Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Il disturbo mentale è inteso come una sindrome caratterizzata da significativi problemi nel
pensiero, nella regolazione delle emozioni, o nel comportamento di una persona, che
riflettono una disfunzione dei processi psicologici, biologici o dello sviluppo che
compongono il funzionamento mentale.
I disturbi mentali sono generalmente accompagnati da sofferenza o difficoltà nelle abilità
sociali, occupazionali e altre attività significative.
Quali sono le cause delle malattie
mentali?
Le malattie mentali sono probabilmente dovute a una combinazione di molti
fattori, tra cui:
• Fattori ereditari, per le malattie mentali che hanno carattere ereditario
• Stress della vita
• L’ambiente e la cultura di appartenenza
• Problemi di salute che interessano il cervello
Molti stress, quali la perdita di un lavoro, il divorzio o l’assunzione di troppi
farmaci, aumentano il rischio di malattia mentale.
Alcuni problemi di salute che interessano il cervello dei neonati, come le
complicanze durante la nascita o un’infezione cerebrale da virus (encefalite),
aumentano il rischio di malattia mentale più tardi nella vita.
Come viene posta la diagnosi di malattia
mentale?
Differenziare una malattia mentale dalle reazioni normali può risultare
difficoltoso.
Ad esempio può essere difficile distinguere il normale lutto dalla depressione
dopo la morte del coniuge o di un bambino, dato che entrambe coinvolgono la
tristezza e un umore depresso. Analogamente, la linea di demarcazione tra
essere molto puliti o ordinati e soffrire di un disturbo ossessivo-compulsivo
può essere indistinta. Una linea divisoria viene solitamente basata su:
• Gravità dei sintomi
• Durata dei sintomi
• La misura in cui i sintomi incidono sulla capacità di funzionare
Pandemia COVID-19 e salute mentale
La pandemia di COVID-19 ha avuto un forte impatto sulla salute mentale delle
persone.
Alcuni gruppi, tra cui operatori sanitari e altri lavoratori in prima linea, studenti,
persone che vivono da sole, soggetti vulnerabili (tra i quali i detenuti e i migranti)
e persone con disturbi di salute mentale preesistenti, sono stati particolarmente
colpiti.
In molti paesi, oltre all'effetto deleterio che le misure di contenimento del
COVID-19 sembrano aver avuto sulla salute mentale della popolazione, la crisi ha
aumentato alcuni tra i principali fattori di rischio per le malattie mentali quali
disoccupazione, insicurezza finanziaria, povertà.
In aggiunta a ciò, i servizi sanitari dedicati ai disturbi mentali, neurologici e
all’uso di sostanze sono stati significativamente rallentati e in molti casi interrotti.
LA L.180/1978
L’esperimento di Basaglia
Franco Basaglia
Dignità al malato psichiatrico
Alla salute mentale non viene data la stessa importanza di quella fisica e andare
in terapia, per esempio, rimane ancora un tabù. Oltre al fatto che si tratta anche di un
privilegio, a causa del costo elevato.
La tutela della salute mentale rappresenta una complessa finalità cui concorrono
nei tre ambiti preventivo, terapeutico e riabilitativo, molteplici servizi ed unità
operative della ASL in integrazione con il servizio di psichiatria.
Le strutture ASL per la tutela della
salute mentale
1. DSM – Dipartimento di Salute mentale
2. CSM – Centro di Salute Mentale
3. SPDC – Servizio
1-
In prima linea opera il DSM (Dipartimento di Salute Mentale) cui fanno capo
tutte le attività territoriali ed ospedaliere dell’assistenza psichiatrica. Si
identifica come un complesso di strutture e servizi pubblici tra loro integrati, in
grado di accogliere l’intera domanda psichiatrica del territorio di competenza.
In genere il DSM ha un bacino d'utenza definito, tendenzialmente non superiore a
150.000 abitanti, all'interno del quale deve assicurare tutte le attività di
prevenzione, cura (compresa la risposta all'emergenza e al ricovero ospedaliero)
riabilitazione e reinserimento del malato mentale.
In tale dipartimento operano diverse figure professionali in stretta
collaborazione: lo psichiatra, lo psicologo, l’assistente sociale, l’educatore
professionale, l’infermiere .
Il dipartimento dispone nel suo complesso di ambulatori, posti letto ospedalieri,
strutture residenziali e semiresidenziali.
2-
A tal fine il DSM utilizza come proprio braccio operativo, il Centro di salute
mentale (CSM): struttura organizzativa a base territoriale che svolge attività
ambulatoriali e domiciliari con turni di operatività di 12 ore al giorno per 6 giorni
a settimana.
Il Centro svolge attività di accoglienza, analisi della domanda, attività
diagnostica, definizione ed attuazione dei programmi terapeutici e
socioriabilitativi personalizzati, secondo l’approccio integrato, tramite interventi
ambulatoriali, domiciliari ed eventualmente anche residenziali.
Garantisce la strategia della continuità terapeutica, svolgendo così attività di
raccordo con i medici di medicina generale per fornire consulenza psichiatrica.
La schizofrenia
La schizofrenia è a tutt’oggi considerata la più grave fra le malattie mentali, per
via della sua precoce comparsa e per il fatto che i sintomi possono essere
devastanti tanto per il paziente quanto per familiari e amici.
È una forma di disturbo psicotico.
L'esordio avviene generalmente trai 15 e i 25 anni per gli uomini, trai 25 ei 35 per
le donne.
La schizofrenia è caratterizzata da:
Tra i fattori legati all’insorgenza dei DCA sono stati considerati con maggior
enfasi gli eventi traumatici, e tra questi, in particolare, l’abuso sessuale
nell’infanzia, di cui si è confermata una correlazione significativa soprattutto con
la bulimia nervosa.
Anche i tratti di personalità sono stati considerati fattori di rischio per i DCA, tra
questi in particolare il perfezionismo e la bassa autostima.
Tra i DCA, ricordiamo: