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LA REMUNERAZIONE
DEL LAVORO DIPENDENTE
Contabilità e bilancio
1. Aspetti introduttivi
2 Contabilità e bilancio
Introduzione
3 Contabilità e bilancio
Il rapporto di lavoro dipendente
4 Contabilità e bilancio
La retribuzione
E’ la prestazione corrisposta dal datore di lavoro in contropartita della
cessione da parte del lavoratore della propria forza–lavoro. Essa
rappresenta, pertanto, la valorizzazione economica dell’attività prestata dal
lavoratore.
5 Contabilità e bilancio
A. La retribuzione immediata
E’ erogata al lavoratore periodicamente, sotto forma di stipendio o
salario corrente (mensile, settimanale, ecc.).
B. La retribuzione differita
6 Contabilità e bilancio
La retribuzione
Da un punto di vista contabile, i momenti di rilevazione (MMC) sono i
seguenti:
7 Contabilità e bilancio
1. Aspetti introduttivi
8 Contabilità e bilancio
La liquidazione del costo del lavoro
RETRIBUZIONE BASE
ASSEGNI FAMILIARI
9 Contabilità e bilancio
La retribuzione base
Rappresenta un costo di esercizio per l’impresa che va rilevato in un
apposito conto.
Contemporaneamente, deve essere rilevato il sorgere del debito verso i
dipendenti.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. liquida le retribuzioni del mese di gennaio
al personale dipendente per € 9.000.
LIBRO MASTRO
Stipendi e salari (CE) Personale c/retribuzioni (SP)
a) 9.000 9.000 a)
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
STIPENDI E a PERSONALE 9.000 9.000
a)
SALARI (CE) C/RETRIBUZIONI
(SP)
10 Contabilità e bilancio
I contributi previdenziali a carico dell’azienda
11 Contabilità e bilancio
I contributi previdenziali a carico dell’azienda
Comportano la rilevazione di un costo d’esercizio per oneri sociali.
Allo stesso tempo, comportano l’incremento del debito dell’azienda nei
confronti degli enti previdenziali ed assistenziali.
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
ONERI a DEBITI V /ISTITUTI 2.500 2.500
b)
SOCIALI (CE) PREVIDENZIALI (SP)
12 Contabilità e bilancio
I contributi previdenziali a carico del lavoratore
13 Contabilità e bilancio
I contributi previdenziali a carico del lavoratore
Comportano la riduzione del debito nei confronti del dipendente.
Allo stesso tempo, comportano l’incremento del debito dell’impresa nei
confronti degli enti previdenziali ed assistenziali.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. rileva i contributi a carico del lavoratore
per complessivi € 1.000.
LIBRO MASTRO
Personale c/retribuzioni (SP) Debiti v/istituti previdenziali (SP)
c) 1.000 a) 9.000 b) 2.500
c) 1.000
LIBRO GIORNALE
14 Contabilità e bilancio
Gli oneri sociali fiscalizzati
Al fine di ridurre l’incidenza degli oneri sociali sul costo del lavoro, per
particolari tipologie di imprese sono previsti gli oneri sociali fiscalizzati,
che rappresentano rettifiche di oneri sociali a carico dell’impresa, per cui:
• il conto «oneri sociali fiscalizzati» rettifica gli oneri sociali a CE;
• in contropartita si riduce il debito v/istituti previdenziali.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. può fruire di oneri sociali fiscalizzati per
€ 200.
LIBRO MASTRO
Debiti v/istituti previdenziali (SP) Oneri sociali fiscalizzati (CE)
d) 200 b) 2.500 d) 200
c) 1.000
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
DEBITI V/ a ONERI SOCIALI
d) 200 200
ISTITUTI FISCALIZZATI
PREVIDENZIALI (CE)
(SP)
15 Contabilità e bilancio
Gli assegni familiari
Gli assegni familiari appresentano un elemento aggiuntivo della
retribuzione, in funzione del numero dei componenti e del reddito
familiare. Sono corrisposti dall’impresa per conto dell’INPS, per cui:
• si rileva il debito v/dipendente che ha diritto a tali assegni;
• in contropartita si riduce il debito v/istituti previdenziali.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. attribuisce assegni per il nucleo familiare
per € 100.
LIBRO MASTRO
Debiti v/istituti previdenziali (SP) Personale c/retribuzioni (SP)
d) 200 b) 2.500 c) 1.000 a) 9.000
e) 100 c) 1.000 e) 100
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
DEBITI V/ a PERSONALE
e) 100 100
ISTITUTI C/RETRIBUZIONI
PREVIDENZIALI (SP)
(SP)
16 Contabilità e bilancio
1. Aspetti introduttivi
17 Contabilità e bilancio
Il pagamento dei dipendenti e le ritenute fiscali
Alle ritenute previdenziali si aggiungono quelle per le imposte sul reddito
(IRPEF) che il datore di lavoro trattiene in qualità di sostituto d’imposta.
Per legge, le ritenute fiscali si trattengono al momento del pagamento e
non della liquidazione del costo del personale.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. paga il debito residuo verso il dipendente,
operando ritenute fiscali per € 1.500.
LIBRO MASTRO
Personale c/retribuzioni (SP) Erario c/ritenute (SP) Banche c/c (SP)
c) 1.000 a) 9.000 f) 1.500 f) 6.600
f) 8.100 e) 100
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
a Diversi
f) PERSONALE 8.100
C/RETRIBUZIONI ERARIO 1.500
(SP) C/RITENUTE (SP)
BANCHE C/C (SP) 6.600
18 Contabilità e bilancio
Il versamento degli oneri sociali e delle ritenute fiscali
Entro il 16 del mese successivo a quello della remunerazione, la società
verserà agli enti previdenziali e all’Erario, rispettivamente, gli oneri sociali
complessivi e le imposte:
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. provvede al versamento dei contributi e
delle ritenute fiscali.
LIBRO MASTRO
Debiti v/istituti previdenziali (SP) Erario c/ritenute (SP) Banche c/c (SP)
d) 200 b) 2.500 g) 1.500 f) 1.500 f) 6.600
g) 3.200 c) 1.000 g) 4.700
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
Diversi a 4.700
g) BANCHE C/C (SP)
DEBITI V/ ISTITUTI 3.200
PREVIDENZIALI (SP)
ERARIO 1.500
C/RITENUTE (SP)
19 Contabilità e bilancio
1. Aspetti introduttivi
20 Contabilità e bilancio
Gli acconti sulle retribuzioni
Talvolta l’impresa concede un anticipo sulle retribuzioni del mese. In tale
ipotesi si dovrà rilevare:
• un’uscita di denaro;
• contemporaneamente, un credito verso i dipendenti pari all’acconto.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. concede un acconto sulle retribuzioni del
mese pari a € 300.
LIBRO MASTRO
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
h) PERSONALE a BANCHE C/C (SP) 300 300
C/ACCONTI (SP)
21 Contabilità e bilancio
Gli acconti sulle retribuzioni
Al momento del pagamento delle retribuzioni, si registra l’estinzione del
debito verso i dipendenti, con contropartita l’uscita di denaro, al netto degli
acconti corrisposti.
ESEMPIO: La società Pippo S.p.A. paga retribuzioni ai dipendenti per € 1.500,
tenendo conto degli acconti versati.
LIBRO MASTRO
Personale c/acconti (SP) Personale c/retribuzioni (SP) Banche c/c (SP)
g) 300 h) 300 h) 1.500 h) 1.200
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
PERSONALE a Diversi 1.500
h)
C/RETRIBUZIONI (SP) PERSONALE
300
C/ACCONTI (SP)
BANCHE C/C 1.200
(SP)
22 Contabilità e bilancio
1. Aspetti introduttivi
23 Contabilità e bilancio
La retribuzione differita
Il costo del lavoro comprende, oltre ai salari e agli stipendi che vengono
corrisposti a scadenze prestabilite, unitamente ai relativi contributi
previdenziali e assistenziali, anche la cosiddetta «retribuzione differita»,
ossia la quota di trattamento di fine rapporto maturata nell’esercizio.
24 Contabilità e bilancio
Il trattamento di fine rapporto
In sede di scritture di assestamento, si rileva la quota di costo di competenza
per il TFR maturato nell’anno e, contestualmente, il debito per TFR da
corrispondere al dipendente, al netto dell’imposta sostitutiva da versare
all’Erario.
ESEMPIO: Il 31/12/X la società Pippo S.p.A. rileva la quota capitale di TFR
maturata nell’esercizio pari ad € 200 e la rivalutazione del TFR preesistente pari
ad € 100 (tassata con ritenuta del 17%).
LIBRO MASTRO
Trattamento di fine rapporto (CE) Debiti per TFR (SP) Erario c/imp. sost. (SP)
i) 300 i) 283 i) 17
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
TRATTAMENTO DI a Diversi 300
i)
FINE RAPPORTO (CE) DEBITI PER TFR 283
(SP)
ERARIO C/IMP. 17
SOST. (SP)
25 Contabilità e bilancio
Il trattamento di fine rapporto
Al momento dello scioglimento del rapporto di lavoro si rileva la
liquidazione del TFR al dipendente.
ESEMPIO: A giugno dell’anno X+1 la società Pippo S.p.A. liquida ad un
dipendente dimissionario un TFR lordo di complessivi € 1.000, di cui € 100
maturati nell’esercizio in corso e € 900 maturati nei precedenti esercizi.
LIBRO MASTRO
Personale
Trattamento di fine rapporto (CE) Debiti per TFR (SP) c/liquidazione (SP)
l) 100 l) 900 900 l) 1.000
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
Diversi a
l) PERSONALE 1.000
DEBITI PER TFR(SP) C/LIQUIDAZIONE
(SP) 900
TRATTAMENTO DI
FINE RAPPORTO (CE) 100
26 Contabilità e bilancio
Il trattamento di fine rapporto
Al momento del pagamento del TFR al dipendente si rilevano anche la ritenuta
fiscale per le imposte sui redditi e l’imposta sostitutiva a carico del lavoratore.
ESEMPIO: Il 30/6/X+1 la società Pippo S.p.A. effettua il pagamento del TFR al
dipendente dimissionario, trattenendo le ritenute fiscali pari ad € 38 e
l’imposta sostitutiva per € 12.
LIBRO MASTRO
Personale Erario c/ritenute Erario c/imp. sost.
c/liquidazione(SP) Banche c/c (SP) (SP) (SP)
m) m) 950 m) 38 m) 12
1.000 l) 1.000
LIBRO GIORNALE
DARE + data AVERE -
a Diversi
m) PERSONALE 1.000
C/LIQUIDAZIONE BANCHE C/C (SP) 950
(SP) ERARIO
C/RITENUTE (SP) 38
ERARIO C/IMP. 12
SOST. (SP)
27 Contabilità e bilancio