Sei sulla pagina 1di 1

Suvereto è un piccolo comune italiano della provincia di Livorno situato in Toscana e conta una popolazione

di circa 2.942 persone. Il paese rappresenta uno dei centri della Val di Cornia ed è rinomato per le sue
rinomate aziende vinicole, contribuendo alla produzione del rinomato DOC Val di Cornia Suvereto. Inoltre, è
affiliato all'associazione Città del Vino. Riconosciuto per la sua bellezza e le sue caratteristiche distintive, il
comune ha ricevuto la "Bandiera arancione" assegnata dal Touring Club Italiano e fa parte dell'elenco dei
"Borghi più belli d'Italia".

La frazione di Prata è celebre per essere l'area originaria e per la coltivazione dell'olivo Lazzero di Prata, una
varietà di olivo di alta qualità che prende il nome proprio dalla zona. Il nome "Suvereto" ha origini antiche,
risalenti al 973, e deriva dal latino "suber", che significa "sughero", indicando così il territorio come una
zona ricca di boschi di sugheri. Il Palio di Suvereto è un evento che si tiene due volte all'anno, coinvolgendo
squadre di "spingitori" in una gara sulle strade acciottolate del centro storico. Le coppie di spingitori si
sfidano a spingere una botte da 5 quintali in modo uniforme lungo il percorso, cercando di superare gli
avversari.

Il primo palio, detto palio di Santa Croce, si svolge a maggio durante le feste patronali, mentre il secondo,
noto come palio dell'Imperatore, ha luogo il 13 agosto. In passato, il palio si disputava a cavallo durante i
festeggiamenti del patrono del paese e ha radici antiche, menzionate negli Statuti della Comunità di
Suvereto del 1700. Vecchi abitanti ricordano corse a cavallo sulla strada sterrata che conduceva da
"l'Alberone" alla millenaria pieve di San Giusto. Questa tradizione è stata ripresa negli anni '70 durante la
Sagra del Cinghiale, includendo gare di tiro con l'arco e un corteo storico locale.

Negli anni successivi, gli Amici di Suvereto hanno riportato in vita il palio, includendo una gara podistica e,
soprattutto, la corsa a cavallo, e successivamente hanno introdotto la gara delle botti, unendo così la
tradizione del palio con quella vinicola. Il palio dell'Imperatore, aggiunto in seguito, è dedicato ad Arrigo VII
di Lussemburgo, Imperatore del Sacro Romano Impero, e commemora la sua sosta a Suvereto nel 1313
durante una campagna militare. Questa celebrazione include anche la presunta visita di Dante Alighieri alla
chiesa romanica di S. Giusto per rendere omaggio all'Imperatore.

Suvereto è suddivisa in terzieri (Castello, San Francesco e Borgo) e frazioni (Forni e Ferriere, Prata, Belvedere
e San Lorenzo). La Sagra del Cinghiale, una manifestazione annuale che si tiene intorno all'8 dicembre,
promuove i prodotti tipici locali, la gastronomia, l'artigianato e le tradizioni del territorio. Durante gli anni,
convegni ed eventi hanno approfondito aspetti socioeconomici legati a Suvereto e alla Val di Cornia.

Fonti:
Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore,
1981, p. 561

Potrebbero piacerti anche