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Prove scientifiche e logiche della sicurezza dell’assunzione di bassi dosi di

biossido di cloro

1 - Studio scientifico dimostra la sicurezza dell’ingestione orale del biossido


di cloro
Qui di seguito la traduzione del sommario (abstract) dell’articolo Controlled clinical
evaluations of chlorine dioxide, chlorite and chlorate in man (“Valutazioni cliniche controllate
del biossido di cloro, del clorito e del clorato nell’uomo”)1. Tra parentesi quadre alcune note
esplicative aggiunte dal traduttore.
Uno studio controllato [per controllato qui si intende condotto con un gruppo di controllo che
non ha assunto la sostanza] è stato intrapreso per stabilire la sicurezza relativa per l’uomo dei
disinfettanti a base di cloro che vengono continuamente utilizzati per l’acqua. La valutazione
clinica è stata condotta in tre fasi similmente alle indagini compiute per studiare i farmaci. 
La fase I, un’indagine sulla tolleranza a dosi crescenti, ha esaminato gli effetti acuti conseguenti
al progressivo aumentare delle singole dosi di disinfettanti a base di cloro somministrate a normali
volontari sani, maschi, adulti. 
La fase II ha considerato l’impatto sui soggetti normali dell’ingestione giornaliera dei
disinfettanti ad una concentrazione di 5 mg/l. per dodici settimane consecutive. Ci si potrebbe
aspettare che le persone con bassi livelli di glucosio-6-fosfato deidrogenase [un enzima che serve
come catalizzatore per la prima reazione della cosiddetta “via dei pentoso fosfati”, che è un
processo metabolico citoplasmatico] siano specialmente suscettibili allo stress ossidativo; di
conseguenza nella fase III, il clorito ad una concentrazione di 5 mg/l. è stato somministrato
giornalmente per dodici settimane consecutive ad un piccolo gruppo di soggetti a rischio in quanto
carenti di glucosio-6-fosfato deidrogenase.
L’impatto fisiologico è stato determinato valutando una batteria di analisi qualitative e
quantitative. Le tre fasi di questa valutazione con gruppo di controllo in doppi cieco del biossido di
cloro e dei suoi potenziali metaboliti in soggetti umani maschi volontari è stata completata senza
eventi di rilievo. 
Non ci sono state evidenti sequele cliniche [per sequele si intende “alterazioni organiche o
funzionali”] notate da alcuno dei soggeti partecipanti o dal team di osservatori medici. In molti
casi, delle tendenze statisticamente significanti nei valori di certi parametri biochimici o fisiologici
sono state associate al trattamento; tuttavia nessuna di queste tendenze è stata giudicata avere
alcuna conseguenza fisiologica [ciò vuol dire che ci sono state delle modifiche rilevate riguardo a
questi parametri ma non sono state tali da causare alcuna conseguenza dannosa]. 
Non si può escludere la possibilità che, nel corso di un periodo più lungo di trattamento, queste
tendenze potrebbero in realtà arrivare a livelli di importanza clinica. Tuttavia, dall’assenza di
risposte fisiologicamente dannose nei limiti dello studio, è stata dimostrata la sicurezza relativa
dell’ingestione orale del biossido di cloro e dei suoi metaboliti, clorito e clorato.

2 – Altri studi scientifici sul biossido di cloro

Sull’archivio pubmed2, si trovano 831 articoli che menzionano il biossido di cloro, per lo più
come agente disinfettate ed antimicrobico. Qui di seguito il resoconto di una minuscola parte di tali
studi scientifici.
Nell’articolo Chlorine Dioxide Is a Size-Selective Antimicrobial Agent3, leggiamo che

1 Pubblicato su Environmental Health Perspectives (Dec 1982; 46: 57–62), autori J R Lubbers, S Chauan, e J R
Bianchine; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1569027/.
2 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=chlorine+dioxide.
ClO2, il coiddetto “biocida ideale”, potrebbe anche essere utilizzato come
antisettico se fosse compresa la ragione per la quale la solution nell’uccidere
rapidamente i microbi non cauda alcun danno agli esseri umani o agli animali.
Gli autori dell’articolo concludono che l’efficienza con cui vengono uccidi i batteri dipende dalla
dimensione degli stessi.
L’articolo Inhibition of Tongue Coat and Dental Plaque Formation by Stabilized Chlorine
Dioxide Vs Chlorhexidine Mouthrinse: A Randomized, Triple Blinded Study 4, riferisce di uno
studio nel quale si sono messi a confronto due principi attivi validi come colluttori, la clorexidina e
il biossido di cloro; i risultati di tale studio mostrano che la clorexidina, uno dei principi attivi più
diffusi nell’uso come colluttorio, ha la stessa efficacia nel ridurre il carico dei batteri patogeni orali
del biossido di cloro. Quello che non menziona l’articolo è che la clorexidina ha come effetti
collaterali5: ulcere aftose, gengive bianche, ulcerazione, eritema, desquamazione, lingua patinata,
nonché l’alterazione nella percezione del gusto degli alimenti (che però scompare smettendo di
utilizzare il prodotto. Quanto su riportato viene segnalato anche da uno studio scientifico che mostra
come il 31% dei pazienti che hanno utilizzato tale colluttorio hanno riportato effetti collaterali
Adverse events associated with chlorhexidine use: results from the Department of Veterans
Affairs Dental Diabetes Study6.
L’articolo Meta-analysis of the Effects of Sanitizing Treatments on Salmonella, Escherichia
coli O157:H7, and Listeria monocytogenes Inactivation in Fresh Produce 7, ci informa che il più
potente disinfettante nei confronti di Salmonella, Escherichia coli O157:H7, e Listeria
monocytogenes, risulta il biossido di cloro, al pari di clorito di sodio acidificato e acqua
elettrolizzata leggermente acida (l’ambiente acido è ostile ai microrganismi patogeni, e nell’intestino
tale ambiente acido è garantito dai batteri amici, quelli simbionti).
L’articolo Chloroxyanion Residues in Cantaloupe and Tomatoes after Chlorine Dioxide
Gas Sanitation8, mostra che il biossido di cloro può essere efficacemente utilizzato per disinfettare
le verdure senza che si vengano a formare residui dannosi a causa della sua azione chimica.
L’articolo Comparison of commercial analytical techniques for measuring chlorine dioxide
in urban desalinated drinking water9, ci informa che il biossido di cloro è un promettente agente
per la disinfezione dell’acqua potabile.
L’articolo Fighting Ebola with novel spore decontamination technologies for the military 10,
ci informa come i laboratori dell’esercito statunitense abbiano sviluppato un brevetto per la
decontaminazione degli ambienti dalle spore di Ebola utilizzando il biossido di cloro.

3 Pubblicato du PLOSone del 5 novembre 2013, autori Zoltán Noszticzius, Maria Wittmann , Kristóf Kály-Kullai,
Zoltán Beregvári, István Kiss, László Rosivall, János Szegedi ; http://journals.plos.org/plosone/article?
id=10.1371%2Fjournal.pone.0079157.
4 Pubblicato su Journal of Clinical and Diagnostic Research. 2015 Sep;9(9):ZC69-74, autori Yadav S R, Kini V V, Padhye
A; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26501017.
5 http://www.denti360.com/igiene-orale/collutorio-clorexidina-effetti-collaterali-interazioni.html.
6 Pubblicato su Journal of the American Dental Association 2008 Feb;139(2):178-83.; McCoy L C, Wehler C J, Rich S E,
Garcia R I, Miller D R, Jones J A; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18245686.
7 Pubblicato su Applied and Environmental Microbiology 2015 Dec 1;81(23):8008-21, autori Prado-Silva L, Cadavez V,
et al.; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26362982.
8 Pubblicato su Journal of agricultural and food Chemistry 2015 Nov 4;63(43):9640-9, autori Smith D J, Ernst W,
Herges G R; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26496046.
9 Pubblicato su Journal of Water Health. 2015 Dec;13(4):970-84, autori Ammar T A, Abid K Y, El-Bindary A A, El-
Sonbati A Z; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26608759.
10 Pubblicato su Frontiers in Microbiology 2015 Aug 12;6:663, autori Doona C J, Feeherry F E, et al.;
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26322021.
L’unico articolo che fa il resoconto di un effetto avverso è del tutto particolare: un bambino di 1
anno che beve un prodotto per la pulizia della casa a base di biossido di cloro 11. A parte il problema
del dosaggio, che presumibilmente sarà stato almeno 100 volte quello utilizzato nel protocollo di
Kerri Rivera, non è dato sapere quali altre sostanze chimiche fossero presenti in quel prodotto.
L’articolo spiega che dopo ricovero in ospedale e intubazione temporanea, il bambino si è ripreso
del tutto senza alcuna conseguenza né sul piano fisico né su quello mentale. La malattia causata
temporaneamente da quell’avventata ingestione (metemoglobinemia) sembra in effetti collegata a
qualche eccipiente di quel prodotto12.

3 - Il biossido di cloro (MMS) ed i brevetti relativi al suo utilizzo


 
Sul sito statunitense ufficiale dei brevetti possiamo trovarne diversi che mostrano l’efficacia del
biossido di cloro (il principo attivo denominato MMS da Jim Humble, che lo ha ri-scoperto come
anti-batterico, anti-fungino, anti-candida, se utilizzato in opportune e basse concentrazioni).
Uno dei tanti è il brevetto “Therapeutic, production and immunostimulatory uses of biocidal
compositions”, ovvero Terapeutica, produzione ed utilizzo immunostimulatorio di composizioni
biocide visionabile al link http://patents.com/us-5830511.html
In esso leggiamo che: 
Molti brevetti mostrano che il biossido di cloro è un effettivo microbicida ed
anche che è un potente ed efficace agente ossidante utile nell’uccidere vari
microrganismi. Quindi c’è un’ampia varietà di brevetti e ci sono referenze
precedenti che descrivono la produzione di biossido di cloro e/o l’utilizzo di
soluzioni stabilizzate di biossido di cloro.
Nel brevetto in questione vengono citati come referenze (e forniti di link
cliccabile in modo che si possa subito verificare) circa 25 brevetti di prodotti a
base di cloro, ma solo alcuni si riferiscono espressamente al biossido di cloro.
Quanto segue é un estratto dalla newsletter di Jim Humble del 21 novembre 2012:
Il dottor Andreas Kalcker ha parlato di brevetti ottenuti da differenti aziende farmaceutiche
multinazionali per ottenere proventi da tale prodotto o per prevenire la sua messa sul mercato.
Alcuni di questi brevetti sono:
• Antisettico non tossico (Pat 4035483/1977)
• Per combattere le amebe umane (Pat.4296102/1981)
• Contro la demenza indotta dall’AIDS (Pat.5877222/1999)
• Per curare tutti i tipi di malattie della pelle (Pat 4737307/1988)
• Per disinfettare il sangue vivo (Pat. 5019402/1991)
• Per curare le ferite più rapidamente (Pat. 5855922/1999)
• Per ogni tipo di cura del cavo orale (Procter & Gamble) (Pat. 6251372B1/2001)
• Contro le infezioni causate da batteri (Pat. 5252343/1993)
• Per il trattamento di ustioni gravi (Pat.4317814/1982)
• Per la rigenerazione del midollo osseo (Pat. 4851222/1989)
• Trattamento dell’Alzheimers, demenzia etc. (Pat. 8029826B2/2011)
• Per stimolare il sistema immunitario negli animali (Pat. 6099855/2000)
• Per stimolare il sistema neurologico (Bioxy. Inc.) (Pat. 5830511/1998)

11 First case of methemoglobinemia caused by a ClO2 -based household product, pubblicato su Pediatric
International 2015 Sep 3., autori Hagiwara Y, Inoue N; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26338044..
12 http://www.treccani.it/enciclopedia/metemoglobinemia_%28Dizionario-di-Medicina%29/.
(...) Il pericolo può presentare se qualcuno per errore utilizza una forma altamente
concentrata. Forme altamente concentrate o dosi troppo elevate di quasi ogni sostanza possono
causare la morte. Nella sua conferenza il dottor Andreas Kalcker fa notare che anche 70 grammi
del semplice sale da cucina possono causare la morte. (...) 
Ci sono molti prodotti che contengono biossido di cloro (ClO 2) che sono stati approvati dalla
Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti. Essi sono prodotti da Frontier Farmaceutical,
Alcide, Bioxy, ed altre aziende per la cura della pelle del cavo orale. Un certo numero di questi
prodotti sono elencati qui sotto:
• DioxiRinse™ Mouthwash
• DioxiBrite™ Toothpaste
• DioxiWhite™ Pro Teeth Whitener
• WhiteLasting™ Maintenance Gel
• BioClenz™ Dental Unit Waterline Cleaner
• Penetrator™ Periodontal Gel
• Simply Clear™ Acne Treatment
• DioxiWhite™ Home Teeth Whitener
• Cankers Away™ Canker Sore Cure
• DX7™ Skin Protectant Gel
• Periodontitis Treatment
• DioxiSmooth™ Facial Exfoliant
• Gingivitis Treatment Surface Disinfection
• Fire Fighter™ Burn Pain Reliever
• DioxiGuard™ Spray Disinfectant
• Nail-It™ Nail Protector

4 - A che dosi può essere tossico il biossido di cloro?

Anche il sale da cucina, in dosi di 70 grammi al giorno (circa 100 volte la dose giornaliera
assunta da una persona comune) può essere mortale. Ciò non vuol dire che il sale sia una sostanza
tossica, messa sulla lista nera dalle istituzioni sanitarie di tutto il mondo. Per il biossido di cloro ci
vorrebbe una quantità 1000 volte maggiore di quella utilizzata in un trattamento giornaliero
(secondo le dosi indicate da Jim Humble, Andreas Kalcker o Kerri Rivera) per raggiungere la dose
tossica per un essere umano, come indica il “Profilo tossicologico del diossido di cloro e del clorito
di sodio”13. In particolare i ricercatori Shi and Xie (1999) hanno indicato che un valore LD 50 per
l’assunzione orale (una dose che dovrebbe causare la morte del 50% degli animali cui è stata
somministrata) per una forma stabile di diossido di cloro sia maggiore di 10.000 mg/kg nei topi.

5 – Il biossido di cloro non è candeggina

13 Toxicological Profile for Chlorine Dioxide and Chlorite. U.S. Department of Health and Human Services. Public
Health Service. Agency for Toxic Substances and Disease Registry. September 2004. Pg 25. 3.2.2 Oral Exposure. 3.2.2.1
Death. Web. 11 May 2013.
Per screditare la sicurezza del biossido di cloro si insiste nel dire che esso è candeggina ed è
quindi tossico. Jim Humble, che lo ha riscoperto in tempi recenti dandogli il nome MMS (Miracle
Mineral Solution) ribadisce che tale composto chimico non viene correntemente utilizzato come
candeggina, per pulire i sanitari o per altri usi domestici. Come al solito è una questione di dosi, di
concentrazione: solo in concentrazioni mille volte maggiori di quelle indicate per l’assunzione orale
potrebbe essere utilizzato come candeggina. Ed anche se il biossido di cloro effettivamente toglie il
colore dai tessuti, bisogno ricordare che lo stesso fanno i raggi caldi del sole; non per questo il sole
viene chiamato candeggina.
Il cloro (Cl) e l’ipoclorito di sodio (NaOCl, candeggina a base di cloro) distruggono i patogeni
attraverso un meccanismo detto clorinazione, mentre il biossido di cloro (ClO2) attraverso un
processo detto ossidazione. I sottoprodotti della clorinazione si possono legare ad altre molecole e
formare dei trialometani potenzialmente cancerogeni, mentre gli unici sottoprodotti dell’ossidazione
(ovvero dell’azione del biossido di cloro) sono due atomi neutri di ossigeno ed uno ione Cloro, che
si può legare con il sodio del nostro corpo per formare la molecola del sale da cucina (NaCl).

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