Sei sulla pagina 1di 1

La cattedrale di Santa Maria Assunta si trova nel centro di Piazza dei Miracoli a Pisa

ed è un esempio di stile Romanico pisano.

STORIA
Il Duomo di Pisa fu iniziato nel 1064, per volontà dei cittadini e i lavori furono diretti
dall’architetto Buscheto, in un periodo in cui Pisa era la più importante potenza
marinara nel Mediterraneo. Tale opera fu finanziata con il bottino recuperato in
seguito alle vittorie sui Saraceni e al saccheggio di Palermo.
Buscheto fu responsabile della costruzione del corpo della basilica con le cinque
navate, del transetto sporgente e della cupola, mentre l’architetto Rainaldo, che
portò a termine quest’immensa opera, si occupò della facciata e di prolungare
l’edificio.
È stata restaurata varie volte e nel 1595 dopo l’incendio venne rifatto il tetto e
vennero realizzate le tre porte di bronzo presenti sulla facciata. Infine Nel
Settecento si rivestirono gli interni con dei grandi dipinti, denominati “quadroni”

ESTERNO
Il duomo ha l’abside orientata verso est, prassi normale per le chiese cristiane.
La facciata è realizzata in marmo bianco e grigio, con inserti colorati sempre di
questo materiale.
Nella parte inferiore, l’intero l’edificio è percorso da arcate cieche che nella facciata
inglobano le lunette dei tre portali, e presenta anche, in alternativa alle lunette,
delle losanghe. I portali, risalenti al XVII secolo, sono in bronzo. Al di sopra delle
arcate cieche compaiono quattro ordini di loggette, separate le une dalle altre da
cornici realizzate con tarsie in marmo. Proprio sulla facciata, dietro alle loggette,
sono visibili delle monofore, bifore e trifore.

INTERNO
Originariamente l’edificio era a croce greca (tutti uguali), con una grossa cupola
all’altezza dell’incrocio dei bracci, adesso invece è a croce latina (croce di gesu) a
cinque navate.
La navata centrale, che è coperta da un soffitto ligneo a cassettoni e termina con
un’abside semicircolare, presenta due file di colonne in granito con capitelli di
ordine corinzio, ed ha, sia alla sua destra che alla sua sinistra, due navate separate
da colonnati più piccoli.
Sulle navate laterali, che hanno volte a crociera, si sviluppano i matronei. Anche il
transetto, diviso da due file di colonne in tre navate, termina con le absidi. Sulla
cupola è raffigurata la “Vergine in gloria e santi”
Nell’abside compare il mosaico del “Cristo in Maestà, affiancato dalla Vergine e da
San Giovanni Evangelista” e vari “quadroni” raffiguranti santi locali.

Potrebbero piacerti anche