■ Il ricovero in ospedale psichiatrico è coatto ■ E’ disposto dall’autorità di pubblica sicurezza su proposta di un medico ■ Il paziente è internato come “pericoloso a se e agli altri e di pubblico scandalo” ■ Dopo 30 giorni perde definitivamente i diritti civili e politici ■ Il ricovero è segnalato al casellario giudiziario LEGGE 431/1968 ■ Introduzione del ricovero volontario ■ Abolizione dell’iscrizione al Casellario Giudiziario ■ Limite di 625 posti letto in Ospedale Psichiatrico ■ Definizione della tipologia minima degli operatori per ogni reparto psichiatrico ■ Istituzione Centri Igiene Mentale
Legge 180 - 13 maggio 19p8
■ Legge quadro, promulgata sotto la spinta di una minaccia di un referendum promosso dai radicali per la abolizione della legge del 1904 ■ Viene inserita nel testo di riforma sanitaria L. 833 del dicembre 1978, art. 33, 34, 35 ■ Legge priva di finanziamento
PUNTI CHIAVE L.180/19p8
■ Volontarietà della cura ■ Prevenzione, cura e riabilitazione svolte dai servizi di salute mentale territoriali ■ Disciplina del Trattamento Sanitario Obbligatorio ■ Salvaguardia dei diritti del paziente pure in TSO ■ Istituzione negli ospedali generali del SPDC ■ Divieto di ricovero negli ospedali psichiatrici per chi non ci è mai stato ■ Divieto di costruzione di nuovi ospedali psichiatrici Punti di forza ■ Fine statuto speciale per il malato psichiatrico ed accesso nella cittadinanza ■ Entrata della psichiatria nella medicina ■ Fine equivalenza tra malattia mentale e pericolosità sociale
Criticità ■ Non è previsto alcun stanziamento economico ■ Non è affrontato il problema degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio Condizioni alla base del
TSO ■ Alterazioni psichiche gravi che richiedono urgenti interventi terapeutici ■ Non adesione della persona al trattamento ■ Fallimento delle iniziative adottate per garantire la cura TSO in condizioni di degenza ospedaliera ■ Non possibilità di adottare tempestive ed idonee misure sanitarie extraospedaliere
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio Procedure nel TSO
■ Proposta motivata di un medico ■ Convalida di un medico Servizio Sanitario Regionale ■ Il Sindaco dispone il TSO e ne dà comunicazione al Giudice Tutelare ■ Il Giudice Tutelare assume informazioni e dispone accertamenti ■ Il giudice convalida o no il provvedimento e ne da comunicazioni al Sindaco
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio
■ La durata del TSO è fino a 7 giorni ■ Se il trattamento deve protrarsi oltre 7 giorni il responsabile del SPDC deve fare richiesta motivata al Sindaco ■ In caso di cessazione del TSO il sanitario deve darne comunicazione al Sindaco
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio
■ Deve essere disposto nel rispetto della dignità della persona e dei diritti civili e politici ■ Attuato nei presidi e servizi territoriali pubblici ■ Il TSO in condizioni di degenza ospedaliera si attua nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura ■ Devono essere attivate iniziative volte a produrre il consenso e la partecipazione di chi è obbligato ■ Durante il TSO la persona ha diritto a comunicare con chi voglia ■ Durante il TSO la persona mantiene il diritto al voto ■ Chiunque può richiedere la revoca o modifica del trattamento, anche la persona in TSO
Progetti Obiettivi Nazionali e Finanziarie
■ Progetto Obiettivo Tutela Salute Mentale 1994-96 ■ Progetto Obiettivo Tutela Salute Mentale 1998-2000 ■ Finanziaria 1995: chiusura ‘residui manicomiali’ entro il 31 dicembre 2006 e in caso di mancata chiusura detrazione 0,5% budget alle Aziende Sanitarie. A decorrere dal 1998, tale percentuale e' elevata in misura pari al 2 per cento ■ Finanziaria 1998: chiusura definitiva dei manicomi entro il 31 dicembre 1998 pena l’applicazione di quanto previsto dalla finanziaria del 1995 A 40 anni dalla riforma ■ I manicomi pubblici sono stati definitivamente chiusi ■ Il diritto di cittadinanza è stato riconosciuto alle persone con disturbo mentale ■ Un sistema di servizi di salute mentale è ormai diffuso su tutto il territorio nazionale
■ I familiari sono divenuti soggetto individuale e collettivo autonomo ed
autorevole, interlocutori dei servizi, dei governi locali e di quello nazionale ■ Forte è il protagonismo delle persone che hanno avuto ed hanno esperienza di disturbo mentale ■ E’ ampia la rete delle associazioni, delle cooperative sociali, dei soggetti che partecipano alla costruzione di azioni di salute mentale ■ Dal 2017 sono chiusi i 6 Ospedali Psichiatrici Giudiziari