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C O R S O B A S E D I M U S I C A

CORSO PER DIRETTORI DI CORO


C O R S O B A S E D I M U S I C A

CORSO PER DIRETTORI DI CORO

Pubblicato dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni
© 1992 by Intellectual Reserve, Inc.
Tutti i diritti riservati
Printed in the United States of America
Aggiornato al 2005
Testo inglese approvato: 10/05
Approvato per la traduzione: 10/05
Traduzione dell'opera originale Conducting Course
Italian
SOMMARIO
Introduzione al corso base di musica ........ 1 Attacchi in levare ................................... 38 Alcuni suggerimenti sulla direzione ........ 63
Consigli agli studenti ................................. 3 La chiusura tra una strofa e l’altra negli Interpretazione degli inni ......................... 64
inni con attacco in levare ..................... 39
Movimenti e ritmo ..................................... 4 Canto a prima vista ................................. 65
Le corone ............................................. 40
Conteggio dei movimenti .......................... 6 Istruzioni per gli insegnanti ..................... 67
Chiusura: Ripasso ................................. 41
Indicazione del tempo ............................... 7 Come organizzare i programmi del
Figure col punto di valore ...................... 42
Tempo e andamento (velocità) .................. 8 corso base di musica ........................... 67
Inni contenenti figure col punto di
Il movimento in battere ............................. 9 valore .................................................. 43 Nei pali ............................................... 67
Figure musicali e ritmo ............................. 10 Lo schema a due movimenti ................... 44 Nei rioni ............................................... 67
Esercizi con le sillabe ritmiche ................. 11 La chiusura finale ................................... 46 Nelle aree in sviluppo .......................... 67
Combinazioni ritmiche .............................. 12 La chiusura tra una strofa e l’altra .......... 47 Nella casa ........................................... 68
Lettura del ritmo degli inni ...................... 13 La chiusura tra una strofa e l’altra negli Istruzioni fondamentali .......................... 68
Come usare l’innario ................................. 16 inni con attacco in levare ..................... 48 All’insegnante: Come cominciare .......... 68
Le corone ............................................. 49 Doveri durante le lezioni ........................ 68
Schemi di direzione .................................. 18
Le semicrome ......................................... 50 Come insegnare i principi della
Il movimento in battere ........................... 19
Esercizi sulle semicrome ........................ 51 musica .............................................. 68
Lo schema a tre movimenti ..................... 20
Esercizi sulle figure puntate ................... 52 Come esercitarsi nelle tecniche
Il movimento preparatorio ..................... 22 musicali ........................................... 69
Indicazione del tempo di ^ ..................... 53
La chiusura finale .................................. 24 Come assegnare i compiti per casa ..... 69
Lo schema in sei movimenti .................... 54
La chiusura tra una strofa e l’altra .......... 26 Metodi di insegnamento efficaci .......... 69
La chiusura finale ................................... 56
Attacchi in levare ................................... 28 Suggerimenti per l’insegnamento del
La chiusura tra una strofa e l’altra .......... 57
La chiusura tra una strofa e l’altra in inni corso per i direttori di coro .................. 71
con attacco in levare ........................... 30 La chiusura tra una strofa e l’altra negli
Corso base di musica - Schema di
inni che iniziano in levare ..................... 57
La corona ............................................ 31 lezione ................................................ 72
Gli schemi a sei movimenti alterati ........... 58
Le crome .............................................. 32 Istruzioni per i direttori di coro ................ 73
Il doppio schema a tre movimenti ......... 58
Lo schema a quattro movimenti .............. 34 Tecniche per dirigere un coro .................. 73
Lo schema alterato a quattro
Come esercitarsi sullo schema a quattro Il movimento preparatorio ..................... 73
movimenti .......................................... 59
movimenti .......................................... 35
Lo schema a due movimenti ................. 60 Espressione del viso e contatto degli
La chiusura finale .................................. 36 occhi .................................................... 73
Indicazione del tempo di % .................... 61
La chiusura tra una strofa e l’altra .......... 37
Le terzine ................................................ 62
Come usare il braccio e la mano Come conferire varietà al canto Principi del bel canto ................................ 81
sinistra ................................................ 73 degli inni ............................................... 77 Posizione del corpo ................................ 81
Come usare la bacchetta ...................... 74 Prima delle prove .................................... 78 Respirazione .......................................... 81
Tecniche di direzione corale .................... 75 Preparare te stesso ................................ 78 Qualità timbrica .................................... 81
Come scegliere la musica adatta ............. 76 Programmare le prove ........................... 78 Intonazione, insieme ed equilibrio .......... 82
Musica adatta all’occasione ................... 76 Preparare il luogo delle prove ................ 78 Dizione .................................................. 82
Riunione sacramentale ........................ 76 La prova ................................................... 79 L’esibizione ............................................. 83
Altre occasioni ..................................... 76 L’ordine del giorno delle prove .............. 79 Ingredienti per un coro di successo ......... 83
Musica adatta al coro ............................ 76 Come provare un nuovo brano
Istruzioni per dirigere la musica
Dimensione del coro ........................... 76 musicale .............................................. 79
dei bambini ............................................ 84
Capacità dei cantanti ........................... 76 Date una scorsa generale alla musica ... 79
Dirigere il livello di altezza del suono ........ 84
Voci miste ........................................... 76 Insegna le note ................................... 79
Come insegnare la musica ....................... 84
La varietà ............................................ 76 Riunisci i gruppi vocali ......................... 80
Glossario dei termini musicali ................. 85
Frequenza delle prove e delle esibizioni Perfeziona l’esecuzione ........................ 80
del coro ............................................ 77 Fai un ripasso ...................................... 80 Certificato di diploma .............................. 97
Abilità dell’accompagnatore ................ 77 Istruzioni per la buona riuscita delle Indice ......................................................... 99
prove .................................................. 80
INTRODUZIONE AL CORSO
BASE DI MUSICA
La musica è sempre stata una parte Il corso base di musica può essere usato nei
importante nel culto dei Santi degli Ultimi rami, rioni, pali e nelle case per insegnare a tutte
Giorni. Essa ispira e rafforza, porta sentimenti di le persone interessate, che appartengano o no
bellezza e di unione, ed è un modo eccezionale alla Chiesa. Nessuna spesa eccetto il costo dei
di esprimere sentimenti riguardanti il Vangelo. materiali, deve essere addebitata. I materiali per
Molti membri della chiesa desiderano il corso per direttori di coro e di tastiera sono
imparare a leggere la musica, dirigere gli inni e elencati di seguito:
suonare uno strumento a tastiera. Il corso base Corso per direttori di coro (33619 160)
di musica ha lo scopo di aiutarti a imparare Manuale del corso per direttori di coro
queste tecniche. Così facendo arricchirai la tua
Compact disc per il corso per direttori
vita e sarai in grado di servire in nuovi modi.
di coro
Il corso base di musica è composto di due
Corso di tastiera (33620 160)
parti: il corso per direttori di coro e il corso di
Manuale per il corso di tastiera
tastiera. Non è necessario che tu abbia già una
preparazione musicale per iniziare questi corsi. Compact disc per il corso di tastiera
Mentre progredisci nello studio, imparerai a Inni semplificati (31249 160; disponibile
sviluppare queste tecniche musicali in un anche separatamente)
ordine attentamente pianificato. Cardboard Keyboard
Devi cominciare con il corso per direttori di Music note cards
coro. Dopo averlo frequentato saprai leggere le
Carrying sack
note e conoscerai gli elementi del ritmo. Saprai
anche usare l’innario della chiesa e dirigere la Tastiera elettronica (80509; quattro ottave
maggior parte degli inni. Dopo aver frequentato complete, adatta per suonare tutti gli inni)
il corso di tastiera saprai leggere la musica e Ordinare questi articoli al centro distribuzione.
suonare alcuni inni semplici su qualsiasi
strumento a tastiera.

1
CONSIGLI AGLI STUDENTI
Il corso per direttori di coro ha lo scopo di 3. Segui tutte le istruzioni nel fare
insegnarti tutte le tecniche di cui avrai bisogno esercizio. Questo ti aiuterà ad
per servire come direttore della musica nel imparare più velocemente le tecniche.
tuo rione o ramo e per insegnare agli altri a 4. Usa i sussidi consigliati. Il compact
dirigere. Sebbene tu possa sentirti insicuro disc (CD) che accompagna il corso
nell’uso delle nuove tecniche, la Chiesa ha contiene esempi di quello che devi
bisogno di te per aiutare gli altri a imparare. imparare. I numeri entro le caselle nel
L’insegnamento migliorerà le tue capacità e presente manuale si riferiscono agli
ti darà più sicurezza. esempi numerati sul CD che illustrano
In questa sezione vi sono alcuni le tecniche di base.
suggerimenti che ti aiuteranno a seguire 5. Usa l’innario ufficiale della Chiesa, Inni
con successo questo corso: (34832 160). Il presente manuale spesso
1. Segui il corso con ordine. Questo rimanda all’innario; quindi devi usarlo
corso è programmato per aiutarti continuamente nel seguire questo corso.
ad imparare i concetti secondo una 6. Usa il Glossario dei termini musicali
progressione logica. Anche se conosci per conoscere meglio le parole scritte
già un concetto, ripassalo ed esegui in grassetto nel manuale. Ognuna di
gli esercizi assegnati. queste parole compare in grassetto la
2. Cerca di conoscere bene ogni prima volta che viene usata.
concetto e ogni tecnica prima di 7. Usa le tecniche man mano che le
procedere oltre. Esercitati fino a impari. Mentre servi il Signore, aiutando
quando ti senti sicuro. Se un esercizio gli altri ad adorarLo mediante la musica,
è troppo difficile per te, fai del tuo Egli ti aiuterà. «La mia anima si diletta
meglio e vai. È meglio portare a termine infatti nel canto del cuore; sì, il canto
il corso che interromperlo a causa delle dei giusti è una preghiera per me, e
difficoltà che incontri nell’apprendere sarà risposto con una benedizione sui
una o due tecniche. Con la pazienza e loro capi» (DeA 25:12).
l’esercizio alla fine conoscerai bene
tutti i concetti e tecniche.

3
MOVIMENTI E RITMO
Il primo passo per leggere il ritmo consiste nel trovare il movimento.
Il movimento in musica è costante, come il battito del cuore o il ticchettio
di un orologio. Il ritmo di un brano musicale si basa su un movimento
fondamentale. Quando batti il piede mentre ascolti una musica stai
sentendo il movimento fondamentale e lo stai scandendo con il piede.
Questo movimento fondamentale si può rappresentare con figure
musicali poste alla stessa distanza l’una dall’altra, come queste:

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
* 1 Esegui l’esercizio ritmico battendo su un tavolo o sulle tue ginocchia.
Batti un colpo per ogni figura.

* I numeri nei quadratini neri indicano i brani selezioni corrispondenti sul CD.
Ogni esempio inizia con una misura di suoni in cui viene scandito il tempo.

4
Nella musica scritta movimenti e note sono raggruppati in battute o
misure. Le misure sono suddivise da stanghette.

misura

stanghetta
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
La musica può essere scritta con un numero indefinito di movimenti per ogni misura. La maggior parte degli inni e delle
canzoni per bambini ha tre movimenti per ogni misura, come puoi vedere sopra, oppure quattro movimenti, due movimenti
o sei movimenti per misura, come nell’illustrazione seguente.

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
2 Batti il ritmo di ciascuna linea di figure musicali che è su questa pagina. Batti uniformemente, un colpo per ciascuna figura.
Non ti fermare alle stanghette.

5
Conteggio dei movimenti Se sai contare correttamente i movimenti potrai leggere meglio il
ritmo. Conta i movimenti di ciascuna misura negli esempi che seguono,
ricominciando da uno dopo ciascuna stanghetta.

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Conta: 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Conta: 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

œ œ œ œ œ œ œ œ
Conta: 1 2 1 2 1 2 1 2

3 Conta a voce alta e batti le mani per gli esempi precedenti e per quelli della pagina precedente.

6
Indicazione del tempo
Puoi sapere quanti movimenti ci sono
in ogni misura di qualsiasi inno o canzone

34
leggendo l’indicazione del tempo all’inizio Il tempo di questo esempio è # (leggi: “Tre quarti”).
della musica. Il tempo è composto da due

œ œ œ œ œ œ œ œ œ
numeri, uno sopra l’altro:

34
Conta i movimenti di ogni misura e scrivi: @, #, o $ nelle caselle seguenti.

44 œ œ œ œ œ œ œ œ œ
24 œœœœ œœœœ œœœœ
Il numero superiore indica il numero di
movimenti di ogni misura. Il numero inferiore
indica la figura che costituisce il movimento
œ œ œ œ œ œ œ œ
fondamentale di ciascuna misura. In seguito Apri il libro degli inni e trova il tempo, misure e stanghette in alcuni inni.
imparerai più cose sul numero inferiore. Cerca “Indicazione del tempo” nel Glossario dei termini musicali di questo
manuale per avere ulteriori informazioni.

7
Tempo e andamento
(velocità)
Il numero di movimenti per misura e
l’indicazione del tempo di solito rimangono
uguali dall’inizio alla fine di un brano. Solo in
alcuni inni cambia l’indicazione del tempo (vedi
per esempio “Santi, venite”, Inni, No. 21).

Un altro aspetto del ritmo, che di solito


rimane uguale per tutto il brano è il Tempo:
esso indica la velocità del movimento
fondamentale e deve rimanere costante
da un movimento all’altro.

4 Batti per tre volte con le mani il ritmo dei


seguenti esercizi usando ogni volta una velocità
diversa. Prima batti le mani velocemente, poi
lentamente, e poi con velocità intermedia.
Conta mentre batti.

34
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
44
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

8
Il movimento in battere

Ogni movimento di una misura è


importante, ma il primo, il movimento in
battere, è quello più forte. Anche se esso
viene sentito più intensamente, non viene
suonato o cantato più forte.

Batti con le mani il ritmo delle seguenti


linee di figure musicali cercando di dare
enfasi ai movimenti in battere.

44
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

24
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Quando ascolti un brano puoi scoprire il tempo Ascolta una registrazione musicale o qualcuno che suona il pianoforte.
cercando di sentire i movimenti in battere. Dal Riesci a sentire il movimento? La velocità di movimento è rapida o lenta?
momento che sai che il movimento in battere è il Batti le mani cercando di dare enfasi ai movimenti in battere. Conta i
primo, continua a contare i movimenti fino a quando movimenti per trovare il numero superiore nell’indicazione del tempo.
senti un movimento in battere. Il numero di movimenti
da un movimento in battere al successivo costituisce il
numero superiore nell’indicazione del tempo.

9
Figure musicali e ritmo
I movimenti sono scritti sulla pagina come
figure musicali. Esistono varie figure, ciascuna
con un diverso valore o numero di movimenti.

L’indicazione del tempo con un quattro al


numero inferiore (denominatore) conferisce
alle note i seguenti valori:

semiminima ( q ) un movimento

minima ( h ) due movimenti

minima con punto


di valore ( h. ) tre movimenti

semibreve ( w ) quattro movimenti

L’indicazione del tempo con altri numeri al


denominatore assegna a queste stesse note
un differente numero di movimenti.
Puoi imparare velocemente a leggere il ritmo usando sillabe ritmiche per esprimere
ciascuna figura. Pronuncia “Ta” per il primo movimento di ciascuna nota e “a” per gli altri
movimenti della nota.

Nome della figura Numero Figura Sillaba ritmica


di movimenti

Semiminima 1 q ta

Minima 2 h ta-a

Minima con punto di valore 3 h. ta-a-a

Semibreve 4 w ta-a-a-a

10
Esercizi con le sillabe ritmiche
5 Batti le mani con movimento costante pronunciando ad alta voce le sillabe
ritmiche degli esempi sottostanti. Gli asterischi indicano quando devi battere le
mani. Studia e ripeti le sillabe ritmiche fino a quando le hai imparate bene.

44
œ œ œ œ œ œ œ œ
Ta ta ta ta Ta ta ta ta
* * * * * * * *

44
˙ ˙ ˙ ˙
Ta - a ta - a Ta - a ta - a
* * * * * * * *

34
˙. ˙. ˙. ˙.
Ta - a - a Ta - a - a Ta - a - a Ta - a - a
* * * * * * * * * * * *

44
w w w w
Ta - a - a - a Ta - a - a - a Ta - a - a - a Ta - a - a - a
* * * * * * * * * * * * * * * *

11
Combinazioni ritmiche
Le quattro figure che hai imparato possono essere combinate tra loro in vario modo in
una misura. Queste combinazioni conferiscono a ogni brano musicale un ritmo particolare.

6 Batti le mani con movimento costante pronunciando ad alta voce le sillabe ritmiche degli esempi sottostanti.

44
œœœœ ˙ ˙ œœœœ w œ œ œ œ ˙ ˙ ˙. œ w
Ta ta ta ta Ta - a ta - a Ta ta ta ta Ta - a - a - a Ta ta ta ta Ta - a ta - a Ta - a - a ta Ta - a - a - a

Nota la doppia stanghetta alla fine della riga. La doppia stanghetta


viene apposta alla fine di un brano musicale.

Dividi in battute i seguenti esempi disegnando le stanghette. Il numeratore


nell’indicazione del tempo ti dirà quanti movimenti devi inserire in ciascuna
misura. Metti la doppia stanghetta alla fine di ogni riga.

44
œœ œ œ ˙. œ œ œ œœ w œ œ œ œ ˙ ˙ ˙. œ w
24
œœ ˙ œœ ˙ œœ œœ ˙ ˙ œœ ˙ œœ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙
34
˙. ˙. œ œ œ ˙. ˙ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
7 Pronuncia ad alta voce le sillabe ritmiche di queste tre righe. Successivamente
batti con le mani il tempo mentre pronunci ad alta voce le sillabe ritmiche.

12
Lettura del ritmo degli inni
Leggi la musica come se leggessi un libro—da sinistra a destra. Quando
arrivi alla fine di una riga, inizia la riga successiva senza fermarti.

Batti il tempo con le mani e pronuncia ad alta voce le sillabe ritmiche


degli inni delle pagine seguenti.

Umilmente, Salvatore
(Inni, No. 102)

34
˙ œ œ œ œ ˙ œ œ œ œ
Ta - a ta Ta ta ta Ta - a ta Ta ta ta

˙ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
˙ œ œ œ œ ˙ œ œ œ œ
˙ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
13
9
Il dì declina
(Inni, No. 101)

44
˙ œ œ ˙ ˙ œ œ œ œ w
Ta - a ta ta Ta - a ta - a Ta ta ta ta Ta - a - a - a

˙ œ œ ˙ ˙ œ œ œ œ w
˙ œ œ ˙ ˙ œ œ œ œ w
˙ œ œ œ œ œ œ ˙ ˙ w

14
10
Dolce è il lavoro del Signor
(Inni, No. 91)

34
œ œ œ ˙ œ ˙ œ ˙.
Ta ta ta Ta - a ta Ta - a ta Ta - a - a

œ œ œ ˙ œ ˙ œ ˙.
œ œ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
œ œ œ ˙ œ œ œ œ ˙.

15
COME USARE L’INNARIO
Molti inni che dirigerai provengono
dall’innario; devi quindi conoscere le sue
indicazioni. Queste indicazioni ti aiuteranno a
dirigerli. Le voci sotto elencate sono numerate
come esempio nell’inno a pagina 17.
1. Titolo dell’inno.
2. Numero dell’inno. E’ preferibile usare
come riferimento il numero dell’inno
anziché il numero di pagina.
3. Indicazione dello stato d’animo, che
suggerisce il sentimento generale o
l’atmosfera dell’inno.
4. Tempo o velocità suggerita (frequenza
di movimenti per minuto) per l’inno.
Questo esempio, q = 84–96 ci dice che
in 60 secondi possono essere eseguite
dalle 84 alle 96 semiminime, oppure tre 9. Testo dell’inno. Vi sono sei strofe in Apri l’innario all’inno “O mio Signor”
semiminime ogni due secondi. questo testo. (Inni, No. 50) e cerca gli elementi sopraelencati.
5. Simbolo della chiave di violino ( & ) e 10. Strofe addizionali del testo. Ti consigliamo Questo inno ha un ritornello sulla seconda
della chiave di basso ( ? ). Questi sono di aggiungerle quando canti l’inno. pagina che viene cantato dopo ogni strofa.
situati sul pentagramma ( ). Sfoglia l’innario e cerca un altro inno che abbia
11. Autore del testo.
6. Alterazioni in chiave, che mostrano in un ritornello.
12. Compositore o provenienza della musica.
quale tonalità è stato composto l’inno e La sezione “Come usare l’innario” (Inni,
quali sono le note alterate con diesis o 13. Passi delle Scritture che possono essere
pagg. 257-265) contiene altre informazioni utili.
bemolli. collegati agli inni. Studia questi passi delle
Apri l’innario a pagina 261 e leggi le indicazioni
Scritture per cercare di comprendere
7. Indicazione del tempo (vedi pag. 7). per i direttori di coro privi di esperienza.
meglio il significato e lo spirito degli inni.
8. Parentesi introduttive, che suggeriscono
una adeguata introduzione con il
pianoforte o con l’organo.

16
1 2
Dolce è il lavoro del Signor 91
4
3
Con adorazione q = 84 -96
5
#3 6 7 [8
# œœ ˙.
& 4 œœ œœ œœ ˙ œœ ˙ ˙. œœ œœ
˙ ˙ œ
9 ˘˘ ˘ Le note in chiave di violino sono per le voci femminili
1. Dol - ce è il la - vo - ro del Si - gnor; lo - da - re il
(anche se spesso gli uomini cantano le note più alte o
2. Dol - ce è que - sto sa - cro dì che al˘ mio
3. Quan - do ˘ - sù
Ge ri - tor - ne - rà fi - ne al pec - la melodia).
4. Il Cris - to al - fin tri - on - fe - rà, quel dì la

#3
Soprano
#3 œ
5
œœ œœ ˙ œœ ˙˙ .. œ œœ œ


? 4œ
œœ ˙˙ œ œ
& 4 ˙˙ œœ ˙ œœ
˙
#


8 ] Contralto
œœ ˙ ˙˙ .. œœ œœ œœ ˙ œœ
& ˙˙ ˙ œœ ˙ Tenore
#3 ˙ œœ ˙ œ


in˘

? 4 ˙ œ
no - me Suo cor, mo - strar l’a - mor che
Di - o vo - glio of - frir; nien - te del mon - do
ca - to Ei por - rà; Sa - ta - na non po -


ter - ra splen - de - rà; le Sue pa - ro - le
Basso
#˙ œœ ˙ œ ˙˙ .. œœ œœ œœ ˙ n œœ
? ˙ œ
Le note in chiave di basso sono per le voci maschili.

#œ œ œ ˙˙ ..
[ ]
œœ œœ œœ
8 8

˙˙ œœ œ œ ˙˙ ..
& œ œ œ œœ œ œ
c’è fra noi, e poi par - lar dei pia - ni Suoi.
mi di - strar - rà, l’a - ni - ma mia ri - po - se - rà.
trà più ten - tar, sa - rà scon - fit - to˘ chi fa tre - mar.
di ve - ri - tà ci gui - de - ran - no in e - ter - ni - tà.

œ ˙. œ œ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
# œœ œœ œ œ
œ œ œ œ ˙.
? ˙. œ œ œ ˙
10
5. Peccato non tentare più 6. In cielo ognun veder potrà
i nostri occhi e il nostro cuor. la luce dell’eternità;
Ogni paura fugherem, riceverem divin poter
sul male alfin vittoria avrem. ereditando il regno in ciel.

11 13
Testo: Isaac Watts, 1674 –1748 Salmi 92:1–5
12
Musica: John J. McClellan, 1874 –1925 Enos 1:27

17
SCHEMI DI DIREZIONE
I direttori di coro aiutano le persone a
cantare insieme. Essi fanno ciò scandendo il
Indicazione del tempo Numero di movimenti Schema di movimento
tempo di un inno con gesti delle braccia che per misura
seguono uno schema costante. Questi schemi

34
si basano sul numero di movimenti per misura,
che è il numero superiore nell’indicazione del
tempo. I quattro schemi di movimento più 3
comunemente usati nella direzione della
3
musica sono lo schema a tre movimenti, lo
schema a quattro movimenti, lo schema a 1 2

44
due movimenti e lo schema a sei movimenti.

Nota: ogni illustrazione di schema di


movimento di questo manuale mostra dei
piccoli cerchi numerati che indicano dove
4
avvengono i movimenti di ogni schema. Fai 4

rimbalzare leggermente la mano quando arrivi 2 1 3

al cerchietto per enfatizzare ogni movimento.


Dovrai muoverti più velocemente in alcune
parti dello schema rispetto ad altre per
mantenere un ritmo costante.
24 2
2

68 6
6

3 2 1 4 5

18
Il movimento in battere
Ogni schema di movimento inizia con un Esercitati ad eseguire questo gesto dicendo “uno” mentre fai il piccolo rimbalzo in basso.
energico movimento del braccio verso il basso.
Questo è il movimento in battere. Si trova in
corrispondenza del primo movimento di ogni
misura, qualunque sia il tempo.

Per esercitarti ad eseguire il movimento in


battere stai in piedi con le gambe leggermente
divaricate, distendi il braccio destro portando
la mano all’altezza della spalla e piega il
gomito. Tieni la mano rilassata e gira il palmo
leggermente verso il basso. Fai un energico
movimento verso il basso terminando con un
piccolo rimbalzo della mano più o meno
all’altezza della vita.

movimento in battere

rimbalzo
1
Ascolta la parte 11 del CD (“Dolce è il lavoro del Signor” [Inni, No. 91]). Conta a voce alta insieme
alla voce incisa sul CD. Esercitati a eseguire i movimenti in battere portando il braccio verso il basso
ogni volta che dici “uno”.

19
Lo schema a tre movimenti
Usa lo schema a tre movimenti per le
canzoni che hanno tre movimenti per misura.
Porta il braccio verso il basso per il primo
movimento, spostalo verso destra per il
secondo movimento e riportalo in alto al punto
di partenza per il terzo movimento. Esegui con
enfasi il piccolo rimbalzo sul primo movimento
e gli avvallamenti sul secondo e terzo
movimento. Ogni rimbalzo e avvallamento,
segnati da un cerchietto sul diagramma,
prende il nome di ictus. L’ictus mostra con
chiarezza dove si trova il movimento e rende
la tua direzione musicale facile da seguire.

Esercitati ad eseguire lo schema a tre


movimenti varie volte per rendere i tuoi gesti
scorrevoli e regolari. Tieni fermi spalla e polso
(il polso si piega lievemente solo per dare
enfasi ai movimenti) e lascia che siano gomito
e avambraccio a muoversi.

3 avvallamento

rimbalzo
avvallamento
1 2

20
Dolce è il lavoro del Signor Esercitati a eseguire lo schema a tre movimenti seguendo la sezione 12 (“Dolce è il lavoro
(Inni, No. 91) del Signor” [Inni, No. 91]) sul CD. Segui le note di questa pagina mentre fai esercizio.

3 3 3 3

#3 ˙.
1 2 1 2 1 2 1 2

œ ˙ #œ
& 4œ œ ˙ Continua ad esercitarti con i
œ
˘˘
seguenti inni sul CD. Concentrati
sulla direzione musicale piuttosto
Dol - ce è il la - vo - ro del Si - gnor;
che sulla lettura delle note.
# ˙
& œ œ œ ˙ œ œ ˙. 13 “Seguitemi” (Inni, No. 68)

14 “Gesù, se sol io penso a Te”


˘ (Inni, No. 85)
lo - da - re il no - me Suo in cor,
15 “Umilmente, Salvatore”

# ˙ œ œ œ œ ˙.
(Inni, No. 102)

& œ œ œ 16 “Gesù nacque in umiltà”


(Inni, No. 117)
mo - strar l’a - mor che c’è fra noi, 17 “Fai ciò che è ben”

#
(Inni, No. 147)

œ œ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
18 “Mamma e papà, insegnatemi
& insiem” (Inni, No. 193)

e poi par - lar dei pia - ni Suoi.

21
IL MOVIMENTO Con il tempo #, se il movimento numero uno è il primo movimento dell’inno, allora il movimento
numero tre è il movimento preparatorio.
PREPARATORIO
Il movimento preparatorio consiste in
un piccolo gesto del braccio che precede
immediatamente il primo movimento di un
inno. Esso avverte i cantanti che la musica
sta per iniziare. Permette ai cantanti di movimento preparatorio
inspirare e attaccare insieme.

L’accompagnatore di solito suona


un’introduzione per ciascun inno o canzone.
3
Durante l’ultima misura dell’introduzione
stendi il braccio per assumere la posizione
di direzione. Quando finisce l’introduzione
esegui il movimento preparatorio e inizia
con il regolare schema di movimento.

movimento in battere

22
Per esercitarti a eseguire il movimento Esercitati ad eseguire l’inizio dell’inno “Dolce è il lavoro del Signor” (Inni, No. 91) assumendo la
preparatorio assumi la posizione di attesa posizione di attesa e dirigendo il movimento preparatorio e la prima riga di note. Canta le parole
(come illustrato nella figura). Pensa “uno, due”, mentre dirigi.
alza il braccio per il movimento preparatorio
mentre dici “tre”, abbassalo mentre dici “uno”.
Fai esercizio con questo schema contando a
voce alta fino a quando non ti sentirai sicuro
nell’eseguire il movimento preparatorio.

3 3 3 3 3

#3 1 2 1 2 1 2

#œ ˙.
1 2

& 4œ œ œ ˙ œ ˙
˘˘
Dol - ce è il la - vo - ro del Si - gnor;

Ripeti l’esercizio più volte. Puoi inoltre fare esercizio con gli esempi 14 e 15 del CD.
“Gesù, se sol io penso a Te” (Inni, No. 85), e “Umilmente, Salvatore” (Inni, No. 102).

23
LA CHIUSURA FINALE
La chiusura finale è un gesto che si esegue
durante l’ultima misura di un inno, che segnala
ai cantanti quando devono smettere di cantare.
posizione
Per preparare la chiusura finale, interrompi mantenuta chiusura
l’esecuzione dello schema di movimento
all’ultima sillaba del testo, sia che questa si
trovi all’inizio o al centro della misura. Tieni il
braccio teso lontano dal corpo e leggermente 1 (2) 3
a destra. Mantieni questa posizione fino alla
fine della misura, alza il braccio ed esegui la
chiusura con i gesti illustrati nella figura.

1 2

24
Per esercitarti nella chiusura finale assumi la Supponiamo che tu stia dirigendo le ultime quattro misure di un inno. Conta “uno, due, tre”
posizione di attesa, alza leggermente il braccio mentre dirigi tre misure e mentre tieni il braccio in posizione di attesa durante l’ultima misura.
ed esegui la chiusura abbassando il braccio e Per concludere l’inno esegui la chiusura mentre dici “tre” nell’ultima misura.
facendolo rimbalzare verso destra. Devi fare un
gesto non molto ampio ma preciso (il rimbalzo
deve essere eseguito dove termina la musica).
1 (2) 3

Il movimento di chiusura deve essere


effettuato con il gomito e la spalla, e non con
il polso. Quando hai completato il movimento
3 3 3
abbassa il braccio e tienilo aderente al corpo.
1 2 1 2 1 2
Esercitati ad eseguire la chiusura finale fino
a quando i tuoi gesti non saranno scorrevoli.
œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙.

Ripeti questo esercizio fino a quando non ti senti sicuro. Conta regolarmente fino all’ultima misura,
dove puoi rallentare leggermente il movimento. Esegui questo esercizio con “Dolce è il lavoro del
Signor”, come mostrato a pagina 21. Puoi inoltre esercitarti nella chiusura finale con “Seguitemi”
(Inni, No. 68), con “Gesù nacque in umiltà” (Inni, No. 117) e con “Fai ciò che è ben” (Inni, No. 147).

1 (2) 3

3 3 3

#3 1 2

œ
1 2 1 2

& 4 œ œ ˙ œ œ œ œ ˙.
And
e talk
poi of
par - all
lar thy
dei truths
pia - at
ni night.
Suoi.
1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3

25
LA CHIUSURA TRA
UNA STROFA E
L’ALTRA
La chiusura tra una strofa e l’altra è diversa
dalla chiusura finale perché comprende un
movimento che introduce una nuova strofa.

Preparati a eseguire questa chiusura come movimento preparatorio


per la chiusura finale, interrompendo lo schema
di movimento e stendendo il braccio quando
arrivi all’ultima sillaba del testo. Mantieni questa chiusura
posizione fino al termine della misura; esegui
poi la chiusura e il movimento preparatorio
come illustrato.
3
Per esercitarti ad eseguire la chiusura e il
movimento preparatorio assumi la posizione posizione
di attesa come se tu dovessi trattenere
mantenuta
l’ultima sillaba. Esegui la chiusura sollevando
leggermente il braccio e poi abbassandolo 1 (2)
verso sinistra con il gesto della chiusura.
Devi poi alzare il braccio dopo il rimbalzo
per iniziare il movimento preparatorio e poi
abbassarlo immediatamente per il movimento
in battere forte del nuovo verso. Esercitati
3
ad eseguire questa chiusura, il movimento
preparatorio e il movimento in battere svariate
volte. Fai in modo di passare da un gesto
all’altro con una certa fluidità.
1 2

26
Ora esercitati a contare mentre esegui
la chiusura, il movimento preparatorio e il
movimento in battere. Conta “uno, due, tre”
mentre dirigi una misura. Poi mantieni la
posizione per l’ultima misura contando
“uno, due”, alza il braccio e mentre dici “tre” 3

esegui la chiusura e il movimento preparatorio.


1 (2)
Prosegui con il movimento in battere e
3 3 3
continua a contare per altre due misure.
1 2 1 2 1 2
Rallenta il movimento alla fine di
una strofa e fermati un attimo prima
del movimento preparatorio della strofa
œ œ œ ˙. œ œ œ œ œ œ
successiva per dar tempo ai cantanti di 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3

portare gli occhi sull’inizio della pagina


e di prender fiato tra una strofa e l’altra.

Ripeti questo esercizio fino a quando avrai


raggiunto una certa pratica in queste tecniche.
Una volta che le hai imparate puoi dirigere un
inno dall’inizio alla fine. Usando le tecniche
che hai imparato dirigi tutti i versi della sezione
19 del CD, di “Dolce è il lavoro del Signor”
(Inni, No. 91). Puoi dirigere la tua classe o il
tuo insegnante, oppure puoi cantare tu stesso. 3

Altri inni che potresti dirigere sono: 1 (2)

3 3 3
“Seguitemi” (Inni, No. 68)
“Gesù, se sol io penso a Te” (Inni, No. 85) #3 1 2
#3 1 2 1 2

“Umilmente, Salvatore” (Inni, No. 102)


“Gesù nacque in umiltà” (Inni, No. 117)
& 4œ œ œ ˙. & 4œ œ œ ˙ œ
pia - ni Suoi. Dol - ce è que - sto
“Fai ciò che è ben” (Inni, No. 147)

27
ATTACCHI IN LEVARE
Osserva “Oh, quanto dolce” (Inni, No. 73).
La prima nota dell’inno (la nota su cui si
inizia a cantare) è il terzo movimento della
misura. I primi due movimenti si trovano
nell’ultima misura dell’inno. Le note iniziali di
misure incomplete vengono chiamate note in
levare. Le note in levare sono comuni negli
inni. Esse consentono al metro musicale di
coincidere con il metro del testo di un inno.

Quando, con un tempo in #, l’inno inizia


in levare (sul terzo movimento), il movimento
preparatorio è situato sul secondo movimento.
Esercitati mantenendo il braccio in posizione
d’attesa, poi spostandolo a destra per il
secondo movimento (movimento preparatorio)
e in seguito verso l’alto per il terzo movimento
(il movimento in levare). Esegui questo
schema svariate volte. Ripeti questo esercizio
fino a quando non ti sentirai sicuro. attacco in levare

2
movimento preparatorio

28
Esercitati a eseguire il movimento
preparatorio per l’attacco in levare dirigendo la
prima riga di “Oh, quanto dolce” (Inni, No. 73).
Puoi inoltre fare esercizio nel movimento
preparatorio e nel movimento in levare con
i seguenti inni:

“Bisogno ho di Te” (Inni, No. 59)


“Signore resta qui con me” (Inni, No. 100)
“Attonito resto” (Inni, No. 114) 3 3 3 3 3 3

“Iddio ebbe carità” (Inni, No. 105) 1 1 1 1 1


2 2 2 2 2 2

“Col capo sul fieno” (Inni, No. 124)


b 4 œœ œ œœ œœ œœ œœ
& œ œ ˙˙ b œœ œœ œœ œœ œœ œ œœ
œ
Oh, quan - to dol - ce è la vo - ce del Si -

29
Continua a fare esercizio su questi gesti dirigendo e contando due misure come se tu stessi
LA CHIUSURA TRA terminando una strofa, e due misure come se tu stessi per cominciarne un altro. Dirigi una misura,
UNA STROFA E poi mantieni la posizione di attesa sull’ “uno”, alza il braccio e sul “due” esegui la chiusura e il
L’ALTRA IN INNI CON movimento preparatorio. Attendi un attimo e sul “tre” alza il braccio verso sinistra e riabbassalo
sull’ “uno”. Prosegui dirigendo due misure.
ATTACCCO IN LEVARE
Negli inni con attacco in levare la chiusura
tra una strofa e l’altra è simile alla chiusura
finale, eccetto che per il movimento del braccio
che continua verso destra per eseguire un
3
movimento preparatorio.
1 2
Per esercitarti a eseguire questi gesti assumi
la posizione di attesa come per trattenere la 3 3 3

sillaba finale di una strofa. Esegui il normale 1 2 1 2 1 2


gesto di chiusura, ma fai rimbalzare il braccio
verso destra. Continua il moto verso destra
come movimento preparatorio, poi a sinistra
œ œ œ ˙ œ œ œ œ œ œ œ
e in alto per il movimento in levare e poi verso
il basso per il movimento in battere. Esegui
questa chiusura, il movimento preparatorio, il
movimento in levare e il movimento in battere Come hai già imparato, devi rallentare leggermente il movimento alla fine di un verso e fermarti un
svariate volte. attimo prima dell’attacco della successiva, per dar tempo ai cantanti di ritrovare l’inizio della pagina e
di prender fiato. L’attesa non deve interrompere la regolarità del ritmo.

Usando queste tecniche per passare da una strofa all’altra, esercitati a dirigere interamente inni
che iniziano in levare. Fai esercizio dirigendo tutti i versi dell’inno “Oh, quanto dolce!” (Inni, No. 73)
contenuto nella sezione 20 del CD. Scegli altri inni su cui ti potrai esercitare nella lista a pagina 29.

30
Mentre dirigi devi considerare la corona come se si trattasse di una chiusura. Quando arrivi
LA CORONA alla fermata tieni fermo il braccio nella posizione di attesa. Alla fine della fermata esegui una
La corona ( U ) posta sopra una nota indica
chiusura seguita da un movimento preparatorio, poi continua lo schema di movimento per le
note dopo la corona. Non fermarti tra la chiusura e il movimento preparatorio; la “coda” della
che si deve prolungare quella nota per uno o
chiusura diviene infatti il movimento preparatorio.
più movimenti.
Esercitati a dirigere queste quattro misure fino a quando riuscirai a dirigere la corona con facilità.
Nell’inno “Ti siam grati, o Signor, per il
Profeta” (Inni, No. 11) c’è una corona sopra
l’ultima sillaba della seconda riga: “Ti siam
grati, o Signor, per il Vangelo”. La nota sopra
la sillaba lo è una semiminima con la corona.
La semiminima di solito ha il valore di un
movimento, ma la corona ci indica che
dobbiamo mantenere quella nota più a

U
lungo del solito.
3 3 3 3

3 ˙ ˙U
1 2 1 2 1 2 1 2

b 4 œ œ œ œ œ
˙ œ &
Suo man - dò per - ché
œ
mo -
œ œ
ris -
˘
se un

ge - lo

Dirigi per intero “Iddio ebbe carità” (Inni, No. 105), nella sezione 21 del CD.

31
LE CROME
Una semiminima ( q ) può essere suddivisa a metà per formare due note
del valore di mezzo movimento ciascuna. Queste note del valore di mezzo
movimento vengono chiamate crome. Le crome hanno un prolungamento
œ œ œ œ
ricurvo sul gambo ( e ) oppure sono unite da asticelle ( q q ). Di solito due o
quattro crome possono essere unite da un’unica asticella. Le crome devono
essere eseguite con una velocità doppia rispetto alle semiminime.
œ œ œ œ œ œ œ œ
La sillaba ritmica delle crome è ti-ti. Pronuncia “ti” sul movimento e “ti”
sul punto a metà strada tra un movimento e l’altro.

j j j j j j
43 œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Ta - ra ta - ra ta - ra Ta - ra ta - ra ta - ra Ta - ra ta - ra ta - ra

22 Batti con le mani un colpo per ogni movimento mentre ripeti ad alta voce i seguenti ritmi. Il segno * indica il movimento.

42 œ œ œ œ œ œœœœ œ œ œœœ œœœ œœœœ ˙


Ta ta Ta - ra ta
* * * * * * * * * * * * * * * *

23 Pronuncia le sillabe ritmiche delle note seguenti mentre batti con le mani un movimento costante.

44
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙
œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙

32
Or congedaci, Signore Pronuncia le sillabe ritmiche delle note sottoindicate.
(Inni, No. 96)
24 Cantale mentre batti con le mani un movimento costante.

b bb 4 œ œœœ œ
& 4œ œœœ œ œ œ œœœ œœœœ˙

b bb œ œœœ œ
& œ œœœ œ œ œ œœœ œœœœ˙

b b œ œ œ œ œœœ œ œ ˙
& b œ œ œ œ œœœ œ

b b œ œœœ œ
& bœ œœœ œ œ œ œœœ œœœœ˙

33
Lo schema a quattro movimenti
Per la musica con il tempo in $ usa lo
schema a quattro movimenti. Porta il braccio
verso il basso sul movimento in battere
(movimento uno), a sinistra sul movimento
due, un movimento più lungo verso destra sul
movimento tre, in alto sul movimento quattro.
Ricorda di dare enfasi al piccolo rimbalzo sul
movimento uno e agli avvallamenti sui
movimenti due, tre, e quattro, affinché il tuo
modo di dirigere sia più facile da seguire.

avvallamento
4

rimbalzo
2 avvallamento 1 3
avvallamento

34
COME ESERCITARSI
SULLO SCHEMA A
QUATTRO MOVIMENTI Or congedaci, Signore
(Inni, No. 96)
Fai esercizio sullo schema a quattro
movimenti diverse volte, rendendo i tuoi
movimenti scorrevoli e regolari.

Esercitati nello schema a quattro movimenti


mentre ascolti l’ascolto di 24 “Or congedaci,
Signore” (Inni, No. 96) sul CD. Segui le note
su questa pagina e canta le parole mentre
4 4 4 4 4
dirigi. Potresti anche esercitarti nello schema

bb 4
2 1 3 2 1 3 2 1 3 2 1 3
a quattro movimenti sugli esempi 25, 26, e
b œ œœœ œ
& 4 œ œ œœ œ œ œ œ œœ œ œœ œ˙
27, “Il dì declina” (Inni, No. 101), “We will sing
of Zion” (Hymns, No. 47), e “Quando studio le
Scritture” (Inni, No. 175). Or con - ge - da - ci, Si - gno - re, con la Tua be - ne - di - zion.
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

b bb œ œ œœ œ
& œ œœœ œ œ œ œ œœ ˘
œ œœ œ˙
Con la pa - ce Tua nel cuo - re o - gni ma - le af - fron - te - rem.

bb œ œ œ œœ œ œ
& œ œ œœ œ
b œ œ œœ œ ˙
˘
Nel de - ser - to del - la vi - ta ci dis - se - ti il Tuo a - mor,

b bb œ œ œœ œ
& œ œ œœ œ œ œ œ œœ œœœ œ ˙
˘
nel de - ser - to del - la vi - ta ci dis - se - ti il Tu - o a - mor.

35
Esercitati nella chiusura finale dirigendo quattro misure come se concludessi un inno a
LA CHIUSURA FINALE quattro movimenti. Conta mentre dirigi tre misure, poi sull’ultima misura mantieni il braccio
La chiusura finale per lo schema a quattro fermo mentre conti “uno, due, tre”; esegui la chiusura sul “quattro”. Ripeti alcune volte,
movimenti si fa come la chiusura finale che ricordando di effettuare il movimento di chiusura dal gomito, non dal polso. Esercitati nella
hai già imparato. Sull’ultima sillaba mantieni chiusura finale mentre dirigi gli inni a quattro movimenti elencati a pag. 35.
il braccio fermo. Mentre la chiusura si avvicina,
alza leggermente il braccio, poi portalo in
basso, rimbalzando verso destra per effettuare
la chiusura.

posizione
mantenuta chiusura

1 (2 3) 4
1 (2 3) 4

4 4 4

2 1 3 2 1 3 2 1 3

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ w
4

2 1 3 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

36
Esercitati in questa chiusura e nel movimento preparatorio contando e dirigendo due misure
LA CHIUSURA TRA come se finisse un verso e altre due misure come se ne cominciasse uno nuovo. Dirigi una
UNA STROFA E misura; poi mantieni la posizione, contando “uno, due, tre”. Sul “quattro” esegui la chiusura
L’ALTRA e il movimento preparatorio, attendi un attimo e poi porta il braccio in basso per il movimento
in battere e dirigi due misure intere.
La chiusura tra un verso e l’altro negli inni
Fai esercizio in questi movimenti alcune volte, ricordando di rallentare leggermente il
a quattro movimenti è come la chiusura tra
conteggio nell’ultima misura prima di iniziare la nuova strofa. Quando ti senti pronto,
un verso e l’altro negli inni a tre movimenti.
esercitati negli inni elencati a pag. 35, collegando le varie strofe.
La chiusura alla fine di un verso è seguita
da un movimento preparatorio per iniziare
la strofa successiva.

movimento
preparatorio
chiusura
4 4

1 (2 3)
posizione
4 4 4
mantenuta
1 (2) 3 2 1 3 2 1 3 2 1 3

4
œ œ œ œ w œ œ œ œ œ œ œ œ
2 1 3 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

37
ATTACCHI IN LEVARE
Esercitati dirigendo questi inni in $ che iniziano in levare:

28 “Noi, che il Signore amiam” (Inni, No. 71) 29 “O re d’Israel” (Inni, No. 6)

4 4 4 4 4 4

44 ## 4
3 2 1 3 2 1 3 3 2 1 3 2 1 3

b œ œ œ œ œ ˙. œœ œ œœ
& œ & 4œ œ œ œ œ ˙
˘
Noi che il Si - gno - re a - miam, gio - O Re d’I - sra - e - le, di -

30 “Un fermo sostegno” (Inni, No. 49) 31 “La Tua casa amiam” (Inni, No. 155)

4 4 4 4 4 4

bbb 4 ˙ 44
3 2 1 3 2 1 3 3 2 1 3 2 1 3

& b 4œ œ œ ˙ œ œ & œœ œ œ œ œ ˙. œ
˘
Un fer - mo so - ste - gno è La Tu - a ca - sa a - maim, di -

38
Esercitati nella chiusura e nei movimenti in levare dirigendo e contando due misure come se
LA CHIUSURA TRA tu stessi finendo una strofa, e due misure come se ne cominciasse una nuova. Dirigi una misura,
UNA STROFA E mantieni ferma la posizione su “uno, due”, solleva il braccio e sul “tre” esegui la chiusura e il
L’ALTRA NEGLI INNI movimento preparatorio. Sul “quattro” porta il braccio in alto per il levare. Fai seguire al
movimento di ripresa due misure di direzione dello schema a quattro movimenti come mostrato.
CON ATTACCO IN Ripeti alcune volte. Ricorda di rallentare leggermente prima del levare. Quando ti senti sicuro
LEVARE nel farlo, esercitati dirigendo tutte le strofe degli inni a pag. 38.
Negli inni a quattro movimenti che iniziano
in levare, la chiusura tra una strofa e l’altra è
la stessa che hai imparato per gli inni a tre
movimenti con attacco in levare.

attacco in levare
4
4
movimento 1 (2) 3

preparatorio 4 4 4
1 (2) 3 chiusura
posizione 2 1 3 2 1 3 2 1 3
mantenuta

œ œ œ œ ˙.
4
œ œ œ œ œ œ œ œ œ
2 1 3 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

39
LE CORONE
Esercitati dirigendo questi inni con corone:

32 “Sia lode a Dio” (Inni, No. 153)

4 4 4 4

#4
3 2 1 3 2 1
U
3 2 1 3 2 1
U 3

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
& 4 œ œ œ œ œ
˘ ˘
Sia lo - de a Dio da cui pro - vie - ne in ab - bon - dan - za o - gni ben,

4 4 4 4

#
2 1 3 2 1
U œ 3 2 1 3 2 1
U 3

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
& œ ˘
œ œ œ ˘˘
sia lo - de a Lui nel - l’al - to ciel, al Pa - dre e al Fi - glio Suo, l’A - gnel.

33 “Now thank we all our God (Hymns, No. 95)


34 “Io so che vive il Redentor” (Inni, No. 82)
35 “Per ricordar chi un di morì” (Inni, No. 113)

40
CHIUSURA: RIPASSO Sia che un inno inizi in levare o in battere,
la chiusura finale è sempre a destra.
Negli inni con attacco in levare, la chiusura
è effettuata a destra.
Hai imparato che negli schemi a tre e a
quattro movimenti tutte le chiusure cominciano
alzando leggermente il braccio appena prima di
eseguire il movimento di chiusura.

posizione chiusura
mantenuta
levare

posizione movimento
mantenuta Negli inni con attacco in battere, la preparatorio
chiusura è effettuata a sinistra. posizione chiusura
mantenuta
Nella chiusura tra una strofa e l’altra, muovi il
braccio verso destra o verso sinistra a seconda
se la nuova strofa inizia o no in levare.

Prima di dirigere l’inno non decidere movimento preparatorio


soltanto quale schema di movimento devi
usare, ma anche quale chiusura devi usare,
considerando se l’attacco sia o no in levare. chiusura
Può esserti utile dire a te stesso: “levare a
destra, battere a sinistra.” posizione
mantenuta

41
FIGURE COL PUNTO DI VALORE
Un punto accanto a una figura ne prolunga la durata di metà del suo œ œ œ œ
valore. Una minima ( h ) vale due movimenti. Se aggiungi un punto ad
Ta ta ta ta
essa ( h. ), il suo valore aumenta della metà del valore originale della figura,
facendola valere tre movimenti. Lo stesso avviene con le semiminime.
Confronta i ritmi a destra.

Una semiminima ( q ) vale un movimento. Se aggiungi un punto ( q. )


il suo valore aumenta di metà del valore originale, facendola valere un
movimento e mezzo. L’altra metà del movimento è di solito scritto con
œ œ œ œ œ œ
una croma ( e ). Ta ta - ra ta ta - ra

j j
œ. œ œ. œ
Ta-a ra ta-a ra
36 Batti le mani con un movimento costante e pronuncia le seguenti sillabe ritmiche:

4 j j
4œ œ œ. œ œ œ ˙ œ. œ œ œ ˙ ˙
Ta ta ta - a ra Ta ta ta - a Ta - a ra ta ta Ta - a ta - ta
* * * * * * * * * * * * * * * *

j j
43 œ . œ œ œ. œ œ œ œ œ ˙.
Ta - a ra ta Ta - a ra ta Ta ta ta Ta - a - a
* * * * * * * * * * * *

42
INNI CONTENENTI
FIGURE COL PUNTO
DI VALORE
Indipendentemente dal ritmo di un inno, il O Dio, eterno Padre
tuo lavoro consiste nell’indicare un movimento (Inni, No. 104)
costante tramite il tuo schema di movimento.
Sebbene molti inni contengano figure col
punto di valore e altri ritmi complicati, non
devi cambiare il tuo schema di movimento
per indicare questi ritmi. I seguenti inni
contengono le figure col punto. Esercitati
a dirigere mentre ascolti il CD. 4 4 4 4

## 4 3 2 1 3 2

j
1 3 2 1 3 2 1 3

œ.
37 “O Dio, eterno Padre” (Inni, No. 104)
œ
38 “Bisogno ho di Te” (Inni, No. 59) & 4 œ œ œ œ. œ ˙ œ œ œ
˘
œ J
˙.
39 “Guidaci, o grande Geova” (Inni, No. 51) O Dio, e - ter - no Pa - dre, che vi - vi in ciel las - sù,
40 “Lode all’Altissimo (Inni, No. 46)
## œ j
œ œ œ. œ ˙ œ œ œ. j
41 “O speranza d’Israele” (Inni, No. 164)
& œ œ œ ˙.
42 “Mio Padre vive in ciel” (Inni, No. 191)
noi og - gi Ti pre - ghia - mo nel no - me di Ge - sù:

## j
œ œ. ˙ œ œ œ #œ œ œ ˙.
& ˘ ˘
œ œ œ ˘˘
Se a - gli oc - chi Tuoi siam pu - ri con - sa - cra l’ac - qua e il pan,

## œ œ . j
& œ œ œ ˙ œ œ ˙ ˙ ˙.
œ ˘
˙.
e fa’ che ri - cor - dia - mo il Tu - o gran - de a - mor.

43
Lo schema a due movimenti
Usa lo schema a due movimenti per gli
inni con l’indicazione di tempo di @ o !.
Porta il braccio in basso e verso destra per
il movimento uno, poi in alto e all’interno per
il movimento due. Ogni ictus indica dove
avviene il movimento.

Esercitati nello schema a due movimenti


facendo movimenti scorrevoli e regolari.

44
Esercitati nello schema a due movimenti 43 “Quando la tempesta s’avvicinerà” (Inni, No. 150)
mentre ascolti gli esempi 43 e 44 nel CD.
“Quando la tempesta s’avvicinerà” (Inni, No.
150) e “God Speed the Right” (Hymns, No.
106). Se lo desiderate potete esercitarvi con
l’inno “Esultiamo” (Inni, No. 31). Segui le
note nell’innario mentre dirigi.
2 2 2
Nell’ultima riga di “Quando la tempesta
s’avvicinerà” c’e scritto rit. sopra la chiave di
## 2 1 1

violino e due misure più avanti c’è scritto a


tempo. Rit. è l’abbreviazione di ritenuto o
& 4œ œ œ œ œ œ œ œ
ritardando. Essa indica che devi rallentare il
tempo. A tempo indica che devi ritornare al Quan - do la tem - pe - sta s’av - vi -
tempo precedente. Quando dirigi l’ultima riga 1 2 1 2
di “Quando la tempesta s’avvicinerà” devi
rallentare il movimento per due misure, poi
devi riportare il movimento al tempo iniziale
per le ultime tre misure. 44 God Speed the Right (Hymns, No. 106)

Il tempo di “Esultiamo” e “God Speed


the Right” è !; ciò significa che ci sono due
movimenti per misura e che la minima è il
movimento fondamentale.

2 2 2


1 1

22 œ . œ jœ
& œ œ. œ œ
Now to heav’n our prayer as - cend - ing,
1 2 1 2

45
Esercitati in questa chiusura finale dirigendo quattro misure come se concludessi un inno a
LA CHIUSURA FINALE due movimenti. Dirigi tre misure; poi sull’ultima misura mantieni la posizione ferma su “uno” e
La chiusura finale per lo schema a due esegui la chiusura sul “due”.
movimenti viene fatta come la chiusura finale
Ripeti alcune volte, poi fai esercizio sulla chiusura finale, gli inni a pag. 45.
negli altri schemi di movimento che hai
imparato. Mantieni il braccio fermo sull’ultima
sillaba del testo e poi esegui la chiusura
sull’ultimo movimento.

posizione
mantenuta chiusura

1 2
1 2

2 2 2

1 1 1

2 œ œ œ œ œ œ ˙
1 2 1 2 1 2 1 2

46
Esercitati nella chiusura tra una strofa e l’altra contando e dirigendo due misure come
LA CHIUSURA FRA se finisse una strofa, e altre due misure come se ne cominciasse una nuova.
UNA STROFA E
L’ALTRA
La chiusura fra una strofa e l’altra negli inni a
due movimenti è come la chiusura tra una strofa
2
e l’altra che hai già imparato. La chiusura di una
strofa è seguita dal movimento preparatorio del 1

verso successivo.
2 2 2

1 1 1

movimento preparatorio
chiusura
2
œ œ ˙ œ œ œ œ
1 2 1 2 1 2 1 2
posizione
mantenuta
1
Ripeti questi movimenti alcune volte finché ti senti sicuro nell’eseguirli. Poi dirigi le
strofe degli inni a pag. 45.

47
Esercitati in questi movimenti dirigendo due misure come se finisse una strofa e due misure
LA CHIUSURA TRA come se ne cominciasse una nuova. Conta mentre dirigi.
UNA STROFA E Continua a esercitarti dirigendo “Il Padre diede il Suo Figliuol” (Inni, No. 111).
L’ALTRA NEGLI INNI
CON ATTACCO IN 2

LEVARE 1

Negli inni in due tempi con attacco in levare


2 2 2
la chiusura fra una strofa e l’altra è eseguita
come negli inni a tre e a quattro movimenti. 1 1 1

œ œ œ œ œ œ œ œ
levare 1 2 1 2 1 2 1 2

2 Nota: Negli inni che hanno ! come indicazione di tempo le semiminime valgono metà movimento.
movimento Quando il levare di questi inni è una semiminima, il movimento preparatorio e il levare sono eseguiti
preparatorio velocemente per indicare la metà di un movimento anziché un movimento intero.
1 chiusura
posizione
mantenuta

1 2

2 2 2 2

22
1 1 1

1 œ œ œ œ ˙. œ œ œ œ œ œ œ œ œ
1 2 1 2 1 2 1 2

Esercitati alcune volte, poi dirigi tutti i versi dei seguenti inni:

45 “La dove sorge Sion” (Inni, No. 5)


46 “Poiché io molto ho avuto” (Inni, No. 133)
“Anziani d’Israele” (Inni, No. 201)

48
47 “Vivi il Vangelo” (Inni, No. 192)
LE CORONE
Ripassa la corona a pag. 40 di questo
corso. Due esempi di corone nel tempo di due
movimenti sono illustrati in questa pagina.

La corona in “Vivi il Vangelo” (Inni, No. 192)


2 2 2 2
richiede un movimento in più e una chiusura.
Il movimento in alto è più veloce del solito;

œU œ œ œ œ
1 1 1 2 1

b 42 œ œ œ œ œ
avviene sulla croma alla parola e.

“Il Padre diede il Suo Figliuol” (Inni, No.


& œ œ J J œ
111) comincia con un movimento in levare; ˘
in questo modo il movimento preparatorio è Vi - vi il Van - tut - ta la vi - ta, e pa - ce a -
sul movimento in battere. Tutte le corone in 1 2 1 2 1 2 1 2
questo inno possono essere dirette come
mostrato nell’illustrazione.

Segui le istruzioni per questi inni e fai


esercizio su di essi con il CD. 48 “Il Padre diede il Suo Figliuol” (Inni, No. 111)

2 2 2 2 2

U
1 1 1 1 1

bb2 ˙ œ œ œ œ
& b2 ˙ œ œ œ œ ˙ ˘
˙ ˙
Il Pa - dre die - de il Suo Fi - gliuol, Cri - sto Ge - sù, qual
2 1 2 1 2 1 2 1 2

49
LE SEMICROME
Due crome ( e ) possono essere divise a metà, formando quattro
figure che valgono B di movimento ciascuna. Queste figure sono le œ œ œ œ
semicrome che hanno due gambi ( x ) oppure sono collegate tra loro
da due asticelle ( q q ). Quattro semicrome ( q q q q ) eguagliano il valore
di una semiminima ( q ). Le sillabe ritmiche per le semicrome sono
ti - ri - ti - ri.
œ œ œ œ œ œ œ œ

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

49 Batti le mani una volta per ogni movimento e pronuncia le sillabe ritmiche.
Il segno * sotto le parole indica il movimento. Mantieni regolari i battiti.

44
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œœœœœœœœœ œœœœœ œœœœœ œ œ œœœœœ œ œ
Ta - ra ta - ri - ra - ri ta - ra ta
* * * * * * * * * * * * * * * *

34
œ œ œœœœ ˙ œ œ œ œ œ œ œ ˙.
* * * * * * * * * * * *

œ œ œœœœ ˙ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙.
* * * * * * * * * * * *

50
ESERCIZI SULLE SEMICROME
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Quando si riuniscono due o tre semicrome in un gruppo di quattro
si ottengono alcuni ritmi interessanti, come si vede a destra.

Il ritmo formato da una croma col punto e una semicroma ( q. q )


viene usato spesso negli inni. Esso ha un movimento irregolare, corto,
sfuggente, diverso dal regolare ti, ti. Questo ritmo a volte è chiamato
“ritmo puntato”. La sillaba ritmica è ta - ri.
œ œ œ œ œ œ œ. œ
Ta - ri - ra ta - ra - ri ta - ri

50 Batti con le mani un movimento costante e pronuncia il ta - ra sottoindicato quindi il ta -ri.

44 œ *
œ œ
*
œ œ
*
œ œ
*
œ œ
*
œ œ
*
œ œ
*
œ œ
*
œ
œ. œ œ. œ œ. œ œ. œ œ. œ œ. œ œ. œ œ. œ
Ta - ri ta - ri ta - ri ta - ri
* * * * * * * *
51 Batti con le mani un movimento costante e pronuncia le sillabe ritmiche sottoindicate.

44
œ œ œ œ œ. œ œ œ œ œ œ œ. œœ œ œ œ. œœ œ œ. œ œ. œœ. œ˙
Ta - ra ta - ra ta - ri ta

43 œ . œ œ œ œ . œ œ œ œ . œ œ . œ œ . œ œ . œ ˙ œ . œ œ œ œ . œ œ œ œ . œ œ . œ œ . œ œ . œ ˙
Ta - ri ta ta ta - ri

51
ESERCIZI SULLE FIGURE PUNTATE
Pronuncia le sillabe ritmiche dei seguenti inni. Poi canta le parole mentre dirigi gli inni.

52 “Lode all’uomo” (Inni, No. 19)

2 2 2 2 2

1 1 1
U 1 2 1

2 œ œ. œ œ œ œ œ œ œ œ œ
4
& œ œ. œ œ œ œ œ J J
˘
Lo - de al - l’uo - mo che i suoi ne - mi - ci or lot - ta - no in -

53 “Ti siam grati, o Signor, per il profeta” (Inni, No. 11)

4 4 4 4 4

## 4
3 2 1 3 2 1 3 2 1 3 2
U1 3

& 4 œ. œ œ œ. œ œ. œ œ. œ ˙ œ œ. œ œ œ. œ œ. œ œ. œ ˙ œ œ
˘ ˘ ˘
Ti siam gra - ti, o Si-gnor, per il Pro - fe - ta che ci gra - ti, o Si - gnor, per il Van - ge - lo che il

54 “Attonito resto” (Inni, No. 114) 56 “Signore, resta qui con me” (Inni, No. 100)
55 “Avanziamo insiem nel lavoro del Signor” (Inni, No. 151) 57 “Genti, guardate” (Inni, No. 166)

52
INDICAZIONE DEL TEMPO DI ^
Seguono alcune sillabe ritmiche per il tempo di ^:
Sai già che il numero superiore dell’indicazione di tempo mostra il numero
dei movimenti per misura. Il numero inferiore indica il tipo di nota che esprime Nome della nota Numero di Nota Sillaba ritmica
il movimento fondamentale. Se il numero in basso è due, allora la minima è il movimenti
movimento fondamentale. Se il numero in basso è quattro, allora la semiminima Croma 1 e la
è il movimento fondamentale.
Semiminima 2 q la-a
Fino ad ora hai imparato a dirigere inni in cui le semiminime ( q ) o le minime
( h ) sono il movimento fondamentale. Gli inni scritti in * hanno quattro movimenti Semiminima col punto 3 q. la-a-a
per misura e la croma è il movimento fondamentale. Nel tempo di ^ ci sono sei
crome per misura.
Minima col punto 6 h. la-a-a-a-a-a

Nel tempo di $, #, e @, le crome sono collegate in gruppi di due ( q q ) o


Semicroma A x ti

quattro ( q q q q ). Nel tempo di ^ le crome sono collegate in gruppi di tre ( q q q ). Croma col punto, 1A, A e. x la-ti
Le tre note possono essere riunite insieme o divise nei modi che hai già semicroma
imparato, ma il risultato deve sempre essere pari a sei movimenti (sei crome)
Confrontare con la tabella a pagina 10
per misura.

Studia i seguenti esempi:

6œ œ œj œ œ œj œ œ œ œ œ œ œ œ œj œ œ œj œ œ œ œ œ œ
8œ œ œ œ œ. œ. œ. œ œ œ. œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
58 Batti con le mani i movimenti con andamento costante e pronuncia le sillabe ritmiche:

68 j j j
œ œ œ œ œ œ œ. œ. œ œ œ œ œ œ ˙. œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙.

68 j j j j j
œ œ œ œ œ œ œ œ œ . œœ œ . œœ ˙ . œ œ œ œœ œ. œ. œ. œœ œ . œœ ˙ .
59 Batti il ritmo di “Su vette ardite mai forse andrò” (Inni, No. 170).

53
Lo schema a sei Esercitati a diregere questi inni in ^. Dirigi le corone e le chiusure come è

movimenti mostrato in basso e nella pagina seguente.

60 “Venite a Cristo” (Inni, No. 69)

Quando dirigi gli inni col tempo di ^ o %,


puoi usare lo schema in sei movimenti. Porta
il braccio verso il basso sul movimento uno,
6 6 6 6

œ œj œ . œ .
vai con mezzo movimento alla metà del corpo

b6
3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5

b j œ. œ.
sul movimento due, e la restante metà sul

& 8 œ. œ œ œ.
movimento tre, torna indietro sul movimento
quattro, verso destra sul movimento cinque
e poi in alto sul movimento sei. ˘
Ve - ni - te a Cri - sto che vi con - so - la

6 6 6

b . j œ. œU. œ. œ
3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5

b
& œ œ œ œ J
da gran sof - fri - re, u - dia - mo
6
1 (2 3 4 5) 6

3 2 1 4 5
6 6

j .
bb œ .
3 2 1 4 5 3 2 1 4 5

œ œ ˙œ . ˙.
& œ œ ˙.
il Re - den tor.
J

54
61 “Su vette ardite mai forse andrò” (Inni, No. 170)

6 6 6 6 6 6

jœ j . œ Uœ œ œ . œ œ œ œj
b 68 œ œ œ œ
5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5

& œ œ œ œ œ J œ œ œ œ œ œ J J
˘
J
˘
Su vet - te ar - di - te mai for - se an - drò, né ta - glie for - se non con - dur - rò lI’d - di - o per o - no -

62 “Un povero viandante” (Inni, No. 20) 63 “E’ dolce l’ora del pregar” (Inni, No. 86)

6 6 6 6 6 6

j j j
b b b b 68 œ œ œ œ œœ 6 j
5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5

œ œ œ œ &8œ œ œ œ œ œ œ œ œ
& œ œ œ J J
Un po - ve - ro vian - dan - te spes - so È dol - ce l’o - ra del pre - gar; m’in -

55
Esercitati nella chiusura finale dirigendo quattro misure come se finisse un inno in sei movimenti.
LA CHIUSURA FINALE Sull’ultima misura mantieni la posizione sul movimento uno fino al cinque ed esegui la chiusura sul
La chiusura finale per lo schema in sei sesto movimento.
movimenti è la stessa che hai imparato per
Esercitati su questa chiusura e eseguila con gli inni a pag. 55.
tutti gli altri schemi di movimento.

posizione
mantenuta chiusura

1 (2 3 4 5) 6
1 (2 3 4 5) 6

6 6 6

3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5
6

3 2 1 4 5
œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ ˙.
1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6

56
LA CHIUSURA TRA
UNA STROFA E
L’ALTRA 6

La chiusura tra una strofa e l’altra negli inni


1(2 3 4 5)
in sei movimenti è la stessa che hai imparato
6 6 6
per gli altri schemi di movimento. Fai esercizio
3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5
contando e dirigendo due misure come se

œ œ œ œ œ œ ˙. œœœœœœ œœœœœœ
finisse una strofa e due misure come se ne
cominciasse una nuova.

1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6

LA CHIUSURA TRA
UNA STROFA E
L’ALTRA NEGLI INNI 6

CHE INIZIANO IN 1(234) 5

LEVARE 6 6 6

j
3 2 1 4 5 3 2 1 4 5 3 2 1 4 5

La chiusura tra una strofa e l’altra degli


inni in sei movimenti con attacco in levare si
esegue allo stesso modo degli altri inni con lo
œ œ œ œ œ œ œ. œ œ œœœœœœ œœœœœœ
stesso attacco. 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6
Fai esercizio come mostrato nell’illustrazione.

57
Gli schemi a sei movimenti alterati
Puoi anche usare i seguenti schemi a sei Fai esercizio su questo schema con gli inni seguenti:
movimenti alterati per gli inni in ^ e %.
64 “Venite a Cristo” (Inni, No. 69)

IL DOPPIO SCHEMA A
TRE MOVIMENTI 6 6

Questo schema, come quello tradizionale 5 5


4 4
a sei movimenti, è adatto agli inni più lenti.
Il doppio schema a tre movimenti è formato 6 3 3

da uno schema ampio a tre movimenti

b6
1 2 1 2

b j œ.
seguito da uno più piccolo.

& 8 œ. œ œ ˘
œ.
Ve - ni - te a Cri - sto

65 “Come vi ho amati” (Inni, No. 197)


6

5 6 6
4 5 5
4 4

6 3 3

3
# 6
1 2 1 2

œ
& 8 œ. œ
J
˘ ˘ œ. œ.
1 2 Co - me vi ho a - ma - ti,

58
Fai esercizio su questo schema con i seguenti inni:
LO SCHEMA
66 “E’ dolce l’ora del pregar” (Inni, No. 86)
ALTERATO A
QUATTRO
MOVIMENTI
Questo schema può essere usato con inni
a velocità moderata in 6 movimenti. Tralascia
il secondo e quinto movimento dello schema 6 6 6
(2) (2)

j j
(5) (5)
tradizionale a sei movimenti e rallenta o fermati

68 j j
5 3 1 4 3 1 4

œ œ
in corrispondenza a questi movimenti tralasciati.
Lo schema è diretto in questo modo:
& œ œ œ œ œ œ J
œ
1 2 3 4 5 6
É dol - ce l’o - ra del pre - gar; m’in -
veloce lento veloce veloce lento veloce

67 “Su vette ardite mai forse andrò” (Inni, No. 170)

6 6 6
(2) (2)
6
j jœ
(5) (5)

6 œ œ œ
5 3 1 4 3 1 4
(2)

&b8œ œ œ œœ œ
(5)
3 1 4
˘ J
˘
J
Su vet - te ar - di - te mai for - se an - drò, né

59
Pratica questo schema con i seguenti inni:
LO SCHEMA A DUE
68 “Oh qual furente tempesta” (Inni, No. 63)
MOVIMENTI
Lo schema a due movimenti è
(6) (6)
particolarmente adatto agli inni veloci in
^ . I primi tre movimenti avvengono sul (5) (5)

movimento in battere, gli ultimi tre sul


movimento e in levare.
6 4 4
(3) (3)

(2) (2)
1 1

68 œ œ œ œ œ œ. œ œ
(6)
& œ J
Oh, qual fu - ren - te tem - pe - sta s’ad -

(5)

69 “Ho aiutato il mio prossimo in questo dì?” (Inni, No. 136)

(6) (6)

4 (5) (5)

(3)
6 4 4
(2) (3) (3)

1
#6
(2) (2)

j
5 1 1

œ œ œ œ œ
& 8œ œ œ œ œ œ ˘
œ œ ˘ ˘
Ho a - iu - ta - to il mio pros - si -mo in que - sto dì, nel - le

60
INDICAZIONE DEL TEMPO DI %
Un’altra indicazione di tempo che ha sei movimenti all’interno di ogni
misura è %. Il movimento principale è la semiminima (come è indicato dal
4 nella parte inferiore dell’indicazione del tempo). Le figure di ogni misura
devono eguagliare il valore di sei semiminime. Studia gli esempi sottoindicati.

6 œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ jœ œ œ jœ œ œ œ œ œ œ
4 .
˙ ˙. ˙ œ ˙ œ œ. œ œ œ. œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

Dirigi i seguenti inni in % usando qualsiasi schema di sei movimenti che


hai imparato.

70 “Nato è Gesù” (Inni, No. 123) 71 “Cantiamo insieme il grande amor” (Inni, No. 106)

6 6

5 5
4 4

6 3 3 6 6 6
(2) (2)

j j
(5) (5)

b6 bb 6 œ œ
1 2 1 2 5 3 1 4 3 1 4

b b œ ˙ œ
& 4 œ. œ œ ˙.
˘
œ. œ œ ˙. & 4 ˙ œ ˙
˘
œ
˘
˙
˘
Na - to è Ge - sù, il Sal - va - tor, Can - tia - mo in - sie - me il gran - de a- mor di
1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6

61
Le terzine
Hai imparato che una semiminima ( q ) può essere divisa a metà Le note contenute in una terzina si possono combinare come seque:

j j
(formando due crome) e di nuovo a metà (formando quattro semicrome).
Una terzina ( q q q ) è formata da un gruppo di tre note che insieme formano
una semiminima. La terzina ha sempre un piccolo ( £ ) scritto sopra o sotto
di essa e ha il valore di un movimento composto. La sillaba ritmica della
terzina è “ti - ti - ti”.
œ œ œ œ
£ £
Le prime due misure dell’esempio sottoindicato vengono contate così:
uno, due, tre, quattro, ti-ti-ti, ta ti-ti-ti, ta. Batti un movimento costante e
pronuncia le sillabe ritmiche:

44 £ £ £ £ £
œ œ œ œ œœœ œ œœœ œ œ œ œœœ œ œœœœœœ œ œ
* * * * * * * * * * * * * * * *

34 £ £ £ j £
œœœ œ œ œœœ ˙ œ œ œ œ. œ œœœ ˙
* * * * * * * * * * * *

Esercitati a dirigere questi inni con terzine:

72 “Padre mio” (Inni, No. 182)


73 “Più forza Tu dammi” (Inni, No. 77)

62
ALCUNI SUGGERIMENTI SULLA DIREZIONE
Ora che hai imparato tutti gli schemi e sai 4. Non fare movimenti del braccio troppo 7. Fai in modo che i movimenti del braccio
tutto ciò che devi fare per dirigere un inno ampi o troppo piccoli. Essi devono aiutino a esprimere il carattere dell’inno.
intero, puoi cominciare a sviluppare uno stile essere abbastanza ampi da essere visti Usa movimenti energici per un inno
di direzione apprezzabile. Seguono alcune dal fondo della congregazione, ma mai gioioso e movimenti calmi per un inno
indicazioni su come puoi far ciò: esagerati o scomodi per te. riverente.

1. Esercitati dirigendo davanti a uno 5. Guarda la congregazione mentre dirigi, 8. Mentre dirigi, se perdi il segno nello
specchio a figura intera. Cerca di spostando lo sguardo da una parte schema di movimento muovi il braccio
eseguire i movimenti del braccio in all’altra del gruppo per incoraggiarlo a su e giù a tempo di musica finchè
modo scorrevole e regolare. Muovi cantare. (Se impari a memoria gli inni troverai di nuovo il segno. Un’altro
solamente il braccio. Non ondeggiare potrai liberare gli occhi dal libro). Il schema di movimento che può essere
o non muovere il corpo al ritmo della contatto degli occhi con la congregazione usato in qualsiasi momento è la figura
musica, ma non tenerlo neanche rigido. è molto importante all’inizio e alla fine di un otto orizzontale.
Stai saldo e rilassato. dell’inno e tra una strofa e l’altra.

2. Evita di fare movimenti con il polso molle. 6. Fai in modo che l’espressione del tuo viso
rifletta il carattere dell’inno; assicurati che
3. Mantieni semplici gli schemi di
sia un’espressione piacevole.
movimento. I movimenti fioriti, larghi
o eccessivi non sono necessari e
possono confondere l’accompagnatore
e la congregazione. Un buon direttore
si deve seguire facilmente.

63
INTERPRETAZIONE DEGLI INNI
Come direttore della musica devi interpretare con reverenza con esultanza e ottantotto semiminime al minuto. Dato che
l’andamento espressivo di ogni inno e con energia selennemente un minuto è composto da sessanta secondi,
trasmetterne lo spirito e il carattere attraverso l’indicazione 66 ti dice che le semiminime
con gioia maestoso
i gesti. Nel cantare gli inni la congregazione sta devono essere appena più veloci di una
adorando il Signore. Attraverso il tuo stile di quieto risolutamente per secondo. L’inserimento di ottantotto
direzione puoi rendere questo modo di adorare Dopo aver letto l’andamento dell’inno, semiminime in sessanta secondi rende il
un’esperienza banale o significativa. leggi il suo testo e decidi qual è il messaggio. movimento ancora più veloce.

Per far sì che il canto degli inni sia E’ l’inno una preghiera, un’espressione di lode Quando hai deciso l’andamento e la velocità,
un’esperienza significativa per la congregazione, o qualche altro messaggio di adorazione? esercitati dirigendo l’inno alcune volte. Stabilisci
ti devi preparare. Studia gli inni prima delle Mentre leggi, cerca di sentire cosa provava la velocità e mostra l’andamento dell’inno con
riunioni e decidi in quale maniera li dirigerai. l’autore mentre scriveva le parole. Leggi le il movimento preparatorio e poi mantieni la
Alcuni suggerimenti riguardo a come puoi fare referenze scritturali in fondo all’inno per stessa velocità e andamento per tutto l’inno.
ciò sono elencati sotto. aiutarti a capire meglio il suo messaggio. Fai esercizio con l’accompagnatore affinché
L’indicazione metronomica che segue egli sappia cosa aspettarsi.
Primo, determina qual è il carattere
generale o atmosfera dell’inno. Ogni inno l’andamento dell’inno ti dice anche con Mentre dirigi, mostra lo spirito della musica
possiede un’indicazione di andamento, per quale velocità deve essere cantato l’inno. attraverso le espressioni del viso e i movimenti
esempio con devozione o gioiosamente, (Il metronomo è uno strumento che scandisce del braccio. Sii cauto e moderato nelle
collocata sopra le prime misure. Essa un movimento costante a varie velocità.) espressioni. Mantieni semplice il tuo stile di
suggerisce il tempo o velocità dell’inno e L’indicazione metronomica è composta direzione, affinché niente nella tua maniera di
quanto forte o piano bisogna cantare. Leggi da una piccola figura, la quale mostra il dirigere possa distrarre. La cosa più importante
le seguenti indicazioni di andamento e cerca movimento fondamentale dell’inno, e da è cercare lo Spirito mentre svolgi la tua
di descrivere in base a ognuna di esse come uno o due numeri i quali suggeriscono quanti chiamata. Fai si che lo Spirito ti riempia con la
può essere cantato un inno. movimenti devono avvenire in un minuto. gioia della vera adorazione, cosicché tu possa
L’indicazione q=66-88 indica che la velocità comunicare questa gioia alla congregazione.
consigliata ti permette di avere fra sessantasei

64
CANTO A PRIMA VISTA
Cantare a prima vista significa seguire e
cantare una linea di note. Questa breve
introduzione al canto a prima vista ti aiuterà Nomi degli intervalli:
a imparare a leggere le note, e ciò ti aiuterà
ad imparare le melodie non familiari di inni e

œ œ œ œ
& œ œ œ œ œ œ œ œ œ
canzoni. Queste tecniche ti saranno utili per
insegnare agli altri semplici letture di note e
per lavorare con i cori.
œ œ œ
Unisono Seconda Terza Quarta Quinta Sesta Settima Ottava

œ
œ giù
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su ➡

ripetere

Le note scritte si muovono su e giù in


altezza o ripetono la stessa altezza. Con la 74 Ascolta sul CD gli esempi di questi intervalli. Canta gli intervalli (canta “la, la”) dopo aver
pratica puoi imparare a conoscere la distanza ascoltato ognuno di essi. Guarda la tabella degli intervalli mentre canti, seguendo le note con
fra due note scritte e fino a che punto devi gli occhi.
alzare o abbassare il tono della voce per
intonare le note. La distanza fra una nota e
quella successiva è chiamata intervallo. La
musica a destra mostra intervalli comuni,
cominciando con l’intervallo più piccolo–
l’unisono, o nota ripetuta- e passando a un
intervallo di seconda, terza e così via fino
all’ottava.

65
Per acquistare più sicurezza con questi intervalli, associali con le melodie
di inni che già conosci. Gli intervalli comuni e gli inni che li contengono
sono elencati qua sotto.

b b b 44 ˙ # 3
Unisono
“Il di declina” & ➡ œ Quinta
“Lode all’Altissimo” & 4œ œ ➡œ
˘
(Inni, No. 101) 1. Il di (Inni, No. 46) 1. Lo - de al - l’Al -

# 6 b b 43 œ œ œ
& 8 œ. œ
Seconda Sesta
“Come vi ho amati”

“Con canti e lodi inneggerem” & ➡
(Inni, No. 197) Co - me (Inni, No. 107) 1. Con can -

68 j b bb œ Uœ
œ œ
Terza Settima
“È dolce l’ora del pregar” & œ ➡ œ “La luce del Signor” (ultima riga) & ˘

(Inni, No. 86) 1. È dol - (Inni, No. 194) fe-de o - gnor

b 44 44 œ
œ
Quarta Ottava
“Noi che il Signore amiam” & œ ➡ ˘ “Chiamati a servirLo” & œ ➡
(Inni, No. 71) 1. Noi che il (Inni, No. 156) 1. Siam chia -

66
ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI
L’obiettivo del corso base di musica ha due
aspetti. Primo, aiuta gli studenti ad imparare le
Ogni persona che ha frequentato il corso
deve essere disposta a insegnare agli altri.
COME ORGANIZZARE
tecniche fondamentali del musicista. Secondo, Se tutti gli studenti diventeranno insegnanti I PROGRAMMI DEL
li prepara a insegnare queste tecniche agli altri. del corso, presto ci saranno molti musicisti
capaci, in grado di servire in casa, in chiesa
CORSO BASE DI MUSICA
Gli studenti possono usare il manuale e i
e nella comunità. Nei pali
materiali necessari per imparare da soli, ma
Queste istruzioni spiegano come si Il corso base di musica può essere insegnato
di solito essi progrediscono più velocemente
organizzano i programmi del corso base nel rione o nel palo sotto la direzione dei
quando un insegnante mostra le tecniche,
di musica. Essi offrono anche il materiale dirigenti del sacerdozio di palo (vedi lo schema
risponde alle domande e dà incoraggiamento.
necessario per aiutare gli insegnanti a di organizzazione della musica per i pali e i
insegnare il corso a uno studente o una classe. rioni). I presidenti della musica di palo possono
organizzare e insegnare il corso o chiedere
ad altri di farlo. I membri della classe del palo
ORGANIZZAZIONE DELLA MUSICA NEI PALI E NEI RIONI possono essere i rappresentanti di rione, che
possono a loro volta insegnare dopo aver
frequentato il corso.
Presidenza di palo Nei rioni
Il presidente della musica di rione deve far
Consigliere della musica di palo (membro del sommo consiglio) Presidente della musica di palo sì che i membri interessati del rione ricevano
un’istruzione musicale. Sotto la direzione del
vescovato, il presidente della musica di rione
Vescovato
può organizzare e insegnare il corso base di
Consigliere della musica di rione (membro del vescovato) Presidente della musica di rione musica o chiedere ad altri di svolgerlo.
Nelle aree in sviluppo
In alcune aree della Chiesa dove ci sono
Insegnante del corso base di musica pochi membri e risorse limitate, ogni unità
della Chiesa può tenere una propria classe per
risparmiare tempo e spese. Sarebbe meglio
Studenti del corso base di musica
provvedere all’istruzione individuale o usare il
Corso base di musica in casa. Membri capaci
Direttori della musica di rione, organisti, pianisti possono essere chiamati come specialisti in
musica per coordinare il programma del
Corso base di musica.

67
Nella casa 4. Come tutti i programmi della Chiesa il nuovo il corso. Lo schema può essere molto
Le famiglie possono usare il Corso base di corso base di musica deve venire incontro sintetico: basta un elenco dei numeri delle
musica nelle loro case di loro iniziativa. Anche ai bisogni delle persone, e non ai bisogni pagine che vuoi insegnare in una lezione.
i genitori che conoscono poco la musica dell’organizzazione. I programmi di Oppure può essere abbastanza dettagliato:
possono usare il corso con successo nella casa. musica possono aiutare le persone ad un elenco di ogni concetto che deve essere
accrescere i loro talenti e scoprire nuovi insegnato con le attività e i compiti che intendi
ISTRUZIONI modi di servire. far svolgere. Potrai copiare lo schema della
FONDAMENTALI ALL’INSEGNANTE:
lezione a pag. 72, che ti aiuterà a prepararla.
I tuoi studenti potrebbero aver bisogno
Sia che tu viva in un palo, rione o area in
sviluppo della Chiesa, segui queste istruzioni COME COMINCIARE di maggior o minor tempo di quello che hai
previsto per imparare i concetti che insegni,
fondamentali quando organizzi il programma Tenere il corso base di musica è
perciò non preparare troppe lezioni in anticipo.
del Corso base di musica. un’emozionante possibilità. Se non hai mai
La quantità del materiale che spieghi in ogni
1. Mantieni semplice l’organizzazione. Lavora insegnato le tecniche musicali in passato,
lezione dipenderà dalla abilità dei tuoi studenti.
sotto la direzione dei dirigenti locali del presto ti accorgerai di come è gratificante
Il Corso base di musica insegna in modo
Sacerdozio. Segui le linee di autorità del aiutare gli altri a sviluppare i loro talenti.
semplice tutti i concetti e tecniche necessarie
sacerdozio, le organizzazioni e le ausiliarie. Prima di tenere questo corso devi
per dirigere e suonare la musica della Chiesa.
2. Se è utile, prima insegna il corso a livello raggiungere una certa dimestichezza con il
Non dovresti aver bisogno di usare nessun
di palo ai rappresentanti che provengono materiale del corso. Insegnerai con gli stessi
materiale addizionale; questo potrebbe
da ogni rione. Questi rappresentanti materiali del corso che saranno usati dai tuoi
complicare i concetti o non essere disponibile.
possono successivamente diventare studenti. Leggi i manuali e ascolta in anticipole
Prepara le tue lezioni in modo che siano
insegnanti nei propri rioni. i CD, prestando attenzione ai concetti, all’ordine
semplici e chiare, seguendo l’ordine dei
3. Sii disposto ad adattare il programma. e al modo in cui sono presentati.
materiali del corso il più possibile.
Progetta il tuo corso base di musica in Quando tieni il Corso base di musica, è
modo da venire incontro alle particolari meglio che tu cominci con il Corso per direttori DOVERI DURANTE LE
necissità di ogni palo e rione. Alcune di coro. Gli esercizi presentati nel Corso per
unità della Chiesa potrebbero gradire direttori di coro pongono le fondamenta per gli LEZIONI
un programma di musica completo con esercizi presentati nel Corso di tastiera. Anche I tuoi doveri in classe sono quelli di insegnare
numerose classi, riunioni settimanali, gli studenti che sanno già dirigere la musica i principi della musica, aiutare gli studenti a fare
ampie disponibilità di tempo e risorse devono ripassare il Corso di direzione e ascoltare gli esercizi e assegnare i compiti per casa.
da parte dei membri delle classi. In altre il relativo CD prima di iniziare il Corso di tastiera. Come insegnare i principi della
unità della chiesa si può scegliere un Una volta che hai acquisito una conoscenza musica
programma più limitato con meno generale dei materiali, sarai pronto per Questo corso offre semplici spiegazioni dei
studenti, meno riunioni per le lezioni e cominciare a preparare determinati schemi di principi musicali. Per insegnarli bene studia
maggiori possibilità di ricevere lezioni lezione. Scrivendo uno schema come sussidio ogni principio attentamente, scoprendone i
individuali da un’insegnante o di per la lezione diventerai più sicuro mentre collegamenti con quelli già esposti e quelli
studiare da soli. insegni; esso ti sarà utile quando terrai di successivi. Scopri i modi in cui puoi usare la

68
lavagna o altri aiuti visivi. Trova dei modi per Mentre esamini il materiale del corso e Gli studenti hanno bisogno di toccare,
chiarire un principio e mostra come esso si prepari lo schema della lezione, nota questi fare, sentire, e muoversi.
collega a ciò che gli studenti già sanno. esercizi da assegnare. Essi devono occupare I seguenti cinque punti del metodo di
Non impiegare molto tempo della lezione la maggior parte del tempo della lezione. insegnamento ti aiuteranno a coinvolgere
per parlare dei principi della musica. Insegna Come assegnare i compiti per casa fisicamente i tuoi studenti nel processo di
un principio nella maniera più chiara e veloce Per sviluppare le tecniche musicali, gli apprendimento. Usa e adatta questi passi
possibile, poi fai esercizio con gli studenti. Se studenti devono studiare e esercitarsi a casa. ad ogni nuovo esercizio o concetto che
gli studenti sono confusi, lo noterai quando Alla fine di ogni lezione ripassa gli argomenti insegnerai.
proveranno a esercitarsi. Sarà più facile e assegna il compito per casa. Incoraggia gli INSEGNANTE STUDENTE
rispondere alle domande o spiegare le cose studenti a esercitarsi almeno mezz’ora al giorno. A. Spiega Ascolta
più chiaramente a questo punto. Gli studenti di tastiera possono usare la tastiera
B. Esegue Osserva
Come esercitarsi nelle tecniche di cartone per esercitarsi a casa. Gli studenti del
musicali Corso per direttori di coro devono usare il CD C. Esegue, Esegue,
Gli esercizi vengono assegnati per quasi e esercitarsi davanti allo specchio. Sottolinea il corregge, si corregge
ogni principio del Corso per direttori di coro e fatto che quanto più gli studenti si esercitano, loda
di quello di tastiera. Il tuo compito può essere tanto più velocemente impareranno. D. Osserva Esegue
semplicemente quello di istruire gli studenti a I compiti per casa possono essere gli
E. Ascolta Spiega
fare esercizio nelle tecniche musicali, facendo esercizi del manuale del corso. Puoi anche
attenzione a aiutando dove c’è bisogno, e creare speciali esercizi da assegnare per aiutare Passo A: l’insegnante spiega il nuovo
facendo loro ripetere gli esercizi assegnati gli studenti a superare una particolare difficoltà. principio e descrive l’esercizio mentre
se necessario. Cerca di dare abbastanza lavoro affinché gli lo studente ascolta.
L’esempio di un tipico esercizio assegnato si studenti continuino a progredire, ma non tanto Passo B: l’insegnante esegue l’esercizio,
trova a pag. 9. Il compito assegnato è quello di da non poterlo finire. Cerca anche di dare mostrando il nuovo principio agli studenti.
ascoltare la musica (1) scoprire il movimento varietà agli esercizi che assegni, per mantenere Passo C: lo studente e l’insegnante
della musica, (2) determinare l’andamento, (3) desto l’interesse degli studenti. eseguono il nuovo esercizio insieme.
battere con le mani il movimento, (4) contare il Riguarda sempre i compiti assegnati per L’insegnante loda le cose fatte bene e
movimento, e (5) determinare l’indicazione di casa. All’inizio di ogni lezione ripassa i principi corregge con gentilezza quelle fatte
tempo. Per aiutare gli studenti a svolgere questi imparati nelle lezione precedente e chiedi agli male, aiutando lo studente a correggere
compiti porta un po’di musica. Potrai procurare studenti di eseguire gli esercizi che hanno e a migliorare.
alcuni brani di musica che rappresentino una fatto a casa. Passo D: lo studente esegue l’esercizio
varietà di tempi. Se gli studenti hanno difficoltà Metodi di insegnamento efficaci da solo per l’insegnante.
con un compito assegnato, devi mostrare, 1. Fai partecipare attivamente gli studenti Passo E: lo studente mostra di aver
spiegare e dare qualsiasi altro aiuto agli studenti mentre imparano. Poichè gli esercizi capito i principi e gli esercizi spiegandoli
che possono averne bisogno. Incoraggiali a musicali sono esercizi fisici, gli studenti o insegnandoli a sua volta all’insegnante
continuare a esercitarsi finché tutte le tecniche li imparano meglio attraverso la pratica o a un altro studente.
sono state imparate. fisica. Guardare e ascoltare non basta.

69
Se uno studente sembra confuso progresso, ma lascia che sia la capacità 7. Aiuta a superare lo scoraggiamento. Aiuta
mentre segui questi passi, ritorna dello studente a decidere con quale gli studenti a rendersi conto che è naturale
al passo A e ricomincia da capo, velocità dovrai insegnare i principi. trovare delle difficoltà nell’imparare nuovi
rendendo la tua spiegazione più 4. Ripassa regolarmente. All’inizio di ogni esercizi. Come la maggior parte delle
semplice e facendo più esempi. lezione dedica alcuni minuti a ripassare tecniche, quelle musicali richiedono
2. Mentre insegni nuovi esercizi, associali con gli argomenti già insegnati. Puoi fare molto tempo e esercizio prima di poterle
gli esercizi che gli studenti già conoscono. alcune domande di ripasso che eseguire bene. Il tuo incoraggiamento e
Questo rende più comprensibile il nuovo metteranno a fuoco le menti degli il tuo atteggiamento positivo sono molto
esercizio e permette di aumentare la studenti e li prepareranno a imparare importanti per aiutare gli studenti a
coordinazione fisica degli studenti. Insegna qualcosa di nuovo. Lascia spiegare agli superare lo scoraggiamento.
in modo che ogni esercizio imparato studenti quello che ricordano. E’ bene 8. Sii coerente e puntuale. Tieni le lezioni
conduca logicamente al nuovo esercizio anche dedicare alcuni minuti alla fine regolarmente nello stesso giorno, ora e
successivo. Combina gli esercizi in svariati della lezione per ripassare quello che è luogo ogni settimana. Tieni un registro
modi per aggiungere diversità e stato imparato quel giorno. delle presenze degli studenti. Sii coerente
divertimento alle tue lezioni. Prendi in Puoi anche fare un ripasso più lungo nel tuo modo di insegnare, fai sempre
considerazione le seguenti attività: (a) batti ogni quattro-sei lezioni, ripassando tutti quello che prometti di fare e controlla i
le mani con un movimento costante gli argomenti e esercizi importanti in compiti che assegni. Assicurati che ogni
mentre canti, (b) dirigi mentre pronunci quelle lezioni. Progetta questi ripassi nuovo principio che insegni sia coerente
le sillabe ritmiche sulle note, (c) canta come intervalli fra i diversi argomenti. con quello che hai insegnato nelle lezioni
mentre ti eserciti sulle chiusure, e (d) I ripassi sono più utili quando sono precedenti. Incoraggia i tuoi studenti a
accelera o rallenta il tempo mentre suoni divertenti. Vedere la nota a pag. 74 che sviluppare la loro disciplina.
il piano o dirigi. spiega attività divertenti che siano buone 9. Riconosci che il corso ottiene altri
3. Sii disposto ad adattare le lezioni. Ogni ed efficaci. benefici oltre a quelli in campo
classe o studente può avere necessità 5. Adopera i trucchi mnemonici. Questi musicale. Anche se il futuro servizio
diverse. Sii sensibile a queste esigenze e trucchi illustrano i concetti e aiutano gli dei tuoi studenti sarà un grande aiuto
adatta le lezioni mentre le tieni. Se il testo studenti a ricordarli. per la Chiesa, forse un beneficio ancora
sembra procedere troppo velocemente per più grande sarà rappresentato dai
Un trucco mnemonico può essere
uno studente, concedi più tempo, fai fare sentimenti di soddisfazione, progresso
un’illustrazione, una storia o una parola
più esercizio o aggiungi altri argomenti di e stima di sè dei suoi studenti. Essi
chiave che rappresenta un principio.
ripasso o di rinforzo. Se il testo procede diventeranno ancora più sensibili alla
I trucchi mnemonici rendono più chiari
troppo lentamente per uno studente, bellezza e all’espressione artistica. Una
gli insegnamenti.
presenta più principi per ogni lezione o delle più grandi insegnanti di musica
6. Sii divertente. Adopera umorismo e
assegna dei compiti in più per mantenerlo del mondo, Shinichi Suzuki, disse:
fantasia per rendere piacevole la
occupato e più attivo. “Insegnare musica non è il mio scopo
lezione. Molto incoraggiamento, lodi, e principale. Io voglio formare dei buoni
Sei libero di introdurre concetti in un
entusiasmo produrranno buoni risultati. cittadini. Se un bambino ascolta della
ordine diverso da quello in cui il materiale
li presenta. Incoraggia sempre il buona musica fin dal giorno della

70
nascita e impara a suonarla, svilupperà 2. Siccome imparare a dirigere la musica è 7. Quando è possibile lascia che gli studenti
sensibilità, disciplina e perseveranza. meno difficile che imparare a suonare uno si esercitino con musica suonata dal
Egli avrà un animo bellissimo”. strumento a tastiera, le lezioni per direttori pianista o da uno stereo. Quando impieghi
10. Cerca la guida spirituale attraverso la di coro possono attirare più studenti delle un pianista, puoi fermare la musica e
preghiera, il digiuno e lo studio delle lezioni di tastiera. Quando insegni a una cominciare da capo senza perdere tempo
Scritture per trovare aiuto nel tuo classe numerosa, impiega degli assistenti a cercare di trovare il punto giusto sulla
compito di insegnante. di musica che ti aiutino a dare una registrazione. Se il pianista è disponibile,
attenzione personalizzata ogni studente. assicurati che gli studenti si esercitino a
SUGGERIMENTI PER Un assistente dell’insegnante può essere
qualsiasi persona qualificata, per esempio
dirigere gli inni cominciando con una
introduzione. Nel corso per direttori di
L’INSEGNAMENTO DEL studenti che più avanti nel corso base di coro sul CD invece di una introduzione
CORSO PER I DIRETTORI musica. Durante la lezione gli assistenti viene data una misura intera di battiti
possono passare da uno studente all’altro ritmici prima della misura d’inizio dell’inno.
DI CORO individualmente, dando aiuto dov’è 8. Per fare miglior uso del tempo durante
1. Gran parte del Corso per direttori di necessario. Puoi anche dividere la classe gli esercizi di pratica in classe, dividi gli
coro insegna agli studenti a leggere ed in gruppi più piccoli per le attività di studenti a due a due. Ogni studente di
eseguire il ritmo. Le sillabe ritmiche apprendimento e di esercizio, con un fronte a un compagno, eseguirà il nuovo
(Vedi pag. 10) sono diverse da quelle insegnante assistente per ogni gruppo. esercizio. I compagni servono per superare
tradizionalmente usate, ma sono semplici 3. Devi disporre di una stanza abbastanza le difficoltà e correggere le esecuzioni.
e facili da pronunciare in qualsiasi lingua. ampia da permettere agli studenti di avere Puoi usare questi brevi periodi di esercizio
Puoi decidere di usarle solo brevemente, lo spazio necessario per stare in piedi e con un compagno ogni volta che insegni
prestando più attenzione ai nomi muovere le braccia liberamente per dirigere. una nuova tecnica.
tradizionali delle note delle semiminime
4. Per evitare confusione quando insegni gli 9. Aiuta gli studenti a sentire l’atmosfera degli
e minime. Oppure puoi usarle al posto
schemi di direzione, dirigi dando le spalle inni. Metti in evidenza che per diventare
dei nomi tradizionali delle note. Potresti
agli studenti. In questo modo le braccia veramente efficaci come direttori, essi non
semplicemente indicare una successione
degli studenti si muoveranno nella stessa si devono limitare a imparare gli schemi di
di semiminime dicendo “ta” per ogni
direzione del tuo. direzione; devono anche capire e sentire il
nota. Allora ogni semiminima sarebbe
5. Incoraggia gli studenti a cantare le parole messaggio di ogni inno che dirigono.
chiamata come “ta”. Questo ti eviterà
degli inni mentre dirigono. Cantare
di spiegare cosa vuol dire semiminima.
mentre si dirige è una buona abitudine
Le sillabe ritmiche possono aiutare a
da prendere.
imparare a leggere e dirigere la musica in
modo più veloce e divertente. Puoi aiutare 6. Il più spesso possibile fai che ogni studente
gli studenti che vogliono approfondire la diriga di fronte alla classe come se essa
loro conoscenza musicale a imparare i fosse una congregazione che canta.
principi della ritmica tradizionale al di
fuori della lezione.

71
CORSO BASE DI MUSICA CORSO BASE DI MUSICA
SCHEMA DI LEZIONE SCHEMA DI LEZIONE
Data in cui sarà tenuta: ____________________ Data in cui sarà tenuta: ____________________
❑ Direzione ❑ Tastiera ❑ Direzione ❑ Tastiera
Lezione: _____ Pagine da insegnare: _________ Lezione: _____ Pagine da insegnare: _________
A. __________________________________________________ A. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
B. __________________________________________________ B. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
C. __________________________________________________ C. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
D. __________________________________________________ D. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
E. __________________________________________________ E. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
F. __________________________________________________ F. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
G. __________________________________________________ G. __________________________________________________
__________________________________________________ __________________________________________________
Attività speciali: Attività speciali:

Illustrazioni e altro materiale necessario: Illustrazioni e altro materiale necessario:

Esercizi assegnati per casa: Esercizi assegnati per casa:

72
ISTRUZIONI PER I DIRETTORI DI CORO
Questa sezione presenta informazioni
sulla direzione ed esercizi per i direttori di
Usando queste tecniche, puoi dirigere una
varietà di tempi, dinamiche e stili musicali.
ESPRESSIONE DEL
coro. Contiene informazioni su (1) tecniche Il coro può rispondere ai tuoi segnali cantando VISO E CONTATTO
avanzate di direzione, (2) scelta della musica
adatta, (3) come fare arrangiamenti di inni
con maggior sentimento e rendendo la musica
più significativa per gli ascoltatori.
DEGLI OCCHI
L’espressione del viso e il contatto degli
semplici, (4) come insegnare la musica a un
occhi sono due dei tuoi strumenti più
coro e tenere prove efficienti, (5) i principi del IL MOVIMENTO importanti. Usali costantemente. Per fare
bel canto, e (6) come esibirsi con successo.
PREPARATORIO questo devi conoscere la musica abbastanza
bene da non guardarla per la maggior parte
Tecniche per Il movimento preparatorio e i movimenti che
lo precedono immediatamente fanno iniziare la del tempo. Usa gli occhi e il viso per dire al
coro quale espressione desideri che essi
dirigere un coro musica con un attacco ben riuscito. Mentre
prendi posto davanti al coro e alzi il braccio per mettano nella musica. Prima che la musica
dirigere, assicurati che ogni componente del inizi, dai con lo sguardo un segnale di
Sia che tu diriga una congregazione o un
coro e l’accompagnatore siano pronti per attenzione e di incoraggiamento. Quando
coro, i tuoi compiti fondamentali sono sempre
iniziare. Durante questo breve momento, senti la musica finisce, mostra una espressione
gli stessi: far cantare i cantanti assieme e
il ritmo e l’andamento della musica. Senti il di apprezzamento e di approvazione.
aiutarli a interpretare la musica. Un coro deve
cantare con maggiore abilità artistica di una movimento nel tempo adatto oppure conta
congregazione, perciò devi usare delle tecniche una misura di movimenti in silenzio. COME USARE IL
di direzione più avanzate rispetto a quelle Quando tutto è pronto, dirigi il movimento BRACCIO E LA
necessarie per dirigere una congregazione. preparatorio. Fai in modo che questo
Le tecniche di cui necessiti per dirigere con movimento rispecchi le tue intenzioni riguardo
MANO SINISTRA
successo un coro sono: alla musica, la dinamica e l’emozione. Se la Il braccio e la mano sinistra sono degli
musica è lenta e solenne, il movimento strumenti molto importanti per la direzione
1. Efficaci movimenti preparatori.
preparatorio deve essere lento e produrre un di un coro. Seguono alcuni modi di usarli:
2. Significative espressioni del viso.
3. Dirigere con il braccio sinistro. sentimento di solennità. Se la musica è gioiosa 1. Usa tutte e due le braccia per eseguire il
4. Saper quando devi usare la bacchetta. e vigorosa, il movimento preparatorio deve movimento preparatorio e il movimento
mostrare questo stato d’animo e andamento. in battere. Continua a dirigere con tutte e
Il coro può allora rispondere fin dalla prima due le braccia per una misura intera e più,
nota, cantando con quell’espressione musicale facendo in modo che il braccio sinistro
che tu desideri. rispecchi quello destro. Poi lascia cadere
il braccio sinistro sul fianco.

73
2. Usa tutte e due le braccia per le chiusure e
per rispecchiare lo schema di movimento
destro conduce il movimento. Questi
segnali delle mani sono elencati sotto
COME USARE LA
allo scopo di dare enfasi (specialmente “Tecniche di direzione corale” a pag. 75. BACCHETTA
quando rallenti o acceleri il movimento). Usando il braccio e la mano sinistra puoi Se stai dirigendo un coro numeroso, la
3. Usa il braccio e la mano sinistra per migliorare la comunicazione con il coro; ma bacchetta aiuta i cantanti a vedere cosa stai
chiarire lo stile, l’andamento o il fraseggio. non farne un uso eccessivo. Quando devi facendo e a cantare insieme. Ma la bacchetta
4. A volte una o più voci cantano una parte dirigere solo il movimento usa il braccio non può esprimere quello che può la mano
diversa da quella che sta cantando il destro, lasciando riposare il braccio sinistro nell’interpretare la musica, e non è molto utile
resto del coro. Usa la mano sinistra per lungo il fianco. con i cori più piccoli.
inviare istruzioni al coro, mentre il braccio

74
Tecniche di direzione corale

Caratteristica musicale Tecnica di direzione Caratteristica musicale Tecnica di direzione


Forte (o f ) Usa un ampio schema di movimento, Solenne, riverente, Usa uno schema di movimento
tenendo le braccia lontane dal corpo. o legato scorrevole e arrotondato, con rimbalzi
Tieni il palmo sinistro in alto, oppure con leggeri sul movimento.
il braccio sinistro rispecchia lo schema di
Brillante, gioioso o staccato Usa uno schema di movimento animato e
movimento per dare enfasi.
angolare, con rimbalzi netti sul movimento.
Piano (o p) Usa uno schema di movimento piccolo,
Un’unica linea vocale è Usa la mano sinistra per dare il segnale
con le braccia vicine al corpo. Tieni il
più importante delle altre con il palmo in alto al gruppo vocale più
palmo sinistro in basso.
importante, palmo in basso per gli altri
Allegro Usa uno schema di movimento veloce, gruppi.
con movimenti chiari e distinti rimbalzi
Una parte del coro canta Mettiti di fronte al gruppo che deve
sui movimenti.
mentre l’altra sta in silenzio cantare.
Andante Usa uno schema di movimento lento,
Parte del coro fa la chiusura Prima della chiusura guarda il gruppo che
con movimenti aggraziati e leggeri
mentre l’altra parte continua deve chiudere. Dai il segnale di chiusura
rimbalzi sui movimenti.
a cantare con la mano sinistra (la mano destra
Crescendo (o cresc.) Usa uno schema di movimento che continua lo schema dei movimenti) e
aumenti di dimensione. Tieni il palmo poi mettiti di fronte al gruppo che deve
sinistro in alto e spingilo in su, muovendo continuare a cantare.
le braccia distanti dal corpo.
La parte del coro che sta in Prima guarda i cantanti che devono
Diminuendo (o dim.) Usa uno schema di movimento che silenzio si unisce alla parte cominciare a cantare; poi fai il movimento
diminuisca di dimensione. Tieni il palmo che canta preparatorio con la mano sinistra e
sinistro in basso e spingilo in giù, introducili. Rispecchia lo schema di
muovendo le braccia più vicine al corpo. movimento con la mano sinistra per
una misura o più.
Accelerando (o accel.) Rendi lo schema di movimento più
veloce, con movimenti che diventino Parte del coro mantiene una Tieni la mano sinistra, col palmo in alto,
più netti e il tempo più pronunciato. nota, mentre l’altra parte in direzione del gruppo che sta
canta altre note mantenendo la nota. Continua lo schema
Rallentando Rendi lo schema di movimento più
di movimento con la mano destra.
(ritardando o rit.) lento, con movimenti che diventino più
aggraziati e il tempo meno pronunciato.

75
Come scegliere la musica adatta
Scegliere la musica adatta significa scegliere stagione dell’anno, il tema o lo scopo della rione. Puoi incrementare un piccolo coro di
la musica che è adatta all’occasione e adatta riunione, o la festività e potrai scegliere la adulti facendo occasionalmente cantare con
al coro. musica migliore. Le conferenze di palo e i loro un gruppo di bambini o di giovani.
funerali avranno la stessa natura sacra e
Capacità dei cantanti
MUSICA ADATTA spirituale che hanno le riunioni sacramentali.
Le serate al caminetto possono ugualmente
Tieni conto delle capacità dei cantanti del tuo
ALL’OCCASIONE avere um argomento sacro, ma possono anche
coro. Evita musica con note troppo alte o basse
perchè le possano cantare agevolmente. Stai
La maggior parte delle esecuzioni corali riguardare soggetti stagionali. Attività e feste
attento a non scegliere musica con note dal
verranno fatte durante le riunioni sacramentali, della comunità possono dare al coro
movimento veloce, ritmi difficili o linee musicali
ma ci sono anche altre occasioni in cui a un l’occasione di esibirsi in selezioni di musica
con molti intervalli larghi fra le note. Dovrai
coro può esser chiesto di esibirsi, quindi avrà popolare (assicurati che sia conforme agli
anche evitare armonie insolite e contrappunto
bisogno di cantare musica adatta all’occasione. standard della Chiesa).
(musica formata da parti vocali che si svolgono
Riunione sacramentale indipendentemente l’una dall’altra).
La musica della riunione sacramentale MUSICA ADATTA Voci miste
deve accentuare la sacra natura della AL CORO Tieni conto del numero di cantanti che hai
riunione. Di regola la musica della riunione Considera i seguenti punti quando scegli la per ogni parte vocale. Se hai un piccolo numero
sacramentale è rappresentata dai nostri inni musica per il coro. di uomini, indeboliresti il volume delle loro voci
dei Santi degli Ultimi Giorni. Quando adoperi
dividendoli in parti di basso e di tenore; sarà
altra musica, scegli un testo con un idoneo Dimensione del coro meglio scegliere o arrangiare musica che unisca
messaggio del Vangelo e musica che abbia Per un coro piccolo (da otto o dodici
le voci maschili in una sola parte, di solito la
un significato religioso piuttosto che uno stile esecutori) o per un coro di bambini la musica
parte del basso.
mondano e popolare. E’ meglio che i pezzi scritta all’unisono o a due voci può essere la
siano brevi e non complicati. Coordinandoti migliore. Per i cori più grandi scegli musica La varietà
con il presidente della musica e il vescovato, all’unisono, a due, a tre o quattro voci. Se il Scegli musica che porti varietà nelle prove
puoi scegliere musica che si adatti al tema coro è piccolo, evita la musica che necessita e nelle esecuzioni del coro. Inni solenni, temi
della riunione o al messaggio degli oratori. di un volume pieno, alto e consistente per religiosi gioiosi, musiche per occasioni
essere efficace. Non usare il Coro del speciali, musiche stagionali, temi patriottici
Altre occasioni Tabernacolo Mormone come esempio per e canzoni che ispirino hanno tutte posto nel
Può anche essere chiesta a un coro di scegliere la musica. La musica destinata a cori repertorio di un coro. I componenti del coro
cantare alla conferenza del palo, serate al grandi e ben addestrati difficilmente può essere saranno più fedeli ed entusiasti se piacerà loro
caminetto, funerali, serate dei talenti o altre eseguita bene dalla maggior parte dei cori di quello che canteranno.
attività e feste della comunità. Considera la

76
Frequenza delle prove e delle
Come conferire varietà
esibizioni del coro
Scegli musica che il coro possa imparare
al canto degli inni
nel tempo a disposizione per le prove. Se il
coro si esibisce spesso, scegli musica facile La maggior parte della musica cantata da o dell’organo , (b) con le parti delle voci a
da imparare. Se scegli musica più complicata, un coro è quella costituita da inni cantati come coro muto, o (c) senza accompagnamento.
assicurati di provarla molte settimane prima appaiono nell’innario. Tuttavia a volte, variando 4. Fai un coro di bambini o di giovani che
il modo in cui un inno è cantato, accresce canti con un coro di adulti, o che canti
di eseguirla. Se scegli musica che il coro può
l’interesse sia di chi ascolta che di chi canta e uno o più versi da solo.
imparare nel tempo a disposizione per le
si può rendere l’inno più espressivo. Seguono 5. Forma un quartetto (un cantante da ogni
prove, i cantanti saranno abbastanza sicuri alcuni modi di variare il canto degli inni:
da poter aggiungere spirito e sentimento alla gruppo o tutti uomini o tutte donne) che
1. Cantare all’unisono o in due parti. Molti inni canti un verso.
loro esecuzione. hanno un suono elegante quando vengono 6. Fai che la congregazione si unisca al canto
Abilità dell’accompagnatore cantati all’unisono da uomini, donne o dell’ultimo verso dell’inno.
Assicurati che il tuo accompagnatore sia in da tutti insieme. Altri inni risultano cantati
7. Fai suonare a un violino o flauto un verso a
meglio con la combinazione a due parti
grado di suonare la musica che scegli. Concedi parte, con il canto del coro muto, oppure
usando le parti del soprano e del contralto.
tempo in abbondanza all’accompagnatore per che suoni la parte del discanto mentre il
Donne e uomini possono cantare tutte e
imparare la musica prima delle prove. coro canta.
due le parti, oppure gli uomini possono
cantare la melodia e le donne, la parte 8. Varia le dinamiche, cantando un verso più
dei contralti. forte o più piano degli altri.
2. Cambiare l’arrangiamento delle voci da 9. Varia il tempo, cantando un verso
SCTB (Soprano, contralto, tenore, basso) leggermente più veloce o più lento
a quello con tutti uomini (TTBB) o a quello degli altri.
con tutte donne (SSC o SSCC). Quando 10. Usa un accompagnamento apposta
cambi le voci da SCTB a TTBB, usa le preparato per il piano o l’organo, mentre
stesse note e assegna ai bassi la parte del i cantanti cantano la melodia all’unisono.
basso, ai baritoni la melodia (di un ottava 11. Canta un verso (generalmente l’ultimo) in
più bassa), ai secondi tenori la parte del una tonalità diversa spostandolo sopra di
tenore e ai primi tenori la parte del contralto mezzo tono o di un tono intero.
(all’attuale altezza piuttosto che a un’ottava 12. Metti insieme questi suggerimenti: per
più bassa): esempio, fai cantare al coro il verso uno
Cambia SCTB in SSC assegnando ai primi all’unisono e il verso due a SCTB; nel verso
soprani la parte del soprano, ai secondi tre fai cantare ai soprani la prima frase, i
soprani la parte del contralto e ai contralti la contralti si uniscono alla seconda, i tenori
parte del tenore. Per SSCC, alza la parte del alla terza e i bassi all’ultima; fai cantare al
basso di un’ottava per i secondi contralti. solista il verso quattro, e poi ai SCTB di
3. Usa l’assolo o un gruppo di voci (a) nella nuovo il verso cinque.
melodia con l’accompagnamento del piano

77
Prima delle prove
Prima delle prove ti devi preparare, 5. Abbi una buona conoscenza di ogni tempo sarà necessario per provarli uno
programmare le prove, e preparare il luogo parte vocale, cerchiando qualsiasi ritmo per uno. Dì al tuo accompagnatore cosa hai
delle prove. o nota che può essere difficile. I passaggi programmato di fare. A volte i pezzi avranno
difficili avranno bisogno di una speciale bisogno di più tempo di quello che hai
PREPARA TE STESSO attenzione durante le prove. programmato. Sii abbastanza flessibile, per
Per prepararti studia a fondo la musica. 6. Trova i punti della musica dove una linea far sì che le prove vadano incontro ai bisogni
Decidi come interpretare la musica e fai dei vocale inizia e termina indipendentemente del coro.
segni con il lapis per aiutarti a insegnare e a dalle altre o dove una linea diventa più
dirigere. Devi imparare abbastanza bene la importante delle altre. Segna questi punti PREPARA IL LUOGO
musica affinchè tu possa guardare i membri nella musica in modo da poterli segnalare
del coro mentre dirigi. I seguenti punti ti ai cantanti al momento opportuno.
DELLE PROVE
aiuteranno a prepararti: Accordati con i tuoi dirigenti del sacerdozio
7. Esercitati a dirigere la musica dall’inizio
abbastanza in anticipo per stabilire il tempo e il
1. Leggi il testo ad alta voce per capire il alla fine, usando una buona tecnica e gesti
luogo delle prove. Fai in modo che i membri del
suo messaggio con il relativo andamento espressivi. Immagina il coro davanti a te,
coro siano a conoscenza di ciò che riguarda le
ed espressività. visualizzando dove sarà posizionata ogni
prove. Poi assicurati che sia accessibile il locale
2. Esamina la musica, notando l’indicazione sezione dei cantanti. Esercitati stando di
e disponibile nel tempo fissato per le prove.
del tempo, l’indicazione di andamento fronte o gestualizzando in direzione della
sezione che avrà bisogno del tuo attacco. Assegna le posizioni in modo che ogni
(quanto veloce o lento deve essere),
Dirigere di fronte allo specchio può aiutarti membro del coro possa vederti e sentire il
l’indicazone della dinamica (quanto forte
a migliorare la tua tecnica. piano o l’organo. Di solito i soprani sono posti
o piano deve essere suonato) e qualsiasi
alla tua sinistra quando stai di fronte al coro e
altra indicazione d’espressione. Potrai 8. Ti puoi incontrare con l’accompagnatore
sono vicini ai bassi; i contralti di solito sono
cerchiarle o sottolinearle. prima delle prove per discutere la vostra
vicini ai tenori; ma qualsiasi disposizione che
3. Esamina la musica di nuovo, interpretazione della musica e per
sia efficace per il tuo coro è accettabile.
pronunciando le parole a ritmo mentre esercitarti a dirigere con
l’accompagnamento. Arriva in anticipo per predisporre ogni cosa,
dirigi o batti un movimento costante.
disponi la musica sul leggio e saluta i coristi
4. Impara la linea melodica e cantala mentre
dirigi, seguendo il tempo e le dinamiche PROGRAMMA LE PROVE mentre arrivano.

indicate nella musica. Cerca di sentire lo Per usare efficacemente il tempo delle prove
stile e l’andamento della musica. Quando devi fare un programma. Guarda il calendario
aggiungi sentimento alla musica, non delle esecuzioni del coro e decidi quali brani del
enfatizzare troppo nessun aspetto. coro hanno bisogno di essere provati. Scrivi i
Mantieni semplice la tua interpretazione. titoli e i numeri delle pagine dei pezzi e quanto

78
La prova
Le prove non hanno soltanto la finalità di di musica semplice (per esempio, Insegna le note
prepararvi per i concerti; esse aiutano anche i “Bisogno ho di Te”) (Inni, No. 59) Il modo migliore per insegnare le note
membri del coro a sviluppare il senso di unità o “Sia lode a Dio” (Inni, No. 153). consiste nel dividere i cantanti in gruppi vocali
e di amicizia così importante per un coro di b. Arie musicali più difficili o altri brani (soprano, contralto, tenore, basso) e fare le
successo. Quando la prova è positiva e impegnativi. prove a gruppi. Le prove divise per gruppi fanno
piacevole, i coristi partecipano fedelmente. c. Musica nuova. risparmiare tempo e tengono i cantanti occupati
Dato che persone che fanno parte della Chiesa d. Altra musica in cui il coro ha bisogno a imparare le loro parti, invece di dover aspettare
e fedeli meno attivi possono essere invitati a di esercitarsi. il loro turno per esercitarsi. Sebbene sia meglio
cantare, le prove del coro possono divenire e. Un brano che il coro sa eseguire bene. mandare ogni gruppo in stanze separate,
un’occasione per fare amicizia e per imparare. potrebbe essere più pratico dividere il coro in
Un coro adempie al suo scopo quando ogni COME PROVARE due gruppi, uomini e donne. Un assistente del
corista compie un progresso personale
cantando nel coro. Puoi far sì che questo UN NUOVO BRANO direttore del coro può aiutare i gruppi separati.
Se non è possibile suddividere il coro, lavora con
accada grazie a prove efficaci e piacevoli. MUSICALE ogni sezione di cantanti a turno, mentre gli altri
Qui di seguito sono suggeriti alcuni punti sussurrano la melodia delle loro note.
L’ORDINE DEL GIORNO per provare un nuovo brano musicale. Tutti Le seguenti indicazioni hanno lo scopo di
DELLE PROVE questi punti non devono essere svolti in una
sola prova; il procedimento può essere esteso
aiutarti ad insegnare la nuova musica al coro:
I seguenti punti compongono un tipico 1. Dividi il brano in piccole parti e insegnale
e sviluppato in diverse settimane. un poco per volta. Per dividere il brano
ordine del giorno della prova di un coro di rione:
1. Preghiera di apertura (assegnata dal
Da’ una scorsa generale alla musica cerca i punti dove avvengono interruzioni
Una lettura generale della musica dà ai naturali, oppure dividi il pezzo in brani di
presidente del coro)
membri del coro una idea e un senso generale una o due pagine.
2. Annunci dati dal presidente del coro
di quella che sarà l’esecuzione musicale. Leggi, 2. Per ogni brano musicale prendi ogni
3. Presentazione di nuovi coristi da parte gruppo vocale e fagli esaminare la sua
oppure lascia che qualcuno del coro legga il
del presidente del coro parte mentre le note vengono suonate
testo ad alta voce e ne esponga brevemente
4. Altri affari riguardanti il coro. il messaggio. Successivamente fai che il coro sul piano o sull’organo. I cantanti
5. Il tempo dedicato alla prova, che di solito canti o accenni a bocca chiusa il motivo possono essere in grado di ascoltare
comprende: dell’intero brano. Poi spiega brevemente gli meglio le loro note se l’accompagnatore
a. Un piccolo periodo di tempo per aspetti caratteristici, gli elementi interessanti, le suona in ottave. I cantanti possono
scaldare le voci mediante esercizi l’andamento e lo stile della musica. sussurrare la melodia o cantare “a”
vocali di riscaldamento, un inno mentre imparano le note.
conosciuto oppure un’altro brano

79
3. Insegna i ritmi difficoltosi facendo Dedica la maggior parte del tempo a 3. Quando provate una musica nuova,
battere le mani o facendo dire le parole provare quelle parti della musica che hanno non fermare il coro troppo spesso.
col ritmo giusto. bisogno di attenzione. Questo è il momento Le continue interruzioni esasperano i
4. Insegna le parti difficili cantandole o giusto per prestare attenzione ai dettagli della membri del coro e portano via tempo
suonandole mentre il coro ascolta. musica, assicurandosi che gli aspetti tecnici agli esercizi. Piuttosto che interrompere
Poi fai ripetere ai cantanti quello che siano corretti ed eseguiti nel modo giusto. a ogni difficoltà, dai istruzioni ai membri
ascoltano. Prova a far cantare un Perfeziona l’esecuzione del coro mentre cantano. Correggiamo
passaggio difficile cinque o sei volte uno o due difetti e lascia gli altri per il
Quando gli aspetti tecnici sono corretti,
di seguito, oppure molto lentamente. futuro. Per esempio, se decidi di
perfeziona l’esecuzione concentrandoti
perfezionare l’intonazione, ignora gli
5. Mentre un gruppo impara le proprie sulla fusione armonica dei gruppi vocali e
errori di pronuncia, di respirazione, o
note, fai in modo che gli altri gruppi sull’interpretazione. Ciò aggiungerà raffinatezza
di dinamica. Tieni a mente che alcuni
studino le loro o le sussurrino in coro artistica ed espressione musicale all’esibizione
difetti si correggono da soli ripetendo
muto per sentire se sono in armonia del coro.
il canto del brano.
con il resto del coro. Fai un ripasso 4. Impartisci istruzioni brevi e spiega
6. Mentre i cantanti imparano le note, Prima di concludere la prova durante la quale la difficoltà con esattezza. Quando
fai suonare all’accompagnatore le il coro ha imparato una nuova canzone, fai che il interrompi il coro, spiega qual è la
sole linee vocali piuttosto che l’intero coro canti la canzone un’ultima volta. Poi ripassa difficoltà, come risolverla, da dove si
accompagnamento. Per scoprire se i il nuovo brano durante ogni prova del coro fino deve riprendere a cantare; poi fai che
cantanti conoscono bene le proprie note, al momento in cui dovrà essere eseguito, perché l’accompagnatore suoni la nota di
falli cantare senza il piano o l’organo. ci sarà bisogno di reimparare qualcosa. inizio di ogni brano.
7. Quando ogni gruppo vocale è in grado
5. Impara a dare istruzioni riferendoti a
di cantare il brano musicale, unisci due
gruppi insieme (i bassi e i tenori oppure
ISTRUZIONI PER LA pagina, linea, e numero della misura
i soprani e i contralti). Aggiungi il terzo BUONA RIUSCITA (“I contralti, per favore, cantino
cominciando da pagina due, terzo rigo,
gruppo e poi il quarto. Ascolta per DELLE PROVE seconda misura”). Adopera sempre
scoprire le note sbagliate o altre
1. Ripeti soltanto se è necessario un termini musicali che il coro sia in grado
difficoltà, correggi e vai avanti con
miglioramento; assicurati che i membri di capire.
il successivo brano musicale.
del coro comprendano lo scopo delle 6. Incoraggia i membri del coro a chiederti
Riunisci i gruppi vocali ripetizioni. Invece di fare esercizio aiuto quando ne hanno bisogno.
Quando ogni gruppo vocale conosce la sull’intero brano dedicati a migliorare 7. Sii entusiasta nel lodare il coro e positivo
propria parte, metti tutti gli elementi insieme. i passaggi difficili. quando indichi gli errori. Complimentati
Dirigi il coro per tutto il pezzo, ascoltando 2. Procedi velocemente con la prova. spesso con i cantanti e fai in modo che
sempre attentamente per scoprire se ci sono Parlate il meno possibile, cantate sappiano che apprezzi il loro lavoro.
difficoltà. Dai disposizioni ai cantanti riguardo molto e non perdete tempo. Usa tatto quando parli dei difetti; fai una
al tempo, alle dinamiche e all’interpretazione.
critica generale piuttosto che criticare

80
una persona. Lavora a fondo con il
coro, ma divertiti anche. Come dirigente
Principi del bel canto
sviluppa quelle qualità positive che
faranno desiderare ai coristi di fare del
loro meglio per te. Per cantare bene è necessario che siano riempiendo i polmoni completamente. Mentre
8. Di solito non dovrai cantare con il corrette: posizione del corpo, respirazione, cantano, devono far sì che i muscoli addominali
gruppo. Accenna le parole senza fare intonazione, fusione equilibrio e dizione. sostengano e controllino la fuoruscita dell’aria.
rumore durante le prove e le esibizioni Ogni direttore di coro deve insegnare questi Non dovrebbe mai esserci rigidità nella gola;
e ascolta il coro. principi e ricordarli continuamente ai loro una gola aperta è essenziale per avere
9. Di tanto in tanto prepara i coristi per le coristi. Quando un corista migliora, tutto il un’intonazione libera e rilassata.
esibizioni facendoli stare in piedi durante coro migliora. Come direttore del coro tu decidi quando
le prove. il coro deve prendere fiato—di regola fra una
10. Evita fatica e sforzi vocali facendo una POSIZIONE DEL CORPO frase e l’altra, in prossimità di una virgola o
piccola pausa a metà prova. Gli annunci La posizione corretta per cantare è quella di un periodo musicale—e i coristi devono
potranno essere fatti durante questa in piedi, con i piedi leggermente divaricati, la prendere fiato contemporaneamente. Nei
pausa. schiena comodamente dritta e la testa tenuta passaggi più lunghi devono distribuire e
11. Stabilisci e segui un regolare programma eretta in modo naturale. Le spalle sono tenute suddividere la respirazione in modo da non
di prove. Mantenere lo stesso programma indietro e basse, il petto e la cassa toracica interrompere la fuoruscita dell’aria spezzando
per tutto l’anno è importante per la sono tenuti alti. I coristi devono tenere in alto le frasi musicali. I coristi dovranno segnare il
stabilità del coro. Anche se i coristi la musica, con le braccia lontane dal corpo, loro spartito con una matita nei punti in cui
possono prendersi individualmente così possono vedere il direttore appena sopra devono prendere fiato.
una vacanza, il coro non deve farlo. lo spartito. I coristi devono stare in piedi senza
12. Stabilisci una linea di condotta per le rigidità o tensione, con il corpo ben pronto in QUALITÀ TIMBRICA
presenze del coro. I coristi devono sempre posizione corretta ma rilassato; se stanno Una delle caratteristiche della voce, è il
chiedere il permesso e giustificarsi seduti, devono sedersi in modo eretto e timbro. Quando la voce ha una scarsa qualità
quando non possono partecipare, e lontani dallo schienale della sedia. timbrica, il suono risulta debole e affannato,
soltanto i coristi che partecipano a un Quando dirigi, tieni il corpo nella giusta con una qualità di suono nasale oppure
numero sufficiente di prove possono posizione come esempio da ricordare al coro. instabile. Una buona qualità timbrica risulta
aspettarsi di cantare alle esibizioni. Spiega risonante, ricca e precisa. Questi sono alcuni
queste linee di condotta anticipatamente
per evitare malintesi.
RESPIRAZIONE metodi per sviluppare una buona qualità
di suono:
Una corretta respirazione è indispensabile per
cantare bene; essa aiuta i cantanti a sviluppare 1. Canta con la gola aperta e rilassata.
una bella qualità timbrica, a sostenere le frasi Pensa ad usare l’energia del corpo per
musicali e a cantare costantemente in modo cantare e considera la gola solamente
intonato. Quando i cantanti prendono fiato come un tubo aperto.
devono aprire la gola e inspirare profondamente

81
2. Sostieni il fiato tenendo fermo il
diaframma. Questo elimina sprechi di
INTONAZIONE, INSIEME devono cantare più forte degli altri
cantanti a meno che la loro parte abbia
aria che creano un suono affannato. ED EQUILIBRIO più importanza nella musica. La melodia
3. Mantieni il suono vigoroso e fermo, Quando un coro è ben fuso e intonato, è molto più importante e deve essere
anche quando canti piano. nessuna voce individuale prevale, ma c’è un udita sempre chiaramente.
4. Non pensare al timbro vocale come se suono corale unificato. Quando un coro è 4. Nota in che modo la grandezza di ogni
provenisse dal petto e dalla gola; pensa ben equilibrato, nessun gruppo di voci prevale gruppo vocale influisce sull’equilibrio
ad esso come se provenisse dalla sugli altri. I seguenti sono alcuni modi per del coro. Se ci sono solo alcune voci
sommità della testa. Cerca di concentrarlo raggiungere un buon insieme ed equilibrio: di basso, esse sicuramente avranno
in quel punto per ottenere un suono ricco 1. Chiedi a ogni corista di ascoltare bisogno di cantare più forte per creare
e risonante. attentamente coloro che gli sono un volume di suono equilibrato.
5. Cerca di affinare e controllare il suono accanto, cercando di eguagliare il
delle vocali. Tutti i cantanti devono suono che sente. DIZIONE
intonare i suoni delle vocali allo stesso 2. Insisti nel far pronunciare Quando i coristi hanno una buona dizione,
modo. uniformemente le parole, le vocali pronunciano chiaramente le parole che
e il legato (vedi pag. 90). cantano. Una buona dizione è indispensabile
3. Assicurati che ogni gruppo vocale sia perchè il pubblico possa sentire le parole e
udito chiaramente e nel giusto rapporto capire il messaggio.
con gli altri. Per esempio, i contralti non

82
L’esibizione
Il coro spende la maggior parte delle energie 2. Insisti sull’aspetto: i coristi devono
e del tempo per le prove, ma la sua ragione indossare vestiti adatti ed evitare di Ingredienti per un
d’essere è il concerto. I migliori cori si esercitano
e si esibiscono regolarmente. Prove settimanali
muoversi e distrarsi mentre cantano.
3. Prima della riunione distribuisci la musica coro di successo
e almeno due esibizioni al mese sono suggerite e spiega l’ordine dei numeri musicali. Riassumendo, questi sono i dieci ingredienti
per i cori di rione. Una esibizione a ogni riunione 4. Quando è il momento di esibirsi, tu per un coro di successo:
sacramentale sarebbe ancora meglio. e l’accompagnatore prendete posto. 1. Prove tenute regolarmente
Sforzati sempre di raggiungere l’eccellenza Fai segno al coro di alzarsi e, dopo il
2. Prove brevi, dove tutti lavorano con
musicale e la spiritualità. Anche con un talento canto, fai di nuovo un segno perchè
impegno
limitato il coro può essere ben equilibrato, ben si siedano contemporaneamente; dopo
fuso e in armonia. Se ogni cantante si concentra 3. Musica piacevole e non troppo difficile
di che tu e l’accompagnatore ritornate
sul compito di adorare il Signore e di ispirare gli da imparare
al vostro posto.
ascoltatori, il coro può accrescere la spiritualità 4. Direttore del coro e accompagnatore
5. Ignora gli errori durante le esibizioni.
delle riunioni sacramentali. entusiasti e ben preparati
Se viene fatto un grosso errore e i
Seguono alcune indicazioni per la buona cantanti non possono continuare, ferma 5. Serietà e applicazione
riuscita delle esibizioni: la musica, dì al coro da dove deve iniziare 6. Sostegno da parte dei dirigenti del
1. Tieni una breve sessione di riscaldamento e ricomincia di nuovo da quel punto. sacerdozio
delle voci prima dell’esibizione. Se ciò non 7. Esibizioni tenute regolarmente
è possibile, fai in modo che il coro canti 8. Miglioramento delle capacità vocali
una musica di preludio per la riunione. 9. Unità e amicizia fra i componenti del coro
Questa servirà a riscaldare le voci e creerà
10. Ricompense spirituali e gioia nel servizio
una atmosfera favorevole al culto.

83
ISTRUZIONI PER DIRIGERE
LA MUSICA DEI BAMBINI
Dirigere il livello di Quando i bambini hanno imparato la
canzone cantandola con sicurezza, puoi

altezza del suono sostituire questo tipo di direzione con schemi


di movimento regolari, se lo desideri.
Dirigere indicando se un suono è acuto o
grave è il metodo più utile quando insegni una
nuova canzone ai bambini. Esso mostra la
Come insegnare
direzione che prendono le note nella melodia
e insegna anche il ritmo della canzone.
la musica
Di regola la musica per i bambini deve
La migliore posizione della mano per
essere scelta dall’Innario dei bambini oppure,
questo tipo di direzione è quella orizzontale, Quando le note sono ripetute sulla stessa in occasioni opportune dall’innario. Quando
con il palmo rivolto verso il basso. Per dirigere, altezza, tieni la mano allo stesso livello, ma insegni musica ai bambini, fai le seguenti cose:
muovi la mano verso l’alto quando l’altezza del falla rimbalzare in avanti per accentuare il
suono ascende, e verso il basso quando 1. Impara a memoria parole e musica prima
ritmo di ogni nota della melodia. di insegnare la canzone ai bambini.
invece discende.
2. Insegna ai bambini a cantare liberamente
con un’intonazione chiara. Evita di farli
cantare con voce forte e innaturale.
3. Insegna la nuova musica ai bambini
facendo loro ascoltare la melodia per
diverse volte prima di farli cantare.
4. Aiuta i bambini a imparare la canzone
nel modo più veloce possibile.
5. Mantieni l’interesse dei bambini scegliendo
diversi tipi di canzoni. Aiutali a imparare le
canzoni facendo loro domande riguardo
alle parole e alla musica; talvolta possono
essere fatti dei gesti per illustrare i
messaggi delle canzoni.

84
GLOSSARIO DEI TERMINI MUSICALI
A cappella Accordare Allegro
Esecuzione di brani corali senza Operazione che realizza la giusta intonazione Vedi Indicazioni dell’andamento e del tempo.
accompagnamento musicale. delle corde o degli altri corpi negli strumenti Alterazioni in chiave (Armatura di chiave)
A tempo musicali, regolandoli in base al “la” del I diesis o i bemolli che si trovano fra la chiave
Per ritornare al tempo originale (del brano) diapason o corista. e l’indicazione del tempo all’inizio del brano
o riprendere la velocità. Questa indicazione Accordo musicale. Le alterazioni in chiave determinano
generalmente segue la parola rit. (ritardando o Un gruppo di tre o più note suonate o cantate la tonalità del brano.
gradualmente più lento) o accel. (accelerando, contemporaneamente. Un accordo spezzato
#3
o gradualmente più veloce). Vedere l’ultima linea Alterazione in chiave
(vedi Arpeggio) è un accordo le cui note vengono


ß& 4
di “Quando la tempesta s’avvicinerà” (Inni, No. suonate una alla volta. Vedi anche Triade.
150). A tempo può anche seguire una parte di

# ˙˙˙
musica che ha un’indicazione di tempo più lenta
o più veloce rispetto a quella indicata all’inizio Alterazione in chiave
del brano. A volte essa è anche indicata come Í # 43


tempo 1.
Accelerando, accel.
Adagio
Vedi Indicazioni dell’andamento e del tempo. ?
Per accelerare il tempo gradualmente. Alla breve Alterazioni
Accento Per eseguire il tempo di $ più vivacemente Segna queste alterazioni musicali delle note
Per accentuare una nota o un accordo e velocemente, considera la minima ( h ) invece come di seguito:
della semiminima ( q ) come movimento
suonandolo più forte o appena più lungo. b
œ> œ
bemolle: abbassa una nota di mezzo
fondamentale. Conosciuto anche come tempo
>

tono. (Semitono)
tagliato o a cappella indicato dal segno C.
#
Accompagnamento
C n
diesis: alza una nota di mezzo tono.
bequadro (o naturale): annulla il diesis
o il bemolle.
La musica in secondo piano che accompagna
Allargando L’effetto delle alterazioni transitorie (che
la melodia. Il piano o l’organo procurano
l’accompagnamento per un assolo del cantante, Per rallentare la velocità “allargando” il vengono segnate prima della nota e non in
del gruppo, coro, o della congregazione. movimento. chiave) rimane valido attraverso tutto l’arco
della misura nella quale esse avvengono anche
Accoppiatori Allegretto se sono scritte una volta sola. La stanghetta
Registri di organo che non producono un Vedi Indicazioni dell’andamento e del tempo. cancella le alterazioni della misura precedente.
suono proprio ma che collegano svariati suoni
dell’organo.

85
Altezza Cantare a più voci o parti
Do
La frequenza al secondo delle vibrazioni Eseguire un inno o una canzone con ogni ( b ) Fa Sol ( # )
di un suono in rapporto all’acuto o al grave. gruppo vocale (normalmente soprano,
( b b ) Si b Re( # # )
Una nota acuta possiede molte più vibrazioni contralto, tenore, e basso) che canta la sua
al secondo di una grave. Quando intoni la propria parte o linea musicale. Questo a volte
tua voce a un suono del pianoforte, stai è riferito al canto a quattro voci e produce una
intonando la frequenza del suono, in questo melodia piena di armonia risonante. È comune ( b b b )Mib La( # # # )
modo noi diciamo che sei “intonato” (o in anche il canto a due voci e a tre voci. Vedi
b
b ( b b b b b ) ( b b b b) ( b b b b b b ) ##
( b b b b )La Mi ( # #
tono). Se la tua voce è sopra o sotto il tono, anche Parte e Estensioni vocali.
sei “stonato” (o fuori tono). Tono, e nota sono Re
b b b
b Do
b )
Cantata Sol
a volte usati intercambiabilmente parlando di #
( # # # # # # ) Do
# ##
suono musicale.
Un lavoro per coro e solisti che consiste in
# Si ( # # #)
una serie di brani corti. È simile a un oratorio Fa
#
Andante ma è più corto ed è scritto per un numero (# # # # #)
Vedi Indicazioni dell’andamento e del tempo. minore di esecutori e concerti. La cantata è
normalmente accompagnata da un organo o In fondo al cerchio delle quinte troviamo un’area
Aria musicale
un pianoforte, e l’oratorio da una orchestra. dove i diesis e i bemolli si sovrappongono,
Una composizione musicale scritta per i cori.
Vedere anche Oratorio. mostrando che è possibile scrivere alcune scale
Armonia in due modi. In altre parole, le scale di Fa diesis
Circolo delle quinte
1. La combinazione di due o più note maggiore e Sol bemolle maggiore hanno le
Un diagramma che mostra i rapporti fra
musicali cantante o suonate in un accordo. stesse note alterate quando vengono suonate
le tonalità maggiori e le relative alterazioni in
2. Un’indicazione per cambiare dal canto sulla tastiera (vedi anche Toni Enarmonici).
chiave. La tonalità di Do maggiore, la quale
all’unisono al canto polifonico, come nel non ha nessun diesis o bemolle, si trova sulla Chiave di violino
sistema quattro di “Io so che vive il Redentor” cima del cerchio. Procedendo in senso Sul pentagramma viene messo il simbolo
(Inni, No. 82). orario, avanzando di un intervallo di quinta e chiave di violino.
aggiungendo un diesis per volta, troviamo le
Arpeggio La chiave di violino viene usata per le note
tonalità di Sol, Re, La, Mi, Si, Fa diesis, e Do
Le note musicali di un accordo suonate una acute che vengono di solito suonate dalla
diesis maggiore.
alla volta, normalmente cominciando dalla nota mano destra sulla tastiera. Vedi anche Chiave.
più bassa e continuando verso la nota più alta La tonalità di Do diesis maggiore ha un
dell’accordo. Chiamato anche accordo spezzato. massimo di sette diesis. Cominciando dalla
Basso
parte in basso del cerchio con la tonalità di
Do bemolle maggiore, che ha un massimo di
&
La linea vocale più bassa nella chiave di
sette bemolli, il cerchio va avanti procedendo
basso. Vedi anche Estensioni vocali.
in senso orario a intervalli di quinta, eliminando
Bemolle un diesis per volta finchè viene raggiunta di
Vedi Alterazioni. nuovo la tonalità di Do maggiore nella parte
alta del cerchio.

86
Chiave di tenore Coro Diapason o corista
Usata in arrangiamenti di inni per voci Un gruppo di cantanti che usa diversi Strumento acustico o elettronico che
maschili. In questo caso le note in chiave di esecutori per ogni parte vocale e generalmente produce la vibrazione corrispondente al “la” e
tenore sono suonate o cantate come se fossero esegue musica per servizi riligiosi e riunioni sulla quale si accordano gli strumenti musicali.
note della chiave di violino, ma vengono della Chiesa (vedi anche Estensioni vocali).
Diesis
suonate o cantate un’ottava più bassa. Comunemente ci sono cori di uomini, cori di
Vedi Alterazioni.
donne e cori misti per uomini e donne. Sono

B comuni anche cori di giovani e bambini.


Corona
Diminuendo, dim.
La stessa cosa di decrescendo.
Una fermata. La nota o la pausa che si Dinamiche
Chiave musicale trova sotto il segno della corona ( U ) deve I segni di dinamica indicano la sonorità di
Un simbolo all’inizio del pentagramma che essere tenuta un po più a lungo della sua come deve essere suonato o cantato un brano
indica le altezze dei suoni (secondo rigo). normale durata. L’esecutore o il direttore musicale. I seguenti segni di dinamica sono i
La chiave di Sol o di violino, si decidono quanto. più comuni:
& arriccia intorno al Sol sopra il Crescendo, cres. pp (pianissimo)
Do centrale. Cantare o suonare gradualmente più forte. p (piano)
La chiave di Fa oppure chiave
? di basso si trova centrata sul Fa
mp (mezzo piano)
mf (mezzo forte)
sotto il Do centrale (quarto rigo). Da capo, D.C.
Per ripetere il pezzo musicale dall’inizio. f (forte)
B
Vedi Chiave di tenore.
D.C. al fine sigifica ripetere il pezzo dall’inizio ff (fortissimo)
fino al punto segnato con la scritta fine. Direttore
Contralto Dal segno, D.S. Qualcuno che dirige un coro, congregazione,
La linea vocale più bassa nella chiave di Per ripetere il pezzo musicale dal punto o un gruppo di strumentisti. Il direttore
violino. Vedi anche Estensioni vocali. indicato con il segno %. D.S. al fine significa attraverso i movimenti del braccio e della mano,
Corale ripetere dal segno % fino al punto segnato con mostra i movimenti, scandisce il tempo, indica
Canto liturgico della Chiesa Luterana, la scritta fine. le dinamiche e interpreta l’andamento
introdotto in Germania all’inizio del XVI espressivo e il fraseggio.
Decrescendo
sec. da M. Lutero, e che rappresentò Cantare o suonare gradualmente più piano. Dolce
un’importante ruolo storico nello sviluppo Cantare o suonare dolcemente e
della forma del nostro inno moderno. delicatamente.
“Qual forte rocca è il Signor” (Inni, No. 38)
è un esempio di corale.

87
Doppia stanghetta (le voci acute delle donne), contralto (le voci Figure musicali
Due stanghette appena distanziate l’una gravi delle donne), tenore (le voci acute degli Simboli di notazione sul rigo musicale che
dall’altra che indicano la fine di una sezione uomini) e basso (le voci gravi degli uomini). rappresentano suoni musicali e loro durata.
musicale. Quando la stanghetta destra è più soprano w
spessa e marcata di quella sinistra, essa indica #3 Semibreve o intero


œœ ˙
& 4 ˙˙ œœ h
la fine del brano musicale. Minima
˙ q Semiminima


contralto
tenore
e Croma

#3 ˙ œœ ˙ œ x


Semicroma
Doppio pentagramma
La chiave di violino e la chiave di basso ? 4 ˙ œ Finali
collegate da una parentesi graffa. Vedi anche


basso Alcuni inni hanno finali diversi per ogni verso.
Sistema.
I pentagrammi che seguono illustrano le Frase
Duetto estensioni delle note che ogni voce dovrebbe Una serie di note o misure che rappresentano
Un lavoro musicale per due esecutori, con essere in grado di cantare senza troppo sforzo. un pensiero musicale. Alla fine della frase, c’è a
o senza accompagnamento.
œ
volte un riposo, una pausa nella musica e una
Ensemble virgola nel testo.
Dal piccolo al medio gruppo di esecutori, & œ Gli inni sono composti da due o più frasi
normalmente con non più di uno o due Soprano: Do–Fa “Un verde colle v’è lontano” (Inni, No. 115)
musicisti per parte. Possono anche eseguire è composto di due frasi di quattro misure
con o senza direttore.
œ ognuna. “Il dì declina” (Inni, No. 101) ha
Espressione & quattro frasi di quattro misure ognuna.
Le variazioni di tempo, dinamica, e œ Fraseggio

œ
fraseggio usate per aggiungere significato Articolazione di un brano musicale in
Contralto: Sol–Re
emotivo o spirituale alla musica. Una piccole unità (frasi) per renderlo più gradevole.
esecuzione senza espressione è blanda e può
? bœ
Normalmente una frase ha una crescita gentile
lasciare gli ascoltatori annoiati e non coinvolti. e naturale e calo di volume o di intensità.
Un buon musicista va al di là del cantare o Spesso l’ultima nota di una frase è addolcita,
Tenore: Si b–Fa
suonare semplicemente le note per trasmettere
all’ascoltatore significati più profondi e
œ attenuata e leggermente accorciata per
permettere un respiro prima che la frase
espressioni di emozione e spiritualità.
? œ successiva cominci.
Estensioni vocali Basso: Sol–Re
Le quattro estensioni vocali principali
nell’inno e nel canto corale sono: soprano

88
Gambo Ibrido Indicazione Numero di movimenti per battuta
Parte della figura musicale formata da una Un registro d’organo che ha caratteristiche del
tempo Movimento fondamentale
linea verticale attaccata alla figura. Una figura di più di una famiglia di suoni d’organo.
2
singola nella parte più alta del pentagramma
avrà il gambo che va verso il basso e una
Ictus 2 2 movimenti per battuta
minima o un mezzo (h)
Il punto in uno schema di direzione dove 2
singola figura nella parte bassa del
pentagramma avrà il gambo che va verso l’alto.
avviene il movimento. Nello schema di direzione 4 2 movimenti per battuta
semiminima o un quarto (q)
Quando una figura possiede due gambi, uno
disegnato sull’innario, esso è mostrato da un
3
che punta verso l’alto e l’altro che punta verso
piccolissimo cerchio in fondo a ogni curva. 4 3 movimenti per battuta
semiminima (q)
44
Un piccolo rimbalzo con il braccio e la mano
il basso deve essere cantata da tutte e due le
nell’ictus, rende il movimento chiaro e facile 4 movimenti per battuta
voci. Due o più note possono condividere un
da seguire. (Vedi Inni, pp. 262-263). semiminima (q)
gambo quando i loro valori sono uguali.
68 6 movimenti per battuta

#3 £ croma o un ottavo (e )

œ œ œ œ 98
& 4
9 movimenti per battuta

œœ œ œ œ
128
croma (e )

£ J 2 4
12 movimenti per battuta
3
croma (e )

£ j
Pa - dre mi - o,
1 1 2 2 1 3

#3 œ œ œ œ Indicazioni dell’andamento e del tempo

? 4 J Parole che indicano la velocità di un brano


musicale. Queste parole sono spesso in
Indicazione del tempo italiano e vengono usate nella maggior parte
Simbolo formato da due numeri, uno sopra della musica. Seguono le comuni indicazioni
l’altro, che si trova all’inizio di un brano musicale di tempo, dalla più lenta alla più veloce.
Glissando
e indica la misura ritmica di un brano. Il numero
Nel suonare la tastiera, scivolando da una Largo Allegretto
inferiore mostra quale figura è il movimento
nota all’altra con il pollice o l’indice e il medio.
fondamentale (la figura che ottiene un Lento Allegro
Grand’organo movimento); il numero superiore indica quanti Adagio Vivace
Nell’organo, una delle due o tre tastiere. di questi movimenti fondamentali avvengono
Andante Presto
Nell’organo a due tastiere, il grand’organo è all’interno di una misura.
la tastiera in basso; nell’organo a tre tastiere, Moderato Prestissimo
è quella centrale. Vedi anche Manuali. Inno
Testo originariamente scritto in lode a Dio.
Questo termine include una vasta varietà di
canti sacri.

89
Intervallo Legatura di portamento Marcato
La distanza in altezza o spazio fra due toni Una linea curva sopra o sotto due o più note. Una linea corta posta sopra o sotto una
o note. L’intervallo fra due note della stessa Collega le note della legatura, suonandole in nota che indica che essa deve essere suonata
altezza è detto unisono o intervallo di prima. modo legato. La legatura può anche indicare con enfasi (ma con meno enfasi di quello che
Lo spazio fra una nota e la sua nota vicina è che una sillaba è cantata su due o più note. il segno d’accento indicherebbe).

œ œ œ œ
l’intervallo di seconda. Quello fra tre note è œ
chiamato di terza, e così via come è mostrato
nel pentagramma sottostante.
Melodia
w
& ww w w ww ww ww ww ww w
Legatura di valore
La successione di note che da al brano
Breve linea curva che collega due note
musicale la propria melodia. La linea melodica
della stessa altezza. La prima nota è suonata
è la linea più prominente della musica. È la linea
Unisono 3ª 5ª 7ª o cantata e viene tenuta per la durata di tutte
che canticchi o che ricordi più vividamente.
2ª 4ª 6ª Ottava e due le note congiunte. œ œ è tenuta per due Un’inno ottiene la propria identità dalla sua
Quando due note sono scritte una sopra movimenti; œ ˙ è tenuta per tre. melodia. Anche se gli accordi e il movimento
l’altra affinché tutte e due vengano suonate
contemporaneamente, si ha un intervallo
œ ˙ armonico di un’inno possono essere simili agli
altri inni, la sua melodia sarà unica. La melodia
armonico (vedi l’esempio in alto). Quando Loco di un’inno si trova normalmente nella linea del
una nota è seguita dall’altra, come sotto, Vedi Ottava. soprano. Le altre voci (CTB) accompagnano e
esso è chiamato intervallo melodico. sono in armonia con la melodia.
Maggiore e minore
w Metro
& w w w w w
Due tipi di tonalità, scale, o accordi.
Le tonalità maggiori sono basate sulle scale 1. Il modo in cui i movimenti sono suddivisi
maggiori e normalmente hanno un suono entro le misure. Il metro di un pezzo musicale
3ª 5ª Ottava allegro e felice. Le tonalità minori sono basate è indicato nell’indicazione di tempo.
Introduzione su scale minori e generalmente hanno un 2. Il testo di un’inno ha anch’esso un
Frasi corte o frasi suonate prima che suono più cupo e triste delle scale maggiori. metro, il quale si riferisce al numero delle
l’inno cominci come preparazione per la Vedi anche Scala. sillabe in ogni frase.
congregazione o per il coro. L’introduzione dà Manuali Metronomo
la tonalità o l’altezza, il tempo, e l’andamento Nell’organo, le tastiere suonate dalle mani. Un congegno che mantiene un movimento
espressivo dell’inno. Essa ricorda ai cantanti Ogni tastiera controlla un certo gruppo di costante del tempo dai 40 ai 208 battiti al
la musica dell’inno. (Vedi “Come usare canne. Vedi anche Grand’organo. minuto. L’indicazione metronomica è situata
l’innario”, Inni, pp. 257-258).
all’inizio di ogni inno nell’innario. La figura
Legato musicale indica il movimento fondamentale,
Suonare o cantare scorrevolmente, e i numeri indicano quanti di questi movimenti
collegando le note con uno stile fluente devono avvenire in un minuto.
senza interruzioni o spazi.

90
Se non hai un metronomo, usa un Movimento Movimento preparatorio
orologio che indichi i secondi. Un tempo di Segna il passare del tempo musicale. Il movimento che il direttore effettua appena
60 significherebbe un movimento al secondo. Un movimento regolare e costante, come il prima del primo movimento di una canzone o
Un tempo di 120 significherebbe due ticchettio di un orologio, è la base di tutto il inno. Esso indica che l’inno sta cominciando,
movimenti al secondo. Vedi anche Tempo. ritmo della musica. Vedi anche Movimento definisce il tempo e l’andamento espressivo
fondamentale. dell’inno, e permette di prendere fiato
Mezzo tono
velocemente prima di iniziare a cantare.
Il più piccolo intervallo musicale, che si forma Movimento fondamentale (Unità di
suonando due note adiacenti sulla tatiera. movimento) Notine comuni
La misurazione costante del tempo stabilita Note ripetute in una parte vocale diversa.
da movimenti regolari, i movimenti del braccio Per esempio, se i tenori cantano il Do centrale
di un direttore, il battere del piede oppure il in un accordo e nell’accordo successivo i
contare ad alta voce o senza essere uditi. Il contralti cantano la stessa nota, essa sarà
➞ ➞ numero inferiore dell’indicazione di tempo una nota comune.

mostra quale tipo di figura rappresenta il


movimento fondamentale. Se il numero


& ˙˙ ˙
inferiore è 4, la semiminima rappresenterà il ˙
movimento fondamentale. Se il numero è 8, il
Minore movimento principale sarà la croma (ottavo). ˙ ˙
? ˙
Vedi Maggiore e minore. Vedi anche Indicazione del tempo.
Misura o battuta Movimento in battere
Piccola divisione in un pezzo musicale. Il primo movimento di una misura. È sentito
Le misure vengono indicate da stanghette e più forte degli altri movimenti, ed è indicato dal Notine (note suggerite)
contengono il numero dei movimenti mostrati direttore con un chiaro movimento in battere Piccole note negli inni che sono facoltative.
nella parte superiore dell’indicazione di tempo. del braccio. Per imparare ad usare queste note vedi “Note
Per esempio, ogni misura nel tempo di $ ha
Movimento in levare d’attacco”, Inni, pag. 264.
quattro movimenti.
L’ultimo movimento della misura, indicato Oratorio
➞ nel dirigere con un movimento del braccio verso
Misura

4
Un lungo lavoro musicale, che consiste
œ
&4 ˙ œ œ œ œ œ ˙ ˙
l’alto. Inoltre: una o più note alla fine di una nel realizzare una composizione musicale per
misura che fungono da inizio di un inno o di una insiemi vocali, solisti e orchestra. Il Messiah
strofa. (Per ulteriori informazioni vedi pag. 28). di Handel è un oratorio molto conosciuto.
Modulazione Movimento parallelo
Una serie di note o accordi che producono Due linee vocali le cui altezze si muovono
una scorrevole transizione armonica da una nella stessa direzione. Nel movimento contrario
tonalità all’altra. esse si muovono in direzioni opposte.

91
Ottava Pedaliera
Suonare la nota un’ottava più alta o più Nell’organo, la tastiera suonata con i piedi.
bassa di quello che è scritto. Il simbolo 8va ß& Pentagramma
sopra una nota significa suonare la nota di
Cinque linee e quattro spazi che formano
un’ottava più alta. Lo stesso simbolo sotto
una nota significa suonarla un’ottava più Í un grafico per la notazione musicale.
bassa. Quando più di una nota è coinvolta,
il simbolo di ottava è seguito da una linea di
?
puntini sopra o sotto la nota interessata. Alla
fine di un passaggio di ottava a volte compare Parte Pentagramma del basso
la parola loco, che vuol dire tornare a suonare Musica per una qualsiasi voce. Alcune Il pentagramma del basso è indicato con il
le note come sono scritte. volte linea viene usato per significare una segno della chiave di basso.

8va
linea melodica che una determinata voce

& œ œœœ
canta. Quindi la linea melodica di tenore
e la parte di tenore significano la stessa cosa.
?
Vedi anche Cantare a più voci.
Il pentagramma del basso è riservato per
Pausa le note musicali gravi ed è generalmente

?œ œœœ
Un simbolo che indica una determinata suonato dalla mano sinistra sulla tastiera.
lunghezza di silenzio. Le pause vengono tenute Vedi anche Chiavi.
8va lo stesso numero di movimenti come le loro
Piede
rispettive note dello stesso nome.
Un termine organistico che designa la
Ottava ∑ pausa di un intero o di semibreve misura della lunghezza delle canne o un registro
Intervallo composto dalla combinazione di
un suono con quello successivo più alto o più Ó pausa di una minima o di un mezzo
d’organo. È indicato da un numero, seguito da
un apostrofo: Per esempio, 8' è lo stesso livello
basso dello stesso nome. Vedi anche Intervallo. Œ pausa di un quarto o di semiminima di altezza come nel pianoforte, 16' è un’ottava
Parentesi graffa ‰ pausa di un ottavo o di croma
più bassa, e 4' è un’ottava più alta.
La parentesi è usata per unire i due
pentagrammi musicali in un doppio
≈ pausa di un sedicesimo o di semicroma
Pistoni
Bottoni rotondi, normalmente collocati
pentagramma. La graffa indica che immediatamente sotto i manuali nella tastiera
Pedale della sordina
queste due chiavi devono essere suonate dell’organo che sono usati per effettuare
Smorza il suono.
contemporaneamente. cambiamenti veloci di registro. I pistoni
Pedali possono essere predisposti con qualsiasi
Nel pianoforte, premendo il pedale destro combinazione di registri.
si sostengono i suoni, e premendo il pedale
sinistro si fa in modo che il piano suoni più
dolcemente e delicatamente.

92
˙.
Postludio Registri di organo
Musica suonata alla fine di un servizio œ . Leve collocate sia in cima che ai lati della
religioso o di una riunione. La musica deve tastiera dell’organo, sono anche chiamate
essere conforme e continuare a mantenere Quando una figura ha un punto sotto di essa placchette o manopole tiranti. I nomi delle
lo Sprito della riunione. o sopra di essa, la nota è suonata staccata. Vedi qualità timbriche sono stampati sulle placchette.

œ
anche Staccato. Azionando i registri, l’aria viene inviata a un certo
Pot-pourri . numero di canne.
Un lavoro musicale fatto collegando un
gruppo di melodie o inni e suonandoli senza
œ. Registro
intervallo, come se fosse un unico brano. Un gruppo completo di canne d’organo
Quartetto
che producono un tipo di suono particolare.
Preludio Musica a quattro voci (tutti uomini, tutte
(Gli organi elettronici non hanno canne, ma
Musica suonata prima dell’inizio di una donne, o misti).
ricalcano invece i suoni dell’organo a canne).
riunione. Essa deve aiutare a creare dei
Rallentando, rall.
sentimenti di adorazione e incoraggiare la Registro principale
Uguale al ritardando.
riverenza e meditazione come preparazione Qualsiasi registro di 8' dell’organo.
per il servizio o la riunione. Molti brani chiamati Registrazione I registri principali devono essere usati quando
“preludi” possono non essere appropriati per Il combinare i registri d’organo per produrre il accompagni il canto della congregazione
l’adorazione. Usare gli inni per la musica di suono desiderato, o mischiare differenti registri perchè il livello d’altezza rassomiglia molto
preludio è appropriato ed è incoraggiato, ma per creare un suono particolare nell’organo. di più a quello del pianoforte.
se scegli un’altro pezzo di musica, usa buon Registri Ripieno
giudizio nella selezione. Placchette d’organo o manopole tiranti. Registro d’organo che produce una
Principale Vedi Registro. combinazione di due, tre o quattro suoni.
Il registro d’organo che si adatta meglio ad Registri ad ancia I registri o manopole tiranti sono contrassegnati
accompagnare il canto della congregazione. Registri d’organo che imitano gli strumenti a con numeri Romani II, III e IV in aggiunta ai lori
È il suono più pieno dell’organo e serve come fiato e gli strumenti a ottone di una orchestra. nomi regolari.
base per la registrazione dell’organo.
Registri di mutazione Ritardando, rit.
Punto di valore Sull’organo, qualsiasi registro (eccetto il Un rallentando graduale del tempo. Esso
Quando una figura ha un punto accanto ripieno) le cui canne producono suoni diversi può essere usato appropriatamente alla fine
ad essa, il punto ne aumenta la durata di una dagli intervalli di ottave misurati dai registri dell’introduzione di un’inno o alla chiusura
metà del valore. In questo modo, nel tempo principali (registri 8'). Tutti i registri di terze dell’inno.
di $ una semiminima con il punto ( q. ) ottiene e di quinte e loro ottave sono mutazioni;
il valore di un movimento e mezzo invece di le manopole tiranti di questi registri sono
un movimento; una minima con il punto ( h. ) contrassegnate con frazioni come 2 2/3',
ottiene il valore di 3 movimenti invece di due. 1 3/4', o 1 1/3'.

93
Ritmo fondamentali di quella tonalità. La scala per la Simboli degli accordi
L’organizzazione dei suoni. Il valore reale tonalità di Do maggiore è composta dalle note Vedi la sezione cinque nel manuale del
delle note raggruppate in combinazioni diverse, Do, Re, Mi, Fa, Sol, La Si e Do suonate in Corso di Tastiera.
produce una varietà infinita di movimenti quest’ordine o all’inverso. È scritto così sul
Sistema del rigo musicale
ritmici nella musica. Quando batti con le mani rigo musicale:
Un gruppo di righi musicali che formano

œœ
il valore reale delle note di un’inno, stai

& œ œœœœœ
una linea musicale attraverso la pagina. “Gesù
battendo il ritmo dell’inno.
nacque in umiltà (Inni, No. 117) ha tre righi o
Ritornello linee musicali. “Signore resta qui con me”
Un segno che indica una ripetizione della (Inni, No. 100) ne ha cinque.
Il nome della scala è basato sul nome
musica fra le doppie stanghette, usando il primo
della prima e dell’ultima nota. Puoi suonare, Solo
e il secondo dei finali se essi esistono. (Se c’è
una scala maggiore in qualsiasi tonalità Un lavoro musicale per un esecutore o per
soltanto un segno di ritornello, la musica si
cominciando da una nota e poi suonando un solo esecutore con accompagnamento.
ripete dall’inizio del brano musicale.) Se non
due toni, un semitono, tre toni, e un
esistono finali separati, ripeti la sezione musicale Soprano
semitono. Quando segui questo schema,
una volta per ogni verso del testo all’interno La linea vocale più alta nella chiave di
automaticamente suonerai tutti i diesis o
di quella sezione. Se nessun testo è presente, violino. Vedi anche Estensioni vocali.
bemolli che appartengono alla scala della
ripeti solo una volta a meno che sia annotato Staccato
tonalità interessata.
diversamente nella musica. Vedi anche Finali. Un punto sopra o sotto una nota che indica
che essa deve essere suonata corta e staccata.
{ { Rilascia il suono velocemente invece di dare
alla nota il suo valore completo. L’ultima parte
Rubato del movimento diventa una pausa, così il
Uno stile musicale libero con variabilità tempo non è accelerato.
ritmica. œ.
Salmo Tono Tono mezzo Tono Tono Tono mezzo
tono tono
œ.
Un canto sacro di lode. I salmi dal libro dei
salmi originariamente venivano cantati negli Le scale minori più comuni sono formate da: Stanghette
antichi servizi di adorazione invec che letti. un tono, un mezzo tono, due toni, un mezzo Linee verticali che dividono le misure o
Essi hanno esercitato un ruolo importante tono, un tono e mezzo, e un mezzo tono. battute.
nello sviluppo storico della musica sacra.
Lo schema della scala cromatica è di dodici stanghetta stanghetta
Scala mezzi toni. Essa include tutte e dodici le note
Una serie di suoni musicali. Ci sono tre della tastiera e può iniziare da qualsiasi nota.
tipi principali di scale: maggiore, minore e
cromatica. Ogni tonalità maggiore e minore Vedi anche Mezzo tono e Tono intero. misura misura misura
ha una scala che include tutte e sette le note

94
Strofa Tastiera del crescendo Terzina
Un gruppo di linee che formano una sezione Nell’organo, una delle due o tre tastiere. Gruppo di tre note eseguite nel tempo di
del testo o della poesia; “Gesù nacque in umiltà” La Tastiera del crescendo sarà quasi sempre uno, due, o quattro movimenti. La terzina
(Inni, No. 117) ha quattro strofe. la tastiera più in alto. Vedi anche mostrata qui equivale al valore di una
Grand’organo e Manuali. semiminima, cioè un quarto. Per contare
Strofico
questo esempio pronuncia: “uno, due, ti - ti -
La disposizione musicale di un testo nel quale Tempo
ti, quattro”.
£
tutte le sue strofe o versi vengono disposti nella L’indice di velocità di un brano musicale.
stessa musica. Gli inni sono strofici. Tempo si riferisce alla velocità del movimento 4
Tagli addizionali
fondamentale, non alla velocità di singole note.
& 4 œ œ œœœ œ
Linee corte che rappresentano linee e spazi Il tempo è indicato all’inizio di un brano
sopra o sotto i limiti del pentagramma o rigo musicale in due modi: con le parole (vedi Tonalità
musicale. Indicazione di tempo) e fissando il numero Il centro tonale di un brano musicale. Ogni
dei battiti per minuto con l’indicazione di nome della tonalità ha lo stesso nome della
œ œ œ
DO
LA SI metronomo come q=66–84 (vedi Metronomo). scala su cui è basata.

ß& œ œ Le indicazioni metronomiche nell’innario Ogni pezzo di musica tradizionale ha


œ vengono fornite come giuste disposizioni di una tonalità che è la base di tutta la sua

œ œ œ
DO SI tempo suggerite per gli inni. I direttori di musica progressione armonica. Per esempio, un’inno
LA DO RE MI
Í possono scegliere una velocità appropriata
basata su questi suggerimenti. Le parole che
composto nella tonalità di Do maggiore
normalmente comincerà e finirà con l’accordo
? œ œ œ accompagnano le indicazioni metronomiche di Do maggiore. Sebbene l’armonia possa
MI RE aiutano a interpretare le caratteristiche allontanarsi dal Do durante l’inno, essa
DO espressive degli inni. ritornerà sempre all’accordo di Do.
Tempo tagliato La tonalità di un’inno può essere determinata
I tagli addizionali vengono usati per estendere
Vedi Alla breve. in due modi. Il primo è quello di esaminare le
la chiave di violino sotto il Do centrale e la
alterazioni in chiave. Imparando quanti diesis
chiave di basso sopra il Do centrale. Per dare il Tempo 1° (primo)
o bemolli possiede ogni tonalità ti aiuterà a
nome alla nota, conta sopra o sotto la linea del Vedi A tempo.
scoprire la tonalità dell’inno. Vedi anche
Do centrale, contando ogni linea e spazio. Vedi
Tenere Alterazioni in chiave e Circolo delle quinte.
gli esempi sopra.
La stessa cosa come Corona.
Il secondo modo di determinare la tonalità
I tagli addizionali vengono anche usati per
Tenore dell’inno è quello di guardare l’ultima nota
estendere in alto la chiave di violino e in basso
La linea vocale più acuta nella chiave di dell’inno nella voce di basso. Se la nota finale
la chiave di basso.
basso. Vedi anche Estensioni vocali. è un Do, allora l’inno è probabilmente scritto
nella tonalità di Do.

95
Toni enermonici Trasporto Trio
Suoni uguali ma che in rapporto alla Cambiare il brano musicale in una tonalità Brano scritto per tre esecutori.
tonalità, hanno nomi diversi. Re diesis che non è quella con la quale è stato scritto,
Unisono
maggiore e Mi bemolle maggiore sono esempi spostando tutte le note in alto o in basso dello
Si dice cantare all’unisono quando tutti
di toni enarmonici. Nella tonalità con i diesis il stesso numero di mezzi toni. Alcuni musicisti
quanti cantano la linea della melodia o motivo.
tono sarà chiamato Re diesis maggiore ma riescono a trasporre a prima vista, mentre altri
Il canto all’unisono può essere fatto sulla
nella tonalità con i bemolli sarà chiamato preferiscono fare una trasposizione scritta.
stessa altezza di suono, come quando le donne
Mi bemolle maggiore. Uno degli scopi della trasposizione musicale di
cantano insieme, o su due diverse ottave, come
un pezzo può essere quello di collocarlo in una
quando cantano insieme uomini e donne.
tonalità più alta o più bassa per adattarlo
Il canto all’unisono è di solito accompagnato
meglio alle esigenze vocali degli esecutori.
dalle altre parti, o da altro accompagnamento,
Tremolo suonato sulla tastiera.
Registro di organo che fa vibrare il suono.
Valore
# b

Questo registro è generalmente usato negli


Re Mi assolo o nella musica di preludio. Vedi anche
Numero dei movimenti che una nota riceve
in una misura.
Vibrato.
Verso
Tono Triade
Vedi Strofa.
Suono. Accordo di tre note che comprende
un’intervallo di terza e un’intervallo di quinta. Vibrato
Tono
Le tre note della triade sono chiamate Vedi Tremolo.
Intervallo di 2° maggiore (tono intero)
fondamentale, terza e quinta. Vivace
Vedi Indicazioni dell’andamento e del tempo.
www Vivo
3ª 5ª
Con vivacità, vivace.

Le tre note della triade possono essere usate


in qualsiasi ordine; qualsiasi combinazione del
Do, Mi e Sol sarà sempre un accordo di Do.

96
C O R S O B A S E D I M U S I C A

CERTIFICATO DI DIPLOMA

Si attesta che

ha completato il Corso per direttori di coro

Data Insegnante
Nota per gli insegnanti del Corso base di musica:
Quando lo studente completa con successo il corso per i direttori di
coro ricopiare il certificato contenuto nell’altra facciata del presente
foglio, compilarlo e consegnarlo all’interessato come riconoscimento
del conseguimento del diploma.
INDICE
A Canto a più voci o Come scegliere la D Minima, 10 Inno, 89
A cappella, 85 parti, 86 musica adatta, 76 Da capo, 87 Minima puntata, 10, Insegnamento
A tempo, 45, 85 Canto a prima vista, Abilità dello Dal segno, 87 42—53 Assistenti, 71
Accelerando, 85 65–66 accompagnatore, Decrescendo, 87 Puntate, 42, 51, 52, Doveri in classe nell’,
Accento, 85 Canto degli inni, 76 Diapason, 87 53, 93 68
Accompagnamento, varietà nel, 16, 28, Capacità dei Diesis, 87 Semibreve, 10 Metodo dell’, in
85 64 cantanti, 76 Diminuendo, 87 Semicroma, 50, 53, cinque punti, 69
Carattere, 63, 64, 73 Dimensione del Dinamiche, 87 62 Musica dei bambini,
Accoppiatori, 85
Indicazioni, 16, 64 coro, 76 Direttore, 87 Semiminima, 10, 42, 84
Accordo, 85
Certificato di Musica adatta Dirigere il livello di 53, 61, 62 Ripasso come parte
Adagio, 85
diploma, 97 all’occasione, 76 altezza del suono, 84 Semiminima dell’, 70
Adorazione mediante
Chiave di basso, 16, Voci miste, 76 Dolce, 87 puntata, 42, 53 Suggerimenti, 71
la musica, 64
86 Come usare il Doppia stanghetta, Terzine, 62 Interpretazione, 64,
Alla breve, 85
Pentagramma, 16, 86 braccio e la mano 12, 87 Finali, 88 74
Allargando, 85
Simbolo, 16, 86 sinistra, 73–74 Doppio Fraseggio, 92 Intervallo, 65–66, 90
Allegretto, 85
Chiave di tenore, 87 Compact disc, 3, 4 pentagramma, 88 Introduzione, 22, 71,
Allegro, 85 G
Segno, 87 Compiti per casa, 69 Doppio schema a tre 90
Alterazioni, 85
Chiave di violino, 16, Consigli agli movimenti, 58 Gambo, 32, 89 Istruzioni per i
Alterazioni in chiave,
86 studenti, 3 Duetto, 88 Glissando, 89 direttori di coro,
16, 85
Segno, 16, 86 Contatto degli occhi, Glossario, 85 73–83
Altezza, 65, 86
Chiave musicale, 87 63, 73 E Grand’organo, 89 Per dirigere la musica
Andante, 85
Chiusura Contralto, 17, 85 Grave, 88 dei bambini, 84
Armonia, 86 Ensemble, 88
Finale, 24, 25, 36, Corale, 87 Per gli insegnanti,
Arpeggio, 85 Espressione, 88
41, 46, 56 Coro, 87 I 67–71
Assistenti di musica, Espressione del viso,
Ripasso, 41 Sessione di Ibrido, 89 Per la buona riuscita
71 63–64, 73
Tra una strofa e riscaldamento, 83 Ictus, 20, 44, 89 delle prove, 80
Asticelle, 32, 50 Estensioni vocali, 88
l’altra, 26, 27, 30, Corone, 31, 40, 49, 87 Imparare a memoria, Per le esibizioni, 83
Attacchi in levare, 28,
37, 39,41, 47, 48, Corso base di musica F 63, 84 Per organizzare il
29, 30, 38, 39, 48
57 Flessibilità, 68, 70 Indicazione del corso base di
Circolo delle quinte, Materiali, 1, 16, 68, Figura di otto musica, 67
B orizzontale, 63 tempo, 7, 9, 10, 89
86 71 Indicazione del
Bacchetta, uso della, Figure musicali, 10, L
Combinazioni Organizzazione, 67 tempo di 6/4, 61
84 88
ritmiche, 12 Crescendo, 87 Indicazione del Legato, 90
Basso, 17, 86 Asticelle, 32, 50
Come assegnare i Crome, 32, 42, 50, tempo di 6/8, 53 Legatura di
Bemolle, 86 Croma, 32, 42, 50,
compiti per casa, 3, 51, 53, 62 Ingredienti per un portamento, 90
69 Croma col punto, 53, 52
C coro di successo, Legatura di valore, 90
Come organizzare i 51, 53 Croma puntata,
83 Lettura della musica,
Cantata, 86 programmi del corso 51—53
Innario, uso dell’, 3, 1, 10, 13, 65–66
base di musica, 67 Gambo, 32, 89
16–17 Loco, 90

99
M Movimento in Pentagramma, 94 Registri ad ansa, 93 A sei movimenti, 18, Tecniche di direzione
Maggiore e minore, battere, 26, 27, 37, Piede, 92 Registri di 54, 58 corale (diagramma),
90 47 Pistoni, 92 mutazione, 93 A tre movimenti, 18, 75
Manuali, 90 Musica dei bambini Posizione per Registri di organo, 20 Tecniche musicali,
Marcato, 90 Come dirigere il dirigere, 19, 22, 23 93 Gesti dei, 19, 20, 24, 69–70
Materiale per il livello di altezza del Postludio, 93 Registro, 93 34, 44, 54, 58, 59, Tecniche per dirigere
corso, 1, 16, 68, 71 suono, 84 Pot-pourri, 93 Registro principale, 60, 63 un coro, 73
Melodia, 90 Come dirigere la, 84 Preludio, 93 93 Semplicità dei, 63, Come usare il
Metodo di Come insegnare la Preparazione, 64 Ripasso, 70 64 braccio e la mano
insegnamento in musica ai bambini, Principi del bel Ripieno, 93 Scopo del corso per sinistra, 73
cinque punti, 69 84 canto, 81–82 Ritardando, 45, 93 direttori di coro, 1, Come usare la
Metro, 90 Dizione, 82, Ritmo, 1, 4, 10, 12, 3, 67 bacchetta, 74
N posizione del 51, 71, 94 Semibreve, 10 Tempo, 8, 64, 95
Metronomo, 64,
90–91 Nota col punto, 42, corpo, 81 Combinazioni Semicrome, 50, 53 Indicazione del, 16,
Mezzo tono, 91 53, 93 Insieme ed ritmiche, 12 Semiminima, 10, 42, 64, 8
Minima col punto, Notine, 91 equilibrio, 82 Ritmo puntato, 51, 53, 61, 62 Tempo tagliato, 95
10, 42, 53 Notine comuni, 91 Qualità timbrica, 81 52 Semiminima Tenere, 95
Minore, 91 Numero degli inni, Respirazione, 81 Ritornello, 16, 94 puntata, 42, 53 Tenore, 17, 95
Misura, 5, 12, 91 16 Principi della musica, Rubato, 94 Sessioni di Terzine, 62, 95
Modulazione, 91 68 riscaldamento, 83 Testo degli inni, 16,
O Prolungamento S Sillabe ritmiche, 10, 28, 64
Movimento, 4, 6, 32,
91 Oratorio, 91 ricurvo, 32, 50 Salmi, 94 11, 32, 42, 50, 53, Tonalità, 95
Fondamentale, 4, 7, Organizzazione della Prove, 78–81 Scala, 94 62, 71 Toni enermonici, 96
8, 53, 91 musica nei pali e Continuità del Schema a due Simboli degli Tono, 96
In battere, 9, 19, 91 nei rioni, 67 programma, 81 movimenti, 44–49 accordi, 94 Trasporto, 96
In levare, 28, 30 Organizzazione del Istruzioni, 80–81 Schema a quattro Sistema del rigo Tremolo, 96
Preparatorio, 22, corso base di Linea di condotta movimenti, 34–43 musicale, 94 Triade, 96
26–31, 64, 73, 92 musica, 87 per la Alterato, 59 Solo, 94 Trio, 96
Movimento Flessibilità del partecipazione, 81 Schema a sei Soprano, 17, 94 Trucchi mnemonici,
fondamentale, 4, 7, programma, 68, 70 Musica nuova, 79–80 movimenti, 54–57 Staccato, 94 70
8, 53, 88 Istruzioni, 76 Ordine del giorno, 79 Alterato, 58–60 Stanghette, 5, 12, 85
Ottava, 92 Perfezionamento, 80 Schema a tre Stile, 63, 64 U
Movimento in
battere, 9, 19, 91 Preparazione, 78 movimenti, 20–33 Strofe, 16, 27, 28, 94 Unisono, 96
Movimento in levare, P Preparazione Schema della Strofico, 95
91 dell’ambiente, 78 lezione, 68, 72 Suggerimenti per V
Parentesi graffa, 92
Movimento parallelo, Parentesi Schemi di l’esibizione, 83 Valore, 96
Q movimento
91 introduttive, 16 Valore musicale, 10,
Quartetto, 93 A due movimenti, T
Movimento Parte, 92 42
preparatorio, 22, Pausa, 92 18, 60. Tagli addizionali, 95 Varietà nel canto
37, 64, 73, 91 Pedale della sordina,
R Ampiezza dei, 63 Tastiera del degli inni, 77
Attacco in levare, 28, 87 Rallentando, 93 A quattro movimenti, crescendo, 95 Vibrato, 96
37, 47 Pedali, 92 Registrazione, 93 18, 34, 59 Vivace, 96
Pedaliera, 92 Registri, 93 Vivo, 96

100
ITALIAN

4 02336 19160 3
33619 160

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