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Superpool 5.

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Aggiornamento del: 03-04-19

In questa revisione del “Pool-Lame 5.0” sono state aggiunte domande non presenti nelle vecchie edizioni (“Altre”) ed eliminate
tutte le domande ripetute e soprattutto quelle già presenti nei pool ministeriali, perché, a mio avviso, più facili da imparare se
fatte direttamente dal sito a mo’ di quiz (“modalità trainer”).
È quindi essenziale fare anche le domande ministeriali → sono 3 pool da 350 domande ciascuno che trovate sul sito del
ministero: “Radiodiagnostica”, “Radioterapia” e “Medicina nucleare” al sito http://www.mininterno.net/med_ssm.asp.

Radiografia e TC (o TAC)
1. Quale dose viene erogata al paziente che esegue uno studio radiografico del torace? 0,08mSv.
2. Quale dose viene erogata al paziente che esegue uno studio TC del cranio-encefalo? 2mSv.
3. Cos’è il gantry? L’anello entro il quale ruota il tubo radiogeno e i detettori.
4. Cos’è un’angio-TC? Tutte le precedenti (una TC per studiare i vasi arteriosi delle gambe; una TC per studiare gli
aneurismi dell’aorta; una TC per studiare i vasi intracranici).
5. In quale delle seguenti indicazioni la TC è superiore alla RM? Nella ricerca delle calcificazioni intralesionali.
6. Le ricostruzioni 2D e 3D effettuate in TC sono impiegate allo scopo di: Meglio rappresentare nello spazio strutture
anatomiche ed eventuali lesioni.
7. Gli elettroni, a parità di energia: Sono meno penetranti dei raggi X.
8. Con quale delle seguenti modalità si ottiene la massima sensibilità nel riconoscimento delle calcificazioni? TC senza
mdc.
9. Quale medico è responsabile della giustificazione dell’esecuzione di un esame che utilizza radiazioni ionizzanti? Il
medico radiologo che lo esegue.
10. Quale medico è responsabile della somministrazione di mdc in TC? Il medico radiologo che esegue l’esame.
11. Prima di eseguire uno studio TC con mdc iodato endovena il paziente deve eseguire: Creatinina sierica.
12. Che cos’è il pixel? Un elemento dell’immagine digitale in 2D.
13. Le radiazioni ionizzanti usate nella pratica clinica: Esercitano la loro azione prevalentemente sul DNA.
14. Quale tra le seguenti radiazioni ionizzanti non sono corpuscolari: Raggi X.
15. L’acceleratore lineare (LINAC) : È in grado di produrre sia elettroni che fotoni.
16. La TC è una metodica che usa: SOFTWARE matematici che integrano l’assorbimento dei fotoni per realizzare delle
scansioni con basse radiazioni.
17. Le on board imaging: Sono immagini che vengono rilevate durante il trattamento.
18. La TAC di simulazione: non è mai sostituita da TAC diagnostica precedente.
19. I mezzi di contrasto iodato non ionici: hanno un minore effetto in sede di iniezione.
20. Il macchinario TC è costituito da: 64 detettori nel tubo radiogeno.
21. I fattori che influenzano l’esame TAC nella stadiazione dei tumori: tutte; risoluzione, dose, collaborazione del
paziente.
22. Gli effetti deterministici: non sono presenti in radiodiagnostica.
23. Per programmare radioterapia mammaria: ci si avvale della TAC.
24. Nella rottura traumatica della milza: la TC (con mdc) è l’esame più sensibile.

Ecografia
25. Qual è l’iter diagnostico-strumentale da seguire in un paziente con riscontro di tumefazione palpabile in sede
clavicolare destra? Esame ecografico, e, se positivo per linfadenopatie con caratteristiche sospette, proseguire con
un esame TC total body con mdc.
26. Cos’è l’effetto Doppler? Sono vere tutte le precedenti (Ricezione di un suono a una frequenza diversa da quella
emessa; apparente cambiamento di frequenza; effetto che consente di apprezzare il movimento di fluidi).
27. Quali sono le principali applicazioni del Doppler? Sono vere sia la a che la b (angiologia; visualizzazione
vascolarizzazione degli organi).
28. Da cosa è costituito il mdc ecografico? Gas inerte.
29. Cos’è l’effetto piezoelettrico? Fenomeno per cui la stimolazione elettrica di cristalli genera ultrasuoni.
30. Per aumentare la capacità di penetrazione degli ultrasuoni si deve: Utilizzare una sonda a frequenza più bassa.

RM
31. Chi ha stabilito la legge che regola la relazione fra l’intensità del campo magnetico e la frequenza di precessione?
Larmor.
32. Le sequenze Gradient Echo sono maggiormente sensibili a: Presenza di materiale paramagnetico.
33. Con quali parametri si ottiene un’immagine T1-dipendente, impiegando sequenze Spin-Echo? TR breve, TE breve.
34. Con quali parametri si ottiene un’immagine T2-dipendente impiegando sequenze Spin-Echo? TR lungo, TE lungo.
35. La spettroscopia RM a 1,5T può valutare la concentrazione di: 20-30 metaboliti.
36. L’angiografia dei vasi arteriosi con RM può essere ottenuta: Impiegando sequenze 3D-TOF senza mdc.
37. Il mdc comporta: Aumento del segnale nelle immagini T1w nei tessuti in cui diffonde.
38. Quale delle seguenti affermazioni circa la fibrosi nefrogenica del mdc a base di gadolinio è falsa? Si può prevenire
con la dialisi.
39. Chi è il responsabile dell’incauta esecuzione di una RM in un paziente non compatibile? Il medico curante e il
radiologo.
40. Quale delle seguenti affermazioni riguardo la RM in diffusione è sbagliata? La RM in diffusione dipende dal volume
ematico cerebrale.
41. Che cosa significa rilassamento T2? Processo che descrive il defasamento correlato alla disomogeneità del campo
magnetico.
42. Quale delle seguenti affermazioni sulla RM in diffusione è falsa? La ristretta diffusione indica un tumore molto
vascolarizzato – Forse considerata sbagliata, ma non secondo me. Leggetevi la spiegazione che l’ho scritta io e ci ho
perso tempo. Le strutture con diffusione "normale" sono convenzionalmente rappresentate più scure, perché
sostanzialmente il segnale di risonanza è più attenuato, "abbattuto", mentre laddove la velocità di diffusione è
minore, "ristretta", come nell'ischemia per esempio, vengono rappresentate più chiare. Il coefficiente apparente
della diffusione dell’acqua è RIDOTTO nelle le patologie che alterano il volume o la possibilità di diffusione del liquido
extracellulare: ictus, stato epilettico, ipoglicemia, ascessi piogenici, nei tumori con elevata cellulari come linfomi,
neuroblastomi e medulloblasomi, nelle malattie prioniche. In tutte queste patologie il liquido extracellulare viene
ridotto in volume o reso tortuoso da qualche porcheria come depositi di proteine, materiale purulento etc. Invece il
coefficiente apparente della diffusione dell’acqua è AUMENTATO in: neonati e bambini, edema vasogenico come
l’edema perilesionale delle masse neoplastiche, patologie degenerative come Alzheimer. Ho provato a vedere qui
https://radiopaedia.org/articles/hepatocellular-carcinoma l’esempio di un tumore molto vascolarizzato e in effetti
ha una diffusione aumentata, poi fate come ve pare.
43. L’imaging di diffusione valuta: I movimenti browniani delle molecole di H2O indotti dall’energia termica.
44. Qual è il valore della magnetizzazione macroscopica in assenza di campo magnetico statico? Zero.
45. Su quale elemento chimico si basa maggiormente la RM? H.
46. Che tipo di mdc può essere utilizzato in RM? Mdc paramagnetico e superferromagnetico.
47. Dose del gadolinio: 0,2 ml/Kg, dose massima somministrabile 20mL.
48. La fibrosi nefrogenica idiopatica: paziente con insufficienza renale per somministrazione di mezzo di contrasto
paramagnetico.
49. L’imaging di perfusione è utile nei seguenti casi: tumori cerebrali, insufficienza vascolare cerebrale, carcinoma
mammario.
50. Il Chemical Shift evidenzia: il grasso intracellulare.
51. Diagnosi di spondilodiscite lombare: RM con mezzo di contrasto.
52. Diffusione perineurale dei tumori del collo: RM con mezzo di contrasto e impulsi di saturazione del segnale del
tessuto adiposo.
53. L’RM di perfusione con tecnica Dynamic Susceptibility Contrast: è T2 dipendente.
54. In una lesione ossea i livelli fluido-fluido: sono tipici ma non patognomonici di cisti ossea aneurismatica.
55. La Voxel Based Morphometry: esegue studi 3D con segnale T1 dipendente.
56. Lo studio dei traumi: con T2 FAT SAT, utile per rilevare l’edema.
57. Per il cancro della rinofaringe: si utilizza l’RM.
58. La colangio RM con secretina: si utilizza nella diagnosi di pancreatite cronica.
59. L’infiltrazione cartilaginea del tumore della laringe: si visualizza con l’RM.
60. Nel tumore extraperitoneale del retto: si utilizza RM.
61. Nell’edema spongioso: si utilizza la RM con soppressione del grasso.
62. CPRM (Risonanza Magnetica ColangioPancreatografica): è una colangiopancreatografia con RM in T2.
63. L’RM: è condizionata dalla presenza del pacemaker. SPIEGONE LUNGHISSIMO SU RM E PACEMAKER, ma
l’argomento è complicato e puoi fregartene saltando alla domanda seguente. Esistono dei pacemaker, quelli più
moderni, detti MR-conditional, per i quali si possono eseguire alcuni esami MR, in particolari condizioni di utilizzo.
Attualmente i sistemi MR-conditional sono utilizzabili solo con scanner a 1.5 T e non con scanner a 1T o 3T. In alcuni
impianti MR conditional, non è possibile eseguire scansioni centrate nella zona toracica. La possibilità di eseguire
esami MRI su pazienti portatori di PM è regolata all’interno dell’allegato 1 del D.M. 2 Agosto 1991, dove è indicato
che “ debbono essere esclusi da analisi RM persone portatrici di pacemaker cardiaco … ”. In sostanza, quindi, esiste
un divieto esplicito di eseguire esami MRI in pazienti portatori di PM/ICD/ILR. Emerge quindi un disallineamento tra
la regolazione europea e la normativa vigente in Italia, ma il fatto di allinearsi alle linee guida più moderne e seguire
i regolamenti interni dell’azienda ospedaliera ti basta per non finire al gabbio (“carcere”, in romanaccio).
64. Il mezzo di contrasto epatospecifico: è superparamagnetico.
65. Per il follow-up della cirrosi: è utile eseguire una RM con mezzo di contrasto.
66. Per un ittero nudo in emergenza: guai a te se effettui una RM, non si fa.
67. L’RM funzionale: evidenzia la lesione grazie alla differenza di attività tra tessuto patologico e tessuto sano.
68. Emorragia iperacuta (6 ore): non si vede in angio TOF
69. Diagnosi delle patologie osteoarticolari: utilizzo la RM.
70. Mezzo di contrasto epatospecifico: paramagnetici, non ionici, a base di gadolinio, alta relassività T1.
71. Indici di RM: distinzione tra crollo somatico benigno e maligno.

Pneumologia
72. La TC è indicata come esame di prima scelta per la diagnosi di embolia polmonare: Alla diagnosi.
73. In cosa consiste il segno della “silhouette” all’esame radiografico del torace? È la cancellazione dei margini di una
struttura anatomica del torace dovuta alla presenza di un’alterazione a essa adiacente che ha la medesima densità.
Aiuta a localizzare la sede di un’alterazione polmonare.
74. In un paziente con emottisi, nel sospetto clinico di una causa polmonare di origine vascolare, che esame
richiederesti? TC con mdc.
75. In caso di paziente con emottisi l’esame diagnostico di primo livello è rappresentato da: RX torace.
76. Quali sono le dimensioni del lobulo polmonare secondario? 10-25mm.
77. Qual è la sopravvivenza media a 5 anni per il carcinoma del polmone? 14%.
78. Quale dei seguenti criteri non è indicativo della natura benigna di una lesione polmonare? Contrast enhancement.
79. L’esame RX del torace richiede la somministrazione di mdc radiopaco dall’esterno? No, perché il torace ha un
contrasto naturale intrinseco.
80. Quale tecnica di DpI si utilizza per effettuare una biopsia polmonare di una lesione periferica? Fluoroscopia RX
(grosse dimensioni). [TC lesioni piccole fino 5mm anche profonde e centrali/ilari; ECO lesioni ad ampio contatto
pleurico]
81. Il carcinoma polmonare è in grado di: dare metastasi surrenaliche.
82. Captazione fluorodesossiglucosio in neoplasia polmonare: Da un lato mostra aumento della perfusione, dall’altro
un aumento dei GLUT (trasportatori del glucosio).
83. In una bronchiolite osserviamo: addensamenti peribronchiali e periilari.
Apparato cardiovascolare
84. Il flap intimale della dissecazione aortica si evidenzia: Sempre con TC con mdc e talvolta anche senza.
85. Quale apparecchiatura TC è più adatta a realizzare una coronaro-TC? Dual source.
86. Per miocardio ibernato si intende: Miocardio con perfusione stabilmente ridotta e cinetica stabilmente alterata.
87. In caso di ematoma intramurale dell’aorta cosa si utilizza? La TC senza mdc.
88. Il primo arco del cuore destro: la vena cava superiore.
89. La TC migliore della RM: per risoluzione spaziale nell’aorta.
90. Protesi endoaortica: si utilizza la TC, altrimenti la RM.
91. La cardio-TC è utile per: individuare se il paziente ha una malattia coronarica, valutare l’approccio terapeutico.

Gastroenterologia
92. Quale metodica di imaging utilizzare quando si sospetta un sanguinamento addominale? TC, che abbia sempre uno
studio in fase arteriosa e venosa, e, talora, tardiva.
93. L’epatocarcinoma all’esame TC è: Una lesione ipervascolarizzata in fase arteriosa con wash-out nelle fasi
successive.
94. La metodica di prima scelta nella stadiazione locale del cancro del medio-basso retto e localmente avanzato è: RM.
95. Cos’è un’entero-TC? Una TC per studiare il tenue.
96. L’entero-TC si esegue con: Mdc idrosolubile.
97. La colonscopia virtuale (o TC colonscopia) può utilizzare come mdc: l’aria e i mdc organoiodati.
98. Quale dei seguenti reperti è di più comune riscontro nello studio TC della diverticolite acuta? Imbibizione del
tessuto adiposo pericolico.
99. I segni radiologici e clinici che possono indirizzare verso la diagnosi di pancreatite focale autoimmune sono: Dolore
locale, steatorrea, ittero, massa focale ipervascolare alla TC e RM, mancanza di necrosi interna, aumento delle
IgG4.
100. La diagnosi di emobilia post-traumatica in acuto: Richiede sempre uno studio in fase arteriosa e venosa e talvolta
tardiva e si associa a lesioni del parenchima epatico.
101. Nel follow-up del paziente con malattia di Crohn è più indicato: L’entero-RM.
102. Una entero-RM si preferisce a una entero-TC: Nei pazienti con MICI (Malattie Croniche Intestinali) per FUP (follow-
up).
103. Quale deve essere la percentuale minima di calcio perché un calcolo biliare sia riconoscibile alla RX diretta?
Superiore al 5% / un’altra fonte dice “superiore al 50%”.
104. Occlusione intestinale con TC: Distensione fluida e gassosa a monte dell’occlusione.
105. Diagnosi di volvolo: Incrocio dei vasi mesenterici (non sono fornite informazioni sufficienti su questa domanda).
106. Gli APUDomi si trovano in: Tutte le precedenti (pancreas; duodeno; stomaco).
107. Qual è la modalità migliore per ottenere la massima informazione diagnostica in un paziente con sospetta
perforazione? In ortostatismo.
108. Qual è l’esame di seconda istanza nel sospetto di perforazione? TC dell’addome completo.
109. Se il radiogramma viene eseguito in condizioni ottimali, il segno radiografico tipico che indica la presenza di aria
libera in addome è: Falce radiotrasparente in sede sottodiaframmatica destra.
110. Quale esame prescrivereste per la diagnosi di carcinoma esofageo? EGDS con biopsia.
111. Usi la RM per studiare i noduli steatosici? Sì, per l’assenza di radiazioni, mantenendo una buona accuratezza con
l’uso del mdc.
112. Quali sono le caratteristiche della RM nello studio delle lesioni focali del fegato? Tutte le risposte sono esatte
(multiplanarietà; sequenze in diffusione; studio con mdc).
113. Quali metodiche si usano nello studio dei tumori dell’ilo epatico? Colangio-RM e angio-TC.
114. Pancreatite cronica autoimmune: ingrandimento, ipodensità, ritenzione mezzo di contrasto in fase venosa tardiva.
115. La TC total body consente: la stadiazione del GIST (tumore stromale gastrointestinale)
116. Contrast-enhancement del fegato: aumenta nella fase precoce, diminuisce nella fase tardiva. (Il termine contrast
enhancement ha due significati: 1. Metodo per aumentare la differenza visibile tra strutture adiacenti per via della
somministrazione del mezzo di contrasto. 2. Una caratteristica delle lesioni cancerose che risultano particolarmente
visibili per via della aumentata angiogenesi tumorali. Tali vasi lasciano permeare maggiormente il mezzo di
contrasto).

Nefrologia e Urologia
117. Un calcolo ureterale all’ecografia appare: Come linea iperecogena con cono d’ombra posteriore.
118. La valutazione dello spessore parietale della vescica viene eseguita: A vescica piena.
119. La TC a doppia energia consente di: Differenziare vari tipi di calcoli renali.
120. Qual è l’ordine delle fasi dell’angio-TC renale? Perfusionale, parenchimale, escretoria e curve coi dati.
121. In un politrauma l’iniezione di mdc in vescica è utile: Per valutare l’eventuale rottura di uretra o vescica (Le altre
opzioni sono “In caso di bacino sano” e “Se il paziente è allergico al mdc endovenoso”).
122. Si usa la uro-TC per la diagnosi delle neoplasie renali? No.
123. Uro-TC con calcoli renali: se i calcoli sono ureterali.
124. Uso la TC nei calcoli renali: se l’ecografia non conferma il sospetto.
125. L’Uro-TC: è sempre preceduta da una fase urografica (L'urografia consente di valutare l'apparato urinario. Utilizza
i raggi X ed un mezzo di contrasto per esaminare reni, ureteri, vescica ed uretra. L'urografia è indicata per
diagnosticare calcolosi, traumi, ostruzioni, difetti congeniti o tumori. La Uro-Tac è un esame diagnostico che
permette di visualizzare le vie urinarie del paziente eseguendo una Tac all'addome con mezzo di contrasto iodato.)
126. All’ecografia di un rene giovane: lo spessore corticale è uguale allo spessore del seno (Il seno è la cavità centrale
all’interno del rene. È è occupata dalla pelvi, dai calici renali, dai vasi e dai nervi renali).

Ginecologia e Andrologia
127. In quale di queste patologie vi è indicazione per l’istero-salpingografia? Infertilità.
128. Nella donna con infertilità, la diagnosi di pervietà tubarica si fa con: Isterosalpingografia con passaggio di mdc in
cavità pelvica.
129. Quali fattori predittivi vengono presi in considerazione per indicare il rischio di recidiva di neoplasia prostatica?
Tutti i precedenti (PSA totale alla diagnosi; Gleason score; stadio TNM).

Endocrinologia
130. Nella patologia espansiva del surrene la metodica di elezione è: La TC con mdc.
131. Per quale motivo si usano la TC o la RM per lo studio della tiroide? Gozzo mediastinico.
132. Quale dei seguenti quadri ecografici è tipico della tiroidite di Hashimoto in fase iniziale? Volume ghiandolare
aumentato.
133. Per valutare se un nodulo è solido o cistico è necessario eseguire: L’ecotomografia tiroidea.
134. Quale indagine è consigliabile eseguire in caso di nodulo ecograficamente solido di dimensioni>1-1,5cm con valori
elevati o normali di TSH? Esame citologico dopo agoaspirato.
135. Lo stun tiroideo è: Un danno alla cellula tiroidea dopo un esame di diagnostica, che ne diminuisce poi la captazione
per il trattamento.
136. Come appare la tiroide al 99mTc-pernectato? Meno intensa.
137. La tiroidite subacuta: è ipocaptante.
138. Il nodulo tiroideo freddo: presenta una captazione bassa o assente.
139. Dopo ecografia di un nodulo tiroideo sospetto: effettuo l’agoaspirato.
140. Per definire l’entità del gozzo utilizzo: TC dello stretto toracico superiore senza mezzo di contrasto.
141. Mancata espressione NIS (simporto sodio/iodio): Tutte (porta a peggioramento della prognosi, non è possibile la
scintigrafia, non è possibile la captazione con iodio 131. )

Senologia
142. Per la diagnosi precoce del tumore al seno è possibile sostituire la mammografia con l’ecografia mammaria? No,
può essere usata solo a completamento della mammografia.
143. La RM può essere usata nello screening del tumore della mammella? No, perché deve essere eseguita solo in casi
particolari e su precisa indicazione dello specialista.
144. In quale situazione clinica è corretto richiedere la RM mammaria? Ricerca di multicentricità, multifocalità,
bilateralità, in caso di neoplasie già diagnosticate con tecniche tradizionali.
145. Su quale principio si basa la capacità della mammo-RM di individuare un cancro della mammella? Sulla
neoangiogenesi.
146. Qual è il segno ecografico di malignità, in linea generale, in caso di riscontro di nodulo mammario? Irregolarità dei
margini.
147. Qual è la sensibilità della mammografia nel riscontro del cancro della mammella? 80-90%.
148. Qual è la percentuale di tumori multifocali della mammella? 40-60%.
149. Nei seni piccoli, maschili e con protesi, la mammografia: Si può fare, non ci sono limiti di dimensioni.
150. In quali proiezioni va sempre eseguita la mammografia? Craniocaudale e medio-laterale obliqua.
151. Se durante la mammografia è individuata un’area sospetta da approfondire, il primo passo da eseguire per
approfondire tale reperto è: Ingrandimento con compressione mirata.

Apparato muscoloscheletrico
152. In caso di tumore primitivo dell’osso, quale delle seguenti potenzialità rappresenta il motivo principale per
l’esecuzione di un esame TC dopo quello RM? Migliore riconoscimento di calcificazioni/ossificazioni nel contesto
del tumore.
153. Nella stadiazione loco-regionale di un tumore osseo maligno il bilancio ottimale è fornito da: Esame radiografico,
TC e RM (Sul pool ministeriale dice “Esame radiografico standard ed RM”).
154. Nella patologia muscolo-scheletrica, la RM è l’unica modalità strettamente radiologica a individuare: L’edema
osseo.
155. Quale delle seguenti metodiche d’imaging permette di far diagnosi precoce di patologia infiammatoria articolare
individuando, prima delle altre, i segni di sinovite: RM.
156. Le metastasi ossee da carcinoma prostatico sono: Osteoblastiche.
157. Quale esame rappresenta il “reference standard” nella diagnosi d’instabilità vertebrale? Esame radiografico
funzionale in massima flessione ed estensione sul piano sagittale (e, quindi, in proiezione “laterale”).
158. Quale delle seguenti tecniche di DpI è in grado di formulare la diagnosi di instabilità lombare? RX dinamica (flesso-
estensione).
159. Il radiogramma standard è utile per la diagnosi di instabilità vertebrale: Solo se è eseguito un esame funzionale in
massima estensione e flessione.
160. Una frattura cervicale amielica richiede: La TC senza mdc.
161. Quali delle seguenti modalità di DpI può essere utilizzata per dimostrare la spondilolisi lombare? Tutte le precedenti
(lo studio radiografico con proiezioni oblique; la TC senza mdc; la RM senza mdc).
162. Nella diagnosi di metastasi vertebrali mediante la RM: Sono necessarie sequenze T1, T2 e T2 a grasso soppresso.
163. Qual è la modalità di DpI più idonea a definire l’epoca di una frattura vertebrale? La RM con soppressione del
segnale adiposo.
164. Dove sono più frequenti i traumatismi vertebrali? Nei tratti di passaggio cranio-cervicale, cervico-dorsale e dorso-
lombare.
165. In caso di traumatismo vertebrale, quale metodica permette la valutazione contemporanea di contenente
(vertebre, legamenti e articolazioni) e contenuto (strutture nervose)? RM.
166. Quale delle seguenti modalità di DpI è più precoce e sensibile nella diagnosi di spondilodiscite lombare: RM con
mdc.
167. Nella patologia infiammatoria ossea (osteite) cosa consente di vedere le lesioni ossee prima delle erosioni? RM.
168. Nella RM eseguita per lo studio osseo nei traumi: Lo studio dopo mdc paramagnetico è irrinunciabile.
169. Per lo studio delle articolazioni con l’ecografia devono essere utilizzate sonde a: Alta frequenza.
170. Quale, tra i seguenti quadri radiologici, rispecchia quello di un paziente affetto da spondilite anchilosante in stadio
avanzato? Sacroileite e rachide a canna di bambù.
171. La classificazione di Denis serve per: Le fratture vertebrali.
172. Traumi vertebrali: più frequenti nel tratto lombare.
173. Frattura anello pelvico: si effettua TC.

Neurologia
174. Quale delle seguenti affermazioni sull’impiego del mdc paramagnetico è falsa? L’uso del mdc distingue i tumori
benigni da quelli maligni del cervello.
175. In caso ictus ischemico, in quale percentuale di casi, nelle prime 4h dall’esordio clinico, la TC senza mdc è negativa?
50%.
176. Se la TC senza mdc mostra un’emorragia subaracnoidea, qual è la successiva procedura diagnostica per la diagnosi
di aneurisma endocranico? Angio-TC.
177. Qual è la modalità più corretta di valutazione del trauma encefalico grave in fase acuta? TC senza mdc.
178. Qual è la sequenza RM più idonea al riconoscimento del deposito di ferro, e, quindi, anche degli esiti precedenti,
non recenti, emorragie cerebrali? La RM a eco di gradiente (GRE).
179. Quale dei seguenti reperti RM non è indicativo di idrocefalo iperteso? Dilatazione delle celle medie ventricolari.
180. Quale delle seguenti indicazioni costituisce una controindicazione assoluta all’esecuzione di RM dell’encefalo?
Essere portatori di una scheggia ferrosa in un globo oculare.
181. Quale picco è più indicativo del grado di proliferazione cellulare nella spettroscopia di un tumore cerebrale? Colina.
182. Con quale delle seguenti tecniche si può ottenere lo studio della perfusione cerebrale? La RM di perfusione con
mdc paramagnetico.
183. Quale delle seguenti modalità di DpI è più sensibile nella diagnosi della malattia di Parkinson? RM con sequenze
T2* di suscettività.
184. Qual è il più comune tumore endocranico extracerebrale? Meningioma.
185. Qual è la tecnica più semplice ed efficace per il riconoscimento delle emorragie endocraniche in fase iperacuta? La
TC senza mdc.
186. Quale dei seguenti tumori presenta il grado istologico più indifferenziato/maligno? Glioblastoma multiforme.
187. L’emorragia cerebrale in fase iperacuta entro le 6h: Non si vede con le immagini Angio-RM TOF.
188. Quali sono le differenze nei meccanismi del contrast enhancement dell’encefalo del midollo spinale? Non c’è
nessuna differenza.
189. Diagnosi di malformazioni encefaliche nel feto: RM in T2.
190. TC e RM danno informazioni sovrapponibili per la diagnosi di: Ernia discale lombare.
191. Quale tra queste tecniche di RM perfusionale permette di determinare il grado di malignità di neoplasia cerebrale?
CBV.
192. Nella diagnostica del Parkinson si usa: 123I-FP-CIT.
193. L’aumento di lipidi e lattato è indicativo di: Necrosi.
194. La stadiazione del medulloblastoma prevede: RM encefalo-midollo con mdc (+ esame citologico del liquor.)
195. Qual è la dose di gadolinio da somministrare a una persona >80kg? 15-16 ml.
196. Qual è la concentrazione del gadolinio utilizzata per la RM? 0,5 M.
197. Il tumore della rinofaringe può diffondere al cranio per: Crescita perineurale.
198. Nell’ambito dei tumori mediastinici i tumori neurogeni rappresentano: Circa il 20%.
199. Tumori maligni cerebrali: possono non impregnarsi di mezzo di contrasto, per via della barriera emato-encefalica.
200. La TAC è utile per la ricerca di paragangliomi localizzati: nell’addome, nella pelvi, nel torace e nel cranio.

Testa-collo
201. Nello studio dell’orecchio medio, qual è la metodica d’elezione? TC ad alta risoluzione senza mdc.
202. Nella valutazione dei linfonodi del collo i criteri TC/RM di sospetta malignità sono costituiti da: Tutte le precedenti
risposte sono corrette (Linfonodi con asse breve superiore al cm, o di morfologia rotondeggiante, o conglobati;
ipodensità/ipointensità di segnale centralmente per necrosi; impregnazione di mdc – enhancement – disomogenea
per necrosi).
203. Per la stadiazione T e N del carcinoma della rinofaringe la modalità diagnostica più affidabile è: La RM con mdc.
204. L’infiltrazione cartilaginea da carcinoma della laringe è meglio riconosciuta: Dalla RM con e senza mdc e con
sequenze in diffusione.
205. In quale dei seguenti tumori è sempre necessario escludere la coesistenza di carcinoma del polmo ne?
Carcinoma della laringe.
206. Qual è la metodica di diagnostica più accurata nella valutazione dell’interessamento profondo di un carcinoma della
lingua? RM.
207. Come non si evidenziano i linfonodi retrofaringei? Ecodoppler.
208. Captano fisiologicamente il fluorodesossiglucosio-18: le corde vocali , il grasso bruno, le tonsille, le adenoidi.
209. Per la regione testa collo, il radiofarmaco utilizzato è: il fluorodesossiglucosio.
210. Mezzo di contrasto nella stadiazione dei tumori testa collo: va sempre usato. Sempre.
211. Sospetto linfonodo: grandezza, assenza ilo, estesa vascolarizzazione periferica.

Ematologia
212. Qual è la metodica d’imaging più utilizzata nella stadiazione morfologica dei linfomi? TC total body.
213. Quale tra le seguenti è la sede di più comune riscontro di linfoma non Hodgkin? Torace.
214. La somministrazione endovenosa del mdc in TC nella valutazione dei linfomi è utile a: Distinguere il tessuto
patologico dalle strutture vascolari e identificare lesioni degli organi parenchimatosi.
215. Nella stadiazione dei linfomi, la RM è superiore alla TC nella valutazione di: Infiltrazione del SNC, midollo spinale,
milza e midollo osseo.
216. In quale localizzazione dei linfomi la RM è superiore all TC? Splenica.
217. Cosa si intende per il bulky mediastinico? Voluminosa massa linfomatosa nel mediastino anteriore, le cui dimensioni
superano 1/3 del diametro trasverso del torace.
218. Cosa si intende per bulky nei linfomi mediastinici? Una tumefazione mediastinica con asse >10cm.
219. Qual è l’esame diagnostico più corretto da eseguire in un paziente con linfoma e dolore addominale che presenti
all’esame radiografico dell’addome una distensione delle anse intestinali e multipli livelli idroaerei nel contesto?
TC dell’addome con mdc.
220. Qual è la modalità di DpI per definire se una tumefazione linfonodale residua dopo il trattamento di un linfoma è
malattia residua o fibrosi post-trattamento? RM con mdc e sequenze pesate in diffusione.
221. Come si manifestano i linfomi intestinali all’esame TC? Tutte le precedenti (masse addominali; ispessimento delle
pareti del viscere coinvolto; coinvolgimento dei mesi; segni di occlusione intestinale).
222. Quale di questi traccianti è utilizzato per la linfoscintigrafia? Nanocolloidi.
223. Possibili conseguenze della rottura della milza: Tutte le precedenti (frattura; edema sottocapsulare;
sottoperitoneo).
224. In un linfoma intestinale usi la TC: Per studiare, in tutti i linfomi, il coinvolgimento sistemico e l’estensione.
225. Il linfoma di Hodgkin più frequente: scleronodulare.
Radioterapia
226. Quali strutture nell’irradiazione dei tumori maligni del testa-collo devono essere considerati organi a rischio?
Midollo spinale.
227. Nel linfoma di Hodgkin l’istotipo più favorevole è: A prevalenza linfocitaria
228. Nel linfoma di Hodgkin l’istotipo più sfavorevole è: A deplezione linfocitaria
229. Nei pazienti affetti da LH avviati a radioterapia il volume di irradiazione è rappresentato da: Involved lymphonodes
field.
230. Nei pazienti con linfoma di Hodgkin, stadio IIA favorevole, la terapia standard è rappresentata da: Chemioterapia
e successiva radioterapia.
231. La radioterapia neoadiuvante: Viene eseguita prima della chirurgia, quando indicato.
232. La radioterapia neoadiuvante: Sia b che c sono vere (riduce in modo significativo le recidive locali; è fondamentale
nella preservazione d’organo).
233. Quando la radioterapia viene eseguita successivamente all’intervento chirurgico: Si parla di radioterapia adiuvante.
234. Al fine di somministrare dosi elevate di radioterapia mantenendo accettabile la tossicità agli organi critici, quale
tecnica radioterapica viene preferita? Radioterapia a intensità modulata con riallineamento del paziente con TC on
board (CBCT).
235. Gli effetti collaterali tardivi della radioterapia: Sono in genere progressivi.
236. I tumori che metastatizzano più frequentemente a livello cerebrale sono: Polmone e mammella.
237. La dose totale dei trattamenti radioterapici: È determinata dalla finalità del trattamento stesso.
238. Le scale RTOG sono generalmente usate in radioterapia: Per valutare la tossicità dei trattamenti radioterapici.
239. Si definisce oligometastatico il paziente che: Presenti fino a 5 metastasi.
240. La durata totale di un trattamento radioterapico: È un parametro calcolato sulla base della dose totale e del
frazionamento giornaliero.
241. La IMRT (tecnica dell’intensità modulata) è caratterizzata da: Un inverse planning.
242. Il gating respiratorio nel trattamento delle neoplasie polmonari: Consente di erogare le dosi di radiazioni solo in
determinate fasi del ciclo respiratorio.
243. Il boost di radioterapia sulla mammella è utile per: Aumentare la dose sul letto tumorale.
244. Quali sono gli indicatori di attività del trattamento? Tutte le precedenti (remissione completa e remissione parziale;
stabilizzazione di malattia; progressione di malattia).
245. La radioterapia palliativa: È utile nel dolore da metastasi ossea.
246. Le metastasi non funzionanti da tumore anaplastico della tiroide possono essere trattate con: Chemioterapia e
radioterapia a fasci esterni.
247. Per finalità eradicante si intende: La possibilità di guarire il paziente.
248. Quale parametro caratterizza la radioterapia 4D? L’importanza del fattore temporale nelle modificazioni
anatomiche in corso di trattamento.
249. L’ormonoterapia in corso di radioterapia per i tumori prostatici: È fondamentale per migliorare gli outcome clinici.
250. La radioterapia adiuvante: Riduce in modo significativo le recidive locali.
251. Cosa si intende per gating respiratorio? Una tecnica radioterapica che tiene conto delle fasi del ciclo respiratorio.
252. Il meccanismo d’azione della radioterapia prevede: Sia effetti diretti che effetti indiretti.
253. I radiosensibilizzanti possono essere impiegati per: Aumentare la risposta alle radiazioni ionizzanti.
254. Dosi elevate di radioterapia erogate in una singola seduta implicano: Sia b che c sono valide (un danno al DNA delle
cellule tumorali; un danno al microcircolo dello stroma tumorale).
255. Ai fini terapeutici, l’ipossia tumorale: Assume un ruolo importante nel determinare la risposta alla radioterapia.
256. L’ipossia tumorale non può essere ridotta mediante: Incremento della dose di radioterapia.
257. Le energie comunemente impiegate in radioterapia sono nell’ambito dei: Megavolt.
258. Nei tumori primitivi dell’osso: (Si ricorre alla radioterapia principalmente con finalità palliativa.) In un altro set di
risposte, quella esatta è “La radioterapia riveste un ruolo terapeutico in situazioni particolari (sede anatomica)”.
259. I tumori dei tessuti molli: Sono più frequenti negli arti inferiori.
260. L’acquisizione di immagini mediante Cone Beam CT (ovvero CBCT): Sia a che b sono vere (permette di ridurre
l’incertezza legata al set-up del paziente; permette di ridurre l’incertezza legata al movimento degli organi interni).
261. Il gating respiratorio trova indicazione: Sia nelle neoplasie polmonari che mammarie sinistre.
262. Quali livelli linfonodali sono da comprendere nell’irradiazione sovraomoioidea di un carcinoma squamoso della
base della lingua? Livelli Ib, II, III e Va.
263. Quale tecnica radioterapica dovrebbe essere utilizzata nella radioterapia a fasci esterni del distretto cervico-
facciale? IMRT.
264. La contornazione nella radioterapia dei tumori della mammella è necessaria per: Ridurre la dose agli organi a
rischio.
265. La radioterapia tangenziale della mammella quando viene effettuata? Dopo l’intervento chirurgico.
266. La complicanza da metastasi ossea è: Dolore.
267. La radioterapia antalgica prevede un frazionamento: Sia b che c (ipofrazionato; singola frazione).
268. Il DVH (o istogramma dose-volume) è: Un importante mezzo di valutazione della distribuzione della dose.
269. Caratteristica dell’IMRT è: Garantire un risparmio degli organi a rischio.
270. Effetto “abscopal” in radioterapia oncologica è: Un effetto terapeutico mediato dal sistema immunitario.
271. I collimatori multilamellari: Consentono di irradiare il volume target risparmiando al massimo gli organi sani.
272. La singola frazione di radioterapia nel trattamento antalgico a livello osseo in termini di efficacia è: Superiore ai
trattamenti con frazioni multiple.
273. Ruolo della radioterapia nei tumori maligni della tiroide: È utilizzata con la tecnica della brachiterapia interstiziale.
274. La posizione del paziente nel corso di un trattamento radioterapico: Deve rimanere invariata per tutto il corso della
terapia.
275. Nelle moderne tecniche radioterapiche: Il ruolo dell’imaging tradizionale è sempre più marginale.
276. Stereotassi: Piccoli volumi, alte dosi.
277. La radioterapia stereotassica (SBRT) sul polmone: Richiede apparecchiature di ultima generazione.
278. Per set-up di un paziente in corso di trattamento si intende: La posizione assunta dal paziente nel corso del
trattamento.
279. La radioterapia stereotassica per le metastasi cerebrali si fa: Solo se le metastasi sono <3 e di piccole dimensioni.
280. Col passare degli anni le dosi in radioterapia sono: Aumentate.
281. Nei tumori dei tessuti molli: Si può usare la brachiterapia nel post-operatorio (Le altre alternative sono “Si usa
sempre la brachiperapia”; “La brachiterapia non può essere usata” e “Tutte le alternative sono sbagliate”).
282. Qual è l’obiettivo della radioterapia nel trattamento dei tumori vescicali localmente avanzati? Radicale o adiuvante
o palliativo.
283. Dopo la chirurgia senologica, l’imaging radiologico nell’impostazione del trattamento radiante è necessario per:
Identificare il target e pianificare l’iter terapeutico.
284. In un paziente affetto da plurime metastasi encefaliche sottoposto a radioterapia a scopo palliativo a livello
panencefalico, quale dei seguenti farmaci deve essere prescritto in concomitanza? Cortisonico.
285. Quale tra i seguenti effetti collaterali potrebbe presentare un paziente in corso di radioterapia per una neoplasia
alla tonsilla? Xerostomia.
286. Quale tra i seguenti effetti collaterali potrebbe tipicamente presentare un paziente in corso di radioterapia per un
adenocarcinoma della prostata? Stranguria.
287. Rispetto a un tessuto ipossico, in un tessuto molto ossigenato gli effetti dannosi delle radiazioni sono: Maggiori.
288. Quale dei seguenti effetti collaterali tardivi potrebbe presentare una paziente sottoposta a partial breast irradiation
a distanza di mesi o anche anni dalla fine della radioterapia? Fibrosi cutanea e teleangectasie nella sede di
irradiazione.
289. Quale dei seguenti esami potrebbe essere d’aiuto per una migliore pianificazione di un trattamento radioterapico
a livello della prostata? RM pelvi.
290. Quale organo a rischio deve essere contornato in una paziente con carcinoma a livello della mammella destra?
Polmone destro.
291. Dopo quanto tempo dalla fine della radioterapia si sottopone un paziente con neoplasia della tonsilla a un primo
controllo radiologico (TC-RM) per una valutazione della risposta al trattamento effettuato? 3 mesi.
292. Quale tra i seguenti organi a rischio deve essere contornato per ridurre l’incidenza di xerostomia in un paziente che
verrà sottoposto a trattamento radioterapico per neoplasia del cavo orale? Parotidi.
293. Quali tra i seguenti effetti collaterali potrebbe tipicamente presentare una paziente in corso di radioterapia per
neoplasia della mammella? Eritema cutaneo.
294. Quale tra i seguenti farmaci viene prescritto prima di intraprendere la radioterapia al fine di ridurre gli effetti
collaterali e l’edema? Cortisone.
295. A quale delle seguenti tecniche di radioterapia è opportuno sottoporre un paziente con plurime metastasi
cerebrali? Radioterapia 3D a fasci esterni.
296. Quali organi a rischio devono essere contornati in un paziente con plurime metastasi cerebrali? Occhi, cristallini e
nervi ottici.
297. Quale delle seguenti visite viene richiesta prima dell’inizio della radioterapia con intento curativo in un paziente con
neoplasia dell’orofaringe? Visita odontoiatrica.
298. In oncologia, per valutare il paziente post radio-chemio, quale imaging usi? PET-TC, con vari traccianti a seconda
del caso.
299. In quale tumore la radioterapia riduce una chemioterapia aggressiva? Retto.
300. Come si effettua la brachiterapia? Con un radionuclide.
301. Effetti collaterali del trattamento radiante: sono prevalentemente acuti.
302. Radioterapia si integra a: chirurgia, ormonoterapia, chemioterapia.
303. IORT: Radioterapia intraoperatoria.
304. L’integrazione radio/chemio terapia: a+b (può essere sequenziale e concomitante).
305. Radioterapia 4D: considera movimenti respiratori come elemento fondamentale nell’erogazione del trattamento.
306. Radioterapia 5D: l’imaging funzionale fornisce informazioni di carattere biologico.
307. Radioterapia adiuvante: dura dalle 6 alle 8 settimane.
308. Il trattamento ablativo post chirurgico della tiroide è condizionato da: Tutte (sottotipo istologico + dimensione +
infiltrazione della capsula).

Medicina Nucleare
309. Per la valutazione della risposta al trattamento nei pazienti affetti da tumore del distretto testa-collo, il tempo
ideale tra la fine della chemio-radioterapia e l’esecuzione dell’esame PET-TC è di: 8-12 settimane.
310. Quali organi si visualizzano fisiologicamente nella scintigrafia total body con 131I dopo dose diagnostica o
terapeutica sui tumori tiroidei? Apparato gastroenterico.
311. La scintigrafica miocardica stress/rest con 99mTc-Sestamibi o 99mTc-Tetrofosmin (traccianti di perfusione) prevede la
seguente sequenza di fasi: 1) Test provocativo; 2) Somministrazione del radiofarmaco all’acme del test; 3)
Acquisizione di immagini scintigrafiche a distanza di tempo dalla somministrazione.
312. La scintigrafia miocardica stress/rest con 99mTc-Sestamibi o 99mTc-Tetrofosmin (traccianti di perfusione) si esegue
con tecnica: Gated SPECT.
313. Nella ricerca del tumore primitivo occulto in pazienti con metastasi linfonodali latero-cervicali da carcinoma
squamoso la PET-TC con 18F-FDG ha una sensibilità pari a: 30-50%.
314. In quali organi è normalmente espresso il NIC? Ghiandole salivari.
315. Per la diagnosi di vitalità miocardica, quale tra i seguenti è il criterio che si impiega in medicina nucleare? Presenza
di miociti metabolicamente attivi.
316. Quale di queste affermazioni è corretta? Gli effetti di tipo stocastico sono tardivi e compaiono dopo anni.
317. Nei tumori neuroendocrini del pancreas ci può essere un mismatch tra la captazione di 18F-FDG e di 68Ga-peptidi?
Sì, per le forme ben differenziate e per le forme scarsamente differenziate.
318. La quantità di radiofarmaco che si lega all’osso dopo la somministrazione endovena nel corso di una scintigrafia
ossea è: 50%.
319. Quale metodica è caratterizzata da maggiore accuratezza diagnostica nel follow-up dei tumori tiroidei? Dosaggio
Tg e TSH stimolato con Ab anti-Tg negativi.
320. Quante radiazioni ionizzanti (dose efficace misurata in mSv) vengono assorbite nel paziente per una scintigrafia
miocardica stress/rest con 99mTc-Sestamibi o 99mTc-Tetrofosmin (traccianti di perfusione)? Tra 5 e 15mSv.
321. Quale di queste affermazioni è corretta? Gli effetti deterministici non sono normalmente presenti in radiologia
diagnostica.
322. La PET con 18F-FDG nei tumori neuroendocrini del pancreas: È utile nei tumori G3.
323. Qual è il danno subcellulare da radiazioni ionizzanti più tipico e più difficilmente riparabile? La doppia rottura della
catena del DNA.
324. Per tempo di dimezzamento si intende: Il tempo necessario per il dimezzamento della radioattività di una sostanza.
325. La tireoglobulina (Tg) è: Proteina su cui avviene la sintesi degli ormoni tiroidei.
326. Quale tecnica di DpI è in grado di evidenziare aree di tessuto tiroideo dotate di autonomia funzionale? Scintigrafia
tiroidea.
327. I radiofarmaci di scelta per la scintigrafia ossea sono: Bifosfonati marcati.
328. Caratteristiche degli effetti tardivi della terapia radiometabolica con 131I nei tumori tiroidei: Tutte le precedenti
risposte sono giuste (correlazione con la dose cumulativa assorbita; induzione di secondi tumori/leucemie;
incidenza ai limiti della significatività statistica).
329. La PET con 18F-FDG è indicata per la diagnosi differenziale recidiva/fibrosi nei linfomi? Sì, sempre.
330. Quale delle seguenti affermazioni relative all’utilizzo della PET e della SPET cerebrale nella diagnosi della malattia
di Alzheimer in fase iniziale è corretta? La sensibilità diagnostica della SPET di perfusione è inferiore alla sensibilità
della PET con 18F-FDG.
331. Nelle demenze degenerative, la SPET con 99mTc-HPMPAO (o 99mTc-ECD) e la PET con 18F-FGD evidenziano
rispettivamente: Riduzione del flusso ematico regionale e del consumo metabolico regionale di glucosio.
332. Il radiofosfato che non si è legato all’osso viene eliminato principalmente attraverso: La minzione.
333. La captazione di 18F-FDG nel pancreas normale: È bassa.
334. Lo score di Deauville in PET: Nella stadiazione dei linfomi di Hodgkin.
335. Nelle neoplasie polmonari non a piccole cellule (NSCLC), la sensibilità diagnostica della PET-TC con 18F-FDG è bassa
nella diagnosi di metastasi: Cerebrali.
336. Nel sospetto di recidiva di gliomi a basso grado di malignità la metodica di imaging medico-nucleare più indicata è:
PET cerebrale con 11C-Metionina o 18F-Fluoroetiltirosina.
337. La SPET cerebrale con tracciante recettoriale per il DAT (trasportatore della dopamina) è utile per: Differenziare la
malattia di Alzheimer dalla demenza a corpi di Lewy diffusi.
338. Quale delle seguenti definizioni ritieni sia esatta? La scintigrafia ossea è dotata di elevata sensibilità, ma scarsa
specificità per identificare le aree di aumentato metabolismo, qualunque sia la causa che le ha determinate.
339. La PET con 18F-FDG è più sensibile: Nelle metastasi ossee litiche e miste.
340. In quale dei seguenti scenari la scintigrafia miocardica stress/rest trova chiara indicazione diagnostica? Assenza di
angina, ECG da sforzo positivo.
341. L’esame PET-TC con 18F-FDG eseguito alla fine del trattamento in pazienti con neoplasia del distretto testa-collo: Ha
VPN (valore predittivo negativo) elevato e VPP (valore predittivo positivo) basso.
342. Il radiofarmaco di scelta per lo studio PET-TC dei pazienti affetti da tumore prostatico è: 11C- o 18F-colina.
343. Mediante SPET cerebrale è possibile valutare: Flusso ematico regionale e siti di ricaptazione della dopamina.
344. La PET con 18F-FDG è utile nella diagnosi del tumore della mammella? No.
345. La PET con 18F-FDG è utile nello screening del tumore del retto? No.
346. Quale dei seguenti radiofarmaci non è utilizzato per lo studio medico-nucleare della tiroide? Fluoroetilcolina.
347. Quale dei seguenti test provocativi impiegati nella scintigrafia miocardica è adatto ai pazienti che non possono
utilizzare il cicloergometro o il tappeto rotante? Test al dipiridamolo.
348. Nei pazienti affetti da tumore del distretto testa-collo la sede più frequente di tumore sincrono è: Tutte le
precedenti (distretto testa-collo; polmone; esofago).
349. La visualizzazione e la cura con radioiodio del tumore differenziato della tiroide sono condizionate da: Sistema NIS
espresso sulla membrana cellulare.
350. Convenzionalmente, quale livello di dose efficace distingue le basse dosi dalle alte dosi? <100mSv.
351. Il primo momento del danno cellulare radioindotto è rappresentato da: Danno a carico del DNA.
352. Quale marker tumorale è utilizzato nei tumori differenziati della tiroide? Tg.
353. Con quale radioisotopo si può effettuare la misura della captazione tiroidea? 131I.
354. Quali possono essere i rischi a breve termine dopo terapia radiometabolica con 131I nei tumori tiroidei? Tutte le
precedenti risposte sono giuste (flogosi attinica del residuo; perdita temporanea del gusto e dell’olfatto;
xeroftalmia).
355. Qual è l’età media di insorgenza delle neoplasie tiroidee? Tra i 40 e i 50aa.
356. La PET con 18F-FDG è utile nella ristadiazione del carcinoma della mammella? Sì.
357. La dose di radiazione alla tiroide dopo somministrazione di attività diagnostica per scintigrafia tiroidea è: Più bassa
per 99mTc rispetto a 123I e 131I.
358. Quale tra questi tumori neuroendocrini non è adeguatamente studiato con 123I-MIBG: Paraganglioma non
funzionante e chemodectoma.
359. Quale delle seguenti affermazioni è sicuramente falsa? Le particelle alfa sono in grado di attraversare le
schermature di metallo.
360. Il processo fisico su cui si basa la formazione delle immagini in PET è: Il decadimento radioattivo con emissione di
particelle beta + (ovvero positroni).
361. La PET nei tumori neuroendocrini del pancreas: Utilizza 68Ga-peptidi.
362. Lo studio del rene in medicina nucleare può essere eseguito con tecnica: Tutte le precedenti (statica; dinamica;
tomografica).
363. Qual è il meccanismo per cui le neoplasie polmonari maligne presentano marcata captazione del
Fluorodesossiglucosio (FDG)? Aumento della perfusione ematica e aumento dell’espressione del trasportatore di
membrana Glut.
364. Perché il Fluorodesossiglucosio (FDG), diversamente dal glucosio, si accumula nelle cellule? Perché viene fosforilato
ed entra nel ciclo di Krebs.
365. Il linfoma marginale è avido di 18F-FDG? No.
366. Nel tumore alla mammella la PET con FDG si fa: In caso di tumore avanzato.
367. Quale tra queste è falsa? Nella scintigrafia tiroidea con 99mTc, >80% dei noduli sono maligni.
368. La scintigrafia nelle metastasi ossee è: Utile ed economica.
369. La PET-TC con 18F-FDG ha un ruolo importante in oncologia perché: Permette una migliore valutazione dell’efficacia
delle terapie effettuate.
370. Per quali delle sue caratteristiche lo 131I è utilizzato per la terapia radiometabolica del carcinoma differenziato della
tiroide? Emissione di particelle beta.
371. Quale dei seguenti effetti può rientrare tra gli effetti collaterali a medio-lungo termine che potrebbero manifestarsi
in seguito al trattamento radiometabolico con 131I? Leucemie.
372. Quale tra queste non rientra tra le indicazioni al trattamento radiometabolico con 131I? Carcinoma papillare della
tiroide di dimensioni inferiori a 10mm.
373. Quale esame non è utile nella stadiazione di un carcinoma renale a cellule chiare? PET con FDG.
374. Un paziente che si sottopone a un esame PET con FDG assorbe una dose di radiazioni: Compresa tra 2 e 15mSv.
375. In quale delle seguenti neoplasie la colina marcata con 18F è un radiofarmaco utile? Neoplasia della prostata.
376. In quale dei seguenti casi viene utilizzata la scintigrafia tiroidea? Prima di un’eventuale terapia con radio-iodio.
377. In quale tra le seguenti patologie può essere utile effettuare lo studio scintigrafico del transito esofageo?
Sclerodermia.
378. Quale tra le seguenti precauzioni è meglio che la paziente prenda nelle prime 4h successive all’esame? Evitare il
contatto con donne in gravidanza e bambini.
379. Dopo la terapia con 131I: rischio acuto di xeroftalmia, flogosi attinica, perdita di gusto e olfatto.
380. PET in carcinoma cervice: evidenzia linfonodi metastatici.
381. Utilizzo la PET cerebrale con residui aminoacidici: per individuare le recidive dopo chemioterapia.
382. Utilizzo la PET cerebrale con residui aminoacidici: non ha elevata captazione nel paziente sano.
383. La PET con fluorodesossiglucosio in carcinoma mammario: è utile.
384. Con la linfoscintigrafia individuo: il linfonodo sentinella.
385. La scintigrafia ossea: non è utile per l’artrite.
386. Preparazione a terapia radiometabolica con iodio 131: tutte (induzione ipotiroidismo fisiologico o con thyrogen,
dieta priva iodio, riposo fisico e mentale).
387. Captazione fluorodesossiglucosio in linfonodi minori di 1 cm: avviene per aggressività celulare.
388. Captazione fluorodesossigucosio: può essere fisiologica.
389. L’efficacia del fluorodesossiglucosio nei tumori: aumento metabolismo, aumento attività del trasportatore,
riduzione della glucosio-6-fosfatasi.

(Aggiunte rispetto agli altri Pool-Lame, prese da vecchi post su Facebook e dai nuovi compiti)

1. Qual è l’età per cominciare a fare la mammografia in caso di familiarità per tumore al seno? 30 anni
2. Il trattamento d’elezione per il glioblastoma è: chirurgia + radio/chemioterapia
3. La PET-TC è: ...
4. Quale tumore può dare metastasi al surrene? Polmone

5. Biopsia della mammella si esegue su guida: Tutte (Ecografia, Mammografia, RM)


6. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la diffusione è falsa? Un tumore che presenta bassa diffusione è altamente
vascolarizzato
7. Modificazioni del microambiente tumorale possono influenzare la radioterapia? Sì
8. Quale delle seguenti è vera sulla terapia adiuvante? Tutte (ridurre recidive, può essere fatta con ormoni e farmaci
citotossici)
9. TC nella diverticolite acuta: può dare informazioni utili sulla classificazione di Hinchey ???
10. Uro-RM, Pielo-RM e Uro-TC qual è la corretta? Uro-TC ha sempre una fase pielografica
11. Flare effect in scintigrafia ossea: aumento paradosso della captazione del radiofarmaco dopo risposta al trattamento
12. È utile 18F-FDG nella valutazione della risposta alla terapia dei pazienti con neoplasia del colon-retto? Sì
13. Quale metodica d’imaging è la più indicata per differenziare un crollo vertebrale somatico benigno da uno maligno? RM
14. L’esame radiografico standard del rachide lombosacrale può far diagnosi di spondilolistesi? Sì
15. In caso di tumore polmonare la RM può essere utile come esame di seconda istanza: Tutte (per lo studio del mediastino,
nel tumore di Pancoast, nel sospetto di coinvolgimento delle strutture nervose)
16. Nello studio della tiroide la TC e la RM sono più vantaggiose rispetto all’ecografia nel caso di: Gozzo immerso nel
mediastino
17. Quale delle seguenti affermazioni riguardo la RM funzionale è falsa? Studia la compattezza della sostanza bianca
18. Se si presenta un paziente con nodulo adiposo polmonare in TC cosa faresti? È quasi sicuramente maligno ???
19. Ci sono effetti biologici avversi noti sull’utilizzo degli ultrasuoni in ambito diagnostico? Rarissimi e solo in specifiche
applicazioni
20. Qual è la modalità di DPI in fase acuta per valutare la possibilità di trattamento endovascolare dell’ictus? La Angio-TC
trifasica
21. Lo studio RM dell’aorta in caso di insufficienza renale: è utile, ma controindicato con mezzo di contrasto
22. Quale delle seguenti metodiche non invasive consente la valutazione dell’ischemia miocardica? RM perfusionale
23. Come appaiono più comunemente le localizzazioni degli organi parenchimatosi dei linfomi all’esame TC? Lesioni focali
ipodense con scarso enhancement o infiltrative
24. Nell’esame radiografico funzionale quali sono i parametri che definiscono la presenza di instabilità vertebrale? La
modificazione della spondilolistesi e della rotazione sagittale vertebrale
25. La TC fornisce una immagine attraverso: Una ricostruzione matematica
26. Nello studio dei surreni la RM: nessuna delle precedenti (le altre risposte erano “è l’unica metodica che non comporta
esposizione a radiazioni ionizzanti”, “è un esame rapido e facilmente disponibile”, “è la tecnica che ha la massima
risoluzione spaziale”)
27. Il maggior vantaggio della mammografia digitale 3D (tomosintesi) è che: tutte le precedenti
28. La stadiazione dei tumori gliali di alto grado prevede: RM encefalo con mdc (ATTENZIONE perché diversa rispetto ai pool
ministeriali)
29. Nello studio dei surreni l’ecografia è la tecnica più indicata: tutte (età pediatrica e gravide, nei controlli periodici di
formazioni espansive già accertate, nessuna)
30. L’aumento di segnale nelle immagini RM T1, post-contrasto nell’encefalo, è indicativo di: rottura/alterazione della
barriera emato-encefalica
31. In ambito oncologico nel monitoraggio post-chemioterapia del paziente l’esame di imaging più indicato: va valutato in
ogni caso a seconda della patologia in atto e del quesito clinico
32. La RM può essere utilizzata per lo screening del tumore della mammella? No, perché deve essere eseguita solo in casi
particolari e su precisa indicazione dello specialista
33. Fattori prognostici nel linfoma di Hodgkin sono: tutte (lo stadio, la varietà istologica ed il numero delle sedi linfonodali
coinvolte; i valori della VES, Hb e albumina; l’estensione extranodale con la presenza di una forma Bulky)
34. Le radiazioni ionizzanti usate nella pratica clinica: agiscono principalmente in modo indiretto
35. Che cosa significa rilassamento T1: processo che descrive la cessione di energia all’ambiente ed il ritorno di MM
all’equilibrio
36. Quale grandezza dosimetrica viene generalmente utilizzata per valutare la dose ricevuta dal paziente e il possibile rischio
stocastico? Dose efficace
37. La risoluzione spaziale nello studio dell’aorta è: maggiore per la TC
38. La scintigrafia renale corticale viene eseguita con: 99mTC-DMSA (acido 2,3 dimercaptosuccinico)
39. Qual è la principale controindicazione all’esecuzione della terapia radiometabolica con 131I nei tumori tiroidei?
Gravidanza
40. Qual è lo spessore di strato ottimale della TC ad alta risoluzione (HRCT) del polmone? 0,6-1,2mm
41. Quali sono le caratteristiche morfologiche del nodulo polmonare solitario più indicative di malignità? Margini spiculati
42. La TC è il metodo di scelta nella stadiazione dei tumori? Per le sue capacità di studiare con definizione elevata
l’anatomia radiologica, di definire il tipo di enhancement dei tessuti, di valutazione panoramica del corpo intero
43. In quale delle seguenti condizioni la TC con mdc è preferibile alla RM con mdc? In caso di paziente insufficiente renale in
dialisi
44. In una apparecchiatura TC oggi: il sistema di ricostruzione sfrutta software che migliorano la definizione delle immagini
ottenute con basse dosi di irradiazione
45. Quale delle seguenti affermazioni relative al riscontro di nodulo polmonare solitario in TC è falsa? La presenza di
calcificazioni e tessuto adiposo nel contesto di un nodulo polmonare è indice di malignità
46. I noduli polmonari “semisolidi” o a vetro smerigliato: hanno un potenziale di evolvere in neoplasia maggiore se hanno
un nucelo centrale denso
47. RM funzionale: ha un uso utile soprattutto in chirurgia post-operatoria
48. La scintigrafia dei surreni è usata in: tutte (bambini e gravide)
49. Nella RX funzionale i parametri che definiscono l’instabilità vertebrale sono: rotazione sagittale e modificazione della
spondilolistesi
50. La degenza nei reparti protetti è indispensabile per i pazienti che hanno eseguito: la brachiterapia low dose rate
51. Per cosa si usa la radioterapia esterna? Rinofaringe
52. Stadiazione ottimale per tumore osseo? RX, TC, RM
53. Ai fini della diagnosi in una donna con microcalcificazioni alla mammografia cosa eseguiresti? Biopsia sterotassica
54. Riguardo la dose in TC: è un problema molto sentito a causa del crescente numero di TC eseguite
55. Gli effetti collaterali acuti di un trattamento radiante sono tipicamente: visibili prevalentemente durante l’erogazione
del trattamento radiante
56. Per trattamento radioterapico integrato si intende l’associazione con: Tutte (chirurgia, ormonoterapia, chemioterapia)
57. Quale delle seguenti modalità di imaging RM si basa su sequenze T2-dipendenti? La RM perfusione con tecnica Dynamic
Susceptibility Contrast
58. In che condizioni è possibile eseguire uno studio di RM in paziente portatore di pacemaker? Se il pacemaker è
condizionabile
59. La sigla IORT viene comunemente utilizzata in radioterapia per indicare: l’impiego di un approccio radioterapico
integrato nell’ambito di un intervento chirurgico
60. Quale metodica d’imaging è la più indicata per differenziare un crollo somatico benigno da uno maligno? RM
61. Per la diagnosi di pneumotorace con la RX è utile: lo studio radiografico in espirazione
62. Quale delle seguenti costituisce aspetto critico nella interpretazione delle immagini PET-TC con 18F-FDG del distretto
testa-collo? Tutte (fisiologica captazione di 18F-FDG a livello delle tonsille e delle adenoidi, fisiologica captazione di 18F-
FDG a livello delle corde vocali, fisiologica captazione di 18F-FDG a livello del grasso bruno)
63. In quali casi si può ricorrere al trattamento percutaneo dell’ittero ostruttivo? Solo se la via biliare principale è dilatata
(NON SICURA)
64. Quale delle seguenti affermazioni sulla steatosi epatica è falsa? Il contrast-enhancemente del fegato in TC dinamica è
aumentato in fase precoce e ridotto in fase tardiva
65. Il radiofarmaco di scelta per la stadiazione dei pazienti affetti da tumore del distretto testa-collo è: 18F-FDG
66. Metodica di angio-RM migliore per lo studio degli aneurismi della base cranica: sequenza TOF senza mdc
67. I linfonodi del collo sono classificati diagnosticamente in: livelli linfonodali
68. In paziente con ematuria qual è l’iter diagnostico? Ecografia in urgenza e Uro-TC in elezione (Attenzione alla differenza
con l’altra domanda sull’ematuria, la cui risposta è “ecotomografia”)
69. Scannogramma pre-TC nel trauma: la risposta corretta è l’unica che dice che va fatto, menzionando i piedi
70. RM midollo in un soggetto con trauma: quando ha deficit neurologici
71. Che cos’è il segno del “pain flare”? forse “nessuna della precedenti” → sarebbe un transitorio aumento del dolore
all’inizio della radioterapia palliativa per metastasi ossee (internet)
72. Terapia trifasica del tumore della vescica: le tre fasi sono CGB, un’altra cosa (non pervenuta) e anticorpi monoclonali
73. Ioflupane 123 radiomarcato può essere utilizzato come marcatore sostitutivo per esaminare l’integrità dei neuroni
dopaminergici nigrostriatali, quindi serve a studiare il versante presinaptico della via dopaminergica (non so dove finisca
la domanda ed inizi la risposta)
74. RM Gradient Echo (GRE): identifica pregresse emorragie
75. Nella stadiazione del microcitoma polmonare, la PET con 18F-FDG non è utile per: M → non sicura
76. Le radiazioni ionizzanti utilizzate a scopo diagnostico in mammografia possono essere causa di tumore al seno? No, le dosi
utilizzate in mammografia sono trascurabili
77. Il mezzo di contrasto iodato endovenoso in TC: ha una fase vascolare interstiziale
78. L’acquisizione di una TC spirale avviene: quando il lettino portapazienti avanza all’interno del gantry a tubo fermo
79. Quali delle seguenti sequenze di RM dell’encefalo può distinguere le calcificazioni del deposito emosiderinico? SWI
80. La mancata visualizzazione di tessuto tiroideo alla scintigrafia tiroidea può essere dovuta a: tiroidite subacuta
81. Per quale motivo lo 131I non è il radionuclide di elezione per la scintigrafia tiroidea? Per motivi radioprotezionistici
82. EPID: metodica per monitorare i campi di irradiazione
83. Esame complementare alla colonscopia nella diagnosi del K Colon: Colonscopia TC Virtuale (alternative sbagliate: clisma
singolo contrasto, clisma doppio contrasto)
84. Metodica che localizza con maggiore accuratezza le viti dopo un'operazione : TC (sbagliate: Rmn, Rx )
85. Quadro radiologico di pancreatite acuta post traumatica: edema con lesione del wirsung (sbagliate: pseudocisti loggia
pancreatica, edema polmonare e versamento pleurico, ascite libera)
86. DPI nella colecistite acuta: Tc (sbagliate: Rmn con stimolo secretinico, Eco, Eco color doppler )
87. Pneumatosi intestinale: infarto intestinale
88. Le immagini scelte per irradiare: sono provenienti preferenzialmente da studi PET/TC
89. Indicazione radioterapia in medulloblastoma: recidiva
90. Lesione ossea più grave: metastasi infiltrante
91. Imaging per stadiazione gliomi di alto grado: solo encefalo

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