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ECONOMIA DEL RISPARMIO E DELLA PREVIDENZA

19/10
Il problema è la massimizzazione di una funzione di utilità intertemporale sotto il vincolo di
bilancio intertemporale. Quindi questa è la funzione di utiltià e questo il vincolo.
La soluzione molto semplice se avete capito come funziona la lagrangiana e il modello di Fisher,
qua si applica la stesa formula. Presi due periodi tra loro adiacenti la regola ci dice che IL SMS tra il
consumo in due periodi deve essere pari al rapporto fra i prezzi.
Il rapporto fra i prezzi è (1+r) (NELA TEORIA FISHERIANA) cioe il prezzo del consumo di oggi
misura in unita del consumo domani. Se io consumo una unita di consumo oggi, rinuncio a (1+r)
unità di consumo domani. Quindi 1+r è il prezzo del consumo oggi misurato in unita di consumo
di domani.
BETA è il FATTORE DI SCONTO INTERTEMPORALE e per definizione è 1/1+delta con delta.
TASSO DI SCONTO INTERTEMPORALE.

Si puo approssimare questa equazione per ogni periodo t con: Ct+1-Ct/Ct cioe tasso di crescita
del consumo oppure si puo scrivere come

dove ESI è LA ELASTIITA’ DI SOSTITUZIONE INTERTEMPORALE


se ad esmepio abbiamo una funzione di utilità logaritmica:
perche sappiamo che la elasticità di sostituzione intertemporale è uguale a 1 con i logaritmi.
5)la ipotesi semplificatrice che fa modigliani è che r=0 = delta
Quindi se r= delta =0 allora il tasso di crescita del consumo è 0 e quindi il consumo
è costante e quindi Ct+1=Ct
SE R UGUALE A ZERO E IL CONSUMO E COSTANTE LA COSA SI SEMPLICA MOLTO IL
VINCOLO DI VENTA C*L=HUMAN CAPITAL

Se questo è cosi allora prendiamo il VINCOLO DI BILANCIO e andiamo a sostituire al posto di C1,
C2, C3 un CONSUMO COSTANTE cioe C e poi al posto di r metto lo 0. Cosa otteniamo?

Con r=0 e quindi fino a Cl perche l’individuo vive per L periodi .


Allora abbiamo una costante sommata L volte. Quindi scriviamo

C x L= al reddito vitale cioe H1+W1


H1= RICCHEZZA UMANA cioe il valore attuale di tutti i redditi da lavoro
Ma siccome abbiamo assunto in questo caso Y COSTANTE per ipotesi e quindi abbiamo una
costante per n volte.
R=0

Quindi abbiamo una costante per N volte. Allora il capitale umano è Yx N+ una ricchezza iniziale se
esiste all’inizio della vita
CxL= YxN +W1
E quindi otteniamo che :
C=Y x N/L + N1 x 1/L

Se chiamiamo N/L come alfa ; e 1/ L lo chiamo come beta allora abbiamo.

La funzione del consumo keynesiana pero rivisitata con le ipotesi del ciclo di vita.
Il CONSUMO dipende da una componente che è il reddito corrente y ma ha anche una altra
componente che dipende dalla RICCHEZZA W1.

Questa è la funzione del consumo a livello individuale. Quindi da questo livello semplificato di
Modigliani emerge questa funzione del consumo keynesiana rivisitata perche il consumo dipende
dal REDDITO DA LAVORO e anche dalla RICCHEZZA DELL’INDIVIDUO
1. Adesso vediamo di costruire il PROFILO LONGITUDINALE del CONSUMO, RISPARMIO,
RICCHEZZA PER UN INDIVIDUO NEL CORSO DELLA VITA
2. IMPLICAZIONI PER UNA ECONOMIA A LIVELLO AGGREGATO

1.per semplicità ipotizziamo che la ricchezza iniziale dell’individuo sia 0 cioe W1=0

Il consumo individuale lo abbiamo individuato ed è, con ricchezza W1=0:

adesso facciamo il grafico dove inseriamo sull’asse delle X la ETA e sull’asse delle Y il consumo,
risparmio, reddito e ricchezza cioe C,S,Y,W. Mettiamo che Y sia COSTANTE per N anni poi è 0
per N-L anni .il consumo è una frazione del reddito vediamo .
se N=30 e L=40 come diceva modigliani , allora il consumo sarebbe pari a C=3/4 Y cioe ¾ del
reddito
disegniamo il consumo che è costante per L anni.
Ci sono due momenti del risparmio:
- quando lavora cioe il RISPARMIO LAVORATIVO Sw=Y-C 

Graficamente il risparmio è la distanza tra il reddito e il consumo (segmenti verdi)


-il risparmio di quando l’individuo va in pensione cioe RISPARMIO PE
NSIONISTICO: Sp=Y-C
Graficamente è la distanza verticale tra reddito e consumo, sapendo che questo è il RISPARMIO
NEGATIVO, mentre il risparmio nella prima parte della vita è RISPARMIO POSITIVO
Quindi l’individuo risparmia positivamente per N anni da quando lavora e poi dopo decumula
cioe ha RISPARMIO NEGATIVO nella seconda parte della vita
 Vediamo il PROFILO LONGITUDINALE DELLA RICCHEZZA la legge di moto della ricchezza
tra un periodo e l’altro è questa:il vincolo di bilancio tra un periodo e l’altro è:

avremo Wt+1-Wt  questa è la definizione di risparmio cioe St =r Wt+ Y-C cioe =il REDDITO
DISPONIBILE YD- CONSUMO cioa al definizione del RISPARMIO.
Siccome r=0 cioe tasso di interesse=0 allora otteniamo che la VARIAZIONE DELLA RICCHEZZA TRA
UN PERIODO E L’ALTRO cioe Wt+1-Wt = Y-C

WE= RICCHEZZA ALLA ETA’ E .


La ricchezza presa a una età E cioe in età lavorativa cioe We=SxE
Con E<N
E è la variabile che sta sull’asse delle X; S è una costante allora la FUNZIONE W è una RETTA
INCLINATA POSITIVAMENTE , con inclinazione S . S è il coefficiente angolare di questa retta che
descrive l’andamento della ricchezza.
Arrivati a N la ricchezza inizia a ridursi perché il risparmio diventa negativo e quindi poiche il
risparmio è la variazione da un periodo all’altro della ricchezza, allora si riduce a un tasso -C la
ricchezza .
che ricchezza avrà questo individuo quando avrà compiuto L anni?

L’obiettivo del consumatore è massimizzare la sua utilità che è definita sul suo consumo personale.
Quindi alla fine della vita il consumatore deve avere RICCHEZZA FINALE=0 se non sbaglia calcoli
Quindi avrà 0 alla fine della vita:
il RISPARMIO VITALE è S vitale= WL - W1= (ricchezza finale -ricchezza iniziale)=0

W1=0 per ipotesi


Wl= 0 se ha fatto bene i conti
Quindi risparmio vitale=0

FRANK RAMSEY nel 1928 fu il primo a accorgersene , quando ha visto anche dopo HARROD che

pero ha attinto molto da RAMSEY


Non è scontato che se un INDIVUDO è RAZIONALE IL RISPARMIO VITALE è 0. Non è sempre cosi
scontato
Sono stati MODIGLIANI E BRUMBERG i primi a chiarirlo in modo semplice ma coerente.
Questo grafico è il PROFILO LONGITUDINALE DL CONSUMO, REDDITO, RISPARMIO, RICCHEZZA
DI UN INDIVIDUO CHE VIVE SECONDO LA IPOTESI DEL CICLO DI VITA (UN INDIVIDUO LIFE CYCLE)
Fino a quando pero non ci sono grandi novità anche perche RAMSEY, HARROD lo avevano
intuito

Il vero passaggio nuovo della teoria economica è stato che questo modello è stato proiettato da
livello individuale a LIVELLO AGGREGATO .Fino a ora abbiamo ragionato osservando un individuo
che nasce, cresce e muore abbiamo seguito la dinamica delle sue variabili economiche
fondamentali. Il passaggio importante che compie Modigliani insieme a Brumberg nel secondo
articolo dopo il primo del 1954 che era concentrato su questi elementi microeconomici, l’altro
articolo era pronto dopo pochi mesi. Purtroppo Brumberg muore giovanissimo mentre studiava a
Cambridge . Modigliani va in crisi profonda perche era un suo grande amico e questo articolo non
viene mai pubblicato fino al 1980 pur se era gia pronto.
In questo secondo articolo sviluppano le IMPLICAZIONI MACROECONOMICHE DEL MODELLO DEL
CICLO DI VITA
È un modello molto importante perche pur se basato su ipotesi semplificate è uno dei primi
esempi di MODELLO A GENERAZIONI SOVRAPPOSTE cosa è ?
Immaginate adesso una CROSS SECTION di LIFE CYCLERSimmaginatevi di avere individui
vecchissimi nel loro L esimo anno di età in una ECONOMIA STAZIONARIA cioe una economia in
cui la popolazione è costante e anche il reddito procapite è costante.
Immaginate di avere X individui che hanno L anni;
poi ci sono X individui che hanno L-1 anni;
e andiamo a ritroso: L-2 ecc
quindi questa cross section è una fotografia di questa società stazionaria; per essere stazionaria
deve avere POPOLAZIONE COSTANTE. La coorte 1,2,3 di età sono tutte poplate da X individui.
Questa è la struttura demografica di questa economia.
Vuol dire che di anno in anno gli individui invecchiano, pero arrivati all’Lesimo anno arrivano
all’ultimo anno di età e dopo muoiono. Quindi succede che nel periodo successivo muoiono X
individui , ma entrano nuovi individui di età 1. Immaginate che nel 2020 muoiono x 80 enni ma
entrano x 20enni e quindi il saldo demografico di questa economia è 0.
Nel 2021 muoiono x 80enni e entrano x con età 1 quindi nel periodo successivo che cosa succede?
Questi individui che avevano 79 anni adesso avranno 80 anni e avranno sempre numerosità X.
Avremo nuovi individui di età 1 che entrano in questa economia. Quindi è un equlibrio dinamico:
la popolazione è sempre costante ma non è mai uguale perche gli individui invecchiano. Ecco la
idea delle GENERAZIONI SOVRAPPOSTE.
Questa comunità è fatta da individui che hanno tutti le stesse preferenze, lo stesso consumo,
stesso reddito ma sono diversi in base alla età
Allora se queste sono le IPOTESI, ci chiediamo:
1- Quanto è il risparmio aggregato in questa economia?
2- Quanto è la ricchezza in questa economia?

1.In questa economia dove gli individui sono tutti uguali e si differenziano in base alla età,
quanto è il risparmio aggregato?
In una economia cosi quanto è il risparmio? vediamo di capirlo.
Immaginate di avere questo disegno che è quello di prima. Modigliani interpreta questo consumo
con una CROSS SECTION. Immaginate di avere anziché X numerosità 1 in questa società. Allora
cosa succede? Questo sarà l’individuo di età 1 ha risparmio positivo e ha anche ricchezza
positiva. Quindi questa è la ricchezza dell’individuo di età 1.(viola)
Se prendiamo l’individuo di età 2 : avra lo stesso risparmio ma la ricchezza è un po più grande
E cosi via .la nuova interpretazione dello stesso grafico
Modigliani interpreta questo grafico non più come profilo longitudinale di un individuo ma come
PROFILO DI UNA CROSS SECTION cioa DATI SEZIONALI DI UNA SOCIETA ‘ STAZIONARIA in cui si
puo tracciare il consumo, risparmio e la ricchezza di ciascun individuo di questa società

Quindi questo rettangolo(viola) sarà la somma di tutti i risparmi positivi degli attuali lavoratori
in questa società.
L’AREA DI QUESTO RETTANGOLO TMGH è la
somma di tutti i risparmi positivi di tutti i vari
lavoratori e sarà uguale a: risparmio dei
lavoratori Sw x N

Poi abbiamo il risparmio negativo degli attuali pensionati (in marrone) ;


pero Ci sono altri lavoratori chi ha età L-1 , L-2
con risparmio tutto negativo.
Allora il flusso di risparmio negativo di questi
lavoratori è pari all’AREA NLAB
Nel caso dei pensionati abbiamo:
NLAB= Sp x (L-N)
E eventualmente anche per X se questo X >1:

quindi sarà:

se sommo algebricamente i due risparmi allora ho 0 come somma dei risparmi:

quindi la prima proposizione di Modigliani è che in una economia stazionaria il risparmio


aggregato è 0 , in una economia dove reddito procapite è costante .
la intuizione è che è vero che le corti degli individui pensionati sono minori di numerosità rispetto
agli attuali lavoratori, pero il RISPARMIO positivo dei pensionati è pari al risparmio negativo
degli attuali lavoratori per costruzione del modello perche se era vero per ciascun individuo che
l’area del rettangolo in viola era pari all’area del risparmio in marrone , allora graficamente è cosi
per tutta la società.

2.DOMANDA: SE IL RISPARMIO è 0 , QUANTO è LA RICCHEZZA AGGREGATA?


La RICCHEZZA dal punto di vista intuitivo allora dovrebbe essere PARI A 0.

Ma cosa è la ricchezza in questa economia? non c’è inflazione, non ci sono interessi e quindi
stiamo parlando di ricchezza reale cioe immobili, capannoni, impianti. Quindi in una economia cosi
dove la popolazione è costante, il reddito pro capite è costante allora lo stock del capitale di
questa economia cioe impianti, macchinari dovrebbe essere 0 .in questa economia non ci sono
nemmeno lasciti ereditari .
La ricchezza è la somma di tutti i risparmi passati per definizione e quindi se il risparmio è 0 allora
la ricchezza dovrebbe essere 0
Abbiamo cosi concluso con la prima proposizione di Franco Modigliani: in una economia
stazionaria il RISPARMIO AGGREGATO è 0 e la RICCHEZZA AGGREGATA dovrebbe essere 0
Modigliani invece dice che non è vero cioe che la RICCHEZZA AGGREGATA NON è ZERO 0 ma la
RICCHEZZA AGGREGATA è POSITIVA  e Modigliani lo dimostra.

L’acqua da dove esce quando arriva al limite? Questo è un rubinetto. Quando arriva al limite esce
di fuori dalla vasca. iniziamo a riempire con l’acqua . l’acqua aumenta aumenta e a un certo punto
l’acqua che entra è uguali all’acqua che esce
immaginate le prime generazioni delle società che iniziano e
risparmiano, risparmiano, arrivano a 75 anni, 76 anni ecc; si accumula
sempre il risparmio non solo loro ma anche delle generazioni dopo di
loro fino a quando la economia raggiunge uno stato stazionario: è a
quel punto che il risparmio positivo dei lavoratori cioe quello che
entra nella vasca è pari al risparmio negativo dei pensionati.
Questo volume è la ricchezza di questa società W.
Prima di arrivare all’EQUILIBRIO c’è la FASE DI TRANSIZIONE. Questa ricchezza positiva che
Modigliani trova è la ricchezza che si è accumulata nel corso nella FASE DI TRANSIZIONE.
Le prime famiglie adamo, eva e i loro figli iniziano a accumulare. Poi diventano pensionati e
cominciano a decumulare, ma continuano le nuove generazioni fino a quando non si arriva
all’EQUILIBRIO STAZIONARIO: da li in poi la ricchezza non aumenterà più e quindi questo per dirvi
che in economia non è solo importante l’equilibrio ma come ci si arriva anche all’equilibrio.
Quindi Modigliani dimostra che la RICCHEZZA AGGREGATA è POSITIVA e quanto è?
La ricchezza del primo individuo è questo segmento,
la ricchezza del secondo individuo è questo segmento
ecc

Qquindi la ricchezza di questa società sarà L’AREA DI QUESTO TRIANGOLO


Calcoliamo la RICCHEZZA AGGREGATA: BASE x ALTEZZA/2 (area del triangolo)
 BASE=L (x).
ricordiamoci che potremmo avere anche X individui in ciascuna coorte. L è il numero di coorti di
questa società .
una coorteè una classe di individui tutti nati in una stessa data.
Se la numerosità è x in ciascuna corte allora abbiamo L(X) individui
 ALTEZZA= Sw x N
è la ricchezza dell’individuo ricchissimo in questa società cioe il pensionando cioe colui che ha N
anni di lavoro e ormai si sta pensionando. Questo individuo ha risparmiato per N anni e ha

risparmiato Sw= Y(L-N)/L

 Allora RICCHEZZA AGGREGATA è base x altezza/2:

La cosa più interessante pero è il RAPPORTO RICCHEZZA/REDDITO cioe rapporto tra ricchezza e
PIL cioe in questa società il PIL= è il REDDITO DA LAVORO
In una ECONOMIA STAZIONARIA allora il rapporto RICCHEZZA/REDDITO, con le varie
semplificazioni (dividendo per il Pil) è:

quando Modigliani scriveva L-N era intorno a 10 negli stati uniti. 10/2=5. Quando lui va a vedere i
dati si è reso conto con sua grande sorpresa che il rapporto ricchezza/reddito negli Stati Uniti è

circa=5. Quindi non si discotava molto dagli altri paesi. Allora è rimasto sorpreso perche c’è questa
correlazione

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