METODOLOGIA
È nato il bisogno di elaborare una tecnica generale da applicare alle singole scienze , c’è la
esigenza di un metodo medico sociale che attenga ad ogni attività medica a fini collettivi .
La ricerca medico sociale è quella peculiare attività scientifica che mira a recepire e valutare
l’interesse collettivo dei fenomeni biologici umani o dei problemi ad essi connessi e che si prefigge
di stabilire i provvedimenti volto ad eliminarne o diminuirne le conseguenze dannose. Inchiesta
medico sociale È uno degli strumenti tecnici della ricerca.
Il metodo medico sociale è l'insieme successivo e ordinato di atti da eseguire per il conseguimento
delle finalità della disciplina. Consiste in cinque fasi:
1) fase dello studio dei singoli e peculiari caratteri dell'oggetto della ricerca
2) Fase delle rilevazioni preliminari , se i dati sono sufficiente si passa terza fase altrimenti è
necessaria un'inchiesta medico sociale
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3) Fase dell'inchiesta medico sociale
4) Fase delle conclusioni medico sociali , I dati vengono elaborati studiati e vengono date delle
conclusioni
5) Fase delle applicazioni pratiche, considerate le varie conclusioni occorre valutare
provvedimenti che si rendono necessari sul piano preventivo, curativo e sociale, tenendo conto
dell'organizzazione sanitaria esistente.
MEDICINA PREVENTIVA
È quella parte della medicina in cui il medico applica altri individui le tecniche e le conoscenze
delle scienze mediche, delle scienze sociali E quelle del comportamento, allo scopo di prevenire il
manifestarsi delle malattie, dei traumi, E delle infermità che si accompagnano cercando di
impedirne la progressione e di attenuarne i danni che ne risultano. Ha un Campo più ampio della
medicina curativa occupandosi di malati e di sani in tutti i periodi della vita . Perché la medicina
preventiva sia efficace è necessario conoscere le cause che determinano i fattori morbosi , il loro
meccanismo di azione ed il terreno sul quale agiscono. C’è una distinzione tra prevenzione
eziologica , che riguarda tutte le cause di malattie climatiche , fisiche (traumi, temperatura
ambientale) e biologiche genotipiche (razza sesso età) e paratipiche (infezioni, alimentazione..), e
prevenzione patogenetica che si riferisce alla costituzione dell’individuo , cioè al terreno sul quale
agiscono le cause menzionate.
Importante ruolo è svolto dagli indici di rischio indicativi delle possibilità che un soggetto sia colpito
da eventuali complicazioni, Sulla base dell'assunto che esistono dei legami tra le variazioni
frequenza in relazione ai gruppi e agli individui e le affezioni in questione .
EDUCAZIONE SANITARIA
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- il Consiglio sanitario nazionale: organo di consulenza e proposta nei confronti del governo ,
determina le linee generali della politica sanitaria nazionale per l’elaborazione e auutazione del
piano sanitario nazionale.
- Istituto Superiore di Sanità : organo tecnico scientifico responsabile della specializzazione e
dell’aggiornamento in materia di sanità pubblica.
- Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro.
Supporti indispensabili di questa complessa organizzazione sono :
1) attività di prevenzione
2) libretto sanitario , personale e fornito ai citatini dall’USL
3) il piano sanitario che fissa i limiti entro cui può variare la spesa sanitaria ed indica le linee
direttrici
L’unita di sanità locale è il complesso di presidi, uffici e servizi dei comuni , i quali in un determinato
ambito territoriale assolvono a i compiti del SSN. L’usl esercita funzioni in materia di assistenza
sanitaria ed ospedaliera attribuite ai comuni di cui sono comunque uno strumento operativo.
I servizi socio sanitario territoriali dovrebbero svolgere un fondamentale vuole nell’ambito del
processo di decongestionamento degli ospedali e di qualificazione della pubblica assistenza.
Consultori familiari: istitutii con legge 405/75 rappresentano un importante presidio preventivo le
cui funzioni attengono essenzialmente alla tutela e prevenzione della maternità , della paternita,
della salute della donna e del prodotto del concepimento, all’informazione circa la gravidanza e la
contraccezione.
L’unita territoriale di riabilitazione: interviene nell’importante e complessa realtà dei bambini
handicappati al fine di evitare una loro settorializzazione e emarginatine. Gli enti locali hanno
compito di 1)sviluppare sevizi di prevenzione sociale e sanitaria 2) promuovere e tutelare
l’iserimento e la riabilitazione degli handicappati 3) svolgere opera di informazione e divulgazione
nonché di superamento delle condizioni e situazioni emarginanti.
Il centro igiene mentale: è l’elemento cardine di attuazione della legge 180/78 concernenti
accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori. Ha previsto la chiusura dei manicomi ,
l’istituzione o il potenziamento dei centri di igiene mentale per l rinnovamento e adeguamento
dell’esistenza psichiatrica.
I poliambulatori:: sono servizi in regime mutualistico che andrebbero inseriti nella rete di presidi
che intervengono unitariamente e in modo integrato sul cittadino .
IL TERRITORIO
divisione del territorio zona per zona. La legge 833/78 oltre a prevedere USL prevede che le
stesse siano articolate in distretti sanitari di base come strutture tecnico funzionali per l’erogazione
di servizi di primo livello. La divisione territoriale ed organizzativa risponde a 3 criteri: 1)
unilateralità: si cerca di rendere omogenea e unitaria l’assistenza socio sanitaria in tutto il territorio
nazionale 2) Integrazione , sic erca di collegare i vari uffici e presidi esistenti nel territorio per are
una visione generale dell’assistenza al cittadino , 3) organicità.
Per fare tutto ciò è necessario u inquadramento demografico della popolazione con una
sìconseguente divisione anagrafica , economica etc per ottenere una precisa fotografia della
situazione da studiare. Il questionario medico sociale è importantissimo , esso esamina i dati
anagrafici, dati socio economici , attività lavorativa , altre attività , alimentazione, abitodini
voluttuarie, comportamento in ordine ai problemi della salute, altre informazioni medico sociali.
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ARGOMENTI MEDICO SOCIALI DELLA SECONDA ETA’
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informazione su prevenzione e terapia di malattie sociali che incidono sulla vita sessuale, sulla
gravidanza e sulla salute del neonato e del bambino.
LA CONTRACCEZIONE
Con tale termine si intende tutta una serie di interventi artificiali atti ad impedire il concepiiento.
Tutti i mezzi contraccettivi agiscono con un proprio meccanismo d’azione intervenendo in fasi
diverse del concepimento. L’efficacia di un metodo contraccettivo viene valutata attraverso la conta
statistica degli insuccessi registrati.
Il numero di figli che una donna potenzialmente può avere durante la sua eta feconda è in media
10. Il problema ella limitazione delle nascite ha le sue sonnotazioni psicologiche ed etiche sulla
base dell’educazione ricevuta dalla coppia.
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