in
SCIENZE E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMA
A.A. 2020/2021
NOZIONI INTRODUTTIVE
Finalità e metodo della medicina sociale
Definizione ed evoluzione del concetto di salute
Fondamenti e ambiti di attività della Sanità Pubblica
Gli strumenti della Sanità Pubblica e gli operatori
Concetto di Medicina Preventiva: prevenzione primaria, secondaria e terziaria
Determinanti di salute e malattia, stili di vita, empowerment
Determinanti sociali della salute e disuguaglianze sociali nella salute
Libri di testo:
PRINCIPALI CRITICHE
Definizione irreale e idealistica in senso generale
Stato indica un concetto di staticità
Ognuno da una definizione personale di
benessere
Critiche etiche della ricerca del benessere per sé
EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI
SALUTE
«La salute è una condizione di
armonico equilibrio funzionale,
fisico e psichico, dell'individuo
dinamicamente integrato nel suo
ambiente naturale e sociale»
prevenzione primaria
prevenzione secondaria
prevenzione terziaria
PREVENZIONE DELLE MALATTIE
Prevenzione primaria
Quella forma di prevenzione che viene
attuata prima che si instauri la malattia:
E’ data dall’insieme di interventi volti a
prevenire l’insorgenza di un processo
patologico.
Strategia limitativa
Strategia educativa
Strategia della «riduzione del danno»
PREVENZIONE DELLE MALATTIE
Strategia limitativa
E’ la strategia che tende a introdurre limitazioni nella
disponibilità di sostanze sia legali che illegali nella
comunità.
Alcuni studi sull’uso di alcool e tabacco nei giovani, hanno dimostrato
l’efficacia sul comportamento dei consumatori, degli interventi sui
gestori dei locali di ristorazione, sui gestori di locali ove si
somministrano bevande alcoliche, sui tabaccai che introducono ad
esempio il divieto di vendita e di somministrazione ai minorenni,
limitazioni all’orario e ai giorni di vendita delle bevande alcoliche,
restrizioni nella pubblicità e nelle promozioni, l’incremento del
prezzo di vendita.
PREVENZIONE DELLE MALATTIE
Strategia educativa
Prende il nome di “educativa”, in quanto l’intento è
quello di aumentare la consapevolezza e le capacità
decisionali, a modificare opinioni, atteggiamenti e
comportamenti riguardanti le sostanze e che
operativamente ha la sua più ampia applicazione nel
mondo della scuola.
PREVENZIONE DELLE MALATTIE
Strategia della «riduzione del danno»
La Riduzione del danno/Limitazione dei Rischi, secondo
la letteratura internazionale e le linee guida europee è
definita sia come un approccio o sistema di interventi
che mira a ridurre le conseguenze negative del consumo
di droghe, legali e illegali, sul piano della salute, sociale
ed economico, per i singoli, le comunità e la società.
E’ la strategia adottata in particolare negli interventi in
ambito ricreativo notturno e riguarda non solo l’uso di
sostanze, ma anche altri rischi come rapporti sessuali
non protetti.
Nel dibattito internazionale, e tra le pratiche di molti paesi, la
strategia di riduzione del danno è riconosciuta da anni. Le pratiche
più note sono la diffusione di siringhe sterili, la distribuzione di
preservativi e l’uso sistematico del metadone per ridurre il bisogno
compulsivo dell’eroina nelle situazioni più croniche