RELAZIONE CHIMICA

1) Cortinovis Matteo 2MD

2) Reazioni di doppio scambio

3) Obiettivo: Realizzare semplici reazioni di doppio scambio, nelle quali i prodotti si

evidenzino mediante un passaggio di stato (da liquido a gas o da liquido a solido con
precipitazione).

4) Principio teorico: le reazioni di doppio scambio sono quelle reazioni chimiche

nelle quali due composti si scambiano i “partner”.
La reazione di doppio scambio è una reazione chimica basata, appunto, sullo scambio
di due o più ioni fra elementi e gruppi aventi la stessa valenza.
Le reazioni di doppio scambio si verificano quando due composti si scambiano gli
elementi che li costituiscono per formare due nuovi composti. Queste reazioni
possono portare alla formazione di gas (CO2, SO2, NH3) o precipitati (composti
insolubili in acqua): in entrambi i casi i prodotti della reazione si evidenziano con
facilità.

5) Tempo di esecuzione: 40 minuti

6) Materiale necessario:
Sostanze
– FeCl3
– KI
– AgNO3
– NaCl
– K4Fe(CN)6
– CuSO4
– NaOH
 Strumenti
– spatole
– contenitori di vetro
– bacchette di vetro

8) Valutazione rischi: DPI = guanti, camice

9) Procedimento: preparare all'interno del contenitore una soluzione, versare poi una
delle altre soluzioni nello stesso contenitore e lasciare che avvenga la reazione tra le
due sostanze.
Eseguire lo stesso procedimento con tutte le soluzioni presenti.

10) Elaborazione dati:

FeCl3 KI AgNO3 NaCl K4Fe(CN)6 CuSO4 NaOH

NaOH X
KI X
AgNO3 X
K4Fe(CN)6 X
CuSO4 X
NaCl X
FeCl3 X

11) Conclusioni: Notiamo come le aspettative nei confronti dei differenti tipi di
reazioni chimiche corrispondono ai risultati dell’esperimento: abbiamo potuto
osservare varie precipitazioni e repentini cambiamenti di proprietà fisiche, quali il
colore o la temperatura. Queste variazioni fisiche sono, tuttavia, dovute alle
variazioni chimiche derivate dalle reazioni.