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Piatti reggionali di Liguria

Buongiorno, benvenuti a tutti a TG Genova. Oggi, La Liguria.


La Liguria è una delle venti regioni che compongono la Repubblica Italiana.
Il suo capoluogo è Genova, la città più grande. Si trova nell'Italia nord-
occidentale, confina a nord con il Piemonte, a nord-est con l’Emilia-
Romagna, a est con la Toscana, a sud con il Mar Ligure e ad ovest con la
Francia.
Tra le catene montuose delle Alpi e degli Appennini e il mare, si trova la
bellissima regione della Liguria, una delle più piccole d'Italia. Le montagne
occupano gran parte della regione, alcune sono a più di 2000 metri sul
livello del mare.
Ha quattro suddivisioni: Genova, l'Imperia, La Spezia e Savona.
L'economia ligure è cresciuta, nonostante la pandemia. Il settore primario
è dedicato all'agricoltura e alla pesca. Questa attività aveva già sviluppato
prima che ha cominciato l’isolamento nei porti di Genova, La Spezia e
Savona.
Il governo ha potenziato la costruzione navale e il turismo.
Ma anche la Liguria ha una ricca storia, il suo nome deriva dall'antico
popolo dei Liguri.
Prima che è stata conquistata per i romani, la Liguria fu invasa dai
bizantini, dai lombardi, dai saraceni e dai normandi.
Il capoluogo Genova, si era diventato un potente stato marittimo nel
medioevo con imponenti palazzi e chiese. Penso che oggi sia una delle
città più importanti della nostra Italia.
Durante il "Risorgimento" è nata la figura di Giuseppe Garibaldi, è stato un
generale, patriota, scrittore e politico italiano. È noto anche con
l’appellativo di “eroe dei due mondi “per le imprese militari compiute sia
in Europa, sia in America Meridionale.
Durante il tragico periodo della seconda guerra mondiale, la Liguria soffre
l’invasione dell’esercito tedesco.
Ma adesso tutto è felicita nella Liguria.
La Ribera de Ponente, tra Genova e il confine francese, presenta golfi,
spiagge, piccoli centri estivi e grandi distese di colture orticole e floricole.
Le città più famose sono Albenga, Alassio e Sanremo.
La Ribera de Levante è invece il tratto di costa ligure che va da Genova al
Golfo della Spezia. Ci sono anche spiagge, golfi e porti naturali. Le località
più famose e visitate quest'estate sono Portofino, Sestri Levante e
Cinqueterre.
Laggiù alle Cinque Terre, c'è la nostra giornalista di punta, la nostra
carissima amica Patricia Cernuschi!!!!!.
Ti ascoltiamo carissima.

LIGURIA

Luoghi da visitare a Genova:


1. Centro storico
Il modo migliore per iniziare una visita a Genova è dal suo Centro Storico.
Un luogo ricco di storia e fascino. In questo centro storico della città
troverete una varietà di piccoli ristoranti tradizionali dove potrete gustare
i piatti tipici della cucina genovese, i migliori drink e le bande musicali più
diverse.
2. Faro di Genova
Il faro è da sempre il simbolo della città. La storica torre è uno dei luoghi
più belli da visitare a Genova, edificata nel secolo XIV, ma il suo aspetto
attuale è il risultato di lavori di ricostruzione del secolo XVI.
3. Via Garibaldi
Inserita tra i Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, la bellissima Via
Garibaldi, della metà del secolo XVI, detta anche la “Strada d'Oro”, per lo
splendore dei suoi edifici, ospita un percorso museale unico nel suo
genere dedicato all'arte antica. Tra questi possiamo evidenziare il Palazzo
Rosso, il Palazzo Bianco e il Palazzo Doria Tursi.
4. Cattedrale di San Lorenzo
Costruita nel secolo XII e ricostruita nel secolo XVI, che spiega gli stili
architettonici diversi. La cattedrale si presenta al visitatore con il suo bel
portale gotico con influenze francesi, come dimostrano la disposizione dei
portali e il rosone centrale.
5. Palazzo di San Giorgio
È uno degli edifici storici più rappresentativi della città. Nel corso della
storia questo edificio ha svolto diverse funzioni. Primo Palazzo del potere
cittadino, carcere e sede della banca di San Giorgio, primo istituto
bancario al mondo. Oggi ospita gli uffici dell'Autorità Portuale di Genova.
6.Portofino e un villaggio di pescatori sulla costa della Riviera Ligure, a sud
della città di Genova. Sulla sua Piazzetta, case color pastello, esclusivi
negozi di moda e ristoranti di pesce. Ha anche una vista sul porto e un
sentiero conduce dalla Piazzetta al Castello Brown, fortezza e museo del
secolo XVI con mostre d’arte e viste panoramiche sulla città e sul Mar
Ligure.

Luoghi da visitare a Imperia:


1. Villa Grock
É una villa fatta da Charles Wettach, clown di fama mondiale noto come
"Grock". Si trova a Imperia nella frazione di Oneglia, residenza della
famiglia di Grock nella prima metà del secolo XX.
La casa e i giardini sono caratterizzati dal gusto personale dell'artista, con
un particolare accento Art Deco, ma mostrano anche influenze orientali.
2. Il Museo dell'olivo
Il Museo dell’olivo e dell'olio è un museo privato specializzato , situato a
Torgiano, sede di un frantoio (luogo di produzione dell'olio d'oliva), attivo
fino agli anni '60.
3. Le Logge del Convento di Santa Chiara
É uno dei luoghi simbolo del Parasio, lo splendido centro storico di Porto
Maurizio. Qui potrete ammirare indimenticabili panorami sul mare.

Luoghi da visitare a Savona:


1. La fortezza del Priamar
Imponente complesso di carattere militare davanti al Mar Mediterraneo.
2. La Cappella Sistina di Savona
Recentemente restaurata, è stata progettata dal papa savonese Sisto IV
come monumento funerario per i suoi genitori.

Luoghi da visitare a La Spezia:


1.Le "cinque terre"
È formato da cinque antichi centri ( Monterosso , Vernazza , Corniglia ,
Manarola , Riomaggiore ) costruiti alle pendici del colle.
Ognuno di questi ha caratteristiche urbanistiche e architettoniche molto
particolari, dovute al terreno in pendenza, le case sono costruite sulla
roccia. I visitatori arrivano in treno o in battello, che sono i mezzi più
utilizzati per ammirare queste cinque meravigliose cittadine.
2.Castello di San Giorgio
È considerato un punto di riferimento della città e nel secolo XIII
apparteneva alla parte difensiva. Proprio all’interno si trova un Museo
archeologico.
3. Basilica di Santa Maria Assunta
Si tratta di una chiesa considerata la più importante della città.

Complimenti per il tuo collegamento Patricia. Ci vediamo dopo, adesso


parliamo con Bibiana. Ciao Bibiana.
Che cosa si mangia in Liguria?
Prosegue il nostro viaggio attraverso la cucina regionale della Liguria, una
delle innumerevoli variazioni sul tema che caratterizzano la cucina
mediterranea. La cucina ligure è costituita dai piatti della tradizione
culinaria della regione, fa uso di ingredienti legati sia alla produzione
locale (come il preboggion miscuglio di erbe selvatiche), sia alle
importazioni provenienti da zone con cui nei secoli, i liguri hanno avuto
frequenti contatti (come il pecorino sardo originario della Sardegna, uno
degli ingredienti del pesto).
Una cucina povera, tipica di contadini, montanari e marinai, fatta di cibi
semplici, comuni ed economici, che però è diventata costosa, sofisticata e
ricca di glorie ancestrali.
Pesto alla genovese
Impossibile non iniziare con il prodotto tipico più celebre della Liguria.
Mortaio di marmo, basilico giovane di Genova, olio extravergine di oliva
della Riviera Ligure, aglio, meglio se di Vessalico (comune imperiese), e
infine dei pinoli, preferibilmente pisani. Questa saporita e inimitabile salsa
ligure è il condimento d’elezione di trenette, lasagne, trofie, testaroli e
gnocchi, si utilizza anche per arricchire il minestrone genovese.
Salsa di noci
È la sorella maggiore del pesto alla genovese, molto gustosa e fragrante.
Preparata pestando nel mortaio i gherigli di noce, scottati in acqua e pelati
, la mollica di pane, ammollata con un goccio di acqua, l’aglio, la
prescinsoeua e l’olio a filo si ricava un composto fine e dalla consistenza
cremosa. Ideale per condire paste secche, fresche e ripiene come i
pansoti, i tradizionali ravioli imbottiti con un ripieno di erbette selvatiche.
La prescinseua è un tipico prodotto caseario della provincia di Genova che
gode dello status di prodotto agroalimentare tradizionale da una
consistenza tra lo yogurt e la ricotta, ha un sapore acidulo piuttosto
marcato.
Farinata di ceci
Detta anche faïnà in dialetto spezzino e turtellassu nel savonese, è una
focaccia di farina di ceci.Si prepara stemperando la farina di ceci con acqua
per formare un intriso totalmente liquido. Si aggiunge il sale, si riposa e
poi si versa in una grande teglia rotonda di rame, precedentemente
cosparsa di “abbondante olio sopraffino”. Si versa all’interno la pastella
ben schiumata, si mescola tutto bene e poi si cuoce a forno fino a
doratura. Si fa a fette, si spolverizza con pepe e si mangia ben calda.
Torta pasqualina
E una delle preparazioni più rappresentative della cucina genovese. Tipica
del periodo pasquale, si caratterizza per una sottilissima sfoglia di pasta
fatta di 33 strati, con riferimento agli anni di Gesù quando venne
crocifisso, e un ripieno a base di bietole, uova sode e prescinseua. Negli
anni ha perso la sua connotazione di piatto della festa ormai si prepara
tutto l’anno e si vende nelle tavole calde, nei bar e nelle gastronomie, in
versioni anche molto diverse dall’originale. Non è raro trovare pasqualine
di pasta brisée e farce arricchite di ricotta e verdure varie, come spinaci o
carciofi.
La prescinseua è un tipico prodotto caseario della provincia di Genova che
gode dello status di prodotto agroalimentare tradizionale da una
consistenza tra lo yogurt e la ricotta, ha un sapore acidulo piuttosto
marcato.

Focaccia
Anche chiamata la fügassa ligure. E un impasto composto da farina di
grano tenero, acqua, lievito di birra, sale e abbondante olio Si cuoce a
forno unto e ben alveolato, diventa rigorosamente non più alto di due
centimetri, croccante fuori e morbido dentro, e un prodotto irresistibile e
fragrante, da gustare in qualunque momento della giornata, ci sono
numerose le varianti locali: con le cipolle, con le olive, con la salvia, con il
rosmarino o con il formaggio.
Coniglio alla ligure
è un piatto tipico della zona di Savona e Imperia, ma ormai diffusa in tutto
il territorio. Il coniglio, tagliato a pezzi, si fa rosolare con olio extravergine
di oliva, e un trito di aglio e rosmarino; bagnato con vino bianco o rosso, si
fa cuocere con qualche pomodoro da salsa e delle olive in salamoia. Un
secondo piatto di sapori mediterranei a cui si aggiungono pinoli, noci o
porcini secchi secondo la zona in cui viene preparato.
Canestrelli
Riconosciuti a livello nazionale, i canestrelli liguri vengono prodotti fin
dall’antichità nella zona della Val Trebbia, precisamente nel comune di
Torriglia. Di origine antica, dal 1576 la preparazione tradizionale e un
impasto a base di farina, tuorli, burro, zucchero ed eventualmente scorza
di limone grattugiata, dà vita a dei deliziosi frollini a forma di margherita.
con un diametro di 10 cm e un foro centrale di 3, sono cotti in forno e
spolverizzati con abbondante zucchero a velo
Altri dolci tradizionali sono le frittelle di mele, il castagnaccio, la
torta di farina di castagne, gli amaretti (di derivazione piemontese);
Pandolce, grazie ai contatti con la cultura araba, che introduce le ricette
per la canditura dei frutti e la confettura delle spezie.

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