Trazione Se tiriamo le estremità, la gomma si allunga; continuando a tirare, la gomma alla fine si rompe. Resistono alla trazione il legno, il ferro e il calcestruzzo armato; non resistono i lapidei come pietre, mattoni e cemento.
Compressione Se schiacciamo le estremità, la gomma si accorcia. Resistono alla compressione, cioè si accorciano pochissimo, il legno e il ferro, ma anche la pietra, il cemento e il mattone.
Flessione Appoggiata su due supporti, la gomma funziona come una trave: applicando una forza sul centro, si flette cioè forma un piccolo arco. La flessione è per metà compressione (la parte alta si accorcia) e per metà trazione (la parte bassa si allunga). Aumentando il carico la gomma si curva fino a creparsi nella parte bassa. Resistono alla flessione legno, ferro e cemento armato.
2 Strutture elementari In architettura la struttura portante di un edificio o di un’infrastruttura (ponte, stadio ecc.) è l’insieme di elementi capace di sostenere carichi e di resistere alle sollecitazioni esterne come il vento.
Le strutture più semplici sono il trilìte, il telaio, l’arco e la
Trilìte Formata da due sostegni verticali chiamati piedritti, su cui è appoggiata una trave cioè una barra orizzontale. La trave serve per sostenere carichi (pesi). La stabilità dell’insieme è affidata ai piedritti, che possono avere sezione quadrata (pilastri) o circolare (colonne). L’evoluzione pratica del trilìte è il muro portante con le travi in legno, in ferro o in calcestruzzo armato.
Telaio Costituito dagli stessi elementi del trilìte, trave e pilastri sono incastrati. La stabilità del sistema dipende dalla resistenza solidale di tutti gli elementi, che perciò possono essere più snelli di quelli del trilìte. L’evoluzione pratica del telaio è l’ossatura portante degli edifici, formata da molti telai in calcestruzzo armato collegati tra loro.
Arco Struttura curva le cui estremità poggiano su piedritti. L’arco è costituito da conci, blocchi a forma di trapezio disposti l’uno sopra l’altro: ogni blocco è sostenuto da quelli vicini e serrato dal loro peso. La struttura può sopportare grandi carichi esercitando una spinta ad aprire sugli appoggi. Per costruire un arco si alza la cèntina (struttura in legno), su cui si dispongono i conci (l’ultimo è detto chiave di volta), infine si rimuove la cèntina.
Capriata Struttura triangolare appoggiata a due piedritti, che sostiene i tetti a falde inclinate se non c’è un appoggio intermedio. La stabilità dell’insieme è assicurata dalla geometria triangolare che non si deforma per effetto del carico. La capriata elementare è formata da due puntoni (barre inclinate) e una catena (barra orizzontale di collegamento). La capriata in legno ha anche il monaco (palo verticale).
3 Altre strutture • Strutture reticolari: ideate per coprire spazi ampi, garantiscono rigidità e leggerezza. Sono formate da aste di metallo unite da nodi seguendo la geometria indeformabile del triangolo.