29, in tribuna applaudono la Juventus
durante la partita di campionato contro lo Spezia.

Fabio Capello

Marco Materazzi

Fabio Cannavaro
Sportweek #36

Il pagellone

Lo diamo noi
lo scudetto
del mercato
ABBIAMO CHIESTO A QUATTRO BIG DEL CALCIO DI GIUDICARE
LE SQUADRE DI SERIE A DOPO LO STOP AD ACQUISTI E CESSIONI.
CAPELLO E TONI INCORONANO LA JUVE, CANNAVARO PREMIA
GLI SFORZI DEL NAPOLI DI CONIUGARE QUALITÀ E RISPARMIO,
MATERAZZI VOTA PER LA ROMA DI MOU. IL COLPO È LUKAKU

testi di
ANDREA ELEFANTE, MAURIZIO NICITA E FABRIZIO SALVIO
L’INCHIESTA

MAESTRO
Fabio Capello, 76
anni. Da tecnico
una Champions
con il Milan.

FABIO CAPELLO

«Juve da 9, ma l’Inter è davanti


Milan sempre bravo con i giovani»
Qual è stata la regina del re. Peccato per l’infortunio di è molto interessante. Infine, la sarebbe piaciuto entrare nella
1 mercato? Wijnaldum, ma Matic sarà im- Lazio: Sarri aveva bisogno di testa dei tifosi per conoscere il
«A livello di nomi, la regina è la portante. E Belotti è un vice un anno perché le sue idee ger- loro pensiero davanti a questa
Juve. Ha fatto un mercato da 9. Abraham di lusso. Voglio com- mogliassero, ora la squadra eventualità. Ma il club ha fatto
Pogba, Paredes, Di Maria: sono pletare il discorso sulle grandi. mostra un ottimo calcio. Sarà bene a tenere Osimhen, che rap-
tre campioni che, presi tutti in- L’Inter resta la favorita per il da tenere d’occhio». presenta il centravanti del fu-
sieme, le altre squadre non han- titolo. Ha fatto tornare Lukaku, turo».
no. Vero, i bianconeri hanno decisivo per il titolo due anni Quale la squadra da cui
perso De Ligt, ma, a livello di- fa: in Italia nessun difensore 2 invece si sarebbe aspet- Quale “piccola” si è mos-
fensivo, Bremer è meglio. La può fermarlo. Certo, prima non tato di più?
5 sa meglio?
Juve ha recuperato il ritardo su si faceva mai male e adesso è già «Non c’è una squadra da cui mi «Il Monza ha ricostruito la squa-
Milan e Inter investendo sulla infortunato. Ha perso Perisic sarei aspettato di più sul mer- dra, ma avrà bisogno di tempo
qualità. I nuovi non li ha prati- che faceva la differenza, ma, a cato, ma, con l’addio di Insigne per assemblarla. Per questo le
camente ancora mai avuti a di- livello di cross, Dimarco è al- e Koulibaly, di sicuro il Napoli “piccole” che si sono mosse me-
sposizione contemporaneamen- trettanto valido. In termini eco- ha perso tanto. Però, ripeto, ha glio secondo me sono altre due:
te, eppure in classifica è lì nomici e di tempo speso nella saputo rimpiazzarli con gioca- l’Udinese, che ogni anno lavora
insieme alle migliori. Qualcuna trattativa, il Milan ha fatto uno tori di prospettiva. Merita 8,5 per restare in A e vendere i suoi
ha perso punti iniziando a fare sforzo importante per acquista- sul mercato». talenti, e la Salernitana, che do-
turnover già nelle prime gior- re De Ketelaere. Confesso: non po la salvezza miracolosa della
nate: un errore, perché i gioca- lo conoscevo, ma gli ho già visto Chi ha fatto il “colpo” di scorsa stagione dimostra di ave-
tori sono ancora freschi. A ini- fare cose interessanti. I rosso- 3 mercato? re le idee chiare sul futuro».
zio stagione i cambi vanno neri si muovono bene sui gio- «Lukaku è il colpo del mercato.
fatti a partita in corso e quando vani di qualità. Difficilmente Un colpo da 8. Il belga è la cilie-
sei in vantaggio nel risultato, a Maldini e Massara se li lascia- gina su una rosa già eccellente
maggiore ragione oggi che ne no scappare, pur con un occhio di suo. Lo avessero avuto l’anno
hai cinque a disposizione. L’u- al bilancio. Ma in Italia tutti, scorso, i nerazzurri avrebbero
nico che lo ha capito è stato Mou. quest’anno, sono stati attenti al vinto lo scudetto».
IL RITORNO
A proposito di Mourinho, con bilancio. Il Napoli ha sostituito
Romelu Lukaku,
soli 7-8 milioni ha fatto un mer- i partenti con buonissime alter- Qual è l’acquisto mancato
cato da scudetto, appena sotto native. De Laurentiis è un esem- 4 o il giocatore che avrebbe
29 anni, è tornato
all’Inter dopo una
la Juve. Dybala era ciò che ser- pio per gli altri presidenti: alle- voluto vedere in Italia? stagione al Chelsea
viva, bravo l’allenatore porto- stisce ottime squadre tenendo «Mi intrigava la possibilità di
Sportweek #36

GRINTOSO
Marco Materazzi,
49 anni: con l’Inter
nel 2010 l’impresa
del Triplete.

MARCO MATERAZZI

ESPLOSIVI
Paulo Dybala, 28,
«Mou-Dybala
coppia boom»
e José Mourinho,
59, fanno sognare
i tifosi della Roma.

«Mi sarebbe piaciuto vedere Renato 1


Qual è stata la regina del
mercato?
3
Chi ha fatto il “colpo” di
mercato?
Sanches in coppia con De Ketelaere. «Direi la Roma, ma non mi stu- «Dico Dybala: per valore asso-

Umtiti al Lecce è un colpo di tacco» pisco: è difficile dire no a Mou-


rinho, quando chiede, ed è sta-
luto e perché la Roma e Mou-
rinho per lui possono essere il
MARCO MATERAZZI ta fantastica la sua gag finale cocktail decisivo. Paulo ha bi-
con Tiago Pinto, “fai un altro sogno soltanto di sentirsi al
piccolo sforzo...”. Ne hanno fat- centro di un progetto: molto fa
ti abbastanza: Dybala, Matic, pensare che possa averlo tro-
Wijnaldum, Camara e anche vato».
Belotti, che avrà il suo peso. Di-
ciamo che con questo mercato Qual è l’acquisto mancato
hanno anticipato di almeno un 4 o il giocatore che avrebbe
anno l’avvicinamento alle zone voluto vedere in Italia?
altissime. E con José non si sa «Mi avrebbe incuriosito vedere
mai...». Renato Sanches nel centrocam-
po del Milan: lui e De Ketelaere,
Quale la squadra da cui sulla carta una combinazione
2 invece si sarebbe aspet- vincente».
tato di più?
«Forse la Fiorentina, conside- Quale “piccola” si è mos-
rando che deve giocare anche la 5 sa meglio?
Conference League, che toglie «Sono romantico e dico Lecce,
energie e ha bisogno di tanto la città dove sono nato. Ha fatto
turnover. Ha perso Torreira e la rivoluzione, ma i primi se-
Odriozola: Mandragora e Dodo gnali dicono che non è stato un
avranno un compito impegna- mercato al buio: sarebbe stato
tivo. E davanti mi pare un po’ strano, visto come lavora Pan-
corta, Jovic potrebbe non basta- taleo Corvino. E l’arrivo di
re, e troppo legata al rendimen- Umtiti dal Barcellona è stato un
to non sempre garantito di Gon- colpo di tacco: aspettiamo di
zalez, Ikoné e Kouamé. Buono vedere come sta, ma se sta be-
L’INCHIESTA

EX DIFENSORE
Fabio Cannavaro,
48 anni, ha vinto

«Grande colpo
da capitano
il Mondiale 2006.

il ritorno all’Inter
di Lukaku. De
FABIO CANNAVARO
Laurentiis ha fatto

«Napoli, molto bene


un affare con
Kvaratskhelia.
Salernitana ok»
Fiorentina, troppo poco» FABIO CANNAVARO

Qual è stata la regina del to a cifre astronomiche e rien-


1 mercato? trato a prezzi sostenibili. In
«Dal punto di vista della spesa rapporto qualità-prezzo, per
direi sicuramente la Juventus, quello che abbiamo potuto ve-
ora va rivista in campo la squa- dere in questo avvio, risulta ec-
dra di Allegri. Però il mercato cellente Kvaratskhelia, pagato
deve coniugare esigenze di bi- solo 10 milioni dal Napoli. Un
lancio e qualità di scelte e allora giocatore del 2001 molto inte-
io dico Napoli, che ha preso gio- ressante».
catori molto interessanti e ta-
gliato notevolmente il monte Qual è l’acquisto mancato
ingaggi, creando valore per il 4 o il giocatore che avrebbe
futuro. Una citazione anche per voluto vedere in Italia?
la Roma che ha puntato su tas- «Cristiano Ronaldo. Non so
selli di esperienza per Mou- quanto sarebbe stato funziona-
rinho». le al Napoli. Ma il ritorno in Se-
rie A del fuoriclasse portoghe-
Quale la squadra da cui se sarebbe stato un ottimo colpo
2 invece si sarebbe aspet- per il nostro campionato e la
tato di più? visibilità internazionale del cal-
«Probabilmente la Fiorentina. cio italiano».
Ha investito molti soldi sul mer-
cato Commisso. Il tempo dirà Quale “piccola” si è mos-
se l’ha fatto bene. L’impressione 5 sa meglio?
è che, avendo anche l’impegno «La Salernitana. Il presidente
europeo, forse si poteva fare di Danilo Iervolino e il direttore
meglio costruendo la rosa». sportivo Morgan De Sanctis
hanno costruito un organico
Chi ha fatto il “colpo” di ben equilibrato con giovani in-
3 mercato? teressanti in prospettiva e qual-
«Non ci sono dubbi: il ritorno di che giocatore esperto. La strada
Lukaku. Il centravanti belga fa per la salvezza non dovrebbe
Sportweek #36

BOMBER
Luca Toni, 45
anni, 157 gol in A.
Col Bayern vinti
2 campionati.

LUCA TONI

PREDESTINATO
Charles De
«Ma i campioni
non vengono più»
Ketelaere, 21
anni, è alla prima
stagione col Milan.

Qual è stata la regina del voluto vedere in Italia?


1 mercato? «Il colpo mancato? I giocatori
«Si sono mosse bene in tante, la forti dall’estero non arrivano
Juve un po’ di più aggiungendo più. Ormai prendiamo o quelli
qualità a centrocampo e un Bre- a fine carriera o quelli che han-
merfortissimo:merita9. IlMilan no fallito nel club di apparte-
hadimostratoideemoltochiare». nenza».

Quale la squadra da cui Quale “piccola” si è mos-


2 invece si sarebbe aspet-
5 sa meglio?
tato di più? «Il Monza ha comprato tanto; ci
«Sarei stato deluso dal Napoli vorrà tempo per mettere a posto
se avesse venduto Osimhen, le tessere del puzzle, ma non si
anche per scambiarlo con Cri- può dire che non abbia fatto di
SORPRESA stiano Ronaldo. Non mi avreb- tutto per migliorare la squadra.
Khvicha be trovato d’accordo, perché E poi la Salernitana: giovani
Kvaratskhelia, Osihmen è il presente e il futu- interessanti e Piatek per quel
21 anni, 4 gol in 5 ro. La Lazio è stata brava a te- livello è tanta roba».
gare con il Napoli. nere i migliori, ma non è arri-
vato nessun grande nome.
Voto al mercato: 6». «Milan con le idee
3
Chi ha fatto il “colpo” di molto chiare.
mercato?
«Il colpo migliore è stato Dyba- Juventus ok,
la. Prendendolo a parametro
zero la Roma ha fatto un affare,
Bremer fortissimo.
considerando pure che due me- Monza, ci vorrà
si prima lo avrebbe pagato mol-
to caro». un po’ di tempo
Qual è l’acquisto mancato
per assestarsi»
4
Fo ot we ar Vi s i t u s at
A uto graph Blo ck PLU G-M I 10-11/ 09
at lott o.it Su p er s t u dio Più
SPECIALE Sportweek #36

SERIE A 2022-2023

Tutte le rose
dei 20 club
CHIUSO IL MERCATO, ECCO UNA GUIDA COMPLETA E AGGIORNATA
PER SEGUIRE AL MEGLIO LA STAGIONE . SQUADRA PER SQUADRA
I GIOCATORI DIVISI PER RUOLO, CON NUMERI DI MAGLIA,
PRESENZE, GOL E VALORE DEL FANTACAMPIONATO,
OLTRE AGLI SCHEMI E AL NOSTRO GIUDIZIO TECNICO

Testi di Fabrizio Salvio

LEGENDA
FVM: Fanta Valore Mercato
aggiornato al termine della 4ª giornata.
I dati di presenze, gol e media voto dei giocatori
sono aggiornati al termine delle scorsa stagione.

Questa edizione di Sportweek


SPECIALE SERIE A

ATALANTA
IL MODULO: 3-4-2-1

I
ncredibile ma vero, la squadra di Gasp Musso
ha imparato a cambiare pelle. Si è sco-
perta prudente, attendista persino. Og-
gi, per lunghi tratti della partita, lascia da
Toloi Demiral Okoli
parte il pressing feroce e gli uno contro (Scalvini) (Djimsiti)
uno a tutto campo, aspettando l’avversario
per colpirlo con contropiede veloci. Che sia
una necessità del momento o rappresenti
Koopmeiners De Roon
una tendenza ben definita, lo dirà il tempo. Soppy Maehle
I nuovi sembrano già inseriti: abbinando (Hateboer)
qualità e quantità, Ederson è il trequarti-
sta ideale di Gasperini, Lookman sembra
più concreto del fumoso Boga, Okoli si sta Ederson Lookman
dimostrando ben più di un’alternativa. (Pasalic) (Malinovskyi)
Restano dubbi sugli esterni e su Malinov-
skyi: sarà recuperato alla causa? Zapata Ederson

LA ROSA

JUAN 1 FRANCESCO 31 MARCO 57 MERIH 28 BERAT 19


MUSSO Arg ROSSI Ita SPORTIELLO Ita DEMIRAL Tur DJIMSITI Alb
06/05/94 Confermato 27/04/91 Confermato 10/05/92 Confermato 05/03/98 Confermato 19/02/93 Confermato
Presenze 135 Presenze 0 Presenze 184 Presenze 63 Presenze 155
Gol -184 31 Gol 0 1 Gol -252 1 Gol 4 23 Gol 4 19
Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,5 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 5,8 FVM

HANS 33 JOAKIM 3 MEMEH 55 MATTEO 22 GIORGIO 42


HATEBOER Ola MAEHLE Dan CALEB OKOLI Ita RUGGERI Ita SCALVINI Ita
09/01/94 Confermato 20/05/97 Confermato 13/07/01 dalla Cremonese 11/07/02 dalla Salernitana 11/12/03 Confermato
Presenze 149 Presenze 46 Presenze 0 Presenze 20 Presenze 18
Gol 7 17 Gol 1 24 Gol 0 12 Gol 0 7 Gol 1 13
Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6,1 FVM

BRANDON 93 RAFAEL 2 DAVIDE 77 NADIR 21 MARTEN 15


SOPPY Fra TOLÓI Ita ZAPPACOSTA Ita ZORTEA Ita DE ROON Ola
21/02/02 dall’Udinese 10/10/90 Confermato 11/06/92 Confermato 19/06/99 dalla Salernitana 29/03/91 Confermato
Presenze 28 Presenze 197 Presenze 153 Presenze 29 Presenze 205
Gol 0 13 Gol 8 26 Gol 10 22 Gol 1 10 Gol 12 30
Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6,1 FVM

ÉDERSON 13 TEUN 7 MARIO 88 JÉRÉMIE 10 RASMUS 17


Bra KOOPMEINERS Ola PASALIC Cro BOGA Cav HOJLUND Dan
07/07/99 dalla Salernitana 28/02/98 Confermato 09/02/95 Confermato 03/01/97 Confermato 04/02/03 dallo Sturm Graz
Presenze 15 Presenze 30 Presenze 154 Presenze 113 Presenze 0
Gol 2 28 Gol 4 46 Gol 38 48 Gol 18 32 Gol 0 23
Med.voto 6 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM

ADEMOLA 11 RUSLAN 18 LUIS 9 DUVÁN 91 L’ALLENATORE


LOOKMAN Nig MALINOVSKYI Ucr MURIEL Col ZAPATA Col
Gian Piero Gasperini
20/10/97 dal Leicester 04/05/93 Confermato 16/04/91 Confermato 01/04/91 Confermato
Torinese, 64 anni.
Presenze 0 Presenze 100 Presenze 281 Presenze 257 Allena l’Atalanta
Gol 0 35 Gol 22 48 Gol 98 58 Gol 106 65 dal 2016.
Med.voto - Med.voto 5,7 Med.voto 6 Med.voto 6,2
Sportweek #36

BOLOGNA
IL MODULO: 3-5-2

G
li ultimi giorni di mercato hanno Skorupski
portato tre rinforzi, uno per re-
parto: l’austriaco Posch in difesa,
il centrocampista croato Moro e, soprat-
Soumaro Medel Lucumi
tutto, l’attaccante olandese Zirkzee. Ventun (Posch) (Bonifazi)
anni, 193 cm, il marchio di garanzia del
Bayern, Zirkzee è passato per l’Italia due
stagioni fa a Parma, senza lasciare il segno:
4 partite e nessun gol prima di infortunar- Kasius Schouten Lykogiannis
si. Si è rilanciato nell’Anderlecht (16 gol in (De Silvestri) (Dominguez) (Cambiaso)
38 gare) e potrebbe comporre con il talen- Soriano Aebischer
tuosissimo Arnautovic una coppia “pesan- (Moro)
te” dal punto di vista tecnico e atletico. Una
coppia che va innescata con continuità da
un centrocampo in cui molti sono rimasti
un po’ a metà nel processo di crescita. Arnautovic Zirkzee Marko Arnautovic
(Orsolini) (Barrow)
LA ROSA

FRANCESCO 1 LUKASZ 28 KEVIN 14 ANDREA 50 LORENZO 29


BARDI Ita SKORUPSKI Pol BONIFAZI Ita CAMBIASO Ita DE SILVESTRI Ita
18/01/92 Confermato 05/05/91 Confermato 19/05/96 Confermato 20/02/00 dal Genoa 23/05/88 Confermato
Presenze 53 Presenze 211 Presenze 102 Presenze 26 Presenze 402
Gol -100 1 Gol -325 23 Gol 4 10 Gol 1 14 Gol 24 15
Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM

DENSO 33 JHON 26 CHARALAMPOS 22 GARY 17 STEFAN 3


KASIUS Ola LUCUMI Col LYKOGIANNIS Gre MEDEL Cil POSCH Aut
06/10/02 Confermato 26/06/98 dal Genk 22/10/93 dal Cagliari 03/08/87 Confermato 14/05/97 dall’Hoffenheim
Presenze 7 Presenze 0 Presenze 101 Presenze 158 Presenze 0
Gol 0 11 Gol 0 17 Gol 5 16 Gol 1 18 Gol 0 18
Med.voto 5,9 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM

JOAQUIN 4 ADAMA 5 MICHEL 20 NICOLÁS 8 LEWIS 19


SOSA Uru SOUMAORO Fra AEBISCHER Svi DOMÍNGUEZ Arg FERGUSON Sco
10/01/02 dal Liverpool 18/06/92 Confermato 06/01/97 Confermato 28/06/98 Confermato 24/08/99 dall’Aberdeen
Presenze 0 Presenze 56 Presenze 12 Presenze 72 Presenze 0
Gol 0 7 Gol 2 12 Gol 0 16 Gol 1 20 Gol 0 14
Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM

NIKOLA 6 JERDY 30 ROBERTO 21 EMANUEL 55 MARKO 9


MORO Cro SCHOUTEN Ola SORIANO Ita VIGNATO Ita ARNAUTOVIC Aut
ARCO CERESCIOLI, ALESSANDRO SABATTINI

12/03/98 dalla Dinamo Mosca 12/01/97 Confermato 08/02/91 Confermato 24/08/00 Confermato 19/04/89 Confermato
Presenze 0 Presenze 70 Presenze 252 Presenze 67 Presenze 36
Gol 0 19 Gol 2 23 Gol 33 30 Gol 2 17 Gol 14 62
Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6,2 FVM

MUSA 99 RICCARDO 7 NICOLA 10 JOSHUA 11 L’ALLENATORE


BARROW Gam ORSOLINI Ita SANSONE Ita ZIRKZEE Ola
Sinisa Mihajlovic
14/11/98 Confermato 24/01/97 Confermato 10/09/91 Confermato 22/05/01 dall’Anderlecht
Serbo, 53 anni,
Presenze 131 Presenze 151 Presenze 228 Presenze 4 è la seconda volta
Gol 27 36 Gol 29 34 Gol 35 21 Gol 0 30 a Bologna, dove è
Med.voto 5,9 Med.voto 6 Med.voto 5,8 Med.voto -
SPECIALE SERIE A

CREMONESE
IL MODULO 3-4-1-2

L
a neopromossa ha fatto la rivoluzione Radu (Carnesecchi)
per provare a restare in A, ma il pri-
mo mese di campionato ha lasciato
l’impressione di una squadra frizzante,
Chiriches
coraggiosa, capace di giocare un buon cal- Aiwu (Bianchetti) Locoshvili
cio, verticale e palla a terra, ma tremenda- (Vasquez)
mente leggera. È evidente come la difesa
abbia bisogno di maggior copertura da un
centrocampo portato più a costruire che a Ascacibar Meité
distruggere, e in questo senso si spiega Ghiglione (Pickel) (Escalante) Valeri
(Quagliata)
l’acquisto dell’ultimora di Meité. D’altra
parte, Zanimacchia sta pagando lo scotto
dell’impatto con la Serie A, ma ha piedi di Zanimacchia
qualità, e Okereke e Dessers – il primo (Buonaiuto)
contropiedista, il secondo bravo in acro-
bazia – si integrano bene. Okereke Dessers Cyriel Dessers

LA ROSA

MARCO 12 IONUT 97 EMANUEL 4 MATTEO 15 VLAD 21


CARNESECCHI Ita RADU Rom AIWU Aut BIANCHETTI Ita CHIRICHES Rom
01/07/00 dall’Atalanta 28/05/97 dall’Inter 25/12/00 dal Rapid Vienna 17/03/93 Confermato 14/11/89 dal Sassuolo
Presenze 0 Presenze 54 Presenze 0 Presenze 29 Presenze 94
Gol 0 1 Gol -85 15 Gol 0 13 Gol 1 15 Gol 5 13
Med.voto - FVM Med.voto 3 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM

JACK 2 PAOLO 18 LUKA 44 GIACOMO 33 LEONARDO 17


HENDRY Sco GHIGLIONE Ita LOCOSHVILI Geo QUAGLIATA Ita SERNICOLA Ita
07/05/95 dal Bruges 02/02/97 dal Genoa 29/05/98 dal Wolfsburg 19/02/00 dall’ Heracles Almelo 30/07/97 Confermato
Presenze 0 Presenze 70 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 1
Gol 0 15 Gol 1 18 Gol 0 14 Gol 0 12 Gol 0 18
Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

EMANUELE 3 JOHAN 5 SANTIAGO 8 JAIME 7 GONZALO 32


VALERI Ita VÁSQUEZ Mes ASCACIBAR Arg BÁEZ Uru ESCALANTE Spa
07/12/98 Confermato 22/10/98 dal Genoa 25/02/97 dall’Hertha Berlino 25/04/95 Confermato 29/03/93 dall’Alaves
Presenze 0 Presenze 28 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 25
Gol 0 17 Gol 1 14 Gol 0 18 Gol 0 25 Gol 1 17
Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

SOUALIHO 28 TOMMASO 62 CHARLES 6 LUCA 98 FELIX 20


MEITÉ Fra MILANESE Ita PICKEL Svi ZANIMACCHIA Ita AFENA-GYAN Gha
17/03/94 dal Belfica 31/07/02 dall’Alessandria 15/05/97 dal Famalicão 19/07/98 Confermato 19/01/03 dalla Roma
Presenze 110 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 2 Presenze 17
Gol 3 19 Gol 0 16 Gol 0 15 Gol 0 26 Gol 2 23
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

CRISTIAN 10 DANIEL 9 CYRIEL 90 DAVID 77 L’ALLENATORE


BUONAIUTO Ita CIOFANI Ita DESSERS Bel OKEREKE Nig
Massimiliano Alvini
29/12/92 Confermato 31/07/85 Confermato 08/12/94 dal Genk 29/08/97 dal Venezia
Fiorentino, 52 anni,
Presenze 0 Presenze 69 Presenze 0 Presenze 32 l’anno scorso
Gol 0 23 Gol 14 25 Gol 0 36 Gol 7 30 ha sfiorato la A
Med.voto - Med.voto - Med.voto - Med.voto 6,1
Sportweek #36

EMPOLI
IL MODULO: 4-3-1-2

U
n terzetto d’attacco nuovo di zecca Vicario
che offre molte soluzioni, combi-
nando potenza e agilità, fiuto del gol
e doti tecniche, esperienza e gioventù. A 27
anni e dopo due anni, tra il 2017 e il 2019, Ismajli Luperto
Stojanovic (de Winter) (Walukiewicz) Parisi
alle prese con la ricostruzione di un ginoc-
chio, Marko Pjaca prova a lanciare lampi
del suo talento ripartendo da un ambiente
tradizionalmente ideale per ritrovarsi. Sa- Marin
Haas Bandinelli
triano e Cambiaghi sono scommesse intri-
(Grassi)
ganti, Baldanzi è l’ennesimo prodotto del
vivaio che la prossima estate sarà conteso
dalle grandi. A proposito di scommesse, Baldanzi
occhio a de Winter, difensore scuola Juven- (Bajrami)
tus. Nell’ultimo campionato Vicario è sta-
to il portiere che ha effettuato più parate. Satriano Lammers Martin Satriano
(Destro) (Pjaca)
LA ROSA

SAMIR 22 GUGLIELMO 13 LIBERATO 3 KONI 6 TYRONNE 24


UJKANI Kos VICARIO Ita CACACE Nze DE WINTER Bel EBUEHI Nig
05/07/88 Confermato 07/10/96 Confermato 27/09/00 Confermato 12/06/02 dalla Juventus 16/12/95 dal Venezia
Presenze 49 Presenze 42 Presenze 10 Presenze 0 Presenze 19
Gol -75 1 Gol -75 28 Gol 0 12 Gol 0 4 Gol 0 11
Med.voto - FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

ARDIAN 34 SEBASTIANO 33 FABIANO 65 PETAR 30 LORENZO 26


ISMAJLI Alb LUPERTO Ita PARISI Ita STOJANOVIC Slo TONELLI Ita
30/09/96 Confermato 06/09/96 Confermato 09/11/00 Confermato 07/10/95 Confermato 17/01/90 Confermato
Presenze 37 Presenze 69 Presenze 25 Presenze 33 Presenze 126
Gol 1 13 Gol 0 11 Gol 0 24 Gol 1 16 Gol 12 11
Med.voto 5,3 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,5 FVM

SEBASTIAN 4 JEAN-DANIEL 8 NEDIM 10 TOMMASO 35 FILIPPO 25


WALUKIEWICZ Pol AKPA AKPRO Cav BAJRAMI Alb BALDANZI Ita BANDINELLI Ita
05/04/00 dal Cagliari 11/10/92 Confermato 28/02/99 Confermato 23/03/03 Confermato 29/03/95 Confermato
Presenze 40 Presenze 42 Presenze 35 Presenze 1 Presenze 35
Gol 0 14 Gol 0 10 Gol 6 34 Gol 0 7 Gol 2 23
Med.voto 5,4 FVM Med.voto 5,3 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 5,5 FVM Med.voto 6 FVM

NICOLÒ 28 ALBERTO 5 NICOLAS 32 LIAM 8 RAZVAN 18


CAMBIAGHI Ita GRASSI Ita HAAS Svi HENDERSON Sco MARIN Rom
28/12/00 dal Pordenone 07/03/95 dal Cagliari 23/01/96 Confermato 25/04/96 Confermato 23/05/96 dal Cagliari
Presenze 0 Presenze 140 Presenze 25 Presenze 42 Presenze 73
Gol 0 16 Gol 5 18 Gol 0 17 Gol 2 21 Gol 3 22
Med.voto - FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 5,9 FVM

MATTIA 23 SAM 7 MARKO 14 MARTÍN 9 L’ALLENATORE


ABRIELE MALTINTI

DESTRO Ita LAMMERS Ola PJACA Cro SATRIANO Uru


Paolo Zanetti
20/03/91 dal Genoa 30/04/97 dall’Atalanta 06/05/95 dal Torino 20/02/01 dal Brest
Vicentino, 39 anni,
Presenze 287 Presenze 17 Presenze 92 Presenze 4 è il tecnico più
Gol 90 40 Gol 2 20 Gol 4 17 Gol 0 27 giovane di A. L’anno
Med.voto 5,9 Med.voto - Med.voto 5,7 Med.voto -
SPECIALE SERIE A

FIORENTINA
IL MODULO: 4-3-3

I
taliano conferma di essere uno dei tec- Gollini
nici più interessanti di casa nostra: la (Terracciano)
sua squadra produce un calcio intenso
e offensivo, che si sviluppa in gran parte
sugli esterni. E proprio gli esterni, schie- Martinez Quarta Milenkovic
rati a piede invertito, offrono molteplici Dodò (Igor) Biraghi
soluzioni, tutte di alto livello. A centro-
campo, l’innesto last minute di Barak tappa
la falla lasciata dall’infortunio di Castro-
villi, incaricato, insieme a Bonaventura, Bonaventura Amrabat Barak
di garantire qualità al gioco. Rimane il (Maleh) (Mandragora) (Duncan)
problema del gol: la Viola non raccoglie
per quanto produce. Jovic e Cabral a volte
restano scollegati dal resto della squadra
e isolati. La permanenza di Milenkovic Ikoné Jovic Gonzalez
rende più solida la difesa. (Kouamé) (Cabral) (Sottil, Saponara) Antonin Barak

LA ROSA

PIERLUIGI 95 PIETRO 1 CRISTIANO 3 DODÔ 2 IGOR 98


GOLLINI Ita TERRACCIANO Ita BIRAGHI Ita Bra JULIO Bra
18/03/95 dall’Atalanta 08/03/90 Confermato 01/09/92 Confermato 17/11/98 dal Shakhtar Donetsk 07/02/98 Confermato
Presenze 118 Presenze 55 Presenze 244 Presenze 0 Presenze 77
Gol -144 30 Gol -68 2 Gol 10 27 Gol 0 29 Gol 0 17
Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM

LUCAS 2 NIKOLA 4 ALEKSA 17 LORENZO 23 SOFYAN 34


MARTÍNEZ QUARTA Arg MILENKOVIC Ser TERZIC Ser VENUTI Ita AMRABAT Mar
10/05/96 Confermato 12/10/97 Confermato 17/08/99 Confermato 12/04/95 Confermato 21/08/96 Confermato
Presenze 41 Presenze 155 Presenze 16 Presenze 98 Presenze 88
Gol 2 15 Gol 12 27 Gol 0 11 Gol 0 12 Gol 2 25
Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6,1 FVM

ANTONIN 7 GIACOMO 5 GAETANO 10 JOSEPH ALFRED 32 YOUSSEF 14


BARAK Rcec BONAVENTURA Ita CASTROVILLI Ita DUNCAN Gha MALEH Mar
03/12/94 dal Verona 22/08/89 Confermato 17/02/97 Confermato 10/03/93 Confermato 22/08/98 Confermato
Presenze 129 Presenze 319 Presenze 90 Presenze 249 Presenze 28
Gol 27 50 Gol 51 38 Gol 9 28 Gol 11 26 Gol 2 18
Med.voto 6,4 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 5,9 FVM

ROLANDO 38 RICCARDO 8 RICCARDO 33 SZYMON 27 ARTHUR 9


MANDRAGORA Ita SAPONARA Ita SOTTIL Ita ZURKOWSKI Pol CABRAL Bra
29/06/97 dal Torino 21/12/91 Confermato 03/06/99 Confermato 25/09/97 dall’Empoli 25/04/98 Confermato
Presenze 151 Presenze 184 Presenze 65 Presenze 37 Presenze 14
Gol 8 24 Gol 25 25 Gol 5 26 Gol 6 35 Gol 2 36
Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 5,6 FVM

NICOLÁS 22 JONATHAN 11 LUKA 7 CHRISTIAN 99 L’ALLENATORE


GONZÁLEZ Arg IKONÉ Fra JOVIC Ser KOUAMÉ Cav
Vincenzo Italiano
06/04/98 Confermato 02/05/98 Confermato 23/12/97 dal Real Madrid 06/12/97 dall’Anderlecht
Nato in Germania 44
Presenze 33 Presenze 17 Presenze 0 Presenze 91 anni fa. Ha portato
Gol 7 43 Gol 1 29 Gol 0 51 Gol 11 25 lo Spezia in A, dal
Med.voto 6,3 Med.voto 5,7 Med.voto - Med.voto -
Sportweek #36

INTER
IL MODULO: 3-5-2

N
onostantele(pesanti)sconfittecontro Handanovic
Lazio e Milan, è impossibile non con-
siderare l’Inter una delle favorite, per
alcuni “la” favorita, per il titolo. Difficile Skriniar Bastoni
De Vrij
trovare una coppia di attaccanti più com- (Acerbi) (Dimarco)
pleta di quella composta da Lukaku e Lau-
taro, una perfetta miscela di esplosività e
tecnica. A ispirarli, la lucida regia di Brozo-
vic,iltremendismodiBarella,isuggerimen- Dumfries Brozovic Dimarco
ti di una mezzala-trequartista micidiale in (Darmian) (Asllani) (Gosens)
Barella Calhanoglu
campo aperto come Calhanoglu. Certo, l’ad-
dio di Perisic sottrae incisività alla fascia
sinistra, dove Gosens è la pallida controfi-
gura di quello ammirato nell’Atalanta. Ma
Dimarco ha un mancino micidiale nel cross Lukaku Lautaro Martinez
(Dzeko) (Correa)
e nel tiro. Decisivo aver tenuto Skriniar. Milan Skriniar

LA ROSA

ALEX 21 SAMIR 1 ANDRÉ 24 FRANCESCO 15 ALESSANDRO 95


CORDAZ Ita HANDANOVIC Slo ONANA Cam ACERBI Ita BASTONI Ita
01/01/83 Confermato 14/07/84 Confermato 02/04/96 dall’Ajax 10/02/88 dalla Lazio 13/04/99 Confermato
Presenze 110 Presenze 552 Presenze 0 Presenze 322 Presenze 120
Gol -211 1 Gol -600 38 Gol 0 2 Gol 21 23 Gol 4 34
Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6,3 FVM

RAOUL 12 DANILO 33 MATTEO 36 STEFAN 6 FEDERICO 32


BELLANOVA Ita D’AMBROSIO Ita DARMIAN Ita DE VRIJ Ola DIMARCO Ita
17/05/00 dal Cagliari 09/09/88 Confermato 02/12/89 Confermato 05/02/92 Confermato 10/11/97 Confermato
Presenze 32 Presenze 253 Presenze 202 Presenze 219 Presenze 109
Gol 1 14 Gol 21 15 Gol 8 22 Gol 15 29 Gol 8 20
Med.voto 6 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 6,2 FVM

DENZEL 2 ROBIN 8 MILAN 37 KRISTJAN 14 NICOLÒ 23


DUMFRIES Ola GOSENS Ger SKRINIAR Svk ASLLANI Alb BARELLA Ita
18/04/96 Confermato 05/07/94 Confermato 11/02/95 Confermato 09/03/02 dall’Empoli 07/02/97 Confermato
Presenze 33 Presenze 128 Presenze 210 Presenze 23 Presenze 199
Gol 5 46 Gol 25 38 Gol 10 36 Gol 1 21 Gol 14 49
Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,5 FVM

MARCELO 77 HAKAN 20 VALENTIN 45 ROBERTO 5 HENRIKH 22


BROZOVIC Cro ÇALHANOGLU Tur CARBONI Arg GAGLIARDINI Ita MKHITARYAN Arm
16/11/92 Confermato 08/02/94 Confermato 05/03/05 Confermato 07/04/94 Confermato 21/01/89 dalla Roma
ABRIELE MALTINTI, GIUSEPPE COTTINI

Presenze 233 Presenze 169 Presenze 0 Presenze 151 Presenze 87


Gol 22 38 Gol 29 49 Gol 0 1 Gol 16 16 Gol 27 34
Med.voto 6,6 FVM Med.voto 6,4 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6,2 FVM

JOAQUÍN 11 EDIN 9 ROMELU 90 LAUTARO 10 L’ALLENATORE


CORREA Arg DZEKO Bos LUKAKU Bel MARTÍNEZ Arg
Simone Inzaghi
13/08/94 Confermato 17/03/86 Confermato 13/05/93 dal Chelsea 22/08/97 Confermato
Piacentino, 46 anni,
Presenze 149 Presenze 235 Presenze 72 Presenze 135 ha iniziato ad
Gol 31 37 Gol 98 41 Gol 47 83 Gol 58 85 allenare alla Lazio.
Med.voto 6 Med.voto 6,1 Med.voto - Med.voto 6,2
SPECIALE SERIE A

JUVENTUS
IL MODULO: 4-3-3

I
bianconeri hanno messo in piedi un in- Szczesny
stant-team per tornare a vincere subito.
Tradotto: un usato sicuro senza futuro,
vista l’età dei titolari, ma dopo due stagioni
a secco di scudetti non c’era alternativa per Bonucci Bremer
Danilo (Danilo) (Rugani) Alex Sandro
un club che declina quel verbo, “vincere”, (Cuadrado) (De Sciglio)
solo al tempo imperativo. La rosa è di qua-
lità soprattutto dal centrocampo in su: Pa-
redes chiude il buco in regia, Di Maria è il
Locatelli Paredes Rabiot
fuoriclasse deputato a rifornire l’arma le- (McKennie) (Miretti, Pogba)
(Locatelli)
tale Vlahovic, che ora segna anche su pu-
nizione: tra Roma e Spezia ha fatto più gol
di Ronaldo in 3 anni. Certo, Pogba finora
non è mai stato disponibile e per rivederlo
Di Maria Vlahovic Kostic
in campo ci vorrà ancora tempo. E comun-
(Cuadrado) (Milik) (Chiesa)
que, bisogna ancora trovare un gioco. Arkadiusz Milik

LA ROSA

MATTIA 36 CARLO 23 WOJCIECH 1 LEONARDO 19 BREMER 3


PERIN Ita PINSOGLIO Ita SZCZESNY Pol BONUCCI Ita Bra
10/11/92 Confermato 16/03/90 Confermato 18/04/90 Confermato 01/05/87 Confermato 18/03/97 dal Torino
Presenze 244 Presenze 5 Presenze 209 Presenze 415 Presenze 98
Gol -344 10 Gol 5 1 Gol -195 40 Gol 29 33 Gol 11 37
Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,5 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,6 FVM

JUAN 11 DANILO 6 MATTIA 2 FEDERICO 15 DANIELE 24


CUADRADO Col Bra DE SCIGLIO Ita GATTI Ita RUGANI Ita
26/05/88 Confermato 15/07/91 Confermato 20/10/92 Confermato 24/06/98 dal Frosinone 29/07/94 Confermato
Presenze 331 Presenze 78 Presenze 174 Presenze 0 Presenze 145
Gol 42 37 Gol 4 24 Gol 2 16 Gol 0 15 Gol 10 13
Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 7 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

ALEX 12 ÁNGEL 22 NICOLÒ 44 FILIP 17 MANUEL 27


SANDRO Bra DI MARÍA Arg FAGIOLI Ita KOSTIC Ser LOCATELLI Ita
26/01/91 Confermato 14/02/88 dal PSG 12/02/01 dalla Cremonese 01/11/92 dall’Eintracht 08/01/98 Confermato
Presenze 189 Presenze 0 Presenze 1 Presenze 0 Presenze 175
Gol 13 24 Gol 0 55 Gol 0 14 Gol 0 38 Gol 11 31
Med.voto 5,6 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

WESTON 14 FABIO 47 LEANDRO 32 PAUL 10 ADRIEN 25


MCKENNIE Usa MIRETTI Ita PAREDES Arg POGBA Fra RABIOT Fra
28/08/98 Confermato 03/08/03 Confermato 29/06/94 dal PSG 15/03/93 dal Manchester United 03/04/95 Confermato
Presenze 55 Presenze 6 Presenze 70 Presenze 124 Presenze 94
Gol 8 26 Gol 0 21 Gol 6 36 Gol 28 49 Gol 5 25
Med.voto 6 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,6 FVM

FEDERICO 7 MOISE 18 ARKADIUSZ 14 DUSAN 9 L’ALLENATORE


CHIESA Ita KEAN Ita MILIK Pol VLAHOVIC Ser
Massimiliano
25/10/97 Confermato 28/02/00 Confermato 28/02/94 dal Marsiglia 28/01/00 Confermato
Allegri
Presenze 181 Presenze 67 Presenze 93 Presenze 113 Livornese, 55 anni,
Gol 36 45 Gol 16 26 Gol 38 44 Gol 51 93 ha vinto 5 scudetti
Med.voto 6,2 Med.voto 5,7 Med.voto - Med.voto 6,3
Sportweek #36

LAZIO
IL MODULO: 4-3-3

C
ome dice Fabio Capello, a Maurizio Provedel
Sarri andava dato un anno per rac- (Maximiano)
cogliere i frutti della semina dei
suoi principi di gioco. La Lazio di questo
inizio stagione è una squadra che si muo- Patric Romagnoli
Lazzari (Casale) Marusic
ve meglio, in maniera più convinta rispet- (Marusic) (Hysaj)
to a dodici mesi fa. E il fatto che i titolari
siano per ora quelli dello scorso campio-
nato, con l’eccezione di Romagnoli e Pro-
Milinkovic-Savic Cataldi Luis Alberto
vedel, suffraga il ragionamento, a fronte (Basic) (Marcos Antonio) (Vecino)
di investimenti sul mercato importanti
come poche volte in passato: Casale, Gila,
Marcos Antonio e Cancellieri hanno biso-
gno di tempo per memorizzare i meccani-
smi di gioco. Continua a mancare un vice- Felipe Anderson Immobile Zaccagni
(Pedro)
Immobile credibile. Alessio Romagnoli

LA ROSA

MARIUS 31 LUÍS 1 IVAN 94 NICOLÒ 15 MARIO 34


ADAMONIS Lit MAXIMIANO Por PROVEDEL Ita CASALE Ita GILA Spa
13/05/97 Confermato 05/01/99 dal Granada 17/03/94 dallo Spezia 14/02/98 dal Verona 29/08/00 dal Real Madrid
Presenze 0 Presenze 0 Presenze 76 Presenze 36 Presenze 0
Gol 0 1 Gol 0 29 Gol -142 25 Gol 0 18 Gol 0 10
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM

ELSEID 23 DIMITRIJE 16 MANUEL 29 ADAM 77 PATRIC 4


HYSAJ Alb KAMENOVIC Ser LAZZARI Ita MARUSIC Mne Spa
02/02/94 Confermato 16/07/00 Confermato 29/11/93 Confermato 17/10/92 Confermato 17/04/93 Confermato
Presenze 243 Presenze 1 Presenze 164 Presenze 142 Presenze 124
Gol 2 15 Gol 0 5 Gol 7 27 Gol 9 19 Gol 1 17
Med.voto 5,5 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto 5,7 FVM

STEFAN 26 ALESSIO 13 TOMA 88 MATTEO 11 DANILO 32


RADU Rom ROMAGNOLI Ita BASIC Cro CANCELLIERI Ita CATALDI Ita
22/10/86 Confermato 12/01/95 dal Milan 25/11/96 Confermato 12/02/02 dal Verona 06/08/94 Confermato
Presenze 348 Presenze 240 Presenze 29 Presenze 12 Presenze 173
Gol 5 9 Gol 11 27 Gol 0 19 Gol 1 15 Gol 7 20
Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,6 FVM

SERGEJ 21 FELIPE 7 LUKA 18 LUIS 10 MARCOS 6


MILINKOVIC-SAVIC Ser ANDERSON Bra ROMERO Arg ALBERTO Spa ANTÔNIO Bra
27/02/95 Confermato 15/04/93 Confermato 18/11/04 Confermato 28/09/92 Confermato 13/06/00 dallo Shakhtar Donetsk
ASSIMO RANA, CAVALIERE EMILIANO

Presenze 231 Presenze 175 Presenze 8 Presenze 174 Presenze 0


Gol 48 62 Gol 31 40 Gol 0 5 Gol 36 53 Gol 0 23
Med.voto 6,4 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM

MATÍAS 5 MATTIA 20 CIRO 17 PEDRO 9 L’ALLENATORE


VECINO Uru ZACCAGNI Ita IMMOBILE Ita Spa
Maurizio Sarri
24/08/91 dall’Inter 16/06/95 Confermato 20/02/90 Confermato 28/07/87 Confermato
È nato a Napoli 63
Presenze 216 Presenze 110 Presenze 291 Presenze 59 anni fa. Con la Juve
Gol 19 19 Gol 13 39 Gol 182 89 Gol 14 44 ha vinto lo scudetto,
Med.voto 6 Med.voto 6,1 Med.voto 6,4 Med.voto 6,3
SPECIALE SERIE A

LECCE
IL MODULO: 4-3-3

I
l pareggio a Napoli della 4ª giornata ha Falcone
nobilitato un inizio di stagione in cui i
ragazzi di Baroni hanno dimostrato di
saper giocare un calcio propositivo, dina-
mico e anche pericoloso. Molti i volti nuovi, Pongracic Umtiti
Gendrey (Dermaku) (Baschirotto, Tuia) Pezzella
e sconosciuti, pescati da quello scopritore (Cetin) (Gallo)
di talenti (Vlahovic su tutti) che è Pantaleo
Corvino. Un nome su tutti, quello dello
zambiano Banda, prelevato dagli israeliani
Helgason Hjulmand Askildsen
del Maccabi Petah, a tratti imprendibile per (Gonzalez)
velocità e dribbling nello stretto. Ceesay, ex
Zurigo, ha già fatto male all’Inter, il venten-
ne Colombo, ex Milan, ha segnato al Napo-
li. Ottimo anche il regista Hjulmand. Una Strefezza Ceesay Banda
squadra da zona salvezza, ma l’entusiasmo (Oudin) (Colombo) (Di Francesco)
(e il gioco) possono fare miracoli. Lameck Banda

LA ROSA

MARCO 1 WLADIMIRO 30 FEDERICO 6 YILDIRIM 4 KASTRIOT 44


BLEVE Ita FALCONE Ita BASCHIROTTO Ita CETIN Tur DERMAKU Alb
18/10/95 Confermato 12/04/95 dalla Sampdoria 20/09/96 dall’Ascoli 01/01/97 dal Kaseyrispor 15/01/92 Confermato
Presenze 0 Presenze 12 Presenze 0 Presenze 14 Presenze 18
Gol 0 1 Gol -23 10 Gol 0 14 Gol 0 9 Gol 0 13
Med.voto - FVM Med.voto 6,5 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

ANTONINO 25 VALENTIN 17 GIUSEPPE 97 MARIN 5 ALESSANDRO 13


GALLO Ita GENDREY Fra PEZZELLA Ita PONGRACIC Cro TUIA Ita
05/01/00 Confermato 21/06/00 Confermato 29/11/97 dall’Atalanta 11/09/97 dal Wolfsburg 08/06/90 Confermato
Presenze 0 Presenze 0 Presenze 111 Presenze 0 Presenze 28
Gol 0 13 Gol 0 15 Gol 1 16 Gol 0 13 Gol 1 10
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

SAMUEL 93 KRISTOFFER 7 KRISTIJAN 8 ALEXIS 29 JOAN 16


UMTITI Fra ASKILDSEN Nor BISTROVIC Cro BLIN Fra GONZALEZ Spa
14/11/93 dal Barcellona 09/01/01 dalla Sampdoria 09/04/98 dal CSKA Mosca 16/09/96 Confermato 01/02/02 dal Barcellona
Presenze 0 Presenze 29 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 0
Gol 0 20 Gol 1 9 Gol 0 15 Gol 0 17 Gol 0 4
Med.voto FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

THÓRIR 14 MORTEN 42 MARCIN 19 LAMECK 22 ASSAN 77


HELGASON Isl HJULMAND Dan LISTKOWSKI Pol BANDA Zam CEESAY Gam
28/09/00 Confermato 25/06/99 Confermato 10/02/98 Confermato 29/01/01 dal Maccabi Petah 17/03/94 dal Zurigo
Presenze 0 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 0
Gol 0 15 Gol 0 23 Gol 0 14 Gol 0 24 Gol 0 39
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

LORENZO 9 FEDERICO 10 REMI 28 GABRIEL 27 L’ALLENATORE


COLOMBO Ita DI FRANCESCO Ita OUDIN Fra STREFEZZA Bra
Marco Baroni
08/03/02 dalla SPAL 14/06/94 dall’Empoli 18/11/96 dal Bordeaux 18/04/97 Confermato
Fiorentino, 58 anni.
Presenze 5 Presenze 120 Presenze 0 Presenze 32 Due promozioni in A,
Gol 0 23 Gol 14 30 Gol 0 29 Gol 1 39 con Benevento
Med.voto - Med.voto 6,1 Med.voto - Med.voto -
Sportweek #36

MILAN
IL MODULO: 4-2-3-1

I
n extremis il mercato ha regalato tre Maignan
giocatori che sposano in pieno la filoso-
fia rossonera (si comprano soltanto o
quasi giovani dal potenziale ancora ine-
splorato) e danno a Pioli alternative inte- Kalulu Tomori
Calabria (Kjaer) (Thiaw) Theo Hernandez
ressanti anche dal punto di vista tattico. (Dest) (Dest)
Sergino Dest è un terzino solo di ruolo: per
dribbling, passaggio e fantasia è più un
esterno d’attacco, e così potrebbe essere Bennacer Tonali
schierato, riequilibrando sotto il profilo (Krunic, Pobega) (Vranckx)
della qualità della fascia destra una squa-
dracheoggipendetuttaasinistra. Vranckx Messias De Ketelaere Leao
ha struttura fisica alla Kessie ma piede (Saelemaekers, (Adli, Diaz) (Rebic)
migliore; dietro, Thiaw aggiunge i centi- Dest)
metri che mancavano. Quasi tutto dipen-
de però dall’asse De Ketelaere-Leao. Giroud Charles De Ketelaere
(Origi)
LA ROSA

MIKE 16 CIPRIAN 1 DAVIDE 2 SERGINO 21 THEO 19


MAIGNAN Fra TATARUSANU Rom CALABRIA Ita DEST Usa HERNÁNDEZ Fra
03/07/95 Confermato 09/02/86 Confermato 06/12/96 Confermato 03/11/00 dal Barcellona 06/10/97 Confermato
Presenze 32 Presenze 88 Presenze 149 Presenze 0 Presenze 98
Gol -21 48 Gol -114 1 Gol 7 34 Gol 0 20 Gol 18 45
Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,2 FVM

PIERRE 20 SIMON 24 MALICK 28 FIKAYO 23 YACINE 7


KALULU Fra KJAER Dan THIAW Ger TOMORI Ing ADLI Fra
05/06/00 Confermato 26/03/89 Confermato 08/08/01 dallo Schalke 19/12/97 Confermato 29/07/00 dal Bordeaux
Presenze 41 Presenze 143 Presenze 0 Presenze 48 Presenze 0
Gol 2 29 Gol 5 22 Gol 0 12 Gol 1 33 Gol 0 23
Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,4 FVM Med.voto - FVM

ISMAËL 4 CHARLES 90 BRAHIM 10 RADE 33 JUNIOR 30


BENNACER Alg DE KETELAERE Bel DÍAZ Spa KRUNIC Bos MESSIAS Bra
01/12/97 Confermato 10/03/01 dal Bruges 03/08/99 Confermato 07/10/93 Confermato 13/05/91 Confermato
Presenze 120 Presenze 0 Presenze 58 Presenze 148 Presenze 62
Gol 3 34 Gol 0 56 Gol 7 28 Gol 9 20 Gol 14 28
Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM

TOMMASO 32 ALEXIS 56 SANDRO 8 ASTER 40 OLIVIER 9


POBEGA Ita SAELEMAEKERS Bel TONALI Ita VRANCKX Bel GIROUD Fra
NDREA STELLA, EMANUELE PENNACCHIO

15/07/99 dal Torino 27/06/99 Confermato 08/05/00 Confermato 04/10/02 dal Wolfsburg 30/09/86 Confermato
Presenze 53 Presenze 81 Presenze 96 Presenze 0 Presenze 29
Gol 10 23 Gol 4 26 Gol 6 40 Gol 0 17 Gol 11 57
Med.voto 6,4 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

ZLATAN 11 RAFAEL 17 DIVOCK 27 ANTE 12 L’ALLENATORE


IBRAHIMOVIC Sve LEÃO Por ORIGI Bel REBIC Cro
Stefano Pioli
03/10/81 Confermato 10/06/99 Confermato 18/04/95 dal Liverpool 21/09/93 Confermato
Parmigiano, 56 anni.
Presenze 279 Presenze 95 Presenze 0 Presenze 95 Da tecnico, lo
Gol 155 37 Gol 23 67 Gol 0 47 Gol 26 35 scudetto di un anno
Med.voto 6,3 Med.voto 6,6 Med.voto - Med.voto 6,1
SPECIALE SERIE A

MONZA
IL MODULO: 3-5-2

V
isto l’inizio, il Monza è squadra da Di Gregorio
zona salvezza, ma il mercato fatto, (Cragno)
corposo per quantità e qualità, au-
torizza ancora a puntare (sperare) in un
Marlon Pablo Marì Izzo
campionato tranquillo. L’arrivo in extremis
(Caldirola) (Marrone) (Carlos Augusto,
di Rovella compone con Sensi e Pessina Carboni)
(ma devono tornare a livelli di forma ac-
cettabili) un terzetto di centrocampisti che
forse nessuno può vantare tra le squadre D’Alessandro Rovella Birindelli
di bassa classifica. Anche Petagna e Ca- (Molina) (Barberis)
prari compongono una coppia di punte Sensi Pessina
(Colpani) (Machin)
che a questi livelli è un lusso. I problemi
più gravi sono in difesa, che paga gli in-
fortuni di Ranocchia e Pablo Marì. Da qui
l’arrivo di Izzo, ideale nel 3-5-2. Se al com- Petagna Caprari
pleto, il Monza se la gioca alla grande. (Dany Mota) Stefano Sensi

LA ROSA

ALESSIO 89 MICHELE 16 SAMUELE 19 LUCA 5 ANDREA 44


CRAGNO Ita DI GREGORIO Ita BIRINDELLI Ita CALDIROLA Ita CARBONI Ita
28/06/94 dal Cagliari 27/07/97 Confermato 19/07/99 dal Pisa 01/02/91 Confermato 04/02/01 dal Cagliari
Presenze 166 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 25 Presenze 52
Gol -264 19 Gol 0 1 Gol 0 16 Gol 2 13 Gol 0 12
Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM

CARLOS 30 ARMANDO 55 PABLO 3 MARLON 4 ANDREA 13


AUGUSTO Bra IZZO Ita MARI Spa Bra RANOCCHIA Ita
07/01/99 Confermato 02/03/92 Confermato 31/08/93 dall’Udinese 07/09/95 dallo Shakhtar 16/02/88 dall’Inter
Presenze 0 Presenze 202 Presenze 15 Presenze 65 Presenze 217
Gol 0 17 Gol 9 13 Gol 2 19 Gol 1 16 Gol 12 16
Med.voto - FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

ANDREA 8 PATRICK 84 ANDREA 28 MARCO 77 JOSÉ 7


BARBERIS Ita CIURRIA Ita COLPANI Ita D’ALESSANDRO Ita MACHÍN Geq
11/12/93 Confermato 09/02/95 Confermato 11/05/99 Confermato 17/02/91 Confermato 14/08/96 Confermato
Presenze 64 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 141 Presenze 2
Gol 2 16 Gol 0 16 Gol 0 18 Gol 7 22 Gol 0 20
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

SALVATORE 79 MATTEO 32 FILIPPO 22 NICOLÒ 6 STEFANO 12


MOLINA Ita PESSINA Ita RANOCCHIA Ita ROVELLA Ita SENSI Ita
01/01/92 Confermato 21/04/97 dall’Atalanta 14/05/01 dal Vicenza 04/12/01 dalla Juventus 05/08/95 dalla Sampdoria
Presenze 33 Presenze 102 Presenze 0 Presenze 43 Presenze 111
Gol 1 13 Gol 10 27 Gol 0 9 Gol 0 16 Gol 9 26
Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 5,7 FVM

MATTIA 10 GIANLUCA 17 DANY 47 ANDREA 37 L’ALLENATORE


VALOTI Ita CAPRARI Ita MOTA Por PETAGNA Ita
Giovanni Stroppa
06/09/93 Confermato 30/07/93 dal Verona 02/05/98 Confermato 30/06/95 dal Napoli
Lodigiano, 54 anni,
Presenze 87 Presenze 213 Presenze 0 Presenze 191 ha portato Crotone
Gol 9 28 Gol 44 49 Gol 0 32 Gol 44 24 e Monza in Serie A.
Med.voto - Med.voto 6,5 Med.voto - Med.voto 6,1
Sportweek #36

NAPOLI
IL MODULO: 4-3-3

D
a scudetto oppure no? Sì, forse, no. Meret
In questo momento è impossibile
dare certezze su una squadra che
come nessun’altra può risentire, nel bene
e nel male, degli umori e dell’elettricità Rrhamani Kim
Di Lorenzo (Ostigard) Mario Rui
emotiva che volenti o nolenti la circonda- (Olivera)
no. Dal punto di vista tecnico, è da vedere
sul lungo periodo se e quanto la perdita
di pezzi grossi come Koulibaly, Insigne e
Mertens sarà compensata dai nuovi. Le Anguissa Lobotka Zielinski
(Ndombele) (Demme) (Elmas)
premesse sono incoraggianti: a comincia-
re da Kvaratskhelia per finire a Kim, i
sostituti dei partenti hanno dimostrato
innanzitutto personalità. L’arrivo di Ra- Lozano Osimhen Kvaratskhelia
spadori può consentire il passaggio al (Politano) (Simeone) (Raspadori)
4-2-3-1 tanto caro a Spalletti. Giacomo Raspadori

LA ROSA

ALEX 1 SALVATORE 30 GIOVANNI 22 KIM 3 JUAN 5


MERET Ita SIRIGU Ita DI LORENZO Ita MIN-JAE Kor JESUS Bra
22/03/97 Confermato 12/01/87 dal Genoa 04/08/93 Confermato 15/11/96 dal Fenerbahçe 10/06/91 Confermato
Presenze 78 Presenze 247 Presenze 139 Presenze 0 Presenze 202
Gol -94 41 Gol -366 1 Gol 12 35 Gol 0 30 Gol 3 12
Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

MATHÍAS 17 LEO 55 AMIR 13 MÁRIO 6 ALESSANDRO 59


OLIVERA Uru OSTIGARD Nor RRAHMANI Kos RUI Por ZANOLI Ita
31/10/97 dal Getafe 28/11/99 dal Genoa 24/02/94 Confermato 27/05/91 Confermato 03/10/00 Confermato
Presenze 0 Presenze 15 Presenze 85 Presenze 205 Presenze 12
Gol 0 19 Gol 0 17 Gol 5 32 Gol 3 25 Gol 0 9
Med.voto - FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM

ANDRÉ-FRANK 99 DIEGO 4 GIANLUCA 70 ELJIF 7 STANISLAV 68


ANGUISSA Cam DEMME Ger GAETANO Ita ELMAS Mac LOBOTKA Svk
16/11/95 Confermato 21/11/91 Confermato 05/05/00 Cremonese 24/09/99 Confermato 25/11/94 Confermato
Presenze 25 Presenze 58 Presenze 4 Presenze 96 Presenze 52
Gol 0 30 Gol 4 16 Gol 0 19 Gol 6 35 Gol 1 31
Med.voto 6,5 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,4 FVM

TANGUY 91 PIOTR 20 KHVICHA 77 HIRVING 11 VICTOR 9


NDOMBELE Fra ZIELINSKI Pol KVARATSKHELIA Geo LOZANO Mes OSIMHEN Nig
28/12/96 dal Tottenham 20/05/94 Confermato 12/02/01 dalla Dinamo Batumi 30/07/95 Confermato 29/12/98 Confermato
Presenze 0 Presenze 298 Presenze 0 Presenze 88 Presenze 51
Gol 0 21 Gol 36 52 Gol 0 53 Gol 20 37 Gol 24 76
ANNI BUZZI, FRANCO ROMANO

Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,5 FVM

MATTEO 21 GIACOMO 81 GIOVANNI 18 ALESSIO 27 L’ALLENATORE


POLITANO Ita RASPADORI Ita SIMEONE Arg ZERBIN Ita
Luciano Spalletti
03/08/93 Confermato 18/02/00 dal Sassuolo 05/07/95 dal Verona 03/03/99 dal Frosinone
Toscano, 63 anni,
Presenze 228 Presenze 75 Presenze 215 Presenze 0 2 Coppe Italia e la
Gol 39 34 Gol 18 44 Gol 67 55 Gol 0 19 Supercoppa italiana
Med.voto 6,1 Med.voto 6 Med.voto 6,2 Med.voto -
SPECIALE SERIE A

ROMA
IL MODULO: 3-4-2-1

V
ale il discorso fatto per il Napoli: Rui Patricio
nomi (e risultati) alla mano, sembra
pronta a lottare per il titolo, ma la
superficie luccicante nasconde qualche
Mancini Smalling Ibañez
crepa. Nel primo scontro diretto della sta-
gione, a Torino contro la Juve, i giallorossi
hanno mostrato limiti di personalità, al-
meno nel primo tempo. Dietro ai tre difen-
Cristante Pellegrini
sori titolari c’è il solo Kumbulla, con tutto Karsdorp (Matic) Spinazzola
il rispetto. L’infortunio di Wijnaldum toglie (Celik) (Zalewski)
un’alternativa di livello a Mourinho. Ma i
Fab Four (Abraham, Dybala, Pellegrini e
Zaniolo in ordine alfabetico) autorizzano i Dybala Zaniolo
sogni più belli. E, a proposito di cosiddetti (El Shaarawy)
rincalzi, in Belotti Abraham ha finalmen- Abraham
te un vice di livello. (Belotti) Andrea Belotti

LA ROSA

PIETRO 63 RUI 1 MILE 99 ZEKI 19 IBAÑEZ 3


BOER Ita PATRÍCIO Por SVILAR Ser ÇELIK Tur Bra
12/05/02 Confermato 15/02/88 Confermato 27/08/99 dal Benfica 17/02/97 dal Lille 23/11/98 Confermato
Presenze 0 Presenze 38 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 74
Gol 0 1 Gol -43 38 Gol 0 1 Gol 0 25 Gol 3 31
Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM

RICK 2 MARASH 24 GIANLUCA 23 CHRIS 6 LEONARDO 37


KARSDORP Ola KUMBULLA Alb MANCINI Ita SMALLING Ing SPINAZZOLA Ita
11/02/95 Confermato 08/02/00 Confermato 17/04/96 Confermato 22/11/89 Confermato 25/03/93 Confermato
Presenze 82 Presenze 63 Presenze 139 Presenze 73 Presenze 114
Gol 1 23 Gol 2 14 Gol 11 30 Gol 6 40 Gol 3 31
Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6,4 FVM Med.voto 6,2 FVM

MATIAS 5 EDOARDO 52 MADY 20 BRYAN 4 NEMANJA 8


VIÑA Uru BOVE Ita CAMARA Gui CRISTANTE Ita MATIC Ser
09/11/97 Confermato 16/05/02 Confermato 28/02/97 dall’Olympiacos 03/03/95 Confermato 01/08/88 dal Manchester United
Presenze 26 Presenze 12 Presenze 0 Presenze 200 Presenze 0
Gol 0 14 Gol 1 6 Gol 0 20 Gol 21 32 Gol 0 26
Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM

LORENZO 7 GEORGINIO 25 NICOLA 59 NICOLÒ 22 TAMMY 9


PELLEGRINI Ita WIJNALDUM Ola ZALEWSKI Pol ZANIOLO Ita ABRAHAM Ing
19/06/96 Confermato 11/11/90 dal PSG 23/01/02 Confermato 02/07/99 Confermato 02/10/97 Confermato
Presenze 190 Presenze 0 Presenze 17 Presenze 81 Presenze 37
Gol 31 56 Gol 0 33 Gol 0 26 Gol 12 43 Gol 17 73
Med.voto 6,3 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6,2 FVM

ANDREA 11 PAULO 21 STEPHAN EL 92 ELDOR 14 L’ALLENATORE


BELOTTI Ita DYBALA Arg SHAARAWY Ita SHOMURODOV Uzb
José Mourinho
20/12/93 dal Torino 15/11/93 dalla Juventus 27/10/92 Confermato 29/06/95 Confermato
Il cinquantanovenne
Presenze 324 Presenze 271 Presenze 232 Presenze 59 portoghese è passato
Gol 128 41 Gol 98 66 Gol 59 26 Gol 11 25 alla storia per
Med.voto 6,1 Med.voto 6,4 Med.voto 5,9 Med.voto 5,7
Sportweek #36

SALERNITANA
IL MODULO: 3-5-2

L
a conclusione del mercato consegna Sepe
a mister Nicola una squadra che è
difficile non immaginare lontana dal-
la zona retrocessione. Basta guardare il
Bronn Lovato Fazio
campetto qui a lato: per numero e qualità (Gyomber) (Radovanovic) (Daniliuc)
delle alternative, siamo a livelli ben più
alti di quello di una formazione destinata
a lottare per salvarsi. Per esempio, l’ex
Candreva Maggiore Mazzocchi
milanista Piatek, appena arrivato, in teoria (Mazzocchi) (Bradaric)
(Bohinen)
parte dietro a Bonazzoli e Dia, che hanno Coulibaly Vilhena
dimostrato di intendersi bene. Bohinen, (Maggiore) (Kastanos)
ora infortunato, rischia di non trovare
posto in una mediana che abbina i polmo-
ni di Coulibaly alle geometrie di Maggio- Bazzoli Dia
re e alle intuizioni di Vilhena. Dubbi (Piatek) (Botheim)
sull’impiego di Candreva a tutta fascia. Boulaye Dia

LA ROSA

VINCENZO 1 LUIGI 33 DOMAGOJ 3 DYLAN 2 FLAVIUS 5


FIORILLO Ita SEPE Ita BRADARIC Cro BRONN Tun DANILIUC Aut
13/01/90 Confermato 08/05/91 Confermato 10/12/99 dal Lille 19/06/95 dal Metz 27/04/01 dal Nizza
Presenze 19 Presenze 153 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 0
Gol -38 1 Gol -249 26 Gol 0 15 Gol 0 17 Gol 0 16
Med.voto 5 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

FEDERICO 17 NORBERT 23 MATTEO 66 LORENZO 98 IVAN 16


FAZIO Arg GYÖMBÉR Svk LOVATO Ita PIROLA Ita RADOVANOVIC Ser
17/03/87 Confermato 03/07/92 Confermato 14/02/00 dal Cagliari 20/02/02 dal Monza 29/08/88 Confermato
Presenze 143 Presenze 65 Presenze 47 Presenze 1 Presenze 327
Gol 12 18 Gol 1 13 Gol 0 14 Gol 0 6 Gol 4 11
Med.voto 5,6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM

JUNIOR 6 EMIL 8 ANTONIO 87 LEONARDO 28 LASSANA 18


SAMBIA Fra BOHINEN Nor CANDREVA Ita CAPEZZI Ita COULIBALY Mli
07/09/96 dal Montpellier 12/03/99 Confermato 28/02/87 dalla Sampdoria 28/03/95 Confermato 10/04/96 Confermato
Presenze 0 Presenze 11 Presenze 433 Presenze 48 Presenze 31
Gol 0 11 Gol 0 20 Gol 72 41 Gol 0 7 Gol 0 19
Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 5,4 FVM Med.voto 6,1 FVM

GRIGORIS 20 GIULIO 25 TOMMY 10 FEDERICO 9 ERIK 11


KASTANOS Cip MAGGIORE Ita VILENHA Ola BONAZZOLI Ita BOTHEIM Nor
30/01/98 Confermato 12/03/98 dallo Spezia 03/01/95 dall’Espanyol 21/05/97 Confermato 10/01/00 dal Bodø/Glimt
OBERTO RAMACCIA, GIUSEPPE MAFFIA

Presenze 36 Presenze 68 Presenze 0 Presenze 94 Presenze 0


Gol 1 16 Gol 5 28 Gol 0 26 Gol 18 42 Gol 0 37
Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM

BOULAYE 29 KRZYSZTOF 99 FRANCK 7 DIEGO 14 L’ALLENATORE


DIA Sen PIATEK Pol RIBÉRY Fra VALENCIA Cil
Davide Nicola
19/11/96 dal Villarreal 01/07/95 dall’Hertha Berlino 07/04/83 Confermato 14/01/00 dall’Universidad Cat.
Torinese, 49 anni,
Presenze 0 Presenze 69 Presenze 73 Presenze 0 specialista in
Gol 0 42 Gol 29 32 Gol 5 26 Gol 0 25 salvezze con Crotone,
Med.voto - Med.voto - Med.voto 6 Med.voto -
SPECIALE SERIE A

SAMPDORIA
IL MODULO: 4-1-4-1

U
na campagna acquisti ridotta all’os- Audero
so per le difficoltà finanziarie lega-
te ai guai giudiziari di patron Fer-
rero, una squadra zeppa di giocatori alla
ricerca di se stessi per motivi diversi (Villar, Colley Ferrari
Bereszynski (Murillo) Augello
Djuricic) o rimasti sempre alla metà del (Murru)
guado, senza riuscire a spiccare il salto di
qualità. La Samp sembra destinata a un’an- Villar
nata di sofferenze, anche se Winks, ex Tot- (Vieira)
tenham, porta “garra” e geometrie, pur
senza essere un vero regista, come Rincon
del resto. Djuricic e Sabiri dovranno garan- Winks Djuricic
Leris (Rincon) (Verre) Sabiri
tire i rifornimenti per la punta, aggiungen- (Gabbiadini)
do a essi qualche gol, necessari a raggiun-
gere la salvezza. Pussetto è un’alternativa
agli stagionati Caputo e Quagliarella. Caputo Filip Djuricic
(Quagliarella, Pussetto)
LA ROSA

EMIL 1 NIKITA 22 NICOLA 30 BRUNO 2 TOMMASO 3


AUDERO Ita CONTINI Ita RAVAGLIA Ita AMIONE Arg AUGELLO Ita
18/01/97 Confermato 21/05/96 dal Napoli 12/12/88 Confermato 03/01/02 dalla Reggina 30/08/94 Confermato
Presenze 139 Presenze 0 Presenze 9 Presenze 0 Presenze 90
Gol -214 21 Gol 0 1 Gol -10 1 Gol 0 2 Gol 2 18
Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM

BARTOSZ 24 OMAR 15 ALEX 25 JEISON 92 NICOLA 29


BERESZYNSKI Pol COLLEY Gam FERRARI Ita MURILLO Col MURRU Ita
12/07/92 Confermato 24/10/92 Confermato 01/07/94 Confermato 27/05/92 Confermato 16/12/94 Confermato
Presenze 165 Presenze 113 Presenze 100 Presenze 71 Presenze 189
Gol 1 17 Gol 2 18 Gol 2 11 Gol 2 11 Gol 1 9
Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,3 FVM

FILIP 7 MEHDI 26 TOMÁS 8 ABDELHAMID 11 VALERIO 5


DJURICIC Ser LÉRIS Fra RINCÓN Ven SABIRI Ger VERRE Ita
30/01/92 dal Sassuolo 23/05/98 dal Brescia 13/01/88 Confermato 28/11/96 Confermato 11/01/94 dall’Empoli
Presenze 131 Presenze 62 Presenze 253 Presenze 14 Presenze 132
Gol 14 33 Gol 1 10 Gol 9 19 Gol 3 35 Gol 6 17
Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM

RONALDO 14 GONZALO 4 GERARD 28 HARRY 20 FRANCESCO 9


VIEIRA Ing VILLAR Spa YEPES Spa WINKS Ing CAPUTO Ita
19/07/98 Confermato 23/03/98 dal Getafe 25/08/02 Confermato 02/02/96 dal Tottenham 06/08/87 Confermato
Presenze 59 Presenze 42 Presenze 4 Presenze 0 Presenze 149
Gol 0 10 Gol 0 15 Gol 0 1 Gol 0 23 Gol 60 42
Med.voto 5,8 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,8 FVM

MANUEL 98 MANOLO 23 IGNACIO 18 FABIO 27 L’ALLENATORE


DE LUCA Ita GABBIADINI Ita PUSSETTO Arg QUAGLIARELLA Ita
Marco Giampaolo
17/07/98 dal Perugia 26/11/91 Confermato 21/12/95 dall’Udinese 31/01/83 Confermato
Cinquantacinquenne,
Presenze 0 Presenze 243 Presenze 86 Presenze 533 nato in Svizzera, ha
Gol 0 16 Gol 62 39 Gol 12 26 Gol 181 32 allenato tra le altre
Med.voto - Med.voto 6,1 Med.voto 5,8 Med.voto 5,8
Sportweek #36

SASSUOLO
IL MODULO: 4-3-3

L’
infortunio di Berardi – capitano, Consigli
anima e bandiera del Sassuolo – è
di quelle batoste che lasciano il se-
gno. I neroverdi perdono non soltanto il
leader, ma anche l’elemento di maggior Erlic Ferrari
Toljan (Ayhan) Rogerio
qualità, certamente il più pericoloso per gli (Muldur) (Kyriakopoulos)
avversari, in grado com’è di centrare la
porta da ogni posizione. A sostituirlo do-
vrebbe essere il neo arrivato Laurentié,
Frattesi Maxi Lopez Thorstvedt
dotato di dribbling e fantasia, ma tutto da (Harroui) (M. Henrique)
verificare nel suo impatto col calcio italiano.
Al momento è fuori anche l’esterno d’attac-
co Traorè, una delle rivelazioni dello scorso
campionato, coi suoi 7 gol. Pinamonti deve Berardi Pinamonti Traorè
confermare i 13 gol di Empoli. Ci si affida (Laurentié) (Alvarez) (Defrel)
ai veterani e ai giovani Frattesi eLopez. Andrea Pinamonti

LA ROSA

ANDREA 47 GIANLUCA 25 KAAN 5 MARTIN 28 GIAN MARCO 13


CONSIGLI Ita PEGOLO Ita AYHAN Tur ERLIC Cro FERRARI Ita
27/01/87 Confermato 25/03/81 Confermato 10/11/94 Confermato 24/01/98 dallo Spezia 15/05/92 Confermato
Presenze 440 Presenze 111 Presenze 42 Presenze 57 Presenze 191
Gol -632 22 Gol -168 1 Gol 1 11 Gol 5 18 Gol 10 19
Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,9 FVM

GIORGOS 77 RICCARDO 3 MERT 17 ROGERIO 6 FILIPPO 19


KYRIAKOPOULOS Gre MARCHIZZA Ita MÜLDÜR Tur Bra ROMAGNA Ita
05/02/96 Confermato 26/03/98 dall’Empoli 03/04/99 Confermato 13/01/98 Confermato 26/05/97 Confermato
Presenze 78 Presenze 43 Presenze 83 Presenze 112 Presenze 59
Gol 1 19 Gol 0 10 Gol 2 14 Gol 2 14 Gol 0 4
Med.voto 5,9 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto - FVM

JEREMY 22 DAVIDE 16 ABDOU 8 MATHEUS 7 MAXIME 27


TOLJAN Ger FRATTESI Ita HARROUI Mar HENRIQUE Bra LOPEZ Fra
08/08/94 Confermato 22/09/99 Confermato 13/01/98 Confermato 19/12/97 Confermato 04/12/97 Confermato
Presenze 75 Presenze 36 Presenze 22 Presenze 25 Presenze 64
Gol 1 14 Gol 4 35 Gol 0 10 Gol 0 19 Gol 4 29
Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 5,3 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6,4 FVM

PEDRO 14 KRISTIAN 42 HAMED 23 AGUSTÍN 11 JANIS 18


OBIANG Geq THORSTVEDT Nor TRAORÈ Cav ALVAREZ Uru ANTISTE Fra
27/03/92 Confermato 13/03/99 dal Viking 16/02/00 Confermato 19/05/01 dal Peñarol 18/08/02 dallo Spezia
ARCO CANONIERO, GABRIELE MALTINTI

Presenze 157 Presenze 0 Presenze 129 Presenze 0 Presenze 18


Gol 5 9 Gol 0 26 Gol 18 38 Gol 0 37 Gol 1 19
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,7 FVM

DOMENICO 10 GREGOIRE 92 ARMAND 45 ANDREA 9 L’ALLENATORE


BERARDI Ita DEFREL Fra LAURENTIÉ Fra PINAMONTI Ita
Alessio Dionisi
01/08/94 Confermato 17/06/91 Confermato 04/12/98 dal Lorient 19/05/99 dall’Empoli
Toscano, 42 anni,
Presenze 271 Presenze 231 Presenze 0 Presenze 106 due anni fa ha
Gol 101 67 Gol 48 21 Gol 0 30 Gol 24 36 portato l’Empoli
Med.voto 6,5 Med.voto 5,7 Med.voto - Med.voto 6
SPECIALE SERIE A

SPEZIA
IL MODULO: 3-5-2

A
fine mercato i tifosi hanno incon- Dragowski
trato la proprietà per esprimere il
proprio malcontento. In effetti, so-
prattutto davanti lo Spezia è leggerino, e Hristov Kiwior Nikolau
non sembri una presa in giro considerata (Caldara) (Ampadu)
la stazza del centravanti Nzola. Il fatto è,
appunto, che dietro di lui non c’è molto:
perso Antiste, che l’anno scorso non aveva Ekdal
Gyasi Reca
combinato granché, di punta vera da af- (Holm)
(Bourabia)
fiancare o alternare al gigante angolano è Agudelo Bastoni
rimasto solo Strelec. Perciò è ipotizzabile (Sala) (Kovalenko)
che Gotti, di suo propenso più a contenere
che ad attaccare, continui a schierare Verde,
per caratteristiche un trequartista o ester- Nzola Verde
no, come seconda punta. A meno di ripor- (Strelec)
tare Gyasi nel suo vecchio ruolo. Albin Ekdal

LA ROSA

BARTLOMIEJ 69 JEROEN 1 KELVIN 27 ETHAN 4 SIMONE 20


DRAGOWSKI Pol ZOET Ola AMIAN Fra AMPADU Gal BASTONI Ita
19/08/97 dalla Fiorentina 06/01/91 Confermato 08/02/98 Confermato 14/09/00 dal Chelsea 05/11/96 Confermato
Presenze 95 Presenze 14 Presenze 32 Presenze 0 Presenze 53
Gol -142 7 Gol -31 1 Gol 1 14 Gol 0 18 Gol 4 28
Med.voto 6,3 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

MATTIA 29 SALVA 21 EMIL 2 PETKO 15 JAKUB 14


CALDARA Ita FERRER Spa HOLM Sve HRISTOV Bul KIWIOR Pol
05/05/94 dal Venezia 21/01/98 Confermato 13/05/00 Confermato 01/03/99 Confermato 15/02/00 Confermato
Presenze 106 Presenze 45 Presenze 0 Presenze 17 Presenze 22
Gol 11 10 Gol 0 10 Gol 0 9 Gol 1 13 Gol 0 15
Med.voto 6 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,5 FVM Med.voto 5,6 FVM

DIMITRIOS 43 ARKADIUSZ 13 KEVIN 33 MEHDI 68 ALBIN 8


NIKOLAOU Gre RECA Pol AGUDELO Col BOURABIA Mar EKDAL Sve
13/08/98 Confermato 17/06/95 Confermato 14/11/98 Confermato 07/08/91 Confermato 28/07/89 dalla Sampdoria
Presenze 40 Presenze 83 Presenze 65 Presenze 72 Presenze 290
Gol 0 13 Gol 2 17 Gol 5 25 Gol 4 15 Gol 13 14
Med.voto 5,7 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 5,8 FVM

MIKAEL 28 VIKTOR 24 DANIEL 30 JACOPO 7 EMMANUEL 11


ELLERTSSON Isl KOVALENKO Ucr MALDINI Ita SALA Ita GYASI Gha
11/03/02 dalla SPAL 14/02/96 Confermato 11/10/01 dal Milan 05/12/91 Confermato 11/01/94 Confermato
Presenze 0 Presenze 27 Presenze 15 Presenze 148 Presenze 73
Gol 0 3 Gol 1 15 Gol 1 8 Gol 4 12 Gol 10 28
Med.voto - FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 5,9 FVM

M’BALA 18 LEANDRO 89 DAVID 44 DANIELE 10 L’ALLENATORE


NZOLA Ang SANCA Por STRELEC Svk VERDE Ita
Luca Gotti
18/08/96 Confermato 04/01/00 dal Casa Pia 04/04/01 Confermato 20/06/96 Confermato
Veneto della
Presenze 46 Presenze 0 Presenze 10 Presenze 97 provincia di Rovigo,
Gol 13 29 Gol 0 4 Gol 1 16 Gol 16 36 ha 54 anni. Un anno
Med.voto 5,6 Med.voto - Med.voto 5,4 Med.voto 6,3
Sportweek #36

TORINO
IL MODULO: 3-4-2-1

D
ieci acquisti, l’ultimo dei quali Ka- Milinkovic-Savic
ramoh a fil di sirena, una squadra
rafforzata soprattutto dal punto di
vista della qualità. Radonjic ha già fatto
Djidji Schuurs Rodriguez
vedere di essere meglio di Brekalo: più (Zima) (Buongiorno)
talento e pericolosità davanti alla porta
avversaria. Vlasic, cercato in passato dal
Milan, è un peperino tutto dribbling. Alle
Ricci Linetty
loro spalle, ma mica tanto, l’ex atalantino Singo (Lukic) Vojvoda
Miranchuk. E poi, appunto, Karamoh, ala (Lazaro, Karamoh) (Ola Aina)
velocissima che potrebbe anche giocare
esterno alternandosi con Singo o, a sinistra,
con Vojovoda. In difesa, Schuurs può rac- Vlasic Radonjic
cogliere l’eredità di Bremer. Ma è il centro- (Karamoh, Seck) (Miranchuk)
campo il reparto migliore, un reparto di
lotta e di governo come piace a Juric. Sanabria Nemanja Radonjic
(Pellegri)
LA ROSA

ETRIT 1 VANJA 32 OLA 34 ALESSANDRO 4 KOFFI 26


BERISHA Alb MILINKOVIC-SAVIC Ser AINA Nig BUONGIORNO Ita DJIDJI Cav
10/03/89 Confermato 20/02/97 Confermato 08/10/96 Confermato 06/06/99 Confermato 30/11/92 Confermato
Presenze 149 Presenze 35 Presenze 83 Presenze 36 Presenze 79
Gol -184 21 Gol -44 8 Gol 1 15 Gol 0 17 Gol 1 19
Med.voto 5,7 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,6 FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6 FVM

VALENTINO 19 RICARDO 13 PERR 3 WILFRIED STEPHANE 17 MËRGIM 27


LAZARO Aut RODRÍGUEZ Svi SCHUURS Ola SINGO Cav VOJVODA Kos
24/03/96 dal Benfica 25/08/92 Confermato 26/11/99 dall’Ajax 25/12/00 Confermato 01/02/95 Confermato
Presenze 6 Presenze 124 Presenze 0 Presenze 67 Presenze 53
Gol 0 10 Gol 1 23 Gol 0 20 Gol 5 30 Gol 2 25
Med.voto - FVM Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,1 FVM

DAVID 6 MICHEL 21 BRIAN 2 EMIRHAN 14 KAROL 77


ZIMA Rcec ADOPO Fra BAYEYE Fra ILKHAN Tur LINETTY Pol
08/11/00 Confermato 19/07/00 dalla Viterbese 30/06/00 dal Catanzaro 01/06/04 dal Besiktas 02/02/95 Confermato
Presenze 20 Presenze 2 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 167
Gol 0 12 Gol 0 3 Gol 0 3 Gol 0 9 Gol 12 19
Med.voto 6,2 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM

SASA 10 NEMANJA 49 SAMUELE 28 YANN 7 PIETRO 11


LUKIC Ser RADONJIC Ser RICCI Ita KARAMOH Cav PELLEGRI Ita
13/08/96 Confermato 15/02/96 dal Benfica 21/08/01 Confermato 08/07/98 dal Karagumruk 17/03/01 Confermato
Presenze 135 Presenze 0 Presenze 33 Presenze 87 Presenze 24
Gol 11 33 Gol 0 35 Gol 1 27 Gol 8 22 Gol 4 25
Med.voto 6,5 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM

ANTONIO 9 DEMBA 23 ALEKSEY 59 NIKOLA 16 L’ALLENATORE


SANABRIA Par SECK Sen MIRANCHUK Rus VLASIC Cro
Ivan Juric
ICOLÒ CAMPO

04/03/96 Confermato 10/02/01 Confermato 17/10/95 dall’Atalanta 04/10/97 dal West Ham
Croato, 46 anni,
Presenze 86 Presenze 6 Presenze 44 Presenze 0 ha allenato
Gol 20 39 Gol 0 14 Gol 6 27 Gol 0 41 tra l’altro Genoa
Med.voto 6,1 Med.voto 6,2 Med.voto 5,6 Med.voto -
SPECIALE SERIE A

UDINESE
IL MODULO: 3-5-2

È
rimasto Deulofeu, e questa è la noti- Silvestri
zia migliore in cui potesse sperare
Andrea Sottil, all’esordio su una pan-
china di A. L’attaccante spagnolo è il va- Becao Bijol Perez
lore aggiunto di una formazione per il (Ebosse) (Nuytinck) (Masina)
resto fisica e dinamica: se in giornata, Ge-
ri diventa imprendibile. Veloce, sguscian-
te, capace di dribblare con la stessa effica- Walace
cia verso l’esterno o l’interno del campo, è Ehizibue (Arslan) Udogie
(Ebosele)
la “spalla” ideale per un centravanti po- Makengo Pereyra
tente e tecnicamente basico come Beto. (Jajalo) (Lovric)
L’altro elemento di qualità è Pereyra, mez-
zala di inserimento che gioca a testa alta e
“vede” il passaggio in verticale. Dietro, Beto Deulofeu
l’infortunio di Masina toglie al reparto il (Success)
titolare a sinistra. Gerard Deulofeu

LA ROSA

DANIELE 20 MARCO 1 RODRIGO 50 JAKA 29 LEONARDO 15


PADELLI Ita SILVESTRI Ita BECÃO Bra BIJOL Slo BUTA Por
25/10/85 Confermato 02/03/91 Confermato 19/01/96 Confermato 05/02/99 dal CSKA Mosca 05/06/02 dal Braga
Presenze 119 Presenze 109 Presenze 99 Presenze 0 Presenze 0
Gol -164 1 Gol -147 28 Gol 4 26 Gol 0 15 Gol 0 10
Med.voto 6 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM

FESTY 2 ENZO 23 KINGSLEY 19 ADAM 3 BRAM 17


EBOSELE Irl EBOSSE Cam EHIZIBUE Ger MASINA Mar NUYTINCK Ola
02/08/02 dal Derby County 11/03/99 dall’Angers 25/05/95 dal Colonia 02/01/94 dal Watford 04/05/90 Confermato
Presenze 0 Presenze 0 Presenze 0 Presenze 99 Presenze 127
Gol 0 13 Gol 0 12 Gol 0 17 Gol 3 17 Gol 3 18
Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM

NEHUEN 18 IYENOMA 13 TOLGAY 5 MATO 8 SANDI 4


PÉREZ Arg UDOGIE Ita ARSLAN Ger JAJALO Bos LOVRIC Slo
24/06/00 Confermato 28/11/02 Confermato 16/08/90 Confermato 25/05/88 Confermato 28/03/98 dal Lugano
Presenze 20 Presenze 41 Presenze 60 Presenze 144 Presenze 0
Gol 0 12 Gol 5 36 Gol 4 16 Gol 2 9 Gol 0 19
Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM

JEAN-VICTOR 6 SIMONE 80 ROBERTO 37 LAZAR 24 WALACE 11


MAKENGO Fra PAFUNDI Ita PEREYRA Arg SAMARDZIC Ger Bra
12/06/98 Confermato 14/03/06 Confermato 07/01/91 Confermato 24/02/02 Confermato 04/04/95 Confermato
Presenze 50 Presenze 0 Presenze 190 Presenze 22 Presenze 86
Gol 1 22 Gol 0 2 Gol 20 35 Gol 2 23 Gol 1 19
Med.voto 6 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,9 FVM

BETO 9 GERARD 10 ILIJA 30 ISAAC 7 L’ALLENATORE


Por DEULOFEU Spa NESTOROVSKI Mac SUCCESS Nig
Andrea Sottil
31/01/98 Confermato 13/03/94 Confermato 12/03/90 Confermato 07/01/96 Confermato
Torinese, 48 anni,
Presenze 28 Presenze 64 Presenze 94 Presenze 22 nella scorsa stagione
Gol 11 55 Gol 18 49 Gol 17 21 Gol 2 26 ha portato l’Ascoli
Med.voto 5,9 Med.voto 6,5 Med.voto 5,9 Med.voto 6
Sportweek #36

VERONA
IL MODULO: 3-5-2

L
a coda del mercato ha portato una mez- Montipò
zala con assist e gol nei piedi come Hru-
stic e il trequartista che mancava, quel
Verdi che potrebbe permettere, almeno in Günter Coppola Ceccherini
partite sulla carta più abbordabili, un cam- (Dawidowicz) (Hien)
biamento dello schema base, col nuovo
arrivato dietro a due punte per un modulo
un po’ più offensivo rispetto al 3-5-2 sco- Ilic
lastico visto finora. È probabile però che lo Faraoni (Veloso) Lazovic
stesso Verdi venga più spesso schierato Tameze Hrustic
come seconda punta, un po’ alla Caprari (Hongla) (Terracciano, Cortinovis)
dello scorso anno, per garantire un pizzico
di imprevedibilità nell’ultimo quarto di
campo. Le fortune del Verona contineran-
Henry Verdi
no in ogni caso a passare per il dinamismo
(Djuric) (Lasagna, Kallon)
e i cross di Faraoni e Lazovic. Thomas Henry

LA ROSA

LORENZO 1 SIMONE 34 FEDERICO 17 DIEGO 42 PAWEL 27


MONTIPÒ Ita PERILLI Ita CECCHERINI Ita COPPOLA Ita DAWIDOWICZ Pol
20/02/96 Confermato 07/01/95 dal Brescia 11/05/92 Confermato 28/12/03 Confermato 20/05/95 Confermato
Presenze 71 Presenze 0 Presenze 196 Presenze 4 Presenze 62
Gol -124 22 Gol 0 1 Gol 3 15 Gol 0 5 Gol 1 12
Med.voto 6,3 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto 5,8 FVM Med.voto 6,1 FVM

FABIO 12 JOSH 3 MARCO 5 KORAY 21 ISAK 6


DEPAOLI Ita DOIG Sco FARAONI Ita GÜNTER Ger HIEN Sve
24/04/97 dal Verona 18/05/02 dall’Hibernian 25/10/91 Confermato 16/08/94 Confermato 13/01/99 dal Djurgarden
Presenze 133 Presenze 0 Presenze 160 Presenze 103 Presenze 0
Gol 1 7 Gol 0 13 Gol 16 34 Gol 0 13 Gol 0 16
Med.voto 5,7 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6,1 FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto - FVM

GIANGIACOMO 23 ALESSANDRO 72 MARTIN 18 AJDIN 10 IVAN 14


MAGNANI Ita CORTINOVIS Ita HONGLA Cam HRUSTIC Aus ILIC Ser
04/10/95 Confermato 25/01/01 dalla Reggina 16/03/98 Confermato 05/07/96 dall’Eintracht 17/03/01 Confermato
Presenze 42 Presenze 0 Presenze 18 Presenze 0 Presenze 61
Gol 1 11 Gol 0 5 Gol 1 12 Gol 0 24 Gol 3 26
Med.voto 5,8 FVM Med.voto - FVM Med.voto 5,9 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM

DARKO 8 ADRIEN 61 FILIPPO 24 MIGUEL 4 MILAN 19


LAZOVIC Ser TAMEZE Fra TERRACCIANO Ita VELOSO Por DJURIC Bos
15/09/90 Confermato 04/02/94 Confermato 08/02/03 Confermato 11/05/86 Confermato 22/05/90 dalla Salernitana
Presenze 206 Presenze 78 Presenze 1 Presenze 192 Presenze 61
NATHAN MOSCROP, NICOLÒ CAMPO

Gol 12 32 Gol 5 29 Gol 0 4 Gol 8 19 Gol 7 27


Med.voto 6,2 FVM Med.voto 6,3 FVM Med.voto - FVM Med.voto 6 FVM Med.voto 5,9 FVM

THOMAS 9 YAYAH 30 KEVIN 11 SIMONE 24 L’ALLENATORE


HENRY Fra KALLON Sie LASAGNA Ita VERDI Ita
Gabriele Cioffi
20/09/94 dal Venezia 30/06/01 dal Genoa 10/08/92 Confermato 12/07/92 dalla Salernitana
Fiorentino, 46 anni,
Presenze 33 Presenze 16 Presenze 201 Presenze 206 nello scorso torneo
Gol 9 41 Gol 0 16 Gol 39 27 Gol 32 30 ha portato alla
Med.voto 5,9 Med.voto 5,8 Med.voto 5,9 Med.voto 5,9
FANTACAMPIONATO I consigli

«Vi faccio vincere


lla domanda

A
«come si vince
il fantacalcio?»
risponde chi è
tornato a casa

con le mie dritte»


con una bella
Jaguar. «Il bello è che l’anno
scorso sono stato tirato dentro
per caso. Un collega, Fabio Chi-
rico, mi disse “dai, facciamo una
squadra”. Beh, direi che è anda-
ta bene». Mattia Mocenighi,
venticinquenne di Monza, è l’ul- MATTIA MOCENIGHI, ULTIMO CAMPIONE DEL GIOCO GAZZETTA,
timo campione del Fantacam- SUGGERISCE CHI COMPRARE: BASSO COSTO, SUPER RENDIMENTO:
pionato Gazzetta. La sua Ac Bu-
cio è arrivata prima… per mezzo «IN PORTA MILINKOVIC, IN DIFESA PARISI, IN MEZZO EDERSON
punto. «L’avversario aveva Udo- E IN ATTACCO HENRY. MA SERVE ANCHE UN PO’ DI FORTUNA»
gie. Sono stato 45’ con l’ansia
sperando non combinasse nul-
la, il secondo tempo non l’ho
guardato». Scaramanzia vin- ESPERTO
cente. Quindi chi meglio di lui testo di Mattia Mocenighi, 25 anni, di
per qualche consiglio? Piccolo Monza, è stato l’ultimo vincitore
monito: nessun nome scontato. FRANCESCO PIETRELLA del Fantacampionato Gazzetta.
In porta su chi punti?
«Vanja Milinkovic-Savic del
Torino. Un bel portiere, bravo
coi piedi e molto istintivo. È in
ballottaggio con Gollini, che
alla Fiorentina può far bene, ma
viro sul serbo. Tra l’altro pare
sia bravo su punizione…».
Un nome in difesa, invece?
«Vedo bene Fabiano Parisi
dell’Empoli, che a Lecce ha se-
gnato il primo gol in Serie A con
un bel sinistro. Al Castellani
sanno come si lavora con i gio-
vani, vedi Ricci, Asllani e Bal- 8 24
danzi, reduce dal primo gol tra FVM FVM
i pro’ con un gran mancino. A
proposito: mi piace molto anche
Emanuele Valeri della Cremo- Milinkovic-Savic Fabiano Parisi
nese, un ottimo esterno. Può
portare bonus».
Capitolo centrocampo. I ERE
P O RT
«Scelgo Ederson dell’Atalanta. TORIN
O

L’anno scorso mi ha sorpreso. SO R E


DIFEN
LI
E occhio anche a Miranchuk EM P O
del Toro. Alla Dea non ha gio-
Sportweek #36

rini l’ha mandato in campo si è «Tutta la vita tre portieri di se-


sempre ritagliato uno spazio». conda fascia. Le prime volte mi
Chiudiamo con l’attacco. affidavo ai big, poi ho cambiato.
«Qui ne dico due: Henry del Ve- L’anno scorso ho iniziato con
rona e Pinamonti del Sassuolo. Ospina, Terracciano e un terzo
Il primo perché può andare in della Primavera del Napoli da
doppia cifra. L’anno scorso, a un credito».
Venezia, si è fermato a nove. L’ex Il colpo low cost a cui sei più
Empoli perché al Mapei gli at- legato?
taccanti hanno sempre fatto «Joao Pedro a venti crediti nel
bene: Zaza, Caputo, Scamacca. 2019/20, l’anno dei 18 gol. Ac-
E ora Pinamonti». canto a lui avevo Ciro Immobi-
Il fantacalcio è una passione. le, che chiuse l’annata a 36 squil-
Com’è nata? li vincendo la Scarpa d’oro.
«Gioco da quasi dieci anni con Inutile dire che arrivai primo a
gli amici. Abbiamo un gruppo mani basse…».
storico. L’anno scorso ho prova- Chi consiglieresti del Monza?
to il Fantacampionato Gazzetta La squadra della tua città.
per la prima volta ed è andato «Premetto che nasco tifoso ju-
alla grande. Non me l’aspettavo, ventino, ma ovviamente simpa-
sono sincero». tizzo per il Monza, è chiaro. Il
Domande di strategia. Sei uno primo su cui puntare è Carlos
da portiere top di una big o da Augusto, terzino a tutta fascia.
tre portieri di squadre medie? Ha un bel piede e una buona
corsa. L’anno scorso è stato uno
dei protagonisti della promo-
zione. L’altro è Samuele Birin-
delli, molto propositivo».
E della Juve, invece? Vietato
dire Vlahovic.
«Fabio Miretti, un piccolo Mar-
chisio. L’assist contro lo Spezia,
tra l’altro, ha dimostrato che
può essere utile anche al fanta-
calcio».
Sei un fantallenatore scara-
mantico?

28 41 «Molto. Ti faccio un esempio:


abbiamo una chat Whatsapp
FVM FVM con i colleghi e uno di loro gioca
da una vita. Mi chiedeva sempre
di inviare la formazione prima
Ederson Thomas Henry delle partite, ma ogni volta per-
devo, così non gliel’ho più man-
data. Il bello è che ho ricomin-
T E ciato a vincere».
CCAN
PISTA ATTA Insomma, come si vince il fan-
O C AM A N
ATTIA PISTOIA

R V E RO
C E NT NTA
tacalcio?
ATAL A
«Studio, preparazione e ovvia-
mente un po’ di c…». For-
I GIALLI DEL CALCIO Sport e Guerra Fredda

DATA
e 1982
LUOG O 20 ottobr
in, Mosca
Stad io L en

TE pia nto:
COIN VOL “S” del l’im
P E R S ON E n el la tr ibu n a
cen tr a te Mosca.
, tutte con lo Spa rt a k
Centi n a ia ti ti fo si d el
a i e studen
ra n za oper NE
in magg io CL A S S IFICA Z IO

OG GE T T O a
Coppa Uef
i d i finale
Sed icesim

7 8325-1 8199
NR. PROT. 11
CAPO DELL’URSS
Il ritratto di Vladimir Ilich
Sportweek #36
Uljanov, detto Lenin, nello di Furio Zara
stadio che portava il suo nome.

Sangue sul pallone


1982: ALLO STADIO

LA STRAGE
LENIN (ALMENO) 66
PERSONE MUOIONO
DURANTE SPARTAK

SILENZIOSA
MOSCA-HAARLEM
DI COPPA UEFA.
UNA TRAGEDIA
NASCOSTA PER ANNI
NASCO

Q
uarant’anni fa allo sta-
dio Lenin di Mosca si
consumò una tragedia
immane che venne subito silen-
ziata, insabbiata e dimenticata.
Di quello che era successo la
sera del 20 ottobre 1982 per lun-
go tempo non si seppe nulla e i
fatti scivolarono nella penom-
bra dove tutto è mistero, intrigo
politico e complicità inquinata
dagli interessi. Ma i misteri –
quando vengono svelati – si ri-
velano con una fisionomia con-
creta ed è per questo che alla
fine di questa storia c’è una la-
pide che sta lì – all’ingresso
dell’impianto – a dare contezza
della più grande bugia che il
calcio dell’ex Unione Sovietica
raccontò al mondo. Il nostro rac-
conto comincia in una notte di
gelo polare, da romanzo russo,
una di quelle notti da delitto e
castigo, senza che alcuna giu-
stizia arrivi a dare consolazione.
Si giocano i sedicesimi di fina-
le della Coppa Uefa, in campo LA PA
ARTITA
ci sono i padroni di casa dello Un’azione
Spartak Mosca e gli olandesi di Spa artak
dell’Haarlem. Lo stadio Lenin Mosca a-Haarlem
è un guscio immenso che cele- e il biiglietto
della partita.
bra la magnificenza della Gran-
de Madre Russia. È stato costru-
I GIALLI DEL CALCIO Sangue sul pallone

OLIMPICO
Al lavoro nello stadio Lenin
per l’Olimpiade del 1980.
Ospiterà le cerimonie di
apertura e chiusura, la finale
di calcio, atletica, equitazione.

soli 450 giorni e nel 1980 ha


ospitato la cerimonia d’apertu-
ra dei Giochi di Mosca, quelli
boicottati dagli Usa a causa del-
la Guerra Fredda. Può contene-
re fino a 80.000 spettatori, ma
quella è una notte da lupi, ci
sono dieci gradi sottozero, la
Moscova – il fiume che attra-
versa la città – è una lastra di
ghiaccio, le strade sono un’in-
sidia, uscire di casa è pericolo-
so. Lo stadio appare come un
lugubre presepe, ai bordi del
campo sono stati raccolti metri
di neve, i giocatori indossano
calzamaglie nere. I tifosi non
sono più di diecimila, tutti con-
centrati nella Tribuna denomi-
nata “S”: gli altri settori sono
inagibili. Si tratta in maggio-
ranza di operai e studenti, per-
ché lo Spartak è la squadra del
popolo ed è ammantata di ro-
manticismo: prende il nome da
Spartaco, il gladiatore condot-
tiero che guidò la rivolta degli
schiavi contro Roma. A Mosca
funziona così: il Cska è la squa-
dra dei militari, la Dinamo è gnato. A una decina di minuti sì la massa dei tifosi che sta Sovietica di quegli anni anche
controllata dal Ministero e la dalla fine molti tifosi decidono scendendo le scale si gira e tor- il più candido dei giochi può
Lokomotiv fa riferimento ai fer- di abbandonare lo stadio. L’im- na su, risalendo l’onda. diventare un modo anonimo per
rovieri. È una buona squadra, pianto è scoperto, si gela, meglio contestare l’autorità. Tra la folla
lo Spartak. Nel primo turno ha tornare in fretta a casa. C’è una UN MASSACRO è il panico. Le scale cedono. È
eliminato l’Arsenal e ora ha sola uscita, angusta e buia. E si Si genera una calca, le forze una mattanza. Le squadre, ri-
buon gioco anche con gli olan- dirigono tutti là. Sono a centi- dell’ordine bloccano il tentativo entrate nello spogliatoio e igna-
desi, tra le cui fila c’è un giova- naia – accalcati sulle scale – di chi vuole rientrare. Fanno re di ciò che sta accadendo, ven-
nissimo Ruud Gullit. Il gol del quando dall’interno si sente un muro, gli agenti in servizio quel- gono sequestrate dalla milizia e
vantaggio russo lo segna Edgar boato. Sergei Shvetsov ha ap- la sera. Sono anche piuttosto portate altrove. I giocatori
Gess e la partita scivola via sen- pena segnato il gol del definiti- infastiditi perché durante la dell’Haarlem sapranno quello
za sussulti, tanto che il portiere vo 2-0. L’istinto – verrebbe da partita sono stati bersagliati dal- che è successo solo molti anni
dello Spartak – il celebre Rinat dire: l’amore – talvolta ci spin- le palle di neve lanciate dai tifo- dopo. Nel massacro che si è ge-
Sportweek #36

PER NON DIMENTICARE


ne, 61 sono i feriti. Ma è una con- Il monumento in ricordo della
tabilità taroccata, fonti non strage. Sotto la squadra dello
ufficiali parlano infatti di 134 Spartak mentre, in pullman,
morti – ma forse sono di più, va allo stadio dell’Haarlem
duecento, trecento, impossibile per la partita di ritorno.
saperlo – e di certificati di de-
cesso opportunamente corretti.
In vari quartieri di Mosca – la
seradel20ottobre1982–simuo-
re di infarto con una frequenza
sospetta. Il giorno successivo i pubblico sorretto dai militari.
quotidiani di Mosca tacciono. Lo stadio Lenin viene isolato, si
Soltanto la Vecerniaya Moskva procede a rimuovere i cadaveri.
(Mosca di sera) rilancia una bre- I vestiti dei tanti che hanno per-
ve notizia dove si parla generi- so la vita vengono portati nella
camente di “incidenti allo stadio stazione di polizia del quartiere,
con qualche ferito”. Non è suc- la numero 135, e bruciati in un
cesso nulla. La realtà non esiste, rogo. Su Mosca scende una not-
al popolo viene offerta una ver- te cupa e lunghissima. Anni
sione di comodo. Del resto lo dopo – sulla spinta della glasnost,
stesso segretario generale del la “trasparenza” di Mikhail Gor-
Pcus, l’uomo più potente dell’U- baciov – sulla vicenda torna la
nione Sovietica, il leader Leonid luce e viene individuato un solo
Breznev – già gravemente ma- Un gol, la ressa, il crollo delle scale. colpevole. È il custode dell’im-
lato (morirà poche settimane pianto, si chiama Jurij Pan-
dopo la tragedia del Lenin) – è Ma al popolo viene offerta una verità chickhin: viene condannato a
un fragile simulacro ben oltre il
confine della vita che appare in
di comodo. Fino all’arrivo di Gorbaciov tre anni e sconta diciotto mesi
di lavori forzati. È il perfetto ca-
pro espiatorio di una storia sba-
gliata. Lo stadio – in seguito
alla disgregazione dell’Urss – ha
preso il nome di Luzhniki e og-
gi è tra gli impianti più presti-
giosi dell’Uefa. Nel 1990 è stato
eretto un monumento comme-
morativo per le vittime di tutte
le stragi, a conferma che le au-
torità sovietiche mai hanno am-
messo la realtà dei fatti. Nel
2007 Spartak Mosca e Haarlem
hanno giocato un’amichevole
commemorativa. Chi oggi salis-
se sulla Collina Vorobiev – la-
sciandosi alle spalle il solenne
skyline dei grattacieli voluti da
Stalin – riuscirebbe a scorgere
il contorno dello stadio, maesto-
so e tetro, custode nella voragi-
ne del passato di una verità ne-
gata che è stata a lungo
occultata e che ancora oggi, 40
anni dopo, si sfalda tra le
Le foto della settimana

Click

LEAO SEGNA E SE LA RIDE


Leao resiste a Skriniar e batte Handanovic di destro,
segnando nel derby il gol del provvsorio 3-1 (e la sua
seconda rete personale). Il successivo centro di Dzeko
fisserà il risultato finale sul 3-2 per i rossoneri.
Isabella Bonotto
Sportweek #36
SPORT/CLICK Le foto della settimana
Sportweek #36

DOVI, CIAO E (TANTI) GRAZIE


Il meritato tributo dei tifosi ad Andrea Dovizioso sul cir-
cuito di Misano. Il 36enne romagnolo della Yamaha ha
infatti deciso di chiudere la carriera in MotoGp dopo il
Gp di San Marino (dove si è piazzato dodicesimo).
Steve Wobser
SPORT/CLICK Le foto della settimana
Sportweek #36

DICESI ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA


Un vigoroso chiarimento tra Allan Alaalatoa (Wallabies,
a sinistra) ed Eben Etzebeth (Springboks) nel corso di
Australia-Sudafrica 8-24, giocato a Sydney (Aus) e va-
lido per la quarta giornata del Rugby Championship.
Saeed Khan
SPORT/CLICK Le foto della settimana

L’ESIBIZIONE DEI BOLLE-RINI


Lezione di danza classica in Piazza Duomo, a Milano. È
stato questo l’evento più spettacolare del ricco program-
ma di OnDance, l’evento nato da un’idea di Roberto Bol-
le, che ne è il direttore artistico.
Vito Lorusso
Sportweek #36
GOLF La 79ª edizione Sportweek #36

testo di
SILVIA AUDISIO

Open d’Italia,
solo per numeri uno
DA QUANDO È STATO LANCIATO IL RANKING MONDIALE, DIECI GOLFISTI SU 25 CHE
SONO STATI AL PRIMO POSTO – DA BALLESTEROS A WESTWOOD – HANNO DATO LUSTRO
ALLA NOSTRA GARA PIÙ IMPORTANTE. DAL 15 AL 18 SETTEMBRE AL “MARCO SIMONE
GOLF&COUNTRY CLUB” DI GUIDONIA OCCHI PUNTATI SUL NORDIRLANDESE MCILROY
EGORY SHAMUS
GOLF Open d’Italia
PRIMO NELL’88
L’australiano Greg
Norman durante
l’Open d’Italia del
1988 che si tenne
a Monticello.

n Open da nu-

U
meri uno. Era
la settimana
del Masters
1986 quando
venivalanciato
il primo world ranking (owgr.
com). Da allora lo scettro del mi-
gliore al mondo è passato di ma-
no 91 volte, ma in cima alla clas-
sifica sono arrivati solo 25
giocatori (chi vi è rimasto più a
lungo, come Tiger Woods per
683 settimane, chi meno: per
Tom Lehman solo 7 giorni). Tra
queste stelle rare, in 10 hanno
giocato l’Open d’Italia (pur non
nello stesso anno del loro domi-
nio) e uno si appresta a farlo tra
poco, dal 15 al 18 settembre. In
campo al Marco Simone Golf &
Country Club sta per scendere
Rory McIlroy, l’uomo del mo-
mento. Che vince in America a
fine agosto il Tour Cham-
pionship e il bottino della Fe-
dExCup (18 milioni di dollari)
per la terza volta; che è la voce
più forte e autorevole del PGA
Tour travolto dall’impatto deva-
stante del denaro saudita sul golf una bella sfida al vertice del mettere fine al dominio di l’Open la prima competizione
professionistico. Nel momento world ranking nel 2012, quando McIlroy nel luglio 2020; perse internazionale. Poi, dall’Olgiata
complicato, il 33enne pro nor- si alternarono per 7 volte in quei e riconquistò la posizione top (43 a Is Molas, da Bergamo a Castel-
dirlandese parla chiaro e forte, 12 mesi. All’Open d’Italia il pro settimane in tutto) per 4 volte, conturbia, a Gardagolf e oltre,
ma con i toni giusti, prendendo inglese (44 anni) era già stato: al trovando sulla sua strada Justin abbiamo imparato a riconoscere
le distanze da modalità e conte- Golf Milano nel 2017 arrivò 50°. Thomas, Dustin Johnson e l’at- il tocco dei suoi ferri potenti e
nuti di una presunta novità che In quell’occasione diede un pas- tuale leader Scottie Sheffler. Tra precisi, che gli hanno garantito
non riconosce. Anzi, «che sta saggio con il suo aereo all’amico i boschi del parco reale perse quasi trent’anni di carriera. In
facendo del male al golf», dice. Rory, che però a Milano fece so- parecchi colpi e la pazienza, mo- Italia poteva fare meglio: 4 top
Lui la leadership mondiale se l’è lo shopping con la moglie Erica strando un carattere irrequieto ten (il miglior piazzamento a
guadagnata per 106 settimane, e si fece fotografare tra le guglie e non riuscendo a fare meglio del Bergamo nel 1996, terzo) e 2 tagli
tornando in vetta 8 volte tra il del Duomo. Con disappunto de- 15° posto, a 6 lunghezze dal vin- mancati. Nella corsa al vertice il
2012 e il 2020, terzo al momen- gli appassionati. Nel field di citore Tyrrell Hatton. pro britannico (49 anni) lasciò
to. A Roma c’è profumo di Ryder quell’Open giocato nel Parco di Una lunga storia d’amore quel- spazio per due mesi al collega
Cup, la sfida Europa-America Monza i numeri uno erano 4: la di Lee Westwood con il no- tedesco Martin Kaymer. Che
in programma di qui a un anno con Luke Donald c’erano Jon stro torneo. Lui, che tenne testa era già un numero uno con due
sullo stesso percorso. Rham, Lee Westwood e Martin a tutti i colleghi del pianeta tra major in tasca quando venne per
Identico obiettivo quello di Luke Kaymer. Il campione spagnolo il 2010 e il 2011 per 22 settimane, la prima volta a I Roveri di To-
Donald (56 settimane in cima aveva 22 anni e una sola stagio- ha raccolto la sfida italiana per rino, e fu 5° (2012); poi in campo
al mondo), chiamato invece a ne da pro, ma alle spalle il record ben 11 volte. La prima proprio al per altri 7 Open fino all’anno
guidare il team Europa (eletto di 60 settimane come numero “Marco Simone” fresco profes- scorso, con una grande oppor-
in seconda battuta per sostitui- unodelrankingamatoriale.Pro- sionista, mentre anche il circolo tunità mancata al Golf Milano
Sportweek #36
PRIMO NELL’83
Il tedesco
Bernhard Langer
vincitore dell’Open
d’Italia nel 1983
a Firenze.

nonostante la cifra record di 50 quello di Firenze. Tornò per 4 anche il tempo (tra due round)
titoli dello European Tour, quel- anni, e segnò un 5° posto a Mon- di fare un visita a Maranello per
lo italiano non trovò mai uno ticello. Era il pro che tirava più comprarsi una Ferrari blu. Era
spazio in tanto palmares (ci riu- palle di tutti in campo pratica, il numero uno in carica e ci ri-
scì suo zio Ramon Sota nel 1971). un duro lavoro che lo portò in mase per 331 settimane (secondo
Un privilegio poterne ammirar- vetta al mondo nel 2004 per 32 solo a Tiger Woods) nell’arco di
ne (durante 12 Open) classe, fan- settimane. A Castelconturbia un decennio.
tasia e quel fuoco sacro che muo- nel 1991 Ian Woosnam arriva- Solo Bernhard Langer ci è ri-
veva ogni suo colpo. Fece 8 top va da numero uno (poi tenne lo uscito due volte. L’inossidabile
ten, perse un playoff e chiuse a scettro per 50 settimane) con la campione tedesco, che ancora
Gardagolf nel 2003 con una giacca verde del Masters appena domina tra i senior negli Usa,
squalifica per non aver accetta- conquistata. Provò a vincere, ma vinceva a Firenze nel 1983 al
to una penalità per gioco lento. rimase corto di un colpo. Tentò playoff con Ballesteros. E poi
Vijay Singh, giocatore delle Iso- senza successo altre 4 volte. A ancora nel 1987 a Gardagolf con
le Fiji, in Italia ha dato avvio al- Monticello (Como) nel 1988 il record del campo (64). Fu lui il
la sua carriera europea. Si pre- titolo andò a Greg Norman primo numero uno del world
sentò da rookie nel 1989 non nell’unica sua apparizione. Lo ranking nel 1986, tre setti-
vincendo l’Open d’Italia, ma Squalo Bianco australiano trovò mane in tutto.

25 numeri uno
in 36 anni SETTIMANE
DA NUMERO 1
di ranking
Tiger Woods 683
Greg Norman 331
Dustin Johnson 139
Rory McIlroy 106
te dopo essersi mangiato tre col- Nick Faldo 97
pi di vantaggio nelle ultime 9 Seve Ballesteros 61
buche, perdendo poi alla secon- Luke Donald 56
dadiplayoffdaRikardKarlberg.
Jason Day 51
Come una meteora è passato an-
Ian Woosnam 50
che l’americano Brooks Koep-
ka, che giocò a Torino nel 2013 Brooks Koepka 47
dopo aver vinto una gara del Nick Price 44
Challenge Tour a La Montecchia Jon Rahm 43
di Padova. Non passò il taglio e Vijay Singh 33
non tornò mai più. Si preparava Jordan Spieth 26
a vincere 4 major e a scalare il Scottie Scheffler 23
ranking: primo per 47 settima- Lee Westwood 22
ne. Ma poiché la storia del mas- Fred Couples 16
simo torneo italiano è lunga (il David Duval 15
primo a Stresa nel 1925, 78 edi-
Justin Rose 13
zioni), bisogna tornare al 1974,
Adam Scott 11
a Venezia, per trovare in campo
ALFRIDO CHIARINI

un17ennedapocoprofessionista Ernie Els 9


che sarebbe diventato il miglior Martin Kaymer 8
giocatore europeo di tutti i tem- Justin Thomas 5
pi, Seve Ballesteros. Numero Bernhard Langer 3
ICONICA
Serena Williams,
40 anni, ha giocato
l’ultima partita
al 3° turno dell’Us
Open di New York.

Tra Slam e tutù


che hanno
fatto la storia.
L’addio al tennis
di Serena
Williams,
Regina di stile

+ MODA + FA S H I O N NEWS + LIBRI + MOTO + OROLOGI + I CO N


SPORT/STYLE Il personaggio

Williams

IMMENSA SERENA
LA TENNISTA DIVA
IN CAMPO E FUORI
testo di Alessandra Bocci

SI È RITIRATA
THE QUEEN,
UN’ATLETA CHE
HA CAMBIATO
IL TENNIS
CON I SUOI COLPI
E I SUOI LOOK. E
HA VINTO TUTTO,
ANCHE IL BODY
SHAMING

L
a musica è finita, almeno annunciato alla figlia Olympia
quella live, in una serata e al marito, anche dopo avere
di settembre vissuta den- abbandonato i campi di tennis.
tro un teatro bolgia, con record
di spettatori e di inquinamen- IMPERO E FANTASIA
to acustico. Ma i jingle del suc- Alle sue spalle c’è un impero
cesso non abbandoneranno economico creato in tanti anni
mai Serena Williams, incoro- passati con la racchetta in ma-
nata come la migliore self made no, vincendo tornei e sfiorando
woman di sempre dalle riviste il mitologico Grande Slam. C’è
importanti già prima del ritiro la capacità della più giovane
annunciato e consumato come delle sorelle Williams di esse-
un lungo addio sul campo cen- re atleta super vincente, ma
trale degli Us Open, accompa- anche personaggio e creatrice
gnato da lacrime e parole sua- d i te nde n z e. Fo s s e n at a
dent i, i l « ma i d i re ma i» vent’anni più tardi e avesse
classico in queste situazioni. avuto altro da fare piuttosto
Pare improbabile un ripensa- che giocare a tennis in manie-
mento da parte della quaran- ra eccellente, Serena sarebbe
tenne Serena, che avrà tanto diventata probabilmente la più
Sportweek #36

ni da bambolina di Tracy Au-


stin. Ma loro non erano Serena.
Nessuno era e forse sarà mai
Serena, che è sopravvissuta
all’assalto della gelida Shara-
pova e già questo sarebbe ba-
stato ad assicurarle la lunga
vita tennistica che infatti ha
avuto.

L’EREDITÀ
Che cosa ha rappresentato Se-
rena per il tennis? Molto, e gli
americani hanno scortato la
loro campionessa-diva all’ul-
timo atto, mettendo da parte
alcune serate della discordia
La più grande, anche in questo DIAMANTI E DEDICHE MAMMA E FIGLIA (la tirata contro il giudice di
senso. Invece si è accontentata, Il look di Nike per l’Us Open La figlia Olympia, 5 anni, con sedia a proposito del rispetto
si fa per dire, di cambiare la 2022. A destra uno dei gioielli le treccine ispirate a quelle dei diritti che le venivano dal-
storia del tennis, vincere sva- della SW Jewelry. Sulle scarpe della mamma (a sinistra) la maternità, tanto per fare un
la scritta Mamma e Regina. al primo Us Open vinto (’99).
riati major, uscire di scena con esempio, nella finale degli Us
un palpitante ultimo atto, ve-
stita come una divina balleri-
na. La fantasia negli outfit non
le è mai mancata. Non le è mai
mancata la voglia di stupire,
di unire alla classe tennistica
un certo gusto per lo sberleffo
(sempre con un occhio agli af-
L BELLO, ELSA, SIMON M BRUTY

fari, logico). Si potrebbe parti-


re da lontano, dai primi anni
Duemila, dalla minigonna bor-
chiata e dalle scarpe simili a
calzari scelti per gli Us Open.
I puristi arricciarono il naso,
pensando ai composti comple-
SPORT/STYLE Serena Williams

TUTÙ, PIROETTE E VITTORIE


Qui a destra all’Us Open 2018.
Sotto: 1-2 in versione metal a
NY nel 2004. 3 Cat Woman al
Roland Garros 2018. 4 L’anno
dopo maxi gonna di Virgil
Abloh x Nike.

Open 2018) e alcune critiche


ai suoi look estremi, al suo con-
siderarsi un simbolo indiscus-
so, al suo varcare le linee del
buongusto in uno sport per
tanti versi tradizionalista. Que-
sto per la verità avveniva so-
prattutto in Europa, dove i
francesi non gradirono, tanto
per fare un altro esempio, la
tuta integrale sfoggiata al Ro-
land Garros dopo la maternità.
«Mai più in campo conciati co-
sì, a tutto c’è un limite», com-
mentò il presidente della Fede-
razione francese del tennis,
Bernard Giudicelli. La diva
rispose che lo aveva fatto per
migliorare la circolazione san-
guigna. Ecco. E provate a cri-
ticarmi ancora.

FAMIGLIA E RIVALI
Serena di un altro pianeta, Se-
rena che colleziona titoli, ma
le manca sempre qualcosa, Se-
rena che resta attaccata visce-
ralmente alla famiglia, soprat-

1 2 3 4
Sportweek #36

RAGAZZA D’ORO
“Addenta” l’oro (1 dei 4) dei
Giochi di Londra 2012. Nel
2016 a Wimbledon gonnellino
plissé e orologio: il suo
preferito è l’Audemars Piguet,
ne ha uno a lei dedicato.

tutto alla sorella Venus. Serena


che non è amichevole con le
avversarie (non che si sia com-
plimentata molto con Ajla
Tomljanovic, che ha avuto in
dono dal destino il compito di
eliminarla dal suo ultimo tor-
neo). Serena che vive nel mon-
do Williams senza mischiarsi
alle altre colleghe, ma che è
diventata negli anni simbolo
di inclusione e di riscatto, e ad
applaudirla per le ultime reci-
te a Flushing Meadows c’erano
americani di ogni genere e clas-
se. Serena ha unito negli ultimi
tempi generazioni e cittadinan-
ze diverse, è diventata il volto
dell’America che riparte e re-
siste, anche con un certa arro-
ganza. «Se sono meravigliata
del mio livello di gioco? No,
perché sono Serena», ha detto

LEX PANTLING, EZRA SHAW, CARLEY MARGOLIS, JEAN CATUFFE, LUIS ACOSTA, SHAUN BOTTERILL
all’intervistatrice davanti al
pubblico del Centrale, la sera
della sua penultima recita. Dal-
le scarpe borchiate di quasi
vent’anni fa agli strass del tor-
neo d’addio, dal blazer bianco
di Wimbledon ai tutù neri, la
Williams è sempre stata al cen-
tro della scena, vestita per stu-
pire. Per fortuna sua e dei suoi
fan, nei momenti migliori stu-
pivano di più i suoi ace.

CRITICHE E VITTORIE
Serena ha fatto tanto per lo i gusti scadevano spesso nel Margaret Court», ha ribattuto
sport e per se stessa anche
quando se n’è fregata delle cri-
kitsch. In fondo, anche di kitsch
è fatta l’America, e se puoi con- «Meravigliata quello. Nick lo ha guardato co-
me fosse un marziano. La
tiche a una forma fisica non
impeccabile: è andata oltre a
dire le follie del guardaroba
con 23 titoli dello Slam molto
del mio livello Court Smith ha vinto un Major
più di Serena, ma ci sono cose
un body shaming più o meno ti sarà perdonato. «Chi è la più di gioco? che vanno oltre i numeri, e le
strisciante e anche questa è una grande tennista di sempre? Di- stranezze, e qualche strass fuo-
nota di merito da aggiungere rei Serena, perché tu chi dire- No, perché ri luogo. Serena si è sempre
al curriculum. Perché Serena
non ha avuto paura di farsi ve-
sti?», ha risposto Nick Kyrgios
a un giornalista nei giorni
sono Serena» piaciuta così com’era e anche
per questo si è imposta
SPORT/STYLE Moda

POLE POSITION
SULLA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP DI MONZA,
SPICCA UNO STILE CASUAL, PRATICO E CON FORTI
ACCENTI SU DETTAGLI TECNICI COME
LE TERMOSALDATURE O I TESSUTI ADATTI A TUTTE
LE TEMPERATURE: IN PISTA, COME NEI BOX
DEI GRANDI TEAM DELLA FORMULA UNO

di Paola Ventimiglia foto di Nicola De Rosa


Sportweek #36

A SINISTRA
Giubbino in tessuto
tecnico con inserti
e profili a contrasto,
Diesel.
Dolcevita, Brioni.
Passamontagna
in lana, Ferrari.
Pantaloni con
elastico alla caviglia,
PT Torino. Calze,
Red. Scarpe,
Amphibiox, Geox.
Occhiali, Bmw
Motorsport.
Orologio, Hamilton.

A DESTRA
Bomber con inserti
di pelle e pantaloni
in tessuto a stampa
camouflage
stilizzata, cardigan
con zip il maglia a
costa inglese, zaino e
stivaletti, Bally.
T-shirt, Intimissimi
Uomo. Occhiali, Web
Eyewear. Orologio,
Hamilton.
SPORT/STYLE Moda
Sportweek #36

A SINISTRA
Giubbino in tessuto
tecnico con
cappuccio, Blauer.
Pantaloni in cotone
con tasche e inserti
in tessuto
impermeabile,
B.Tactical.
Stivaletti, G-Star
Raw.

A DESTRA
Felpa girocollo
in jersey doppiato
in neoprene, Re-Ash.
Dolcevita, Brioni.
Tuta da pilota,
Alpinestars. Casco,
Blauer. Occhiali,
Timberland.
SPORT/STYLE Moda
Sportweek #36

A SINISTRA
Giaccone in tessuto
hi-tech con inserti
in pelle sulle spalle e
le tasche, pantaloni
con vinces in tessuto
gessato e stivali
con zip, Ferrari.

A DESTRA
Blouson in crosta
scamosciata con
motivi termosaldati
sulle tasche, felpa
in jersey a maniche
corte e pantaloni
ad anfora in
gabardine di lana
doppio, Ermenegildo
Zegna.
SPORT/STYLE Moda
Sportweek #36

A SINISTRA
Giubbino in tessuto
impermeabile
leggermente
imbottito con
maniche in jersey,
Outhere. Dolcevita
in cashmere Pal
Zileri. Pantaloni in
vigogna, Tagliatore.
Guanti, Stetson.
Anfibi, Hogan.

A DESTRA
Chiodo e felpa con
cappuccio in tessuto
hi-tech, dolcevita a
costine bicolori e
pantaloni in jersey
con elastico al fondo,
RRD Roberto Ricci
Design. Anfibi,
Premiata. In primo
piano tuta in seta
rossa, Ferrari. Sullo
sfondo tuta e scarpe,
Alpinestars.
SPORT/STYLE Moda
Sportweek #36

A SINISTRA
Completo in tweed
sale e pepe formato
da grubbing e Grooming:
pantaloni con tasche Mimmo Di Maggio
applicate e elastico @ Production Link Agency.
al fondo, Antony Model: Federico Novello
Morato. Maglia in @ dmanagementgroup.
microfibra traforata, Si ringrazia l’Autodromo
Ferrari. Occhiali, di Monza per la gentile ospitalità.
Timberland.
Orologio, Longines.
Sullo sfondo, tuta in
seta, Ferrari.

A DESTRA
Maglia in cotone
bianco con inserti
verdi e bordeaux sul
collo, Aeronautica
Militare. Orologio
Hamilton.
SPORT/STYLE Fashion news di Irene Traina Sportweek #36

WEB EYEWEAR Real Madrid & Zegna


GUARDAROBA DA CHAMPIONS

SGUARDO Celebri nei rispettivi campi, Zegna (menswear di lusso) e Real


Madrid (re di 14 Champions) hanno dato vita a una partnership.
Nel ’22/23, le prime squadre del club (calcio e basket) indosseranno

SULLA F.1
nelle occasioni formali un guardaroba esclusivo del marchio.

I NUOVI MODELLI DELL’AZIENDA (GRUPPO


MARCOLIN) SONO INDOSSATI DAI PILOTI
E DALLO STAFF DEL TEAM ALFA ROMEO

Givenchy
SNEAKERS DI LUSSO
Con nuove scanalature
a griglia, Tk-360+
è la versione invernale
della sneakers Givenchy
concepita dal direttore
creativo Matthew M.
Williams, con una tomaia
integrata con la suola per
camminare direttamente
sulla maglia (foto, € 795).

N D by Diesel
el team Alfa Romeo di tenzione ai dettagli: il modello
Formula 1 li indossano da vista in titanio, ad esempio,
tutti, dai piloti – il filan- è impreziosito da lenti Blue
dese Valtteri Bottas, il cinese Block che riescono ad alleviare
C’È PROVENZA
Zhou Guanyu e il terzo, il po- l’affaticamento oculare dovuto NELL’ARIA
lacco Robert Kubica – ai com- all’esposizione prolungata alla
ponenti del team. Parliamo dei luce blu emessa dai device elet- Adatta sia per lui che per lei, la
nuovi modelli di Web Eyewear tronici. I colori del team Alfa nuova eau de toilette “denim” D
(azienda del gruppo Marcolin) Romeo vanno invece a caratte- by Diesel ha note di zenzero pic-
che, come partner della scude- rizzare sia il modello da sole in cante, lavanda aromatica della
ria, ha presentato tre tipologie titanio sul ponte, sia i pin a rom- Provenza e vaniglia, coltivate
dal design sportivo e accatti- bo smaltati nelle aste del mo- appositamente per il brand in
vante, in edizione limitata, nei dello da sole in acetato (nella modo sostenibile (con flacone
SPORT/STYLE Le scelte di Sportweek

Libri
di Luca Castaldini

Tra Borg, Pelé e Kobe,


quando il campione
vive di grandi rivalità

C on la prosa dotta e la com-


petenza di chi – se magari
non aveva vissuto di persona –
hastudiatoafondo,quellidell’Ul-
timo Uomo, la rivista web fonda-
ta nel 2013, ci introducono dalla
porta principale nel mondo del-
la rivalità. Scelgono la strada più
dritta: grandissimi nomi (da
Moto
di Andrea Brambilla
Maradona-Pelé a Jordan-Bryant
e Ali-Frazier), autorevolezza e
tono letterario. Risultato: note-
vole, davvero. Gli innamorati

MAI VISTO
dell’agonismo dei fuoriclasse
ringraziano. I capitoli, e quindi
gli uno-contro-uno, sono dieci.
ComeAlainProstvsAyrtonSen-
na, il primo “l’esattezza del cal- WIMBLEDON, 1980 UN “TRE RUOTE”
colo” e l’altro “la bellezza dell’in-
COSÌ TECNOLOGICO
John McEnroe (a sinistra) e
coscienza”. Di Bjorn Borg e John Bjorn Borg prima della finale.
McEnroe orologio indietro al 5
luglio 1980. Finale di Wimble-
don, anzi, quarto set di quel
match. In cui i due “finiscono
impigliati in un tie-break che
prende vita propria. Si giocano
in totale 34 punti in 25 minuti,
S edici anni fa, al debutto, il Piaggio Mp3 fece subito parlare di sé.
Non si trattava solo di giudizi positivi, anzi, le perplessità sulle
“tre ruote” dovute alle incognite sulla guida erano tante. I dubbi
e la partita sembra incantata svanirono dopo aver percorso i primi chilometri, grazie a una eccel-
nell’equilibrio assoluto e nella lente stabilità: si capì che era uno scooter divertente in ogni situazio-
perfezionedelloscontroestetico”. ne. Un mezzo di grande successo per via della sua duttilità: in città
Poi c’è la “povera” ginnasta so- è agile e pratico, in autostrada è saldo e sicuro. Dopo 230 mila esem-
vietica Nelli Kim, padre coreano plari venduti, abbiamo provato la nuova generazione, la più tecnolo-
e mamma tartara. All’Olimpia- gica di sempre. Il design è più moderno e filante nella parte frontale,
de 1976 centra un fantasmago- la fanaleria è a Led, mentre gli indicatori di direzione sono stati in-
rico “10” (il tabellone non con- corporati nel passaruota. Novità anche per il posteriore: il codone è
templava le quattro cifre, quindi più compatto, con un piccolo estrattore stile auto e nuovi fari, sempre
esibì un semplice “1.00”), ma a Led, che contribuiscono a fornire una maggiore personalità a que-
poco prima c’era riuscita Nadia sto tre ruote. Tutti i comandi adottano una logica motociclistica per
Comaneci,14enneentratainquel una massima ergonomia con il nuovo il display centrale che raggiun-
RIVALI preciso momento nell’empireo ge i 7 pollici. L’Mp3 530 è il primo scooter dotato di dispositivi di tipo
a cura di L’Ultimo Uomo dei Giochi e forse anche della Aras, Advanced Rider Assistance System, il sistema avverte il gui-
EINAUDI vita. Ci aveva mostrato che datore della presenza di veicoli nell’angolo cieco degli specchi retro-
LA SCHEDA Sportweek #36
Piaggio Mp3 530 Exclusive

Motore: monocilindrico hpe,


4 tempi, 530 cm3, pot. 32,5
Kw (44,2 Cv) a 7.250 giri
Orologi
Dimensioni (mm): di Diego Tamone
lungh. 2.160, largh. 815,
passo 1.550
Altezza sella: 790 mm
Capacità serbatoio: 13,7 litri
Prezzo: € 12.999

Cosmograph Daytona,
un riferimento per chi ama
le automobili e la velocità

C he nel sangue (verde) della


marca ci sia sempre stato il
motorsport è un dato di fatto.
Prova provata da una missiva
inviata a Ginevra da Sir Malcom
Campbell – ambassador ante lit-
teram – nel lontano 1933, carica
di elogi per le prestazioni e l’af-
fidabilità dimostrati dal suo Ro-
lex durante uno dei molteplici
tentativi di record del mondo di
velocità tentati a quel tempo dal
pilota britannico sulla spiaggia
Monitorando la zona retrostante, la funzione Lcdas individua i mez- di sabbia dura di Daytona, Flo-
zi che si avvicinano lateralmente nel caso in cui si esprima la volon- rida. Un nome che a partire dal
tà di cambiare corsia. Anche in questo caso il guidatore viene avver- 1903 ha identificato nell’imma-
tito dalla strumentazione. Utile e fruibile è il cruise control, gestibile ginario collettivo degli amanti
attraverso il joystick situato sul blocchetto comandi sinistro. Il nuo- dei motori dapprima un rettifi-
vo Mp3 è equipaggiato con un propulsore da 530 cc capace di svilup- lo vista mare divenuto simbolo
pare una potenza di 44,2 Cv e una coppia di ben 50 Nm. L’accelera- di imprese epiche, poi un circu-
tore è ride by wire, tre le modalità di guida a disposizione: Eco, Comfort ito dal manto sabbioso, in segui-
e Sport. A ognuna corrisponde anche una calibrazione del controllo to uno Speedway e infine un
di trazione Asr, meno invasivo nella modalità Sport, più con- orologio che a partire dal 1963
servativo in condizioni di scarsa aderenza in Eco e Comfort. diventa simbolo indiscusso di
sportivitànonché“ilcronografo”
per eccellenza. Un modello che
a quasi 60 anni di distanza dal
debutto sul mercato resta un
punto di riferimento. Leggenda-
rio e idolatrato, in qualsiasi veste
si presenti alla sua sterminata
platea di estimatori. Cioè in mo-
dalità classica, ossia in acciaio
con bracciale, o nella più recen-
te delle sue declinazioni: una COSMOGRAPH
DAYTONA
configurazione “Oysterflex”
Cassa: oro bianco
resa ancor più unicizzante da un Bracciale: Oysterflex
quadrante costituito da un sot- Diametro: 40 millimetri
IL DISPLAY E IL FRONTALE tile disco di meteorite tipizzato Movimento: automatico
Il display centrale da 7 pollici e, a destra, la parte dalle affascinanti geome- Impermeabilità: 10 atmosfere
SPORT/STYLE ICON AL GRAN PREMIO
Un ritratto di Grace Kelly
(1929-1982), sotto insieme
al marito, il principe Ranieri
di Monaco, mentre premia
Niki Lauda, vincitore con
la Ferrari nel GP di Monaco
di Formula 1 del 1975.

di Luca Castaldini

Grace Kelly al ladro, film del 1955 sul cui set


la ragazza di Philadelphia
avrebbe conosciuto il futuro
marito, sposato nel “matrimonio
del secolo” il 18 aprile 1956.

UNA DIVA
Negli anni è stato detto e scritto
che 40 anni fa lei volò nel bur-
rone con l’auto mentre la terzo-
genita Stefania, seduta al suo
fianco, era riuscita a uscire

PRINCIPESCA
dall’abitacolo in tempo. Se si
esclude il parere del poliziotto
che per primo sopraggiunse sul
luogo dell’incidente («Al volan-
te c’era Grace»), nei decenni è
stato un tutt’uno di chi-guidava-
cosa: c’era la moglie di Ranieri
IN SEI ANNI DIVENTÒ STELLA DI HOLLYWOOD, MUSA DI HITCHCOCK III o la figlia minorenne? E poi
E VINSE UN OSCAR. POI, NEL 1956, SPOSÒ RANIERI E FU LA SOVRANA ancora l’ipotesi dell’ictus di Gra-
DI MONACO. MA LA SUA VITA FU PERFETTA O INTRISTITA DA UNA ce ma pure la presunta, grande
rabbia materna di quel momen-
“GABBIA DORATA”? IL DIBATTITO NON SI È MAI RISOLTO, COME LE to per la decisione di Stefania
CAUSE DELL’INCIDENTE AUTOMOBILISTICO IN CUI MORÌ 40 ANNI FA di andare a vivere da sola.

F
elicemente e drammatica-
mente irrisolta. Così appa-
re ancora oggi, a 40 anni
dalla tragica morte automobi-
listica, ogni sfaccettatura della
vita – per un verso dorata, per-
fetta, invidiabile, per altri di-
scutibile e tormentata – di Gra-
ce Kelly, la stella di Hollywood
diventata principessa a 26 anni.
Irrisolta a partire da che cosa
accadde realmente quel 14 set-
tembre 1982, quando la sovra-
na di Monaco, moglie di Ranie-
ri III e madre di Carolina,
Alberto e Stefania, perse la vita
a bordo della sua Range Rover
3500 mentre stava percorrendo
la Cd37, la tortuosa via che da
La Turbie, sulle colline della
Costa Azzurra, porta a Monaco.
NY DUFFY

Su quella stessa strada, seduta


di fianco a Cary Grant, era ap-
Sportweek #36

“Hitch”, che la volle in tre film,


per la sua eclatante ma fredda bellezza
la soprannominò “ghiaccio bollente”
SPORT/STYLE ICON

FAMIGLIA OLIMPICA I FIGLI E IL LAVORO


Grace era la terza figlia di John, Coi figli Stefania, Carolina
detto “Jack”, Kelly, irlandese di e Alberto. A destra con Cary
origine, muratore evidentemen- Grant in Caccia al ladro. Sotto,
te dotato di grandi doti manage- con James Stewart agli Studios.
riali visto che diventò un grande
proprietario immobiliare. Le
doti sportive la figlia, dedita al-
lo sci e al nuoto come la madre,
l’ex modella Margareth, le aveva
ereditate proprio dal papà, ca-
nottiere arrivato a conquistare
tre ori olimpici. Non male anche
uno dei suoi fratelli, John Bren-
danjr,pureluisulpodioacinque
cerchi coi remi, ma per un bron-
zo, a Melbourne 1956.
Sono state le biografie postume
ad alimentare versioni opposte
sull’americana diventata la mu-
sa di Hitchcock che aveva ab-
bandonato Hollywooddopo una
carriera folgorante lunga però
solo sei anni. Per lei in tutto 14
film di cui tre, appunto, conHitch
(Il delitto perfetto, La finestra sul
cortile e Caccia al ladro) più la sta-
tuetta dell’Oscar vinta quale
miglior Attrice protagonista per
La ragazza di campagna, del 1954.
Sportweek #36

ELEGANTISSIMA
Grace alla corrida, a Maiorca.
Sotto, col fratello Jack,
canottiere come il padre
che vinse tre ori olimpici.

bi, svelato presunti retroscena niale che, in caso di divorzio,


e ben più di un particolare pic- avrebbe consentito a Ranieri di
cantesullavitaprivatadi“ghiac- tenere con sé i tre figli. E mai un
cio bollente”, il soprannome riferimentoalrammaricodiGra-
scelto dallo stesso Hitchcock per ce per aver abbandonato Hol-
la più bella e fredda delle sue lywood. Il popolo adorava l’im-
attrici. Anche qui: fredda per magine della principessa dolce,
davvero? Chi ne rievocò nero su della madre premurosa, della
bianco l’esistenza, molto ha in- presidentessa della Croce Rossa
sistito sulla quantità e sullo sta- monegasca. Sicuramente, grazie
tus dei suoi amanti, dai colleghi alla sua presenza scenica, Mon-
attori fino a registi come il ro- tecarlo smise di essere un minu-
meno-ungherese Robert Dor- scolo Principato diventando via
nhelm, più giovane di 16 anni. via il ritrovo internazionale del
«Non so se con lui erano aman- jet set. Se oggi Monaco resta uno
ti», disse Philippe Junot, ex ma- scenario suggestivo, lo si deve
rito di Carolina di Monaco. «Di- soprattutto all’epoca di Grace.
ciamo che mi meraviglierei se Che, pare, venne indicata a Ra-
non lo fossero stati». nieri quale moglie ideale da Ari-
Poi c’era “l’altra” Grace, quella stoteleOnassis.Nonbastavauna
amplificata dai tabloid interna-
zionaliesinceramenteamatadai
principessa, gli serviva un “no-
me”. Prima, pare, era stata con-
Nel canottaggio il padre Jack
sudditi. In questo caso nessuna tattata anche Marylin Monroe. vinse tre ori in due edizioni delle
traccia di “gabbia dorata” per il Vero? Falso? Irrisolto, più
LA STORIA DI UNA VITTIMA
CHE HA TROVATO GIUSTIZIA
In edicola con La Gazzetta dello Sport. Non vendibile singolarmente.

Il 18 novembre del 1989, un corpo senza vita viene ritrovato sulla Statale 106, vicino a Cosenza.
È quello di Denis Bergamini, un giovane calciatore della squadra cittadina, che aveva appena
firmato un contratto per passare, a fine stagione, in una squadra di Serie A. Grazie a diverse
false testimonianze, gli inquirenti archiviano il caso come un suicidio, ma la famiglia di Denis
non ha mai creduto a questa versione dei fatti e da allora non ha mai smesso di lottare per scoprire
cosa sia veramente successo. Questo libro, un po’ giallo e un po’ romanzo, racconta l’incredibile
tiramolla giudiziario durato oltre trent’anni, fin quando la verità è finalmente venuta a galla.
#36
CONSIGLI
DI SPORT Agenda
TESTATA DI PROPRIETÀ DE “LA GAZZETTA DELLO SPORT SRL” A. BONACOSSA ACCERTAMENTI
DIFFUSIONE STAMPA
DIRETTORE RESPONSABILE: STEFANO BARIGELLI
CERTIFICATO N. 9016
© RCS MEDIAGROUP SPA - SEDE LEGALE: VIA RIZZOLI, 8 – MILANO DEL 6.4.2022

SELLARONDA DAY DIRETTO DA / PIER BERGONZI

UNA MONTAGNA ART DIRECTOR / FILIPPO CAROTA

DI BICICLETTE UFFICIO CENTRALE / LUCA CURINO, SERENA GENTILE, ANDREA MATTEI

REDAZIONE / ANGELA BRINDISI, LUCA CASTALDINI, NAIMA MANCINI


I PASSI SELLA, PORDOI, CAMPOLONGO E GARDENA (photo editor), FABIO MARINELLO, ROBERTO PELUCCHI, FABRIZIO SALVIO,
CHIUSI ALLE AUTO SABATO 17, COME IL SAN MARCO MONIA URBAN

S
e per i calciofili, la filastroc- za la problematica convivenza TEL / 02-62.821 E-MAIL / sportweek@rcs.it
ca era “Sarti Burgnich Fac- con i mezzi motorizzati e i gas di
chetti” e, più tardi, mutò in scarico. Ciascuno parte e arriva FASHION DIRECTOR / PAOLA VENTIMIGLIA
“Zoff Gentile Cabrini”, nel mon- da dove vuole e transita, anche
do del ciclismo amatoriale quel- con una bici a pedalata assistita, FASHION CONSULTANT / ALESSANDRO CALASCIBETTA
la più celebrata e attesa suona per il numero di chilometri de-
così: “Sella Pordoi Campolongo siderato: non ci sono regole ago- RCS, CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Gardena”. Sono i quattro Passi nistiche se non la “raccomanda- PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO / URBANO CAIRO
che compongono il Gruppo del zione” di effettuare il giro nel CONSIGLIERI / FEDERICA CALMI, CARLO CIMBRI, BENEDETTA CORAZZA ,
Sella e, da molti anni (con questa senso antiorario. Ma il 17 settem- ALESSANDRA DALMONTE, DIEGO DELLA VALLE, UBERTO FORNARA,
di sabato 17 settembre siamo al- bre, data che in pratica chiude VERONICA GAVA, STEFANIA PETRUCCIOLI, MARCO POMPIGNOLI
le sedicesima edizione), rappre- la lunga estate car free a due ruo- STEFANO SIMONTACCHI, MARCO TRONCHETTI PROVERA
sentano la cornice del Sellaron- te, prevede un secondo appun- DIRETTORE GENERALE LA GAZZETTA DELLO SPORT / FRANCESCO CARIONE
da Bike Day, la giornata in cui tamento: la chiusura alle auto
queste ascese vengono chiuse del Passo San Marco (1.992 m) HANNO COLLABORATO / Silvia Audisio, Alessandra Bocci,
alle auto – dalle 8.30 alle 3 del tra Val Brembana e Valtellina. Andrea Brambilla, Andrea Cremonesi, Andrea Elefante, Luigi Garlando,
pomeriggio – per consentire agli In questo caso il traffico moto- Gene Gnocchi, Maurizio Nicita, Luigi Perna, Francesco Pietrella,
appassionati delle due ruote di rizzato sarà vietato dalle 8 alle Andrea Schianchi, Giorgio Specchia, Diego Tamone, Irene Traina,
percorrerle interamente (il giro 11.30 da Albaredo (la salita è
Sebastiano Vernazza, Furio Zara
è lungo 53 km), e quindi di go- lunga 16 km) e da Piazza-
derne a pieno lo spettacolo, sen- torre (20 km).
PER LE IMMAGINI / Alamy, Studio Buzzi, Centro Documentazione Rcs,
Getty Images, Ipa Agency, Italy Photo Press, LaPresse, Olycom.

PROGETTO GRAFICO / FILIPPO CAROTA


STAMPA ELCOGRAF S.P.A, VIA MONDADORI 15, 37131 VERONA
ASSISTENZA TECNICA / ALLEN MICHI
DISTRIBUZIONE / M-DIS DISTRIBUZIONE MEDIA S.P.A.
via Cazzaniga 1, Milano tel. 02-25.82.1 - fax 02-25.82.53.06
PUBBLICITÀ / CAIRORCS MEDIA S.p.a.
Sede operativa: Via Rizzoli, 8 – 20132 Milano Tel. 02-25841
Fax 02-25846848 www.rcspubblicita.it
MARKETING MANAGER La Gazzetta dello Sport / VALERIO GHIRINGHELLI
e-mail: valerio.ghiringhelli@rcs.it
ADV MANAGER La Gazzetta dello Sport / MARGHERITA NORO
e-mail: margherita.noro@rcs.it
PRODUCT MANAGER SportWeek / PAOLO BOTTIROLI
INTERNATIONAL EDITIONS / MARIA FRANCESCA SERENI
e-mail: mariafrancesca.sereni@rcs.it
CONTENT SYNDICATION / press@rcs.it
STIAMO AL PASSO ARRETRATI / Rivolgersi all’edicolante oppure scrivere una e-mail
COME ERAVAMO Parola di Gazzetta Sportweek #36
A cura di Andrea Schianchi

ANTOLOGIA ROSA: GRANDI FIRME ED EVENTI DELLA NOSTRA STORIA

Ribot stellare, Ascot è tuo


L’IMPRESA ALLE KING GEORGE DEL 1956 CHIUSE LA CARRIERA (DA IMBATTUTO) DEL MITICO PUROSANGUE

Ascot, 1956: Ribot trionfa alle King George davanti agli occhi estasiati tornò ad essere quel cavallo
della Regina Elisabetta. E Luigi Gianoli, poeta dei cavalli (e non solo), dall’anteriore aereo e gioioso e
ci restituisce l’atmosfera di quel meraviglioso pomeriggio con una cro- dal posteriore possente che noi
naca tanto appassionata quanto rigorosa. Allo stile elegante della prosa, ben conosciamo il nostro cam-
Gianoli unisce una conoscenza assoluta dell’argomento e così il lettore, pione si trova sul traguardo
di colpo, esce dalla prima pagina della Gazzetta e si trova immerso tra con cinque lunghezze facilmen-
i centomila spettatori di Ascot e palpita per l’immenso Ribot. te accumulate.
Con questa impresa Ribot ha

Q
uando Ribot, a quat- pariva sempre freddo e indeci- quindi concluso la sua magni-
trocento metri dal tra- frabile, mentre Camici era sem- fica carriera di cavallo imbat-
guardo, si è deciso ad pre composto e vigilava. tuto. C’è solo da rammaricarsi
allungare il suo galoppo fino Ma a mano a mano che la sali- che gli inglesi non lo abbiano
allora incerto, quasi rattrappi- ta si faceva più sensibile e che potuto veder volare sul terreno
to, come se il cavallo non si fi- quindi il fondo della pista mi- buono, come abbiamo visto noi
dasse del terreno vischioso, il gliorava, ecco Ribot risvegliar- altre volte. E c’è da anche rim-
nostro cuore si è allargato. Le si a poco a poco, e quindi, all’im- piangere che neppure noi rive-
King George VI erano ormai p r ov v i s o , s t e n de r s i c o n dremo più in pista tanto L’AUTORE
sue. Ma fino a quel momento ritrovata fiducia. Non appena campione.
non tanto per le incertezze del- Luigi Gianoli
la riuscita, quanto per le re-
sponsabilità dell’impresa, tut-
ti gli italiani presenti avevano La Gazzetta dello Sport del 22 luglio 1956 CONSIDERATO
veramente sofferto.
(...) Si giungeva così al punto UN POETA
più delicato del percorso, quel- DELLO SPORT
la svolta piuttosto acuta che
immette nel rettilineo finale, Luigi Gianoli (1918-
rettilineo di seicento metri dei 1998) è stato un poeta
quali gli ultimi quattrocento dello sport: ha interpretato
in salita molto sensibile. l’attività agonistica con
Ribot curvava bene e si presen- quello spirito lirico che
tava sul rettilineo quasi ai fian- dovrebbe essere la stella
chi di Roistar che aveva sensi- polare di ogni spettatore.
bilmente allargato. Ribot, Assunto alla Gazzetta
contrariamente alla nostra at- da Bruno Roghi
tesa, non si staccava dall’avver- nell’immediato Dopoguerra,
sario. Si verificava invece il si occupò principalmente
colpo di scena che seminava di ippica, con frequenti
ansia e speranza nelle tribune: incursioni nel ciclismo,
il cavallo della regina, infilato- nel tennis, nell’atletica
si tra lo steccato e Roistar, pren- e persino nel calcio.
deva la meglio con bello slancio.
IL SIGnORE DELlE BIRrE

Per informazioni rivolgersi al Servizio Clienti RCS al numero 02.6379.8511 o email linea.aperta@rcs.it
*Opera in 60 uscite. Prima uscita gratuita, uscite successive €4,99, oltre il prezzo del quotidiano.
Non vendibile separatamente da La Gazzetta dello Sport.
TrA BAR, CALcIo E DIVANO, IL MONdO DI ANdY CAPp È TORnATO
La Gazzetta dello Sport presenta una collana con le più belle strisce a fumetti di Andy Capp,
l’irriverente personaggio creato da Reg Smythe. Una serie dedicata ai tifosi, agli sportivi
e agli amanti della buona compagnia, specie se al bar. Un successo internazionale che da più
di 60 anni non conosce battute d’arresto, ma solo battute esilaranti. Perché la forza
di Andy Capp è che somiglia a tutti noi. Prenota la tua copia su
PrimaEdicola.it/gazzetta
e ritirala in edicola!

IL terZo VOLUME è in edicola A €4,99*

Potrebbero piacerti anche